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lunedì 19 novembre 2012

Sogni proibiti

Innestata la “quinta” sull’autostrada che unisce Firenze alla Catalogna, la più bella squadra del campionato tinge di Viola e blaugrana la zona Champion, aiutata proprio dal casellante Montolivo che alza l’asticella ad Aquilani permettendogli inserimenti da grande centrocampista, grazie al Telepass della sua recente farsa che gli ha spalancato le porte di un ruolo altrimenti indebitamente occupato, gol e assist, mentre il suo inconcludente caracollare porta in zona Navigli la barriera alla quale il Milan si è dovuto inesorabilmente fermare a pagare pedaggio. Il nostro centrocampo è oggi il migliore in assoluto, e qualsiasi paragone tra i due è per Montolivo davvero mortificante. Barcellonesca goduria, e chi se ne frega se qualcuno non ci aveva creduto, perché oggi al posto di una mozzarella mangiamo Pata Negra, e come ampiamente anticipato, arrivano i tre punti insieme ai cori per Della Valle, invece dei rutti che avevano contraddistinto la digestione di una tifoseria manipolata ad arte da interessi di bottega, con panzane gassate da falsità, striscioni e cazzate fino ad autentiche pagliacciate, mentre Tutunci si ritrova al tappeto come l’Atalanta di un Colantuono che recrimina invece di ringraziare il Dio di aver giocato contro una squadra come la nostra, in modo da poterlo raccontare un giorno anche ai nipoti. Di aver giocato cioè contro una squadra che disegna manovre di broccato, con gli inserimenti preziosi dei centrocampisti e dei difensori sia nell’ordito che nella trama, come chi ha ordito trame gonfiando il malcontento per mandare via i ciabattini. Capaci invece di mettere in piedi in pochi mesi una delle più belle Fiorentine di sempre, lo strappo con la tifoseria per fortuna è stato ricucito proprio grazie alla bellezza del suo gioco, al filotto di risultati, solo pochi mesi per ridisegnare società e squadra, oggi la Fiorentina è la più bella realtà del calcio italiano, abbagliante e allo stesso tempo concreta, capace di creare occasioni da gol e di limitare come nessuno gli avversari, basterebbero i due punti di Parma per essere secondi a tre punti dalla Juve. Questa squadra riesce a rendere addirittura noioso un secondo tempo di rara bellezza, giocato sulle Ramblas, dove si mette in luce anche il lavoro di chi studia le soluzioni sui calci da fermo, mentre nelle realtà fino a ieri invidiate dall’ala più lungimirante della nostra tifoseria, ormai si lotta solo per non retrocedere, la pareggite di cui soffre invece la nobiltà del calcio certifica la nostra grande competività, che lascia le briglie sciolte ai sogni. Un gruppo non solo capace di gestire la settimana della vittoria di Milano, non solo capace di affrontare la partita costretta ad approfittare dei mezzi passi falsi delle altre, cominciando così a confrontarsi con le pressioni che cerscono, ma capace anche di reagire immediatamente al pari atalantino. Tutto questo in assenza del nostro giocatore migliore, e i sette gol senza Jovetic sono il bacio accademico alla laurea di Montella, capace di far giocare un calcio più bello anche di quello di Prandelli, impensabile solo fino a qualche mese fa quando ancora si rimpiangeva perché considerato unico garante dei nostri interessi violati dal disimpegno dei Della Valle. Adesso crescono gli appetiti, strane voglie ci assalgono improvvise, e prima di addentare primizie ancora impronunciabili e fuori stagione, a Torino si dovrà parlare di partita “maggiorata”, visto che potrebbe essere una bella “sesta” quella vittoria consecutiva, con cui sognare una “spagnola”, si, insomma, dopo aver gettato definitivamente la maschera potremo ritrovarci in mano anche un sexy reggiseno di uno stilista catalano.

