.

.

venerdì 20 marzo 2015

L'ottico gobbo


Non ho memoria di una Fiorentina capace di dominare così in certi stadi. In così tanti certi stadi. E allora grazie a tutti per questo mese e mezzo fantastico infarcito di emozioni come certe mortadelle di pistacchi. Il profeta Garcia umiliato in coppa Italia e anche in Europa League. Sempre là dove la coda sul GRA se la gioca alla pari con quella alla vaccinara. Un’altra partita senza storia. Un’altra goduria, senza nemmeno il senso di colpa tipico della masturbazione. Prevale invece l’orgoglio, quello di aver difeso colui che ha dato un’identità di gioco, e che ha fatto crescere questo gruppo così tanto, a prescindere da chi gioca. Ognuno si scelga pure il proprio valore aggiunto. Oggi non è giorno di critiche o di teorie strane, oppure diciamo che le accetterei comunque come sempre, però solo se prima mi si spiega il criterio di chi indossa il piumino con le scarpe aperte. E se anche oggi qualcuno vede ombre si merita che la propria compagna torni a casa dopo essersi fatta il frisè. Ero con il Bambi ieri sera, ed era su di giri come poche volte mi è capitato di vedere, tanto che a un certo punto si è messo a inveire contro Garcia, “Ti se n’è fatti una sporta!!!”, gridava come un pazzo “Ti se n’è fatti una sporta!!!. E lo faceva mostrando alla televisione la borsa falsa di Gucci della ex moglie del Colonnello. Riempita con tre pere Williams che secondo lui sono più adatte nella difesa a quattro un po’ come le pere Richards. Poi è passata una pubblicità che ha interrotto le immagini sui giocatori sotto la curva dei tifosi Viola e ha perso definitivamente la testa. No, non ha deciso di ridare la borsa al Colonnello, gliel’ho anche chiesto, mi ha risposto che non se lo merita perché ha detto troppo bischerate su Montella. No, s’è incazzato con la pubblicità, non ricordo se era quella della Findus, ma s’ è incazzato perché secondo me non l’ha capita. Quella per capirsi dove il figlio risponde “Mamma non è il mio coinquilino: è il mio compagno!" E’ diventato una belva,  io pensavo per via dell’outing del ragazzo che rivelava la sua omosessualità. Macché, subito dopo ha aggiunto “Ma che pubblicità è? Comunista no eh?”. Poi gli highlights, i social, le telefonate, tutto è rientrato, si è messo l’eskimo e siamo andati a festeggiare in Santo Spirito con la sciarpa Viola. Poi a campo di Marte alle 23;45 a festeggiare la squadra. Ma anche in questo caso ha avuto un impeto incondizionato appena ha visto Vincenzino suo, per lui un Re, forse sarà stata la birra, forse l’adrenalina, ha cominciato a sventolare ancora la borsa falsa di Gucci che oltretutto stonava anche un po’ con l’eskimo sdrucito, e ha cominciato a rivolgersi ad un immaginario Colonnello, gridandogli “Cosa c’è che ha sbagliato stasera? Non ti resta che inveire contro il Re solo perché la sua Corona non ha il limone!”. E ha sputato nella borsa falsa di Gucci tutta la sua amarezza mista a gioia. Borsa ormai non più restituibile. Non parlo dei singoli anche se faccio un po’ di fatica a non citare Salah e Badelj, voglio solo sottolineare l’ultimo mese e mezzo dove abbiamo battuto; due volte la Roma all'Olimpico, la Juve a Torino, l'Inter a Milano,  Milan e Tottenham a guarnire come se fossero due olive ascolane. Mentre dicevo queste parole per calmare il Bambi che ancora inveiva contro il Colonnello, è passato un ottico gobbo che conosco, mi ha detto che non è vero niente, che è tutta una montatura.




126 commenti:

  1. Ad una attenta analisi si vede anche la borsa falsa di Gucci dell'ex moglie del Colonnello...

    http://it.violachannel.tv/dettaglio-pagina-video/items/data_20-03-2015_firenze-abbraccia-i-viola-salah-si-scatta-una-se.html

    RispondiElimina
  2. Storie di tradimento vere ad Alta infedeltà su Real Time... Appena scoperto, è molto
    interessante: http://www.tvzoom.it/index.php?option=com_content&view=article&id=15612:alta-infedelta-divide-come-tutte-le-cose-nuove-sbaglia-chi-lo-giudica-con-gli-occhi-della-tv-generalista&catid=30&Itemid=40

    RispondiElimina
  3. Grande Pollock,Buongiorno a tutti e...che bel giorno,circondato da romanesi,un mese da ricordare che resterà nella storia Viola,difficilmente un altro Allenatore farà meglio di Vincenzino nostro, godiamoci questo/i momento/i,che cominciano ad essere sempre di più...a parte la "litigata" con mia moglie che alla fine della partita ha cambiato su rai3 per "un posto al sole" e non mi ha fatto Godere coi Giocatori sotto la curva...poi ho realizzato che "un posto al sole" ce l'ho io, che sono Tifoso di questa Splendida Squadra!

