Non
si può certo dire che è stata alla finestra, perché in questa finestra
di mercato la Fiorentina non solo non ha mangiato la solita minestra di
un calcio ai tempi della crisi, ma non si è buttata neanche dalla
finestra. Ha scelto di guardare lontano e non dalla finestra di fronte,
ha preferito Wolsky a Ozpetek incurante del riscontro, in poche parole
ha programmato, ha scommesso pur non essendo Buffon, non è stata miope,
non ha creato quel disagio che entra addosso all’intervistatore quando
non sa se Marotta guarda in camera o in cucina, quella tensione tipica
hitchcockiana della finestra sul cortile per capirci, e soprattutto non è
rimasta ne in mutande e nemmeno con il cerino in mano come Cellino con
il nuovo stadio. Con l’acquisto di Rossi ha mostrato il petto alle
ambizioni, un seno che dimostra senno anche se ancora non tutti lo
sanno, legati come sono a certi legacci psicologici che sono molto meno
stabili di quelli nuovi del ginocchio di Pepito, che poi sono quei
crociati che non sono nemmeno i controlli della Finanza, perché quelli
sono incrociati, e ne tantomeno sono sbattuti in prima pagina perché
quello era invece Incocciati, e poi sono crociati che non faranno
nessuna guerra santa a meno che non si nomini Prandelli. E così adesso
Lud scrive centoquaranta commenti e il Delfino chiede il riconteggio
delle schede. Legati a certo malcostume come quello di pagare i pizzi ai
procuratori invece di toccare i merletti, avvinti come l’edera di Nilla
Pizzi, o come il nulla di chi fa mercato con il prestito di Pozzi. Poi
ci sono gli incroci di mercato, quelli dai quali transitano trattative
senza lasciare più traccia, accordi che valgono come la carta straccia,
passaggi di meteore per i quali nessuno le vesti si straccia, tifosi
gelati da notizie di trattative saltate e gelati alla stracciatella che
come il pistacchio sono un classico del mercato del gelato, mentre
Pistocchi è la classica espressione del giornalismo congelato da
ipermercato. Insomma ipotesi d’incroci che alla fine non si sono
verificati e poi incroci magici come quelli con il Villareal, ormai
tutta pappa e ciccia, culo e camicia, Criss e Cross che sono invece
quelli che non arrivano mai dal fondo sulla testa di Toni perché Pasqual
è attratto da quelli stinchi di santo dei difensori che usano
parastinchi con l’immagine di Prandelli. E così adesso Lud scrive altri
centoquaranta commenti e il Delfino attacca la magistratura politcizzata
rea persino di mangiare i bambini, un po’ come Antoine che dichiara
d’ingerire solo tofu mentre muore dalla voglia di Sau. Il famoso
Playtex, insomma, che non è la bomba di mercato di Louis, che non
proviene dalla vecchia Europa e nemmeno dal vecchio West, ma che esalta
certe forme di mercato avveduto come quelle di un bel seno sostenuto, e
non come quello fatto con il senno del poi, perché a Firenze si è voluto
adirittura esgerare con la pianificazione, e alla canonica misura da
miss ha risposto con molti novantadue che sono un seno di più grande
talento, più di un classico seno novanta. Il duo che lavora in parallelo
proprio come un seno, a differenza di un seno nudo non lascia
trasparire niente, lavora dietro le quinte pur sapendo che sono donne
dalle misure maggiorate, che gli permettono però di portare a casa
l’obiettivo senza la fastidiosa luce della ribalta. Un monte di parole,
insomma, voli prima pindarici e poi low cost, lancio di pirulini dalla
finestra per colpire qualche gobbo alla schiena, fantasie di mercato, ma
adesso va riportato in primo piano la partita che ultimamente ci
ricordiamo esistere solo dal venerdì in poi, un evento che per qualcuno
dura novanta minuti e per qualcun’altro invece fa si che è la sessualità
a diventare dura perché provocata da quei novanta minuti che ricordano
tanto le emozioni provocate dai novanta gradi. “Tu me provochi e io me
te magno!”
Incocciati!!!!! Me l'ero dimenticato, Pollock! Vai a sapere se oggi gli farebbero fare venti minuti in serie B in tutto un campionato, a quell'indugiante mezza sega! Andrebbe ricostruito atleticamente, tirato su a caponata di Giorgio a vedere se ne viene fuori un Diamanti seppur non un diamante. Bella lecca, coperta, di sinistro da fuori, però, se solo oggi gliela lasciassero provare. Identità di ruolo già sotto processo all'epoca, immagina oggi... Oggi che arriva Compper per le visite mediche e ne sapremo di più su Alonso (divario di 350.000 fra offerta e domanda: Cagaldo sotto Lambrusco direbbe «Per un piatto di lenticchie il panzone di Vernole sta perdendo un campione che da anni non conosco e che non conoscerò nemmeno a venire perché le partite non le guardo! E un giorno vi dirò forse dell'altro, che mi ha detto il ganzo della coinquilina erpetica e postelegrafonica di Teotino, ma ora non posso dire niente per non trovare una testa di cavallo sotto le lenzuola invece della solita mazza schiumante per le mie profondità») e su Lisandro (quindi su Matri-Quaglia). Babacar s'imbizzisce dopo quattro mesi di panca a Padova: aveva potenzialità, le ha portate al cesso. Sterminato romanzo alessandrino di Bucchioni su Jovetic: dentro, un'imminenza costante di rivelazioni e invece il nulla, l'ovvio, il risaputo, l'illazionato, l'inverificabile, l'impossibile, l'incoerente. Bagni (nel senso di gabinetto) definisce appena «discreto» Vecino: cazzo, ma allora abbiamo comprato un fenomeno!
