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venerdì 25 maggio 2012

Una scelta Cozzamara


Incassato anche il no di Woody Allen, la società, spalle al muro dopo la lettera di Vuturo, ha virato velocemente intorno alla boa del rilancio, un boa che ha stritolato l’idea positiva del futuro, per cercare solo il recupero di un consenso ruffiano, e quindi non più con un nuovo progetto tecnico che guarda avanti con la visuale libera di chi vuole veramente affacciarsi al domani investendo, non più quindi una società capace di salire sulla balaustra di un nuovo ciclo, ma attraverso un operazione nostalgia che ha il sapore rancido di un programma di Carlo Conti. Troppi i no incassati, e troppo dolorosi per chi è abituato a sguazzare tra i brand del lusso, tramortiti di fronte alle proposte declinate dal top management di grandi menti, nel senso di bazze, da Oriali a Sebino Nela, da Bruno Giordano a Mariannella, da Cesari fino alla su’ sorella, che sarebbe dovuta diventare addetta stampa, o meglio addetta alla stampa come Photocopier Manager, che ricalca lo stesso schema del Team e del Club Manager, unico schema rimasto in eredità dall'esperienza di Delio Rossi giustiziere della notte fonda, mentre l’ex arbitro al carbonio avrebbe dovuto allenare gli arbitri del proprio destino. Si, si è scelto solo per tamponare il più rapidamente possibile la falla dei no, e da un possibile nuovo ciclo si è passati a un ciclo emostatico per fermare l'emorragia di appeal, per sedare il malcontento e drenare il pus di una tifoseria costretta al bus, sul quale far salire ambizioni povere, pigiate, in piedi e sempre in ritardo, ammesso che passino, un po' come il 23 A che va a Sorgane. Si, il dado è tratto, non sarà Moggi e nemmeno Maggi cuore del sapore wuaam, solo perché i marchigiani fanno le cose senza cuore, e forse anche perché di brodi e non solo di dado ce ne sono anche troppi a Firenze per aggiungerci quelli vegetali, quelli che vegetano tra le polemiche, a proposito dei quali ce n'è uno eletto capo tifoso dalla falsità di Ulisse che si spaccia per quello che non è con Polifemo, e che ha la giusta pretesa di fermare il mondo e di chiedere confronti come preventivi assicurativi online. Un brav’uomo certamente, che lo fa in buona fede perché distratto dalla centrifuga della lavatrice che frulla come la tempesta di idee di Cognigni, si insomma, il tifoso che ha a cuore il cuore del sapore e del problema, e anche per fare una bella figura da brodo, ha sentito la pubblicità di Fiat Professional con Abatantuono, che dice “so Dieco ti spieco” e l'ha scambiata per l’intervista orientale del Patron, e s’è incazzato come il povero Cozzamara, anche se a lui gli avevano ucciso solo la moglie per sbaglio, e non certo i sogni di una Fiorentina vincente. La società ha scelto troppo velocemente proprio perché sferzata dal vento delle pressioni, le stesse che non vollero più Sinisa per quel Delio Rossi che ha aggiunto un buon numero di cazzotti ai numeri di Tiberio Fossi, e hanno scelto qualcuno non certo per le sue doti professionali, e neanche per spendere meno, perché come sanno bene gli analisti in analisi, la società spende volutamente di più per ridurre il proprio valore, e quindi no a Zeman che costa poco lui e poco costerebbe il suo progetto, e si magari a Ranieri che costa decisamente di più. La figura che è stata scelta al posto di Woody Allen ha il solo scopo di riscaldare i ricordi, di ricreare quell'atmosfera tipica della Vecchia Romagna Etichetta Nera, un Direttore Generale scelto per assonanza, per dolcissima e amichevole assonanza, solo per una somiglianza sfruttata indebitamente, un crisantemo di plastica che eviti di andare a Trespiano tutte le settimane, una scelta di quelle complici come un tu confidenziale, forse anche due piccioni con una fava, si insomma s'è preso Prandè che potrebbe fare anche l’allenatore.

86 commenti:

  1. Beh, un capolavoro che ha il solo torto di sparare, contro le norme medievali della gradatio, subito subito un proiettile dum-dum, da squarciare da un chilometro un elefante dietro un muro: «la società, spalle al muro dopo la lettera di Vuturo»... ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah! Scusate, riprendo fiato: ahahahahahahahahahahahahahahahahahah (continua)!

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  2. Intanto pare che arrivi l'Olandese-Marocchino dell'Ajax. Chissà se è vero, certo un'altra testa calda non aiuterebbe, penso.

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  3. (continua) ahahahahahahahahahahahahahahahah.....

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  4. Pradè è buono solo se arriva Mazzarri.

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  5. Qui sopra c’è il meglio dell’arte poetisterimiana. E’ vero non si riesce a smettere di ridere. L’ha scambiata per  il “so Dieco e ti spieco”, ahahahahah...“da Cesari fino alla su’ sorella” ( in questo caso rido ancora di più perché da genovese so cose di Cesari che voi umani neppure potete immaginare), ahahahahahahahahahahah.. ti do il cambio, Colonnello, prendi fiato, ahahahahahahahahahahahahahahah………

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  6. "Prandè alla Fiorentina, questione di ore", in realtà quando l'ho letto la prima volta mi è venuto uno stranguglione, poi ho letto meglio e mi son ripreso, piano piano. Speriamo che a Diego glielo dicano piano e sillabando se no li piglia a calci in culo dal Giappone.

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  7. Ora ci si mette anche Jordan, ahahahahahahahahah (continua)!

