.

.

venerdì 4 gennaio 2013

Giochi Preziosi e oro di Bologna

Adesso la cosa che ci interessa di più è solo di tornare a giocare, per mettere fine a questo gioco al massacro imposto dai frutti dell’astinenza che ha reso cupo questo nostro cielo in una stanza, sperando poi che i sogni non abbandonino mai il gioco, e che il tifoso non sia costretto a chiedere al solito cartellinogiallomunito davanti a un Pizarro mai così tanto punito, “ma a che gioco giochiamo?” Continuare ad avere un buon gioco sarà importante, come importante sarà che anche la società entri in gioco nel caso si verifichino delle interessanti occasioni di mercato, saldi o non saldi, sempre e comunque se il gioco vale la candela. Sembra un gioco da ragazzi battere il Pescara, attenzione però al gioco delle tre carte, o addirittura al doppio gioco celato nel raddoppio delle forze che potrebbe mettere in campo una squadra costretta a giocare sporco e che sembra non avere scampo. Specie quando in gioco non ci sono le tre carte ma i tre punti che fanno sempre gioco. In questo caso sarà compito della difesa mettere in fuori gioco l’eventuale gioco pesante, che a differenza dell’alito per il quale potremo fare anche buon viso a cattivo gioco, o alito, sarà importante renderlo innocuo in modo che nessuno possa prendersi gioco delle nostre speranze. E se prendersi gioco della tavola significa mangiarsi un panino con il lampredotto in piedi, Firenze è sempre pronta a mettersi in gioco soprattutto quando in piedi c’è da mettere su una polemica, di fatto il suo gioco da tavola preferito. Ed è così che anche su operazioni marginali come quella di Larrondo c’è già chi si presta al solito gioco immondo, torna fuori così il checchisterismo di bassofondo nel gioco perverso dell’autolesionismo che spesso a Firenze gioca in casa. Oggi a maggior ragione che la grande distribuzione permette a chi ha individuato nei Della Valle il vero vaso di Pandora che contiene tutti i mali, con un solo euro di comprare un Bauli e toglierlo dal mercato per conservarlo con cura, e allo stesso tempo tempo di usare la busta dello zucchero a velo per calare un velo pietoso sulla storia della pontellizzazione. E allora se basta un Larrondo per tirare fuori il peggio del checchisterismo da bassofondo, è meglio un fondoschiena di un bassofondo, meglio ancora un fondoschiena che non sia basso, mentre il popolo dei sub cerca il relitto della smobilitazione in fondo al proprio animo derelitto, quel popolo che ambiva ai giochi Preziosi, o a quel Delio uno di noi, ma anche Delio giochi di mani giochi da villani. Oggi davanti a un culo non certo piatto, e a un piatto ricco di soddisfazioni che non piange certo come invece i soliti quattro sfigati o al massimo i quarantaquattro Gat, sul piatto, al disco incantato del gospel dello scetticismo cantato a cappella, che così bene rappresenta un certo tifo, preferiamo metterci il disco di Narciso Parigi. E per non sentire i fruscii di quella puntina di ridicolo, basta girarlo sul lato B evitando così giri di parole e ascoltando invece punti fermi come la fede incrollabile. Insomma, trentotto punti fermi in classifica invece di 45 giri di parole dei soliti quarantaquattro Gat. Quarantacinque per quarantaquattro perché quello che straparla vene considerato due.

100 commenti:

  1. Dubbi africani


    La
    speranza di Jordan era di aprire internet e leggere di Damiao in
    viola,oggi la notizia dice Rossi.Andro'controcorrente ma non e'il nome
    che speravo.Non e'il valore del giocatore,indiscusso,che pone
    interrogativi,ma una serie di considerazioni gia'anticipate da Deyna:

    -leciti dubbi sul completo recupero

    -in che data,nel caso di sviluppo positivo.Queste
    non possono essere assolutamente scisse dal costo dell'operazione,che
    se ammonta a quello che si legge,la trovo esagerata per i rischi di cui
    sopra.Con quei soldi,o all'incirca,potevi trattare Osvaldo,piu' anziano
    di solo un anno,o Damiao,addirittura piu'giovane,ambedue piu'completi ma
    soprattutto integri e pronti da subito.Attendo la conferma e le
    modalita' per esprimere giudizio definitivo,ma ad ora la trovo
    operazione molto rischiosa.Ricordo che Pontello riusci'a dimezzare il
    costo di Baggio,dopo l'infortunio a cavallo del passaggio in
    viola,quando aveva 18 anni,come puo'Rossi valere quella cifra oggi a
    26?Non ci credo,i nostri DS sono troppo scaltri.Se invece l'operazione
    avesse costi convenienti,inclusivi dell'alto rischio fisico,allora mi
    trova d'accordo,acquisto che non sposterebbe nulla dalla
    priorita'dell'obbiettivo di una punta centrale molto forte pronta e
    senza rodaggi,quella che ci fa fare il salto di qualita'senza se e
    ma.Bruciarsi un tesoro per noi enorme (circa 16 mil)su una scommessa,mi
    pare non da nostri DS,c'e'sicuramente qualcosa che ad oggi
    sfugge.Comunque aspettiamo l'ufficialita'dell'operazione e poi si
    ricommenta.

    Lele

     
     

    RispondiElimina
  2. 32 goal, di cui 18 in campionato, 3 nella Coppa del re, 11 in Uefa: sono i numeri di Rossi prima dell'infortunio. Il giocatore vale da infortunato, Lele, quanto Osvaldo da sano. Osvaldo lo prendi a 10 e lo rivendi a 10 tra due o tre anni. Rossi puo' arrivare a valutazioni analoghe a quelle di Jovetic. Ho l'impressione che certe volte l'eccessivo amore per i giocatori sudamericani possa tradire. In ogni caso se la societa' ha puntato su Rossi non mi pare proprio il caso di cominciare a fargli terra bruciata intorno dal primo giorno. Non parlo in particolare di te, ma del tanto scetticismo che traspare dal sito-madre e che trovo autodistruttivo. C'è persino chi invoca Pato.

    RispondiElimina
  3. Sono completamente d'accordo con Lele e Deyna. Che il giocatore valga da infortunato quanto Osvaldo (che pure non prenderei a quelle cifre) lo dici tu, e se è vero che con Osvaldo sarebbe difficile fare plusvalenze a quelle cifre, con Rossi rischi di buttare quindici milioni nel cesso, perchè gli infortuni che ha avuto non sono acqua da occhi. Oltre tutto, ben che vada, lo avrai in campo a settembre e fino ad allora hai investito già tutto e rimani come sei. Sì Lele, speravo di leggere di Leandro Damiao e questa non mi ha dato affatto la stessa emozione.

    RispondiElimina
  4. la mia opinione, anticipata ieri sera, sull'operazione Pepito  Rossi, in pratica coincide con quella di Ludwig. Aggiungo anche che sia  Osvaldo che Damiao quanto a ingaggi, che pretendono e che se già non hanno possono ragionevolmente ottenere da grandi club, sono fuori dalla nostra portata.Anche nei confronti di Jovetic l'operazione Rossi sarebbe  perfetta, in quanto rappresenterebbe un incentivo a rimanere, o,  in caso contrario, un suo degno sostituto.

    RispondiElimina
  5. Osvaldo era oltretutto più funzionale. Rossi sembra (e forse lo è) una alternativa a Jovetic. Con un investimento del genere, poi, è implausibile che arrivino altri giocatori (quelli che ci servirebbero ora).

    RispondiElimina
  6. Si vedrà Jordan. Ma creiamo un clima sereno attorno al giocatore intanto. Al primo ritardo nel rientro spero non incomincerai a scrivere che era meglio se prendevamo Damiao. Le valutazioni di mercato che ho citato comunque sono reali: Rossi da sano era trattato almeno a venti, Osvaldo al top ne vale dieci. Un Rossi da 15-20 a stagione torna facilmente sui valori di mercato che gli competono.

    RispondiElimina
  7. Scetticismo africanoLud,sinceramente
    gli scores passati di Rossi valgono zero.Che sia tecnicamente un ottimo
    giocatore,e'commento ovvio e superfluo,ma lascia stare Jovetic,che e'di
    altra categoria.Se hai letto bene,ho scritto che non condanno
    l'operazione tecnica,che deve essere confermata nei suoi dettagli,ma
    l'utilita'immediata
    e i costi.Per come ci troviamo in classifica,avrei fatto di tutto per
    avere un goleador da subito,cosi'da avere piu'chanches per la CL,anche
    con prestiti onerosi(Di Natale/Denis)o se c'e'grano disponibile
    Damiao/Osvaldo.Ho giocato con Paolo Rossi che ha avuto carriera minore
    rispetto alle sue possibilita'proprio per fragilita'congenita alle
    ginocchia,cosa che sembra simile per Rossi,e 15 milioni(che per le
    nostre dimensioni rappresentano quasi tutto il malloppo)su uno che
    s'e'rotto due volte,che non gioca da un'eternita',che non si sa quando e
    come torna,mi paiono follia.Mi piacerebbe proprio che i quattrini
    fossero i tuoi,vedrai che la penseresti diversamente.Comunque si parla
    per quel poco che si sa,il mercato e'appena iniziato e chissa'come
    finisce.Lo scorso anno si inizio'con la cessione di Behrami,che non mi
    vide contento e poi sappiamo come e'andata,quindi aspetto fiducioso.Che
    Rossi infortunato valga l'Osvaldo attuale,mi pare 'na str... tale che
    non vale la pena di commento.
    Lele
     

    RispondiElimina
  8. Lo dirò di sicuro, le cose che penso siano giuste le dico prima e dopo. Comunque io spero ancora che non sia vero.

