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domenica 5 gennaio 2014

Il nipote del Conte Razza

Finalmente ritorna la domenica mattina ideale, quella nella quale insieme all’aroma del caffè sale anche una sorta di eccitazione adolescenziale, sempre bella come la prima volta, e tutto grazie al pensiero della partita. Mentre come vedremo più avanti per qualcuno sale inesorabile la nebbia, ma questo a prescindere dalla partita. Un risveglio dal sapore inequivocabile, adrenalina dell’umore che si tinge di Viola e allo stesso tempo tutto perde il potere di condizionarti, anche la pioggia quando il pomeriggio c’è la Fiorentina non riesce a bagnarti il risveglio, così come il lunedì, non è più visto con la rassegnazione di Fantozzi, chiaramente sempre per chi, come dicevamo, non è disturbato nella visuale dalla nebbia. La magnifica prospettiva della partita fa da scudo, e questo benessere psicologico sale fino al fischio d’inizio. Poi inizia tutta un’altra storia che invece risente di qualsiasi sfumatura, di una parola fuori posto, di uno stop sbagliato, di un palo interno piuttosto che una svista arbitrale. Di una gufata. Di un telecronista o di un vicino di posto. E così il dopo, che dipende tutto dal risultato, perché se hai vinto il mondo è un luogo accogliente come certe fessure, se hai perso invece, la tua si trasforma in una vita di merda. Il ciclo completo del giorno della partita è più o meno questo, poi il carattere di ogni singolo tifoso fa si che venga vissuta con emozioni diverse l’esaltazione della vittoria o la depressione della sconfitta, a prescindere da quello che uno pensa di aver visto, perché se è vero che il risultato è oggettivo, al contrario non lo è la lettura della partita. Si può pensare di vedere un quattro tre tre anche senza aver fatto abuso di alcol durante il pranzo, oppure lo si può aver visto solo per quell’abuso, molto spesso le sostanze alcoliche hanno il medesimo potere di deformare la realtà come la mancanza di conoscenza della materia che si sta osservando, in questo caso il grande vantaggio è quello di non recare alcun danno alla salute, ma solo a chi discute con te. E poi c’è l’inesorabile erosione del tempo, l’uomo è una macchina che negli anni si deteriora, e specie in certi soggetti che non vogliono prendere atto di questo rifiutando l’aiuto della medicina, allora gli inconvenienti si amplificano. Quindi può esserci uno che non vede quello che realmente sta succedendo in campo solo perché non ha gli strumenti adatti per interpretare ciò che sta guardando, ma c’è anche chi non vede bene perché gli è calata la vista e non si vuole decidere a mettersi gli occhiali, anche questo uno strumento indispensabile. Per dire che delle volte ci infiliamo in discussioni melmose come il fondo di un lago, pensando che la persona con cui stiamo parlando non capisca quello che vede e invece non è così, ma è solo una persona che ha un abbassamento della vista. A questo proposito vi racconto un’episodio che è successo ad un nipote del Conte Razza che si è ritrovato a servire uno straniero, mi sembra mi abbia detto che fosse uno svizzero, insomma, forse stanco di di non vedere bene e quindi di vedere Ljajic attaccante esterno di un quattro tre tre si era deciso a fare il grande passo fregandosene dell’estetica, insomma, Carlino mi ha raccontato che questa persona si è avvicinata al banco e gli ha detto “credo che la mia vista si sia notevolmente abbassata, non ci vedo più bene, e ironia della sorte vedo quello che non c’è, addirittura vedo dinosauri, non riesco più neanche a trovare la bocca quando mangio, insomma, mi trovo a disagio anche nel gestire le cose più semplici. Per me la palla non è rotonda ma sfuocata”. Un po’ l’ha lasciato parlare, lo ha ascoltato anche con attenzione tutta sanfredianina., poi gli ha detto che si era sbagliato perché quella  era una pescheria.

78 commenti:

  1. Ormai il salotto buono del sitone è diventato un teatrino dell'assurdo dove si parla prevalentemente e per intere giornate di problemi che non esistono. Io a questo punto l'ho presa in ridere, è un vero spettacolo, a gratis.

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  2. Due buone notizie, forse Pizarro riprende il suo posto , così Roncaglia.

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  3. Se capiterà anche a Vargas, sarà filotto.

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  4. La rosa della Fiorentina non la cambierei con la rosa di alcuna altra squadra, sia per il presente che per il futuro.