88 commenti:

  1. L'unico confronto che mi sento di fare è quello con l'era Mihajlovic. Il gioco organizzato e brillante di quest'anno fa risaltare ancor di più il fallimento di Miha. Quanto all'era Prandelli continuo a sostenere che quello è stato un periodo brillante della storia viola, periodo nel quale la società è cresciuta ed ha imparato a muoversi in una dimensione europea. Abbiamo ottenuto allora ottimi risultati grazie a campioni come Mutu, Frey, lo stesso Montolivo. Questa squadra è più forte e probabilmente ci darà soddisfazioni maggiori. Il fatto è che ai tempi di Prandelli ogni risultato sembrava sudato. Ora si vince quasi senza soffrire. E distruggiamo letteralmente squadre di valore come Cagliari, Atalanta, Bologna, che qui hanno perso di goleada come diceva Brera, mentre su altri campi strappano preziose vittorie e pareggi. Ma ogni paragone suonerebbe inelegante. Nel notare che Jordan non è rientrato in gruppo non posso che esprimere il mio dispiacere. Che un tifoso come lui non possa godere appieno di questo momento tanto atteso fa davvero dispiacere. Speriamo che le notizie delle partite vinte gli servano almeno a trovare qualche momento di serenità.

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  2. ADV dice che non arriverà nessuno davanti a gennaio e credo che ormai possa esser giusto così: Ljajic utilissimo (lavorare però sulle conclusioni, lavorare!), Toni al di là delle attese, Jojo in rientro, El Ham in crescita costante. Un nuovo arrivato rischierebbe di turbare una squadra che è comunque quarta per reti fatte e subisce gol soltanto se l'arbitro inventa qualcosa e/o Viviano asseconda. Circa quest'ultimo: a gennaio non ho mai visto muoversi portieri degni, la difesona del resto fa filtrare il minimo che se s'insacca viene compensato (come ieri), inoltre è vero che Viviano ha buoni piedi e contribuisce al tikitaka. Non è certo questione di riscattarlo per 8 milioni (se si crede che Pradè sia un genio e che i DV non amino sperperare i loro quattrini, non so come si possa immaginarlo) e comunque non è questione d'attualità.

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  3. In effetti, Colonnello abbiamo  preso a pallate l'Atalanta, e sottolineo la rivelazione Atalanta , tenendo in panca quello che secondo me dovrebbe essere l'attacco titolare, cioè Jovetic e El Ham. Non vedo perchè dovremmo affannarci per comprare un altro centravanti titolare a gennaio. Il problema del mercato di riparazione ce l'hanno le altre squadre non noi. Abbiamo anche una primavera che in attacco sta facendo faville, con i vari Gondo e Bernardeschi. Detto questo non escludo che  Macia abbia già opzionato qualche  giovane centravanti di grandissimo talento, ma operando con la calma   dei forti, e tenendosi le mani libere, che sono i modi in cui deve operare  chi è  forte, ben coperto e senza ansie in ogni ruolo. Persino sulla fascia sinistra, dove io sogno un simil Cuadrado, c'è  Pasqual che sta facendo bene, e c'è un Llama tutto da scoprire. Se proprio vogliono farmi un regalo per la Befana mi portino tutto il cartellino di Cuadrado, tanto mi basterebbe. Viviano è in crescita, Colonnello, non ho letto su alcun giornale di sue cappelle in questo campionato, avrà preso un paio di gol non proprio irresistibili ma come se ne vedono prendere anche da tutti i grandi portieri, ogni domenica, senza che nessuno si scandalizzi e crei problemi, perchè da qui a chiamarli cappellate del portiere ( come ad esempio il primo gol  preso da Abbiati a Napoli, quella è una cappella! e si potrebbero fare altri esempi) ce ne corre. Inoltre Viviano, per le sue attitudini, le sue caratteristiche, il suo modo di stare tra i pali e di interpretare il suo ruolo,  sembra il più adatto al gioco di Montella di cui è parte integrante e attiva. Se ci sarà il suo riscatto, cosa che se continua così credo molto probabile, sarà a condizioni economiche giuste e accettabili per tutti, non quelle che circolano.

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  4. Commovente ADV , e che belle queste nostre fiorentine che frequentano lo stadio!  Bisogna che torni da quelle parti a far festa! Partita e dopo partita senza freni! Eh eh eh. 