    RispondiElimina
  9. Stiamo parlando di Macia, Prade e Andrea Della Valle, Lele. Nel mio piccolo quando debbo investire come imprenditore cerco di acquisire informazioni che minimizzino il rischio. Qui si parla di report medici e cartelle cliniche che saranno state visionate da preparatori e ortopedici di tutta Europa. O si pensa che sia una puntata al buio alla Corvino? Osvaldo poi mi pare per meglio precisare il mio pensiero che costi anche di piu degli 8 al netto di bonus che incassa per Rossi il Villareal. Immaginiamo una Roma che ci vende Osvaldo a 15 e poi va su Giuseppe Rossi a 8. Per fortuna con l'attuale ds questi affari li facciamo noi.

    RispondiElimina
  10. Che la trattativa sia vera e che sia a buon punto, mi pare fuori discussione. E' vero che, finché non c'è l'ufficialità, per un qualsiasi motivo, potrebbe saltare.

    RispondiElimina
  11. Oltretutto Rossi l'infortunio non l'ha subito pochi giorni fa, ma alcuni mesi fa, ed è in avanzata fase di recupero, al punto tale che si prevede una sua ripresa degli allenamenti tra poche settimane, quindi gli attuali elementi di valutazione sul suo pieno recupero fisico non sono così aleatori.

    RispondiElimina
  12. L'operazione, dal punto di vista economico, mi sembra un azzardo incredibile. E' anche vero che, se le cifre e le modalità sono quelle che si sentono, sarebbero 11 milioni più 5 di bonus per gol e presenze. Quindi i 5 in più li spendi solo se le cose vanno bene. Però 11 milioni a fondo perduto sarebbero sempre tantissimi, buttati giù con la catenella. Leggo alcune cose sul sitone, anche da te Lud, che mi lasciano basito. Innanzitutto nessun medico sportivo, neppure il luminare dei luminari, ti può anticipare la sorte di un ginocchio fracassato due volte in pochi mesi. Può dirti se ci sono possibilità di un buon recupero, sì, ma certezze non ce ne sono. Il tipo di gioco di Rossi, poi - tutto sterzate, torsioni, scatti e frenate - lo pone enormemente a rischio. Poi: è vero che tecnicamente i tempi di recupero prevedono un suo rientro a marzo, ma si parla solo di quando potrà calpestare di nuovo il terreno di gioco. Il vero Rossi, ammesso che torni, non lo si potrà vedere che a settembre, trattasi quindi di acquisto per il prossimo campionato. Abbiamo visto tutti, con El Ham, i danni che fa un'inattività prolungata anche senza infortuni, figuriamoci quindi Rossi che è fermo dal 2011...Dal lato tecnico, il giocatore ovviamente vale, ma non è completo, per cui penso lo abbian preso come sostituto di Jovetic, da seconda punta. Altrimenti vorrebbe dire rinunciare completamente al gioco aereo in attacco, cosa che non mi è mai piaciuta come principio, nemmeno se si tratta del Barcellona [e comunque avere un attaccante che sa colpire di testa sarebbe servito molto anche a loro, nei pochi casi in cui si son trovati in difficoltà]. Si svaluta poi enormemente Pato nel confronto, e la trovo un'assurdità. Posto che io a 15 milioni oggi non avrei preso nemmen lui, stiamo parlando di un giocatore fisicamente rovinato da Milan Lab [che ha fatto crescere lui e Paloschi di 5 cm oltre i 20 anni, con non si sa quali intrugli, causando loro continui problemi muscolari], non si sa se momentaneamente o per sempre. Ma da sano, Pato era uno dei maggiori talenti del calcio mondiale, superiore in quasi tutto a Rossi e non di poco, compreso il gioco aereo, nel quale Pepito è nullo. Dai numeri di Rossi, nella valutazione della capacità realizzativa dell'attaccante intendo, toglierei poi gli innumerevoli rigori, come è bene fare con qualsiasi punta. E, nel suo caso, sono veramente tanti, penso che senza rigori il suo score cali drasticamente, a quel che ricordo. Per concludere, lo vedo un acquisto quasi virtuale, visto che non si sa se tornerà come prima, e comunque non accadrà prima di settembre. La spesa invece è molto reale, e sono soldi che avrei investito in un centravanti sano e pronto fin da subito a portarci in CL. PS: chi dice che Osvaldo al top ne vale 10? La Roma l'ha pagato 18, se abbassasse il prezzo sarebbe solo per problemi di incompatibilità con Zeman, altrimenti per quel che ha fatto vedere al suo ritorno in italia sarebbe salito almeno a 20, a stare bassissimi.

    RispondiElimina
  13. Dico subito che l'operazione mi lascia un tantino perplesso. Le cifre non sono altissime (8 milioni + 4 di bonus), ma il problema principale è che avremmo avuto bisogno di una punta forte come Rossi da qui a maggio per tentare di arrivare in CL. Rossi lo avremo a mezzo servizio da marzo a maggio, questo è. Osvaldo costava decisamente di più e non era affatto certo che la Roma te lo cedesse. Quanto a Leandro Damiao, in estate chiedevano più di 20 milioni. Difficile che adesso possano dartelo a 10/15.
    L'operazione Rossi lascia grossi margini di rischio in tutti i sensi. In pratica è una scommessa che si può vincere, ma facilmente si può anche perdere.

    RispondiElimina
  14. El Hamdaoui ha dimostrato che da una lunga sosta se ne può uscire forti come prima, Jovetic, simile a Rossi nei movimenti che sollecitano i legamenti,  che da qual tipo di infortuni si può uscire forti come prima.Nel malaugurato caso che Rossi rappresenti, nonostante non solo il suo recupero in corso ma anche la casistica favorevole, un'eccezione in negativo, penso che esistano fior di polizze a copertura.

    RispondiElimina
  15. Aspetterei comunque a parlare di cifre, si va dagli 8.5 di alcune fonti agli 11 di altre [in maggioranza]. Un'enormità in ogni caso, per un acquisto per ora virtuale. Se arriva anche il centravanti forte e pronto, operazione da approvare insomma - tanto i soldi non li mettiamo noi - se arriva da solo è una scommessa incertissima per il futuro.

    RispondiElimina


  16. Premesso che i giudizi sulle persone possono sempre essere
    rivisti, e mi sembra che alcune vostre perplessità sull’operazione Rossi vadano in questa
    direzione, mi limito a sottolineare allora la volubilità del credito maturato dal duo
    Macia-Pradè, stamani addirittura più volatile dell’aroma del caffè, e altalenante
    almeno come lo spread. Se non ricordo male fino a circa un’ora  fa venivano considerati dei geni capaci, tra l’altro,
    di strappare Borja Valero ai grandi club e scommettere su un pluri infortunato
    come Gonzalo, pagandolo meno di una raccattapalle e dimostratosi poi per
    rendimento uno dei migliori del campionato nel suo ruolo. L’eventuale
    operazione Rossi non dovrebbe quindi rassicurare invece di preoccupare? Oppure,
    se le considerazioni sulla pericolosità dell’operazione Rossi sono così
    facilmente riscontrabili, si era quantomeno esagerato a definirli tali.


     

    RispondiElimina
  17. Chiari, El Ham ha ancora i numeri tecnici che aveva prima - quelli non glieli toglie nessuno - ma la condizione fisica è tuttora approssimativa, ed è da settembre che ha ripreso a giocare...Jojo, non so se è solo una mia impressione o anche la vostra, ha dovuto cambiare un po' il modo di giocare, e nell'uno contro uno non mi pare più così sciolto e bruciante come prima, pur facendo sempre la differenza. Il suo è comunque un caso diverso, Rossi si è rotto due volte consecutive lo stesso legamento, è questo che mi preoccupa.

    RispondiElimina
  18. Pollock, Rodriguez al momento dell'acquisto aveva superato da anni gli infortuni, così che qualche certezza c'era [non assoluta, ovvio], e al prezzo di 1 milione la scommessa valeva comunque la pena tentarla. Nessuno mette in dubbio il valore del Duo, ma possono anche loro eventualmente sbagliare un'operazione. L'affare Rossi è ancora tutto da verificare, è appunto una scommessa, mi pare che nessuno di noi abbia la pazienza di aspettare settembre per esprimere il proprio parere, eheh...Quello che dico io è che, anche nella migliore delle ipotesi, questa operazione non ci risolve nulla per questa stagione, e l'occasione di puntare alla CL ce l'abbiamo ora. E' sempre bene puntare sul presente, quando è promettente.

    RispondiElimina
  19. Pollock, tra un Gonzalo che aveva avuto sì grossi infortuni ma che rigiocava da tempo ed un Rossi che rigiocherà, nessuno può ipotizzare a che livelli, nel prossimo campionato, mi sembra ci sia una discreta differenza aggiungendo poi che su uno ci hai rischiato un milione e mezzo e sull'altro ce ne rischieresti (continuo col condizionale della speranza) dieci volte di più. Il giudizio sulle persone lo anticipi tu, poi, nemmeno si sa se è vero, potrebbe anche essere una mossa architettata per far smuovere denti gialli e fare un piacere agli amici del Villareal. Se è vero io non lo avrei fatto e lo dico adesso. Quando a settembre Pepito segnerà due gol a domenica sarà un'altra medaglia da porre sul petto al duo meraviglia e mi potrete dare del coglione. Se succederà il contrario per me sarà poca gloria e loro avran fatto una cazzata, succede nel calcio ed il giudizio è sempre un bilancio di più e meno. Per adesso sono sul positivo quasi incredibile, prima di questa.