    Il progetto Fiorentina non lo cambierei con quello di alcuna altra società.


    La Roma e le strisciate hanno in più solo, e sottolineo solo, la protezione arbitrale ed iniqui proventi dai diritti televisivi.

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  5. Io non riesco a capire come si possa sostenere che esistano possibilità che Verratti venga a Firenze, per di più facendo il paragone con Gomez. Verratti nel PSG è titolare. Lo si scrive tanto per scrivere qualcosa. Ma è giornalismo questo?

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  6. Messaggio socialmente utile

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  7. In Inghilterra spopola:

    https://twitter.com/WheresJovetic



    Alcuni esempi esilaranti:

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  8. Detto ciò, mi dispiace.

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  9. Bella scudisciata dell'ottimo DKNE, come al solito, e come al solito farà un baffo all'idiota ciuccoleso dall'eruditismo d'accatto.

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  10. Oggi è un giorno di lutto per il calcio: è morto Eusebio.

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  11. Pollock, l'avevo letto e con tutto il rispetto per l'autore, non condivido una sola parola di quello scritto.
    Matteo Renzi, da Fassina e da vari altri esponenti del vecchio gruppo dirigente del PD s'è beccato insulti di ogni tipo senza battere ciglio, è stato definito da loro: fascistoide , berlusconiano, democristiano della peggior specie, craxiano, bugiardo, ignorante, indecente, miserabile, etc., etc., ed ora tutto questo scandalo per un "chi" riferito a Fassina? Ma per piacere? Il tutto per non discutere e non affrontare nel merito le questioni importanti per il paese che Renzi sta proponendo al Governo ed a tutte le forze politiche.
    Il fatto è che non solo il vecchio gruppo dirigente del PD ma anche tanti giornalisti di una sinistra conservatrice ( la conservazione non è solo a destra) non vogliono il nuovo ed il cambiamento che Renzi rappresenta.
    Detto ciò, Fassina voleva solo una scusa, anche risibile, per andarsene, e prendo atto che è riuscito a stare in un Governo dove l'agenda la dettava Brunetta, ma non sopporta un Governo dove l'agenda la detta il PD di Renzi.

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  12. Su Farinetti, ottimo imprenditore, usato polemicamente contro Renzi, siamo addirittura al ridicolo.
    Per fortuna come hanno detto le primarie del PD e come dicono tutti i sondaggi, la parte per me migliore, più sana, riformatrice, innovativa e soprattutto maggioritaria della sinistra del paese capisce e sostiene la parte giusta, che è quella di Matteo Renzi.

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  13. Eccoti la risposta del mio ( eh eh eh) Segretario, caro Pollock:

    "Meno di un mese fa tre milioni di italiani hanno chiesto al PD coraggio, decisione, scelte forti. Hanno chiesto di cambiare verso. Stiamo cercando di rispondere a questa richiesta così forte dettando l'agenda alla politica: legge elettorale, riforme costituzionali, interventi per il lavoro perché se non cresce l'occupazione andiamo tutti a casa, grandi iniziative su Europa e Scuola, tagli di un miliardo ai costi della politica. Lo facciamo perché ce l'hanno chiesto i cittadini, lo dobbiamo a loro.
    Stefano Fassina oggi mi accusa di "avere una visione padronale del partito": non me ne ero accorto quando si trattava di confermare i capigruppo o di scegliere il presidente dell'assemblea o di tenere aperta la segreteria anche a persone non della maggioranza. Certo, a differenza di quello che avrebbe fatto la politica tradizionale il primo mio gesto non è stato chiedere il rimpasto, come Fassina mi ha chiesto su tutti i giornali.
    Continuo a non chiederlo perché la preoccupazione del PD sono gli italiani che non hanno un posto di lavoro, non i politici che si preoccupano di quale poltrona possa cambiare. Sono i problemi dell'Italia che interessano al mio PD, non i problemi autoreferenziali del gruppo dirigente.
    Se il Vice Ministro all'Economia - in questi tempi di crisi - si dimette per una battuta, mi dispiace per lui. Se si dimette per motivi politici, grande rispetto: ce li spiegherà lui nel dettaglio alla direzione PD già convocata per il prossimo 16 gennaio raccontandoci cosa pensa del Governo, cosa pensa di aver fatto, dove pensa di aver fallito. Lo ascolteremo tutti insieme con grande attenzione, così fa un partito serio.
    Quanto a me, non cambierò il tono dei miei incontri con la stampa. Mai. Non diventerò mai un grigio burocrate che non può scherzare, non può sorridere, non può fare una battuta. La vita è una cosa troppo bella per non essere presa con leggerezza. Starò sempre in mezzo alla gente, continuerò a fare battute e a riceverle, ma mettendo al centro il patto con gli elettori, non gli equilibri dei dirigenti. Il PD ha il compito di cambiare l'Italia, non di vivere un congresso permanente. E noi ci proviamo, con il sorriso sulle labbra ma anche con la determinazione di chi sa che dobbiamo cambiare verso davvero. Buona domenica a tutti!"

