.

.

lunedì 7 aprile 2014

50

A tratti si è rivista la Fiorentina scintillante dei tempi migliori, tre punti meritati, con un rigore salutare, quasi vegano tanta è sembrata la sua leggerezza, e l’unico che non mi è piaciuto è stato Wolski, entrato nella partita con sufficienza. Giusto in tempo per perdere qualche pallone di troppo, uno tra i quali in grado d’innescare l’autogol di Pasqual, forse con la complicità dell’arbitro e di Neto. Senza la presenza di Gervasoni, la cosa più scandalosa è sembrata invece la telecronaca di Franco Causio su Sky,  più faziosa ancora di un forza Lazio tirato fuori dal rosario di Suor Paola. Sono contento di non pagare Sky perché è vergognoso oltre che poco professionale, evidentemente il solo Mauro risultava insufficiente. La storia di Cuadrado a sinistra, come quella di Iliic a destra, ha solo finalità benefiche, una Onlus che cerca di fare accentrare i giocatori sul proprio piede migliore, e non c’era bisogno di aspettare i bonifici di ieri per apprezzarne i vantaggi. Mentre qualcuno ripropone la formula “se vinciamo è perché sono scarsi gli altri, e se perdiamo è colpa di Montella” io intanto vado alla festa del 50°. Anche se Montella non la dimostra, la porta proprio bene la 50° vittoria in due stagioni consecutive, 37 in serie A, 7 in Europa League e 6 in Coppa Italia. Non sembra davvero visto le critiche. Con la 26° stagionale intanto ha eguagliato il record del miglior Prandelli nel 2007-2008. Ancora più vecchio se si guardano i 55 i punti, gli stessi dello scorso anno, e anche ieri mancavano tre pezzi da novanta. Risultati resi possibili, bisogna dirlo, grazie anche e forse soprattutto, al lavoro della società che ha messo a disposizione giocatori importanti almeno nell’undici base più spiccioli, perché alla fine sono sempre i giocatori a scendere in campo, altrimenti saremo costretti a dire che Mazzarri vale Stramaccioni visto che hanno fatto gli stessi punti, e sarebbero costretti a dirlo soprattutto coloro che esaltavano l’allenatore di San Vincenzo confrontandolo con la pochezza del nostro. E se Milito sbaglia il rigore a poco servirà prendersela con Mazzarri, che a me non piace, ma al quale va dato il tempo per ricostruire dalle macerie del triplete. Sembrerà strano ma nel calcio non può essere sempre e solo colpa di uno, perché esistono le attenuanti, e a Firenze, la sfortuna più di Montella, ha contribuito a falcidiare le nostre ambizioni. E oltre agli infortuni gravi e agli errori arbitrali, la squadra ha dovuto giocare più partite di qualsiasi altra squadra senza che le seconde linee abbiano risposto in maniera adeguata, tanto che alla fine anche i cosiddetti big hanno subito un appannammento, Borja Valero ha disputato una stagione nettamente inferiore alla precedente, e Cuadrado ha subito una flessione importante. Ieri tornato ai suoi standard ha subito spaccato la partita. E’ anche vero che Zamparini ha il suo fascino, rappresenta l’efficenza di chi le cose le fa senza rimandarle a domani, rappresenta un meccanismo perfettamente oliato in un’Italia che purtroppo è appesantita dalla burocrazia. Ieri in una scatola di documenti, ho ritrovato un mio vecchio certificato di morte risalente a oltre dieci anni fa. Oggi mi metto in giro per uffici per chiedere una montagna di rimborsi.

75 commenti:

  1. Savic, Valero, Mati, Rossi, Gomez (+Vargas, Roncaglia, Rebic) fuori e vincere giocando bene e divertendo. Cos'altro?

    RispondiElimina
  2. Il vampirone di Bulegn esce dal sepolcro (imbiancato) in piena notte per farfugliare qualche sorso di sconnesse cazzate irrilevanti contro Lele, reo di averlo inchiodato (con un post memorabile, memorabile! Acquisterò cornice antica restaurata da artigiano d'Oltrarno, per quel post!) alla sua villania incivile. L'aggressione di Merdaldo a Edy, plaudita solo da caponatomane cui judge abbia arrotolato in culo il bill e invece biasimata dal resto di cloaca, si bissa con quella allo splendido Matos, (umiliante al confronto Matri) di ieri, a dimostrazione non solo dell'incompetenza infinita del vampirone ma anche della natura puramente patografica del suo apporto a web.