    RispondiElimina
  20. Due opinioni apparse sul sitone che confortano la mia:

    Marcello Manzuoli  (noto esperto in materia di infortuni e medicina sportiva) ha dichiarato: "Di certezze in medicina ce ne sono poche, ma le probabilità che il giocatore toni ad essere al 100% quello che era sono elevatissime; Rossi è stato solo molto sfortunato, visto che ha subito la lesione del nuovo legamento, un caso davvero raro... L'unico problema può essere legato al fattore psicologico, al natura impaccio coordinativo che può presentarsi inizialmente e alla paura, legittima, che può provare nei primissimi tempi. Per il resto non cre do ci siano problemi, anche sul piano del tono muscolare ci sarà un pieno recupero, ne sono certo: non temerei un aumento della probabilità di infortuni a livello muscolare dovuta al doppio infortunio al ginocchio, non vi sono nessi."accipigna, parterreho fatto anche io la ricostruzione del crociato ed è normale, quando rientri, che la paura la faccia da padrone....poi però prendi la prima legnata, caschi, ti rialzi e ti accorgi che stai bene e da lì riparti, perchè il ginocchio "nuovo" l'è meglio di quell'altro che non s'è rotto! FORZA PEPITO! allenati e prenditi i tuoi tempi...c'è da vincere lo scudetto l'anno prossimo!

    RispondiElimina
  21. Rossi era un giocatore al di fuori della nostra portata, possiamo dire un giocatore da 25? Se oggi lo puoi comprare è solo perché lo compri oggi. Deyna, mi sembra chiaro che se lo comprano non la pensano come te a proposito di percentuale di rischi. E se è vero che lo pagano otto, dimmi te potenzialmente, una volta verificata la scommessa vinta, chi puoi prendere a quella cifra oggi che faccia la differenza che potrebbe fare lui domani. Fammi un nome però, e apriamo il grandangolo fino alla prossima stagione. Per quanto riguarda l'immediato e quindi la CL, la classifica parla chiaro, siamo già in quella dimensione, l'Inter del resto prende Rocchi, il Napoli Calaiò e noi Larrondo al posto di Seferovic, e visto che El Ham mancherà per poche partite, lo scenario alla fine non si modifica più di tanto, visto che hai uno Jovetic di nuovo in rampa di lancio I nomi che fai te per l'immediato bisognerebbe poi verificare se sono realmente raggiungibili. Jordan, io penso che su un ginocchio martoriato come quello abbiano almeno una polaroid sfocata, e se lo portano a Firenze davvero, su quel ginocchio sanno bene che si giocheranno molta della loro credibilità, ed è questo che mi lascia abbastanza tranquillo. Non mi sembrano soggetti che buttano così tanto denaro sulla roulette. In sintesi, preferisco eventualmente avere un Pepito che in questa seconda parte di stagione lavori per tornare ad essere quello da 25 per la prossima, e giocarmi le mie percentuali champion puntellandole con i vari Vecino ecc.

    RispondiElimina
  22. Deyna io ho parlato di minimizzare i rischi imprenditoriali, non di azzerarli, il che sarebbe impossibile. La scienza non può dare certezze ma approssimazioni ragionevoli alla verità. Ci sarà una casistica, ci saranno medici che in vita loro hanno visto e operato 10.000 crociati e quindi possono dire la loro meglio di noi. Mi siete tutti molto simpatici, quindi non vi offendete, ma credo che tu e Jordan tendiate a privilegiare sempre il giocatore sudamericano rispetto a quello europeo o italiano. Siete appassionati di quel calcio, lo capisco, ma ci sono ottimi giocatori anche fuori dal Sudamerica. Trovo invece sensata la tua osservazione in merito alla mancanza di un ariete che sfondi e colpisca di testa, a parte Toni. Ma neppure Di Natale mi sembra uno sfondatore. Chiari come vedi io non sono contro la società ma ragiono caso per caso. Se ho scritto che approvo Larrondo è proprio perchè la mia fiducia verso i dirigenti attuali al momento è senza limiti.

    RispondiElimina
  23. Mi sembra che tutti quanti si sia d'accordo nel definire l'acquisto di Rossi come una scommessa con molti rischi, legati al suo recupero dopo gli infortuni. Chiaro che se hanno deciso di mettere un bel pacchetto di milioni su una scommessa di questo genere, abbiano avuto un minimo di assicurazioni in merito. Del resto i DV non sono gente che butta i soldi tanto per buttarli, né Pradè a Macia mi sembra gente che operi tirando la monetina o facendo girare la trottola del Totocalcio. Detto questo, mi pare che l'operazione Rossi riguardi più il prossimo campionato che quello in corso.
    Sembra (le voci durante il calciomercato, si sa, lasciano spesso spazio a più di un dubbio) che la Fiorentina stia puntando decisamente su Di Natale per l'immediato. Se fosse l'operazione Rossi sarebbe da valutare con una prospettiva del tutto diversa.

    RispondiElimina
  24. Ci mancherebbe altro che tu fossi contro la Società, Ludwig, ti toglierei il saluto, eh eh eh.

    RispondiElimina
  25. Non credo ci sia poi molta statistica su ginocchia rotte due volte consecutivamente...Non è per gufargliela/gufarcela, ma ginocchia così dubito fortemente tornino come prima, anche se non si rischiantano. Io conosco bene una fisioterapista specializzata in riabilitazioni sportive [ha lavorato anche con giocatori di serie A, oltre che con la pallacanestro], e sulla rottura di tendini e legamenti è molto meno ottimista. E' comunque sempre tutto molto soggettivo, ma se il recupero c'è lo si vede solo a posteriori, le previsioni lasciano sempre il tempo che trovano. Per fare un nome a noi vicino, Banchelli non è più stato in grado di giocare ad alti livelli, dopo due o tre rotture dei legamenti...Sui giocatori in grado di fare quella differenza Pollock non mi pronuncio, perché per me nemmeno Rossi - pur bravo - era uno in grado di fare la vera differenza. Quanto alle cifre aspettiamo l'ufficialità, ma per ora mi sembra l'operazione sia da 11+5, non da 8. Spero piuttosto che la Fiorentina si sia cautelata in qualche maniera nel caso Rossi non dovesse tornare integro, ma non saprei come, se qualcuno ne sa di più...PS: Lud, ma Rossi è americano! Eheheh

    RispondiElimina
  26. Comunque la Minetti dice che il 2013 sarà viola. Vorremo mica dubitare delle sue parole?

    RispondiElimina
  27. Non solo non ne dubito, Deyna, ma mi dichiaro nipote di Mubarak sperando che mi accolga nel suo letto.

    RispondiElimina
  28. Ahhahahahaahaahahahahah, e su questa vo a desinare.

    RispondiElimina
  29. Sull'acquisto di Rossi, il parere che più coincide col mio è quello di McGuire.
    Pollock, per quanto mi riguarda non è certo un acquisto a farmi cambiare idea su Pradè e Macia, il mio giudizio su una dirigenza nasce da una valutazione complessiva. Per come hanno lavorato fino ad adesso, per me si sono rivelati un duo molto bravo (sicuramente non infallibile, non credo esistano esseri o entità infallibili), e non sarà certo una singola operazione (azzeccata o sbagliata che si riveli) a smuovere il mio parere in positivo o in negativo: sono bravi -> anche i bravi possono fare qualche scelta che si rivela sbagliata -> spero che tra le scelte che si riveleranno sbagliate non ci sia quella (rischiosa, visti i gravi infortuni e la lunga inattività) di Rossi, dato che certi budget ci capitano raramente.
    Ludwig, a me di Napoli piacciono molto il golfo, il babà e le poppe delle napoletane; le credenze scaramantiche invece no, perciò rifiuto a priori l'idea che un rotto acquistato da Pradè e Macia guarirà di sicuro mentre un rotto acquistato da Corvino non guarirà. Condiviamo solo l'idea che i giocatori di un certo spessore, talvolta, noi possiamo prenderli solo scommettendo sul recupero (che sia fisico, psicologico, disciplinare, ecc.), perciò questo rischio se lo assunse più volte Corvino (con qualcuno ci ha azzeccato, con altri no), come evidentemente se lo assumono (te lo stanno dimostrando) Pradè e Macia.
    Venendo al giocatore, per me Rossi è (o almeno, lo era) molto forte ma non di primissima fascia. Jovetic per esempio lo ritengo infinatamente superiore. Quanto alla valutazione di 25-30 milioni che gli attribuisci prima che si infortunasse, quel valore non è una realtà empirica ma la richiesta del Villareal (intanto non glielo comprò nessuno...); anche noi vendemmo Melo con valutazione di 25 milioni, ma che valesse veramente quella cifra è discutibile. 
        

    RispondiElimina
  30. Manzuoli conferma che il vero Rossi - lui sembra ottimista sul fatto che tornerà quello - non si vedrà prima di agosto. Concordo completamente con Vitalogy su tutto. Intanto nuova perla di Sandrelli, diventato ipergarantista dopo Conte: " Larrondo, dopo aver cominciato nel mitico River Plate è arrivato a Siena dove è inciampato sul calcio scommesse. Roba da poco: omessa denuncia".

    RispondiElimina
  31. ...e tanto per non farci mancare tormentoni: secondo voi l'arrivo di Rossi prelude a un addio di Jovetic? Secondo me sì, altrimenti non la vedo una coppia d'attacco pensata bene, per nulla. Entrambi sono seconde punte, entrambi si trovano maluccio al centro, entrambi amano partire da sinistra. Più ancora, avremmo un attacco quasi completamente nullo nel gioco aereo. 