RispondiEliminaE mentre sta per arrivare una punta in cozzo col Parrucchino, a costernare e a scombinare la programmazione del Chiari, che se gli parli di un centravanti perpetra un Matricidio o prende il primo volo per gli Emirati per pescare un altro pensionato, forse Jordan sulle piattaforme petrolifere, e indi annunciare al mondo che stiamo bene così con l'attacco-mitraglia e adesso torna El Ham e gnam-gnam e che Berbatov era tutta una manfrina per coprire il Toni (capolavoro del '35 di Renoir, spero che ne converrai, AntoineRouge!) dell'ultimo minuto di mercato, a Deyna-Panini vada il commento delle strategie di giugno quali anticipate dall'eccellente Fiorentinanewss, ché tanto per il Catania la situazione è chiara, se c'è il Pek si vince sennò no:
RispondiElimina«La Fiorentina ha in mente di comprare due giocatori di primo livello nel prossimo mercato estivo. Ecco quindi che le priorità sono nei ‘soliti’ ruoli. Secondo il Corriere dello Sport-Stadio saranno presi un vice Pizarro e un centravanti. I nomi sulla linea mediana sono quelli di Lodi (giocatore perfetto per il gioco di Montella), Tino Costa del Valencia e Strootman del PSV (su di lui c’è anche il Milan). In attacco, invece, i nomi buoni sono quelli di Aubameyang, Gaston Ramirez (soprattutto se Jovetic fosse ceduto) e Alvaro Negredo».
Stavo parlando di gnocca con Orcio e tu mi attiri qui provocandomi con le tue ricostruzioni di comodo, Colonnello.
RispondiEliminaTe la canti e te la suoni, facendo dire agli altri non quello che hanno detto, ma quello che fa comodo a te.Per quanto mi riguarda se si riesce trovare già a gennaio un bomber da 20 gol a campionato, che entri nel giocattolo non da prima donna, e magari anche nei parametri,esulto.
Pare che le merde, viste le difficoltà con Liandro e con Drogba, vogliano prendere nientepopodimeno che Anelka, ahahahahaha.
RispondiEliminaLisandro, non Liandro, ovviamente
RispondiEliminaAddormentato pensando alla sig.a bernarda,con accozzaglie di mohicane all'attacco con un clitoride mai domo e prono a noi,con la sensazione che la Volvo implichi vulva,che la passera sconfigga il passerotto di Del Piero,che quella cosa pregna a volte menta con le fregnacce,che tiri più un Pelè di un Toni-in porta,che la Seredova sia si soda ma vuota,che Kriss&Kross conducevano programma su Mtv,che volevamo uno come Belloumì,che Playtex non è il personaggio di Galleppini che furoreggia con Kit Carson,che non rivaleggia con noi noi per la Anderson.....Insomma "Il sonno genera mostri"?Non ai nostri.Incocciati?Incocciati?BLIMP,era bono ma non era Incocciaõ,purtroppo.Lui 5 anni fa ha portato il Fiuggi(l'è ciociaro)dalla seconda categoria alla promozione(quindi 2 promozioni)ma giocando senza fantasista,abiurando se stesso!!!!!Per osmosi Fiuggi riporta alla mente Gianfranchino vostro ma lasciamo stare gli strappi,come disse Aquilani dopo un'infortunio.Catania di nuovo un altro crocevia,inutile tessere Lodi agli etnei,loro anche col Marchese giocano bene,non sono elefantici nella manovra,quindi niente Barri..ti...entos.....,attenderemo l'esito come un exit-Spolli,decideremo se attaccare il loro Castro,tanto il Llama non sputa più per loro,non giocherà l'ex St.Etienne,il leghista Borghezio,non indugeremo su Andujar...altrimenti la partita avrà il sapore di 'n'duja.
RispondiEliminahttp://www.firenzeviola.it/?action=read&idnotizia=128194
RispondiEliminaUltime righe, mai il termine top player è stato così inflazionato.
Si segnala anche l'ultima esternazione del Santino: "Nuovi talenti italiani all'orizzonte? "Uno su tutti: Icardi della Samp". Peccato che è argentino. Speriamo non sia vero che è lui il nostro ds occulto..."Eduardo, ho scovato un giocatore veramente importante, ha doti tecniche importanti, molto ordinato, grande intensità di gioco...Da prendere subito" "Ah bene Cesare, bravo, poi mi dici chi è, ora ti saluto perché ho da far...." "No, mi devi ascoltare, è un'occasione irripetibile, va fermato subito. Lo ricordavo come un grezzo medianaccio ai tempi in cui giocavo ancora, ma col tempo si è trasformato, affinato, adesso gioca da punta, è un giocatore importante, incredibile, sembra pure ringiovanito!" "Ma chi è?" "Icardi, della Samp. Ricordo che giocava nel Milan con Incocciati e Chicco Evani, quando io portavo la borsa a Bettega" "Ehm, Cesare, dal mio database risulta che costui ha smesso di giocare da più di vent'anni, ti sbagli con l'Icardi della Samp, è argentino, un '93" "Ah. Vabè, che ne so io, mica seguo il calcio estero".
Lodi in una squadra come la Fiorentina ambiziosa che dicono sarà, può essere una buona riserva. Strootman lo conosco poco, Tino Costa è in forte calo, e comunque lo vedo come vice-Valero, non al posto di Pizarro. Ramirez ha talento, ma è discontinuo, e non mi fido molto della testa. Negredo è forte, anche se nelle ultime due partite che gli ho visto fare non ha beccato palla...Comunque se devo prendere una punta giovane punto tutto proprio su Icardi, ha margini di miglioramento incredibili, ed è già in grado di segnare tanti gol, per me, inserito nella Maquina.