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  14. A me piace molto Renzi che probabilmente voterò alle prossime elezioni, ma quel "Chi?" mi è sembrato un po' arrogante. Sono d'accordo sul fatto che si debba rispondere con decisione alla volontà di cambiamento dei tre milioni che l'hanno votato, con decisione ma non con arroganza. Tutto qua. L'ostentazione di Eataly ha dato anche a me l'idea di una marchetta. Non sono in grado di fare nessuna analisi politica e quindi risponderti nel merito. Diciamo che la mia è solo una sensazione a pelle di uomo della strada, magari mentre mangia un panino col lampredotto.

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  15. Questo è invece dedicato ad Antoine.

    http://sbarellababyanimals.com/2014/01/04/supermercati-coop-in-arrivo-un-reparto-tutto-vegano/

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  16. L'articolo di Merlo mi è sembrato chiaramente fatto su richiesta, è troppo di parte, non gli va bene nulla, nemmeno le biciclette, è pronto a far polemica su tutto. La vecchia nomenclatura è dura a morire e Renzi è uno che usa il machete, non il veleno. Sarà lotta dura, speriamo che a prenderlo in tasca non siano sempre gli stessi.

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  17. Quel "chi?" è stata una battuta del tutto accettabile, Pollock.
    L'arroganza, per di più volgare, è quella che è stata usata contro Renzi, a più riprese.
    Quanto al pasto frugale nessuna ostentazione, ma solo la dimostrazione che si deve cominciare dalle abitudini quotidiane, eliminando sprechi e privilegi, e dando l'esempio, se si vogliono cambiare veramente le cose.

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  18. Sono pienamente d'accordo.

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  19. Il concetto della frugalità non è previsto nella filosofia di Eataly

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  20. Chiari, vedremo come Renzi riuscirà a ridurre l'evasione fiscale in Italia (ieri l'hanno quantificata in 190 mld nel 2013, capito bene? 190 mld) che è il vero, grande problema di questo Popolo di ladri e furbastri. Il suo programma elettorale prevedeva la tracciabiltà dei pagamenti a partire da 500€: ma dove vogliamo andare? Comunque, come già detto, aspetto per giudicare.

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  21. Intendo semplice, economico, soprattutto rispetto alle abitudini precedenti ed ancora in uso da altre parti, comprese quelle istituzionali. .

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  22. Senza scorta e senza sirene. Questo mi sembra molto più frugale eh eh

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  23. Ok, se partiamo dall'istituzionale allora tutto è più frugale.

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  24. E intanto grave malore per Pierluigi Bersani, forza buon uomo!

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  25. Quello è solo un'aspetto della lotta all'evasione, Gonfia.
    Intanto Renzi vuole un taglio della spesa pubblica, degli sprechi, degli sperperi, delle gestioni di attività e di servizi politico-partitiche nazionali e locali, un taglio dei costi della politica, che consentano una diminuzione delle tasse sul lavoro e sull'impresa.
    Soprattutto vuole una riforma elettorale che consenta a chi vince le elezioni di attuare il suo programma.
    Ma il discorso sarebbe lungo, caro Gonfia, è ora di pensare alla Fiorentina.

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  26. Mi associo in pieno.

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  27. Sì, penso sia meglio pensare alla Fiorentina, ed ora anche a Bersani, perché con 500€ di tracciabilità non cambi nulla contro l'evasione fiscale. Almeno questo ammettilo Chiari.

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  28. Dal punto di vista che intendi tu, è verissimo.

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  29. Cambi poco, infatti ho detto che è solo un aspetto.

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  30. Cambieresti tanto invece. Rispetto comunque la tua opinione ma la penso diversamente. Vedremo i risultati, per adesso sono solo sensazioni, spero sbagliate da parte mia.

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  31. Come se si parlasse di terzi. Non legge. Non contempla. (Forse so chi ha "aiutato" Eusebio a morire.....!)

