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lunedì 31 agosto 2020

Dopo il ritorno di Saponara quello della felpa


La modella armena non convenzionale di Gucci come la terza maglia, intanto arriva settembre e già il profumo degli psicofarmaci prende il posto dell’elicriso. Così come testimonia la foto ieri con la Rita ho fatto una romantica cena a lume di display. Avevo solo Ceppitelli in testa. Per questo piove sui volti dei tifosi silvani. Thiago Silvani. E comunque chi non ha scelto la Fiorentina come squadra del cuore alla fine ha scelto la lavatrice, i bambini, la casa con lo steccato, l’utilitaria, l’amante, le domeniche con la suocera e i balli latino-americani. Mentre il Bambi è risentito perché abbiamo perso quasi definitivamente De Paul, la compagna se ne frega perché invece ha perso altre quattro mollette. Lui sostiene che abbiamo barattato il precipitare montelliano con questo trascinare le ciabatte. Per oggi avevo un editoriale del 2018, corposo, uno più fresco e leggero del 2019, poi ho optato per l’editoriale della casa.

domenica 30 agosto 2020

Particolari


Finalmente macchia mediterranea, e non tanto per spiaggia e mare in faccia, quanto per interrompere l'ottantesimo giorno consecutivo in cui esco e rientro in casa perché ho dimenticato la mascherina. L’unica soluzione era andare via di casa oppure spostare la chiesa. Per un problema risolto un altro invece senza speranze, ho appena finito di leggere tutta la lista della P2 e neanche un parente, manco un cugino di secondo grado. Si dice che Messi, dopo Ribery, potrebbe essere l’altro grande colpo di Rocco, dovesse saltare all’ultimo, già bloccato Lapadula. Ma questi sono solo particolari. Il Bambi prima di salutarmi mi ha confessato, sospettando che alla fine Messi non arriverà, che a lui sarebbe bastata una vita come quella di Dylan Dog. E siccome è in arrivo un’enciclica di Papa Francesco sul mondo post Covid, chiederà all’amico Ceccherini (Massimo) un commento per avere comunque un’idea. Intanto il Pizzichi, negazionista della combriccola di Piazza San Felice, adesso lo è anche delle donne che fanno la cacca. Oltre al fatto della mascherina di cui sopra, la profonda Maremma dovrebbe interrompere anche quel circolo vizioso che vede la borsa pesante della spesa tenuta con la mano destra e le chiavi di casa nella tasca destra. Se la borsa è tenuta con la sinistra, si insomma avete capito. Prima di andare dico che è sprecato tutto questo vento senza gonne, e quando sono via, se vedete che il mercato non va nella direzione che desiderate fissate il pavimento per far ingelosire il soffitto. E non ve ne abbiate a male se sostituisco il sale al cloro.

sabato 29 agosto 2020

La febbre spinge ad andare oltre


Il Bambi sostiene che la colpa è tutta del fair play finanziario, destabilizzatore trasversale di tifoserie. Quindi di persone. E a questo riconduce anche l’amore che in molti hanno provato nell'imbarcarsi sui battelli con la febbre, non solo, anche su navi più grandi e aerei. La febbre spinge ad andare oltre, alle sagre, ai ristoranti, alla condivisione più in generale. Invece prima del FPF il Bambi con 36,8 metteva il Requiem di Mozart lasciandosi morire con l’inquadratura che si chiude su un garofano di plastica. Ed è consapevole di non volere un mondo perfetto perché in un mondo così lui non ci sarebbe. Se poi come sembra questo mercato sarà contraddistinto dai parametri zero, è probabile che pure gli anziani diventino asintomatici. Prima di tutto ciò nei locali prendevi al massimo un’onesta epatite B. E poi andare al Billionaire e spendere così tanto in rapporto a quanto preso è da pazzi, non conviene più, il Covid 19 lo prendono anche i poveri in locali di merda spendendo molto meno. Problemi di questo tipo, secondo certi diari risalenti alla seconda guerra mondiale, si sono riscontrati solo quando sotto i bombardamenti alcuni obiettavano sulla necessità di spegnere le luci e andare in cantina quando non ne avevano voglia. Sostenevano che i B52 fossero solo dei gabbiani. Un nuovo lockdown ci porterà alla metafisica dell’indolenza. Dopo Mammana, Milinkovic Savic, Thiago Silva e la Champions con un altro allenatore, quando si parlerà dei tifosi Viola si parlerà di vita, morte e miraggi. FPF che porta scompiglio anche sulla campagna elettorale se è vero che il povero Toninelli cerca di fare campagna per il SI al referendum, sbaglia a riportare il quesito, ponendo la domanda in modo inverso. Di fatto facendo campagna per il NO. Effetti presenti e riscontrati anche su Lukaku durante la finale di Europa League.

venerdì 28 agosto 2020

La persiana della finestra sul porcile



In questo periodo di buio sulle trattative è inutile usare la torcia del cellulare per illuminare il nostro cammino tra gli escrementi del destino. Evitiamo piuttosto le infradito dopo il tramonto. Purtroppo sono cosciente che queste parole risentono di uno scetticismo di fondo che nasce da quando ho capito che si usa dire “ti riempio il bicchiere” e poi ti versano fino a tre o quattro dita dal bordo. Dove pensiamo di andare così, in Champions? Per suo sommo stupore, al Bambi che è andato dal dottore a farsi fare il certificato per la palestra, è stato consigliato di indossare la mascherina in maniera adeguata altrimenti gli verrà il gomito del negazionista. Dopo brevi riscontri incrociati delle forze dell’ordine è emerso che quelli che hanno lasciato il numero di telefono sbagliato per i controlli Covid hanno lasciato quello giusto nei bagni degli Autogrill. A favore di Rocco devo dire che una volta ho visto un regno incantato costruito sui parametri zero. Comunque la buona notizia è che il Bambi sta cercando di disintossicarsi, e per farlo ha deciso di scrivere di Fiorentina,  domani dovrebbe uscire il suo nuovo sintomo.

