.

.

mercoledì 28 maggio 2014

La zeppa sull'impasse

Premesso che in ogni donna batte un cuore, e ho potuto constatare ultimamente che a volte solo per solidarietà con la proprietaria, e preso atto che spesso dietro ad azioni apparentemente sproporzionate si nascondono stati d’animo come quelli di chi si sente talmente solo da non sentirsi nemmeno lì, é arrivato il momento di archiviare la stagione e pensare alla prossima. Ancora non lo avevo fatto perché ero rimasto a guardare dietro le quinte del campionato, trovando solo le seste. Faccio un ulteriore parentesi prima di dare il via psicologicamente al futuro, perché il Bambi mi è diventato improvvisamente ecologista e un po’ anche Celentano prima maniera, quello prima delle pause insomma, le stesse che ritroviamo nelle partite e nella carriera di Aquilani, che non è ecologista ma romano da sempre. Insomma, il Bambi mi parla di mancanza di verde in città, e per l’esattezza sostiene che il verde che c’era prima ormai non c’è più e il grigio ha preso il suo posto. Si rammarrica nervosamente perché non vorrebbe che questo fosse vero, ma vorrebbe ciò che c’era prima e non ciò che c’è adesso. "La linea è netta, la linea è irrimediabilmnete netta" mi ha gridato furioso. Inveiva non tanto per la fine delle comproprietà, ma quando ha capito che gli avevano rigato la Skoda verde. E quindi eccoci finalmente qua a parlare..., si, mmm...possiamo affrontare l'argomento di...no, la verità é che non c'è una sega da dire. L'unica operazione in ponte é l'avvicendamento sulla panchina del Milan. Il resto é tutto fermo perché non ci sono soldi e tutti devono prima vendere, con il problema vero per il calcio italiano rappresentato drammaticamente proprio da quel "Tutti" che esclude automaticamente che prima ci sia qualcuno che possa comprare. E alla fine, con la speranza che dall'estero qualcuno ci tolga la zeppa all'impasse, forse anche l'euro, l'argomento vero di cui dovremo occuparci, visto il periodo, una volta superate anche l'elezioni, e in attesa dei mondiali, è quando lei silenziosa entra nella stanza. Ti palpa tutto il corpo nudo finché trova il posto più invitante e comincia a succhiare. Parliamone di queste zanzare di merda. Come anche di dove sono andate a finire le parole spese in campagna elettorale.

53 commenti:

  1. http://m.youtube.com/watch?v=IFZljvWRJIU

    RispondiElimina
  2. Mi ricorda qualcuno....

    RispondiElimina
  3. Il Milan prende Inzaghi, con 10 milioni di euro da dare, comunque, a Seedorf; aggiungendo l'ingaggio di Inzaghi e quello di Sacchi (Supervisore) si arriva a circa 15 milioni di euro. Se vado su un sito milanista, con il mio nick, senza sbeffeggiare, e affermo "Così sono risorse economiche allocate male"....sono milanista?

    RispondiElimina
  4. Sopra, non insistere. Si vetrioleggia in modo raccapricciante da solo. Cerchiamo di non infierire, almeno in nome del suo passato sitollockiano, per carnevalesco che sia stato.

    RispondiElimina
  5. Senti, Blimp, di' la verità: sei tu! Non può esistere in natura un personaggio simile, confessa che sei tu che ci prendi tutti per i fondelli!

    RispondiElimina
  6. Anto, mi piacerebbe, sinceramente mi piacerebbe e invidio chi ha costruito questo personaggio di cartone animato che fa a gara con le più smaglianti invenzioni di Hanna-Barbera.

    RispondiElimina
  7. No, ma sei scorretto. Rubare così le caramelle ai bambini milanisti non sta bene.

    RispondiElimina
  8. Hanna e Barbera, altro che Rossi-Gomez.....tra l'altro Barbera ha fatto soldi anche con il vino...ah ah ah ah...altro che Pigato!!