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  8. (continua) ahahahahahahahah... Chi, Cesari delle lampade? Il lampadario? Ahahahahahahahah! Quello del gol di Bierhoff dentro di tre metri? Ahahahahahahahah! Quello che adesso alla moviola vede anche i falli da sfioramento e vuole cinque cartellini rossi a partita e sette rigori e mezzo? Ahahahahahahahahah! Quello che ora non c'è collega suo che ne azzecchi una mentre lui con la Juve non sbagliava mai un fischio (a dir della Triade... ahahahahahahah!)? Che sagoma! Ahahahahahahah!

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  9. Su Cesari ahahahahah..ce ne sono anche altre, Colonnello, ma quelle sono legate ad abitudini di cui, qui, è meglio non parlare, ahahahahahahahahahahah.....

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  10. Anche "Photocopier Manager" non è male...
    Un Pollock in grand forma, vedo.

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  11. Direi grandissima forma!!!eh,eh,eh....

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  12. De gustibus, caro Chiari.... ahahahahahahhah! A qualcuno piace caldo, ahahahahahahah! Quale «photocopier manager», caro Antognoniforever, vedrei bene un «angelo del ciclostile» sessantottino (scusate la misoginia inguaribile, ahahahahahahah! Era così che me le toglieo da' coglioni quando in più voleano ragionare e intervenire nella discussione, ahahahahahahah!), una Silviona di ritorno che, oltre che da Pinchiorri per pagar le cene, arrotondi con le pulizie anche in sede societaria, ahahahahahahah! Basta che le fotocopie non le passi alla concorrenza, ahahahahahah! Gliele faremo fare per depistaggio, allora, ahahahahahahah!

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  13. Siamo parlando di un altro tipo di spinta, Colonnello,ahahahahahah! Ma non mi far dire altro ahahahahah! 

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  14. Siamo sta per stiamo eh!

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  15. Ora c'è l'ufficialità, Pradè ha firmato per tre anni. Tuttomercatoweb e altri siti affermano che prenderemo, fra Montella e Zeman, il tecnico che la Roma (prima scelta per entrambi) non vorrà. Ribadisco che, se c'è ancora possibilità per Reja, rispetto a Ranieri (che con Pradè mi sembra quasi inevitabile) per me venga di corsa. Si ribadisce che Mazzarri è in stand-by per la Juve (caro Antognoniforever, la situazione del parrucchino è grave, non lo salvano nonché gli ovini, nemmeno caprini e bovini) mentre che possa preferire la Lazio a noi tuttavia non lo credo. Il problema è che Mazzarri può attendere un mesetto, se De Laurentiis non lo pressa, noi no.

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  16. Mah, Colonnello, con il famoso stile Juve non escluderei che possano prendere una testa di legno come allenatore lasciando Conte come allenatore reale e occulto (fino a un certo punto).

    Poi sai, magari basta che si tolga il parrucchino e si faccia crescere la barba e nessuno lo riconosce.
    In panchina il prossimo anno andrebbe così:

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  17. Si sa nulla oggi di Cassani?  Ormai è diventato come i' sempritol, se non assumo  una notizia su di lui al giorno sto male. Jordan, grazie per la risposta di ieri ma la mia voleva essere una battuta.  Sul sit-in passano titoli in grassetto su di lui almeno una volta al giorno....proprio un sanno icché inventassi per riempire i' cassonetto.

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  18. Cassani in difesa a quattro va benone, è un terzino puro, ma se, con difesa a tre, lo porti a centrocampo di fascia si scade nel ridicolo, quindi è opportuno che il nuovo allenatore ci dica come vuol giocare e sapremo se resterà o se partirà, perché uno così gnù da farlo giocare nell'ipotesi due che ho fatto all'inizio non si ritrova facilmente. Appare invece certo che dovremo riscattarlo per clausola e, certo, se lo rivendi dopo l'anno che ha/hanno fatto di sette milioni allora spesi ne rivedi la metà o qualche spicciolo in più.

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  19. Grazie Colonnello, ora mi sono passate le compulsioni da astinenza.  Ora la giornata si illumina di immenso.  Eheheheh

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  20. Louis, Pradè e buono, punto. Se poi arriva Montella o Zeman, meglio. Mazzarri è troppa roba per questa piazza, vorrebbe dire che non rilanciano ma che stanno puntando tutto. Con certe figure non fai una squadra da centro classifica, non ci vengono. Vediamo e aspettiamo, sembra che qualcosa l'abbiano imparata. Hanno i loro tempi ma ci arrivano nonostante gnigni e ucci. 

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  21. Su Cassani ottimo post del Colonello, descrizione tecnica perfetta. 