giovedì 27 agosto 2020

Lo psicologo del Bambi



La Pausini che nel ‘93 canta “Non c’è” è stato il primo esempio di artista negazionista. E dopo la delusione Thiago il Bambi non nega di aver perso entusiasmo per il mercato e con i suoi amici son lì a discutere se è possibile grigliare senza bere birra. Anche io ho perso un po’ d’interesse e mi sono buttato sulla coltivazione intensiva del narcisismo, purtroppo però non sono ancora riuscito a trovare un costume in Principe di Galles per Capalbio. Si dice che al Billionaire a settembre si sciabolerà solo Dom Prostamol, ma allo stesso tempo la Sardegna perde il suo status di prostatite free. Diciamo che dalle prostitute alla prostatite il passo è stato breve. Rocco però nel frattempo potrebbe fare un’altra bella operazione di marketing tipo quella di Silva e parlare di possibile trattativa per un Messi-cano. Un’immagine brutta dell’estate potrebbe essere lo scooter, i pantaloncini e i peli al vento. Nell’ultima seduta dallo psicologo il Bambi è riuscito a rimuovere un blocco che risaliva al mancato arrivo di Mammana, oggi è consapevole che la domanda su come sarebbe andata se avessimo fatto altre scelte ce la saremmo fatta anche se avessimo fatto altre scelte. Poi ha chiesto allo psicologo come mai la compagna aveva gioito avendo capito che sarebbero andati in Svezia, e poi quando gli ha precisato sillabando “VENEZIA”, ha gioito allo stesso modo. La risposta è stata che l’entusiasmo verso le cose è slegato dalla realtà, viene da dentro. E così ha capito anche l’entusiasmo per Hagi. Il mio rimpianto non è per Mammana, penso invece che se ci fosse stato ancora Albertone avrebbe potuto girare “Il Marchese Zangrillo”.

mercoledì 26 agosto 2020

La finestra sul porcile


Il possibile arrivo di Thiago Silva è stato solo un sogno, come quando sogniamo lei dopo averla lasciata da poco, con la morbidezza delle sue curve e il nettare del suo sapore. La bufala intendo, mozzarella o meno. Così come a Verona i negazionisti sostengono che piovono polpette. Al bar in piazza San Felice intanto tornano dalle vacanze, alla chetichella quelli con i debiti di gioco, c’è chi ha il Covid, chi la tosse, chi il raffreddore, chi la cervicale, così gli amici del Bambi si sono chiesti “ma la droga chi ce l’ha?” Naturalmente lui ce l’ha, ecco chi ce l’ha. E a proposito di sintomi adesso il rischio per Briauntore è che dopo il tampone lo squalifichino per doping. E’ certo quindi che per il Covid Flavio esiste. Ci vorrebbe insomma un po’ più di comune senso del sudore, e invece la mia ipocondria mi fa sentire così asintomatico. In un quartiere di pettegoli e degrado umano come il mio quando si crede che dietro le persiane ci sia la vicina spiona e invece c’è Paratici. Intanto chi meglio di Pirlo per riportare entusiasmo alla Juve. Gli auguri la morte e sei giustamente una merda, se poi muore davvero diventi pure un porta sfiga. Se gli auguri di guarire al più presto e lui guarisce poi dice che il Covid è una stronzata e alla fine c’aveva ragione lui. Quanto è dura la vita al bar. Via, vado a disinfettarmi lo scetticismo su Hagi col cloro.

martedì 25 agosto 2020

In uno slancio di delusione


Si è parlato molto delle simulazioni di Neymar, ma del compagno di Meg Ryan nessuno s’interessa, come fa quel pover’uomo a sapere che lei non stia simulando l’orgasmo? Si dice intanto che sia stato il VAR a decretare il Covid di rientro. La foto solo per dare idee a Beppe su come variare in modo da poter scegliere anche una tipologia di cappellino diversa. Forse i negazionisti smentiranno ma purtroppo in alcune zone della Valpolicella non c’è più niente da raccogliere. In questo stallo di mercato in cui Thiago e famiglia sembrano trovare più interessante Londra di Firenze, non ci dobbiamo scoraggiare, intanto cerchiamo di raggiungere almeno la consapevolezza e capire se anche i nostri figli quando si tolgono i calzini se li annusano. E rallegriamoci per lo scampato pericolo Petagna, cosa che non può certo dire Kim Jong-un al quale potrebbero aver servito un tè. Anche se sta migliorando visto che oggi è in coma mentre un mese fa era morto. Comunque nel mio prossimo albero di Natale non mancheranno certamente le palle a forma di virus, e ricordatevi che oggi “ti sono vicino” assume anche un’accezione negativa. Alla fine ci stanno prendendo in giro davvero, e non intendo dire che hanno provato a prendere Thiago, no, intendo dire che anche il vaccino per il Covid è stato creato in laboratorio. “Dai almeno ci abbiamo provato a prendere Silva”, così il Bambi ha tentato di consolare la compagna, poi in uno slancio di delusione si sono baciati senza pensare che indossavano una ffp2. Adesso almeno sanno anche cosa provano le papere quando tentano di farlo.

lunedì 24 agosto 2020

La raccomandazione del giorno


Non saremo d’accordo sugli ultratrentenni in Viola, ma che il miglior reggiseno sia un paio di mani? Forse siamo d’accordo anche sul fatto che Bob Marley era un accanito fumatore. Dunque il caldo non ha sconfitto il virus, non ci resta che sperare nell’autunno e nel potere del tartufo. Il Bambi però ha preferito i funghi, allucinogeni, altrimenti non si spiega come abbia potuto rispondere all’obiezione della compagna preoccupata per tutti quei tatuaggi il giorno in cui se ne sarà stancato; “Dormirò”. Appena rientrati dalle ferie nostalgia e lavatrici da fare. Nostalgia non solo per le ferie appena finite, si è messo a raccontare, oltre alle due settimane passate in Salento, di quando chiedeva i bastoncini Findus alla nonna, i genitori entrambi in galera per ricettazione, lei non se li poteva permettere e allora usciva, forava il permafrost, infilava il braccio, pescava un paio di merluzzi congelati e glieli impanava. Quante vacanze in Groenlandia quando la nonna si nascondeva dagli strozzini che la cercavano perché non aveva restituito 5 milioni. E l’untore che sta cercando Briatore potrebbe essere quello lì. Oggi prima di andare a nuotare mi sento di farvi una raccomandazione su quando si è ubriachi; dovete farci caso. Vado in piscina malgrado ieri sera abbia aperto l’asse da stiro. Sono illeso. Mentre la buona notizia è che i contagiati potranno continuare a fare l’aperitivo anche da casa con la tachipirigna.