    RispondiElimina
  4. Marco Bucciantini:

    "Dal 3 febbraio è cambiato qualcosa nella storia della Fiorentina. Una squadra bella, di stile massimalista e sublime, tecnica o chiamata ad esserlo, estetica fino a una precisa identità, forte, ben allenata, un po' manierista, amante del ricciolo, faticosa nel legare il volume di gioco agli attaccanti (e viceversa), si è elevata a squadrone, infilando i risultati doverosi a questo salto di qualità, battendo con padronanza le maggiori squadre italiane e nel mezzo il Tottenham....
    Credo che questo sia un momento decisivo, questi risultati rivestono qualsiasi gruppo di forza aggiunta, nuova. Le vittorie contro le grandi squadre - ripentendosi - confermano e formano una mentalità vincente, tenacemente vincente. Riconoscono senza più rimorso né distrazione la differenza fra l'obiettivo e il corteggiamento dello stesso. Il campo è governato, finalmente, considerando anche la rapidità nell'avvicinare la porta, gente nuove porta il suo, Salah è (mi ripeto) il senso e il significato esatto di tutto questo giocare. Basanta sta in campo come se dovesse spiegarlo a un nipote curioso, Badelj è un senso di colpa indelebile, è un manifesto alla superbia dei giudizi frettolosi. E' davvero quel centrocampista che "va" verso l'attacco, che pensa verso l'attacco.
    Gli altri erano già volti affezionati, e non si sono fatti crescere le creste.
    Un giorno scriveremo un romanzo su questi 45 giorni, scriveremo di viaggi vittoriosi agli indirizzi più importanti, uno dopo l'altro, come mai era accaduto. Di un infantile amore per la palla, per il gesto, per la condivisione "amichevole" della manovra e delle responsabilità, questo superamento del calcio patriarcale - dei campioni unici che abbiamo avuto, al di sopra della squadra, della città, delle possibilità - e che per quattro decenni è stato l'unico modo per allacciare (quando strettamente, quando tenuemente) Firenze al calcio. Racconteremo il momento in cui la Fiorentina s'è incamminata verso la Coppa Europea, o verso il terzo scudetto, perché se accadrà (quando accadrà) sarà cominciato tutto adesso.
    Oppure racconteremo di un mese eccezionale e perduto, luminoso e fulgido, una luce struggente che scintillò e si spense come vecchie lampadine di un luna park abbandonato di periferia (questa è di Tom Waits). E rimpiangeremo le promesse non mantenute, gonfieremo la solida storia dei nostri piazzamenti. E andrà bene lo stesso, perché il punto è questo: dopo questi 45 giorni avremo comunque qualcosa da raccontarci.".

    RispondiElimina
  5. Un posto al sole...e oggi c'è l'eclissi!!

    RispondiElimina
  6. Noi bravi ma niente di eccezionale via... La Roma comunque è un disastro.. una difesa ridicola e un attacco spuntato. Abbiamo fatto una buona partita ma per me è finita -3 a 0, al limite -2 a 1 :-)

    RispondiElimina
  7. Della spuntatezza dei loro reparti non ne parlerei, in questo periodo hanno assenze pesanti come noi le abbiamo croniche da un anno e mezzo a questa parte. Solo che in aggiunta a ciò a loro si è rotto qualcosa all'interno, pensavano di ripetere il campionato scorso, anzi proclamavano lo scudetto, e in effetti sarebbero una squadra molto forte (una decina di loro giocatori io li piglierei al volo a Firenze), ma la passata annata senza coppe aveva fatto perder loro il contatto con la realtà, e quando sono emersi i primi problemi si è sgretolato tutto. E hanno perso la testa, con conseguenze come i due regali (il fallo scriteriato del rigore e l'assist di Skorupski) che ci hanno fatto ieri. Noi abbiamo preso, ringraziato e fatto il nostro.

    RispondiElimina
  8. siamo alle solite, dura sempre poco, troppo poco, poi ci risvegliamo e...stavolta però l'eclissi è del sole, non della Fiorentina.

    RispondiElimina
  9. A proposito di quel che diceva il neo-babbo Vita, certo che se la Roma andrà completamente in bambola e i giocatori per motivi ambientali se ne vorranno andare, ecco... un Nainggolan io lo prenderei, magari anche uno Strootman, se recupera dall'infortunio.

    RispondiElimina
  10. No, Nainggolan no!!! Leggi Bucciantini. Niente creste.

    RispondiElimina
  11. La Roma ha spostato la chiesa dal centro del villaggio, noi abbiamo messo il Duomo al centro del Piazzale.

    RispondiElimina
  12. arrivato a Roma. Ora do un'occhiata al centro del villaggio, se vedo una chiesa ve lo dico...

    RispondiElimina
  13. Per carattere, io non credo ai profeti. Anzi proprio non li sopporto. Mi danno fastidio le loro false certezze, la loro bolsa sicumera. Ragion per cui sono portato istintivamente a dar loro contro, sempre e comunque. Dico questo, riferendomi all'ultimo dei profeti mancati, spazzato via impietosamente ieri sera dallo tsunami viola. Quel Garcia, una volta modesto allenatore di una squadra francese di provincia, che all'inizio di questa stagione, sull'onda di un campionato fortunato, si era arrogato il diritto di proclamarsi vincitore dello scudetto dopo appena otto giornate di campionato, Ed ha continuato a ripetere il suo stucchevole e ridicolo mantra, giornata dopo giornata, delusione dopo delusione, come un disco rotto e gracchiante, con una credibilità ogni volta minore. Ieri sera non ha avuto neppure l'umiltà di dire: "Me ne vado", come i tifosi giallorossi giustamente auspicano davanti a tanto sfacelo. E quanto a sicumera, non si può dimenticare quel grandissimo pallone gonfiato di Robertin Dal Ciuffo, che dopo aver proclamato vittoriose rincorse al terzo posto e alla finale di Europa League, ieri ha visto miserrimamente naufragare nella sua nullità l'Inter da lui malamente rabberciata al mercato di gennaio. E a questo punto ho innalzato il mio calice di pinot noir borgognone, a celebrare il trionfo della Fiorentina e la disfatta di quei due profeti, brillanti di strepitosa coglioneria..