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  22. Spero che Luigi dall’Isola del Giglio non me ne voglia se propongo anche qui questo suo bellissimo post, apparso su Fi.It., scritto col cuore e con la mente,e che condivido in pieno:
    Luigi, Isola del giglioIl tifoso fiorentino sta diventando di una presunzione e di una spocchia fuori dal comune... Tutti a lamentarsi, tutti grandi esperti presidenti e ds, tutti preparati con dati, statistiche, pronti ad emettere sentenze... Ma fatevi un bel bagno di umiltà, ritornate nella realtà vera della Fiorentina... Qst anno sn andato 10 volte allo stadio, alcune in curva,altre in maratona... In curva sembrava d essere all asilo, pieno di ragazzini prepotenti che sapevano quei 2-3 cori a memoria e non facevano altro che insultare... A questi tifosi dico di riguardarsi qualche cassetta o qualche video di cosa era la Fiorentina, xke penso che non c l abbiano ben presente... Ricordo a questi tifosi che quando si perdeva 8-2 con la Lazio 7-2 o 7-3 con il Milan (in casa) lo stadio era sempre pieno e la squadra si sosteneva lo stesso. In maratona poi non ne parliamo, peggio che al processo di Biscardi, a volte mi chiedevo se avevo sbagliato settore e se non ero in quello degli ospiti... Questo clima,qst mettere sempre le mani avanti, questa continua ricerca della polemica e del trovare sempre io pelo nell uovo sta rovinando la Fiorentina, la sta distruggendo piano piano... Se tanto volete dare la Fiorentina ai Fiorentini, Xke giustamente chi tifa viola ma non vive a Firenze non è considerato vero tifoso, ma soltanto un tifoso occasionale o da divano, andate a cercare u vostri belli imoendritori pidocchiosi pronti a comprarla e a spendere soldi per lei, andate dai vari Ligresti, Cavalli, Ferragamo ecc... a chiederli se vogliono spendere un Po di milioni per la fiorentina, poi ditemi cosa vi rispondono... La fiorentina è di chi la ama, la fiorentina non è Firenze, la fiorentina è dei fiorentini tifosi, non dei cittadini di Firenze, la Fiorentina è di chi c ha il sangue viola, di chi anche a 10-1000-10000 km si alza la mattina e pensa a lei, va a letto la notte e pensa a lei,ecco di chi è la Fiorentina... Ve lo ripeto, un bel bagno d umiltà non vi farebbe male... Stiamo uniti, compatti, tifosi società giocatori, cerchiamo di ricreare un amalgama facile... Nella vita si può sbagliare ma si può anche ripartire.... Diamo fiducia alla dirigenza e aspettiamo prima di gettare m**** .... Se la Fiorentina è davvero la nostra vita, non ce la roviniamo con le nostre stesse mani. Forza Viola, sempre! Dai!!!

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  23. Sì, Chiari, ma vallo a spiegare a Vuturo!

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  24. "...Delio Rossi che ha aggiunto un buon numero di cazzotti ai numeri di Tiberio Fossi...". Grande Pollock, questa sarebbe da scrivere su uno striscione lungo quanto la Fiesole, ammesso che non sia di troppo complicata comprensione per i fans di Delio Norris.

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  25. Sai, McGuire, se vai a Londra trovi ancora, nei corner davanti a certi parchi, oratori improvvisati, poveri balordi che si autoinfiammano a generose dosi di gin, i quali s'immaginano di abitare a Downing Street e parlano come se fossero Primi Ministri del Regno, catturando l'attenzione, divertita o qualunquisticamente indignata verso i mali del mondo, di un pugno di passanti. L'epistolografo appartiene a quella razza di derelitti ma è stronzo, per giunta.

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  26. Su Zeman, numeri alla mano, primo attacco della serie B, miglior differenza reti ma anche 12a difesa del campionato su 22 squadre. Sono numeri che in serie B ti fanno vincere il campionato, ma in A ?! Propendo per Montella e l'accantonato Pioli, Mazzarri è irraggiungibile. 

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  27. O Chiari un sarà miha un po' buho anche lui? con tutto qui' lampadassi e un meraviglierebbe miha tanto! Colonnello i' capitan Vuturo a Marble Arch co' i' panchetto e ce lo vedre' bene. Un capirebbero nulla? meglio, o che gni vo' anche da' retta?

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  28. Leo, su Pradè sono molto più vicino a Vitalogy, uno che mi pare masticare calcio a sufficienza, al contrario di molti qua sopra (te escluso), che hanno molto fiato e chiacchiera in abbondanza ma cognizione e competenza vicina allo zero. Penso che abbia bisogno di uno bravo nello scegliere i giocatori perché quello non è il suo pane e/o in alternativa uno che tiri fuori il sangue dalle rape. Per me, l'unico che potrebbe sopperire alle mancanze che ha Pradè sarebbe Mazzarri, poi se non è pensabile un suo arrivo per questioni economicomotivazionaliprogettuali allora mi cheto. Se si deve  prendere quel che viene senza colpo ferire mi adeguo all'andazzo riblogghigghiano, ma, lo sai, quel che un mi torna e lo dico, magari davanti ad una bella bisteccazza come amiamo fare in quel del Chianti...  p.s. ignoro quali siano i problemi di Conte, spero nulla di grave perché sulla salute non amo scherzare, con nessuno...

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  29. Jordan, ci saresti arrivato? I problemi di Conte, caro Louis che credi d'essere ancora sul sitone per dire villanamente alla te che molti utenti di qui  (e molti non siamo) hanno competenza uguale a zero (dunque perché venire a stare in mezzo a 'sti molti? E' quel che Pollock ha chiesto a Magda, la quale ha capito alla prima), vengono da Calciopoli 2.