domenica 23 agosto 2020

No al piano B


Non sappiamo cosa sia più pericoloso tra lasciare il mercato in mano a Pradè o uscire di casa con una carica virale al 2%. Da debellare il virus ma anche la birra al limone. 80 minuti di Gagliardini e 10 di Eriksen, ma l’importante è che Lukaku l’abbia messa dentro. Anche se era in fuorigioco. Mentre la compagna del Bambi che lo catechizza prima di uscire con gli amici è la conferma che le donne con le poppe piccole sono le più ascoltate. I miei editoriali sono privi di buon senso perché di per sé lo ritengo una stronzata, altrimenti vivremmo in un mondo fatto a scale non elicoidali e senza semafori. Di buono c’è che ho trovato la mappa del tesoro di Rocco per il mercato, partendo dalla torre di Maratona un passo nella giusta direzione e trentasette dalla parte sbagliata. Comprare un giocatore funzionale alla causa è come a colazione dare un morso alla frutta, da qualche parte nel mondo si spezza un biscotto e un Hagi s’infortuna. Centro Sportivo bloccato, scale elicoidali, mancanza di turisti, Firenze è diventata un luogo solare e accogliente come la ridente cittadina di Cabot Cove. Il Bambi in serata ha avuto un piccolo incidente domestico, niente di grave, si è tagliato con una bruschetta. Comunque un bel NO ad eventuali piani B se per B s’intende uno tra; Boldi, Bannon, Bagnai, Briatore, Bolsonaro, Barillari, Bombolo, Badelj.

sabato 22 agosto 2020

V per vend....


Se non ci saranno acquisti a farci battere forte il cuore potrebbero andare bene anche due rampe di corsa. Meglio se scale elicoidali. Così magari indosserete nuovamente quei pantaloni taglia 48 che avete tenuto nell’armadio per quando tornerete in forma. Io per allentare l’ansia da vecchie glorie guardo i cadaveri nei film per vedere se l’attore si fa scappare un respiro. Il Bambi aveva deciso di estraniarsi per curare finalmente il mal di schiena, è andato in un centro massaggi cinese ma non c’è stato verso di farsi massaggiare la schiena. Gli hanno voluto assolutamente fare una sega. E come i Fochi di San Giovanni le nuove maglie “l’erano meglio quelle dell’anno scorso”. Pensando invece al prossimo campionato mi viene in mente che sempre più giocatori tornano dalle vacanze con il Covid, eppure la mascherina nei musei è obbligatoria. Anche in quelli dove si possono osservare i resti di Pippo. A Firenze si dice “è facile fare il finocchio con il culo degli altri”, Rocco che non è di qui, col suo slang ci dice invece che quando pagheremo noi la frutta e la verdura ci accorgeremo con quanta rapidità vanno a male. Comunque dentro la mascherina c’è anche posto per il naso, e la V sta per vendemmia. Poi tra il lockdown 1 e il lockdown 2 la differenza sono gli interisti che girano per casa col monopattino. E per loro la mascherina è solo un momento di svago.

venerdì 21 agosto 2020

Il mago senza enne


Il metodo champenois, quello adottato anche per il mercato Viola, si deve allo scienziato inglese C. Merret che riuscì a far fermentare in bottiglia vini di Champagne nel 1662, non a caso lo stesso periodo storico nel quale nascono i nuovi obiettivi Viola, prima di Dom Pérignon, grazie a bottiglie prodotte a Newcastle, più spesse delle francesi. Tecnica e bottiglie poi adottate in Francia, e oggi pure a Firenze (da qui il modo di dire “mercato col botto”). L’alternativa allo sciabolare sembra essere digiunare italiano. E mentre noi ordiniamo lo stracotto lasciando ad altri la battuta di fassona, nel mondo le bottiglie di vino invenduto vengono trasformate in gel disinfettante. In tutto ciò a nessuno importa che Iachini sappia di tappo. Intanto il fiore della pazienza cresce alle pendici vulcaniche delle isole Maui sopra i 2000, e fiorisce ogni 7 anni per soli 7 giorni. Noi che abbiamo abbondantemente superato anche i tempi di tale fioritura dovremmo piantare un bel rododendro all’ingresso del nuovo Centro Sportivo perché ci rappresenta anche di più con i suoi tormenti interiori. Già vi vedo compiaciuti per l’arrivo del Mago Silva senza enne, vi vedo con i piedi sul cruscotto come in un film di Quentin Tarantino ad aspettare Pasqua quando voleremo in alto come l’aquilone che nel frattempo il mago senza enne ci avrà fatto con la carta dell’uovo. Chi ha studiato questa strategia di mercato è un Einstein come quelli che vanno all’Eurospin. Del resto l’arte ha a che fare con il bello, non necessariamente con l’utile. L’arte ha il dovere di suscitare meraviglia, ma ha il diritto di essere totalmente inutile. E’ con tale convinzione che affermo che il più grande artista degli ultimi 100 anni è Ianis Hagi. E sapeste quante volte vi ho sputacchiato addosso per leggervi mentre mi lavo i denti. Così come troppe volte mi si sono drizzate solo le antenne.

giovedì 20 agosto 2020

In ogni dove


Dio c’è, il centravanti no, inquieta quindi più il calciomercato del bollettino dei contagi. Anche se un secondo lockdown potrebbe annientare definitivamente la classe media impedendo di minacciare i propri figli di andare a letto senza caviale. Ma i tifosi Viola non hanno mai preteso in tempo di Covid, hanno sempre teso dopo. E alcuni di loro a questo punto non sanno se è peggio questo passaggio della proprietà da propositi di alta classifica a quelli ringambanti di oggi, oppure un paio di barattoli che non si aprono. Forse oltreoceano (una sorta di Diladdarno per continenti) qualcuno alla festa di compleanno potrebbe aver mangiato la faccia tosta scambiandola per tartina. Quando ci inviteranno a partecipare emotivamente andremo incontro alla Viola ma molto lentamente e con le mani ben in vista. Sia chiaro che tutti questi investimenti emotivi non fanno di noi degli imprenditori. E poi queste ambizioni andate a puttana, in una certa fascia femminile della tifoseria hanno fatto scattare la competizione. Muore l’attore Ben Cross, lo segnalo solo perché Dalbert ha dichiarato di non sapere chi sia. Mentre a quel nostalgico del Bambi più del centravanti mancano i pornacci su cartaceo. Ieri nasceva Coco Chanel e se fosse viva, visto il cappellino di Beppe indossato in ogni dove, probabilmente avrebbe voglia di morire di nuovo.