    RispondiElimina
  32. Vitalogy: non è scaramanzia o credenza nella smorfia, ma stima nei riguardi di alcune persone di cui è apparsa chiara la professionalità e lo scrupolo.

    RispondiElimina
  33. Pulci africanePremesso
    che si sta facendo le pulci su un affare di cui non si conoscono le
    modalita',quindi si parla di aria fritta,cercando di commentare non si
    puo'cavarsela con: i DS son bravi quindi se lo fanno,vuol dire che hanno
    valutato i rischi e cartelle cliniche,queste sono ovvieta'.Ma una pur
    attenta positiva analisi medica,non cancella la
    fragilita'e facilita'all'infortunio.Operazione di 9/10 milioni cash
    per uno con le stampelle,con facile ricaduta sugli stessi infortuni,PER
    ME,resta un grosso azzardo,Pollock e se e' vero che sano varrebbe sui
    20,rotto puo'valere anche nulla.Molto meglio una valutazione anche
    superiore dei 15 totali vociferati,ma con cash limitato subito,e con
    formula onerosa condizionata alle future presenze in campo.Questo per
    quanto attiene il giocatore.Resta poi l'aspetto temporale,che non
    e'secondario:siamo in piena corsa CL,il cui raggiungimento e'fatto
    determinante per molti aspetti,quindi,ribadito fino alla noia che i due
    DS son bravi,quindi aspettiamo,se ci sono 10 mil cash,mi aspetterei
    qualcuno ORA che non sia Larrondo,visto che El Ham stara'via,e il
    succitato Rossi torna in campo...quando?Mi riservo di dare una
    valutazione completa alla fine di questo mercatino,per vedere che
    ragionamento tecnico hanno seguito,tuttavia non dispero di vedermi
    arrivare Di Natale ora,in comproprieta',prestito,gratis...insomma
    come gli pare,che con lui si va dritti in CL.Valutazioni per Lud:
    ammesso e sicuramente non concesso che Osvaldo lo prendi a 10,se dopo
    due/tre anni lo rivendi a 10,come hai detto,la plusvalenza l'hai fatta
    eccome!Per non parlare di Damiao,che seppur piu'caro,e'piu'giovane e
    bravo di tutti e due.
    Lele
     

    RispondiElimina
  34. Osvaldo secondo Transfermarkt vale 15 milioni, Damiao a 20 sembra inarrivabile. Rossi come dimostra questo articolo due anni fa valeva 35 milioni e dopo il primo infortunio 15: http://sport.sky.it/sport/calciomercato/photogallery/2012/05/27/calciatori_svalutati_europa.html

    RispondiElimina
  35. Bene, le posizioni sono ormai chiare, voi siete sul ponte dei Sospiri, io, Lud e il Chiari su quello di Rialti.

    RispondiElimina
  36. Su Di Natale che dire? Non vedo troppo nemmeno lui con Jojo, pur essendo più versatile di Rossi quanto a posizione, sta cominciando ad imbolsire, è un po' più statico di prima, ha un'età avanzatissima, ma...Non c'è niente da fare, a livello di campionato italiano realizzativamente è un mostro, e in ottica semestrale sarebbe l'ideale, sempre tenendo conto che se occorre il gioco aereo c'è Toni.

    RispondiElimina
  37. Ludwig ti ho dato di scaramantico per fare una battuta, per la spiegazione seria ti rimando invece alle prime 5 righe dell'ultimo post di Lele, che mi ha tolto la risposta di bocca.
    Oggi Rossi è indisponibile per le partite, chiunque lo compri, chiunque lo pigli in cura e... chiunque lo benedica (il Santo di Orninuovi incluso, eheheh).

    RispondiElimina
  38. Lele ogni tanto mi accusa di essere ovvio solo perche' richiamo l'attenzione su un fatto oggettivo che altri nella loro analisi sembrano dimenticare. Ma qualche volta e' bene essere ovvii, Vitalogy. Anche quando ho scritto che tra Fiorentina e Palermo non ci poteva essere partita perchè il nostro centrocampo era più forte a Lele è parsa una ovvietà, ma poi il campo ha dimostrato che la lettura ovvia era quella giusta.

    RispondiElimina
  39. Anch'io credo che l'acquisto di Rossi preluda all'addio di Jovetic, anche perché Montella non sembra orientato a giocare senza sfondone centrale. Per me è un acquisto insensato se preclude ora l'arrivo di una punta forte. Il fatto che Inter e Napoli non si rinforzino è poi una aggravante, perché la temporanea impotenza economica delle big è un'occasione da non sprecare investendo quindici milioni in un giocatore attualmente inabile.

    RispondiElimina
  40. Lud, a parte che il valore di mercato dei giocatori non verificato nei fatti è una cosa molto aleatoria...Ma non si può prendere come punto di riferimento il mercato di due/tre anni fa, altrimenti prendiamo per buono anche il valore - reale, perché furono presi a tal prezzo - di Ranocchia a 25 milioni, e Criscito e Bonucci a 15...

    RispondiElimina
  41. Può darsi che l'acquisto di Rossi preluda all'addio di Jovetic, ma in quel caso avremmo la disponibilità per poter acquistare sia un Rodriguez che un Leandro Damiao. Per quanto sia forte Jovetic, con Rossi, Rodriguez e Damiao al suo posto potemmo solo guadagnarci.

    RispondiElimina
  42. Deyna, Ranocchia dopo un buon inizio ha mostrato limiti se inserito in una grande squadra. Rossi al contrario ha chiuso con 32 goal la sua ultima stagione al Villareal ed è stato fermato solo dalla sfortuna. Auguro a Damiao di sfondare nel calcio europeo, ma per adesso non vanta una partita in Europa e casi come quelli di Pato, Matia Fernandez, Ronaldo, Adriano e tanti altri dovrebbero mettere in guardia circa il fatto che l'adattamento al calcio europeo di questi pur straordinari giocatori non è scontato. 

    RispondiElimina
  43. In quell'ottica certo, Mc Guire...Ciò non toglie che avrei sperato in un bel centravanti già da ora, per giocarci con migliori probabilità di riuscita la chance CL. Che significa tra l'altro un bel gruzzolo in più da investire...Su Ramirez comunque ci sarebbe da riaprire un dibattito a se', il potenziale è evidente, ma sulla sua effettiva utilità per noi [e soprattutto sul carattere] ho dei grossi dubbi.

    RispondiElimina
  44. Ronaldo Fenomeno e Pato si erano adattati benissimo all'Europa, non prendiamo come metro di giudizio il Ronnie milanista ormai agli sgoccioli [malato di tiroide e con un tendine rotuleo massacrato], o il Pato rovinato come Paloschi dal Milan Lab, che per farlo crescere di 5 cm oltre i 20 anni l'ha rimpinzato di chissà quali sostanze. Le stagioni precedenti di Rossi eran ben più "normali", è da vedere se si sarebbe riconfermato a quei livelli tra campionato e coppe...Comunque sia di quei 32 gol ben 10 furono su rigore, 22 gol totali in stagione [con le coppe] sono ottimi, ma non certo cifra da fenomeno da 35 milioni, specie se giochi in Spagna e sei il principale terminale offensivo come quell'anno. Per curiosità, tu Rossi a che livello lo poni, a quali giocatori attuali lo accosteresti, come valore assoluto? Ho paura che lo sopravvaluti un bel po'...

    RispondiElimina
  45. Deyna, semmai è la Fiorentina che lo sopravvaluta. Oppure te che lo sottovaluti.

    RispondiElimina
  46. Deyna, per me Rossi è un top player, eh eh eh.

    RispondiElimina
  47. Che Ronaldo abbia avuto problemi di adattamento al calcio europeo è sparata grossa quanto l'attuale pancia del Fenomeno. Adriano è stato fermato dall'alcolismo, non da inidoneità a giocare in Europa. Pato, prima degli infortuni, era un fuoriclasse e l'aveva ripetutamente dimostrato nel Milan.

    RispondiElimina
  48. Rossi è un bel giocatore: meglio di un Miccoli, peggio di uno Jovetic. Direi un Mancini, se si conferma.

    RispondiElimina
  49. Resta il fatto Antoine che l'adattamento dei sudamericani al calcio europeo non è scontato perchè spesso cadono preda di crisi psicologiche o di identità o psico-fisiche. Ronaldo ha fatto alcune buone stagioni, non c'è dubbio, ma il confine è segnato dalla finale Francia-Brasile ai mondiali oltre la quale non è stato più lo stesso. Pato ha incominciato bene, ma si è perso, la vicenda di Adriano è un calvario. E non ho menzionato Edmundo. Lo stesso Mati non si è mai davvero espresso ai livelli attesi dalla sua quotazione sudamericana. La classifica dei marcatori del campionato spagnolo 2010 è regale: 40 Cristiano Ronaldo Real Madrid31 Lionel Messi Barcellona20 Sergio Agüero Atlético Madrid20 Álvaro Negredo Siviglia18 Giuseppe Rossi Villarreal

    RispondiElimina
  50. Pollock, la Fiorentina non ti so dire quanto lo valuti, andrebbe visto quanto sarebbe stata disposta a spenderci - anche solo teoricamente - fosse stato sano. Può darsi anche che io lo sottovaluti, ma sentir dire che Rossi è un top player a me pare da barzelletta. Antoine, se citi un giocatore del passato mi metti in difficoltà...Comunque Mancini calcisticamente era un genio, era meno punta di Rossi, ma faceva delle cose che l'americano si può solo sognare. Piuttosto metterei Pepito dalle parti di Signori, ma con meno capacità realizzativa.

