presidio Diladdarno Slow Tifood, lampredotto e Fiorentina
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domenica 27 gennaio 2013
Buon compleanno Tommy
Come
dicevamo ieri, e a maggior ragione dopo aver visto l’omaggio di
Tarantino a Corbucci, quel Django che gasa più di un produttore di
prosecco, dopo che la Lazio paga dazio e dopo che piove anche sulla
Juve, davanti a tutto questo dopo, che riempie gli occhi come la bocca
del gatto con un bel topo, dopo tutto questo grasso che cola che non è
certo pizza e Coca Cola, la Fiorentina non può certo fare la bella
statuina ed esimersi da una bella vittoria. Al limite, se proprio si
sente di scolpire un’opera d’arte, lo faccia con la statuta della
vittoria, così tanto per non trasformarci in statue di sale facilmente
intaccabili dalle mogli e utilizzati quando bolle l’acqua. E’ stato un
bel sabato, in grado di caricare ulteriormente di aspettative la
domenica, come la Rita il cestello della lavatrice, e mentre lo fa ma mi
mostra perplessa il nodo che avevo fatto al fazzoletto per non
dimenticare che oggi è il giorno della memoria e del compleanno di
Tommaso, il suo quattordicesimo, ma col cavolo che gli compro il
motorino, crostoni di cavolo nero quelli si prima delle lasagne, si
insomma, non glielo compro per adesso, prendo tempo cercando di
corrompere la sua voglia di due ruote con una bella sacher, prendo
tempo, si, forse il tempo che occorre alla lavatrice per arrivare a
centrifugare le mie ferme convinzioni. Ci vorrebbe il gol di Larrondo,
lo stop congiunto di Napoli, Roma e Milan, a reti unificate come un
discorso di un Napolitano corrucciato proprio dalla sconfitta
inaspettata, e se non proprio unificate almeno impallinate mentre noi
gonfiamo quella del Catania. Mi aspetto di rivedere la Fiorentina che ci
ha riempito gli occhi nel girone di andata, con la stessa personalità e
voglia di giocare a calcio, e Pizarro o no ammazzare tutte le
perplessità, proprio come Django, il bene che prevale sul male, un
Tarantino su un leccese, un uomo franco su un bugiardo, il bianco sul
nero, insomma, una vittoria che sia come il cameo interpretato da Franco
Nero nel nuovo film del pugliese Quentin. Buon compleanno Tommaso, che
tu possa prendere la vita di tacco come la Fiorentina la partita di
oggi.