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sabato 21 marzo 2015

Dynamo Kievo

Dopo che ho inveito contro il sorteggio Uefa per via dell’ennesimo derby italiano, anche se Verona è una trasferta comoda, a maggior ragione vi domanderete come avrò fatto a leggere i significati veri di questa squadra tra le pieghe del progetto tattico di Montella. Anche se per qualcuno erano diventate delle piaghe da decubito. Da medicare con unguenti il cui principio attivo era l’Esonerox. Oltretutto dopo che, reo confesso, è venuto fuori che non capisco sostanzialmente una sega. E non c’è nessuna ironia in queste mie parole, perché non siete i soli che mi dicono che non capisco una sega. L’unica che grida ancora la mia innocenza è mia madre, ignara, che ama gli "scarrafoni" e che quindi non fa testo ma solo musica. Mia moglie è stata meno sveglia di voi, e se ne è accorta in ritardo. Ora c’è un figlio e una faglia tra di noi che le impedisce di avere stima di me. In molti si sono dati delle risposte declinando tutto al fatto che sono un adoratore e come tale sposo le idee di qualcuno a prescindere. Le cavalco passivamente. Sono un’ameba. Una spugna. Una moquette che raccatta polvere. Ed è solo una botta di culo se Marin non era fisicamente a posto, e l’essere salito sul carro giusto è comunque considerato in maniera negativa. Proprio perché l’ho fatto dal capolinea, perché sono un portoghese che viaggia senza biglietto. E l’unica cosa buona e giusta che avrei dovuto fare sarebbe stata quella di obliterare il cammino del tecnico con tanto scetticismo. Del resto anche chi si è accorto per primo che la terra era rotonda s’è preso di adoratore. Vorrei invece raccontare qual è la mia verità. Quali i miei perché. Intanto non sempre sono salito sul carro giusto, confesso che prima di questo avevo aperto un altro blog “Frizzi e lazzi mentre sposto la Dalla Chiesa al centro del paese”, che aveva lo scopo di promuovere, con scritti mirati, il riavvicinamento tra Fabrizio Frizzi e Rita Dalla Chiesa. L’ho chiuso per protesta  quando l’hanno fatta fuori da Forum e dopo che mia nonna si è sentita male dal dispiacere. Un altro mio blog aveva lo scopo di cambiare il nome della Terra in Mare viste le percentuali di superficie interessata, a prescindere dalle sue presunte rotondità per non ritornare sempre su quella vecchia polemica. Come aggravante c’è anche il fatto che non ho studiato molto, e quel poco che ho studiato l’ho studiato poco. Per dirvi di quale livello d’istruzione stiamo parlando, posso dire che del metodo Montessori mi ricordo solo le Mille lire. Comunque per tornare al perché vero ho sposato con successo l’idea tattica del Mister c’è una sola risposta. Sono sempre stato il primo ad arrivare, e naturalmente non per apertura mentale, ma per il fatto che casa mia era in posizione strategica. Sono furbo. Abitavo in largo Anticipo.

90 commenti:

  1. Gano in Piazza de' Nerli (risposta su "Tra il Nusco e il brusco" che riporto qui)

    Bada, che io sono i' Gano marito della Zaira. Perché siamo almeno in due di Gani che si sta lì davanti a i' trippaio. Son quello che ai tempi di Mihajlovic - che gli avevano fregato gli occhiali da sole ni' mentre che se li rigirava tra le mani durante una conferenza stampa, e 'un la prese punto bene - vi raccontò la scenetta di Pantaleo che gli calò in terra i pantaloni, a i' Torrino, perché mentre cercava di darcele a bere, per fargli capire che 'un s'era proprio ripresi dalla piena, qualcheduno gli sfilò la cintura di coccocrillo, e lui rimase in tanga, che la Zaira -la c'era anche lei - l'ha 'unn'ha ancora smesso di sventolassi.

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  2. Questo periodo è talmente esaltante per la Viola, oltre ogni immaginazione, che si fa fatica a credere che sia realtà.
    Sono stordito e inebriato

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  3. Calmatevi, non peccate di "ubris" (le lettere greche un le trovo).

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  4. Periodo esaltante in trasferta, in casa per ora si va avanti col contagocce e soprattutto si prendono tanti, troppi gol. Bisogna lavorarci su il più presto possibile perchè:


    1) la semifinale di Coppa Italia sarà in casa
    2) il ritorno dei quarti di Europa League sarà in casa, se non si migliora lo scarso rendimento casalingo


    Ah, sì, scusate, se non salgo su carri e se non perdo tempo a scrivere i soliti panegirici. Coerenza mi impone di mantenere un atteggiamento sempre critico di fronte al presente e al futuro prossimo. Poi sto godendo ininterrottamente anche io da lunedì scorso.

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  5. A prima vista Frizzi m'era parso Gomez con gli occhiali. Poi ho visto Carina, non poteva essersi fatta così brutta...

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  6. Spaghetti con la bottarga. Poi...un gorgonzola vero.

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  7. Ho una tracheite. Va bene uguale anche se non è proprio tracotanza?

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  8. Vigorosa legnata del Colonnello sui denti dello sciocco Lud, che tentava di ripetere i suoi miseri concetti calcistici, rispondendo ad un post del Colonnelo medesimo:

    "No, non scuso, perché scrivi da sempre boiate da solenne incompetente che non ha mai sferrato un calcio a un pallone e da risibile maniaco presuntuoso che sverna sul sito e che produce sito e perché l'evoluzione del campionato ha dimostrato l'inconsistenza delle tue misere elucubrazioni di clownesco conoscitore di calcio da wikipedia: la Fiorentina non ha acquistato «spesso» giocatori non giovanissimi (questo ha fatto, documentalmente, la Roma) e i due che citi sono stati voluti da Montella (Diamanti è un ragazzino rispetto ai vegliardi romanisti, peraltro); 25 milioni per Ljajic li può oggi dare solo un capo leggerissimo come te; Gomez (che non è centravanti fermo in area, come Babacar non è falso nueve) è stato influentissimo affiancato a Salah e il suo ritorno era già coinciso, insieme al passaggio al 3-5-2, col meglio della Fiorentina di quest'anno; non sono i singoli acquisti a essere messi sul piatto del bilancia ma il complesso d'essi e, confrontando la spesa faraonica della Roma e gli ingaggi da essa pagati e, d'altra parte, la spesa e gli ingaggi della Fiorentina, risulta solare ai non mentecatti fra i tifosi viola chi abbia avuto la miglior politica di mercato. Insomma, sei un pifferaio che è stato suonato o, come si dice nei dialetti meridionali, un asino in mezzo ai suoni. Per la verità, pensando alla presunta morte di Ruzante ad Agnadello, un asino e basta. Ghita di te ride da sempre e sempre riderà."

