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venerdì 11 maggio 2012

Lupanare e lupacchiotti


Ranieri è ormai diventato un classico, un massimo Ranieri del calcio invece che della canzone napoletana, mi ricorda molto  Metello, il romanzo di Vasco Pratolini, ma in particolare il film che ne fu tratto e che da ragazzetto vidi all’Artigianelli in via de’ Serragli al cinema dei preti. Un napoletano doppiato per dargli la cadenza fiorentina, ecco, Ranieri sarebbe così, inopportuno, e da Metello a Militello poi, la strada è breve e racconta di striscioni esposti per salutare la sua ultima apparizione al Franchi che non recitavano proprio parole d’amore. E’ chiaro anche, che la società non possa stare dietro ai mal di pancia della tifoseria, l’importante però, è che sa la scelta cadrà su di lui, qualche buon anima vicina alla stanza dei bottoni funga da memoria storica solo per ricordargli i rapporti non certo idilliaci che accompagnarono il suo addio, per valutare meglio, pur riconoscendogli di essere stato l’ultimo allenatore vincente. Metello, poi, viene da due esperienze a grandi livelli, e invecchiare non invecchiamo solo noi, e lo dimostra il fatto che sempre più spesso da queste parti abbiamo bisogno di consolarci con nudità femminili,  che a differenza nostra, non conoscono ancora le problematiche legate alla forza di gravità. Metello non penso voglia ricominciare da un progetto giovani, oltretutto da edificare sulle macerie di un falso mite, che al contrario di un falso magro, ha buttato giù la propria reputazione invece dei chili superflui a suon di sganassoni, e quel milord di un Metello non lo vedo così carico di motivazioni da scoperchiare la pentola a pressione Viola, a meno che, ADV non gli abbia promesso una squadra da traguardi importanti, ma non ritengo realistiche nessuna di queste due condizioni, come più probabile invece, che i media battano il ferro caldo dell’attesa di notizie, battendo notizie di Battipaglia come bufale. Vedrei più coerente e corretta la scelta di un Pioli o di un Montella allora, che ricalcherebbe quella della scommessa Mihailovic, allenatori giovani e di esperienza limitata, che hanno fatto intravedere qualcosa che ti fa sperare di ingaggiare a costi praticabili un futuro grande allenatore. Se Zeman non è proprio possibile perché fa paura come l’uomo nero, Metello, pur riconoscendogli i galloni del gran professionista, e stimandolo, fa ancora più paura, perché lui non solo non accende, ma verrebbe a Firenze come Maramaldo sui monti pistoiesi nel famoso scontro di Gavinana tanto caro a Renzi, e sarebbe il tifoso questa volta, e non il Ferruzzi al servizio della Repubblica di Firenze, a gridargli “vile, tu uccidi un tifoso morto”. Non scherziamo, anzi non maramaldeggiamo sul tifoso troppo debole dopo essersi sfinito in un campionato molto più duro della battaglia di Gavinana, perché dopo Oriali, Metello sa tanto di invito ad andare in biblioteca quando l’esigenza è quella di trasformare lo stadio in un grande lupanare, abbiamo bisogno di divertirci, di fare bordello insomma, e queste figure sono talmente compassate che dopo essersi scambiati il segno della pace c’è bisogno dell’aspirapolvere. Si, vogliamo un lupanare e non un lupacchiotto come Metello, triste e di Trastevere, che non è nemmeno una pittura murale erotica, rimane un graffito di allenatore che sarebbe come l’eruzione del Vesuvio, si, sarebbe la nostra Pompei. Se arriverà davvero Metello, allora sull’abbonamento dovrà essere stampato obbligatoriamente uno dei graffiti trovati sulle pareti dei bordelli a Pompei “ Hinc ego nun futui formosam puellam laudatam a multi, sed lutus intus erat” che tradotto “ Qui ho appena fottuto una formosa fanciulla lodata da molti, ma dentro era fangosa”. In sintesi, la Fiorentina sarebbe fottuta dentro ad un’altra stagione fangosa, meglio quindi che tutto questo sia una bella bufala, anche di quelle blu, è sempre preferibile che preparare il terreno molliccio dove lasciare l’impronta di un ennesimo campionato melmoso, sennò, invece di guardare la Fiorentina, sarà meglio la domenica andare in giro con una Escort, con una Ford naturalmente.

18 commenti:

  1. Il mitico Artigianelli! Quel teatrino-cinema eternato da Saba, pieno di profumi oltranzosamente oltrarneschi! Che vergogna, chiuso da anni, quel luogo carissimo a tutti i fiorentini col cuore a forma di giglio e non cuadrado! Che madeleine proustiana mi hai servito oggi, nel tè alla verbena, o Pollock! Per il resto, l'abbeverata bimillenaria che oggi ci proponi (con retrogusto però fangoso, apparentemente...) potrebbe scatenare l'indignazione di Deyna, il quale, questione di femmina, coltiva intransigentemente le vierge, le vivace et le bel aujourd'hui. Ranieri è un ammosciatore d'entusiasmi pari a quel bocciofilo che il succitato Deyna ha proposto ieri sera a Jordan: temo però che, dopo le polemiche succedute alla liquidazione di Prandelli, dopo il tumulto di piazza per far licenziare Sinisa e la delirante solidarietà a Gion Uein, i DV diffidino sommamente della piazza e dei suoi umori, in fatto di allenatori, e credano inoltre di farsi una lustrata di galantomismo con uno che sembra flemmatico e signorile solo perché è mencio e ipocritone.