RispondiEliminaRingrazio per le citazioni e propongo che Rossi scriva ispirandosi a Calvino Il castello dei crociati spezzati, o in alternativa giri un seguito della serie di Brancaleone dal titolo Brancaleone e i suoi crociati (rotti). Infine Bartezzaghi potrebbe chiedersi se i crociati di Rossi siano a schema libero o facilitati. Per quanto riguarda i miei 40 commenti (a proposito dei quali si veda, nelle Mille e una notte, la novella LZ e i Quaranta Commenti), ho bisogno di quello che a Ruzzle si chiama l'avversario casuale. Il migliore anche per me, senza niente togliere a Vitalogy e agli altri, è Zemanviola (potrebbero anche essere la stessa persona, a ben pensarci, lo stile è quello).
RispondiEliminaAnche Barbarina dopo aver letto la riblogghita attacca Trenitalia!
RispondiEliminahttp://www.today.it/media/barara-d-urso-attacca-trenitalia.html
Vitalogy ha una razionalità estrosa, Zemanviola ha una irrazionalità (consapevole) altrettanto estrosa. Diversi nella sostanza e nello stile, uguali nell'estro, e nel tifo, ovviamente. Sicuramente due persone diverse.
RispondiEliminaIcardi ha il passaporto italiano ed è normale che Prandelli lo corteggi se gli interessa. Pare abbia rifiutato una convocazione in una nazionale giovanile italiana perchè terrebbe a giocare per l'Argentina. Altrettanto normale che si allarmi Deyna il quale come si sa tiene per l'Argentina ed ha vissuto presumibilmente come un incubo i mondiali spagnoli del 1982.
RispondiEliminaBeh Ludwig, dietro ad un passaporto, evidentemente, nel caso, doppio, c'è una persona, ed è di quella persona che si sta parlando, quindi chiunque ne parli deve prima di tutto rispettare quello che quella persona vuole o vorrebbe.
RispondiEliminaVa bene: faremo di Prandelli un osservatore dell'Argentina così forse diventerà più popolare su questo blog. In realtà Chiari lui ha fatto solo una proposta, non credo accompagnata da teste di vitello abbandonate sul guanciale di Icardi come nel Padrino.
RispondiEliminaSì Colonnello, Toni è un capolavoro. Quanto alle mie valutazioni sulle qualità dei calciatori, rilevo con interesse che sei in grado di accorgerti quando non sono esclusivamente dovute a caratteristiche tecniche... Ad ogni modo, in prestito Matri ci farebbe comodo, se non altro perché ci assolverebbe dall'onere di pregare per una miracolosa esplosione di Larrondo.
RispondiEliminaLa "proposta" risulta un po' carente di sensibilità, Ludwig, diciamo che sarebbe stato più elegante un auspicio, magari rivolto al calciatore.
RispondiEliminaLUD,al GUBERNATOR,a CHIARI,a VITA non occorre neanche l'esca...abbocchi subito ma credo tu sia intelligentemente consapevole che sono tagliole senza denti aguzzi...ah ah ah ah.Con la tesi su Icardi rafforzi l'idea dei nostri due specialisti in Tango e Samba(peccato,potevano essere Tango&Cash ma per il cash arriva il CHIARI,importante non ci sia tanfo da cloaca....wooow,uscita anche questa!)che il Prandelli(facciamo segno della croce a questo cognome)sia alla ricerca di naturalizzabili per rafforzare la sua armata brancaleonica,sperando,noi,che l'avventura sudamericana non sia in stile napolenico a Mosca.Sharadzade nelle "Mille e una notte" dimostra che la parola può salvare la vita e metaforicamente Galland insegna che quel cielo bello,denso,soleggiato di Baghdad possa essere oggi rivisto senza i fumi della guerra che oscurano "quel" sole;LUD,la parola "Prandelli" allunga la vita?I post?Le speranze?Rivedremo il sole anche senza lui,deus ex machina di una maquina poi rotta,ora riassemblata,e che non provoca più voce rotta ma ci tiene ritti,senza far la fine di Titti con Silvestro,soprattutto senza De Silvestri,oramai nell'oblio,come Corona tra poco....Corona?Lisbona?Avrà pensato:"Fado e torno".
RispondiEliminaVeramente non so chi sia il pesce e chi il pescatore, Sopra, visto che ieri l'altro avendo detto che Prandelli era il ds occulto dell'attuale Fiorentina il contatore di contatti ha registrato una impennata drammatica. Il Brasile in casa propria subì disfatte epocali come quella con l'Uruguay. Andare a vincere laggiù non sarà facile, ma bisogna tener conto anche del fattore climatico: se non sbaglio sarà come in ottobre da noi (chiedo lumi a Jordan) e questo ci rafforza come mostrano gli ottimi mondiali giocati dall'Italia in Messico e in Argentina.
RispondiEliminaI mondiali li vincerà ancora una volta la Spagna, le altre sono ancora dietro. Bisogna riconoscere che l'Italia è quella che ha imparato di più e quindi s'è avvicinata di più.
RispondiEliminaDipende dove vai, il Brasile è un continente. Di sicuro non fa freddo ma se giochi al sud nemmeno così caldo, molto probabilmente sarà umido, nel senso che pioverà abbastanza. Comunque a giugno-luglio il clima non dovrebbe essere un grosso problema per giocare a calcio, diverso tu ci andassi adesso..