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  30. Ci mancherebbe Louis, capisco il tuo punto di vista. Che qui tutti pensino che si prende quel che viene non è esattamente così, benché lo scrivano di rado sanno quali sono gli errori commessi, sanno chi ha le responsabilità, non c'è una corrente a senso unico, ognuno ragiona per se ma dietro un dito non si nascondono ed è per questo che scrivo imperterrito sapendo bene che qualcuno farebbe volentieri a meno di leggermi eh eh eh eh eh eh eh Sono convinto che Pradè sia un ottimo professionista e questa per me è già un ottima garanzia, non ha fatto danni in carriera, si contano sulle dita di una mano gli acuti ma dopo l'allontanamento di Corvino le alternative paventate facevano venire i brividi. Vedremo quanto vale Macia con lui alle spalle e si spera che l'accoppiata gnigni ucci faccia tesoro degli insegnamenti standogli vicino. Teotino manco lo considero, è figura superflua, spesso dannosa a livello d'immagine, ma che ci sia o meno cambia poco ormai. Se gli affiancheranno o meno una sotto figura, al Pradè, è relativamente importante, adesso va sciolto il nodo allenatore, sono molto indeciso fra i nomi che circolano ma è una scelta che non tocca a me. Sarei propenso per Montella, non farei salti di gioia per Ranieri, inadatto al corso che sembra vogliano intraprendere, e su Zeman ho già scritto a sufficienza. Ottimo per riportare gente allo stadio ma incostante con un rendimento da stelle e stalle che un pubblico umorale e volubile come quello fiorentino non digerirebbe alla lunga. Mi posso sbagliare eh ?!
    P.S.: La bistecca è vicina, con gli europei capiterà l'occasione. ;-)

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  31. Ho incassato un sacco di complimenti, e va bene, quello che non torna però è il fatto che il mio stomaco non sia d'accordo su quello stato di forma che mi palesate come buono, e sul mal di stomaco non influisce nemmeno la mannaia di Louis, che anzi smentisce quanto racconta il Delfino sull'oppio che circola da queste parti rarefacendo di molto le aggressioni. Louis, trovo sbagliata la lettura che dai di questo modo di frequentare il blog, che non è affatto un atteggiamento supino, d' accettazione, qualsiasi siano le scelte societarie, mi sembra un po' ingeneroso non tanto per me, ma per chi lo frequenta. Io sicuramente non ho la tua competenza in materia, ma altri potrebbero dire la stessa cosa di te, e se lo dicessero con lo stesso tuo tono, saremmo probabilmente all'aggressione. Ti ho conosciuto e so che sei persona gradevole, e non c'è nessuna polemica nei tuoi confronti, ma un po' di dispiacere si, quello permettimelo, non le ho trovate gentili le tue parole, ma sono oneste e le accetto, fanno parte del gioco, e spero che in seguito tu possa trovare anche qualche lato positivo nel frequentare il blog. A questo ci terrei.

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  32. No so se l'abbronzato  imbarchi di poppa, Jordan, ripeto, sto parlando di un altro  tipo di "stimolo" che gli piace. E qui mi fermo. 

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  33. Grazie della risposta, Colonnello. E non si offenda, scenda a più miti post e vedrà che certe tensioni spariranno, ma dipende da Lei, solo da Lei...

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  34. Leo, sull'allenatore siamo sulla stessa lunghezza d'onda. Non resta che attendere anche se io una speranziella per Walterone la voglio conservare. Chiunque venga, comunque, avrà un bel po da fare...

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  35. Forse m'è scappato un congiuntivo di troppo, ma s'è capito lo stesso.

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  36. Ma no, io non sono «molti», Louis, e qui siamo tutti in armonia fra utenti che si rispettano e che pensano che l'argomento che molti compagni di sito non capiscano nulla di calcio non sia un argomento ma una villanata che copra incapacità di dialogo. Te lo ripeto, hai preso brutte abitudini sul sitone ma vedrai che o le perdi o qui finirai per soliloquiare: in fondo sei un bravo figlio, influenzabile ma bravo figlio.

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  37. Ma perché il "mio" Pioli non è cagato da nessuno......?! Eppure ha fatto benino in due piazzette del calcio in A, credo meritasse una chanches. Questo certifica la mia competenza calcistica prossima allo 0, se non sotto. ah ah ah ah ah ah

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  38. Gianni ti chiedo scusa, sinceramente, e la chiedo a chiunque possa essersi sentito offeso. Non era, ne potrebbe mai, essere  mia intenzione, soprattutto in relazione al fatto che, come ricordavi, ci siamo conosciuti anche personalmente. Anzi,  spero che alla prossima bisteccata tu possa essere presente, ma te l'avevo già detto. Vorrei solo precisare che, credo, si sia tutti tifosi della stessa maglia. E se uno critica certe scelte o decisioni non lo fa perché vuole il male della stessa o, peggio ancora, si augura che le cose vadano sempre peggio solo per poter dire: "Visto? Ve l'avevo detto..." Mi si è ghiacciato il sangue al gol di Palacio nel 2-2 genoano, non ho dormito sullo 0-5 gobbo, ho quasi perso le speranze sull'1-2 casalingo subito dal Chievo e, al contrario, ho buttato giù mezza casa nei blitz di Milano e Roma, dalla gioia. La serata della gara col Novara mi ha lasciato un senso di amarezza e di rassegnazione, non tanto per il risultato, quanto per la figura, la vicenda di Delio, nel quale credevo molto e credo tutt'ora e tutto il resto. Lecce, infine, è stata una liberazione. Questo, credo, voglia dire essere TIFOSI della Fiorentina, non avercela o meno con la proprietà di turno. Un saluto.

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  39. Ma piuttosto che Ranieri, di corsa anche Pioli! Mi aggrego a questa forma d'incompetenza: del resto, Montella vanta più appeal perché è stato giocatore importante e grazie alla piazza romana, sennò non si vede cosa vanti in più di Pioli.

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  40. Sono sentimenti condivisi da tutti qui, Louis, ed è bello però che tu li abbia manifestati.