    RispondiElimina
  51. Nel caso venga ufficializzato l'acquisto di Pepito Rossi, propongo ai sospiranti una scommessa: per ogni gol in meno dei 15 che farà nel prossimo campionato mando un'arbanella da 500 grammi di acciughe del Tigullio sotto sale, per ogni gol in più mi mandate una cassa da 6 bottiglie di Extra Vergine Campo Corto della Badia di Coltibuono, oltre i 20 gol le casse diventano di Albereto, sempre Extra Vergine, stesso produttore.Ok?

    RispondiElimina
  52. Chiari, da buon lucchese dovrei fare i conti, ma la proposta mi sembra un tantino sbilanciata in tuo favore, ehehehe

    RispondiElimina
  53. Non è una barzelletta, Deyna, tu hai parlato di valore assoluto, e da quel punto di vista è stato quotato come un top player.

    RispondiElimina
  54. Ronaldo, Lud, aveva continuato a strabiliare [buoni campionati??! era IL Fenomeno!] anche dopo la finale dei Mondiali '98 [misterioso, quell'evento], tanto che con l'Inter aveva segnato 14 gol in 19 partite in campionato, prima che il ginocchio facesse crack e ri-crack. Quindi è il fisico che l'ha tradito, non altro. Da notare comunque che anche al rientro, pur essendo ormai al 60/70% del potenziale fisico, ha continuato a segnare a valanga nel Real e nel Brasile, tanto da vincere la classifica dei marcatori del Mondiale 2002 con 8 reti e doppietta in finale. Pato è venuto in italia giovanissimo, ed ha avuto un approccio da fuoriclasse. Non si è perso, l'hanno distrutto fisicamente i suoi stessi preparatori. I mattocchi li puoi pescare ovunque, poi, io ad esempio gli italiani Balotelli e Cassano in squadra per un torneo lungo come un campionato non li vorrei mai, anche perché non offrono un rendimento complessivo che ripaghi delle mattane. Una domanda, perché mi sto facendo una certa idea: ma a parità di condizione fisica, entrambi al loro massimo, chi ritieni sia più forte tra Rossi e Pato? Li giudichi di valore assoluto simile?

    RispondiElimina
  55. Quanto ai paragoni, sono difficili,  perchè Pepito Rossi è un realizzatore  atipico, ma devastante nella sua atipicità, uno che spacca le partite, come si usa dire. Detto ciò secondo me il miglior Rossi vale tranquillamente il miglior Pato ante milan-lab.
    Non stare a fare tanti conti Deyna, fidati di me, le acciughe del Tigullio sotto sale sono impagabili.

    RispondiElimina
  56. Comunque Chiari non faccio scommesse per principio [figurarsi poi "contro" un giocatore viola], prova magari con Buffon, eheh. Pato sano per me era incomparabile con Rossi: più tecnico, più potente pur essendo velocissimo, più realizzatore, molto più forte di testa. Quanto alla quotazione, ammesso che fosse davvero di 35 milioni [io mi ricordavo sui 25], ribadisco che un difensore come Ranocchia e un mediano come Melo sono stati venduti a 25: sono allora dei top player?

    RispondiElimina
  57. Pato è potenzialmente un ottimo giocatore, ma al momento deve tornare in Brasile. Evidentemente in Europa non ha richieste. Non so se e' un fatto solo fisico. Ronaldo a 29 anni era già in chiaro declino e a 35 pesava 120 kg. L'età di Toni.

    RispondiElimina
  58. Melo quando fu ceduto alla rubentus  era considerato un top player. Il caso Ranocchia va accostato al caso Nastasic, qualcuno, magari azzeccandoci in diversa misura, ha visto in loro i nuovi Baresi, quindi, nel loro ruolo, dei top players. Inoltre la quotazione di Rossi superò quelle di tutti e tre.

    RispondiElimina
  59. Lud, devo purtroppo confermare che ascolti molto poco gli altri, quando vai dritto per la tua strada di tesi precostituite...Ronaldo ha avuto i gravissimi infortuni al tendine rotuleo a 22/23 anni, è già tanto che sia tornato a giocare [si è parlato a lungo di ritiro, al tempo], e a quei livelli. E' chiaro che fisicamente non era più lui, ma anche da menomato ha continuato a segnare a valanga, pur dovendo cambiare il suo gioco. Il grasso è dovuto ai grossi problemi di tiroide, oltre che probabilmente all'abbandono a cibo e alcool negli ultimissimi anni di carriera. Pato non aveva no richieste in Europa, gioca due partite e poi si deve fermare di nuovo per problemi muscolari! Credo anche che Berlusconi non lo volesse cedere in Europa, potendo. Fa benissimo a tornare in Brasile, lontano dagli intrugli e dai pesi con cui l'hanno sovraccaricato a Milano...Può darsi che con una preparazione più "naturale" e basata sullo sviluppo dell'agilità - oltre al clima che fa miracoli - possa ancora farcela a tornare quello di prima, e guadagnarsi un posto per il Mondiale brasiliano 2014, accanto a Leandro Damiao e Neymar. 

    RispondiElimina
  60. Per top player [termine che aborro] io intendo chi è già su certi livelli, non parlo di potenziale. A me Melo, pur coi suoi limiti, piaceva come mediano, ma mai mi sono sognato di considerarlo un top player. A meno che non si allarghi di molto il concetto. Nastasic lo può tranquillamente diventare, Ranocchia no, ma attualmente nessuno dei due lo è, e nemmeno anni fa. Rossi per forza costava più di loro, è un attaccante! 

    RispondiElimina
  61. Con Ronaldo, Ludwig, secondo me hai sbagliato esempio. E' stato un vero fenomeno, anche in Europa, fermato solo da gravissimi infortuni. In Brasile tuttora è considerato uno dei top ten di sempre.

    RispondiElimina
  62. Per intenderci, ed allargando un po' il concetto, noi attualmente di top player abbiamo Jovetic, Pizarro e Borja. La juve ha Buffon e Pirlo, fosse più continuo anche Vucinic. L'Inter ha Samuel [pur essendo in calo] e Milito. Il Milan non ne ha, forse in futuro El Shaarawy. Il Napoli ha Hamsik e Cavani. Questo a voler stare larghi, poi fosse per me il concetto si restringerebbe a 5, massimo 10 campionissimi in tutto il mondo...

    RispondiElimina
  63. Chiari, non solo in Brasile, ma in tutto il mondo, Ronaldo è unanimemente considerato uno dei primi 5 fuoriclasse del calcio moderno. Finché non si è rotto mica era inferiore a Messi, era immarcabile, e faceva tutto a velocità doppia rispetto agli altri. 

    RispondiElimina
  64. Deyna, la quotazione sul mercato del miglior Rossi non si discosta molto da quella di Jovetic.

    RispondiElimina
  65. La discussione non verteva su Ronaldo ma sull'adattamento al calcio europeo dei sudamericani. Non tutti si adattano e questo vale anche per i numerosi calciatori sudamericani di cui vorresti infarcire la Fiorentina, Deyna. Ci sono margini di rischio anche ad acquistare un talento che in Argentina fa miracoli. Non tutti riescono a ripetersi. Esempio recentissimo Silva il Tanke: goleador implabile in Argentina, nullo in Italia, torna in Argentina e riprende a segnare. I 32 goal di Rossi in Liga e in Uefa invece mi sembrano un ottimo viatico. Rossi si trova in un momento molto basso della sua carriera, ma due anni fa era indiscutibilmente un top player. Melo non è un top ma è stato venduto a prezzi da top perchè si è trattato di un gigantesco pacco confezionato da Prandelli.

    RispondiElimina
  66. Deyna sei quantomeno ottimistico nella tua valutazione di top player. Intendiamoci Jovetic lo è, Pizarro e Borja no di sicuro, così come non lo sono Samuel, Milito, Pirlo e Vucinic. Top significa giocatori dai 25 milioni in su, non quanto siano sinergici al gioco di una squadra o alla loro utilità. Ce ne sono pochi in europa, di certo oltre la decina, ma sempre pochi in rapporto al panorama mondiale. Idem in sud america, ci sono "falsi" crack che arrivati in europa durano fatica a fare la metà della metà di quello che gli riusciva in casa. Rossi è un top player, un anno fa la sua valutazione era di quelle pesanti, per qualunque club, con meno di 25 milioni manco prendevano in considerazione un offerta, ma ne valeva molti di più. Il condizionale è d'obbligo, se torna quello di un anno fa l'averlo preso a 10-11 milioni è un altro colpo da ascrivere alla formidabile coppia ma il rischio è alto e per niente  calcolato; per quante rassicurazioni possono aver raccolto sulle condizioni attuali e future del giocatore nessuno può sapere a che livello tornerà dopo essersi rotto per ben due volte un crociato allo stesso ginocchio. Ed è un acquisto per la prossima stagione, non per questa dove, anche se dovesse giocarne qualcuna, non sarebbe neanche un Rossi menomato ma un vero e proprio convalescente che deve riprendere confidenza con i suoi legamenti e con il campo. Sono propenso a sperare che non sia un salto nel vuoto e che qualche info decente l'abbiano raccolta anche se siamo lontani dal chiamarle garanzie perché non ce ne sono, non ce ne possono essere su infortuni così gravi. 

    RispondiElimina
  67. D'accordo sul pacco Melo, Ludwig, ma a venderlo fu Corvino, così come avrebbe venduto bene ed in tempo anche Mutu, e in certa misura persino Montolivo, così come seppe fare con  Gilardino, ed i deprezzati dal santo, Pazzini e Osvaldo. 