    RispondiElimina
  9. Sono rimasto indietro con il lavoro. Solo oggi leggo la matassa di post che avete avuto il coraggio di scrivere sul "niente assoluto". Complimenti. Il mio pensiero, però, corre soprattutto a Blimp. Ho letto quello che hai scritto ieri su Prandelli e non posso fare a meno di confrontarlo con il mio post odierno, al di là dello specchio. Allora è vero, senza dubbio: io sono te. Raccapricciante.
    ...
    Gomez, Toro, Prandelli (a volte ritornano), katane, Fregoli (il Sopra, come sempre, abilmente fuori dagli schemi), tifo contro (io sono contro, a prescindere, al tifo contro: quindi, sono più contro di tutti). Non posso fare a meno di notare la percentuale un tantino ottimista 99.99% (anch'io sono favorevole al 'Certalcalvo', però mi limiterei ad un più modesto 80%, sulla garanzia) di ZV, peraltro geniale in altri post. E nemmeno di ammirare la costanza e l'abnegazione di Lud, che continua a portare avanti le sue idee giuste o sbagliate che siano (a volte sei in errore, Lud; in quel caso tocca ammetterlo). Sperando di non incorrere in inaspettate fiammate di ritorno, visto il montante nervosismo generale, vorrei proporre qualcosa in aggiunta.
    Il campionato è troppo lontano, il mercato è troppo fermo... Meno male che tra poco iniziano i campionati del mondo.
    Non lo farò, ma se tifassi contro l'italietta, qualcuno si offenderebbe?
    E se il prossimo anno puntassi, forte, su Gomez?
    E se, provocatoriamente, azzardassi un parallelismo Prandelli - Montella?
    Soprattutto quest'ultimo punto mi intriga. Vado a chiarire:
    1) Prima annata sopra le righe per entrambi, ringraziando anche i rispettivi DS (sempre così, per allenatori e direttori, il primo anno si sparano le cartucce migliori).
    2) Seconda annata discreta e nulla più, dal punto di vista del gioco. Entrambi salvati dal Fenomeno di turno e, soprattutto il primo, dai punti raggranellati. Se il fenomeno di Vincenzo avesse retto tutto il campionato, chissà, magari i punti sarebbero stati gli stessi.
    3) La pugna tenace per il campione in vendita che si dimostrò, per il primo, un errore marchiano. Altra situazione, altra età, direte voi. Vero. Nonostante questo spero che la novella pugna (non pensate a vezzeggiativi, cambia il senso del discorso), non si dimostri fallace anche per il secondo.
    4) Il contrasto con la proprietà, adombrando, forse che sì forse che no, lo spettro della 'dipartita' e della 'non crescenza' (e non trattasi di formaggio). La cosa non mi piacque allora e non mi piace adesso. Ragionando da professionista, questo è il modo sbagliato di comportarsi, a meno che non si voglia rompere il contratto senza subirne le conseguenze.
    Al momento mi fermo qui, ma credo che il parallelismo potrebbe continuare, nei prossimi mesi. Attendo trepidante lo 'scozzo' Montella - Pradé o, in mancanza di meglio, Montella - Cognigni. Spero vivamente invece di non assistere ad un nuovo attacco in forze alla proprietà, da parte di stampa e di tifosi 'promister'. Se così fosse, potremmo davvero parlare di 'Prandelli 2, la Vendetta'. La prossima primavera, nelle migliori sale cinematografiche della città.

    RispondiElimina
  10. Caro Ljuka, il peggio è che io sono anche Sopra! Una vita di militanza à gauche de la gauche per ritrovarmi a fare il passo dell'oca.

    RispondiElimina
  11. Sfotti...sfotti....Con la presidenza europea alle porte, tu e il tuo amico lisca-presente, vorró vedervi....Con un 40% portato a casa, noi moderati (eh eh eh eh) minimo dichiaravamo autarchia, così ottenevamo: 1) Aumento colture (barbabietole soprattutto e cicoria), 2) Indipendenza dal petrolio per autotrazione- di conseguenza 3) Più uso dei mezzi pubblici -conseguenza...4) Aziende tranviarie o di autobus che si risollevano- di conseguenza....5) incremento di posti di lavoro (guidatori, controllori, etc)....6) definitiva defenestrazione della Fiat....7) tornò al punto 1: incremento posto nell'agrario....8) più trattori meno trattorie mancia soldi.......9) basta missioni all'estero, tanto il petrolio non ci serve....10) più carbone e meno carbonchio....11) dopo Latina e Orbetello (oltre al Fucino!) bonifica del lago di Massacciuoli....conseguenza...12) sfollare abitanti lacustri, dare alloggi...conseguenza...13) più edilizia (etica)..... Non occorre molto per mettere in moto l'Italia, COLONNELLO... ah ah ah ah ah ah...(P.S.: punto 14) chiudere frontiere del calcio, lasciare solo aperto un corridoio con la Serbia.....).