RispondiEliminaImmagino l'Italian-style ai mondiali sudamericani: "Abbiam giocato con caldo asfissiante,ne abbiam risentito e gli avversari ne hanno approfittato"(Quindi gli altri giocano coibentati);la variante "Questo fresco ci ha sorpreso,immaginavamo altre condizioni climatiche e i muscoli eran giù duri,non pronti e questo l'abbiamo pagato,oggi"(E qui,o gli altri giocavano con sotto-tuta da sci o la colpa sarà di Giuliacci).Se lavorano bene in Federazione,con la collaborazione di Oriali e Paolillo,potremmo schierare Carrizo-Roncaglia-Balzaretti-De Rossi-J.Jesus-Chiellini-Castro-Vecino-Destro-Balotelli-Pirlo(che è Sinti,perfetto).Vai Prandelli,rabdomante di oriundi!
RispondiEliminaIo invece penso che vincerà una sudamericana, o io o Deyna.
RispondiEliminaVince il Brasile, di sicuro. Questa volta non credo ci potrà essere un alto Maracanhazo.
RispondiEliminaL'avversario più tosto sarà l'Argentina, soprattutto perché ha Messi, che è capace di tutto e adesso gioca come sa anche in nazionale. Quanto alla Spagna, i migliori avranno un anno e mezzo in più e, pur se ottimi, sarà difficile che possano ripetersi, per di più in Sud America, dove le squadre di quel continente storicamente hanno sempre dominato.
Ti va bene che il Colonnello in questo momento non c'è, Jordan, altrimenti non so come avrebbe commentato il tuo scritto qui sotto, eh eh eh.
RispondiEliminaDeyna non dice nulla. Chi tace acconsente.
RispondiEliminaSiamo in parte favoriti da un clima fresco. Ricordavo che faceva fresco ai mondiali argentini del 1978 e pensavo che in Brasile ci potessero essere condizioni simili. Le sudamericane ovviamente partono favoriti. Il Brasile potrebbe soffrire l'enorme pressione e aspettativa. Due anni nella storia di una nazionale sono tanti, dunque non darei per scontata la vittoria spagnola. L'Italia non è favorita ne' obbligata a vincere.
RispondiEliminaSulla base di quanto ha detto il campo negli ultimi dieci anni, e negli ultimi due mondiali, le sudamericane non sono affatto favorite. Mai come da dieci anni a questa parte la squadra vale di più della somma dei singoli che la compongono.
RispondiEliminaE' vero, Lud. L'Italia non è tra le favorite né tanto meno è obbligata a vincere. Raggiungere le semifinali per me sarebbe un grande successo. Obiettivamente ci sono 5-6 nazionali più forti di noi (Brasile, Argentina, Spagna, Germania, Olanda e forse Uruguay). Ragion per cui conterà molto la forma fisica che la squadra avrà durante il torneo e che a Prandelli non salti il ghiribizzo di giocare i match più importanti con zoppi e sciancati, come è accaduto nella finale degli Europei.
RispondiEliminaSe giochi al Sud (Rio Grande do Sul, Paranà, Santa Catarina) il clima è simile a quello dell'Argentina. Se giochi nel Nord Est (Recife, Bahia etc...) non c'entra proprio nulla
RispondiEliminaPrandelli ormai è una losca figura in impermeabile con bavero rialzato, probabilmente sotto nudo come madama l'ha fatto, con la caramellina già scartata in mano, un pacco di soldi nell'altra. Lo si trova davanti ad ogni campo d'allenamento su suolo italiano, dai pulcini in su, ad adescare giovani naturalizzabili, preferibilmente argentini.
RispondiEliminaCHIARI,il tuo compagno di merende DEYNA fa il superiore.....eh eh eh
RispondiEliminaSbaglio o in sudamerica non ha mai vinto una squadra non sudamerica?
RispondiEliminaDiciamo....la superiora, Sopra, eh eh eh.
RispondiEliminaCome non lo sapevi Deyna? prandelli è il mostro di Firenze. Lo conferma la banda dei sardi, un farmacista di Barberino e c'è anche una testimonianza segretata di Felipe Melo.
RispondiEliminaI tempo cambiano, Ludwig, il fattore campo ai mondiali conta ma non più come prima, in tutto il mondo, ed eventuali arbitri corrotti subiscono altri condizionamenti.
RispondiEliminaTempi non tempo.
RispondiEliminaBrasile e Argentina sono i superfavoriti dei Mondiali, anzi prevedo una finale tra queste due squadre, sperando che non ci sia un' altra "final fatidica" per la Selecao.
RispondiEliminaCorrezione: naturalmente Madama vuole la maiuscola. Quanto alle pressioni su calciatori [specie se giovani o giovanissimi] stranieri che giocano in italia, è allo stesso tempo atto abbastanza spregevole [fin dove arriveranno queste pressioni per convincere un lavoratore in terra straniera? ci saranno offerte economiche? io un'idea ce l'ho...], e segnale di una debolezza e di un'insicurezza spaventose. Capito il Prandelli? Piange perché in italia non si valorizzano i giovani italiani, farnetica con Albertini di una squadra composta da soli giovani italiani [in pratica un'Under 21] da far partecipare alla serie B, e poi arraffa argentini e altri stranieri ovunque può, per farli giocare in nazionale!
RispondiEliminaNon è il mostro di Firenze, è solo un personaggio dal comportamento abbastanza ondivago e poco chiaro che ama mascherarsi da quello che non è. Personalmente mi sta cordialmente sulle palle, ma, quando c'è da giudicarne l'operato professionale cerco di essere obiettivo, come con tutti.