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  9. Ho avuto la stessa impressione, ma io ho la scusante che gli occhiali non mi entrano nel naso e per questo non ci vedo una sega.

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  10. La "ubris" greca Dante nostro la tradude "dismisura" accoppiandola all'orgoglio. In senso lato porta alla tracotanza, nel senso che ne è la nascita come mancanza di senso delle proporzioni, della misura, appunto.

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  11. Se non fosse che col barboncinio nano ci ha giocato e ci gioca da una vita sarebbero parole sante

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  12. https://www.youtube.com/results?search_query=salah+lamborghini



    Video su Salah, la prima azione contro la Roma è passata inosservata perchè Valero come al solito sbaglia l'ultimo passaggio, ma guardatela, l'egiziano è impressionante.


    Al che, ripeto, trovassimo al reincarnazione di Rui Costa, Salah farebbe 30 gol a campionato.

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  13. Ricito Ferrara: "Diciamo che dal dialogo sui problemi la Fiorentina ha trovato la strada giusta e l’energia per ripartire più forte di prima".



    Chi allora segnalava i problemi non solo era nel giusto, ma potrebbe avere in parte contribuito a risolverli. Chi non voleva vederli, continuerà a non vederli.

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  14. E non vedendoli andrà dall'ottico, il quale (cito l'editoriale di ieri) dirà "É una montatura..."

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  15. FOCOOOO......l'ho ritrovato...

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  16. Questa azione è del primo o secondo tempo? non avendo visto buona parte del primo (cioè il meglio) credo di essermela persa. Difficilmente mi sfuggono certe cose. Impressionante l'accelerazione e la presenza nell'azione. Purtroppo è vero, Valero è encomiabile per alcune doti ma nel passaggio finale stendiamo un velo pietoso...Chiedere a Gomez

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  17. Ahahahah e lo conservi? Io mi sono fatto rimuovere quei tre anni da un ipnotista eheheheheh

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  18. La IV guerra ounica di Ruttosport. C'è nei libri di testo?

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  19. Primo tempo, ma in televisione non l'avevo notato nemmeno io. Valero cerca sempre di metterla sul piede del compagno, non gli entra in testa che deve darla nello spazio libero dove poi il compagno arriverà (in questo caso bastava darla dritta per dritta sulla sinistra). Poi certo, abituati a Rui Costa, cascano le braccia e pure le mani e pure qualcos'altro..

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  20. ahahah, è inutile, ma consiglierei pure una visita dall'otorino, mi sembra di parlare al vento….

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  21. Senza scomodare un gigante come Rui, mi sembra che Badelj in questo fondamentale abbia ottime doti.

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  22. Mah, per quello che mi riguarda, mi sono sempre sforzato di cercare particolari positivi anche nelle giornate più merdose. E avendone trovati, ho sempre mantenuto un certo ottimismo che poteva anche sembrare fuori luogo, ma che mi ha impedito di prefigurarmi scenari catastrofici.
    Purtroppo abbiamo dati incompleti, da tifosi, che non ci danno un quadro sempre veritiero delle cose Viola.
    Io, l'anno scorso, ho attaccato molto la scelta di un 4-3-3 che ci faceva risultare fragili dietro e improduttivi davanti, poi, però, ci fu un ritorno al 3-5-2 che , per quello che vidi, mi fece capire in parte certe scelte, risultando altrettanto fragile e sterile. Era una questione di mancanze strutturali e tecniche che non permettevano grosse scelte e, soprattutto in attacco, una qualità media scarsa degli interpreti rimasti.
    Quest'anno il mercato di gennaio ci ha completati, aggiungendo valori tecnici e complementi tattici che non avevamo, rendendoci, finalmente, all'altezza del progetto originario, quello che comprendeva un attacco formato da Rossi e Gomez. Salah ci ha arricchito enormemente da punto di vista tecnico ma, per me, fondamentalmente, ci ha regalato il tassello tattico mancante, quello che sblocca il lavoro della squadra.
    Il resto lo hanno fatto la crescita di alcuni interpreti che passa anche, per forza, dalla mentalità di questa squadra che ha trovato, finalmente, riscontro in certi risultati di prestigio. In sostanza, adesso, siamo completi, forti, sicuri di esserlo.

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  23. Zucchero....in confronto a quel che vidi, ad esempio, a Piacenza- prima partita dopo l'orrido Cavasin...Era la prima di Mondo (questa è una sezione dei miei storici biglietti....pure al Tupparello son stato!)

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  24. Needless to say, che sottoscrivo al 1000 (mille non è un refuso) per cento il post di Stefano qui sotto. Nella prima fase del campionato la classifica della Fiorentina non era all'altezza della rosa e non basta (per quanto importante) Salah a spiegare la differenza. Per settimane ho scritto post del tono: "non ci posso credere che uno dei migliori mediani della Bundesliga sia uno scarsone" , mi stupiva anche l'involuzione di Ilicic.

    Era più che lecito nutrire dubbi su una involuzione di Montella: Vi ricordate la partita con il Napoli, che strazio?!

