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mercoledì 29 maggio 2013

Scomode prospettive

Tanti i movimenti di mercato intorno alla Fiorentina, più di quelli che normalmente si registrano intorno a un mercato rionale, ultimi in ordine di tempo sono quelli avvistati nei pressi della “Vucciria” con Ilicic e con il possibile riscatto di Viviano, mentre piovere piove su tutti ormai quasi come in Blade Runner, e così certi modi di dire come “piove sul bagnato” non valgono più solo per la Roma dopo il derby di Coppa Italia, o per Montolivo che viene infamato dopo una battuta infelice, no, valgono proprio per tutti. La Juve intanto, dopo aver vinto lo scudetto non può fare trentuno se prima non caccia trenta, bloccando di fatto modi di dire e filastrocche, intasando l’uso di certe espressioni popolari, perché la Juve fa parecchi discorsi che a loro volta non fanno flanella, e che bloccano per esempio il trotterellare dei trentatre trentini che vorrebbero entrare in Trento. Studi medici in rivolta, letteralmente imbufaliti con Marotta, danneggiati nello svolgere della propria preziosa attività, deolontologicamente frustrante giocare al ribasso col paziente, mortificante usare lo stetoscopio auscultando sottocosto, “dica ventinove” non è accettabile, ma se la Juve non sblocca la situazione e arriva a quei fatidici trenta milioni per Jovetic nessuno potrà fare più trentuno, i trentini andranno a passo d’uomo e i dottori non potranno chiedere formule consolidate da tempo come il “dica trentatrè”. Menomale che c’è ADV che anticipa, perché in mezzo a tanti taccagni e alla crisi economica profonda del calcio e non solo, la Fiorentina è l’unica squadra a intasare le strutture private per fare le visite mediche ai nuovi giocatori, il Fanfani ringrazia ma vorrebbe respirare, pianificare, essere avvertito per tempo visto che il mercato non è ancora ufficialmente aperto e gli stagionali erano stati previsti proprio a partire da quella data.  Poi ci sono categorie più a rischio a proposito di numeri quando la crisi attanaglia, a parte i trentini e i dottori, in pochi altri sono in grado di arrivare a certe cifre, la Bice, che anche quest’anno sarà la nostra inviata a Moena, ha raccolto lo sfogo della categoria dei gatti che avendo il sette come numero di vite massimo a disposizione teme che siano una cifra più abbordabile per Marotta, e che dopo Berbatov vada a rompere i coglioni anche a loro che già hanno difficoltà serie di prospettiva, il felino Viola infatti, randagio e non, ha raccontato di avere ormai seri problemi di assetto specifico che rende difficile seguire una squadra che va così bene, nella foto ha voluto far presente alla Bice quale postura sia ormai costretto a tenere per guardare la classifica della Fiorentina. Un disagio quello dei gatti che però va oltre alla specifica categoria, che è diventata una seria preoccupazione anche per le squadre che dal prossimo campionato rischiano seri problemi alla cervicale se vogliono continuare a guardarci. E chi si è accorto della Fiorentina, anche in Europa, non sono proprio quattro gatti.