    RispondiElimina
  3. Ahah! ..peccato solo che l'avversione per un saputello, o un sapone come diceva una mia prof, contribuisca a rafforzare un'immagine elitaria di un'espressione artistica che é invece libera e fuori dagli schemi, come il jazz.

    RispondiElimina
  4. Intanto lo scadente cinepanettonaro, modello beberriano (ahahahahahahah!) per i DV, batte contro la recinzione dello stadio di Parma tifoso napoletano che gli aveva detto: «Presidente questa partita si poteva vincere». Signorile, patrizio davvero, come il vampirone ebbe a definirlo una volta in cloaca! Occhio Pazzo è semplicemente il presidente più caricaturale e ribaldo e della serie A. Un «sapone», Vigile... ahahahahahahahahahah! Questa me la segno! Quella tua prof doveva esser ganza di nulla!

    RispondiElimina
  5. Anche Zazà accorre in difesa di Edy, ma non si priva di battuta incoerente contro Lele. Ludde, decìditi! O Lele è un cafone, come tutti noi qui, oppure è uno con la puzza al naso, uno snobard, perché bazzica il Principe di Galles! Sembra che pur di attaccare il suo castigatore a Ludde vada bene qualsiasi Lele, di destra o di sinistra, di piana o di collina.

    RispondiElimina
  6. E meno male che il tifoso (quindi foraggiatore dell'SS Napoli) ha detto "...si poteva...", se avesse detto "...si doveva...", cosa faceva brillantina-Linetti? Lo pugnalava? Gli sfilava il Rolex....? COLONNELLO, tu che sai tutto e molte volte sai di non sapere (Socrate? Socrates?) ma possibile che così come i politici hanno poliziotti che li precedono, Gat ha una staffetta-quasi sempre- di Nuvola o MarcoPanforteSapori?

    RispondiElimina
  7. Eccoti caro Poeta, dopo aver dichiarato di non aver mai disquisito di aspetti tecnici, darci il buongiorno con una sbrodolata piena di disquisizioni tecniche a supporto della santità e della relativa infallibilità di Montella.
    E dopo che ieri, nel colmo dell'ipocrisia, hai voluto farmi credere che le tue critiche a Delio Rossi si limitavano al fatto che lui mastica chewing gum.
    Devo dedurre che non mi credi solo inaffidabile perché ho dimenticato un indisponibile, mi credi anche scemo.
    Quindi ora ti prego, visto che di fatti tecnici parli eccome, rispondi a questo scemo, senza nasconderti nella finta sordità e nell'ipocrisia luddesca, alle sue argomentate critiche a Montella.

    RispondiElimina
  8. Vero, pur di attaccare i pescatori Lud abiura Cuadrado a destra, affermando che in fondo anche come centromediano metodista non é male...ahaha ahahaa ahahaa ahahaa (ieri altro gran partitone di Liajic, 3 assist, una traversa e immarcabile per i sardi...).

    RispondiElimina
  9. CHIARI, avevi fatto il nodo al fazzoletto.....

    RispondiElimina
  10. Ti informo poeta per evitarti di continuare sulla cagata che hai scritto nell'editoriale, che ieri Montella ha tolto Cuadrado dalla fascia, destra o sinistra che fosse, per accentrarlo e fargli fare la mezza punta per non dire punta, e che in quella veste può essere molte volte più agevole, per battere a rete, venire da dietro a sinistra per accentrarsi , sapendo però che in quel modo sul fondo non potrai mai arrivare, così come è puntualmente successo ieri sulla fascia sinistra.

    RispondiElimina
  11. Nella tua ansia di santificazione poi, Poeta, hai ancora una volta bellamente bypassato questi tre incredibili mesi di crisi che ci stanno costando la CL, per rifugiarti nel solito elegiaco quanto prematuro bilancio complessivo.