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  41. L'ho conosciuta la tua passione, Louis, lo so benissimo quello che provi per la Fiorentina, ed è per questo motivo che spero tu possa cambiare opinione sul blog, in modo di poter continuare ad esprimerla, arricchendo le discussioni proprio con la competenza che ti viene riconosciuta. Intanto Deyna è assente perché a reperire materiale fotografico, e il problema del portiere che ancora non abbiamo affrontato perché in altro affaccendati, il polacco, essendo un mirabile didascabile, so che risolverebbe con Dida.

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  42. Deyna ha annusato il bisenisse che gli ho consigliato e ci si sta buttando a capofitto.

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  43. Di sicuro se deve venir Viviano prendo il rischio con Neto! Certo che vengono fuori cosette cazzose sui contratti: Cassani con obbligo di riscatto, Boruc svincolabile... E' vero che non s'immaginava che Cassani uscisse così male (in gran parte non per colpa sua) da quest'annata, ma se Boruc aveva quest'inghippo (che pure capisco: quando arrivò era reduce da un anno di riserva) andava venduto quest'estate. Spero, Pollock, che Deyna ci porti il suo compagno Tomaszewski, portiere anomalo come pochi ma capace di salvare tutto con un istinto visionario e dei reni di felino.

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  44. Chiari, se ben ricordo il business, a investimento iniziale infimo, era essenzialmente tuo...

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  45. Io credo che a chi ha voglia scrivere qui non si debba richiedere, ne aspettarsi, una competenza specifica e tecnica del  calcio.  In effetti, l'unico requisito necessario dovrebbe essere quello dell'appartenenza ai colori che tutti ci accomunano, e che tutti amiamo.  Personalmente non mi ritengo affatto completamente a digiuno di conoscenze specifiche di natura tecnica, fosse solo per il fatto che ho frequentato fin da 6 anni lo stadio Comunale, poi diventato Franchi.  Anche a non volere un'idea te la fai.  Ho anche giocato ma non al livello di Jordan che ritengo forse il più titolato ad addentarsi in questioni tecniche.  Dico la verità, ho sempre preferito lo gnocco al femminile al pallone, cose notoriamente incompatibili.  Spesso tuttavia noto che le valutazioni che si fanno in senso specifico, risultano lacunose per altri versi.  Il calcio è si un mix di dote tecniche, atletiche ed agonistiche ma anche di valori umani che niente hanno a che vedere con le abilità funambolesche dei giocatori.  Per capirsi, Chiappella o Tendi possono essere più incisivi di Amarildo o Montolivo quando il gioco si fa duro e possono addirittura risultare più determinanti nel lungo periodo.  Per capire tutte queste cose è necessario prima di tutto essere bene addentro i meccanismi del calcio giocato, e rischiare in proprio sulla riuscita o meno delle scelte che si operano..  Le valutazioni che si fanno dal di fuori hanno solo valore di puro divertissement.  Quindi chiunque è titolato a parlare e l'unico consiglio che mi sento di dare è quello di non prendersi troppo sul serio.

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  46. Non stare a sottilizzare Colonnello, ce ne sarebbe per tutti.

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  47. La graduatoria di Attila (medaglia d'oro alla gattona, d'argento al calcio, con distacco ampio ma onesto) è la mia. Circa l'incompatibilità, dipende: però quando c'è compatibilità, di solito, non c'è gattona vera (cfr. illustrazioni di Deyna) e dunque nella sostanza sacrosanto pure quello. Ciò che non si può accettare è Chiappella paragonato a Tendi, eccheccazzo! E poi Rildo nel gioco duro non si trovava così a disagio, anzi a volte ci si trovava così bene che si beccava cinque giornate di squalifica!

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  48. Chiari, soprattutto per te, nevvero?

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  49. Non ho fatto bene i conti, Colonnello
    , in ogni caso, ripeto, non è elegante stare lì  a sottilizzare. Sulla gatta (chatte)  sto al giudizio di Allen.

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  50. Sarebbe la prima volta che a Genova si sbagliano i conti (ho detto a Genova, non ho detto al Genoa... ahahahahahahah!).

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  51. Non erano paragoni ma esempi pescati a caso, Colonnello mio Colonnello.  Chiaro che fra il mitico Beppone e Tendi-ni spezzati ci corre quanto Mont-olivo ed Everest-olivo, quest'ultimo mai visto da queste parti. Insomma, icché volevo dire l'ho detto un po' alla rinfusa ma l'ho detto.  L'incipiente marasma senile mi impedisce di produrre risultati migliori.  Se le incompatibili fossero state la schiera di orche di Saruman-Deyna, sarei probabilmente diventato una specie di Peladona, o uno stilita perennemente in contemplazione. 

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  52. Ah ah i' Cecca sul sitone alla notizia sull'ufficialità del nuovo DS ha scritto Prandè. chissà chi l'avrà influenzato ah ah

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  53. Poteri paranormali del Fenomeno di Vicchio, Pollock! Potrebbe dunque aprire uno studio di cartomanzia, magia bianca e nera, pranoterapia, con sconti speciali per le contadinelle dei dintorni... ahahahahahahah!

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  54. Dopo 10 giorni nei quali c'hanno fatto a fette i coglioni col discorso dell'allenatore prima
    del DS puntualmente chi arriva prima?
    Il DS...
    no dico,ma un pohino d'imbarazzo mai?