    Molti di voi hanno continuato a nutrire fiducia, secondo me è stato uno "sperare contro speranza", ma come Abramo nel libro della Genesi avete avuto ragione voi e ne sono felicissimo.

    Aggiungo che nessuno (o quasi) aveva chiesto l'esonero di Montella in corsa.
    I continui riferimenti a Reja li prendo come un tormentone, una boutade: fui io a chiamarlo in causa, quale miglior traghettatore se avessero deciso di esonerare Montella (qualunque altra interpretazione suona come "elvetica" alle mie orecchie, come gli orologi a cucù tanto per richiamare O Welles ne il Terzo Uomo).

    Poi Montella ha fatto quello che in molti chiedevamo: ha riportato nel suo ruolo Ilicic, ha brillantemente reinventato Joachim, ha capito (ma in molti ne eravamo gia convinti) che Badelj non è il clone di Pizarro. E' arrivato Salah. Ottimo il Montella del nuovo anno. Siamo tutti stra felici, anche e soprattutto noi che lo criticavamo e che non pensavamo a una ripresa della squadra (e pertanto siamo meravigliati come il Fanciullino di un altro poeta)

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  25. I giudizi dei tifosi in una stagione sono oscillanti, ondivaghi, incoerenti e figli dello stato di forma che attraversa la squadra che, mai, nessuna mantiene un rendimento costante ed elevato di risultati e prestazioni. E' successo quest'anno al Real, al Barça, al Chelsea, il City e succederà ancora negli anni a venire, meno ne hanno sofferto Bayern e Juve davvero poco impegnate nei rispettivi campionati però. Chi avrebbe pronosticato a Dicembre una Roma in crisi per due mesi e mezzo fuori da tutto a Febbraio o quasi, o un Napoli scoppiato e bollito salvo il solito argentino togli castagne dal fuoco a questo punto della stagione ?! Ma si potrebbe andare avanti all'infinito, nel nostro o in un altro campionato, le forze non si cristallizzano mai, ci sono dati certi, la prima o le prime due, e dati variabili, il solito mucchione che ogni anno vede uno o più intrusi nel podio finale. Noi siamo allo step successivo, non più intrusi ma non ancora pronti per il vertice, e chissà se lo saremo mai. Da tifoso sono fiero e orgoglioso di questa dimensione e sottoscriverei il mantenimento di questa splendida realtà, senza puntare più in alto se non considerando tutti i rischi ed i pericoli di chi ha provato a vincere, anche solo per un anno, e sparire poi nella mediocrità per secoli. Meglio una costante forma europea, anche quella minore, meglio un costante ruolo da eterna seconda o terza, meglio qualche coppa, anche di minor prestigio, ma con prestazioni come quelle di giovedì che tornare a vedere la partita con le merde come l'obbiettivo stagionale. Da tifosi si deve godere anche quando siamo "solo" protagonisti per un'intera stagione, magari con un pungo di mosche in mano alla fine, magari con un bel cesto natalizio fuori stagione, ma guai a voler assaggiare o pretendere il frutto proibito, perché se l'appetito vien mangiando è pure vero che una dieta sana e attività fisica regolare allungano la vita, se poi qualcuno se ne va senza pagare il conto e lascia la tavola imbandita, ecco, in quel caso proviamo la grande abbuffata.

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  26. Mi dice un mio amico che si è trasferito a Il Cairo per lavoro, che si vedono maglie viola nelle strade. Grande Salah!

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  27. C'é una intervista di Francesca Sanipoli a Montella sul sito di Rai Sport. Se po' vvede'. Niente male

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  28. Stefano Vienna perdonami, scrivi:

    "Chi allora segnalava i problemi non solo era nel giusto, ma potrebbe avere in parte contribuito a risolverli. Chi non voleva vederli, continuerà a non vederli".

    O si fa finta di non capire o non mi spiego bene o non si capisce proprio. Ma ho pazienza e ci riprovo.

    Io non intendo chi segnalava i problemi. Ferrata l'ho pubblicato io e te lo ripubblico:

    " Diciamo che dal dialogo sui problemi la Fiorentina ha trovato la strada giusta e l’energia per ripartire più forte di prima".
    Dal dialogo si è trovato la strada. Dal dialogo non dall'esonero.
    Tutto ciò che sta accadendo oggi non sarebbe stato possibile. Se vuoi ti rifaccio tutti i nomi degli allenatori che sono stati elencati per sostituire quello che era ritenuto il problema della Fiorentina.
    Ti sembra un problema Montella?
    Era una cazzata quella di pensare ad un altro allenatore oppure rientra nel dialogo o nel segnalare i problemi che intendi te?
    Se poi vogliamo continuare a prenderci in giro facciamolo pure. Io sono il primo a divertirmi.

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  29. IMmaginavo ti piacesse la Sanipoli....eheheh ehehe...

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  30. Scusa se mi intrometto, ma avendo sottoscritto al mille per cento il post di Stefano, mi sento responsabile in solido.
    pensare a un altro allenatore per l'anno prossimo, non era una cazzata ma una ipotesi di lavoro, legittima e razionale se la Fiorentina avesse continuato a giocare in quel modo.
    In finanza se perdi su un'azione o su un bond, devi decidere se vendere e contenere le perdite o sperare in una inversione di tendenza. Nel calcio, nella vita, funziona nello stesso modo.
    Un altro allenatore: i nomi fattibili a regime (non i traghettatori cfr. infra) erano Iachini, Di Francesco, Sarri, Ventura (non cito Spalletti e Bielsa, chiaramente dei wishful thinking per la Fiorentina attuali). Trovo ingeneroso il modo in cui se ne è parlato: dategli Gonzalo, Basanta, Savic, Gomez. Salah, Mati Fernandez, Badelj, Neto, Tata, Valero, Pizarro (etc etc) e vediamo come li fanno rendere. Io non lo so e - considerato che avevate ragione voi su Montella - non mi interessa certo scoprirlo. Ma no per questo escludo a priori che potrebbero fare anche meglio di Montella: ma appunto è un rischio che sarebbe stupido correre, vista la qualità attuale del gioco.