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  5. Buongiorno africanoGiorno
    a tutti.Ho letto interessanti dibattiti su Toni si o no,o meglio,chi
    pensava ad un pezzo di modernariato o uno zombi col pallone tra i piedi
    che simile un coniglio imprendibile.Leggo Vita,che onestamente afferma
    che non credeva a questo rendimento,leggo Leo che invece ne era
    sicuro.Io penso che nessuno poteva immaginarlo,anche se ovviamente il
    partito di Leo sembrerebbe oggi avere ragione,per il solo fatto che il
    solo a saperlo era proprio Luca.Il giorno del suo acqusito c'erano qui i
    delusissimi,ed io scrissi,ricordo bene,che sarebbe stao una zavorra se
    avesse perpetuato nella vita sregolata degli anni prandelliani(con
    frequentazioni vicine moooolto discutibili)mentre avrebbe fatto comodo
    se avesse condotto una vita fuori dal campo consona ad un
    atleta,perche'a 35 anni fisicamente non si e' finiti,soprattutto se ci
    si e' preservati fino ai 24,come lo stesso Toni ha affermato
    piu'volte.Quindi,nessuno,tranne lui stesso,poteva sapere quali
    fossero i risultati.Ha scelto di abbandonare le baldorie prandelliane e i
    frutti sono li'a dimostrarlo.Di certo siamo in corsa per lo
    scudetto,e,con El Ham in partenza per la CAF,un rinforzo a gennaio ci
    vuole,ma da cosa Prade' dice,hanno le idee molto chiare.Aspettiamo.
    Si,Vita,avevi
    ragione,Naingollan e'buono e lo sarebbe anche da noi,come combattente
    con buoni piedi,io lo prenderei nel ruolo che ad oggi e' quello di
    Olivera.
    Deyna,credo
    che su Viviano ti soffermi troppo superficialmente.Tenute da parte le
    valutazioni tecniche,l'aspetto tifoso,non si arresta solo ad
    un'esultanza davanti a Pato,ma a quanto sia utile una presenza vigile e
    costruttiva in uno spogliatoio.Te che,giustamente,dai di scudiscio sul
    cancro che montolivo aveva creato la'dentro,non puoi minimizzare un
    lavoro di bonifica opposto.Oggi l'aria e'ossigenata,e una squadra se non
    e' unita in campo e soprattutto fuori,se non fa vita
    da professionista,se non si cementano le amicizie,anche tra le
    compagne,puoi inzupparla di campioni che vuoi,ma non ottiene
    risultati(quante CL ha vinto il Real coi Galacticos?)Boruc era migliore
    certo,ma Viviano,che e'buon portiere,ha anche il compito,non da
    ribalta,di tenere unito un gruppo ad oggi in grande sintonia,ma sapendo
    bene quanto,in una squadra,gli equilibri siano fragili,con lui
    dentro siamo piu'sicuri che tutto giri al positivo.La sua valutazione
    tecnica a 8 milioni e'veramente eccessiva,ma vale molto di
    piu'nell'ottica descritta,che non si vede in campo come gesto
    atletico,ma e'troppo piu'importante,anche se mi dovesse costare qualche
    punto per indecisioni o papere.
    Deyna,la
    foto che proponi,mostra un Fratini se non vicino a Andrea,almeno non
    distante,il che mi sorprende.Ma,a pensarci bene,e'l'unico Fratini
    veramente viola.

    Lele

     