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  55. In effetti Colonello, svenarsi per Viviano quando si ha il terzo "gollero" della nazionale verde oro ha poco senso, nessuno. Su Cassani sfondi una porta aperta, mai ritenuto scarso come in molti lo hanno dipinto, con un'annata degna da Fiorentina era agli europei a giocarsi il posto. Ci si dimentica i fondamentali che un calciatore deve avere per ricoprire quel ruolo. Forza, anticipo, senso della posizione, sa marcare a uomo (una rarità oggi) ed a zona, e possiede una più che discreta tecnica di base, mi sembra abbia tutte queste qualità, che non le abbia espresse non è una colpa riconducibile "solo" al giocatore, mi sembra che in troppi abbiano reso meno del previsto ed il modulo lo ha penalizzato parecchio, l'esterno di spinta non è il suo pane, ma ci ha provato con abnegazione. L'unico che vedo poco fra i titolari è Lazzari, autore di un girone d'andata al limite della collusione nel calcio scommesse e capace solo nel finale di dare un contributo, glielo riconosco, importante. Ma mi vengono sudori freddi a immaginarlo come titolare nella formazione del prossimo anno, deve sfoderare una serie di prestazioni come le ultime di campionato e per un bel pezzo filato perché torni a considerarlo quello che immaginavo. Di contro è un'ottima riserva.

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  56. L'importante sarebbe per lui tenere il contatto con la voce dall'al di là... d'Arno, che gli filerebbe le dritte... ahahahahahahah!

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  57. Mi aspetto solo le prossime storpiature da parte di Lodovichetto: se arriva Ranieri lo chiamerà Grace, se Montella Mondella come nei «Promessi», se Zeman Reman (perché c'ha la Mercedes), se Pioli Nevio (=Scala [a]), se Mazzarri Magalli... ahahahahahahahahahahahah!

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  58. Dipende dai quattrini che resteranno, perché già comprare un bel centrocampista, un bel mancino e un bel centravanti (con relativa riserva) porta via tanto e in uscita abbiamo gente che s'è deprezzata.

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  59. Il bello, Tocca, è che Pasqualin l'aveva detto a squarciagola che i DV avrebbero seguito la via naturale: il fatto è che ad alcuni piace rappresentare i Della Valle bischeri come sono invece loro.

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  60. Se rinasco fo' i'giornalista sportivo anch'io...

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  61. E intanto Jovetic non gioca neanche con la sua nazionale, a proposito di giornalettismo...

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  62. Hai ragione Vitalogy,c'è anche da dire che tra i primi a spargere veleni e dubbi ci sono anche molti tifosi,il giornalista che cerca facile consenso si butta dove trova terreno fertile e il caso di Jovetic è proprio uno di questi.
    E' inutile avere il Ponte Vecchio e il Duomo se poi quando cammini per strada ti fischiano le orecchie...

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  63. Sì lo so Tocca che spesso tanti tifosi sono peggio dei giornalettisti. Sul nostro fuoriclasse mi ricordo l'esilarante leggenda metropolitana che circolò qualche anno fa (quando aveva il piede fratturato), che narrava di provvedimenti societari dopo un tentavivo alla coop in gavinana di imitare Benigni nel "Mostro"... per non parlare del fatto che chiunque si infortuni per un lungo periodo, secondo questi genialoidi, è tenuto volutamente fuori dallo staff medico per coprire vizi zafferanati, anche quando un nostro difensore lo abbiamo visto tutti quanti uscire dal campo della Samp con una spalla che gli toccava terra. Ma più che del burlone che mette in giro queste voci, il problema è più delle fave ci abboccano, e sono anche tante... chissà se sono le stesse che scrivono commenti da fava sul sito monossidato.

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  64. Capitan Vuturo© prima incendia il popolo delle comari con la sua favola montoliviana, poi pone l'ultimatum a Diego Della Valle, indi va in visita ufficiale a Prandèlli a Coverciano, accompagnato dal codazzo di imbrattacarta locali. Che sia uscito allo scoperto il nuovo Presidente?

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  65. o che un lo so,ho sentito signore di sessantanni parlare di cocaina in scioltezza,come se si trattasse del pane grattuggiato al prendi tre e paghi due della Cooppe...
    Poi c'è quella dell'amico tassista che li riporta a casa a braccio,questa gira da più di una decina d'anni ma va sempre di gran moda...
    Un po' come quella della corsa in Viale dei Mille che te la racconta anche gente di ventanni..
    che poi,detto ta noi,da quanta paura gli hanno fatto a Desolati l'è addirittura rimasto a vivere qui...
    vaia vaia...

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  66. e magari quelli che raccontano d'avè' dato dietro a Desolati e'gli portano anche i figlioli alla su'scuola halcio ahahah

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  67. di sihuro.. ah ah ah ah...

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  68. Ragazzi, oggi e' il compleanno del pou' grande difensore degli ultimi 35 anni

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  69. Di uno dei più grandi liberi di tutti i tempi vorrai dire!

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  70. Tocca e Vitalogy,  ci sarebbe da riflettere sulla componente razzista che hanno assunto di recente queste favole metropolitane che riguardano i calciatori, e allenatori. Nessuno ha mai risposto all’interrogativo su come i tifosi avrebbero reagito se invece di  Rossi l’aggressore fosse stato Sinisa e la vittima un qualsiasi calciatore italiano. Si è addirittura arrivati a parlare di un complotto serbo-balcanico contro Rossi. Su Lijajc nel sitone ho letto di tutto, mancava solo l’accusa di essere un serial killer. Una venatura razzista, questa volta più domestica, c’è stata anche nell’ostilità verso Cerci. I due ultimi capitani in compenso , per quanto forse più responsabili di  altri dello scarso rendimento della squadra,  almeno nelle loro origini sono stati tutelati,  per loro fortuna essere di Caravaggio e di Bologna non è considerata  una aggravante.