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  2. Se viene Ranieri secondo me si possono fare solo due cose, piangere o ridere. Meglio ridere, eccovi allora due stupende chicche dai tifosi nel sitone: Wolfgang Overath ( grandissimo centrocampista tedesco che con Haller e Beckenbauer compose un centrocampo da favola) rispondendo a Baiano che dice che Ranieri lavorerebbe bene sull’aspetto psicologico , dice: “Oh Ciccio, se viene Ranieri, chi lavorerà poi sull'aspetto psicologico dei tifosi viola?”. Un altro, che non ricordo, commentando la sua indiscrezione scrive al Cecca: o Cecca ma invece che scrivere “Ranieri in pole”  non potevi scrivere “Ranieri un pole”?.
    Nonostante tutto vi amo, Fiorentini!

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  3. Chiari amarci "un basta", siamo anche esosi e qualcosa devi mettere in conto per mantenerlo quell'amore, comincia col mandarci qualche cassa di acciughe del golfo a te tanto caro, perché siamo anche un po' puttane, e in questo caso, non proprio in fiorentino stretto ti dico, che "finita bottiglia, finito amore".

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  4. Per questo ho scritto “nonostante
    tutto”, Poeta, per questa vostra crudezza. Io sto parlando di amore e tu
    provi  subito a guadagnarci eh? Meno male
    che non ci casco. Eh,eh,eh.

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  5. Chiari, uno non se li può portare nell'al di là, come anche s'illudeva Mazzarò, menando bastonate al pollame quando sentì venire la tua ora. Buon cristiano, premunisciti per tempo e dona agli amici quel che non ti servirà nel lungo viaggio. Pentiti, Chiari, pentiti e apri il pugno rattrappito, finché sei in tempo! Madre di tutti i vizi, l'avarizia! Deturpatrice dello spirito! Ascolta la voce dell'angelo custode, slaccia la borsa che conserva il greve e inerte denaro, zavorratore dell'anima! «Pigato», Chiari, «Pigato», intona il coro dei santi in cielo, cercando di trattenere la banda infernale già alle tue calcagna! Apri il cuore ai pii pensieri dell'amore verso il prossimo e beneficialo, liberandoti del superfluo e felicemente alleggerendoti, così, per l'ascesa!

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  6. Colonnello,il mio istinto genovese mi dice che la tua non è la voce dell'angelo custode ma del diavolo.

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  7. Manda presto,Chiari,come direbbero gli squallor.
    Capitolo Ranieri.Non suscita entusiasmo e quindi,a mio parere,sarebbe un errore.
    Già lo accetterei meglio se il suo arrivo coincidesse con l'accantonamento di Mencucci e
    Cognigni.
    Quello che è insopportabile è la stampa fiorentina,di una incompetenza rara,ed insieme
    ai due sopra citati,uno dei mali assoluti di cui liberarsi il più presto possibile.
    Ultimo esempio l'intervista a Cerci.
    Ma vi sembra possibile che sia Cerci a dover dichiarare,come fosse la cosa più importante del mondo,di avere un cane e non un gatto?
    O di dover rispondere a una domanda sui Vigili Urbani di Firenze?
    Lui non sarà una cima,ma questi giornalisti che raccattano presunte notizie dai cassonetti dell'immondizia facendole passare per cose serie non sono miha da meno.
    E guardate che questo è solo un esempio.
    Io tifoso posso anche dire peste e corna di Ranieri,ma te giornalista che poi ti ci dovrai rapportare per motivi professionali non puoi tranciare giudizi così netti solo per cavalcare
    l'onda,altrimenti non fare più il giornalista e fai l'addetto stampa della tifoseria.
    Non ho detto fai il tifoso perchè,specialmente tra le nuove leve,almeno due o tre so per certo che nemmeno sono tifosi della Fiorentina e si vede,unnave' paura...

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  8. Sul sitone, Chiari, il buon Eduardo da Conegliano fece recapitare a Prizio una cassa di prosecco, fai piovere acciughe e Pigato anche sul blog, o sarai esposto a pubblico ludibrio.  

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  9. Allora Poeta e Tocca, cercate di
    essere responsabili,  chiedere ad uno di  fare lo scialacquone  in questo momento di crisi non sta bene, poi se
     i veneti, compresi quelli di Conegliano,vogliono
    fare gli  sboroni  così come i milanesi fanno i  ganassa , saranno ben cazzacci loro che niente
    hanno a  che vedere con me. Qui si sta
    parlando di gravissimi ed imperdonabili difetti per noi genovesi, sempre coi piedi
    per terra ben piantati. Sulla stampa locale, hai  ragione Tocca, ma non si tratta solo di quella
    fiorentina, sono tempi duri per la carta stampata, e per campare si fa di tutto.
    Certo, c’è da dire che a Firenze questo opportunismo che si alterna con la
    piaggeria ( mai uno che ebbe il coraggio di chiedere a Rossi o a Corvino, il perché
    di Romizi) fa rivoltare nella tomba Indro Montanelli.