    RispondiElimina
  12. Buon Dio, Chiari, ma vuoi impugnare i guantoni di prima mattina? Guarda che i sanfredianini in tasca tengono i serramanici! Pratolini ci è andato leggero con quella genìa, te un tu voi capirlo e un giorno o l'altro ti troveranno riverso per terra in un pozza di Pigato, mugolante Buck vicino al corpo esanime del padrone che gli doveva ancora qualche mese di crocchette di arretrati.

    RispondiElimina
  13. Leggi bene il suo editoriale, i guantoni ancora una vola, anche se molto ben nascosti, li ha impugnati lui per primo.

    RispondiElimina
  14. Chiari, e' sarà anche elegiaco, ma te iersera e' tu ci vedevi già terzi!

    RispondiElimina
  15. Era un sogno di mezzanotte, ed ho indicato solo la strada, non impossibile per quanto improbabile.

    RispondiElimina
  16. Non c'era bisogno di nodi l'ipocrisia era gigantesca.

    RispondiElimina
  17. Oltretutto da mezza punta si può giostrare più agevolmente sia a destra che a sinistra, infatti ieri Cuadrado la cosa più bella l'ha fatta nell'azione più bella colpendo la traversa e venendo da destra.

    RispondiElimina
  18. Oltretutto ieri Poeta, avevi appena finito di giustificare TECNICAMENTE Joaquin punta meglio di Matos, nella tua certezza che il tuo nuovo santo avrebbe deciso così. Invece per fortuna Montella ha fatto quello che anch'io ritenevo più ragionevole, ha preferito in quel ruolo Matos. A volte voler essere più realisti del Re gioca brutti scherzi. Eh eh eh.

    RispondiElimina
  19. Una buona Fiorentina in cui giganteggiano Pizarro e Cuadrado, ma non parliamo più di Champions per favore (e io sono stato tra gli ultimi a smettere di crederci); se già non era facile alla vigilia della nostra vittoria di Napoli (momento in cui io ci credevo ancora, ed eravamo a -10!), l'estromissione definitiva è stata sancita in 7 giorni da: il mancato raddoppio a Napoli quando Matri non salta Reina al limite dell'area, il non aver battuto il Milan, il non aver battuto la Samp con la contemporanea e inaspettata vittoria del Napoli sui gobbi.
    Se noi dovessimo vincerle tutte (già di per sè difficile, abbiamo anche la Roma), dovremmo comunque fare 10 punti in più del Napoli; la matematica ancora non avrà dato il suo verdetto, ma qualche altra scienza penso proprio di sì.

    RispondiElimina
  20. Invece di Champions, per quanto difficilissima, bisogna parlarne perché tutte le grandi squadre nella nostra situazione ne parlerebbero. Non volerne parlare è da sfigati perdenti.

    RispondiElimina
  21. Nessuna scienza ha dato il tuo verdetto.

    RispondiElimina
  22. Io sono uno sfigato perdente, me l'ha detto anche la fra poco (se continua così) mia ex terza moglie.

    RispondiElimina
  23. CHIARI, ieri Cuadrado non aveva motivo di andare sul fondo, avendo un partner più di sponda (Matos) che "di presenza" in area; i centrocampisti continuano la latitanza negli inserimenti, quindi...L'invenzione di farlo accentrare (già sperimentato a Verona con il Chievo) non é peregrina come idea. Piuttosto Ilicic non va più al tiro...

    RispondiElimina
  24. Infatti ieri Montella, al quale, come è noto qui, non risparmio le mie critiche, di CL ha parlato quando ha detto che una squadra come la Fiorentina in una classifica come quella della Fiorentina deve puntare chi ha davanti piuttosto che temere chi ha dietro.Bravo Montella qui mi sei piaciuto molto!

    RispondiElimina
  25. Be', in quanto perdenti- noi tifosi viola- la giochiamo alla grande!! L'ultimo trofeo vinto ha la ruggine.

    RispondiElimina
  26. Ma ciò è molto romantico, fa molto Dixie.