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  32. Poco o tanto che sia, si tratta solo di un aspetto, comunque non trascurabile. .

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  33. Non trascurabile? E' essenziale, caro Chiari. La riduzione delle spese di 1 mld con l'abolizione del Senato è risibile al confronto.

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  34. D'accordo. Allora è utile, tanto più che in Italia il problema della tracciabilità dei pagamenti ( anche diffusi) è in grande percentuale da risolvere.

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  35. Ok Chiari, oggi spero nel 3-5-2 con Vargas e ilicic (o Rebic, ma sarà difficile dall'inizio).

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  36. Sono d'accordo, e mi accontenterei di Rebic per Ilicic nell'ultima mezz'ora e per segnare il terzo gol. Eh eh eh.

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  37. Renzi dalla prima Leopolda ha ricevuto online qualche migliaio di proposte, non è impossibile che tra quelle ci siano state ottime idee da mettere in atto. Anche io ho partecipato con qualche soluzione personale, anche se non lo amo il giovanotto. La tracciabilità, secondo me deve essere totale, cosa che si può fare solamente pagando elettronicamente la quasi totalità degli acquisti o dei servizi fatturabili. È il 2014, mi sembra tecnicamente più che fattibile. Lo stato dovrebbe rendere gratuito il circuito di pagamento e soprattutto i pos per chi ha un esercizio commerciale o è un libero professionista. L'abbandono del denaro contante potrebbe essere inventivato con corposi abbassamenti dell'iva e delle tasse in genere che verrebbero più che coperti da una riduzione quasi definitiva del nero. I soldi spicci, le monete, sparirebbero, cosa che permetterebbe di recuperare somme considerevoli per l'economia. Un sistema di pagamento di questo genere permetterebbe anche di individuare facilmente grosse risacche di denaro contante, quindi di provenienza illecita visto che le uniche transazioni pagabili in contanti riguarderebbero droga, prostituzione, movimenti illegali di merci o persone.
    Per quello che riguarda le infrastrutture, ho proposto una sola soluzione, la totale abolizione dei gettoni di presenza negli enti pubblici o para- pubblici. Tempo fa lessi che per decidere il colore dell'arredamento urbano della stazione Tiburtina a Roma( panchine e cestini per l'immondizia) , si dovevano riunire 28 commissioni diverse, ognuna con potere di veto e ognuna che retribuiva col gettone di presenza i facenti parte. È facile capire che non era facile che si mettessero tutte d'accordo, visto che una successiva riunione portava un altro gettone per ogni partecipante alle riunioni di commissione.

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  38. Grande Foco, ardente e vivo più che mai. Verso la proposta Gabanelli, se ricordate bene, anche se in Italia non la ritengo attuabile al 100%. Siamo Italiani, belle fiche nella maggioranza dei casi come già detto, con tutto il rispetto, l'onore e la memoria indelebile e riconoscente per la lotta partigiana, le povere vittime sul lavoro e gli italiani onesti in tutti questi anni! Forza Pierluigi!

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  39. Proposte pienamente condivisibili.

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  40. Non son così d'accordo che il pagamento elettronico faccia risparmiare il singolo cliente. E' più difficile il controllo di questo che si spende, se ho i soldi in tasca quando li ho finiti ci penso, se seguito a passar carte me ne accorgo solo a fine mese. Quanto all'evasione mi capita abbastanza di rado per non dire mai che non mi facciano lo scontrino o le ricevute dal medico. Vivo forse in un'isola felice di gente onesta? Non gestisco esercizi pubblici quindi non ho nessun interesse personale in quel che dico.

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  41. POLLOCK, è lo stesso sindaco simpatico a tutti, beccato di sera senza luci o catarifrangenti....eheheheheh eheheheheh.....

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  42. Beh, ad ogni pagamento un sms che ti ricorda quanto ti rimane non è fantascienza. Non ti è mai capitato che ti facciano il doppio prezzo a seconda se vuoi la fattura o meno? Comunque non è che dico che sia una cosa che fanno tutti, però chi non lo fa crea un sistema che poi tende a gravare molto di più su chi è onesto.

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  43. Intanto il tono di certi commenti alle notizie su Bersani pubblicati su Rep.it o il Fatto Quotidiano ( per non dire di facebook), ci dà una rappresentazione abbastanza preoccupante della nazione attuale. Tutti questi haters da tastiera mi fanno un po' pena e in qualche modo giustificano chi invece di fare gli interessi comuni si fa i cazzi suoi. Certa gente fa schifo quanto la politica che dicono di odiare.