    RispondiElimina
  14. Ragazzi, ma facciamo la conta dei ribloggisti che sono nati a Roma? Oggi è il nostro giorno, dai. Io sono di Primavalle, figurarsi.

    RispondiElimina
  15. Aiutatemi a risolvere un dubbio, la maglia di Salah la compro viola o bianca?

    RispondiElimina
  16. Se vedi gente sorridente sono tifosi della Lazio, se li vedi mogi sono romanisti. Oggi penso sia facile capire a prima vista le simpatie calcistiche dei romani.

    RispondiElimina
  17. In effetti vedendolo sembra una discreta testa di cappero... però magari in un'ambiente migliore anche lui può maturare. Come tipo di giocatore è proprio quello che ci serve in mezzo al campo: prendiamo lui o uno come lui al posto di Kurtic, poi facciamo tornare Vecino al posto di Aquilani e il centrocampo è a posto.

    RispondiElimina
  18. Ahahah grande Mc. I miei giudizi su di loro che si rivelano fondati, mi vetrificano la patta quasi quanto la prestazione di ieri sera.

    RispondiElimina
  19. Chissà per chi tifa il dottor Ferri.

    RispondiElimina
  20. Terracina, 95 km dall'Eur.

    RispondiElimina
  21. secondo me è gobbo...vuole vincere a tutti i costi.

    RispondiElimina
  22. Sono d'accordo con Bucciantini. Strootman invece proprio per le condizioni fisiche credo si adatterebbe meglio :-). Seriamente, possono avere entrambi possibilità di sistemarsi in Inghilterra e anche in Spagna....

    RispondiElimina
  23. Da piccolo passavo le vacanze al Camping Sant'Anastasia, bei ricordi...

    RispondiElimina
  24. Mentre guardavo la partita ieri, ho avuto una visione. Ma vi immaginate Rui Costa insieme a Salah? Ecco, se si trovasse in giro uno con le caratteristiche del portoghese, il terzo scudetto diventerebbe obiettivo concreto

    RispondiElimina
  25. Io aspetterei quella del prossim'anno (viola)

    RispondiElimina
  26. Tutti noi avevamo perso BorJa ma non avevamo smarrito la strada che un signor Allenatore stava tracciando ....
    Il colonnello aveva smarrito la BorSa ma sopratutto aveva perso le speranze sull'allenatore che sta uscendo alla distanza ...
    Ora si è perso di nuovo qualcosa , la parola " Spalletti" , parola morta come tanti concetti sbandierati e poi ammainati .
    Caro Colonnello/Gjngle noi abbiamo ritrovato BorJa e ci teniamo stretto MONTELLA... Tu continua a cercare la BorSa e Luciano Spalletti .
    Quanti tifosi ( veri tifosi, per carità !) dovrebbero avere più pudore e - mi auguro per loro - anche più orgoglio personale e non scrivere , oggi , sfruttando lo Zefiro, il tipico venticello primaverile che si sente a Roma .
    (Nessuno dei 33 , o 34 ... O anche 35 trentini è il bersaglio di questo post) .

    RispondiElimina
  27. Salto di Fondi....bazzicavo quelle zone. Sicuramente sei entrato almeno una volta al bar Del Salto, dai due fratelli!

    RispondiElimina
  28. quando uno ne capisce...

    RispondiElimina
  29. Notizie dall'Emilia?

    RispondiElimina
  30. Oggi vorrei vedere una sana e costruttiva autocritica da parte di quel leso del bolognese.Che ci ha frantumato le palle con Gonzalo,preferendogli l'ameba Ranocchia,i Natali,i Molinaro,i Giandonato,i Pasquato e tanta paccottiglia inutile,sparita dal calcio.Con offese nei confronti di un calciatore ultra pallico(dimostrazione ieri sera),serio professionista, grande giocatore.Ma quella immane testa di cazzo non si farà vedere;forse domenica notte se le cose a Udine andassero male(come le lumache esce con la pioggia) per sfogare le sue mancate conquiste su feisbuk, su badu, su tuitter e su altri mille social cui è iscritto per raccattare qualche stagista che poi gli racconti la partita.Ed il bello è che il diversamente intelligente pensa di essere un conoscitore delle cose calcistiche;mai in vita mia ho assistito ad una così ingiustificata autostima.

    RispondiElimina
  31. Autogrill Orvieto....un segno del destino...

    RispondiElimina
  32. Avevo 4-8 anni, magari con mio padre a comprare le sigarette, comunque già tifavo viola.

    RispondiElimina
  33. Ci serve un Rui Costa per servire Salah in profondità. Ma esiste un giocatore simile, forse no.

    RispondiElimina
  34. Superato come un qualsiasi calamaio...