mercoledì 19 agosto 2020

Montgomery Clift e Lana Del Rey insieme sono censurabili


Chiuse le discoteche rimangono pochi i locali dove farsi accoltellare all’uscita, speriamo almeno nella riapertura degli stadi. E ripensando a Filetto la Rita sospirava ieri che un giorno tocchi il cielo e l’altro passi il cencio. Non va meglio agli interisti ai quali tolgono la movida proprio la sera che tornano in una finale europea dopo 10 anni (il 5 a 0 del resto non è risultato da semifinale). Comunque la Rita adesso teme il tracollo e di non poter andare a Capalbio, è nervosa non solo per il cencio, e quando a proposito di una mia valutazione positiva sul Nerello Mascalese anche d’estate con la premessa che io ragiono con la mia testa, mi ha esortato a smetterla di fare la vittima. A quel punto ti rendi conto che l’insonnia sta bene su tutto. Così la notte pensi che certe cose possono capitare solo agli altri poi la mattina ti alzi e ti accorgi di aver lasciato gli occhialini in piscina. Quelli svedesi. Devo dire che probabilmente c’era qualche sostanza strana nel lievito di birra, sembra impossibile ma siamo tornati peggio di prima. Soprattutto io che ho comprato un montgomery di lana. Che bella invece la sera per il Bambi malgrado ancora nessun acquisto Viola, quel momento della giornata in cui ha finito di svolgere tutte le attività lecite e meno che lo avevano distratto dalla voglia di morire. E dopo la santificazione di Cossiga e Hagi scusatemi ma non sono ancora pronto per quella di Romiti. Uova a colazione anche stamani.

martedì 18 agosto 2020

Prima del letargo


Quando la quarantena sarà entrata a far parte delle nostre tradizioni popolari, diciamo nel prossimo secolo, è probabile che in quei soliti tre mesi di lockdown l’uomo abbia imparato ad andare in letargo. Nel frattempo crostini come antipasto, tortelli di patate al ragù, cinghiale in umido, verdure al forno, cantuccini e vin santo, acqua, vino e caffè, tutto di ottima qualità (cucina casalinga di quella vera e da 10 con lode) a 25 €. Andate da Filetto prima del letargo, in Piazza Tanucci a Stia, la piazza del Ciclone. Metteteci che il consiglio è addirittura gratis. Poi sono andato a comprarmi il montgomery di lana casentino, rigorosamente arancione, molto ma molto meno a buon prezzo. Tra le tante criticità dei nostri tempi segnalo invece una bella realtà, quella dei pomodorini secchi. Mangio, bevo, mi dimentico Iachini, perché alla fine non c’è niente di male a voler essere felice. Visto anche che i giorni passano e prendo sempre più consapevolezza che i miei limiti mi hanno superato. Se i giovani vanno in discoteca e anche all’estero, e si contagiano, la colpa è degli anziani, quelli che occupano poltrone importanti dalle quali si è deciso di aprire le discoteche e consentire i viaggi all’estero durante una pandemia. Nella Via Lattea, molto cool malgrado non si trovi Diladdarno, potrebbero esserci 36 civiltà aliene intelligenti, non riusciamo a comunicare con loro perché ci evitano di proposito.

lunedì 17 agosto 2020

Verso Stia


Fermato per un controllo in Santo Spirito, al Bambi che è conosciuto dalle forze dell’ordine anche come ex tossicodipendente, è stato chiesto se quelli sul braccio fossero segni del laccio emostatico. Erano invece quelli della mascherina. E intanto i più propensi a degustare sono ormai sommelier dei disinfettanti per le mani. Dopo le tante discussioni sul valore di Guardiola, e se meno x meno = più allora sarebbe l’allenatore ideale per far vincere la Champions alla Juve. Del resto ha più fascino parlare di “Guardiolismo” piuttosto che di “Pirlismo”. Cambiando invece discorso, voi che avete studiato, ma precisamente cosa sono le discoteche? Non mi preoccupo se non mi faranno andare a Capalbio perché alla fine l’estate è fatta soprattutto per riguardare vecchi film in mutande, agosto poi è fatto di giorni dosati a occhio. Intanto oggi dopo i tremila vado a pranzo da Filetto a Stia. I tortelli mi consoleranno, intendo noi che avevamo preso in giro Gagliardini e che adesso dobbiamo accettare il fatto che il giocatore un giorno possa dire al figlio che Sterling ha imitato una sua giocata nei quarti di finale di Champions. Un ovvio si al distanziamento sociale, ma può risultare pericoloso anche rimanere sul divano a leggere un libro, dipende dal libro. E uova a colazione.

domenica 16 agosto 2020

Con una marcia in più


Spero che chi andrà in terapia intensiva ieri possa almeno aver mangiato il pollo coi peperoni. Me li vedo intenti a cucinare a torso nudo ed emettere virilissimi gridolini di dolore quando schizza il sugo. Se dopo il pollo coi peperoni non il cocomero, almeno il ghiacciolo all’amarena, quelli assortiti lasciamogli agli indecisi. Insomma, dopo quella di Ferragosto ci aspetterà la fila per il tampone. I più fortunati avranno a breve la possibilità di vaccinarsi, e per il vaccino italiano è solo questione di decidere se dentro ci va la pancetta o il guanciale. Parlare di Messi e Ronaldo fuori dalla Champions e dimenticarsi di Mario Rui. Attenzione perché il Covid ci ricorda che i bei tempi del coma etilico sono solo un lontano ricordo. Bei tempi anche pensando che quelle sporadiche di oggi sono erezioni geologiche. Intanto per quanto riguarda l’abbigliamento sportivo dell’estate 2020 io ho scelto RDC (Robe di Capalbio), estate che sarà ricordata come quella delle sagre e delle Madonne cancellate. Rivalutato Iachini dopo la fine del guardiolismo la nostra campagna acquisti come si profila? Con una marcia in più nel cesto delle mele. Poche le certezze se non quel rivolo d’acqua che mentre ti lavi la faccia scende dal palmo lungo tutto l’avambraccio fino al gomito per poi gocciolare incurante sul pavimento. A vuoto le raccomandazioni della Rita di non sgocciolare dappertutto.