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  44. In assenza di Gomez e con l'eccezione di Savic invece di Compper, Vincenzino schiera finalmente la miglior formazione possibile. Dentro il Fac e Pasqual affac. Modulo? 3-5-2 e quindi Zazà si ritrova con un bel maranzano gocciolante tra retto e tenue. Livorno pronto e prono al massacro, torniamo a vincere dopo la sosta natalizia per la prima volta in A dopo il 1999, e cioè dopo ben quindici anni. Quaterna di gol, due pali, tre gol mangiati sotto porta. Peccato per la papera di Neto, che procura ai labronici il gol della bandiera. Napoli a un solo punto, Roma a sei. La caccia continua.

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  45. Vai Renzi! Celodurismo di sinistra...

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  46. bene pizarro e roncaglia, finalmente

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  47. Bene si gioca...era ora!!!

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  48. Jordan, basta guardare le dichiarazioni dei redditi. I Bar, Ristoranti, addirittura le Gioiellerie e i Centri di Bellezza denunciano meno di un dipendente o di un pensionato. Ma non è una novità, da che mi ricordo, e cioè dal 1974 quando cominciarono a rendere noti i redditi medi in Tv, è sempre stato così, con buona pace di tutti, quasi!

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  49. 2 ammonizioni, in casa con il Livorno....grinta e dinamismo o dabennadaggine?

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  50. Livorno chiuso abbestia. Borja molto in difficoltà come i due esterni che sono controllati da due uomini ciascuno. Ilicic deve indietreggiare per provare l'uno contro uno, così come Rossi. Puntarli e tirare da fuori, altre vie per aprirli non ne vedo.

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  51. Siamo un po' svalvolahi ni' mezzo, dalle parti 'un si sfonda, Ilicic gli ha grippaho, 'un si mette 'n moto. Per ora s'è scherzaho, ma basta!

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  52. Livorno vaffanculo, squadra di picchiatori di' cazzo!

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  53. Speriamo bene per Rossi! Finalmente Gonzalo! Forza Pierluigi!!!!!!!

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  54. Accidenti come siete stitici, quasi come Aquilani oggi!

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  55. Nessuna nostalgia di una sconfitta dopo la sosta, di canaglia rimane la sofferenza, ed è inevitabile, a Firenze vengono per non prenderle, mai visti 10 uomini dietro la linea della palla, anche quando stazionava nella loro trequarti, hai voglia a far girare la palla, arrivi li e ti fermi senza una qualche invenzione che pure c'è stata, senza buon esito. Nonostante un predominio costante c'è voluta la loro traversa per darci la sveglia e fargli davvero male. Un golletto da 3 punti ottenuti contro una squadra in cui non manca il macellaio di turno, dopo Agazzi ci si è messo Rinaudo a fare un'intervento spacca gambe in una zona del campo ed in un momento della partita veramente inutile. D'altronde basta azzopparci i cavalli di razza, uno alla volta, sia mai che diamo noia a qualcuno.