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  10. Concordo col Tocca sulla bassezza del livello della stampa sportiva fiorentina!!!

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  11. Oriali traccheggerà fino a lunedì, sembra. Bene, perché Baldini verrà probabilmente scaricato dal CDA della Roma, nel frattempo, e fra i due non c'è partita: una lenza e un conoscitore di calciatori di gran competenza come il toscano, un elegante uomo di rappresentanza ma un po' polentone e, soprattutto, corresponsabile di anni e anni di deliri morattiani prima che Guido Rossi regalasse mediocri scudetti a Mancini e prima che arrivasse il più grande allenatore al mondo a dettare la sua legge. Con Baldini, Ranieri ciccia! E se non Zeman arriverebbe qualcuno, comunque, che insegnerebbe calcio e ci farebbe gòdere!

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  12. Intanto (cito da Fiorentina.it), Z.Z. mi spossa a polluzioni diurne! Cito: «"Quanti sono gli scudetti della Juventus? Io ne conto 22 o 23...". Zdenek Zeman, interpellato in conferenza stampa, fa ironia sulla vicenda delle tre stelle bianconere. "Ognuno si può mettere quello che vuole, anch'io potrei mettermi due stelline. Gli juventini si sentono così, io di scudetti ne scriverei magari ventidue, ventitre"». L'unico condottiero possibile! Il rapatore di parrucchini! Lo smacchiatore di strisce! Il lupo divoratore di agnelli! Alla sciabola contro i gobbi infami, come Murat ad Eylau!

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  13.  Inversione a U nella Savana


    Ciao Pollock,

    dopo l'ultima dichiarazione di "ZZ TOP"Zdenek Zeman,viro il timone e punto dritto io pure sul boemo.

    Affanculo i rischi e perbenismi,via a tutta randa!!!

    L'ho adorato da sempre,lo pensavo un po'arrugginito,ma vedo che e'sempre lo stesso giovincello con la lingua tagliente.

    Analizzando
    meglio,al massimo si puo'prendere 3/4 pere in qualche partita,ma per
     l'adrenalina che porterebbe ne varrebbe la pena.

    Accoppiata
    con Baldini sarebbe il massimo,ma non cedo che i DV si frughino
    abbastanza.Penso che Oriali sia piu'alla nostra portata.

     

    Lele

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  14. Non facciamoci abbagliare dalle parole di ZZ, è chiaro che per noi tifosi viola siano musica ma dobbiamo prestare molta attenzione al rovescio della medaglia; che lo si voglia o no la Juve è tornata, lo avete sentito il fuori onda di travaglio alla radio ( http://www.youtube.com/watch?v=0uLND35RX9k )? Queste dichiarazioni di ZZ si tradurranno in vessazioni arbitrali qualora l'azionista di maggioranza della Philip Morris tornasse ad allenare in serie A. Occhio, perché il presonaggio è scomodo!!!

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  15. Implacabile ascesa dell'Ussaro Boemo, del Senza Paura, del Dignene Secchissime nel sondaggio! Adesso è a 26,7, stacca ormai nettamente Prandelli a 22,9 e attacca Spalletti (il massimo, ma impossibile) a 32,3! Allo stadio domenica, invece di fare contestazione del cazzo quando i responsabili della stagionaccia non ci saranno (Miha, Delio, Corvo, Monto e Vargas), farsi sentire per ZetaZeta e contro il detumescente Ranieri! Questo sarebbe costruttivo, coglioni!

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  16. Come vedi Colonnello chi si
    prende Zeman si prende tutto il pacchetto, battaglie politiche incluse, e se
    qualcuno se lo fosse dimenticato lui glielo sta ricordando. Veramente un grande
    da tutti i punti di vista. Mourinho piace anche a me per come sa fare gruppo e motivare, per la sua spregiudicata sincerità ma anche aperta faziosità
    quando serve, per il suo linguaggio chiaro in un mondo di ipocriti, per la sua capacità di andare sempre al nocciolo del problema sia in campo che fuori. Detto
    questo sul piano tecnico mi piace di più Guardiola ed anche lui come uomo non è
    da meno, anzi. A più tardi, ora devo finire di riempire l’arbanella qua sotto.Sono quelle di maggio, a giugno e soprattutto a luglio saranno ancora meglio, direi perfette. Eh,eh,eh.

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  17. Leggo, Chiari, che Ranieri pretenderebbe il triennale, per farci la pensione, da noi. Eh, certo, ha bisogno di tempo per sviluppare e far apprendere dai calciatori quel giocone col quale incanta le folle da vent'anni a questa parte...

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  18. E intanto Zeman al 27,1!

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