sabato 15 agosto 2020

Ferragosto maglia mia non ti conosco


Si dice che l’immagine della donna magra, impeccabile, abbia portato la donna cannone ad uccidersi, mentre invece la colpa è della versione cantata da Gianna Nannini. Intanto per Ferragosto la pasta con le sarde potrà considerarsi arte sacra. Come consiglio se siete al mare evitate di portare all’orecchio una conchiglia perché sentireste il rumore della stampante per l’autocertificazione di settembre. Guardando la nuova maglia RDK ho avvertito tutti i sintomi delle foglie che cadono, mentre sempre a proposito di sintomi è strano che aumentano i contagi nonostante che tutti indossino la mascherina sul braccio. So già che moriremo senza sapere perché ci scambiamo gli auguri per Ferragosto. Il Bambi che come voi a proposito delle vecchie maglie ha un'età nella quale si comincia a vivere di ricordi, ma poi non si ricorda un cazzo. Lui che l’estate lo rende una persona cattiva mentre la droga una persona migliore. Insomma, l’uomo che ti fa drogare gratis è meglio di quello che sa cucinare. Vi devo lasciare, lo so che avete da fare coi pomodori, fate pure la salsa in santa pace. Vale sempre il detto che chi dorme non prende pesci, anche se il Bambi l’ha rivisitata in chi russa si addormenta prima. Comunque se quella sarà la nuova maglia Viola allora potrebbero tornare di moda anche le penne lisce.

venerdì 14 agosto 2020

Dilemma eterno


Il segreto del Bambi è cucinare col vino bianco, non inteso per sfumare. Mentre il segreto del povero Gasp è stato quello di seguire il cuore perché in amore si abbassano mutande e difese. Rimane invece incertezza su un’altra vicenda; mentre Bauli muore rimane eterno il dilemma anche per il suo funerale; bara con i canditi o senza? L’estate post lockdown ci regala scambi culturali meravigliosi come andare in vacanza in auto e insultare nel proprio dialetto i ciclisti amatoriali di altre regioni che stanno in mezzo alle palle. Si è fatto un gran parlare della partita dell'Atalanta contro il PSG con l’approccio populista del contrasto tra Davide e Golia, ma i giornalisti sportivi lo sanno che con la macchina di Lukaku ci si compra tutto il Lecce? Prossimo step della retorica nazionalpopolare dopo aver tifato per l’Atalanta in quanto città devastata dal Covid tiferemo per il Milan in solidarietà con l’assessore Gallera. Quindi sarà questa la vera forza dei rossoneri, non certo Pioli. Ricordiamo che il grande Gasp è stato quello che contro il Valencia prima del lockdown disse di aver nascosto di essere malato. Pensiamo invece alle cose serie, ai problemi veri di quelli che si ritrovano la sera coi piedi gonfi (e non mi riferisco ai nostri attaccanti). Se dovessi morire a causa di un monopattino scrivete pure che sono morto strozzato da un boccone di lampredotto andato di traverso, è più dignitoso. Dico a Rocco che le supervalutazioni dei giocatori comprati a gennaio rientrano in una tipologia di promozione tutta italiana che del resto fanno anche le concessionarie d’auto. Foto a chiappa upvote.

giovedì 13 agosto 2020

La timidezza


A me francamente dispiace che siano arrivati prima i russi, quelli dello Spallanzani hanno perso troppo tempo con gli aggiornamenti di Windows ‘95. Noi alla fine cosa abbiamo partorito? La separazione di entrata e uscita nel bar dove dentro si beve tutti insieme? Poi mi dispiace che Renzi abbia detto che se il vaccino non sarà obbligatorio lascerà la politica. Che ci sia crisi nelle città d’arte si nota anche dal fatto che non ci sono più nemmeno gli sconosciuti che regalano le caramelle. Intanto il Bambi è un po’ in crisi con la compagna perché mentre lei snocciola l’escalation delle sue colpe; mancanza di attenzioni, non ascoltarla più, dimenticarsi l’anniversario, e infine il nome, le ha chiesto se avesse capito che lui si droga. Il cugino ha invece un altro problema ora che il lockdown è finito ed è obbligato a confrontarsi nuovamente con le persone, è il figlio del fratello di sua madre, insomma ieri è andato in piazza della Passera a prendere il gelato chiedendo il gusto amarena, ma alla risposta negativa, e che i gusti disponibili erano scritti è scappato piangendo. Poi è tornato e ha sparato due colpi sulla vetrina, la sera ha chiesto al Bambi il perché loro timidi sono così. E per la timidezza ci sono giorni che il mare non basta. Così lo zio del Bambi neanche il tempo di realizzare che aveva ragione il padre che già c’è il figlio a dirgli di aver torto. Intanto ha scritto la scenografia per una storia d’amore tra il vento e le cosce. E alla fine la passera gli uccide tutti. Mentre per il Gasp sono solo cazzi amari.

mercoledì 12 agosto 2020

Pensiero stupendo

Il Bambi è stanco di tutta ‘sta questione stadio/fatturati, è stanco delle ingerenze della politica, è stanco del distanziamento sociale che ha fatto crollare il suo fatturato nell’ambito del borseggio. E’ così stanco di tutto che ingoia i semi del cocomero. Mentre io quando mi sono accorto di essere inseguito da un branco di pensieri ho subito nascosto la polvere sotto il tappeto volante. Poi ho cominciato a temere che pure Robin Hood potesse aver richiesto il bonus di 600 €. Non solo cattivi pensieri però, almeno ritengo non esserlo quello di suggerire un corso di laurea per insegnare a dire “ho sbagliato” senza inventarsi ridicole e poco credibili scuse. E anche fare un concorso per i menù di ferragosto. Per quanto riguarda la seconda ondata di contagi mi è venuto in mente che la conferma potesse essere la ricandidatura della Raggi. Se Rocco dice che adesso avrebbe pagato meno i giocatori comprati a gennaio vuole dirci che le fregature sono fatte per essere scoperte tardi. Ho pensato anche che arriverà il momento in cui a Firenze verrà imbrattata la statua dedicata a Ubaldo Bocci. Alla fine della giornata ho fatto presente a Tommaso la fortuna di essere figlio unico, e di pensare invece a Putin che siccome di figli ne ha più di uno ha potuto sperimentare il vaccino sulla figlia.