    RispondiElimina
  12. Sono d'accordo per lo più col punto 1), Sopra, per decongestionare cloaca da Ludde, finalmente entrato nel mondo del lavoro (bracciantile).

    RispondiElimina
  13. Ah ah ah ah ah ah......Mi hai fatto ridere!! (Mai come Lud!)

    RispondiElimina
  14. Colonnello, dopo la seconda visione dell'ultimo capitolo cronenberghiano mi pare di poter dire (ma è un parere in divenire) che "Crash", a cui mancava il gemello inseparabile, il suo "Dead Ringers" (e Cronenberg ha sempre avuto parti gemellari, vedasi Stereo-Crimes of the Future, Shivers-Rabid, A History of Violence-Eastern Promises, ecc.), abbia infine trovato il suo specchio uterino. È un'opera talmente stratificata da apparire piana, quasi levigata (scialba per la critica più ignorante), senza struttura narrativa (come tutto il cinema del canadese da "Crash", appunto, in poi), che si srotola come un tappeto spinoso e che si attorciglia attorno ad un buco nero tanto annichilente quanto inespresso. Dopo "Cosmopolis" e quest'ultimo, credo si possa parlare di coerenza e di grandezza inarrivabili, anche se, come il mio nickname certifica, il mio non può essere un giudizio obiettivo.

    RispondiElimina
  15. Piuttosto: Prandelli indeciso tra Destro e Pepito!! Ma Rossi é l'uovo di domani o la gallina di oggi??!

    RispondiElimina
  16. AntoineRouge, devo ancora visionarlo (la settimana scorsa, fuori Firenze, ho avuto troppe gatte da pelare) ma è difficile che il film, per quanto bello, lo sia più della tua recensione, un cammeo.

    RispondiElimina
  17. GAT da pelare? Ecco perché é sparito, il revisionista de' noantri....

    RispondiElimina
  18. Gatte da depilare, questo é il senso, BLIMP? O era di scorta a POLLOCK (oramai inseguito dalla Dia dell'Emilia, dalla gendarmeria ligure....)?

    RispondiElimina
  19. Sopra, ti inviterei a un maggior rispetto per una delle mie identità più certe, quella petroniano-jazzistica: quando la assumo, per scrupolo di verità, debbo versarmi mezzo chilo di benzocaina sull'uccello, al fine di simulare l'inerzia coeundi dell'originale.

    RispondiElimina
  20. Dimenticavo anche Caputo, una delle mie interpretazioni più riuscite, fin dai tempi di Matusalemrhetor: nella parte del calabrese insultato per inferiorità razziale dall'accaponante cappona caponatomane, do il mio meglio. Più incerto il mio travestimento in Roger Federer, anche Fabrizio da Frosinone. Tutti tasselli lucenti, comunque, del panteismo mersdaiolo.

    RispondiElimina
  21. Visto che per due volte su fi.it non me l'hanno pubblicato, riassumo qui il mudus operandi di Lud.
    .....


    Hettori, l'avrai già capito, ma Ludwigzaller, quando gli si fanno osservazioni, opposizioni o repliche a quello che scrive, reagisce in uno dei seguenti modi:

    1) ripete esattamente quello che aveva scritto prima senza tener conto delle obiezioni dell'interlocutore;

    2) cambia discorso e dice una cosa che non c'entra niente;

    3) cerca di delegittimare l'interlocutore, talvolta distorcendo la realtà;

    4) sostiene che l'obiezione fattagli è "pretestuosa" o "contorta" o simili.

    Nel merito non risponde mai.