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  31. Una nota secondo me molto positiva è il riavvicinamento di DDV alla squadra, e ancor di più lo sono le sue parole dopo Roma.

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  32. Non ti piace il termine che ho usato per definire quell'ipotesi di lavoro? Scegliamone un'altra.

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  33. Ex post sarebbe stata una cazzata, ma questo non l'ho mai negato.
    Cosi come era una cazzata giustificare Montella con il fatto, forse era una leggenda metropolitana ma avvalorata da molti del partito "pro-Montella" che poverino gli avevano comprato giocatori che lui non voleva (Badelj e Marin in primis). Con gli stessi giocatori, più Salah le cose sono cambiate, quando - credo - Montella ha avuto il coraggio di cambiare.

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  34. E aggiungo che pochi sono contenti più di me che grazie a Montella abbiamo buttato fuori la Roma da due tornei in un mese.

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  35. ...dico la mia poi, giuro, non apro più bocca..ero e sarò per tutta la vita contro il cambio di un allenatore in corsa, sarà che ogni volta che la situazione si propone mi si stampa davanti la faccia di Radice, sarà che l'ho sempre trovata un'assurdità, fatto sta che sono contrario a queste manovre infantili da sempre...resta il fatto che la Viola, per lunghi tratti dell'anno passato e quest'anno sino a Gennaio, è stata squadra INGUARDABILE...dunque coloro che chiedevano il cambio dell'allenatore (Lele, Stefano, Louis), non erano poi cosi fuori dalla realtà...adesso tutto è cambiato, tutto quello che abbiamo vissuto pare un brutto sogno e tuttavia io continuo a non spiegarmi quelli che erano ottimisti anche 4 mesi fa, quelli che per 13 anni sono sempre stati "innamorati" di questa Società, quelli che quando si arrivava in Champions mi dicevano: hai visto?..poi quando si stava per retrocedere mi scrivevano: ci siamo salvati, che vuoi di più?...adesso tutti LO SAPEVANO...solo ieri chiedevo, cazzeggiando, se qualcuno fosse disposto ad allontanare Montella in cambio di Spalletti...risposte ZERO...adesso Montella è diventato assolutamente indispensabile, sacro...4/5 mesi fa quanti mi avrebbero firmato per un cambio cob Spalletti? Probabilmente il 101%...le cose cambiano..le giornate fanno cambiare le cose...probabilmente è sbagliato vedere sempre tutto in negativo...altrettanto trovo esagerato canticchiare al quint'ultimo posto in classifica...perchè, giusto per ricordarlo a chi oggi ringrazia i benefattori, quelle posizioni le abbiamo toccate e assaporate..c'è chi è retrocesso con una squadra da terzo posto (almeno) e chi si è salvato con una da ultimo...vittoria e sconfitta...linea sottile...stati d'animo, caratteri, positività, negatività...basta un palo interno per cambiare opinione ai negativi...per i positivi i pali li hanno messi di proposito.Buon fine settimana.

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  36. Ho sempre trovato tremendamente ingeneroso quello che è stato detto su Montella. Le parole e i toni che sono stati usati. L'avremmo fatto fuori cancellando il lavoro di due anni per uno di quei nomi che hai fatto. Si, ingeneroso e veramente poco equilibrato.

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  37. Su questo posso anche concordare, siamo tifosi e abbiamo spesso usato parole dure, da tifosi. Ma citando ZemanViola "resta il fatto che la Viola, per lunghi tratti dell'anno passato e quest'anno sino a Gennaio, è stata squadra INGUARDABILE...dunque coloro che chiedevano il cambio dell'allenatore (Lele, Stefano, Louis), non erano poi cosi fuori dalla realtà".
    Io sincerità per sincerità ho trovato invece ingeneroso bollare come causa di tutti i mali le ultime campagne acquisti di Pradè e Macia .
    Sani (devo uscire)

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  38. Se oggi siamo ancora su tre fronti lo siamo dopo essere per forza passati da quel periodo che avrebbe dovuto autorizzare l'esonero o la contestazione dura. Ma allora come abbiamo fatto ad essere qui oggi?

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  39. C'è qualcosa, a parer mio, che sfuggiva in tutta la questione Montella, al tempo. Il tecnico è stato accusato di non saper sfruttare la qualità della rosa, ma la rosa l'ha resa, in grande parte, qualitativamente forte lui durante il lavoro di due stagioni e mezzo. Per me non è un caso che ,da Jovetic a Cuadrado, nessuno dei fuoriusciti sia stato più in grado di dare il suo meglio. Gonzalo, Mati, Pek, Savic, Neto, Joaquin, Borja, ultimamente Badelj, sono stati messi in condizione di recuperare carriere date ormai per perse e, in alcuni casi, migliorare il loro patrimonio tecnico/tattico, disputando le loro migliori stagioni e trovando una dimensione che sembrava non potersi più presentare per loro. Insomma, per me, il valore della rosa è strattamente legato al valore del tecnico. Per questo motivo, non ritenevo auspicabile un cambio in panchina.
    Lo scorso anno dicevo che il lavoro di un tecnico ha bisogno di almeno un triennio per poter essere giudicato in maniera giusta ed onesta.
    Tanto più in una squadra che si auto-alimenta vendendo qualche interprete primario.
    Sicuramente Montella deve mangiare ancora qualche pagnotta prima di poter essere definito un tecnico privo di di difetti, ma se e quando succederà, potremo parlare di un allenatore di caratura internazionale. Le alternative che potevamo permetterci erano allenatori già definiti ma su livelli medi o scommesse ancora più rischiose.
    Magari l'anno prossimo smoccoleremo ancora un paio di mesi per certe soluzioni a ottobre e poi compreremo la maglia nuova con la pezzetta tricolore sul petto l'agosto seguente. Già avere le possibilità di poter tarare una quota, per me, è una gran cosa.

