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giovedì 7 novembre 2013

Il Tritato di Coniglio Bombaccio

Sulla scatola del Tritato di Coniglio Bombaccio c’è scritto che gli animali utilizzati sono gli equivalenti dei cani abbandonati in autostrada, ovvero solo quelli fuoriusciti dai cilindri dei maghi e non più rientrati, il prodotto è quindi una Denominazione di Origine Conrollata e Garantita ma con una G in più che è quella del mago Galbusera. Sulla scatola oltre a elogiare tutte le qualità organolettiche del coniglio si danno anche consigli disinteressati per chi ha rapporti anche con animali più problematici (1) Non andare a dormire sotto grandi animali, ad es. elefanti, rinoceronti, ippopotami; (2) Non mettere animale con denti affilati o velenosi sotto i propri vestiti; (3) Non accarezzare certi animali, ad es. coccodrilli, scorpioni o cani a cui si e' appena dato un calcio. Sulla confezione della sua creatura, l’inventore del Tritato di Coniglio Bombaccio ha pensato bene di evidenziare anche quella che è stata la sua filosofia imprenditoriale, quella che lo ha aiutato a credere nel prodotto che lo avrebbe reso immortale “Chiunque dovrebbe credere in qualcosa, io credo che prenderò un altro rum”. La campagna pubblicitaria del prodotto è tutta basata sull’intelligenza di chi sceglie un prodotto di questo tipo per i suoi cani, non a caso si evidenzia il fatto che l'uomo e' cosi' intelligente che si e' scelto come migliore amico un essere i cui bioprodotti, qualora calpestati, gli portano fortuna.  La merda dei cani che mangiano il Tritato di Coniglio Bombaccio porta così fortuna che i loro padroni sono esentati persino dall’uso della paletta perché considerati dei benefattori. Dopo i No Tav che hanno costretto le Ferrovie Italiane a cambiare filosofia sull’Alta Velocità, rallentando cioè i paesaggi invece di accelerare i treni, sono insorti gli animalisti che denunciano il maltrattamento dei conigli utilizzati per il Tritato. L’Amministratore Delegato dell’azienda ha voluto precisare durante una conferenza stampa indetta alla presenza di un coniglio che fumava un Montecristo, che sono tutte menzogne, sostenendo invece che dietro alla qualità del Tritato c’è al contrario una cura maniacale degli animali che poi diventeranno Tritato, e prima di mostrare un filmato su come il coniglio Bombaccio viene allevato a terra e lavato in bagno, ha voluto rassicurare sul coniglio presente e sul suo vizio di fumare sigari cubani. L’AD ha elogiato i conigli Bombaccio sostenendo che hanno una facilità estrema a smettere di fumare e che quindi lo possono fare centinaia di volte, ha inoltre fatto capire, ma in questo caso non lo ha potuto mostrare per ovvi motivi di censura, che i loro animali fanno sesso solo con le conigliette di Playboy. Sulla maglia della Fiorentina di stasera in Romania, accanto a Save The Children ci sarà anche il logo del Tritato di Coniglio Bombaccio, Mencucci ha spiegato questa scelta mettendo in evidenza la qualità della carne e allo stesso tempo il costo della confezione volutamente molto economico che in un periodo di crisi come questo permetterà alle famiglie più bisognose, e quindi non solo ai cani, di mangiare il Tritato di Coniglio Bombaccio, dimostarndo una volta di più la sensibilità della società rivolta al sociale. In occasione della presentazione della maglia con il logo del Tritato, l’AD dell’azienda ha voluto ringraziare Fiorentina sottolineando quanto i due mondi apparentemente lontani siano in realtà molto vicini, perché molti calciatori usano il Tritato di Coniglio Bombaccio per i loro cani, e grazie a questa "vicinanza" ha potuto raccontare un aneddoto riferito a Balotelli,” Lo conosco da quando era piccolo, era un bambino prodigio, andava sempre a scuola con il cane dopo avergli dato da mangiare il nostro Tritato. Ha sofferto moltissimo quando li hanno separati, quando cioè il cane e' stato promosso”.