    RispondiElimina
  22. Non capisco, Anto, perché non ti abbiano passato quel post. Prova niccandoti Leonardo Rossi, lo scacchista pseudesenese ma verosfigato dirà che sono io perché do del «lei», oppure prova niccandoti Renzi e Lucia e il trombotico Louison, le Journal des Femmes, inferirà mia responsabilità dall'allusione manzoniana (ahahahahahahahahahah! Povero imbecille... ahahahahahahahah!).

    RispondiElimina
  23. La riapparizione fugace di Deyna qui fu poi dovuta, come si sa attraverso il buon Jordan, solo a un mio camuffamento. E poi le nudità, le nudità! Da Re o da Nudo desnudo, senza obliare Ha ragione... IO, IO, IO, zempre IO! Il loro incubo! Ahahahahahahahah!

    RispondiElimina
  24. E Eta Beta dove lo mettiamo Eta Beta? Ma nei suoi calzoncini, dove Beberri l'Anormale per solito succhia! IO, IO, IO, sempre IO! La Primula Rossa!

    RispondiElimina
  25. Il secondo me l'hanno poi passato

    RispondiElimina
  26. E senza confini di sesso! Chi vuoi che sia Lolita? Ma naturalmente IO, IO, IO, sempre IO! Come Fantomas, vago dalle fucine umbre quale Foco, alla Ciociaria del Sopra, alla slavitudine sospetta di Ljuka. IO, IO, IO, il cattivone! Ahahahahahahahahah! Mersdaioli, grazie di esistere, aneuronici così! Ahahahahahahahahah!

    RispondiElimina
  27. Copio e incollo da Violanews:

    A distanza di quasi un mese dai fatti di Roma del 3 maggio continuano le indagini per far luce sugli scontri che hanno coinvolto tifosi del Napoli e giallorossi. Questi altri retroscena raccontati oggi dalla Gazzetta dello Sporta proposito di Genny ‘a Carogna:



    Vendeva droga al clan di Ponticelli e impartiva ordini ai «fratelli» della curva, sempre con «rispetto, fedeltà e onore», concetti cari alla camorra e a certi ambienti ultrà. Come l’omertà. Dalle indagini della Digos sui fatti del 3 maggio è emerso che il leader dei Mastiffs — protagonista della surreale trattativa dell’Olimpico che gli è già valsa un Daspo — nei giorni successivi alla sparatoria di Tor di Quinto ha fatto arrivare a tutti gli ultrà napoletani coinvolti nella vicenda un messaggio chiaro e incontestabile: «Vietato parlare». Chi è andato in soccorso del pullman attaccato da De Santis e i suoi complici, chi lo ha visto sparare, chi ha partecipato al suo pestaggio, o chi semplicemente ha notato quell’«uomo corpulento, vestito di nero» impugnare l’arma, non può, anzi non deve parlare con i giornalisti e tantomeno con la polizia. Non deve — nel gergo criminale — «fare l’infame». A Gennaro De Tommaso e agli altri capi ultrà non interessa aiutare le indagini e inchiodare De Santis, importa più salvare l’onore e regolare i conti alla prima occasione utile nel prossimo campionato. Lo stesso onore che i romanisti che stavano con De Santis a Tor di Quinto hanno perso, dandosi alla fuga attraverso una rete e abbandonando il compagno sul campo di battaglia: quei quattro, prima di finire nelle mani della polizia, sono già stati processati e puniti dai leader della Sud. E il messaggio deve essere arrivato anche alle orecchie di Alfonso Esposito e Gennaro Fioretti, due dei tre tifosi feriti nella sparatoria. L’uno ha fornito una versione dei fatti smentita dalle ricostruzioni della Procura, l’altro a distanza di un mese continua a ricordare poco e niente (mentre Ciro Esposito, ricoverato in terapia intensiva, non è ancora in grado di fornire la sua versione). Ecco perché i pm Albamonte e Di Maio hanno raccolto una sola testimonianza spontanea: quella di Raffaele Puzone, puntualmente tacciato di «infamia» da uno striscione romanista. La Procura lavora sulla dinamica dei fatti, che per la criminologa Angela Tibullo, consulente dei legali di Ciro Esposito (che oggi riceverà una maglia autografata di Maradona), «è chiara: è stato un agguato premeditato. Lo confermano anche nuove testimonianze». I pm le accoglierebbero a braccia aperte.