martedì 11 agosto 2020

Dalle stelle cadenti alle stalle


L’estate che non c’è è la notte di San Lorenzo, la notte delle stelle cadenti, delle compagnie, dei falò in spiaggia, del bagno a mezzanotte, dell’alcol all’Eurospin, delle canne. Una notte magica insomma. Non c’è perché le nostre stelle cadenti solo se alcune si tolgono il reggiseno. A me i discorsi di Commisso su coppe, fair play, stadio, hanno esaltato la mia di parte cadente, e convinto che andremo incontro a un futuro a pane e cipolla di Tropea, così per prepararmi al meglio ho deciso per un’abbronzatura a mezze maniche come un gregario al Tour de France. Forse i parlamentari dei 600 € sono di San Frediano, sono gli stessi che quando arrivava il catalogo dell’Ikea ne prendevano 2 per famiglia. Poi quando ho visto una stella cadente come desiderio ho chiesto di mettere nella testa dei tifosi Viola infelici il segreto che ha permesso a Pioli di essere riconfermato. E sono convinto che quelli del catalogo Ikea come desiderio hanno chiesto un contrassegno per parcheggio invalidi. Ma Diladdarno non siamo tutti così, la Rita alla mia stessa stella cadente ha chiesto di non trovare più i guanti del reparto ortofrutta nel carrello. Il Bambi che era con noi ha chiesto invece che qualcuno gli spiegasse come ha fatto Eriksen a diventare la riserva di Gagliardini. Vista la positività di Banderas forse la maschera non basta, o forse è lui il paziente Zorro.

lunedì 10 agosto 2020

La comunista del '35


Per combattere la paura della crescita dei contagi penso che Mick Jagger è ancora vivo. Così posso calcolare che in una vita media di 75 anni, se togliamo il tempo passato ad aspettare che il Var confermi il rigore a favore o che annulli il gol subito per fuorigioco millimetrico, restano davvero pochi anni di vita vissuta. Senza parlare del fatto che avrei preferito il contrario; sopracciglia diradate e capelli folti. Intanto mai come per Sarri torna bene dire che è uscito a comprare le sigarette. Mentre in San Frediano si va ben oltre il complottismo e il negazionismo, nel mondo del volontariato di sinistra c’è la Liliana, un’anziana comunista del ‘35 vedova di fiaccheraio comunista, che da via del Campuccio racconta la sua verità, esalta la Coop e condanna gli altri della Grande Distribuzione, un gruppo in special modo quando fa i numeri di tutti questi morti di Conad. Come sempre l’estate che ci spinge ad aumentare la tendenza a spogliarci, ai più malati del genere regala bimbe dentro ma petto in fuori. Sarà per questo che mi faccio spesso due uova e trovo contro natura tagliare il salame sottile. Mentre confesso pure di non lavarmi più le mani come prima. Adesso spero che gettino buone basi per la squadra del prossimo anno e più in generale per il futuro, ma non nel bidone. E oggi a Chiffi mi sento di dire “cretinetti”.

domenica 9 agosto 2020

La percoca

Non mi infamate ma sono dispiaciuto per la Juve, io le auguro sempre di arrivare in finale e perderla. Ma per fortuna non c’è un posto più bello dell’estate, e molti dovranno trombare prima che ritorni il lockdown. Sarà questo il fast fast di cui parlava Rocco? Sarà che la Juve il resto della coppa la farà da casa in smart working? Ora che la sconfitta della Juve in Champions è stata inserita tra le feste comandate, e la mia oretta di nuoto mattutino per ovviare alle tamerici salmastre ed arse. Se i gobbi mi rispondono che noi quello che vincono loro neanche col binocolo rispondo che però ci sono gli occhiali da vicino che sono un piccolo passo per il tifoso Viola brizzolato, e un grande passo verso la vecchiaia senza mai una gioia. Almeno la battigia qualche volta regala culi, e per fortuna basta appoggiare una conchiglia all’orecchio per sentire l’odore degli spaghetti con le vongole. Con tutto questo Etna Rosso che mi ritrovo ho scoperto che l’unico frutto dell’amor è la percoca. Non dico che adesso ci vorrebbe un temporale di quelli che rinfrescano, ma un centravanti si. Poi quando trovo un negazionista che inizia a spiegarmi perché secondo lui il virus è tutta un’invenzione io gli chiedo subito se i Della Valle sono esistiti davvero o ce li siamo inventati. In molti sono convinti che alla fine lo stadio nuovo si farà, e non possono rimanere sempre delusi come quando comprarono gli occhiali ai raggi X per vedere le donne nude.

sabato 8 agosto 2020

Trova l'intruso

Questa storia dello stadio è come quando vieni svegliato dal rumore del mare e non sai con chi prendertela. Interessi, politica, intrallazzi, me l’immagino come quelli che fanno i cerchi nel grano. Ma poi voglio dire a Conte se non si potrebbe fare un DPCM per utilizzare le scale elicoidali a servizio delle piattaforme dei tuffi della Costoli. Anche se devo confessare che le sere d’estate sono un’invenzione dei poeti mentre la mascherina al bicipite è il simbolo dei negazionisti. Qui si parla di Pessina, di Fair Play Fnanziario, di comitati tecnici scientifici, mai nessuno però che fa un accenno alle valigie che conterranno il 70% di cose che in vacanza non indosseremo mai. Il tempo intanto me ne fa di cotte e di crude, mi colora di grigio la barba, mi strappa i capelli dalla testa e me li mette nelle orecchie, cerca di rammollirmi le braccia anche se io gli vado in culo perché faccio 100 vasche per volta, e allora cerca di rifarsi sulla prostata, e io dentro di me rido perché dalla macchia mediterranea col profumo di elicriso penso: chissà questa fava dove vorrà arrivare. Vedo molte contraddizioni in questa estate 2020, da una parte lo sciroppo di sambuco con l’acqua frizzante, e dall’altra la tuta traspirante, scarpini, guanti e occhiali polarizzati, pedalata assistita e sigaretta elettronica. Purtroppo questa estate 2020 a passare in centro davanti a una pizzeria vuota, porta spalancata e musica di Rino Gaetano potrebbe catapultarci in qualche thriller degli anni 90. A voi Pessina mentre io mi prendo quelli che in autostrada viaggiano a 130 con il finestrino abbassato, una vera piaga energetica. Vorrei chiudere con tutte le cose già dette sull’estate in modo da sfatare quella leggenda metropolitana Diladdarno che mi vorrebbe arguto; le persiane sempre chiuse, le cicale, il riposino pomeridiano, il sale sulla pelle, la secca, i tuffi, gli scogli, il mare è una tavola, la sabbia scotta, la pizza rossa, il parcheggio all’ombra, con un altro allenatore si lotta per la Champions, il primo piede in acqua seguito da “ammazza quanto è fredda oggi”.