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  56. Neto 7+, di veramente difficile para un colpo di testa in pieno recupero di posizione, non sbaglia nulla, coi piedi e con le mani. Si può aspettarlo al varco quanto si vuole, io no, di cazzate ne fanno anche i più bravi, non è che le sue valgano doppio. Ed è un pezzo che non ne combina. Gonzalo 7, è una media fra il voto difensivo, da 8 stasera, a quello d'impostazione 6 scarso, ha perso due palloni da brivido, in uno ha recuperato la difesa al 10' del primo tempo, un altro gli è ritornato sui piedi altrimenti erano 2 contro 2, tralascio 3 lanci in cui non c'era una magli viola davanti. Gran difensore, e quello deve fare, sulla regia arretrata a me non piace quanto a voi. Savic 6,5, nessuna sbavatura, non perde l'uomo, anticipa e rimedia ad una leggerezza di Gonzalo. Roncaglia 6+, poco appariscente, poco lavoro pure, se lo pagano bene non stracciamoci le vesti se ne prendono un altro. Borja 5,5, diciamocela tutta, da Dicembre tira un po' il fiato, lo trovo normale, fisiologico, naturale, rimane sempre il tenore migliore la in mezzo. Aquilani 6,5, vera geometria alla manovra, tanti recuperi, sette polmoni e lucido fino in fondo, tanta sostanza e qualità a tutto quello che fa, mai visto su questi livelli così a lungo, son due mesi che lo scrivo, mi sta venendo a noia. Pizarro 6-, non è più lui, non il Pek di cui sentiamo la mancanza, se lo standard è questo che rimanga ma a Giugno medaglietta, bacetto, pacca sulle spalle e arrivederci. Vargas 6+, non trova molti spunti per i cross ma è li su un azione da goal in cui Pasqual MAI si sarebbe trovato, basta questo per decretare la differenza fra i due, in ogni caso partita col freno a mano tirato ma tanta copertura in più per Savic. Rossi 6,5, a me piace sempre, anche in spazi chiusi come questi manca l'ultimo tocco o la rifinitura per seccare il portiere, colpa anche dei compagni che dovrebbero servirlo meglio visto che ha il piede caldo dall'inizio del campionato. Ilicic 6-, sette per l'impegno ma si vede che con i compagni ha giocato poco e sta ancora cercando sintonia e movimenti, sarebbe assurdo giudicare le prestazioni senza tener conto di questo, quante ne ha giocate quest'anno ?! Come dribbla, si propone e cerca il dialogo si vede bene la caratura del giocatore, diamogli tempo, non deluderà e rappresenta, al momento, la miglior spalla per Rossi. Cuadrado 7,5, il migliore, esagerato negli spunti e nelle umiliazioni inferte agli avversari nel breve, ma quanto picchiavano quelli del Livorno, ed un giallo lo prende lui per un fallo che neanche avrebbe fatto male ad una farfalla, sfiorando il pallone oltretutto. Joaquin 6,5 da una bella scossa alla gara, non che la tenessimo poco anche prima del suo ingresso ma ha aggiunto profondità alla manovra, tutta. Ambrosini 6+, tocca quelle giuste nel modo giusto dando modo alla squadra di alzarsi e soffrire poco dietro, l'esperienza è questa. Matos 6, quanto basta per tenere palla in alto, senza un Cuadrado egoista avrebbe battuto a rete quasi dal dischetto di rigore tutto solo, ottima riserva, come al solito. Montella 7, la prepara bene, siamo oltre il 65% del possesso palla, tanto per dire, gli avversari ci provano quando sono sotto, prima non la vedono o quasi e a Firenze è così per quasi tutti. Mentalità da grande, poco spettacolo, ci aspettano per colpire in contropiede, non ci sono paradossi nel sostenere che il calcio più bello lo offriamo fuori dalle mura amiche, va bene così, 36 punti e manca ancora una partita, e tutto questo senza il puntero. In Versilia l'unico che capiva di calcio è andato ad allenare in Cina, ci sarà un perché ?!

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  57. Partita che è diventata difficile perché il Livorno s'è difeso benissimo e perché Ilicic non è una punta. Meglio Matos, io avrei voluto Rebic, davanti con Rossi.
    Rossi ha subito un fallo volontario e penso anche premeditato, mi sembra che il macellaio del Livorno fosse incazzato nero per un contrasto precedente, sempre causato da lui, non ricordo più con chi dei nostri. Chi era allo stadio può confermare o smentire.
    Prendiamoci questi tre punti d'oro, non abbiamo rubato nulla, anche se Neto è stato uno dei migliori.

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  58. Grande Neto! Il migliore, secondo me.

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  59. Colonnello tu n'ha' 'ndovinate poche e quanto alla papera di Neto, se un n'era per lui s'era cominciato l'anno co' i' solito pareggiuccio mencio a anda' bene.

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  60. Mai in bar e negozi, qualche volta, ma non così spesso, da liberi professionisti, soprattutto medici. In genere quando succede chiedo la fattura e li cambio, ma, ripeto, non è così frequente.

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  61. Partita brutta, difficile perchè giocare contro squadre che rinunciano dall'inizio, si difendono in dieci facendo terribile densità e cominciano a perder tempo nei rinvii dal fischio d'inizio, non è facile se non hai tiratori da lontano o chili in attacco e preferisci un possesso palla abbastanza sterile senza riuscire se non raramente ad incrementare i ritmi di gioco. In giornata nera proprio i punti di rfierimento come Borja e Cuadrado (7,5 Leo? allora io ho visto un'altra partita, ha fatto una sola percussione da lui conclusa da un tiro basso che Bardi ha deviato in angolo, poi, meglio dimenticare, involuto, casinista, egoista e persino spreciso nel controllo in un pallone d'oro che gli aveva dato Ilicic). Meno male che si è trovato il goal e che Neto ci ha salvato la partita, ma abbiam giocato una delle più brutte partite dell'era montelliana con l'aggiunta dell'incidente a Rossi che mi fa stare parecchio in pensiero.