    RispondiElimina
  28. La teoria del Chiari circa il mio essere Travy non era molto più evoluta. La riassumo: la Redazione, per vincere la stanca dei commenti, inventa un falso oppositore del Travy, che ne ormeggi lo stile (siamo due gocce d'acqua, ognun sa... ahahahahahahah!). Tale teoria, che non resse sperimentalmente, fu sostituta da più persuasiva e, diciamolo, inoppugnabile: c'è un burlone che si nicca alternativamente Traversi e Auxology, il primo dicendo cose sacrosante, l'altro cazzahe come che il Giubba fa cahare, il campionato 2009/2010 andrà a puttane, i DV tromberanno l'Iscariota (ricordiamo fase giubbesca furiosa del Chiari). Di fronte a logica così stringente il popolo non può che obmutescere e obticere.

    RispondiElimina
  29. Ah sì, ai primordi ero anche Terim. Cazzo, ma chi non ero? Giusto loro, i decerebrati... Grazie al kaiser! Loro come potevo fingerli? Ahahahahahahahah!

    RispondiElimina
  30. Veramente sei solo Nuvola Viola.

    RispondiElimina
  31. Inchiodato! Anzi, inchiodata! Come hai fatto, Sopra?! Il lavoro di una vita su web! Sfasciato in un attimo!

    RispondiElimina
  32. S-Fascio....osmosi che ti portano a destra, altro che Rive Gauche, qui deriva Gauche...eh eh eh eh eh....In ognuno di noi c'é quella omosessualità latente, Nuvola-Blimp....Non tutti hanno la fortuna di avere-come me- la mia parte femminile omosessuale. Pensaci, moderno Vate moderato. O moderata?

    RispondiElimina
  33. Guarda, Sopra, poiché da sempre ho dovuto imprestar loro concetti e parole, io in quanto Imaginifico, a loro in quanto afasici e poveri in canna di pensieri e di uno straccio di Kurtura e di urbanitas, in vista della prossima scorpacciata gregaria di caponata botulinica cui parteciperà purtroppo anche il Pat, mi calo nel Poeta ma anche in quell'Elvira che tu hai infallibilmente scoperto essere me e invio un



    biglietto
    d’invito a una festa che ci si prepara
    vaga come una nuvola
    in groppa all’Appennino.

    RispondiElimina
  34. Blimp, ma allora tu sei anche me e io sono te?

    I am he as you are he as you are me and we are all together...

    RispondiElimina
  35. Vorrei porre l'attenzione sui nostri giovani, in ispecie Babacar e Bernardeschi e aprire un dibattito su: è meglio aggregarli in rosa come alternative ai titolari oppure mandarli in prestito a qualche squadra di serie A per giocare?
    La mia convinzione è che bisogna operare una scelta (anzi, due): uno fra Babacar e Rebic va tenuto in rosa e l'altro mandato a giocare in prestito; la stessa cosa che Bernardeschi e Wolski, uno a Firenze e l'altro in prestito ad altri.
    Cosa ne pensate?

    RispondiElimina
  36. Prestito secco, un anno, in una buona squadra di Serie A, un team di medio cabotaggio (Atalanta, Milan, Chievo, Inter, Lazio, Sassuolo) e poi rientro alla base.

    RispondiElimina
  37. Ad ogni modo, non vorrei rompere i coglioni più del solito, Pollock, ma «empasse» è scorretto. Sicuramente, se ti affidi a Ludde, la Fava Atomica ti troverà qualche link di sostegno solido come una zolla di burro lasciata sulla tavola di cucina ad agosto davanti a una finestra non schermata e con esposizione a sud. Tuttavia l'unica forma ammissibile è quella che Voltaire introdusse nel lessico francese. Ed è «impasse». La tua è una caduta che non mancherà di interessare Blogspot, temo. Mi era caro, perciò, dissociarmi.

    RispondiElimina
  38. Doppio premio per Federico Bernardeschi...miglior esterno offensivo e miglior giovane della Serie B Eurobet.