RispondiEliminaEbbene Ludwig, ieri hai scritto che ZV martorizza la lingua italiana: avrai scoperto la mia doppia identità grazie a tal trait d'union (via, martirizziamo un po' anche le lingue dei rivali, ti garberà di più)?
RispondiEliminaChiedo scusa a tutti se ancora non avevo rivelato lo sdoppiamento di personalità da cui sono affetto, ma giuro che ero in buona fede; semplicemente, prima di ufficializzarlo, volevo capire se è la mente di Vitalogy ad essersi creata un alter ego nostalgico di Vittorio, o se viceversa è la mente di Zemanviola ad essersi inventata un alter ego che mai rivorrebbe il cotonato.
Che qualcosa in me non andasse me ne accorsi una volta al seggio: vi arrivai nei panni panni di Vitalogy, canticchiando "... dittatura e religione, fanno l'orgia sul balcone...", tirai fuori il certificato e l'inserviente notò, tra lo stupore generale, che vi era già presente un timbro del giorno prima, poi mi guardò in faccia e mi fece notare che difatti mi ci ero già presentato fischiettando "e Forza Italiaaa, il miracolo di crescereee... nanananaaa e siamo tantissimiii...".
Anche stamani, uscito di casa, da un lato vedevo un monte che mi sembrava Morello, così credevo di trovarmi a Sesto e mi veniva voglia di scrivere solo sul sitollock; ma se poi guardavo dall'altra parte, direzione Osmannoro, vedevo solo l'orizzonte senza ombra di una collina, così mi convincevo di vivere a Piacenza, con una gran voglia di scrivere solo sul sifone.
Quanto ai Mondiali in Brasile, spero in un'edizione bellissima, laggiù. Non so chi è favorito, troppo presto per dirlo, in un anno e mezzo tante cose cambiano...Allo stato attuale, il Brasile non mi convince. Ha una difesa molto forte centralmente [Thiago Silva, David Luiz, Juan Jesus, ecc], un po' meno sui lati, e la porta non ha ancora un padrone [speriamo nell'esplosione di Neto]. L'attacco è altamente competitivo, con Leandro Damiao, Neymar e magari Pato se riesce a risorgere al caldo. Ma è il centrocampo a non sembrarmi all'altezza, per ora, col solo Sandro [peraltro ultimamente in calo] a costituire un buon pilastro. L'Argentina è ancora un cantiere aperto, ma Sabella mi pare un buon tecnico, sta dando un'identità alla squadra - non troppo offensiva e spettacolare, purtroppo, ma funzionale - e sta cementando il gruppo. Ha però problemi in difesa [portiere, centrali ancora non definiti, terzini], il centrocampo è buono [Mascherano, Gago e Di Maria, con gli scalpitanti Canteros, Banega e Cirigliano possibili alternative], ha alcune possibili sorprese pronte ad esplodere, e in avanti ha il miglior attacco del mondo, con Messi, Aguero ed Higuain [Tevez probabilmente sarà sacrificato]. La Spagna statisticamente è quasi impossibile che vinca ancora un Mondiale, con una squadra che sta invecchiando, dopo aver centrato Europeo-Mondiale-Europeo. Olanda e Germania non vedo in base a quale considerazione debbano essere considerate favorite rispetto all'italia, che per tradizione, risultato agli ultimi Europei, e censo [direbbe qualcuno!] non può che partire tra le candidate alla vittoria finale. L'Uruguay ha un notevole substrato di giovani interessanti, ma accuserà anche il calo di due "vecchi" eccellenti e trascinatori, quali Lugano e Forlan. Arriveranno probabilmente al loro massimo, però, Suarez e Cavani, più difensori solidissimi e temprati in Europa come Coates e Godin. Spero tuttavia in una finale tra Brasile e Argentina, sarebbe una festa del calcio.
RispondiEliminaAh ah Svitalogy, adesso però devo andare a mangiare un panino col lampredotto a Porta Romana, ti la lascio le chiavi della cella di quel rompicoglioni del Sopravvissuto, tante volte venisse Amnesty International, apri subito la porta e dichiara che ha occupato la cantina scambiandola per un centro sociale.
RispondiEliminaQuadro corrispondente alla realtà il tuo, Deyna, dal quale si può dedurre che Brasile ed Argentina hanno ottime individualità, come sempre, ma, Messi a parte, non vedo fenomeni.
RispondiEliminaLe carenze tattiche e di squadra che hanno penalizzato entrambe negli ultimi due mondiali ( assenti persino nelle semifinali! ) sono superate? Non ancora. Basterà il fattore campo? Ne dubito, ci vuole un gioco di squadra o un Maradona (Messi?) per vincere un mondiale.
La statistica, per quanto riguarda la Spagna , non penalizza in campo, anzi non conta.
Una bellissima festa di calcio, anzi forse la più bella,sarebbe una finale che vedesse in campo ancora la Spagna che sta insegnando il calcio al mondo da dieci anni.
L' Italia, come spesso, sarà una mina vagante, e se dagli ultimi europei saprà crescere in qualità degli uomini impiegati ed in continuità, anche qualcosa di più.
Caro POLLOCK,troppi clown e troppo pochi circhi...Intento attendo Corona,il centravanti(Non Giorgio Corona-uccellatore dello stopper argentino panchinaro dell'Inter- che ancora gioca a Messina,primo in classifica in Interregionale).
RispondiEliminaSopra, c'è sempre Togni a proposito di circhi, quel Gianni che cantando Luna ha scritto la più bella delle canzoni dedicate a Luciano.