    RispondiElimina
  35. http://www.violanews.com/altre-news/all-wolfsburg-sento-che-prenderemo-la-fiorentina-20150320/

    RispondiElimina
  36. Ah, capisco, ti lasci un Pétrus per la finale...
    Ieri mi sono dovuto accontentare di un Cabernet Sauvignon sudafricano, ma mi sono rifatto dopo con un eccellente whisky e cioccolato.

    RispondiElimina
  37. E che dire del tanto osannato Sabatini?

    http://www.violanews.com/news-viola/cadono-le-prime-teste-a-roma-sabatini-verso-laddio-20150320/

    RispondiElimina
  38. Difficile pensare ad acquisti dopo una partita come ieri, ma credo che bastino 2/3 innesti di sicuro rendimento, anche se cari, meglio pochi ma buoni.
    Inizierei con Glik e fosse possibile Naingollan, sempre che si rasi quella cresta.

    RispondiElimina
  39. Il Bolognese, più che un critico, è un caso clinico. Non sa una sega di calcio e scrive per sentito dire. Afferra i primi nomi che gli suonano bene, meglio se giovani e italiani, e di colpo trasforma le ranocchie in fuoriclasse. Ovviamente presunti. Molto presunti. Solo presunti. Quanto a lui, non manca solo una cosa: la presunzione. Appunto.

    RispondiElimina
  40. https://www.youtube.com/watch?v=e7qQ6_RV4VQ

    RispondiElimina
  41. Tatuaggi e creste non mi hanno mai dato noia più di tanto ma Nainggolan è veramente esagerato in entrambe i casi. Lo sguardo a metà fra il pio bove e lo psicopatico fanno il resto.

    RispondiElimina
  42. Che culo i gobbi!! Il Monaco!

    RispondiElimina
  43. I gobbi andranno in semifinale di CL garantito

    RispondiElimina
  44. Psg-Barcellona
    Atletico Madrid-Real Madrid
    Porto-Bayern Monaco
    Juventus-Monaco

    RispondiElimina
  45. Se noi vinciamo EL e Coppa Italia, e la Juve il campionato e la CL, ci sarebbe un doppio confronto mica male!! Ci stareste?

    RispondiElimina
  46. Che la juve vinca lo scudetto è ormai scontato, ma la Coppa Campioni... obiettivamente, e lo dico lasciando da parte ogni scaramanzia, abbiamo più probabilità noi di vincere l'Europa League che loro la Champion's.

    RispondiElimina
  47. Il tema non sono le probabilità che si avveri, ma se potessi scegliere, ti andrebbe bene?

    RispondiElimina
  48. Che i gobbi vincano la Coppa Campioni non mi garba per niente... bel dilemma... certo, alla fin fine, a me interesserebbero soprattutto le nostre vittorie.

    RispondiElimina
  49. Hai ascoltato quel gobbo di Osvaldo Sabato stamattina a Lady radio.....

    RispondiElimina
  50. Ho visto l'arrivo dei giocatori ieri sera in stazione in mezzo ai tifosi festanti: erano tutti ovviamente sorridenti, tranne Savic che aveva una faccia scurissima che non mi è piaciuta affatto: ma non si sa ancora l'entità del suo infortunio?

    RispondiElimina
  51. cazzo due occasioni in una svanite

    RispondiElimina
  52. cynamo kiev - FIORENTINA

    RispondiElimina
  53. A me sta bene la Dinamo... l'unica che non avrei voluto è u napole...

    RispondiElimina
  54. E Wolfsburg - Napoli.....

    RispondiElimina
  55. Boss, ti prego, la merda campione d'europa per me sarebbe un supplizio, sarei costretto a trasferirmi in San Frediano visti i gobbi che mi circondano... facciamo così: a noi le due coppe e a loro il campionato...




    e comunque sono i soliti rotti in c... han pescato la più debole anche a sto giro... che finocchi...

    RispondiElimina
  56. la dinamo comunque va bene, considerando le ultime 2...

    RispondiElimina
  57. Dinamo Kiev!
    Ce la possiamo fare.

    RispondiElimina
  58. Poteva sicuramente andare peggio, come per esempio al Napoli.

    RispondiElimina
  59. Buon sorteggio...poteva andare peggio.

    RispondiElimina
  60. Anche Wolfsburg (soprattutto), Zenit e Siviglia erano peggio.

    RispondiElimina
  61. Appunto, al Napoli è andata peggio che a noi....

    RispondiElimina
  62. Godo, godo, godoooooooooooo...



    http://www.fiorentina.it/objects/2015_03/stadio_4.png.jpg

    RispondiElimina
  63. Piano a cantar vittoria…questi n'hanno fatti 5 all'Everton. E quando noi partiamo con i favori del pronostico c'abbiamo solo da rimetterci.

    RispondiElimina
  64. E stavolta a loro, eh... noi ci siamo beccati Tottenham e Roma e loro due squadre mediocri. Adesso la peggiore è capitata a loro.

    RispondiElimina
  65. Roma succursale Hahahaha

    RispondiElimina
  66. Sorteggio non malvagio, diciamolo. La Dinamo è una squadra tosta. ha strapazzato l'Everton, che quest'anno galleggia a metà classifica, ma è pur sempre difficile da affrontare. Chiaro che possiamo giocarcela alla grande.
    La Rube ha pescato la meno forte del mazzo e quindi ha buone possibilità di andare avanti. Poi, evntualmente, troverà scogli impossibili da superare, almeno per quella che è la sua attuale caratura, di squadra ottima ma non superlativa.