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  40. Montella è già di caratura internazionale, per il resto sottoscrivo il ragionamento. Del valore di Montella, oggi, ci sono Pioli, e non lo scrivo adesso ma da quando è stato esonerato da Bologna (sic!!!) e forse, scrivo forse, Iachini. I giocatori passati da Firenze diventano buoni allenatori, i buoni giocatori che passano da Firenze diventano brocchi fuori; Jovetic, Cuadrado, Ljajic gli esempi più recenti, Nastasic, Melo, quelli meno recenti. Sarà l'aria, la bistecca, la gnagnera......qualcosa a Firenze deve pur esserci.

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  41. Questo dice oggi Montella:

    "L'unità di intenti c'è sempre stata, la crescita così netta è un percorso che parte da lontano. L'unione c'è stata sempre, anche nelle sconfitte. Si è visto dal primo giorno"
    Quello che intendevo dire sotto al Corto. Un percorso che passa anche da quei momenti che secondo alcuni avrebbero dovuto autorizzare l'esonero dell'allenatore.

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  42. Applicando ad altri argomenti la formula usata dalle tv nazionali per le vittorie della Fiorentina (Rai, Mediaset, Sky fa poca differenza), avremmo, più o meno, esiti paradossali di questo tipo. La vittoria di Obama alle elezioni americane celebrata così: intervista a John MaCain, sfidante battuto nella corsa alla Casa Bianca, alla moglie in lacrime (“Volevo fare la first lady”); ai vicini costernati (“Alle riunioni di condominio era il migliore”). En passant la notizia che il nuovo presidente si chiama Barak. Invece questi avrebbero potuto essere i titoli per il trionfo di Nibali al Tour dei France: Peraud non riesce ad agguantare la prima posizione ma centra la seconda; forse colpevole la scelta della borraccia per l’acqua; in maglia gialla tal Vincenzo. E la classifica dell’ultimo Sanremo? Malika Ayane si ferma alla terza posizione: che è accaduto alla sua voce? Nek non va oltre il secondo posto: tradito dalle fan? A proposito: vittoria a tre ragazzini.
    L’ho presa un po’ ampia ma ora stringo. La Fiorentina ha inanellato una vittoria di prestigio dopo l’altra, tuttavia i dibattiti televisivi si soffermano sulla crisi delle squadre sconfitte. Allegri sotto accusa per aver perso la gara di andata di Coppa Italia. Mancini all’inferno per aver permesso ai viola di violare San Siro. Inzaghi in graticola dopo la rimonta firmata Gonzalo-Joaquin. Garcia e compagni quasi passati per le armi a causa del fragoroso ko casalingo contro la squadra di Montella. Perfino lo scacco matto al Tottenham si è cercato di camuffarlo come una giornata no degli inglesi.
    Insomma si parla di tutto, tranne che della splendida realtà che fa oggi della Fiorentina l’emblema del bel gioco, dello spirito di gruppo, della versatilità tattica, del carattere. Dallo schermo del televisore, in hd o ancora col tubo catodico, via satellite o tramite digitale, si sente solo frignare un manipolo di sconfitti, con il commentatore di turno pronto ad asciugare la lacrimuccia. Su, dai, non fare così. Tranquillo, continuiamo a parlare di voi. E giù con analisi e controanalisi per sviscerare i motivi di chi è andato in crisi, anziché le doti di chi ce l’ha mandato. Ma per quanto impegno mettano in quest’opera di informazione alla rovescia, non riusciranno a spegnere i riflettori sulla Fiorentina e i suoi tifosi. Questa volta i ladri siamo noi: abbiamo rubato la scena a tutti, anche al cielo. L’eclissi di Roma, Juve, Inter, Milan causata dalla Fiorentina è stata comunque più visibile dell’eclissi di Sole. (Rubato su Fiorentinanews...)

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  43. Risposte zero? Non hai visto la mia al Sopra, ma tu non milòeggi, e ci perdi

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  44. Mi dici chi è qui che ha chiesto l'esonero di Montella? Ho letto di cambiamenti auspicabili a fine campionato se continuava la gnegna dell'inizio, il che non era poi così illegittimo. Comunque io mi chiamo fuori, trovami un mio post in cui auspico l'esonero in corsa di Montella e mi inginocchio. Detto questo, e così lo ridico a ZV che non mi legge, io Spalletti lo prenderei anche adesso, per il prossimo campionato, chiaro.