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  71. Concordo alla grande con Vitalogy e Tocca.

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  72. Per non parlare dell’ostilità verso Corvino il quale se invece di essere un ruvido pugliese fosse, che so,  un ruvido friulano ( vedi stile e dialetto di Nereo Rocco, anch’ essi non certo raffinati e aristocratici, ma così universalmente  apprezzati) non sarebbe stato così odiato, e nessuno mi toglie dalla testa che ci sia anche del razzismo da parte di chi odia i DV,  sti marchigiani che si permettono di fare i raffinati riccastri, manco fossero milanesi.

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  73. Guarda che la corsa nel Vialede' Mille gliela fecero far davvero. Episodio ingigantito dalla leggenda perchè fu tutto fuori che drammatico, però accadde. Quanto al razzismo, la parola è un po' eccessiva, ma un certo snobismo da parte di chi si ritiene il meglio che c'è al mondo esiste di certo. Le esagerazioni poi sono del calcio, anche voi che date colpe eccessive e fuori dal razionale ai due capitani, esagerate.

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  74. La parola razzismo , Jordan, per come la si intende oggi correntemente  non trattandosi certo di razze diverse, applicata a questi episodi non è assolutamente eccessiva. La Fiorentina ha appena finito di pagare una multa per cori razzisti, oltretutto rivolti contro un proprio calciatore. Ridurre queste manifestazioni a snobismo, che ci può essere  ma solo in certi ambienti elitari, secondo me è un grave errore di sottovalutazione. Stiamo parlando di un pericoloso fenomeno dei nostri tempi, che tra l’altro non investe solo Firenze ( qui va ad appesantire ulteriormente l’ambiente calcistico), ma un po’ tutti i paesi sviluppati, per motivi legati alla crisi ed agli inevitabili e  biblici flussi demografici provocati dalla globalizzazione. Quanto ai due capitani le loro responsabilità specifiche sono tutt’altro che irrazionali, Jordan, ma  oggettivamente  maggiori rispetto ad altri calciatori,sullo sfilacciamento dello spogliatoio viola e su un gruppo che gruppo è stato solo l’ultimo mese, in quanto  derivano dall’incarico stesso che hanno ricoperto con ben scarsi risultati.

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  75. I cori contro Ljaic hanno i connotati del razzismo e per questo sono stati anche sanzionati. Io mi riferivo ad altro, e cioè al disprezzo di campanile che c'è per tutto quanto non è fiorentino. Cerci è romano, Pradè è romano, Ranieri è romano, Corvino è meridionale, tutti gli sfottò che ricevono in quanto tali non lo considererei razzismo perchè certo non appartengono a razze, ma caso mai, a culture diverse da quella eletta fiorentina. Per questo ho usato la parola snobismo, se poi ne trovi un'altra migliore dimmela. Per conoscere i problemi dello spogliatoio viola bisognava esserci dentro, uno dei due è stato destituito dal ruolo un anno fa quindi non so quali colpe possa avere nel senso che gli dai tu quest'anno, non aveva più responsabilità nel ruolo, l'altro non è caratterialmente adatto a fare il capitano, ma la colpa è di chi gliel'ha data la fascia, non sua.

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  76. nè sta per n'è, ovviamente.

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  77. Onore all'immenso Caudillo!
     

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  78. Non c'è solo snobismo o superiority complex, Jordan, Firenze è una delle città più inaccoglienti e razziste d'Italia: l'antimeridionalismo non è campanilismo, i pogrom contro i calabresi nei Fifties in San Lorenzo e contro i magrebini alla fine degli '80 sono fatti storici, peraltro. In generale, la posizione geograficamente mediana di Firenze e immediatamente subappenninica fa sì che essa cerchi di smarcarsi, con inevitabile rincaro della dose, nei confronti del sud, laddove antropologicamente, culturalmente e sociologicamente i fiorentini sarebbero più simili ai napoletani che ai milanesi, per dire. La città è asfittica economicamente e per questo, poi, xenofoba: vivendo di se stessa e del suo passato, in perenne autofagia, vive nel terrore della contaminazione e della perdita d'identità. E' una fortezza vuota, sono tutti sugli spalti con la carabina imbracciata contro un nemico immaginario e che faremmo bene a cercare prima di tutto in noi stessi.

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  79. Ripeto, uno è stato capitano el 2010-11, 51 punti, campionato brutto all'andata, ma per i problemi del punto 1) del colonnello, essenzialmente aggravati da una serie assurda di infortuni ai giocatori più rappresentativi, ed un ritorno mediocre ma nemmeno così orrento (28 punti). Poi gli è stata tolta la fascia, contro il volere dello spogliatoio (vedi dichirazioni postume di Behrami, Pasqual e altri) e data ad altro caratterialmente inadatto al job e imposto dall'alto, quindi collocato in una posizione più difficile. I problemi nello spogliatoio si sono avuti soprattutto (non dico soltanto, dico sopattutto) quest'anno 2011-12 e volerne appiccicare la colpa, come capitano, a chi non lo era più, non mi sembra così razionale. Dite che vi sta sui coglioni per altri motivi e basta. Per inciso vorrei fare osservare che sta rischiando l'europeo per aver voluto giocare le ultime due partite (essendo determinante almeno in una) pur non essendo in perfette condizioni fisiche. Io penso che un  po' di obiettività di giudizio non guasterebbe.

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  80. Grande post Colonnello.

