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venerdì 9 maggio 2014

La Juve non fa ranking

Premetto che non sono credibile, oltretutto di ritorno da Chieti, circostanza che manifesta quanto sia in grado di vivere con familiarità parentesi di vita così fuori dal mondo. E a conferma di quanto io sia affine a questi luoghi fuori dalle grande rotte, non solo ho smesso da tempo di partecipare alla beatificazione di Prandelli su Fi.it, che subisco anche senza andare in chiesa, di riflesso, grazie ai vostri commenti, mi sono perfino esaltato dentro ad un autogrill Sarni al limite del surreale. Forse un set cristallizzato di un film di Fellini, abitato da personaggi strani proprio come quelli che beatificano. Ho comprato persino degli spicchi di carciofi alla contadina marca "Cannone", praticamente un secchio a € 2,99. E tanto per dare credibilità alla mia tesi che non sono affatto credibile devo dire che sto imparando a cucinare, e che per farlo guardo tutti i programmi di cucina in televisione, passando tutto il mio tempo a fare zapping da un canale all’altro per seguire le tante conduttrici che imperversano, più ancora di Raffaello Paloscia. Non sono credibile, dicevo, perché anche in questa mia volontà di apprendere, per ora quello che ho  imparato è stato solo a cantare “Le tagliatelle di nonna Pina”. Quindi le mie brevi considerazioni sull’annata della Fiorentina non dovranno essere prese a modello, un po’ come la cerimonia di beatificazione che va avanti da anni. Il mio giudizio è positivo, e molto semplicemente voglio dire che il quarto posto di quest’anno, quindi lo stesso della scorsa stagione, più la finale di Coppa Italia e gli ottavi di Europa League, con il record di partite giocate, è stato conseguito con il parziale contributo di Pepito, senza Gomez, ma a differenza del campionato passato, anche senza Jovetic, Ljajic e Toni. Ilicic non lo nomino perché sono troppo stanco. Francamente, e quindi  forse anche un po’ ingenuamente non so proprio cosa dobbiamo rimproverare. Tutto qua. Anzi no, perché  intanto Pradè non ha ancora rinnovato, su Montella già si parla di varie richieste, dalla Francia alla Premier, e allora dico che sarebbe un peccato rompere il giocattolo così presto. Vediamo. Adesso per correttezza devo dire perché ho smesso di leggere le motivazioni della sentenza della Santa Chiesa sulla beatificazione, l’ho fatto quando ho capito che era troppo poco beatificarlo o dargli le chiavi della città, perché per me lui vale Gesù visto il miracolo esclusivo di quei quarti posti, e leggo da Jordan che infatti secondo alcuni invece non valgono alla stessa maniera. Nel merito, si entra allora nel campo dell’illusionismo di chi cioè è abituato a scrivere sempre la stessa cosa per anni senza però farla mai apparire come tale, così da poterla riciclare all’infinito. Diciamo la cover della cover. E rimango stupefatto perché non sono in grado di capire come si faccia a far sparire così bene il significato di ciò che si vuol dire, e alla fine mi sono arreso. Forse non sono riuscito a spiegare bene quella sensazione d'impotenza davanti a questa capacità di ridondare i soliti concetti per anni su Prandelli e Della Valle, nascondendo certi contenuti dietro ad una falsa e depistante noia argomentativa. Potrei spiegarlo meglio con un esempio, è come se un famosissimo illusionista davanti a migliaia di tifosi facesse sparire un elicottero. E io li davanti come un bischero a cercare di capire come avesse fatto, fatto sta che dopo un frastuono incredibile, simile a quello di un elicottero che decolla, il sipario si apre e l’elicottero non c’è più. Rimango attonito. Ma ho sfruttato questa mia esperienza esoterica per fare il ganzo e raccontare una barzelletta a una gran bella ragazza che m'interessava, e così gli ho parlato di quanto valevano di più quei quarti posti avvalorati da ranking tipo quello di San Gennaro, e la bella ragazza ha seguito la storia, rapita, chiedendomi se chi parlava di ranking come San Gennaro, riusciva anche a sciogliere il sangue da una rapa, con quelle sue labbra bellissime che però non si aprivano ancora in un sorriso, poi quando sono arrivato a dire che la Juve era in serie B, allora anche Angelina si è lasciata andare, e finalmente è esplosa in una risata.



10 commenti:

  1. Uno va a Chieti, va a sorseggiare un piccolo thé. Un teatino. Notavo, potrei sbagliarmi, che la coerenza la fa da padrone anche con le menti illuminate che frequentavano il Sitollock...Criticare fiorentina.it a poi ritornare a scrivere li, dopo aver detto pesto e corna...eh eh eh...! Mettersi li uno "account" all'altro....che storie!! Mi piace quando i tifosi non si rendono conto della dimensione della Fiorentina, delle sproporzioni di bilancio... Mi piace. Vuol dire che si potrà continuare a scrivere, a spiegare...c'é tanto da fare. 5.000 persone l'han capito, un gruppetto di asparagi e melanzane ancora no. "Voglio perdere con un presidente fiorentino e non marchigiano, come dire "Devo morire, voglio vedere se la ghigliottina e migliore di un'accettata". Mah...

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  2. Volendo affidare la definizione della viola al gruppo degli anti-DV, alla domanda "Gomez, Rossi, Liajic, FP finanziario, infortuni, Calvarese, Braschi, rigori...in che campo ci troviamo?", quelli risponderebbero "Nel camposanto!!", mentre un illuminato neanche rispondere

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  3. Grande SOPRA, lucidissimo e realista, qui e di là. Come POLLOCK, da sempre del resto. Quello che avevo da dire l'ho detto, e, siccome ho trovato sia il pelo nell'uovo che l'ago nel pagliaio, mi cucio la bocca. Due punti strampalati so darli, reggeranno sicuramente, ma solo fino a Luglio prossimo, ahahah!

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  4. Sopra, Il mandato ti direbbe che estrapoli, mistifichi, calunni e vai sul personale. Ma sùbito Beberri l'Anormale lo bisserebbe in nick affermando che quel post non era suo (ahahahahahahahahahah! Beberri, la tu' mamma maiala se l'ingroppavano tutti e unn'era miha corpa der becco di to pà, l'è che quella troia l'avea un carattere generoso così... ahahahahahahahah!).

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  5. Ti tromba con Orazio, Sopra! E c'ha pure una torma di trollismi beberrici sotto il suo post, in nome della registrazione obbligatoria! Peccato, perché calcisticamente sono molto spesso d'accordo con lui. In politica capisce una sega, però, e non mi ha mai offerto un goccio del suo bianco favoleggiato.

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  6. Pur di non mescere il Pigato, ha preferito l'esilio. L'esimio. (Come disse Pierino alla maestra "L'oste mesce e anche a me...m'esce dalle mutande!). Cosa proverà a passare da un Dominus a una Domina?

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  7. Ah ahah ahah ahaha...la murena era già in agguato!!.....ah ah ah aha ha...Non era la mamma del baseballista, quella in ammollo.

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  8. Questa intanto, se è vera, è buona cosa.

    http://www.violanews.com/news-viola/prade-ecco-il-rinnovo-per-un-altro-anno-20140509/

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  9. Il direttore sportivo del Crotone Giuseppe Ursino ha parlato ai microfoni dTMW del futuro di uno dei maggiori talenti della Serie B: "Il futuro di Bernardeschi? Tornerà alla Fiorentina, decideranno i viola. Con le sue caratteristiche ci sono pochi giocatori".

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