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  45. Mi vien voglia di rispondere, anche se non sono proprio parte in causa. Montella? Bravo, ma spesso fa errori evidentissimi. Lo dico adesso e lo dicevo anche ad ottobre. Ovviamente i meriti sono ben più degli errori. Provo a spiegare.
    Punto primo, la preparazione. Monthy l'ha cambiata, evidentemente: quest'anno la Viola è partita piano, per poi crescere durante il tragitto. Il dramma si è avuto nei primi mesi, dopo di che è andata in controtendenza con molte delle italiche squadre, migliorando invece di peggiorare (la Roma, segnatamente, l'ha smarronata, la preparazione. Tutta colpa della Champions, mi verrebbe da dire). C'è solo da sperare che il trend non cambi.
    Punto secondo, gli uomini. Vincenzo si è trovato a non poter più contare su alcune pedine essenziali per il suo gioco. Borja e Gonzalo erano terribili, nei primi mesi. Senza contare il Rossi scomparso, il Gomez singhiozzante ed i due giovani sostituti (B2) che hanno seguito le orme dei titolari. Cuadrado è un discorso a parte. Probabilmente ha ragione Foco, quando dice che si è incaponito a voler fare la punta, o forse ho ragione io, a sostenere che ad incaponirsi è stato Montella. Cambia poco.
    Punto terzo, le soluzioni semplici. Aver inserito il Calabrone argentino, non è un particolare merito, secondo me. Ma ha giovato all'intera difesa. Meno stupidaggini a sinistra, a destra ed al centro, con Savic finalmente a favore di piede e Gonzalo più supportato da gente che il senso della posizione ce l'ha. Le sue escursioni, adesso, sono utili alla causa e non più dannose.
    Punto quarto, le alzate d'ingegno. Joaquin esterno a tutto campo lo ha sognato e, impossibile visu e dictu, è riuscito a realizzarlo. Come sia stato capace di trasformare una quasi punta trentacinquenne in un terzino con il vizio del dribbling, lo sa solo lui. Visionario.
    Punto quinto, la ricostruzione. Giocatori spernacchiati a sangue dalla piazza, buoni solo per essere regalati. Che farne? Per Vincenzino, la Fiorentina è come il maiale, non si butta via nulla. Vargas, Ilicic, Neto e Badelj (in parte, gli ultimi due). Ultimamente anche Borja e Gonzalo. Aspetto curioso il recupero di Aquilani. Tornano tutti utili, chi più chi meno. Persino Alino ed il Gila, prima o poi. E questo è un gran merito, secondo me.
    Punto sesto, la mentalità. C'è poco da dire. Giochi bene o giochi male, la Viola ci prova. Sempre. Anche a costo di perdere 4 a 0. Sconfitte con Napoli, Lazio, Parma, sono venute proprio per il "vizietto" del gioco a tutti i costi. A volte è stato un errore grossolano, ma ha "forgiato" la squadra. L'ha resa presuntuosa. E adesso la viola vince, appunto, di presunzione.
    Punto settimo, le minchiate: follie tattiche da brividi, errori di distrazione, incaponimenti senza senso. Non si è fatto mancare nulla. Tomovic terzino, Richards centrale o in panchina, Cuadrado punta, Ilicic falso nove. Eppure il percorso è questo. Tocca a sbagliare, per migliorare.
    Punto ottavo, la sfiga sfortunata: Rossi, sfiga. Vero. Ma siamo proprio sicuri? Sarebbe arrivato Salah, se Beppino non fosse scomparso? Pek a pezzi, sfiga. Vero. Ma avremmo scoperto Badelj se il cileno fosse stato bene? I tre tenori stonati, sfiga. Ma ha dovuto pensare a direzioni diverse, rispetto all'orizzontale. Mati interno, sarebbe esistito? O sarebbe stato ancora un trequartista a metà? Cuadrado al Chelsea. Non sono sicuro sia stato un male. Ma se anche fosse, abbiamo trovato la riga perfetta per i lanci del croato scarso, dello sloveno diversamente pettinato e del cappone diarroico. Possiamo chiamarla sfortuna. Io, più semplicemente, le chiamerei "palle".

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  46. Provo a rispondere dal mio smartphone di emergenza.
    La storia la scrivono i vincitori e -per fortuna -avete vinto voi su Montella. Pero':
    1)e' chiaro che comunque stessero le cose tre mesi fa' Montella dica che c'era unita' di intenti. Ve lo immaginate uno che dicesse: mi hanno comprato delle merde, ma io comunque dopo tre mesi sono riuscito a sistemare le cose? Questo si che sarebbe da esonero immediato.
    2)come mai siamo in corsa su tre fronti. Francamente: per demeriti altrui (milanesi inguradbili e roma acoppiata), per un girone di el con squadre mediocri e perche' in coppa italia siamo partiti tardi.
    3) nei percorsi di crescita ci aono periodi no. Quello lo era. Fosse durato si piu', non interrogarsi au una sostituzione a fine stagione sarebbe atato , quello si, "poco equilibrato".
    4) FOCO carissimo, QUOQUE TU! Hai fatto un elenxo un po' a cavolo. Jojo ha giocato bene con Pranfelli e non solo con Monty. Cusdrado stava facendo "cacare" anche con Monty. Badelj era stato uno dei migliori mediani in Germania: era con Monty che era entrato in crisi. Borja non mi sembra fosse un giocatore in crisi. Pek tanto meno, non piaceva aZeman e fu giubilato.

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  47. Scusate i refusi. Grazie LJUKA mi hai evitato di dovere scrivere degli errori di Montella. Sottoscrivo anche il tuo podt al 1000 (millr) per cento!

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  48. Aspetta, io ho fatto un discorso diverso. Ho messo Jovetic insieme a quelli che non si sono ripetuti ai massimi livelli che hanno toccato solo con Montella allenatore. Jo-jo era già un giocatore diverso per gioco e fisiognomica rispetto ai tempi di Prandelli. Pek era finito nelle liste dell'inps dopo il Man City e con Montella ha toccato il massimo della carriera dal punto di vista del gioco. Borja, come Gonzalo, erano reduci dalla retrocessione del Vila Real. Su Neto, Vargas, lo stesso Cuadrado, mi sembra che i suoi meriti siano evidenti. Riguardo a Badelj, me lo ricordo con l'Amburgo e mi sembra cresciuto molto, tanto che, come ha detto lui, sta imparando a fare il regista.

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  49. Questo gruppo così compatto e piuttosto umile mi ricorda il Verona di Bagnoli che vinse il campionato. Anche quella era una squadra composta da tanti bravi giocatori e nessun divo

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  50. Bisogna dare onore ai meriti. Ricordo perfettamente come Prade' descrisse a settembre le caratteristiche di Basanta che i più non conoscevano.
    Il ragazzo si è rivelato tale e quale a come venne presentato

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  51. Su Pek hai ragione e hai ragione sul fatto che ho un po travisato. Su Jojo concordo poco:la premiere e' un bel salto. Anche Nastasic ha fallito li. Su Borja non concordo. Su Cuadrado fino a un certo punto: fu strepitoso anche a Lecce con Montella ha raggiunto il suo msssimo per poi rinculare (magari e'stanchezza post mondiale). Su Badelj il disorso sarebbe troppo lungo per il mio smartphone scamuffo. Magari ne parliamo una sera al Nags Head. Offro io (magari mi fanno anche lo sconto :-))

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  52. Jojo con Montella non ha affatto reso al massimo, Ljajic ci fece arrivare terzi, al netto degli aiuti.