    RispondiElimina
  27. Certamente, ma allora dobbiamo dare a Cesare quel che è di Cesare e dire che aveva ragione Lud quando sosteneva che Cuadrado può dare il meglio di sé come attaccante spostato più avanti e non come tornante di fascia.

    RispondiElimina
  28. Da quel punto di vista lo sono anch'io. Senza il minimo dubbio.

    RispondiElimina
  29. Chiari, Cuadrado quando è in queste condizioni di forma può fare tutto, ma può fare tutto in una squadra come quella di ieri in cui attaccanti veri non ce n'erano. Se giochi con Gomez e Rossi non puoi sguinzagliarlo a far casino da tutte le parti ed allora il suo ruolo è sulla fascia dove può essere dirompente.

    RispondiElimina
  30. Sognare non costa niente, ma il ragionamento di Vita ha una sua logica stringente.

    RispondiElimina
  31. Sognare non costa niente basta poi non incazzarsi se la realtà è diversa alla prova dei fatti.

    RispondiElimina
  32. Montella e i giocatori sono tenuti a parlare (ma soprattutto ad agire) diversamente dai tifosi, e vorrei vedere che non fosse così.
    Ripeto, ci ho creduto fino a Napoli, ma per me la settimana Napoli-Milan-Samp era l'ultima spiaggia.

    RispondiElimina
  33. E' un sogno consentito dalla matematica. La logica dice che è molto improbabile che si realizzi, ma quello non lo dice solo Vita, l'ho detto anch'io.

    RispondiElimina
  34. Io mi incazzo solo se la Fiorentina gioca male e per quello perde partite che dovrebbe vincere in carrozza.

    RispondiElimina
  35. Sono pienamente d'accordo.

    RispondiElimina
  36. Invece i tifosi per me devono fare lo stesso ragionamento di Montella.

    RispondiElimina
  37. La più bella del giorno è di casa-Milan...

    RispondiElimina
  38. ...aggiungendo che la fascia deve esser quella destra, se vuoi sfruttarlo al 100%.

    RispondiElimina
  39. Ancora mi girano per il terzo posto, ovvero quello scippato dell'anno scorso che ci ha precluso sogni di gloria. Forse anche per questo una valutazione oggettiva della stagione attuale non riesco a farla. Ci provo ugualmente.


    La rinuncia di Montella a due attaccanti di ruolo più Cuadrado l'ho comunque vissuta male per tutto l'anno anche quando c'era Rossi. Con Rossi poteva pure avere un senso perchè Pepito uno a partita comunque lo metteva sempre dentro. Rimane il fatto che la rinuncia alle due punte ha fatto emergere un lato della filosofia di Montella che è alquanto problematica. Forse, come dice Foco, non sarebbe cambiato molto in ottica terzo posto. Ma questo cambia a sua volta poco la questione. Tutti gli allenatori di alto livelli giocano con almeno due punte, non esiste eccezione alla regola. Che Montella sia questa eccezione -anche se costretto in parte dagli eventi- non depone a suo favore. Anche perchè questa attitudine mentale crea gli eventi in partenza, in fase di campagna acquisti. Se lo doveva chiedere Montella se partire con due sole punte affidabili in rosa -agli occhi di Montella stesso- non fosse un rischio troppo grande contando anche gli impegni europei.


    Mentre Montella chiedeva un centrocampista per fare il vice-Pizarro e diceva che in attacco eravamo a posto (dichiarazione di luglio), ecco vuol dire che pensava già che in caso di assenza di uno tra Gomez e Rossi sarebbe passato al 4-5-1. Un Conte, un Garcia, un Benitez, uno Spalletti non ci avrebbero pensato, avrebbero chiesto un centrocampista in meno e un attaccante affidabile in più.


    L'errore sta alla base: Montella alla partenza di Ljajic doveva mettere come condizione l'arrivo di un attaccante su cui fare affidamento. Il suo silenzio, anzi meglio le sue parole assicuratrici pesano.


    Insomma, uno tra Toni e Ljajic doveva restare oppure essere sostituito adeguatamente. E se doveva essere Ilicic allora dopo Agazzi killer su Gomez, Ilicic doveva diventare titolare fisso.

