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sabato 2 novembre 2013

Cuadrado non è essenziale quanto un olio essenziale, ed è meno unto della schiacciata del Pugi

Alla fine non ci sono più andato a Livorno a mangiare il 5 e 5, ho girellato per il centro e così mi sono rifugiato in piazzetta dei Del Bene, da Amblè. Un buon consiglio per un tramezzino a km zero, quello che oggi si chiama fresh food, un pasto semplice che diventa ricercato, prodotti freschissimi con i quali puoi comporti il tuo tramezzino, una bella idea, un bistrot, un po’ officina/laboratorio, un po’ living room, si beve in bicchieri di cristallo tutti diversi e si mangia seduti su sedie e tavoli di modernariato trovati nei mercatini, è tutto in vendita, se vuoi ti puoi comprare pure lo sgabello sul quale sei seduto o il portacenere grande di vetro verde. Un posto semplice, fuori dalle rotte del turismo anche se a pochi passi dal lungarno, un salottino naturale tra i palazzi. Oggi non mi va di parlare di quella faccia di merda di Mazzoleni, dell’arroganza di Braschi, dell’occasione mancata dal calcio italiano di riparare ad un’ingiustizia, di Mauro ha già scritto bene Aldo Grasso, bravo anche se condannato dal cognome ad avere sempre il fiatone e il colesterolo alto. Oggi sarà un post di suggerimenti anche se non sono un gobbo, divagazioni a gambe chiuse, consigli che non siano necessariamente un portiere. Vorrei partire con gli oli da massaggio perché può essere una nuova idea di approccio, ungete le vostre donne, giochini sexy insomma, per una volta lasciate fare l’olio della schiacciata del Pugi che a lungo andare vi fa male, vi segnalo un prodotto che si chiama “Punto G”, per un massaggio superenergetico, sulla confezione è indicato come necessario per partire alla scoperta del piacere, perché si sostiene che il Punto G sia più divertente del punto croce o di una passeggiata in piazza Santa Croce. “Scioglimi” è quanto ci sia di meglio sul mercato per sbrogliare le matasse del cervello, un prodotto al quale è intollerante solo Massimo Mauro. Io credo molto ai massaggi senza freni inibitori o con il freno a mano per chi ama i sedili recrinabili, per consentirvi giochini sexy ad alto tasso erotico senza rovesciare l’olio, vi consiglio panetti solidi che si sciolgono tra le mani, e contro tutte le rigidità tranne quella del pene il prodotto giusto è “Ti spezzo in due” dove i fagioli solleticano i muscoli come le dita di una massaggiatrice, cannella e menta cancellano dolori e stanchezza. Per superare invece i postumi delle troppe ore passate sul blog c’è “Lo scaldamuscoli”, zenzero e vaniglia giustappunto per sciogliere i muscoli. Per il gran finale spegnere la luce e via con “Splendido splendente”, un massaggio affascinante alla vaniglia con lustrini rosa per splendere anche nel buio. Per chi ha ancora i capelli vorrei dare qualche dritta, “Dorian Gray” è uno shampoo cremoso alla violetta per capelli bianchi, sennò “Lazzaro” che ha un effetto resurrezione, e per finire un mega trattamento ristrutturante come “Sansone”, per ritrovare la forza nei tuoi capelli, una terapia proteica con argilla alghe e menta.”Crine tempestose” è invece un trattamento modellante per capelli ricci e mossi, mentre “Brezza di mare” è uno spray che è come una vacanza per i capelli, un leggero gel che consente di dare alla pettinatura uno stile degno del lungomare più chic del mondo. Per chi ha figli alle prese con l’adolescenza c’è “Brufolo Bill” che è il gel cancella brufoli più veloce del West. Se volete fare un regalo a lei allora “Popi Popi” è l’ideale, una crema rassodante da spalmare su tette e décolleté, il personal trainer delle tette che puntano in alto. Per le estremità del tifoso che è di per se estremo in quanto tale, per le sue mani che non stanno in mano e spesso si screpolano suggerisco “Mano Ciao”, un siero solido all’olio di Argan che serve proprio per dare una mano alle mani che vogliono essere morbide e allo stesso tempo imparare la storia dell’Arte. Non è perché si nascondono nelle scarpe che dobbiamo nasconderci dietro un dito, anche i nostri piedi hanno diritto di essere nutriti, e allora “Rispetta i piedoni”, quando i tuoi piedi gridano vendetta ecco una maschera scrub alla pietra pomice, il problema di De Silvestri è che sbaglia prodotto e ne usa uno alla pietra di Cirino Pomicino rischiando così di portare in B la Samp. Tosel come abbiamo visto se ne è lavato le mani, e l’ha fatto  usando “Il signore dei granelli”, un sapone epico con avena esfoliante, mentre Braschi sta cercando per mare e per monti “Sapone di mare” un essenza di lime, sale marino e alghe per tonificare la circolazione e accendere il cervello prima di fare dichiarazioni a cazzo di cane. Per chiudere, topa depilata o se preferite “Meno pilu per tutti” un appello contro l’uso delle pellicce.