    RispondiElimina
  67. Chicca per voi, il video fatto da Salah ieri notte all'arrivo dei Ragazzi...


    https://www.facebook.com/video.php?v=1416093775361739&set=vb.1399329497038167&type=2&theater

    RispondiElimina
  68. La Dinamo Kiev è prima nel campionato ucraino.
    Fra gli altri, ha Yarmolenko e il portoghese Veloso

    RispondiElimina
  69. Hanno visto Gianni e il Sopra in giro con indosso queste...

    https://fbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xap1/v/t1.0-9/p480x480/10246285_369743359875981_7381779011857980779_n.png?oh=2466788dcf816774a79e48e1e098d627&oe=55B2A126&__gda__=1438184312_ce8dd1d2a36d6028a72bb9bad3411cf9

    RispondiElimina
  70. Benedetto Ferrara
    Prima degli aggettivi un’immagine: quella del gol di Alonso, quella del portiere che sbaglia e dell’esterno che lo pressa, anche se quella sembra una palla perduta. Qui capisci cosa sia la Fiorentina: un collettivo dai movimenti studiati, un animale coraggioso capace di qualsiasi cosa. Niente è casuale, il cuore è sempre collegato col cervello. Che arrivare ai quarti non fosse impossibile era chiaro a tutti, ma che la Fiorentina chiudesse la partita nel giro di un tempo no. E invece questo 0-3 all’Olimpico, questa lezione di calcio e di valori umani e sportivi, ci racconta una storia da brividi, quella di ragazzi coraggiosi e affamati, quella di un allenatore che parla poco e lavora molto. Niente proclami, molta ambizione. E così è diventata la sua squadra: feroce, umile, vera.

    Il momento è magico. Queste sono onde lunghe e rare su cui surfare senza perdersi un istante di questa emozione. La Fiorentina non ha paura di niente. A volte soffre, a volte domina, a volte deve reinventarsi per ottenere ciò che vuole. Un gruppo capace di adattarsi a situazioni diverse: mentalmente, tatticamente, emotivamente. Montella è riuscito a costruire qualcosa che gli somiglia molto: se lui si guarda allo specchio vede la Fiorentina. Perché il tecnico e la sua squadra stanno crescendo insieme, in silenzio, cercando di vivere con spirito pragmatico questa lotta serrata su tre fronti.

    E non c'è scampo. Non ci sono pause. E' un viaggio faticoso ed emozionante, per i giocatori e per i tifosi. Un'avventura di quelle che conosciamo solo noi, noi che sappiamo che ogni gioia ci costerà molto o moltissimo. Che abbiamo scelto la strada meno facile, perché qui vincere è più difficile che altrove, però quando arriverà il momento quel momento sarà speciale. Certo, questa Fiorentina non ha ancora vinto niente, però, a un passo dalla primavera, ha conquistato il campo della Roma, umiliando una squadra che aveva fatto della presunzione del suo allenatore un marchio di fabbrica.

    E' chiaro che la squadra di Montella ha incontrato un avversario in crisi esistenziale. Ma questo non frena i meriti della Fiorentina. Anzi, li amplifica, perché quando un gruppo riesce a uscire insieme dalle difficoltà e a trovare una nuova forza e un nuovo coraggio, significa che l'ambiente è sano e i valori sono condivisi. Per questo vedere Basanta e Alonso, Borja Valero e gli altri andare a salutare i duemila tifosi viola in delirio è qualcosa che tocca davvero il cuore. E' quell'idea di viaggio che ti toglie il fiato, quel sentimento che ti chiude lo stomaco e ti fa girare la testa. Dietro quel saluto, quelle maglie che volano, quelle facce arrossate dalla felicità distorte in un urlo di gioia, c'è un mondo che conosciamo benissimo. Un mondo che è una sfilata di storie che scorrono nella memoria di Firenze e dei fiorentini.

    Abbracciarsi lontano da casa, sentirsi padroni di un campo che non è il tuo, è qualcosa di speciale, soprattutto quando significa un altro passo avanti in una competizione che Montella e i suoi vogliono provare a conquistare davvero, pur sapendo che serviranno altre imprese.

    D'altra parte che questa sia una squadra speciale lo abbiamo capito. E che Montella sia un allenatore determinato, ambizioso dal grande talento anche. Anche lui ha commesso degli errori e vissuto dei momenti delicati. Ma da questi ha imparato e costruito

    qualcosa di solido, in accordo con i suoi dirigenti, anche attraverso momenti di confronto non facili. Ma è solo così che è possibile crescere davvero. Provare, sbagliare, imparare e costruire così un carattere di ferro. Questa squadra è tutto questo. E la gente lo ha capito. E vive questo momento come fosse un sogno. Perché ricordarsi una Fiorentina così coraggiosa e determinata è davvero difficile. Forse impossibile.

    RispondiElimina
  71. "Perché il tecnico e la sua squadra stanno crescendo insieme, in silenzio, cercando di vivere con spirito pragmatico questa lotta serrata su tre fronti"

    "Anche lui ha commesso degli errori e vissuto dei momenti delicati. Ma da questi ha imparato e costruito qualcosa di solido, in accordo con i suoi dirigenti, anche attraverso momenti di confronto non facili. Ma è solo così che è possibile crescere davvero. Provare, sbagliare, imparare e costruire così un carattere di ferro"
    Le critiche, anche pesanti, fanno crescere. Basta che non diventino assolute. Montella è migliorato nella gestione del gruppo. Preferisco averlo criticato perchè questa rosa ha delle potenzialità enormi e l'adulazione del tecnico non aiuta a realizzarle.
    Commento di Pollock, please.