    RispondiElimina
  40. In sintesi, l'errore grave di Montella è stato quello di immaginarsi che Joaquin e Ilicic potessero rappresentare la prima alternativa a Gomez e Rossi -dando per scontato che Matos, Wolski e Rebic fossero giovani da gestire con pazienza (cosa su cui concordo).


    Serviva invece un attaccante di ruolo AFFIDABILE già a giugno, o meglio ad agosto quando Ljajic fu ceduto. Lì c'era da fare uno sforzo serio, tre-quattro milioni e i soldi si dovevano trovare, magari rinunciando a qualche giocatore in altri reparti (Roncaglia?).


    L'errore c'è, lo dicono i fatti, a posteriori.

    RispondiElimina
  41. Visto che questo è un blog pieno di misogini, a partire dal Colonnello, eccovi una rassegna fotografica che vi sarà gradita. Scegliete quella che più vi identifica. Ah ah ah ah ah ah!!!

    http://www.rivelazioni.com/immagini_foto/marito-dell-anno/marito-dell-anno_010.shtml

    RispondiElimina
  42. A me è piaciuta quella con lo sposo che tocca il culo alla testimone (anche se la testimone era un cessone).

    RispondiElimina
  43. Per lo meno il culo pareva mencio. Della sposa però si vede poco

    RispondiElimina
  44. A parti invertite (cioè quello che porta la roba che pesa sono io) quelle del trasporto oggetti.

    RispondiElimina
  45. Poi c'è chi queste brutte cose non le fa perché alla Conad va da solo, visto che là ci sono due russe che ci pensano loro alla spesa. Ah ah ah ah ah ah!!!

    RispondiElimina
  46. Un trequartista non è un attaccante.

    RispondiElimina
  47. Continuando a parlare di calcio, nel nostro piccolo. Anche la bella prova di ieri di Ambrosini conferma quello che di lui dico da mesi, e cioè che farlo giocare playmaker davanti alla difesa, come qualche troppa volta ha fatto Montella, vuol dire fargli un dispetto e fare un dispetto alla Fiorentina. Il playmaker davanti alla difesa, deve farlo chi lo sa fare, tanto più in questa Fiorentina. Ambrosini messo un po' più avanti, in mezzo al campo, con licenza di uccidere quindi di combattere ma anche di dare la zampata, può dire ancora la sua, esattamente come ha fatto ieri.

    RispondiElimina
  48. Gigantesco Lele, anche oggi nel sitone.

    RispondiElimina
  49. La cosa più esilarante ieri l'ho vista a Parma. Tale Zapata viene brutalmente falciato da dietro in area avversaria, subendo così un clamoroso fallo da rigore, l'arbitro invece pensa bene non solo di non concederlo ma anche di ammonire il suddetto Zapata, al che il nostro neppure ha il coraggio di protestare e si allontana come un cane bastonato. Ah ah ah ah ah ah ah!!!!!

    RispondiElimina
  50. Indovinello facilissimo: chi era l'arbitro di Parma-Napoli? Come sempre, l'assassino torna sul luogo del delitto...

    RispondiElimina
  51. MarcoSiena nel sitone alle 12.23, questa volta inappuntabile, sciolto, chiaro, lucidissimo. Clap, clap,clap.

    RispondiElimina
  52. Ancora lo svizzero, che ci incolpava di intollerante unanimismo ed ora di eccesso di discussione tra noi.

    RispondiElimina
  53. Ho visto che Stolto da Massaciuccoli sta battendo violentemente la testa sulle contestazioni che gli fanno sulle sue strampalate tesi. Evidentemente non gli ha giovato il viaggio in America, ma sembra addirittura peggiorato. Che razza di coglione!

    RispondiElimina
  54. Indecorosa aggressione sul piano personale e professionale nei confronti di Eduardo, da parte di Nuvola di Lud e di Gat, solo per il fatto che s'è perso per strada un congiuntivo, cosa frequentissima anche negli ambienti più colti e prestigiosi. Roba da matti.

    RispondiElimina
  55. Il motivo principale della nostra eliminazione dalla EL è stato l'infortunio di Pizarro, poi la sciagurata scelta di Montella di mettere al suo posto Ambrosini. Punto.