venerdì 7 agosto 2020

Ormai è finita l'estate

Il mare stanca ma anche la storia dello stadio nuovo non scherza. Adesso dopo la schiettezza delle ultime dichiarazioni americane, Rocco non ci deluda confessando che mette anche il parmigiano sulla pasta col tonno. E se il Covid torna a ottobre, farà in tempo a trovare Iachini? Purtroppo oggi siamo meno giovani non solo all’anagrafe, e questo non ci permette più di apprezzare l’insalata di riso senza se e senza ma, e diciamo anche senza carciofini sott’olio. Siamo arrivati a percepire il verso giusto come quello strozzato in gola. Che non ci fossero più i mecenati, e nemmeno i ricchi scemi disposti a sperperare nel calcio, quelli che ancora non sanno che la politica gli metterà i bastoni tra le ruote, erano tutte nostre convinzioni prima dell’arrivo di Friedkin, che in un attimo nel Grande Affresco dell’umanità ha collocato noi tifosi Viola tra quelli che avevano capito male. Intanto Rocco e i suoi fornelli ospitano sui fuochi parole nuove da rimangiarsi. Già m’immagino come ci sentiremo soli a metabolizzare i 591 milioni spesi per la Roma, tanto che egoisti come siamo occuperemo un tavolo al ristorante che poteva essere per due senza pensare al povero ristoratore, e pretendendo da lui che ci offra pure l’amaro. Al Bambi dopo l’americano a Roma è venuto da dire che ormai è finita l’estate. Altri andranno in vacanza, si metteranno in tasca la chiave dell’albergo e poi diranno che pesa. Non solo Friedkin, nelle tasche di qualche pantalone che non indossiamo da un po’ non troveremo 50 € ma una mascherina spiegazzata. Gente che non crede al Covid e poi crede che sia possibile tenere al riparo sti quattro sacchi di nitrato di ammonio sotto le scale elicoidali del Franchi.

giovedì 6 agosto 2020

L'esortazione tipo

Con il Bambi ci siamo incontrati per fare il punto su questo primo campionato calabro-newyorkese, e dopo quattro ore abbiamo concordato che la Svezia non ha il virus, Trump ha arginato il virus senza danni all’economia, colpa di zingari e negri, con un altro allenatore potevamo lottare per la Champions, non è esploso Hagi ma al suo posto la fabbrica di fuochi d'artificio a Beirut. L’Italia ha il patrimonio culturale più grande del mondo, e il fatto che io e il Bambi dimostriamo un livello tra i più bassi significa che qualcosa è andato storto. Incontro che a margine ha comunque prodotto l’idea di realizzare un porta bonus con tutti gli scomparti; vacanze, monopattini, ristoranti, ristrutturazioni. Abbiamo anche ritrovato nel baule in soffitta una vecchia foto di calcio da due punti, con Mancosu che a due ore dal fischio finale era ancora in mezzo al campo in un fiume di lacrime. Lo ha tirato su la moglie altrimenti ci avrebbe passato la notte. Alla fine il Bambi ne è uscito con lo sguardo nel vuoto e il ghiacciolo al limone. Della sua annata Viola a me rimane ancora impresso, e gliel’ho ricordato, quando al termine della manita di Cagliari mi sembrava la vibrazione del suo telefono e invece era proprio lui che rantolava. Malgrado tutto rispondo ai messaggi automatici, saluto i cani e i gatti, ringrazio sempre. Dall’educazione ricevuta non c’è rimedio, mentre della poca istruzione ne faccio un uso improprio tipo quando ho suggerito al Bambi di andare in bagno a fare la posa del Narciso di Caravaggio per vedere la propria immagine riflessa nel wc. Durante l’incontro è stata decisa l’esortazione tipo che potesse abbracciare un tifo pregno di orgoglio, che rafforzasse il senso di appartenenza, e che regalasse autostima, questo malgrado le cessioni, i nuovi acquisti e l’intervista a Iachini; “sotto l’ombrellone non chiedete mai se avete russato”.

mercoledì 5 agosto 2020

La presenza o meno di solfiti non fanno di me un intellettuale


Prima di alimentare false dicerie vorrei precisare che gli occhiali non fanno di me un intellettuale, li indosso per necessità quando mi serve leggere sull’etichetta la presenza o meno di solfiti. Chi meglio di me può quindi capire coloro che rimpiangono i bei tempi di quando per fare una cosa bisognava prima saperla fare. A quei tempi non avrei mai potuto gestire un blog con la mia scrittura tutta pane e gamberoni, che poi posso fare a meno anche del pane. Oltretutto scrivo imperterrito pure ad agosto. La mia estrazione popolare associata alla mancanza di voglia di fuggire dal vicolo piscioso grazie allo studio non mi consente oggi di approfondire mai nessun argomento per non mostrare lacune, al massimo cerume, posso solo rivolgermi al tifoso che crede ai Della Valle consigliandolo di non far capire mai ai temporali estivi dove va in ferie. Oppure lanciare sondaggi tipo “da uno a Rocco quanto reputi volgare andare in vacanza in agosto”. O sottolineare sempre la solita storia della divisione, dai Guelfi e Ghibellini fino a quelli che da una parte bevono languidamente il caffè a piccoli sorsi, e dall’altra chi lo trangugia volgarmente con un colpo secco di polso. Ci sarebbe anche la Danimarca con il Baltico e il Mare del Nord che non si mescolano mai. Certe volte mi sento addirittura pronto per il prossimo campionato, poi però penso alla conferma di Pioli e mi passa subito. Io che evidentemente sono uno stupido che non cambia mai idea su quale squadra fare il tifo. Se almeno facessimo come in NBA dove in assenza di pubblico hanno montato degli enormi schermi a led con gli avatar dei tifosi che reagiscono da casa alle azioni delle partite, in modo che i giocatori percipiscano il loro tifo. Già mi immagino il Bambi rivolgersi a Iachini con la mano sulla bocca per non far capire agli avversari se offende o incita. Faccio parte insomma di quella plebe abbronzata che tartassa di editoriali gli altri tutti i giorni per fargli rinunciare al loro pallore nobiliare.