RispondiEliminaHo usato un condizionale, Vitalogy, dunque nessuna correlazione era data per certa, tantomeno mi riferivo allo stile letterario ma al modo di argomentare.
RispondiEliminaManca ancora un po' ai mondiali, se non erro oltre un anno. Calcisticamente è un abisso. Paolo Rossi e Cabrini un anno prima dei mondiali del 1978 erano due giocatori dell'under 21. Chi pensava alla nazionale italiana immaginava che avrebbe giocato Graziani. Dunque resta da vedere come ci arriveremo e come ci arriveranno gli altri.
RispondiEliminaE' chiaro che i pronostici oggi, a un anno e mezzo dall'evento, non possono essere basati su dati certi, ma solo su sensazioni. In base a quelle confermo di avere più fiducia in una sudamericana che in un'europea. Del resto se gli europei in Sud America ci han vinto solo con la Germania epatodistrutta di Fritz Walter in Cile una ragione ci sarà.
RispondiEliminaPer essere obiettivi nei giudizi e scevri da qualunque condizionamento bisogna fare un giro introspettivo per essere certi che niente di personale come passioni, simpatie/antipatie, gelosie, preconcetti, avversioni di qualunque tipo siano presenti ed attivi. Per un tifoso è assolutamente impossibile essere imparziale, ma per gli addetti ai lavori è condizione essenziale e necessaria per esprimere concetti privi da qualunque condizionamento. Beh, nella quasi totalità dei casi invece rilevo una dominanza dell'ego che la fa sempre da padrone. Forse ciò è dovuto all'inconscio ma si può certamente correggere queste attitudini tramite l'autocoscienza. Non è poi così difficile rilevare ingombri che deviano dai dati di fatto oggettivi.
RispondiEliminaIn Brasile, nel cuore del Sudamerica, amerei proprio vedere una finale Brasile-Argentina, Chiari...Naturalmente se una delle due dovesse fallire l'appuntamento con la gloria, accolgo ben volentieri la Spagna. Per quanto riguarda l'Argentina, per quel che si può vedere ora, Sabella ha rinunciato al possesso palla ossessivo che avevan tentato Maradona e Batista. Lui cerca di creare molta densità a centrocampo in fase di recupero, con una difesa che marca in maniera molto aggressiva, e di far ripartire la squadra con triangolazioni e passaggi filtranti molto rapidi, ad arrivare in area avversaria con almeno un uomo smarcato. Devo dire che offensivamente si è rivelato un gioco molto efficace, che valorizza al massimo Messi ed Aguero. Anche Higuain rende molto di più così, tiene occupati i difensori per liberare i due gioielli dell'attacco, e si libera lui stesso al tiro, oltre a costituire un buon terminale aereo. Di Maria è diventato uomo decisivo, con le sue incursioni e i suoi assist. La difesa è ben schierata, ma ancora deve trovare il giusto assetto negli uomini, secondo me. A proposito di centrali argentini, chissà quanto costa ora Silvestre, lasciato sempre fuori dal genio Stramaccioni...Se Montella vuole un mancino dietro, chi meglio di lui? Continuo però a sponsorizzare Orban, secondo me un grandissimo talento ancora non entrato nell'occhio dei club europei, forse non nel giro giusto di procuratori...Fatto sta che è un terzino/centrale mancino veramente di talento, molto elegante, forte di testa e nei contrasti, molto buono in impostazione e negli inserimenti offensivi. E' adatto però a fare l'elemento di sinistra nella difesa a tre o il terzino sinistro in una difesa a quattro, al limite il centrale puro, ma non lo vedo molto nel ruolo attuale di Pasqual. Costa ancora molto poco rispetto al potenziale, in Macìa we trust [se però si è interessato ad Alonso, vuol dire che cercano quel profilo di giocatore].
RispondiEliminaJordan, non vinse nella Svizzera di Lud la Germania dopata?
RispondiEliminaPOLLOCK,quella "Luna","Semplice" erano canzoni con un senso,costrutto e melodia vera.Comunque preferisco il brasiliano atipico Togni(Pescara)che in C e in B ha sempre fatto faville,come un altro atipico-argentino Horacio Erpen,il Pek dei poveri.Comunque lavoro sempre sottotraccia,come il protagonista de "Le ali della libertà",senza Barbara Bach ma con bacche barbare al rabarbaro.
RispondiEliminahttp://www.firenzeviola.it/?action=read&idnotizia=128222
RispondiEliminaStamani l'ho invocato, vuoi vedere che...
Che ne pensate voi di Icardi? Se ne parlava dopo Sampdoria-Genoa con utente del sitone che non ricordo, a me ha molto impressionato dai tempi delle Sub 20 dell'Argentina, nonostante l'età è uno dei pochi giovani al mondo che mi dà l'impressione di saper reggere il peso dell'attacco da solo [pur non segnando, mi pare lo abbia dimostrato anche a Firenze], insieme a Nicolas Castillo. E' prerogativa, solitamente, dei grandi centravanti, come il Bati ieri, Cavani e Falcao oggi...
Sopra, per alleviare un po' la tua prigionia ho dato mandato all'Interflora di Moratti di riempirti la cella con fiori di Bach
RispondiEliminaTu hai ragione, chissà icche m'è venuto in mente, scambiare i mondiali di Amarildo con quelli di Rahn d'ott'anni prima! Allora peggio, nemmen lì, se non piglio un'altra cantonata in Sud America gli europei non ci hanno vinto mai.
RispondiEliminaScossa di terremoto a Firenze, l'avete sentito da altre parti?
RispondiEliminaSì, pure qui, e devo dire che sembrava anche bello forte...