    RispondiElimina
  56. Aggiungerei l'uscita di Gomez e - ovviamente - l'espulsione di Gonzalo.

    RispondiElimina
  57. Allontanatevi...Via via da qui....Non c'é nulla da vedere...via....! Disperdetevi!!! (C'era un libro recentemente pubblicato e in vendita solo negli autogrill. Fuori. Per la prima volta nella storia un libro venduto solo fuori dagli autogrill!!).

    RispondiElimina
  58. Scusate, forse mi sono perso qualcosa, ma quando è successo che noi "amici di Pollock" abbiamo previsto la goleada dell'Udinese?

    RispondiElimina
  59. Chiari, la calunnia e l'aggressione personale sono la ragione stessa della nascita dello sdaiolismo, che è movimento extracalcistico per eccellenza e riparatore delle piaghe esistenziali. Vedi bene che nessuno dei poracci è entrato nel merito di quel che ha scritto Edy ma ci si è attaccati a un congiuntivo per screditarlo professionalmente e ciò da parte di chi leva alte grida se le proprie competenze sul campo (quale?) vengono messe in dubbio. Edy, nel corso del tempo, è stato crocifisso in quanto insegnante, in quanto meridionale, in quanto antiprandelliano, finanche nel nome è stato dileggiato (ricordo una tiritera vergognosa, durata un giorno intero e che conservo in archivio, dello scacchista sfigato sull'inammissibilità del chiamarsi Eduardo piuttosto che Edoardo). Però ci fu un riavvicinamento, Edy frequentava il veneto, lo scacchista beota gli procurò un biglietto per una gara di coppa, era entrato nelle grazie della prosciutta di Parma. Poi, la definitiva caduta in disgrazia. Perché? Mah! Il vento soffia dove vuole, bressonianamente. Oppure buttiamola sul kafkiano.

    RispondiElimina
  60. Quindi? Un Processo....?

    RispondiElimina
  61. Non leggere i bipolari.

    RispondiElimina
  62. Ricordo perfettamente tutto. Brutte pagine della storia del sitone.

    RispondiElimina
  63. E' colpa degli anni '60... Lud in the Sky with Diamonds...

    RispondiElimina
  64. Mah, come ho già scritto, a me fa venire in mente Eleanor Rigby

    RispondiElimina
  65. Lele, tu però sei una merdaccia, hai scatenato una paurosa crisi maniacale nello Schreber: i primi venti righi dell'ultimissimo suo rotolone sono tali che, se li leggono alle Piastre, a Ciuffo d'Oro assegnano il trattamento sanitario obbligatorio, con barellieri dai bicipiti alla Tyson.

    RispondiElimina
  66. Inoltre nella frase di Moretta in Palombella Rossa il GAT non ci ha capito un cazzo. Per "parlar male" Moretti nel film non intende gli errori di grammatica o di pronuncia o le storpiature tipo "burocrato", ma i luoghi comuni, le inutili iperboli, le frasi fatte, certi neologismi e le scopiazzature da altre lingue.

    RispondiElimina
  67. Ma nooo, tra l'altro i`Gat mi sta simpatico....

    RispondiElimina
  68. Ahahaha, pensa, Chiari, che qualche giorno fa volevo citare la frase di Moretti per te, visto che parlavi proprio di "trend negativo"

    RispondiElimina
  69. Non vedo perché non si puossa o non si deva criticare chi non sa usare il congiuntivo. Chi é senza peccato, scagliasse la prima pietra, pero' gli italiani bisognarebbino che impararassero a parlare

    RispondiElimina
  70. Ci ho pensato anch'io, infatti poco dopo ho scritto "tendenza". Ah ah ah ah ah!!!

    RispondiElimina
  71. Se lo sapevo che eravate così non avrei venuto.

    RispondiElimina
  72. Ma cercate di parlare italiano correggiuto!

    RispondiElimina
  73. Concordo in toto caro Lele. Anche sul buon Gat: non dice sempre cazzate, ma a volte si erge troppo a giudice, mentre se fosse più umile sarebbe anche più piacevole.

    RispondiElimina