    RispondiElimina
  72. Arrivati a questo punto c'è il dovere e la possibilità di tentare di batterle tutte, però la trasferta ucraina non la volevo. Aldilà del fatto che i campionati sfalsati possono creare una difformità di usura tra le squadre in campo e anche di quello che è una squadra lontana e sconosciuta per modalità di gioco ed interpreti, in un momento di sforzo prolungato avrei preferito qualcosa di meno impegnativo dal punto di vista logistico, e quindi di possibilità di recupero. Io avrei preferito il Napoli, anche per assestare anche a loro una mazzata psicologicamente decisiva, anche in ottica campionato.

    RispondiElimina
  73. Critiche assolute vuol dire: chiedere l'esonero. Fare la lista di tutti gli allenatori tranne Somma e Ficcadenti per sostituirlo. Perché vuol dire non avere capito quello che oggi è più chiaro a tutti. E che non sarebbe potuto più essere.

    RispondiElimina
  74. Contro la Dinamo Kyev fu l'anno della finale di Coppa Uefa rubata dai gobbi, ve la ricordate? Io la vedi a casa di mia nonna.

    RispondiElimina
  75. Giocheremo l'andata a Kiev: questa trasferta avverrà a mezzo fra la partita di campionato a Napoli (anche loro dopo 4 giorni giocheranno in trasferta in EL) e la partita casalinga con il Verona.
    Il ritorno, a Firenze, sarà in mezzo ad altre due partite casalinghe, di campionato, con Verona e Cagliari.

    RispondiElimina
  76. La lista io almeno non l'ho fatta, che mi ricordi. Ma sei d'accordo che l'adorazione è controproducente?

    RispondiElimina
  77. È come dimenticarla? All'andata gol di Baggio (su rigore, ricordo bene?), al ritorno 0-0 con grandissima sgroppata di Baggio in contropiede e tiro finale sul palo. Quella era la grande Dinamo del Colonnello Lobanovski.

    RispondiElimina
  78. Se era a Perugia ero appollaiato in cima a una curva.. e pioveva..

    RispondiElimina
  79. E poi una cosa, io ne ho sentite di peggio riferite ai giocatori, ad Ilicic, a Badelj, ad Alonso, a Tomovic, ma non mi ricordo grandi prese di posizione, anzi quando c'è da insultare i giocatori, anche qui sulla riblogghita non si va per il sottile.
    Per come la vedo io, non abbiamo giocatori scarsi in rosa. Poi alcuni hanno delle lacune, ma non da arrivare a considerarli delle seghe.

    RispondiElimina
  80. Ho risposto alla tua domanda. L'adorazione è controproducente, ma non vedo chi possiamo considerare un adoratore tra di noi. Sono solo etichette affibbiate per ripicca perché ho fatto dell'ironia. Ci sta. Me le becco. Sicuramente sarebbe stato controproducente se qualcuno in società avesse deciso di sostituire l'allenatore.

    RispondiElimina
  81. Criticare un giocatore è cosa ben diversa che bocciare un progetto e definire concluso un ciclo. Mi sembra che non sia concluso.

    RispondiElimina
  82. Criticare, notare die limiti va bene, ma insultare, denigrare non va bene. Vale per l'allenatore e per i giocatori. Non si possono adottare due pesi e due misure.

    RispondiElimina
  83. Aggiorno il calendario dopo Udine. Andassimo avanti su tutti e tre i fronti, ci sarebbe un altro megaciclo terribile in cui giocheremmo ogni 3 giorni 13 partite in un mese e mezzo, dal 4 aprile al 17 maggio. C'è però che da maggio il nostro calendario del campionato potrebbe essere più "leggero", se le ultime cinque squadre che affrontiamo non avessero più obiettivi da raggiungere
    FIORENTINA-SAMP (sab 4 aprile)
    FIORENTINA-JUVE (mar 7 aprile, C.Italia)
    NAPOLI-FIORENTINA (dom 12 aprile)
    D.KIEV-FIORENTINA (gio 16 aprile)
    FIORENTINA-VERONA (dom 19 aprile)
    FIORENTINA-D.KIEV (gio 23 aprile)
    FIORENTINA-CAGLIARI (dom 26 aprile)
    JUVE-FIORENTINA (mer 29 aprile)
    FIORENTINA-CESENA (dom 3 maggio)
    eventuale Semifinali EL andata (gio 7 maggio)
    EMPOLI-FIORENTINA (dom 10 maggio)
    eventuale Semifinali EL ritorno (gio 14 maggio)
    FIORENTINA-PARMA (dom 17 maggio)
    PALERMO-FIORENTINA (dom 24 maggio)
    eventuale Finale EL (mer 27 maggio)
    FIORENTINA-CHIEVO (dom 31 maggio)
    eventuale Finale C. Italia (dom 7 giugno)

    RispondiElimina
  84. Quello che intendo è che quando si attacca l'allenatore considerando finito un ciclo, e quindi mettendo in preventivo di ripartire con nuovi protagonisti. Azzerando il vecchio e pensando ad un idea tattica nuova (con tutto ciò che comporta) siamo ad un livello diverso da quello di attaccare un giocare per un atteggiamento o per una partita sbagliata. Punti di vista.