RispondiEliminaE' sconvolgente la doppia vita di Vitalogy (altro che Veronica)!!!
RispondiEliminaCERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI. IL COMMA 2-TER DELL'ART. 6 DEL D.LGS. 19 AGOSTO 2005 N. 1
pollock, per favore, toglimi la certificazione energetica degli edifici che non so come si sia infilata nel messaggio.
RispondiEliminazona fortezza da basso...
RispondiEliminaa 62 anni non avevo mai avvertito il terremoto, ma questo, forse perché ero a letto, mi è sembrato seppur breve, molto intenso
In Mugello non ho sentito nulla, ma magari ero in giardino
RispondiEliminaPOLLOCK,li conosco....li hanno portati al funerale di Bach,belle corone di fiori,una a forma di chiave di sol;un ginecologo presente si è domandato "Chissà le mie corone,vista la professione,che forme avranno...".E ritorna la parola Corona.Ah,dimenticavo:il ginecologo è come i cani.Ha il naso bagnato.Ah ah ah ah.....
RispondiEliminaIl problema in quel caso è il limone, perché senza lo spicchio di limone la Corona non si esalta e non sprigiona tutti i suoi aromi.
RispondiEliminaSperiamo nella definitiva maturazione dei giovani: El Sharawi, Balotelli in primis, ma anche Destro e fors'anche Gabbiadini. Tra gli atleti già esperti metto il nostro Giuseppe Rossi. Nell'insieme l'attacco dell'Italia non è niente male, ma Balotelli dovrebbe lasciare il City e se ce lo lasciassero in comodato gratuito nell'affare Jovetic non lo disdegnerei. E sarebbe felice anche il ds occulto che potrebbe inserirlo nella sua Caldine-Gignoro-Coverciano con sponsor Esselunga.
RispondiEliminaA proposito di Corona, cosa ne dite di quelli che in rete lo stanno osannando?
RispondiEliminaQuesto sbruffone italiota protagonista di un tentativo di fuga che manco Fantozzi, con una cinquecento travolto dalla neve al primo valico, seguito passo passo dalla polizia via satellitare grazie all'antifurto dell'auto, con chi lo doveva accogliere che lo tradisce, e lui che, appena catturato a commento di tutto ciò, dichiara che lui si consegna e che non fugge. Se non fosse una triste vicenda ci sarebbe da morire dal ridere.
Epicentro Lucca 4.8.
RispondiEliminaDeyna, ci sei?
Dai POLLOCK,sai benissimo che la Corona ha il limone poiché tanti anni fa in Messico c'era carenza igienica e dopo stappata una bottiglia(che era in contenitori dove c'era di tutto-food e non-food) si mettevamil limone più per sterilizzare che per il gusto stesso.CHIARI,Corona ha la faccia di uno che ha preso calci e sganassoni,ma pochi rispetto alla mole,alla quantità che meriterebbe,lui che è atteso non solo dalle fans in guêpiere ma anche da accoliti al grido di "Ar gabbio!Ar gabbio!Mettetelo co' uno come 'er canaro...se 'n'era pe' 'e vocali Canaro era quasi l'anagramma de Corona!Li mortacci!".
RispondiEliminaEpicentro la Garfagnana lo credo che Deyna l'abbia sentito bene
RispondiEliminaSì, tutto bene grazie, ma credo non abbia fatto danni da nessuna parte, nemmeno in Garfagnana, tranne qualche camino crollato. Dice che ce ne siano state anche altre, di scosse, ma più lievi, e qui non ho sentito nulla. La prima però è stata una bella botta.
RispondiEliminaSu Corona c'è poco da aggiungere a quanto hai detto, Chiari...Da segnalare anche che tra i regazzini vanno a ruba le magliette con la stampa del suo idolo Scarface, le ho viste tra l'altro indossate anche da qualche genio di calciatore.
RispondiEliminaEccomi di ritorno... Il mi omo ha confessato che il nome è uno di quelli già usciti, ma sarebbe un grandissimo colpo... mi dicono che per giugno siamo messi molto bene, oserei dire quasi a dama, ma andreino vorrebbe anticipare di 6 mesi... difficile, molto difficile... gioca in francia, ma non è Lisandro... facile facile, dai...
RispondiElimina... o forse è solo un depistaggio, chi lo sa? :-)
RispondiEliminaE comunque, aldilà delle cazzate cho posso scrivere io, per colpa d'ì mi omo, ovviamente, ehe eh eh, voglio rassicurarVi (non che ce ne sia bisogno eh), sul fatto che si possa, finalmente, dormire tra due guanciali. Questi due sono veramente il top e ce li invidia già mezza Europa, fiducia e calma, penso che tra adesso e giugno ne vedremo davvero delle belle...
RispondiEliminaLouis se fai così non vale! Prima ammicchi, poi ritiri. Fai sentire il profumo e poi nascondi... Basta non ti reggo più! Sadico Louis, serpentello frustino....
RispondiEliminaComunque oggi è venerdì, abbiamo solo parlato di mercato e dopodomani ci sarà una partita importante di campionato. Grazie a Dio è l'ultima domenica di Gennaio, qua si è preso un punto su 9 e stiamo ancora a pensare agli arrivi. Il prossimo venerdì faremo un bilancio, ma a prima vista mi sembra di poter dire che questa gestione pracià prevede un "frullo" di giocatori simile a quello dell'Udinese: compro 5 per averne due buoni e via vendere chi aiuta a fare cassa o cedere chi delude palesemente.
RispondiEliminaP.s. Pollock le foto di oggi sono davvero notevoli, quella della ragazza in auto esprime il "metodo Louis" su queste info mercato....