    RispondiElimina
  68. E ti pareva che dopo una decina di post non ritiravi fuori Prandelli? Melo giocava già molto bene in Spagna, e il pacco [relativo, per come già si è sviscerato il tema in passato] semmai l'han confezionato in tre: Prandelli, Dunga, e principalmente Corvino [con la complicità di quell'aquila di Secco]. La discussione non verteva su Ronaldo, ma l'hai citato come esempio di scarso adattamento di un brasiliano al calcio europeo, quando è accaduto esattamente il contrario...I rischi ci sono con qualunque giocatore, sia esso argentino, brasiliano, spagnolo o italiano. L'uruguagio Silva è un esempio molto forzato, perché in Argentina segnava sì tanto, ma i limiti erano evidenti già là, senza contare il fatto che è arrivato qui 30enne, nel caos totale. Doveva comunque fare la riserva, ed è costato pochissimo, non lo vedo un disastro di operazione...Un giocatore va preso valutandone il valore, le caratteristiche, e la presumibile adattabilità al calcio italiano, poi si possono solo incrociare le dita. 

    RispondiElimina
  69. Boh Leo, non ho mai studiato l'etimologia del termine, ma non mi pare che questo sia vincolato da una semplice cifra. Se una squadra russa paga uno sproposito un discreto giocatore, questo diventa un top player? Se Zamparini fa il megalomane e dice che Ilicic non si muove da Palermo per meno di 28 milioni, questo ne fa un top player? Se il Villareal nel 2010 dice che non dà via Rossi a meno di 25/30/35 milioni, significa che Rossi è un top player? Se Moratti è stato tanto dissennato da pagare Ranocchia 25 milioni, Ranocchia in quel periodo era un top player? Motivo di più, per me, per tornare alle definizioni di campione e fuoriclasse. Io mi riferisco al valore tecnico del giocatore ed al suo peso in una squadra, già dimostrati, non quindi alle potenzialità, né alla quotazione di mercato. 

    RispondiElimina
  70. Chiarimenti africani


    Dopo l'ufficialita' di Rossi in viola,vorrei essere piu'chiaro di quanto espresso finora:

    -avrei
    preferito un centravanti con piu'fisico e con stessa tecnica,i nomi son
    gia' stati citati piu'volte.In pratica il tesoretto lo avrei puntato
    per altri a mio avviso piu'funzionali

    -resto
    dell'idea che il costo,in relazione allo stato fisico attuale del
    giocatore,e'molto elevato,che va di pari passo con il rischio.

    -non lo ritengo molto complementare con Jovetic,che vedrete,non e'cosi'scontato se ne vada.

    Tutto
    questo non toglie nulla al valore tecnico di Rossi,lo rimarco per chi
    mi vuol far passare come uno che snobba le sue potenzialita',che non
    sono da top,ma certamente elevate,e che ci arricchiranno comunque,che
    cazz...E'da ora un viola,quindi forza Pepito!

    I
    nostri DS hanno dimostrato di saper comporre un mosaico,seguendo una
    logica,per cui per dare un giudizio completo,aspettero'fiducioso la fine
    del mercato(e l'annuncio di Toto',eh eh)

    Lele
     

    RispondiElimina
  71. Pirlo è stato un fuoriclasse, altroché.

    RispondiElimina
  72. Il prezzo del giocatore come quello delle patate si forma sul mercato. La Salernitana potrebbe naturalmente considerare un top Lezzerini e chiedere 50 milioni di euro (se il giocatore fosse suo). Solo nel momento in cui ci sarà un accoglimento della richiesta o una contro-offerta si potrà parlare di valore di mercato. I 25-30 milioni di euro chiesti dal Villareal per Rossi erano motivati dal fatto che il giocatore aveva segnato gli stessi goal di Aguero. E Aguero fu pagato dal City 35 milioni di euro. 

    RispondiElimina
  73. Azzo, questi fanno sul serio... Rossi se torna quello pre infortunio è davvero un colpo grandioso, godiamone tutti!

    RispondiElimina
  74. Otto milioni che potrebbero andare in parte persi se non recupera, altrimenti si sale fino a dodici, non mi pare che siano cifre scandalose. Anche in un giorno di gioia alcuni soffrono e si macerano: non me lo so spiegare.

    RispondiElimina
  75. Pepito Rossi è un colpo grandioso. Un crociato si ricostruisce con meno rischi della professionalità di Vargas. Fiorentina definitivamente tra le grandi.

    RispondiElimina
  76. Lud, Rossi in carriera si era sempre attestato, da quando è andato in Spagna, intorno ai 10 gol a stagione, tirando pure molti rigori. Fece solo quell'ultima annata sopra le righe [peraltro segnando meno del Kun, e in più partite], sempre con una marea di rigori. Ora, se dopo Pato vogliamo dire che Rossi vale anche Aguero, non so più cosa aspettarmi: vuoi vedere che negli States nel 1987 era nato un talento pari a Messi, e nessuno tra Barça, Real, Chelsea e Manchester 1 e 2 se n'era accorto?

    RispondiElimina
  77. Deynone, non iniziamo subito coi paragoni strampalati... Questo s'è stroncolato il ginocchio due volte una di fila a quell'attra... A 18 anni, senza mai aver assaggiato la A, è venuto a Parma e l'ha salvato praticamente da solo... Su Aguero, come ti ho già scritto, ritengo tu pecchi di eccessivo amore, eheheheh. Però se davvero venivano vanvosfinchel, o come cazzo si chiama, Floccari, Rocchi e mezzettoni vari, stai pur tranquillo che questo è tutt'altra ciccia. La mia sola ansia è legata al recupero fisico, ma se torna quello che era pre infortunio qui si mangia caviale tutte le domeniche, dai retta a un bischero... Inoltre tutti (media strisciati, più che altro) giustificano già questo arrivo come la precauzione per la certa partenza di Jojo, a giugno... Io aspetterei, qui si stanno aprendo scenari inimmaginabili solo pochi mesi fa, e le parole di Montella nel dopopartita di Palermo, come vi dissi, erano qualcosa di ampiamente premonitorio in merito...

    RispondiElimina
  78. Tu Deyna sei convinto della superiorità genetica dei calciatori sudamericani rispetto agli europei. Ma Aguero non era raggiungibile, ne' un giocatore analogo, compreso Damiao. Pato a questo punto non lo cambierei proprio con Rossi, se non altro perchè il suo non è infortunio ma un malessere non meglio precisato che include anche un elemento psicologico: la storia con Barbara Berlusconi e tutto quello che gli è accaduto in Europa l'hanno infatti secondo me privato di quella "fame agonistica" che è necessaria ad ogni atleta. Osvaldo stesso, buon giocatore, non mi pare che valga Rossi ed è in vendita al doppio senza possibilità di incremento del valore. Quanto è bella giovinezza che si fugge tuttavia/chi vuol esser lieto sia, del doman non v'è certezza. Godiamoci l'attimo di gioia senza rimorsi.

    RispondiElimina
  79. Stasera sono in vena di pignolerie:

    1) Una bacchettata va al sifone che titola "Ufficiale: Giuseppe Rossi è un giocatore della Fiorentina!!!". In realtà per ora due club hanno comunicato che c'è l'accordo tra essi, il che non è poco, anzi è quasi tutto, ma tale titolo ritengo sia corretto solo una volta che anche il giocatore avrà firmato, cosa che non avverrà prima delle visite mediche di domani.

    2) Il Pato ante-MilanLab non era semplicemente un buon giocatore, ma era già uno dei più forti in assoluto al mondo, e probabilmente l'under20 più forte al mondo; aveva 18-19 anni e non era semplicemente un potenziale campione, ma uno che alla sua età decideva già partite pesanti in campionato e in Champions, era già un giocatore "fatto". A 17 anni aveva pure vinto la Libertadores e l'Intecontinentale, non da comprimario ma da protagonista, contro il Barcellona, in una finale in cui fece ammattire Puyol dall'inizio alla fine. Era più forte di Jovetic, che a sua volta è più forte del pur ottimo Giuseppe Rossi.

    3) Se ieri si parlava di 11+5 milioni per Rossi, stasera scopro che si parla di 8+3: resta il timore che si tratti di un azzardo, ma se la matematica non è un'opinione, l'avventatezza dell'operazione si attenua, si riduce di un 30-40%, o no?

    4) Ludwig, al di là del fatto che uno possa ritenere Rossi "top" o "un po' meno top", francamente non vedo nessuno che si macera, vedo solo gente che prima di cantar vittoria attende di rivederlo in campo ristabilito. Serviranno minimo 2 mesi per vedergli rimettere in campo il piedino, e un altro periodo indefinito (prossima stagione?) per rivederlo nei suoi cenci, sperando che nei suoi cenci ci torni: non gioca una partita da 15 mesi, e l'inattività è tale anche quando il DS non si chiama Corvino.

    5) la penso come Deyna sulla questione del valore del cartellino di un giocatore.

    RispondiElimina
  80. Sì Vitalogy, ma allora diciamo anche le cose come stanno. Rossi la Fiorentina lo poteva prendere solo così, assumendosi il rischio e pagando (secondo me nemmeno troppo, per un 87 che se torna chi era varrà presto il doppio), altrimenti sarebbe andato da altre parti e noi saremmo rimasti a guardare. Io comunque penso che vi siate dimenticati un po troppo alla svelta di quelle che sono le potenzialità di questo ragazzo. Vi consiglio di andarvi a rivedere i 6 mesi di Parma, dove da solo trasformò una squadra già con una gamba e mezzo in serie B... Per la Fiorentina è il massimo, il rischio, come è ovvio, c'è tutto, ma  i conti si fanno alla fine, e qui mi riallaccio a Pato. Quello che era a 17 anni conta, oggi, 0. Ed oggi vale la metà di Jovetic, che in più si è spappolato un ginocchio.