    RispondiElimina
  85. Tornato ora...Wooow.....stavo presentando la t-shirt che LOUIS ha mostrato in preview.
    Autografate e regalate due, una per un ex 33 trentini, l'altra per un ribloggataro doc....ahahah ahahah ahahah...

    RispondiElimina
  86. FIORENTINA-JUVE (mar 7 aprile, C.Italia)
    NAPOLI-FIORENTINA (dom 12 aprile)
    D.KIEV-FIORENTINA (gio 16 aprile)

    Zona Pepito?
    Non vedo l'ora di rivederlo in campo... Un finale di stagione così se lo merita.

    RispondiElimina
  87. Era un allenatore in leggera confusione e con pochi stimoli (in parte causati da un rapporto che si stava deteriorando con la società). L'ha fatto capire indirettamente anche Montella ieri sera.
    Poi nel calcio c'è l'imprevedibilità. Guarda la Roma, sembrava che stessero iniziando un ciclo e sono crollati. Chi l'avrebbe detto?

    RispondiElimina
  88. Comunque mi son svegliato dal sonno della ragione diversamente-sveglia; ho sognato che su questo blog e su fiorentina.it si invocavano Spalletti "se abbassasse pretese", Reja "come traghettatore", Bielsa "che infiammerebbe", Pioli "che ha fatto gavetta", anche Iachini "che li appenderebbe al muro".
    Era un sogno, a leggere da circa 15 giorni i siti/blog viola sembra che nessuno abbia mai digitato quegli allenatori sopracitati. Devo essermi rincoglionito!
    Meno male che ero stato uno dei primi a farmi obliterare (da MONTELLA) il biglietto per il carro che miete vittorie...Oggi non c'é più posto, neanche da palafreniere. Pfui....

    RispondiElimina
  89. Insulti a giocatori qui non ne ho letti.
    Esercitare il diritto di critica è cosa diversa dall'insultare.
    A meno che nel Codice Penale non sia stato reintrodotto il reato di lesa maesta'

    RispondiElimina
  90. ...e dunque se adesso, ora, subito, vi dessero la possibilità di scegliere l'allenatore della Viola 2015/16 tra Montella e Luciano Spalletti da Certaldo...fatemi capire ( che già oggi devo aver letto di Champions alla giuve ma sono il solito cretino che non capisce quel che legge )...voi dunque scegliereste Montella? Dai, scrivetemi anche questa che ho una siringa nuova di zecca ancora vergine dentro la custodia.

    RispondiElimina
  91. Ieri subito dopo la nostra vittoria, DSTV ha fatto un sunto di Dynamo Everton.
    Asfaltati di brutto con molta velocità e verticalizzazione, nulla da dire, avversario certo insidioso e da rispettare. C'è da aggiungere che gli inglesi sembrano ragazzi che la tattica non sanno nemmeno dove abita, tanto sono sconsiderati. Sono ottimista, sempre che non si sottovalutino. Molto bene aver evitato tedeschi e Napoli.

    RispondiElimina
  92. Io invece un appunto a Montella proprio oggi lo voglio fare. In casa con Torino e andata con la Roma: pressing alto si deve fare ma non sempre e comunque. Soprattutto in casa esageriamo, infatti va meglio in trasferta.

    RispondiElimina
  93. Se ti dessero la possibilità tra DV e Manenti?

    RispondiElimina
  94. Ero a Perugia. Dunga a poco dalla fine spazza il pallone in tribuna, dritto verso di me.
    Presa alla Boruc e messo tra i piedi.

    RispondiElimina
  95. ..non è domanda pertinente..

    RispondiElimina
  96. ...se nel 1998 ti avessero detto di scegliere tra Cecchi Gori e i DV ?

    RispondiElimina
  97. http://www.calciomercato.com/news/il-tifoso-zeffirelli-fiorentina-miracolosa-capolavoro-della-vall-918310

    RispondiElimina
  98. Secondo voi cosa aveva in mente Alonso per fare quegli ultimi venti metri di corsa? Per andare a pressare un portiere su un retropassaggio di testa, quindi una palla che avrebbe potuto bloccare con tranquillità? Una cosa insensata e meravigliosa...

    RispondiElimina
  99. Il credo, il mantra di MONTELLA. "Avanti!!".

    RispondiElimina
  100. ..C'è nulla da fare... nei tifosi rossoneri l'umorismo è una seconda pelle...mah.....

    RispondiElimina
  101. Godiamoci il presente e non pensiamo ai pelati... almeno, non ora...

    RispondiElimina
  102. @ Belva, ma quel paio di progressioncine del 74 come sono dal vivo?

    RispondiElimina
  103. Bisogna essere onesti, se Montella è questo, di meglio a giro non c'è, per le loro tasche...

