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mercoledì 30 aprile 2014

Il realismo di ZemanViola

Ci sono delle volte che più di altre capisco perché alcuni mi disprezzano, anche senza fare per forza uso dell’avvocato, ma così, nella vita di tutti i giorni, tra un caffè e l’altro, tra una lavastoviglie e un appartamento, entrambi da svuotare, e mi succede soprattutto quando vado a trovare un’anziana signora che abita in un gran bel palazzo di via Maggio. Proprio in quel palazzo dove sotto c’è un antiquario che da quando ha messo il registratore di cassa rappresenta al meglio la modernizzazione della professione del ricettatore. Ci vado perché la Tosella è sempre sola e bisognosa di compagnia. Passiamo lunghe ore a parlare di Fiorentina, la delinquenza comune la costringe a stare sempre chiusa in casa, sorseggiando il tè faccio fatica a convincerla che Gervasoni non le può fare del male, perché lui non è un delinquente comune visto che è amico di Braschi che è amico di Nicchi. E’ tanto cara e mi fa un po’ pena, al punto che ogni volta che devo lasciarla mi sento in colpa per l’argenteria che le porto via senza dirglielo. Un po' mi conforta il fatto che comunque la porto al ricettatore di sotto e così alla fine rimane sempre nel palazzo. A proposito di Braschi si dice nell’ambiente che sia un Re Mida al contrario, ovvero, tutto quello che tocca diventa merda. Spero che in settimana possa dare la mano a Gervasoni per il bel campionato. Devo dire con un certo mal di pancia che mi da molto fastidio leggere di tifosi che vedono dell’integralismo tattico in Montella, racchiudendo tutto in un rigido 4 3 3, che non vuol dire altro che un modulo con tanta crusca, ed è per questo che a molti quel suo gioco palleggiato fa fare delle grandi cacate. E allora devo dire anche che se la costante della stagione è stata la sfortuna, un’altra costante, anche questa non proprio confortante, è il fatto che Lud è come i piccioni di Piazza San Marco, c’è sempre. E ora i dubbi di Montella, dubbi di formazione. Ma rubare ai socialisti è reato? Altrimenti potrei sentirmi più sereno anch'io nei confronti della Tosella, vecchia ammiratrice del Craxi falso nueve. Dante intanto, dopo essere stato Il sosia di Jonny Stecchino, s’è incazzato un’altra volta con tutta questa storia delle banane, perché se a Palermo costavano l’ira di Dio, in Spagna al contrario le regalano, si insomma, te le tirano dietro. Altro che razzismo. E’ generosità alimentare, ha voluto precisare. Perché l’intolleranza vera è quella del Bambi visto che secondo lui il Papa è un immigrato che ruba lavoro ai Papi italiani. Poi mi è venuta la geniale idea di creare un forum di post fotografici invece che fatto con i soliti commenti, e la prima istantanea che è arrivata è stata naturalmente quella di Lud, con un sottile riferimento al ruolo di esterno alto di Cuadrado, ma così alto che nel suo scatto ha voluto inserire anche il tema della capacità di volare sulla fascia, e sorpresa delle sorprese gli ha risposto ZemanViola che così ha fatto il suo esordio sul nuovo blog, con una Polaroid da sano e crudo realismo. Un botta e rispotta di tutto rispetto. E ora chi giocherà di punta a Roma? E ancora, ma Cuadrado è davvero una punta? Lo sapremo dopo la pubblicità.

18 commenti:

  1. Avendo visto la luce ed essendomi reso conto che il modus "ragionandi" di LUD è vincente ed oggettivo,ti rispondo io Pollock.Cuadrado non giocherà attaccante,da punta.Perchè statisticamente faremmo zero punti e non segneremmo mai.Perchè statisticamente con Cuadrado punta abbiamo fatto zero punti e non abbiamo segnato(a Roma con la Roma l'anno scorso).

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  2. Inoltre Montella,che non ha mai voluto un centravanti(Berbatov e Toni l'anno precedente,Gomez quest'anno),ma se li è trovati perché imposti dalla società.Anche Matri a gennaio non lo avrebbe mai voluto.Infatti non vi fate abbagliare.Non gioca adesso NON perché in fase involutiva e perché non riesce più a segnare,ma perché Montella odia il ruolo del centravanti(forse la nemesi del suo trascorso da giocatore).Non pensate che se Matri avesse continuato sulla falsariga di Catania adesso giocherebbe;così come non giocherebbe Gomez(al netto degli infortuni).Montella non voleva,non vuole e non vorrà mai un centravanti.

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  3. Il Chiari ha di nuovo postato su cloaca. Ludde ha preso una branda e vi dimora no-stop. E' come un rassegato che si metta alla porta, giorno e notte, della Scarlett. Per lui quella porta non si aprirà mai.

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  4. Se dietro la porta ci fosse la Musa di ieri l'altro....farei peggio di LUD

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  5. Avresti comunque più probabilità di Ludde.

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  6. non mi ci far pensare..invece dietro quella porta ci sono coglioni come me e il GAT,pensa te

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  7. Quando si aprirà quella porta, invece si Scarlett il Lud troverà una Lettera Scarlatta.