    RispondiElimina
  81. Lud, però ora non metterti a fare lo psichiatra a distanza stile Porta a Porta...Quello di Pato non è infortunio? E che è, una malattia psicosomatica? Sono ripetute ricadute muscolari, dovute a quel che gli han combinato quelli di Milan Lab. La storia di Barbara Berlusconi, la fame e tutto il resto sono supposizioni accessorie tutte tue, che hanno la dignità di tutte le opinioni, ma che temo c'entrino veramente poco con le assenze dal campo del giocatore. Al momento si tratterebbe di scegliere tra un giocatore costantemente costretto a ripartire da capo per danni muscolari, e un altro che è fermo da due anni e non si sa come torni. Io non sceglierei nessuno dei due a certe cifre. Cifre: mi sembra che le rigiri un po' come pare a te...Oggi, non si capisce in base a cosa, dicevi che Osvaldo al suo top vale 10 milioni [non vero, è stato pagato 18 dalla Roma, e ora è probabilmente acquistabile con 15, solo per i suoi contrasti con Zeman]: Rossi pare lo si prenda a 10 + 5/6 di bonus, come fa Osvaldo a valere il doppio di Rossi? Che Osvaldo non abbia possibilità di incremento del valore è un'altra affermazione tanto perentoria quanto infondata. Se venisse qui, in un ambiente ideale per lui anche tecnicamente, e prendesse a segnare a raffica [ancor più che a Roma, dico, o anche a quel ritmo ma senza problemini disciplinari], il suo cartellino schizzerebbe sicuramente alle stelle. Non dimentichiamoci che, sebbene Berlusconi lo dipinga come vecchio [e ti credo, se i suoi termini di paragone sono Naomi e Ruby...], ha solo un anno in più di Rossi...

    RispondiElimina
  82. A me pare che il rendimento di Rossi e quello di Pato, sia  nei clubs dove hanno giocato che nelle rispettive nazionali, non siano molto diversi, Vitalogy, così come mi pare che la massima quotazione raggiunta da Rossi (prima degli  infortuni) non si discosti molto dalla massima quotazione raggiunta da Pato.

    RispondiElimina
  83. Antoine Pirlo era un fuoriclasse, difatti non ho discusso di questo ma sul fatto che avesse ancora un mercato da top player. E qui rispondo anche a Deyna, mi spiace che tu liquidi il tutto con gli esempi che hai portato, pare che la definizione top player la facciano quei presidenti che sparano cifre folli per mezzi giocatori quando non è così. Difatti a quelle cifre quei presunti campioni rimangono all'ovile. Si parla di giocatori che vengono comprati per quelle cifre e non perché ci siano dei polli dalla controparte ma perché il valore effettivo del giocatore ed il suo peso tecnico sono di quella portanza, salvo qualche raro "caso" Melo. Milito, Samuel, Pirlo, Pizarro ed anche l'inesauribile Borja, oggi, li prendi tutti per meno di 15 milioni cadauno, alcuni anche sotto i 10, parlare quindi di top player non ha senso. Rossi lo è, un attaccante che negli ultimi 5 anni ti segna 63 goal (considerato anche quanto è stato fermo nel periodo dei due infortuni) non lo si può considerare un buono o un ottimo giocatore ma un top, punto! Che torni quello di prima te lo dirò fra un annetto buono, come minimo, ma se torna a quel livello rientra immediatamente nel giro di quelli che contano, in quel mercato a cui noi non possiamo attingere. Nelle valutazioni non servono dei geni, ma capire di calcio, altrimenti fate come all'acquisto di Toni, parecchi giudizi sono stati dovuti ingoiare amaramente, tant'è che anche per lui si parla di rinnovo e non perché sia insostituibile, difatti prenderanno anche un altro attaccante, due se se ne va JoJo, ma perché è utilissimo al gruppo per svariati motivi, caratteriali e umani prima che tecnici. Rossi ha il sapore di quei colpi di altri tempi, di quei giocatori che per svariati motivi non venivano mai accostati ad una squadra e poi ci finivano. Costava un botto l'anno passato, era inavvicinabile, oggi è nostro, e c'è solo da proseguire con i botti di fine anno se sta bene. Per il terzo posto potremmo essere sufficienti già come eravamo, difatti non mi aspetto che possa incidere più di tanto al rientro, ma dall'anno prossimo avremo una freccia in più mica da poco ad un arco che già pareva teso, finemente inciso e con dardi di primissimo ordine già così com'era. W Rossi! eh eh eh eh

    RispondiElimina
  84. Pare sia nostro anche quel Rafal Wolski che conosco pochissimo, secondo la Uefa (o la Fifa, non ricordo....) è inserito in quella lista di stelle nascenti di assoluta grandezza. Sarà......se così fosse grazie di nuovo allo splendido duo. A me pare leggerino ma possiede le tipiche gambe ad archetto di cui sono dotati tutti quei giocatori con una tecnica superiore alla media. Vediamo. 

    RispondiElimina
  85. Leo, ammesso che sia questo il senso di "top player" - ma chi l'ha stabilito? mi sembra che anche molti giornalisti la interpretino come una stima di valore tecnico, non di prezzo - non me ne può fregare di meno, a me importava definire il valore tecnico. Per inciso Pazzini negli ultimi 5 anni tra tutto ha segnato quanto Rossi, o che è un toppleiah anche Pazzini mo? Peraltro Rossi non è mai interessato alle grandissime, mi sembra, e quando il Villareal ha sparato quella valutazione folle, chi era interessato, cioè il Tottenham, si è subito tirato indietro. Se a 26 anni in una grande squadra non ci è mai approdato vorrà dire che tanto forte alla fine non è, no? Non vorrei essere frainteso, prima dell'infortunio era anche per me una buona punta, ma non vorrei si creassero troppe aspettative intorno a lui, paragonarlo a gente come Aguero, Pato e simili è solo farsi male. E farne a lui in primis, che già avrà le sue belle difficoltà a recuperare ciò che ha perso. Comunque mi sembra stia sfuggendo il succo della discussione: Rossi può essere un buon acquisto se recupera, ma per dare la svolta a questa stagione per voi non serve niente nell'immediato? Non vorrei arrivare a giugno con un pugno di mosche in mano, non sempre le situazioni favorevoli si ripetono, nonostante la programmazione...

    RispondiElimina
  86. Louis condivido quello che hai scritto, però vedo che anche tu non hai potuto fare a meno di metterci quel "se" attorno a cui sta ruotando tutta la discussione.
    Chiari, anch'io come Deyna considero le valutazioni del mercato un criterio poco attendibile per valutare chi è più forte e chi meno, perchè le valutazioni:
    1) sono soggette a oscillazioni in positivo o in negativo in tempi talvolta anche brevi.
    2) sono determinate da troppe variabili (età, storia, ingaggio, paese da cui peschi, ecc.).
    3) sono manipolate dalla discrezione di chi vuole/non vuole vendere e di chi vuole non/vuole comprare.
    4) sono influenzate dalla bravura/incompetenza di chi sa fare affari e di chi non lo sa fare.
    5) sono condizionate dalla capacità di un dirigente di adocchiare a giro per il mondo alternative meno costose e magari più forti del giocatore trattato.  
    Pato a 20 milioni fu comprato (dal Milan quando aveva 18 anni, e il colpo si rivelò azzeccato finchè MilanLab e Barbara non l'hanno imbolsito), G.Rossi sarà anche valso 20 milioni, forse 30, mettiamo pure 100, ma a più di 11 non l'ha mai comprato nessuno.
    Aggiungo che quando lo United lo vendette al Villareal per 11 milioni, nel contratto c'era una inserita una clausola per permetteva al club inglese di ricomprarlo a 15 se voleva, ma nonostante si presuma che il valore di Pepito fosse salito a 20-25, Ferguson invece di fare l'affare di riprenderselo a 15 ha preferito spendere certe cifre per altri attaccanti: chi ha sbagliato? Transfermarket che lo valutava 30 o Ferguson? Non lo so, credo non lo sappia nessuno e manco credo possa esistere una risposta divina esatta in un tale rompicapo. Spero solo che Rossi recuperi al 100%, che lo faccia in tempi meno biblici possibile e festeggeremo tutti felici e contenti. Soprattutto se nel frattempo arriverà un rinforzo da inserire in squadra da subito, per aumentare le nostre chance nella volata-Champions.
    Ad eventuali repliche rispondo domani, vado a veder suonare un po' di fottuto rock'n'roll.

    RispondiElimina
  87. Posto che "exitus acta probat" o come dihano a Campi, "a i'brodo e si vedrà se gli è pehora", il futuro ci dirà chi ha ragione. Io l'ho già detto, avendo un 10-12 milioni da investire adesso, li avrei investiti altrimenti perchè in Champions ci si deve andare quest'anno e, per ben che vada, il contributo di Pepito al campionato di quest'anno sarà zero. Così rimarremo davanti con Toni (che Dio ce lo conservi) e, forse, Larrondo, unici centravanti. Quanto al paragone Pato-Rossi tutti e due al 100% non scherziamo, ci corre come tra mangiare e stare a vedere. Comunque oggi non avrei preso nessuno dei due perchè son due oggetti misteriosi di recupero tutt'altro che certo e di scarsa o nulla utilità immediata.