    Ma invece di parlare del passato, vogliamo capire perchè questa Fiorentina in casa finora ha perso una quindicina di punti?

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  53. Ti rispondo io, visto che mi era passata inosservata ieri. Non senza rilevare che Pollock si erge a paladino e rinfacciare chi la metamorfosi di Montella non la prevedeva e non perché non era tifoso vero senza la cultura della sconfitta, ma perché aveva buona memoria di tante partite logorroicamente giocate con tattiche errate. E che fossero errate e non figlie di turbe psichiche dei non veri tifosi senza la cultura della sconfitta, lo dichiarava la classifica, distante dalla potenzialità della rosa. Quindi è scorrettissimo cercare di far passare coloro che adoratori non sono, coloro che giudicano prendendo posizione in quel preciso istante, che non è questo, per dei cretini, imprudenti, o peggio, masochisti. Non rilevare, volutamente, l'evidenza di una virata di Montella, nel suo atteggiamento personale meno cocciuto e arrogante, tecnicamente smentendo molti suoi credo come possesso palla, gioco orizzontale, centrocampo meno tenorile e più concreto, punte vere e non false, è scorretto.
    La questione, posta onestamente, doveva essere così: si poteva immaginare tutto quanto sopra, visto lo storico di Montella? E la risposta logica era : no.
    Chi invece pensava si, ha vinto di fatto giocando una probabilità remota.
    Quello che è odioso e il voler salire sul carro dei vincitori, come dall'alto di un tifo benigno contro i portatori del male.
    Al loro posto avrei invece detto: è vero, Montella ha virato, ci credevo a dispetto delle evidenze, che c'erano nonostante il tifo mi portava a non vederle o minimizzarle, meno male che lo ha fatto ed ora siamo felici di avere un allenatore che soddisfa tutti.
    Enorme differenza.

    Tornando alla domanda, Zeman, QUESTO e non il precedente Montella è difficile da scalzare, non solo per il grande cambiamento del gioco viola, ma anche per l'affiatamento che lui stesso ha creato con giocatori e città. Aspetto per nulla scontato.
    Anche per un grande Spalletti o per il gigante Bielsa. QUESTO Montella, e non il precedente, dimostra che può ancora crescere per il semplice fatto che ha messo in discussione il suo monolitico e integralista credo di calcio. Quindi adesso mentre scrivo, QUESTO Montella e non il precedente di due mesi fa', non lo cambierei con Spalletti.

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  54. ZEMAN, io non ho mai chiesto l'esonero di Montella, anche quando lo chiamavo Masaniello. Anzi, nemmeno mi sono pronunciato sul cambio d'allenatore a fine stagione. Avevo l'impressione che Montella stesso avesse mollato mentalmente e quindi al massimo mi chiedevo come sostituirlo dal momento che se ne fosse andato di sua spontanea volontà.

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  55. Caro Pollock,


    chi, notando il rincoglionimento di Montella, chiedeva l'esonero sbagliava per eccesso di foga, ma l'analisi di partenza era giusta. Chi non voleva vedere i problemi sbagliava l'analisi di partenza. Io non appartenevo al primo gruppo non avendo mai chiesto l'esonero, anche se ne condividevo l'analisi di partenza. Ora non voglio dire che qualcuno della Riblogglita appartenesse al secondo, né che vi appartenessi tu in particolare. Però eravamo in pochi a renderci conto che la crisi partiva da un Montella che aveva staccato la spina e che s'era fissato su delle gerarchie nocive.

    Poi, per come la vedo io, Montella, forse stimolato dalle critiche, s'è fortemente messo in discussione.

    La svolta emblematica è la vicenda Joaquin: lo spagnolo racconta sempre che ha inizio campionato Montella di fatto gli disse che era fuori dal progetto. Segnale di rincoglionimento fortunatamente temporaneo. Infatti da dicembre Montella rimette al centro del progetto tattico Joaquin.

    Da quel momento, ho smesso di chiamarlo Masaniello perchè ho capito che Montella stesso si stava mettendo seriamente in discussione.

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  56. Grazie Corto per l'intervento, hai notato una cosa fondamentale.


    Chi, allora, difendeva a spada tratta Montella (sbagliando secondo noi), erano gli stessi che non si facevano scrupolo di gettare fango sui giocatori qualificandoli con epiteti volgari e stroncature assurde.


    Lo ripeto da settembre. Non c'è un giocatore scarso in rosa, anzi abbiamo una rosa all'altezza del secondo posto (almeno da gennaio), al netto degli infortuni e naturalmente tenendo in considerazione che, andando avanti su tre competizioni, arrivare secondi diventa più difficile.

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  57. Ok, però ti becchi anche il barista che ti chiama "tesòòòro" ogni volta che ti avvicini ahahahahahahah

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  58. Stefano anche secondo me Jojo ha dato il massimo l'anno della Champions con Prandelli, ma era prima dell'infortunio. Quindi direi situazioni non paragonabili

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  59. L'ho conosciuto, ma ero con mia moglie e quindi ha capito subito che non ero il suo tipo.. ahahaahah

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  60. Concludo dicendo che anche nei momenti più bui e, tra le righe dei post più critici su Montella, ho sempre immaginato che un suo rinsavimento fosse possibile.

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  61. Io, più semplicemente, continuo a godere, e a godere, e a godere... non svegliatemi...





    https://fbcdn-sphotos-d-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xpf1/v/t1.0-9/10006929_10204652880335531_1783599524517729032_n.jpg?oh=9c4639d84941eb0753510a145234000c&oe=55BB6B88&__gda__=1438177527_502a688ba379ac8eab6f29515b382c16

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  62. Unici, sì, risiamo a Peretola, gobbi di sta ceppa!



    https://fbcdn-sphotos-g-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xpa1/v/t1.0-9/10847817_785819708175319_8307337927857613868_n.jpg?oh=bbf352b316e7bbe86f01fb1492bea9f4&oe=55B0A3D0&__gda__=1437723752_0364b5dd36f350c6ac74a07a4814d1f3

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  63. E' proprio leggendo quello che dici su Joaquin che si capisce che parli di un mondo alla rovescia. Come se fossi io quello che aveva torto a considerare ingenerosi e sconsiderati certi attacchi all'allenatore. Perché è solo grazie a Montella se oggi Joaquin è quello che è.