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  62. Dai dentisti ho sempre avuto la fattura, anche perché l'avrei richiesta visto che si può recuperare una buona percentuale. Non parliamo di Bar e Ristoranti, per carità. Ti dirò, visto che vivi anche nel Mugello, che a volte vado a mangiare in un ristorante dove il registratore di cassa è sempre a 0.00, e dire che ci vanno tutti i giorni i Carabinieri del luogo. Nei paesi, se fai lo 'schizzinoso' non vivi! Questi siamo, io compreso, purtroppo!

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  63. Era su tutti i palloni che hanno procurato non pochi grattacapi alla retroguardia livornese, non c'erano sbocchi Jordan, la partita non è stata bella e non poteva esserlo quando vengono squadrette che tirano su un Fort Apache degni degli spaghetti western ma Cuadrado era in ogni dove. Un tiro fuori di poco, tante rifiniture mancate di un nonnulla, anche qualche errore ma a me è piaciuto parecchio. Probabilmente sono stato generoso ma non credo si discosti da una sufficienza abbondante.

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  64. Jordan a SKY Pradè ha riferito che le "sensazioni" di Pepito sono molto brutte. In sostanza si teme una nuova rottura dei legamenti.

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  65. Non ho visto la partita, ma noto che è la terza consecutiva in cui non subiamo reti, il che mi sembra un'ottima cosa. Non posso commentare più di tanto, ma ricordo solo che l'anno scorso, di questi tempi, abbiamo perso contro il Pescara, per cui la vittoria contro il Livorno mi sembra fantastica. E comunque finiremo il girone di andata con più punti rispetto alla stagione scorsa.

    L'infortunio a Pepito, invece è una tegola pazzesca, che può compromettere la stagione.

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  66. boh, mi sa tanto di già visto, lo considererei un miracolo se non fosse niente di grave. Come al solito quando ci siamo di mezzo noi, la bella favola dell'insperato recupero, che serviva solo a aumentare la delusione cocente. E se poi non fosse grave, a malincuore cercherei di monetizzare più possibile a fine stagione, perchè ho dei cattivi presagi sulla future fortune del giocatore.

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  67. E' uscito sulle sue gambe, parlano di trauma distorsivo, visto i precedenti se applicano, com'è giusto che sia, tutte le precauzioni del caso non lo si rivedrà in campo prima di un mese e mezzo. Tutte le squadre hanno infortunati durante l'anno per periodi brevi medi o lunghi ma pochissime ne hanno per interventi scomposti, dopo Gomez tocca a Rossi, sempre per un entrataccia che col calcio non c'incastra nulla. A leggere le dichiarazioni a caldo di Rinaudo a Sky viene voglia di dargli davvero una manata sul muso.

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  68. Ci metterei la firma che fosse così, solo una grande paura, visti i precedenti. Però quella merda di Rinaudo andrebbe squalificato per sei mesi! per non parlare di quel coglione d'arbitro che ammoniva solo i nostri e lasciava picchiare i livornesi come fabbri. Tagliavento è una sciagura, che non ce lo mandino più tra i coglioni!

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  69. si, pero' col fotografo sempre nei paraggi

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  70. A fine anno pensione, non dopo aver seminato qualche guaio con precisione chirurgica. Stasera delitto perfetto, le parole di Rinaudo la ciliegina e non perché a rimetterci è stato il "nostro" Rossi, sarebbe stato uguale per un qualsiasi altro calciatore. Con certi interventi io sarei per una squalifica pari ai mesi d'assenza di chi ha subìto il fallo, ci penserebbero cento volte prima di entrare da merde senza motivo.

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  71. Scusate, ma non concordo con quelli che dicono che il Livorno si difendeva in 10, io ne ho sempre visti 11 dietro la linea della palla. Forse il termine catenaccio non é piu' di moda, ma la pratica del catenaccio, quella si', é ancora in auge a quanto visto oggi e altre volte. Molto , ma molto difficile trovare soluzioni in questi casi. L'unica il tiro da fuori o su palle da fermo, come appunto é stato. Con la Roma bastonata e ridimensionata, é un ottimo risultato.
    Gran peccato per Rossi: non ho visto il fallo in diretta , ma mi é bastata la faccia di Rinaudo, grondante di malafede, per associarmi al desiderio di prenderlo a schiaffi, per venti ore filate, legato a una seggiola e senza pause, a turni.