    RispondiElimina
  104. Ho vissuto l'era Cecchi Gori da vicino, frequentando giocatori e dirigenti. Meno dell'era Pontello, ma abbastanza per vivere la società. Nonostante la squadra avesse leaders di caratura mondiale, un tecnico abituato ai grandi livelli societari,
    la società era un bordello infernale. Esempio, una decisione comune presa durante una riunione serale, veniva smentita la mattina dal capo o da Luna senza curarsi di alcuna conseguenza. Questo per dire che navigavano, i due, non a vista, ma con la benda sugli occhi e cera negli orecchi. Senza contare che faceva a gara per inimicarsi coloro che doveva avere come amici. La fine, con un condottiero tale, era segnata e tutti lo sapevano. Nei mesi cruciali, il rifiuto di una transazione per Tmc a 600 miliardi, che avrebbero salvato tutto l'apparato CG, Fiorentina compresa che in quel momento non aveva non cassa nemmeno i soldi in cassa per gli stipendi del mese seguente (!), la dice lunga sul suo livello di irresponsabile pazzia.
    Credo che mai maggiore calamità possa abbattersi in qualsiasi società. A noi toccò lui. E il risultato fu quello che fu, una disgrazia epocale.
    Ora se si vuol scherzare, ok, ma senza Mario, Vittorio non sarebbe riuscito ad avere alcuna professione, in quanto incapace in tutto.
    Diego, e anche suo fratello che non è un genio ma nemmeno un folle, abitano su un altro pianeta, per nostra grandissima fortuna.

    RispondiElimina
  105. ..eh già...il buon Montella è finalmente diventato "questo"...e tutto in un mese...che prodigio la vita che sboccia.......e dunque ANCHE TU saresti per tenerlo e non cambiarlo col pelatone...si parla per assurdo...è chiaro.

    RispondiElimina
  106. Lele, mi fido di ciò che scrivi avendola tu vissuta più da vicino..che ti devo dire, io per un paio d'anni sono stato abbonato, feci il mio primo abbonamento l'anno della prima retrocessione...pensa te...poi lo fui l'anno (a mio parere il più bello vissuto da tifoso Viola), del Male...il Trap non mi piaceva ma "quell'anno" ero straconvinto di portarmelo finalmente a casa...poi andò tutto a puttane e ancora penso che se non l'ho vinto "quell'anno"...beh...forse io non lo vedrò più.

    RispondiElimina
  107. Io stavo dalla parte dove è iniziata l'azione del goal di Alonso, un po' defilato.
    Salah dal vivo ti da l'impressione di essere un gradino sopra agli altri per la velocita' ma non solo.
    Segue sempre ogni azione, mai distratto. Un protagonista obiettivamente.
    Non posso dire altro perché dopo il secondo goal quelli della Roma hanno via via staccato la spina, anche nei contrasti. Erano i primi a non crederci. Quindi un test a metà. Poi era evidente che non si voleva infierire.
    Loro hanno il terrore di essere superati dalla Lazio

    RispondiElimina
  108. cazzo però anche te a domande difficili stai mica messo male... a me Spalletti piace da sempre, eppoi è un tifoso della Fiorentina e, per me, vuol dire molto... ma sono in tregua e sto ancora bevendo e festeggiando per ieri sera... non mi far rizzare un altro puttanaio...

    RispondiElimina
  109. ZV, io penso che il tuo osannare Vittorio non sia reale ma più una leva per far passare fessi gli altri 2 ... nemmeno a me stanno simpatici, se è per questo, non mi son piaciute alcune cose del passato, però dal punto di vista gestionale, soprattutto finanziario, gli si pole dire poco, siamo onesti... ma poi, checcazzo, sempre io devo fare l'onesto? Vado a farmi un altra belga vah... Osaaaaaama Bin Laden, lancia un missiiiiiiiileeeeeeeeeeeeee........

    RispondiElimina
  110. ok, la cosa importante e positiva, aldilà della classe assoluta che ha, è l'atteggiamento in campo, sempre disponibile e attento all'evoluzione dell'azione, qualcosa avevo notato in tv ma dal vivo si vedono particolari che in poltrona sfuggono...

    RispondiElimina
  111. Ma dove finiscono i meriti di Montella e iniziano quelli di Sav Bas Net Gonz Alon Pasq Tom Bad Pek Mat Joaq.....

    RispondiElimina
  112. Finiscono dove iniziano quelli di chi li assembla.....

    RispondiElimina
  113. Salah segue sempre l'azione, e vero, guardate per esempio l'azione del secondo gol: non appena Alonso ha preso la palla al portiere, Salah si è buttato veloce in area e gli ha dettato il passaggio (per il caso in cui Alonso non avesse tirato) e comunque era pronto in caso di un'eventuale respinta. Babacar, per dire, è rimasto più indietro corricchiando.

    RispondiElimina
  114. Ahahahahahaha guardatevi questo

    http://www.violanews.com/altre-news/video-sabatini-ai-tifosi-aiutate-questa-cao-di-squadra-20150320/

    RispondiElimina
  115. Le radio romane! devi sentire le radio romane romaniste! tutti sconsolati! non sanno a chi addossare la colpa.
    Ah, molti si lamentano della lontananza di Pallotta...

    RispondiElimina
  116. https://www.facebook.com/video.php?v=10153239380993324

    RispondiElimina
  117. Io Spalletti lo prenderei anche oggi. Reja non l'ho mai nominato, lo ritengo solo un mestierante di medio valore, e nemmeno Jachini e Pioli. Bielsa lo conosce Deyna, io molto meno, Montella non mi dispiace e mi sembra che col tempo migliori il che sarebbe buon segno. Però se mi sembra che faccia delle puttanate lo dico, prima , adesso e poi

    RispondiElimina
  118. Chi possiamo considerare un adoratore tra di noi? Tu

    RispondiElimina