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  64. Zeman è il terzo da sinistra...





    https://scontent-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-xap1/v/t1.0-9/10885336_802941069754315_7919261479646165768_n.jpg?oh=407bc912acc4dafe296bf4a3f117fd32&oe=55766CBF

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  65. Adrenalina Viola...



    https://www.facebook.com/video.php?v=10204945571131577&pnref=story

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  66. Ragazzi via, basta con questa guerra infinita su Montella, godiamoci il momento e i risultati eccezionali nei quali c'è indubbiamente anche la sua mano... Uniti alla meta, riportiamo qualcosa a casa...

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  67. Giusto LOUIS, parole sante.
    QUE VIVA REJA!

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  68. p.s. Corto è, da sempre, uno dei miei preferiti, lo confermano i post odierni, sempre educati e centrati ... il tutto è ovviamente al netto di opionini che condivido con lo stesso... comunque, per me, ripeto, continuare con questa "guerra" non ha senso, godiamoci il momento e ricordiamo che tifiamo tutti la stessa squadra... le cazzate le scriviamo tutti, nessuno escluso, ma il bello di uno spazio comune è proprio questo, un po di sana polemiha ci vole, sennò di che si ragiona...

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  69. Zeman, pure io ti avevo risposto ma fai finta di non leggere quello che non ti interessa... comunque ha già fatto tutto Lele e non perdo altro tempo...

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  70. Spero che con l'Udinese Montella non rischi il Pek, i recuperi affrettati non mi piacciono, specie a 35 anni...

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  71. partitaccia Socio, e te lo dico ora, che ancora siamo in bonaccia... il campionato secondo me ce lo giochiamo contro le prossime due, se passiamo questo scoglio con un 4 punti siamo messi bene anche in corsa champions...

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  72. Sì ma lasciamo stare Pizarro, ahah

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  73. http://www.firenzeviola.it/primo-piano/mercato-duello-con-la-roma-per-mitrovic-175755



    Gran centravanti, verdadero nueve...

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  74. 10 pampani... io in avanti rinnoverei il Baba e rimarrei così...

    Baba, Gomez, Salah, Rossi, Berna... via ilicicce e i cinesi, dentro un giovane di prospettiva ma che costi meno...

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  75. Non è ilmproblema diuno o di un altro, basta non entrare in campo con la testa con sui siamo entrati con Lazio e Milan. In un caso alla fina c'è andata bene, lUdinese non è la Lazio ma nemmeno il Milan, soprattutto in casa.

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  76. concordo, sai che per me la "testa" è fondamentale, sempre... queste son due partite decisive, secondo me...

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  77. Ottimo prospetto (si dice così?), ma io dall'Anderlecht prenderei Marko Marin, giocatore un po' in crisi, ma uno bravo come Montella che ha rilanciato/valorizzato Jojo, Cuadrado, Neto, Borja, Gonzalo, Badelj, Savic, Mati, Pek, Joachim potrebbe essere l'unico in grado di resuscitarlo.. :-)

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  78. A parte gli scherzi: leggo da qualche giorno che la Fiorentina ha messo gli occhi su Mario Rui. Ne parlavo a gennaio dopo averlo visto in qualche partita sia di coppa sia di campionato: il ragazzo è un po' tappo (come me), ma ha dei bei numeri, lo vedrei meglio di Pasqual e Alonso. Alonso mi sta simpatico (come tutti i giocatori della Fiorentina da A a Montolivn e da Montolivp a Z) ed è molto migliorato, per

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  79. Io vedo l'Udinese come un sassolino che macineremo tranquillamente.
    L'errore è associare questa Udinese all'idea di squadra Guidoliniana...oggi è altra cosa, è nel suo ruolo: una provinciale.
    Per ora, di grazia, questa Fiorentina macinerebbe chiunque; non fu casuale la vittoria in terra baltica contro il Real Madrid, e li qualcuno intravide un potenziale che ora brilla di luce propria. (Un adoratore, anche perculeggiato a tratti....).

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  80. Non temo l'Udinese in se, ma i troppi impegni ravvicinati e la possibile stanchezza fisica e mentale dei nostri che stanno facendo meraviglie insieme all'allenatore da settimane. In questi casi, il rischio di passaggi a vuoto sussiste.

    PS Proprio perché "li [in terra baltica] ] qualcuno intravide un potenziale che ora brilla di luce propria.", in più di uno non ci capacitavamo del perché eravamo a novembre così indietro in classifica

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  81. CORTO, io ne attaccavo prima chi "discuteva" Montella, ne scrivo ora "Io l'ho difeso e ci credevo". Ho sempre ironizzato si, vero ma....dentro di me ridacchio...leggendo tante cose.....

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  82. Hai ragione, il fatto che a volte mi scordo quanto sei bravo a prendere per il culo il prossimo.. è una dote connaturata a noi pontini

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  83. ...e fiorentini d'adozione (per anima e cuore...).

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  84. Io darei via Rossi e Gomez, Bernardeschi in prestito nella stagione post-infortunio, via i cinesi ovviamente. Spero sempre che Rebic si riprenda ma a questo punto non so cosa pensare. Babacar ha bisogno di un'alternativa forte, perché i suoi periodici problemi muscolari mi sembrano ormai incancreniti, negli anni.

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  85. ci fosse solo Ovrebo di arbitri disonesti! Ma Galliani che è costretto a rubare per arrivare nella prima metà della classifica è impagabile, per tutto il resto c'è Mastercard

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  86. No, io facevo per preservare il Pek da rischi, lo voglio integro per le grandi sfide. Non che sottovaluti l'Udinese, ma non lo rischierei...

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