RispondiEliminaVa a finire invece che è vero quanto sospettavo e che ho scritto qui fin dall'inizio, e cioè che la voce relativa ad una ipotetica possibilità che uno tra Matri e Quagliarella possa venire a Firenze non trova alcun riscontro da parte Viola ed è fatta girare solo da ambienti gobbi e nell'interesse dei gobbi.
RispondiEliminaSe fosse così ribadisco l'appello ai bravi frequentatori del blog ad evitare discussioni ed ancor più immotivati entusiasmi su voci incontrollate, dandole come vere.
Aubameyang nevvero Louis?
RispondiEliminaOppure il primo che ho detto
RispondiEliminaForza Larrondo, almeno un gol a Catania, per la Fiorentina che ne ha tanto bisogno e per calmare il Colonnello, eh eh eh.
RispondiEliminaSarà Aubameyang...Spero abbia ragione il Colonnello che mi sembra ci veda un futuro fuoriclasse, a me dei dubbi ancora li lascia.
RispondiEliminaDomenica Larrondo imbuca due colpi di testa alla Spinesi a Catania, visualizziamo tutti insieme...
RispondiEliminaSì Attila, è lui. Pare che abbiano fatto praticamente tutto per giugno, quando dovrebbe partire Jojo, ma la proprietà vorrebbe anticipare... Io sinceramente non lo conosco, se è quello che era al Milan, anni fa, veniva definito come un futuro craque, poi l'ho perso di vista... Comunque a parte questi discorsi, che vedremo se avranno fondamento, penso che la cosa da sottolineare è la capacità e la conoscenza di questi due... Quanto ai movimenti strani, fossi in voi, rimarrei con le orecchie dritte, in finale di mercato...
RispondiElimina... non c'è nulla di certo, intendiamoci, ma "I DUE" tirano sempre al piatto grosso, e questo deve farci sentire orgogliosi di avere una coppia così che lavora per la Fiorentina. Sono ringalluzzito da questa professionalità e questa capacità. A volte sogno di essere il Ds della mia amata Fiore e mi immedesimo e penso a cosa farei e chi porterei a Firenze, per rinforzare la squadra. Ecco, LORO lo fanno davvero, con una conoscenza di talenti globale, di visione del mercato dal sudamerica all'est europa e, non ultimo, con una prontezza di operazioni e di ricerca e conclusione dell'affare da veri numeri uno...
Nemmeno ai tempi del primo Corvino mi sentivo in una botte di ferro del genere, e per me Pantaleo era IL Ds...
Volante, solo per dirvi che il mio assistito si mangia i pamperi di Deyna a colazione spappolati come savoiardi nel caffellatte bollente. Il mio assistito è già adesso il miglior centravanti al mondo nel dritto per dritto centrale in contropiede. Il mio assistito è fatto di gomma ed entra in volée sulle palle più sperse in area come il primo Inzaghi. Il mio assistito è il più indiziabile dialogante con Wolski per vie centrali nel cielo platonico delle idee. Il mio assistito è uno spavaldo che se marca alla Juve va sghignazzando sotto il settore di Drughi a ballar loro oscenità. Il mio assistito arriva anche subito per un deca ma secco e sùbito. Il mio assistito non lo blocchi per giugno, perché a giugno da Manchester partono con una valigetta che nemmeno quella di Calvi e vedo male Pradè, a intercettare, sotto il Blackfriars Bridge nelle vesti di Licio.
RispondiEliminaEccone un altro che va a vedelli pisciare!
RispondiEliminaAubameyang sarebbe il carneade?Speriamo sia come Delio Onnis o Carlos Bianchi,quei due che in Francia fecero stragi di portieri;importante non sia come Guivarc'h,Bravo,Baticle o Xuereb(anzi questo non era malaccio...).Personalmente ritengo che la punta debba essere brasiliana o argentina,al massimo tedesca...ma sono le mie fisse,tutto opinabile.Quello che è strano è il comportamento della gobba che vira decisa su Anelka,giocatore sul Sunset Boulevard del calcio,Anelka detto il Toni di Cina.
RispondiEliminaLe parole di Luis dimostrano che i ds operano molto bene. Anche gli osservatori esterni lo notano e lo spprezzano e percepiscono il salto di qualità rispetto al passato. Chi non vuol vedere il cambio di marcia metta gli occhiali o visiti il più vicino centro ottico.
RispondiEliminaNevrastenix è un ragazzaccio, quando gli scappa di fa' le battutacce le fa. Parlando sul serio se si piglia speriamo tu abbia ragione Colonnello, io fuori che un atto di fede un lo posso fare e lo conosco più o meno quanto Larrondo. Quanto alla Juve Sopra, un da' retta a 'discorsi, fori che le birbonate anche a loro un gli riesce più fare, di cartellini un voglian paga' nulla, alla fine vanno su' i' sette a levare cercando di pigliare sei mesi boni a questo o a quello. Per questo ci ho i mi' dubbi che voglian davvero Jovetic, uno con quattro anni ancora di contratto e lo dovrebbero pagare.
RispondiEliminaOnnis e Bianchi in Francia! Me ne ero quasi dimenticato, in effetti erano dei begli impallinatori di portieri! Ricordo ancora i servizi sul Guerino...In Francia andò a giocare pure Rep, e più tardi Szarmach. Concordo Sopra, nel mio immaginario il centravantone fine di mondo ha da esse argentino, o brasiliano...Anche se oggi figurati se guardo più di quel tanto alla nazionalità, messi come siamo, mi basta anche un cretese, basta la butti dentro!
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