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  72. Neto 8: non sbaglia niente anche se non molto gli fanno fare, però riesce nel più difficile, fare due grandi interventi senza essere sotto pressione. Segno di capacità di concentrazione ormai a livelli ottimali. Per chi dice che non porta punti, segnare questi due.
    Roncaglia 6,5: a suo agio al rientro, gli avversari son poca cosa, ma tiene bene la posizione e si dimostra vivo.
    Gonzalo 7: mezzo voto in più per il goal, solita prova concreta con un paio di errori di troppo in appoggio ma molti buoni interventi difensivi.
    Savic 6,5: decisamente in progresso rispetto alla scialba prova di Sassuolo
    Cuadrado 5,5: involuto, impreciso, si mangia un goal su ottimo invito di Ilicic, si dimostra egoista nel finale con Matos, ha solo uno spunto dei suoi e Bardi gli nega il goal. Prezioso solo nel finale a spazi larghi ma anche lì sbaglia, anche se di poco, due conclusioni.
    Aquilani 6+. si è trasformato in giocatore di quantità e la gente lo vede meno e lo critica, in realtà fa un grosso lavoro anche se di minor splendore del solito.
    Pizarro 6: calamita palloni ma ne sbaglia anche parecchi. E' un punto di riferimento prezioso ma non è più la molla che rilancia il gioco.
    Borja Valero 5,5: si spera che sia colpa del panettone, ma non ere il Borja di sempre. Diafano, leggero nei contrasti, molto impreciso. Semel in anno licet insanire, purchè sia una volta sola.
    Vargas 6: appare un po' frenato e abbastanza preoccupato di M'baye. Comunque sbaglia poco ed è decisivo nell'azione che procura il calcio d'angolo del goal.
    Rossi 6: fa il possibile prima dell'incidente e fa anche gli unici due tiri in porta del primo tempo, ma non son certo queste le sue partite.
    Ilicic 6: è l'unico che, nel primo tempo, cerca di velocizzare e di inventare accelerazioni pur nelle imprecisioni che la ressa dei difensori livornesi procura. Anche lui non è tipo da esaltarsi nel breve e negli spazi ristretti
    Joaquim 5,5: non risolve molto e nel finale perde anche qualche pallone di troppo.
    Matos 6-: solo una buona disposizione al contrasto e alla lotta. Il perfido Rinaudo lo sovrasta in altezza e lui non può certo improvvisarsi centravantone
    Ambrosini 6+: pochi minuti, ma quelli finali, decisivi, nei quali fa sentire il suo peso.

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  73. Semel, Jordan, una volta all'anno va bene, ma la brutta partita da conteggiare per l'anno scorso é stata quella di Sassuolo, e fanno due di seguito. Forse un riposino ci starebbe

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  74. L'infortunio di Pepito mi ha tolto anche la voglia di analizzare la partita. Un interessamento dei legamenti sarebbe un dramma per un ragazzo che ha già subito due interventi allo stesso ginocchio. Per noi è un disastro ma il mio primo pensiero è solo per un ragazzo tanto bravo e pulito quanto sfortunato. Rinaudo ha fatto un fallo intenzionale per vendicarsi non so di cosa, sicuramente meno pazzo dell'intervento di De Rossi ma del tutto gratuito visto che si era sulla trequarti e Rossi era girato di spalle. Spero che l'intervento di questo mediocre giocatore non impedisca au un ragazzo di grandi doti di poter raccogliere le soddisfazioni che merita.

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  75. Contatti immediati e febbrili con l'agente di Borriello, sembra. Per me non è così grave, Pepito ha comprensibilmente paura visti i precedenti, ma sarei sorpreso se si superassero i due mesi. Intanto torna Gomez e ci mostra se è davvero all'altezza di Gabbiadini.

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  76. Contatti immediati e febbrili con l'agente di Gabbiadini, sembra. Per me non ê così grave, Pepito ha comprensibilmente paura visti i precedenti, ma sarei sorpreso se si superassero i due mesi. Intanto torna Gomez, vediamo se è davvero all'altezza di Borriello. (qualcuno avrebbe scritto così...). A COLONNE' manco oggi je l'ha fatto quello der paese neutrale, l'ha dovuto scrjve' che s'ê passato ar 4-3-3, e ja fatto pure a' marchetta ar serbo che è annato via. Libertè, Fraternitè, 4-3-3!

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