    RispondiElimina
  88. Tra Pato e Rossi, entrambi al 100%, ci corre come tra mangiare a e stare a vedere?!?!?
    Pur comprendendo la differenza dei personali punti di vista io credo che non esista al mondo una persona che segua il calcio, in qualsiasi forma, che possa condividere un'affermazione del genere. Al contrario io penso che sia quanto di più normale, ragionevole e accettabile paragonare, calciatori come Rossi e Pato,mettendoli, al 100% del loro rendimento, nella stessa fascia, dal punto di vista del loro valore non solo economico, ma anche tecnico, della competitività e delle prestazioni.

    RispondiElimina
  89. Chiari, mi sa che tu abbia una visione un bel po' italocentrica, in questo caso specifico...Credo al contrario che siano ben pochi gli addetti ai lavori, nel mondo, che considerano Rossi anche lontanamente avvicinabile al miglior Pato. In anni recenti, dopo Messi [87], i craque nei ruoli di punta sono stati indicati da tutti, direi all'unanimità, nelle figure di Aguero [88] e Pato [89], per quello che giustamente hanno mostrato in campo. In tempi ancora più recenti la nuova meraviglia sembra essere Neymar. Leandro Damiao è bene che lo sottovalutino, così posso coltivare il mio sogno di vederlo a Firenze! Mi sa che hai un po' perso il ricordo di cosa faceva il miglior Pato: uno come Jovetic, per dire, era considerato fortissimo, ma molto distante dal brasiliano. Figuriamoci Rossi, che nessuno ha mai considerato ai massimi livelli, tranne forse il Traversi, Nuvola e qualche altro qua e là. 

    RispondiElimina
  90. Giuseppe Rossi tutta la vita.Pato-logico?Quello che segnava tanti gol,non molti,nell'ottimo Milan degli assi,quel Milan nel quale segnavano pure Nocerino,Inzaghi a 38anni?O quello che quando doveva tirare la carretta ha preferito la giarretta della Barbarella?La carriera di Pato è già terminata(segnatevi il post,se sbaglierò lo mostrerete per sbeffeggiarmi,autorizzati!).Giuseppe Rossi se andava a Miano o Roma stavamo a rosica',ora!Si borbottava di Aquilani,di Roncaglia e ancora dubbi su Attenti a quei due?Stanno costruendo il sogno come un puzzle,una squadra pronta entro due anni allo scudetto,sveglia!!Oggi vi ho letto tutti,meravigliandomi.Oggi la viola non ha il problema del gol,a meno di distorsione cognitiva relativa a ciò che si vede in campo;primo giorno di euromarket e prima bordata(non a salve,tipo Rocchi)della viola,con tanti giorni per acquistare ancora,Larrondo(L'orrendo?)come tappabuchi?Llorrente per sfidare i gobbi?Chissenefrega!Altro che viola a fari spenti,qui hanno acceso anche i fendinebbia per il futuro:chiarissimo!Scudetto in due/tre anni e....Oggi il Berlusca ha detto che il Mian avrà bisogno di almeno 3 anni...eh eh eh...Montolivo ha sbagliato i calcoli per vincere e soprattutto squadra!Milan-dismission?In atto.

    RispondiElimina
  91. E rifiutò Napoli.Questo è l'appeal di Firenze e spiego cosa significa per le prospettive:fai nidiata di calciatori forti,di media età e sarà più facole attirarne altri.Semplice.Giuseppe Rossi sarà una leva anche per altri assi.

    RispondiElimina
  92. Io non ho alcuna visione italocentrica, Deyna, forse stai facendo un errore di persona. Anzi ho sempre riconosciuto e ammirato la naturale e storica  predisposizione dei brasiliani verso il gioco del calcio. Detto questo secondo me tu stai sopravvalutando il miglior Pato e sottovalutando il miglior Rossi. Tutto lì. Mi auguro che tu non condivida la tesi che tra i due ci sia la differenza che c'è tra mangiare a stare a vedere. 

    RispondiElimina
  93. Lo so, Chiari, dicevo nel caso specifico...In realtà sì, sui due la vedo più o meno come Jordan, il livello è ben diverso, tra il miglior Pato e il miglior Rossi. Probabile anche che Pato faccia la fine che dice il Sopra, l'hanno ben rovinato, ciò non toglie nulla a quel che era.

    RispondiElimina
  94. Deyna,  a me pare che il Sopra metta in discussione anche  quel che Pato era, in qualche modo ridimensionando anche le sue prestazioni degli anni migliori. Io continuo a pensare che si tratti di due calciatori, Rossi e Pato negli anni d'oro, da mettere nella stessa fascia, e che sia fuori dalla realtà la grande differenza a favore di Pato che vedete voi sospiranti, eh eh eh..

    RispondiElimina
  95. Deyna, a te piacciono gli eccessi, ora affermare che Rossi non è mai stato considerato ai massimi livelli........Lasciamo perdere le valutazioni personali che uno può dare a un giocatore o ad un altro, mi dici chi fa oggi oltre 60 reti in, praticamente, 4 anni ?! Tolti Messi e C.Ronaldo vedrai che ne rimangono una manciata; son questi per me i top. 

    RispondiElimina
  96. Esemplificare una differenza con la frase "tra stare a mangiare e stare a vedere" è un modo di dire per significare che ce n'è tanta ed è chiaro che è un'esagerazione retorica. Però la differenza c'è, ed è tanta, nelle caratteristiche tecniche ed anche nei numeri perchè Pato, finchè è stato al 100%, perchè di questo si parla, è andato al ritmo di un gol ogni due partite preciso (56 gol in 112 incontri e 9 gol su 20 in nazionale) ritmo che Pepito ha avuto solo nell'ultimo campionato prima dell'incidente (18-36) rimanendone poi ben lontano per un totale 54 gol in 136 partite che è abbastanza lontano dallo score di Pato. In nazionale peggio ancora è a 6 reti in 27 partite. Quanto a caratteristiche tecniche Pato ha più abilità nel dribbling, più senso della rete in area, è nettamente più forte nel gioco aereo. Si sta comunque parlando di qualcosa che non c'è più, per entrambi (il loro 100%) e che si spera (almeno in un caso) che ritorni, quindi è un'altra volta una "querelle" sul sesso degli angeli. Comunque uno era un fuoriclasse di livello internazionale, l'altro era un ottimo attaccante, imparagonabili, ma non so a cosa serva il farlo, l'unica cosa che conta è che il secondo torni prima possibile ad essere l'ottimo attaccante che era, il che non è sicuro al 100%.

    RispondiElimina
  97. Lo score di Rossi non è così lontano da quello di Pato peraltro, come di il Sopra, favorito dal contesto;secondo me è un'esagerazione anche dire che la differenza tra i due è tanta, così come dire che Pato è stato un fuoriclasse e Rossi no. Io penso che a livello internazionale quando erano al massimo appartenevano alla stessa fascia di calciatori ( top players) e godevano della stessa quotazione.Detto questo uno può preferire Pato per le sue caratteristiche  e l'altro Rossi per le sue, ma questo è gusto personale.  

    RispondiElimina
  98. A me sembrate un tantino esagerati, anche te, Jordan. Il Pato che dite  voi è durato fino al 2009, poi, pur mantenedo una media gol elevatissima, ha giocato, una sessantina di partite in 4 anni... Considerando che, solo di campionato, sarebbero 38 a stagione... Io sono dell'idea che nella valutazione di un giocatore si debba sempre tenere in considerazione TUTTO, altrimenti, seguendo la vostra logica, dovrei ritenere Edmundo uno dei più forti di tutti i tempi, ed io stravedevo per LUI... E non sono nemmeno d'accordo quando leggo che, 4 anni fa, lo stesso Jovetic fosse ritenuto distante anni luce dal brasiliano. Per me Pato è stato (perchè lo vedo già finito, ha intrapreso già una via adrianesca, se pur per altri versi...) un grandissimo prospetto, mai esploso definitivamente, però. E i problemi, mi risulta, non siano soltanto di natura fisica.  Rossi, lui sì, è stato davvero frenato esclusivamente dalla sfiga, forse non ha i picchi del brasiliano, ma è sicuramente un top player, e se non lo prendevi ora non ti toccava più, per questo sono in disaccordo, (anche qui), con Jordan che avrebbe speso il bottino altrove. Che in champions  si debba andarci quest'anno lo dite, adesso, Voi. Non mi pare fosse nel programma sbandierato dalla società, ad agosto. Eppoi il mercato è appena iniziato e voi continuate a sminuire l'arrivo di Larrondo. Un po come facevate con Toni, eh eh eh. Ma io vi aspetto tutti, eh eh eh. Tanto vi ripiglio anche a sto giro...

    RispondiElimina
  99.  E, sottolineo, il mercato è appena iniziato... Larrondo arriva per sostituire Mounir (ma non è ancora chiuso...) e Rossi l'han preso per il prossimo anno, a buon intenditor... So che stanno preparando un'altra grandissima sorpresa, non so se ci riusciranno, ma non posso che inchinarmi alla grandezza di questi due...

    RispondiElimina
  100. Louis se mi fanno un'altra sorpresa aspetto, ma questo l'ho ampiamente detto. Larrondo spero arrivi per sostituire Seferovic ed in questo caso farebbe comunque pochi danni perchè El Ham lo terrei (a meno che la sorpresa...). Pato è un discorso a margine che c'entra poco e del quale si è parlato anche troppo, era un fuoriclasse di prima grandezza, probabilmente rovinato dal Milan Lab come dice Deyna o limitato da una fragilità muscolare congenita, non saprei dire. Il resto credo siano battute, comunque il caso Adriano un "minus habens" che è finito alcolizzato è ben diverso. Che la Champions non fosse nel programma di partenza è ovvio, ma se si gira al terzo posto lo deve diventare, e sul serio. A parte la Juve le altre non hanno molto di più  e sarebbe un delitto non approfittarne. 

    RispondiElimina