presidio Diladdarno Slow Tifood, lampredotto e Fiorentina
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venerdì 16 novembre 2012
Rime e voci
Oggi
possiamo dire di essere proprio a cavallo di un magnifico progetto
fatto di bel gioco e ambizioni, di entusiasmo e unità d’intenti, di
competenza e idee chiare. Di un sogno da cavalcare a pelle. E se la
Fiorentina ha messo nel mirino l’ostacolo Atalanta, per aspirare una
volta saltato, alla vetta del campionato, noi a proposito di aspirare ci
teniamo a far sapere di non aver nessun problema in merito visto
l’esercizio giornaliero che da sempre facciamo con la C per farla
diventare una povera ed asmatica acca. Poi c’è chi non capisce niente di
cosa vuol dire avere una società seria, un po’ come quando Sharon Stone
accavalla le gambe e allora uno lì non ci capisce più una acca. Che non
è una C aspirata, perché in questo caso si aspira a ben altro, visto
che tira e non aspira più trovare il pelo nell’uovo
dell’autofinanziamento che non un carro di vincitori e buoi. E allora
non ci si capisce niente come con la pontellizzazione. E non è questione
di essere una mezza tacca, semmai una messa in scena, anzi una messa in
piega dove spruzzarci tanta lacca, in modo che il vento della
smobilitazione non possa farci la risacca. E non capire di essere dalla
parte giusta non è una picca ma una pecca. Porca vacca! E’ come cercare
sceicchi quando invece si è già davanti alla mecca, è come tirare
cazzotti a vuoto con l’uomo che masticava la cicca, quello che doveva
rendere Firenze una città più ricca, ma oggi si sa che a Firenze in
molti hanno pestato una cacca, che potrebbe essere anche di mucca visti i
riferimenti ai muggenti del Gat. Intanto emergono verità di
manipolazioni, di legna da ardere sul fuoco delle smobilitazioni, di chi
non ha capito un tubo nemmeno su chi era Mamma Ebe, di chi è andato a
caccia delle streghe. Noi come sempre galloppiamo la nostra passione per
la Fiorentina e non solo, come mostra bene la foto di copertina,
orgogliosi di aver dato fiducia alla persone serie, di essere stati
dalla parte giusta, nella seconda foto invece c’è tutto il rammarico per
chi si è seduto a farsi prendere per il culo, per che non ha capito più
un acca anche in assenza di Sharon che gli accavallasse le gambe, ma è
bastato più semplicemente un accavallarsi di voci.