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  81. In soldoni, siamo fra i più razzisti d'Italia Colonnello ?! Vai in Piemonte, in Veneto, in Lombardia, in Friuli, in Liguria, in Emilia.......mi fermo ma potrei andare avanti. Vai in Austria oppure in Serbia, eppure è storia recente. Mi sembra che in quanto a xenofobia e razzismo siete un po' a dieta. Non parliamo della Svizzera, in un supermercato di Zurigo negli '80 un bel cartello recitava vietato l'ingresso ai cani e agli italiani. Peggio Firenze, non ci piove...........

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  82. Ho parlato d'Italia, non del resto d'Europa o del mondo. Peraltro la situazione a Firenze, sociologicamente, è notevolmente e radicalmente diversa rispetto al nord d'Italia, che ha avuto un'onda d'urto d'immigrazione dal sud e, negli ultimi vent'anni, dall'est dell'Europa assolutamente incomparabile alla nostra, con inevitabile crisi di rigetto, tanto più che la maggior ricchezza pro capite dei residenti ha moltiplicato la delinquenza ordinaria fra gli extracomunitari rispetto alle nostre latitudini. La capacità d'integrazione, del resto, grazie al ben maggior dimensionamento industriale, è stata pure superiore e, in fondo, al milanese che è pragmatico, se tu lavori gliene frega un cazzo di che colore sei di pelle. Qui invece la diversità è peccato d'origine non scontabile perché l'insicurezza d'essere è tutta nostra, è tutta dentro di noi. Non vorrei addentrarmi poi in filosofemi breriano-traversiani, che sovente sfociano al delirio, ma le nostre migliori doti, in quanto fiorentini, sono latamente mediterranee, «meridionali», non appartengono a un celtismo che, conoscendo bene le nazioni del Nord Europa, uno non può non ravvedere negli italiani transappenninici (e sono altre doti, ma differenti dalle nostre).

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  83. Non voglio tornare su questa
    estenuante, e ormai non più attinente,  discussione
    su Montolivo, Jordan, che sul piano tecnico stimo esattamente come te. Su come
    ha saputo fare il capitano, sulla compattezza del suo  spogliatoio, sullo spirito di tutto il suo gruppo,  sull’esempio  professionale che ha dato a tutti,  evidentemente
    la pensiamo in modo diverso, ed entrambi lo facciamo usando la ragione,  invece la simpatia o l’antipatia verso il
    calciatore non c’entrano affatto,  almeno
    da parte mia.

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  84. Concordo in parte col Colonnello. E' vero che Firenze si crede d'essere chissà chi, sulla base di non meglio specificati criteri. Ed è reale anche il razzismo fiorentino (ma il record di inaccoglienza non lo abbiamo neanche in Toscana: Siena, in questo aspetto, è infinitamente più sprezzante verso il meridionale, nonchè ingrata, poichè in realtà i ragazzi che da decenni si iscrivono in massa al suo Ateneo sono fondamentali per l'economia della città del monte dei paschi), che però trovo un fenomeno che in forme variegate è radicato in tutta Italia, Sud incluso, dove ovviamente non sono razzisti verso il "terrone", ma dove esiste comunque l'inaccoglienza verso altre etnie, e dove tendono comunque anch'essi a cadere in pregiudizi che fanno di un'erba un fascio riguardo all'ingenerosità e alla stronzaggine nordica. Sulla mentalità chiusa della provincia lombardo-veneta penso non ci sia nulla da aggiungere, se non il fatto che ho potuto constatare come Borghezio sia solo la consuegenza di ciò in cui la maggioranza della popolazione locale crede davvero. E'vero il punto che evidenzia il Colonnello sulla questione del lavoro, è un caposaldo del quale bisogna render merito al nordico da un lato (perchè se tutte le le regioni fossero sviluppate come la Lombardia parleremmo di un paese leader in Europa), però dall'altra parte trovo molto triste una mentalità che ruota solo attorno a quel nodo, oltre il quale le relazioni sociali son vicine allo zero (se non tramite pallosissime aggregazioni in associazioni di vario tipo, il più delle volte bigotte), non solo tra il padano e l'immigrato, ma anche tra padano e padano. I miei soggiorni romani invece sono quelli che più mi hanno sorpreso in positivo (sono stato a lungo in tante città di tutta Italia, e non per vacanza), perchè prima di essi l'idea che avevo era quella dell'ultrà giallozozzo o l'azziale o quella del burino coatto che piace molto alle TV, e invece ho scoperto che in realtà il prototipo del romano è una persona molto pacata e cortese, col giusto equilibrio tra riservatezza (dove esagerano al nord) e socievolezza (dove esagerano al sud). Aprendo invece un'appendice a parte riguardante la fìa, trovo che le soddisfazioni che danno le meridionali non abbiano eguali: quando molti miei amici la sera andavano a cercare le americane in centro a Firenze, io spesso sceglievo di andare in Viale Morgagni, perchè gli allenamenti mi avevano impedito di studiare nel pomeriggio, in cerca di pettorute compagne fuori-sede molto generose sia nell'aiutarmi a rimettermi in pari sia in altre cose moooolto più divertenti (da usare con cautela però, perchè dopo una sera ti consideravano già un fidanzato ufficiale...)

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  85. O Vitalogy, dipende da icche tu gni facei, in quella sera... ahahahahahahahahah!

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  86. ahahah di sicuro 'un gni dicevo che pensavo ai'matrimonio, sennò i' giorno dopo c'avevo di già i genitori a Sesto pe'conoscimi ahahah

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