Sento molto il momento fashion che solo Pitti Uomo riesce a regalare alla città, gira gente veramente giusta, del resto è Firenze la città italiana nella quale è nata la moda. E così anche io mi lascio influenzare e oso nella scelta dei capi da indossare in questa settimana, per l’occasione mi sono tolto degli sfizi che mi regalano un’aria più interessante e allo stesso tempo ne ho tratto beneficio anche psicologico. Questa settimana già molte donne mi hanno scambiato per George Clooney, o almeno ci hanno provato. Per mia sfortuna alla fine nessuna ha accettato uno scambio così svantaggioso. Querelandomi. Cameron Diaz contestualmente ha indicato le linee della nuova tendenza intimo anticipando la prima edizione di Pitti Potta che si svolgerà a Potta Romana. Rimango comunque un uomo affascinante, giro con il mio nuovo cappello che è lo stesso che indossa Brad Pitt, ho un giubbotto originale della United States Navy indossato anche da Paul Newman, se volete ve lo documento, e poi le ultime scarpe della Camper che ho comprato per l’occasione proprio per lasciare un’impronta a pallini di me, scarpe che sembrano proprio quelle che indossava anche la nonna del Bambi. Camper che per assonanza sono anche quelle preferite da Compper. Il fatto che possano sembrare pantofole della nonna è una battuta insulsa tipica della San Frediano più retrograda, una battuta che naturalmente accetto perché la gente Diladdarno sa una sega di moda, perché vi assicuro che la scarpa è veramente un pezzo di design e ha bisogno di grande personalità per essere indossata. Colore blu e dallo scandivian brand Kvadrat. So che ho tradito la Tod's e mi aspetto quindi delle ritorsioni giudiziarie. Certo essere alla moda costa, scegliere un capo d'abbigliamento di tendenza comporta la messa a budget di cifre consistenti molto lontane dalla filosofia più popolare che circola tra le bancarelle del mercato di Santo Spirito, cifra consistente come quella che servirà per una buona punta che vada a sostituire Pepito. Chi più spende meno spende mi diceva la mia povera nonna, mentre quella del Bambi che indossava le pantofole blu dalle quali la Camper ha tratto ispirazione per regalarmi un'aria molto cool, ha cercato d’insegnare a suo nipote solo l’arte del risparmio. Ricordo per esempio che per risparmiare e comprare l’eroina rubava le autoradio estraibili invece di andare dal Pippucci come tutti. Ricordo anche l’unico viaggio fatto da lui tra una terapia di disintossicazione e una reclusione, quando volle fare la traversata del Sahara e fu costretto a prendere in seria considerazione l’opportunità di comprarsi un cammello. Non un cappotto di cammello. Il suo entusiasmo liberato dalla schiavitù dell’eroina trasferì in lui il desiderio di volerne uno forte, resistente, e soprattutto con due gobbe come si conviene a un cammello che si rispetti. Due gobbe che gli avrebbero garantito anche un’adeguata autonomia. Poi gli ritornarono in mente i consigli della nonna spilorcia, e mise in pratica le tecniche che gli aveva insegnato cominciando a trattare fino ad accontentarsi di un dromedario. Per fortuna c’è stata evoluzione da quelle geneazioni post guerra, oggi anche le zanzare in San Frediano non sono più quelle che non ti facevano dormire perché ronzavano, sono ormai tutte sovralimentate e appesantite dall’uso indiscriminato che fa l’uomo del lampredotto, tanto che non c’è unguento o zampirone che tenga e così è impossibile chiudere occhio non tanto perché ronzano ma piuttosto perché russano. Mentre spero che per l’attacco Viola venga scelto un capo di lusso, un capo che giustappunto la metta dentro anche di testa, e per finire devo dire che se il Bambi ha ripreso tutto il peggio dalla nonna, io ho ereditato il gusto del fashion da mio zio Gigi che è sempre stato un uomo raffinato, un uomo che non si è mai accontentato di stoffe ordinarie per i suoi abiti, e penso a quanti salti mortali ha sempre dovuto fare il suo sarto per accontentarlo. So che ultimamente è riuscito anche a confezionargliene uno con una stoffa 80% cachemire e 80% seta.