La sosta per la Nazionale dovrà servirci per capire quanto siamo inquinati, se la nostra sonda lambda è ancora efficiente, e già che ci siamo se intanto abbiamo montato le gomme termiche, perché la nuova veste grafica di Fiorentina.it c'investe come una bomba d'acqua gettando nello sconforto gente ormai adagiata nel bagnoasciuga, tifosi spiaggiati dentro alla routine di un rapporto un po’ mononota ma tranquillo, mentre il Ceccarelli che fa le pagelle guardando gli highlights di youporn punta tutto sulla nuova grafica che come si sa tira più di un carro di buoi, lui che rappresenta la vera razza chianina del giornalismo, lui promotore del nuovo panino tutto toscano di McDonald’s. Mentre Guetta, triste come un Pierrot, punta ancora tutto sullo stesso blog targato ‘66, quello nato tra le muffe di uno scantinato alluvionato. Le novità per molti sono solo una rottura di coglioni, così come lo è per i vari Trony o Media World il fatto che Ikea si sia messa a vendere anche i televisori sottocosto. Ma se il Cecca punta tutto su questa botta di Viagra, il tifoso medio è lì che combatte le varie dipendenze costretto a fare plusvalenze con la C che non è un gruppo vitaminico e nemmeno quella nostalgica di Jovetic piuttosto che di Ljajic, ma quella indispensabile del Prozac. Capiamolo allora quanto siamo dipendenti, vi do qualche strumento di ricerca per capire. Ti rendi conto che stai passando troppo tempo sulla Rete quando controlli la posta, ti viene risposto "no new messages" e allora controlli di nuovo. Ti rendi conto che stai passando troppo tempo sulla Rete quando chiami i tuoi figli Eudora, Mozilla e Puntocom. Ti rendi conto che stai passando troppo tempo sulla Rete quando tutti i tuoi amici hanno un @ nel nome. Ti rendi conto che stai passando troppo tempo sulla Rete quando dici ai bambini di non usare il computer perché "Il babbo ha del lavoro da fare" e sei in cassa integrazione da 6 mesi. Ti rendi conto che stai passando troppo tempo sulla Rete quando ti fai fare un tatuaggio con l’antivirus. Ti rendi conto che stai passando troppo tempo sulla Rete quando chiedi all’idraulico quanto verrebbe a costare sostituire la sedia davanti al computer con un wc. Ti rendi conto che stai passando troppo tempo sulla Rete quando tua moglie dice che la comunicazione è importante in un matrimonio, e allora tu compri un altro computer ed installi un'altra linea telefonica in modo che possiate fare chat. Ti rendi conto che stai passando troppo tempo sulla Rete quando dici al tassista di portarti indietro alla home page. Ti rendi conto che stai passando troppo tempo sulla Rete quando non appena ti schianti contro il guardrail di una strada di montagna, il tuo primo istinto è cercare il pulsante "back". Ti rendi conto che stai passando troppo tempo sulla Rete quando Inizi a ruotare di lato la testa finché non riesci a sorridere :-) Ti rendi conto che stai passando troppo tempo sulla Rete quando il tuo computer si rompe, non ti logghi da due ore e inizi a tremare. Allora alzi la cornetta del telefono e componi il numero del tuo fornitore di accesso Internet, provi ad imitare il rumore del modem per cercare di connetterti e ci riesci. Ti accorgi di essere schiavo di Internet quando ti ritrovi a digitare .com dopo ogni punto.com. Ti accorgi di essere schiavo di Internet quando vai in bagno e dici che vai a fare un download Ti accorgi di essere schiavo di Internet quando la tua bolletta telefonica non arriva più in busta ma in un pacco. Ti accorgi di essere schiavo di Internet quando non sai più di che sesso sono i tuoi migliori amici, perché loro usano uno user ID neutro e tu non vuoi chiederglielo. Ti accorgi di essere schiavo di Internet quando per tutto il viaggio in aereo hai tenuto il tuo portatile sulle ginocchia e il bambino nello scomparto superiore. Se ti sei riconosciuto fai un ultima verifica e controlla che questa tua realtà non sia solo uno stato temporaneo causato dall'assenza di birra. Se invece il tuo frigorifero è pieno di birra non ti resta che disintossicarti, e allora fai un bel giro Diladdarno.