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  8. Pensavo che ZV scherzasse, invece è vero:

    http://www.today.it/rassegna/uomo-piu-sporco-del-mondo.html

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  9. Te piace proprio 'sta macchina,eh.

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  10. https://www.violanews.com/altre-news/foto-bakic-ironizza-sul-tiki-taka-di-guardiola-20140430/

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  11. http://www.firenzeviola.it/primo-piano/acf-neto-trauma-a-falange-borja-tendinite-155855

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  12. Ecco perché prima della partita andiamo dal Papa a farci benedire...

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  13. Mc continuo di qua, mi chiedevi cosa ha vinto il Bayern con questi giocatori: due scudetti, una champions, una supercoppa europea, una coppa di Germania, un mondiale per club, insomma, sulla carta non è superiore il Real e non lo era prima della doppia sfida, basta vedere le quote a livello europeo prima dei 180'. A Madrid non meritava nemmeno di perdere, quanto meno si è verificato un possesso palla e un numero di occasioni pari, ieri sera è successo l'imponderabile, non ci sono 4 ma nemmeno 5 goal di scarto fra la due squadre. Sono quelle partite che nascono e finiscono in una certa maniera, dove non emerge nemmeno tanto la differente filosofia di gioco e comunque troppo premiante per il gioco all'italiana, penso abbia inciso condizione nervosa, due botte così nel giro di 20' fra due colossi del calcio mandano a puttane tutte le strategie, ed essendoci adesso una condizione non ottimale, aggravata anche da quei due schiaffoni ecco che viene fuori un 4-0 in trasferta. Nemmeno Ancelotti, credeva, pensava, sperava che finisse così, lo ha ammesso, e nemmeno Guardiola. Robben, Kross, Neuer, Dante, Schweinsteiger, Lahm, Muller, Ribery è gente che in carriera ha vinto molto, non solo nel Bayern e non mi perdo dietro le definizioni che incasellano i giocatori in certe categorie anche se concordo in pieno con te, ieri sera in campo l'unico era CR7 (16 goal in 10 incontri di CL quest'anno, roba che alcuni mettono insieme in 5 competizioni.....) 56 goal totali in stagione fra club e nazionale, la lotta è sempre fra lui e Messi anche se io prenderei CR7 che ha dimostrato di saper far bene in Inghilterra, Spagna e nazionale, lo stesso non si può dire dell'argentino.

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  14. A Madrid di riffa o di raffa sono destinati a festeggiare, per certi versi è stata molto più umiliante la sconfitta del Chelsea che quella del Bayern anche perché la partita si era messa su binari differenti e nonostante l'opulenza della rosa dei londinesi i madridisti li hanno messi alla frusta in maniera imbarazzante togliendoli subito respiro, campo e profondità, il terzo goal, per come è maturato ha messo alla berlina la fragilità mentale della difesa del Chelsea; neppure uno scafato come Mou può qualcosa in queste situazioni, o meglio, dovrebbe, anche in campionato hanno perso molte occasioni per ammazzarlo, troppe sconfitte. Simeone abbina difesa forte a bel gioco perché l'Atletico non è fatto di sole ripartenze, non è certo il contropiede la sua arma migliore, i reparti non sono mai scollati, distanti ed i giocatori danno sempre l'impressione di saper benissimo cosa fare in ogni fase della partita, grandissima organizzazione e quando sei inferiore sulla carta metti in campo altre cose, personalità, carattere, fisicità, intendiamoci, non è una squadra alla quale mancano i campioni ma rispetto al Chelsea........ basta vedere cartellini e ingaggi che, fortunatamente, non scendono in campo. Abbiamo qualche fiammella di speranza, non avremo mai una rosa al livello di queste ma l'Atletico ha dato dimostrazione, ampia, che certi gap si possono annullare, una squadra costruita e allenata (preparata pure....) con intelligenza può accorciare divari che appaiono incolmabili, nel nostro piccolo ci stiamo provando pure noi ma di strada da fare ce n'è ancora tanta.

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  15. Impressionante la compattezza dei materassai; mai allungati, mai sfilacciati, mai farraginosi. Concedono poco dietro e sono poderosi in avanzamento di baricentro. E noi a guardare....

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  16. Leo nel nostro piccolo tra il modo di intendere calcio di Simeone e quello di Montella c'è un abisso. La compattezza di squadra, l'attenzione alla fase difensiva, la fisicità e la cura della velocità nelle ripartenze sono qualcosa che al nostro, per ora, non appartengono. Cura più il possesso palla, un calcio ballato ma non certo fisico nè velocissimo. Insomma per me ne deve mangiare pappa. Garcia è molto più vicino al calcio di Simeone.

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  17. I giocatori del Bayern non hanno vinto moltissimo e non vi sono fuoriclasse tra di loro, ma solo (si fa per dire) ottimi giocatori. Comunque, nonostante stimi moltissimo CR7, io personalmente prenderei Messi tutta la vita. Altra roba.

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