    RispondiElimina
  39. Come "sopra", in entrambi i sensi. Con l'unica eccezione, forse, di Bernardeschi, che mi piacerebbe vedere un po' più da vicino. In quel caso in prestito potrebbe andare Wolski, giusto per non partire con troppi trequartisti. Anche il nome lo dice: i "trequattristi" devono necessariamente essere tre o quattro. Non uno di più, non uno di meno.

    RispondiElimina
  40. Boss, il blimp ha ragione. Impasse. Sia in senso figurato, che in senso "bridgesco". Però, ti capisco: quando il signore dei multinick ha il tempo di scrivere, colpisce duro senza riguardi. E diventa parecchio antipatico, soprattutto se non sbaglia. Ma limitargli il numero dei post no, eh?

    RispondiElimina
  41. COLONNELLO, non essere pedante..mica POLLOCK ha tutto quel tempo per scrivere e poi correggere!!!!...già abbiamo (non qui) chi ha un possesso-post del 70%...ah ah ah ah ah ah ah

    RispondiElimina
  42. Ecco, appunto. Da vedere più da vicino.

    RispondiElimina
  43. Bello, il possesso post, fa tanto dato tecnico. Hai appena inventato lo "scrivi-taka" del "centrosito".

    RispondiElimina
  44. Uhuuhuhuhuh.....Attento che il marziano potrebbe confutare....

    RispondiElimina
  45. Ti querelano anche i cruscanti?

    RispondiElimina
  46. Ahahahahahahahahah! Per la Fava Atomica io sono Henzo... ahahahahahahahah! E' un tormentone che non finisce... ahahahahahahahahah! Indovinate chi non è Blimp? Ahahahahahahahahah! Chi non indovina è normale... ahahahahahahahahahah! Chi indovina è un paranoico che da quando fu preso a calci in culo a Salerno vive vita vicaria su web... ahahahahahahahahahah!

    RispondiElimina
  47. 'Ntendiamoci, con Diego de la Vega ho una piccola parentela di terzo grado... Una storia di matrimoni fra biscugini come succedevano un tempo... Lui fa il fuorilegge, io sono entrato nell'esercito di Sua Maestà Britannica. Ma credo che sia a fin di bene, che zeta i' culo a i' prossimo. Auxology studiava invece la crescita del progetto prandelliano: purtroppo il nanismo del risultato deluse la sua cura. Tritaion Anemon è il più illuso: addavenì quer giorno! Violin Violetta era ruspante, come il primo Topolino in animazione. E tutto il resto è delirio.

    RispondiElimina
  48. No, dice che Henzo scrive troppo male per essere te (ma non pensa che potresti essere tu che fingi di scrivere male per non farti riconoscere?).


    Comunque, non era troppo stanco? Ha anche commentato le (una volta tanto, giuste) parole di Sconcerti su Cuadrado, tirando in mezzo (ohibò, che strano!) Ljajic.

    RispondiElimina
  49. Ahahahahahahahah! Ma potrebbe essere che scrivo male per far credere che sarebbe troppo banale pensare che sono io che scrivo male per non farmi riconoscere... ahahahahahahahahah! Quando uno è entrato a Kreuzlingen come Ludde non ne esce più, è un labirinto... ahahahahahahahahah! Eppure io lo avevo raccomandato a Ludwig però Binswanger: guarda, è un bravo figlio – gli avevo detto – c'ha solo il vizio di parlare di calcio senza aver mai visto una partita. E' lì che a Binswanger venne in mente l'idea che si concretò in «Tre forme di esistenza mancata»... ahahahahahahahahahah! Direte: e le altre due? E' che fece un viaggio in Italia ed ebbe l'idea di fermarsi a Siena tornando da Roma e poi a Parma lasciando Firenze... ahahahahahahahahahah!

    RispondiElimina
  50. Gioca a mosca cieca senza benda, nonostante ciò non ne indovina una, uguale a quando scrive di calcio, non ci capisce una sega. Sarà figlio del falegname ?!

    RispondiElimina
  51. Questo ti riguarda?

    http://www.colonelblimp.com/

    RispondiElimina
  52. Errata coccige (tanto per restare nell'amarcord): c'è stata anche una breve parentesi di Dorellik! Ora sì che puoi chiudere il cerchio.

    RispondiElimina