martedì 4 agosto 2020

Nel ruolo delle posate


Quel gran genio del Bambi dopo essere stato spedito dalla compagna al supermercato con precise direttive su cosa comprare, e dopo essersi dimenticato l’ammorbidente a favore dell’irresistibile offerta famiglia della 7 luppoli Poretti, alle invettive di lei ha risposto che la colpa è di chi fa finta di misurarti la febbre per cancellarti la memoria e così farti acquistare prodotti con il maggior margine di ricarico. Lo stesso genio diabolico di Amrabat che si fa espellere in una partita che non conta niente per la sua squadra, sullo 0 a 3 al 92° dell’ultima partita di campionato. Solo Cerci avrebbe potuto fare di peggio. No, lei non può passare il resto della vita ad arrabbiarsi perché lui lascia la tavoletta alzata. Non può passare la vita a ricordargli di prendere le medicine, a toccargli la fronte quando ha la febbre. No, non può nemmeno passare la vita a cavallo tra la classifica di destra e quella di sinistra con il rischio di farsi venire la labirintite. Ho come la sensazione che dopo il prossimo girone di andata potrei ritrovarmi insieme a Josip davanti a una bottiglia vuota. E se alla fine ci toccherà pagare cara questa mancanza di programmazione, che ci sia almeno concessa la dilazione in comode rate mensili. Intanto per festeggiare la fine di questo triste campionato, per la liberazione il Bambi ha inventato un nuovo cocktail che vuole essere la prima alternativa allo spritz; prosecco e Polase. Non mi resta che farmi coraggio adesso, so che ci aspetta un mercato volto al modello “agriturismo”, un sacco di mosche e l’ansia di non mollare le posate perché sennò il cameriere se le porta via. Chiesa e Milenkovic nel ruolo delle posate. Ci sarà la solita ridda di voci, i titoloni dei giornali altro non sono che una finta facciata come nelle videoconferenze in smart working, o come quando parli amabilmente dal cortile con la vicina alla finestra mentre lei potrebbe benissimo essere senza mutande.

lunedì 3 agosto 2020

Ci sono da recuperare anche le Comunioni


Se sono riuscito ad esultare per il gol di Kouamé significa che ho il Polase dentro. Altrimenti lo avrei fatto solo grazie al gesto di strizzarsi le poppe per far asciugare il costume quando qualche terza abbondante esce dall’acqua. Comunque un grazie a Beppe va detto perché il suo l’ha fatto, semmai il problema sono gli obiettivi per la prossima stagione che se non sono quelli della salvezza bisognerà testare Beppe fuori dalla sua comfort zone. A questo proposito il Bambi tra le cose dannose ha equiparato Iachini al divano in pelle d’estate, mentre la compagna ha cominciato con il negazionismo della cellulite. Ma se Beppe è il male delle ambizioni, finchè non esce un vaccino non sarà finita veramente. Quando avrò un nipote a cui raccontare le imprese di uomini eccezionali non so chi scegliere tra la difesa della Fiorentina post lockdown oppure il tizio che in una notte aveva infettato di Covid 82 persone. Se almeno qualcuno dicesse a Iachini di uscire nelle ore più calde. Comunque è stata la giornata ideale per andare all’Ikea a rubare l’aria condizionata e le matite per segnare il nome del centravanti che finirà a giocare in Scozia. Così al triplice fischio finale mi ritrovo anima smarrita che vago alla ricerca della verità. E per verità intendo il Nerello Mascalese. Mi è anche venuto lo scrupolo se fare ironia sul proprio allenatore fosse scortese come andare a fare la spesa all’Esselunga con le borse della Coop. Vorrei mettere in guardia Beppe perché qui la tifoseria è già divisa e non basteranno dei bambini vestiti di bianco per le comunioni che non si sono potute celebrare ai tempi del lockdown, per essere angeli e infilare filotti di vittorie. Così come i rossetti rossi vanno bene solo per gli specchi.

domenica 2 agosto 2020

Finalmente finisce



Finalmente finisce, salvi e già con l’allenatore, questa desolazione mista disperazione mi ha fatto riflettere su quelli che girano con i monopattini e biciclette elettriche, non me ne vorranno i soddisfatti dal rinnovo di Iachini, ma a me sembrano i mezzi preferiti dagli alcolizzati che bevono per dimenticare senza rischiare la patente. E anche se i poteri forti non ce lo dicono dietro questo caldo ci sono i Della Valle. Se invece della telecronaca e delle bestemmie di chi scende in campo mettessero il rumore del ventilatore anche da un punto di vista psicologico saremo sollevati. Il Bambi per affrontare l’ultima di campionato e il timore di rivedere Chiesa sulla linea difensiva e/o sotto il livello del mare, ha preparato un’insalata nella quale ha sostituito l’aceto con trenta gocce di Xanax. Sarà il caldo oppure ciò che ho letto sul blog ma alla fine ho ceduto e preso un condizionatore. Tutte le volte che mi lamento di Iachini, lui (il condizionatore) ometto tarchiato con l’accento di Sant’Elpidio, mi dice “nooo non è un allenatore modesto, quello allena il Milan”. Comunque giocando alle diciotto ma senza voler passare da quello che sa come finirà mi sento di dire che non sarà tutto sudore quello che luccica.

sabato 1 agosto 2020

La tonnara


Adesso Iachini è diventata scelta di buon senso, del resto anche io non mi sento più né carne né pesce, mi sa che sono una fetta di cocomero. E quello della foto prima della riconferma era un maritozzo, oggi è diventato un orgasmo. Magari qualcuno adesso ci dirà pure che la speranza di vedere un allenatore migliore almeno di Pioli, morta con la riconferma di Beppe, si trova in un'isola del Pacifico con Elvis e il vero Paul McCartney. Oppure ho semplicemente messo il cervello in posizione fetale. Diciamo anche che i più ferventi terrapiattisti della mia generazione dopo la riconferma di Beppe sposteranno il telo ogni 20 minuti per cercare l’ombra dell’ombrellone. Spalletti, Bielsa, Rangnick, Marcelino, Di Francesco, Juric, Gianpaolo, erano solo un depistaggio della società per trattare il rinnovo a luci spente prima che s’intromettesse qualche altra società importante. E chi si lamenta è un negazionista del congiuntivo. Magari oggi viene fuori che il padre di Guccini aveva anche ragione a dir che la pensione è davvero importante. Basta che non cominciamo a sostenere che lotteremo per la Champions sennò comincio a far circolare la voce che i Della Valle dopo averci ucciso la passione ora si sono messi a uccidere i tonni trafiggendoli con i grissini. Il Bambi dopo la conferma dell’allenatore ha preso spunto dalla giornata mondiale dell’orgasmo per diventare subito negazionista. Aspetteremo le notizie del nuovo centravanti sul divano mangiando Rustiche San Carlo così sembreremo una canzone di Calcutta. Ma se rimarranno Vlahovic e Cutrone saremo sicuri come chi ci ha illuso rimettendo il pacchetto vuoto dei biscotti nel mobile della cucina. Comunque io intanto aderisco allo sciopero dei trasporti emotivi. Chissà poi se luglio ha preso tutto.