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  6. Io cinque vittorie consecutive nella storia recente della Fiorentina non me le ricordo proprio. Teniamo conto che l'Atalanta era la squadra più in forma del campionato (dopo di noi, ovvio), veniva anche lei da tre-quattro vittorie consecutive, aveva battuto anche l'Inter seconda in classifica: ebbene, l'abbiamo superata in surplace, le abbiamo rifilato con leggerezza un 4-1 come se niente fosse.
    Se il campionato non fosse destinato ad essere vinto dalla juve per decisioni dall'alto, potremmo quasi pensare di prenderci lo scudetto, ma direi che una posizione Champion's comunque ci compete.
    Le mie pagelle:
    VIVIANO 6-: dà sicurezza come sempre alla difesa, fa ripartire bene l'azione, ma nel frangente del gol subito fa una figuraggia, goffo e impacciato.
    RONCAGLIA 7: dalla sua parte non si passa, anche lui contribuisce a far ripartire l'azione, visto che i piedi sono decisamente buoni.
    GONZALO 7,5: ora si mette pure a segnare; è dai tempi di Passarella che non avevamo un difensore coì forte.
    SAVIC: piano piano sta soffiando il posto a Tomovic; ottimo in fase difensiva, può migliorare in fase di impostazione e rilancio; in questo il serbo mi sembra migliore, per adesso.
    CUADRADO 7: parte piano, poi si sveglia e fa espellere un avversario; mi sa che, da qui alla fine, se gli arbitri non saranno troppo scandalosi, finiremo diverse partite in superiorità numerica
    AQUILANI 8: ammetto che non conoscevo appieno questo giocatore: pensavo fosse un centrocampista di gran tecnica, buona forza fisica ma poca personalità (tipo Montolivo), e già mi andava bene; invece è veramente un campione, che abbina alla tecnica e all'eleganza tutto quello che manca al Monto: grinta, visione di gioco, coraggio, capacità di inserirsi in zona gol.
    PIZARRO 7,5:l'unico modo per fermarlo è squalificarlo, purtroppo è già la seconda volta.
    VALERO 7,5: lui è Borja Valero. E basta.
    PASQUAL 7: sta rivivendo una nuova giovinezza, sembra tornato il Pasqual del 2005-06.
    TONI 7: e siamo al quarto gol (più un palo, un gol ingiustamente annullato e svariati assist); ha dei limiti nel fraseggio, ma la sua presenza si vede e si sente. Il gol è da manuale del colpo di testa.
    LJAJIC 6,5: sta diventando il Generoso Ljajic. Rispetto all'anno scorso è un altro, ma deve migliorare nelle conclusioni. Che si alleni a tirare, come il Bati a suo tempo.

    MATI 6,5: si sta ambientando, tornerà utilissimo.
    EL HAMDAUOI 6: anche lui.
    HEGAZY: esordio per il Riccardo Ferri delle Piramidi.

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  7. E’
    molto probabile che lo scudetto rimanga un sogno frustrato. Tuttavia, se a
    giugno pensarlo sarebbe stato segno di squilibrio mentale, attualmente l’eventualità
    di competere per il primo posto non è manifestamente infondata. Per questo (ma
    anche per consolidare le ambizioni da terza piazza), l’idea (che comincia a
    circolare non più tanto surrettiziamente) di disputare l’intero campionato con
    Toni titolare è insensata. Intendiamoci, se i più, all’atto del relativo acquisto,
    hanno patito qualcosa di paragonabile ad uno shock anafilattico, ritenendo il
    Lucone un ex giocatore, ora la situazione è mutata, dato che il Nostro,
    dimostrando sincera dedizione alla causa, si è messo d’impegno ed ha ritrovato
    una condizione fisica accettabile, quella che io ritenevo per lui non più
    raggiungibile, tanto da preferirgli un Seferovic qualsiasi (cosa che ha fatto
    anche Montella, d’altronde). Ciò non toglie, a mio avviso, che la sua presenza
    in campo si rivelerà, alla lunga, deleteria per il gioco di squadra (che non è
    pensabile possa scorrere sempre fluido come ora, anche perché Cuadrado, Pasqual
    e Valero si stanno sfiancando): una presenza disTonica in un meccanismo
    armonico. Per questo, pur dovendosi necessariamente confidare nel fatto che
    Jovetic, a breve, riesca a tramutare il suo valore monetario in giocate tecniche
    di pari livello, ritengo imprescindibile affiancare al montenegrino qualcuno
    che sia in grado di dialogare sintonicamente con i compagni senza causare l’inceppamento
    della manovra e nel contempo sappia finalizzarla. In sintesi, qualcuno che
    unisca i pregi di Ljajic e Toni, evitandone i difetti. Il marocchino, se
    ritrovasse la migliore condizione, sarebbe perfetto, ma non so se ci si possa
    fidare e comunque un’alternativa resterebbe necessaria.

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  8. Aumentano i punti in classifica,aumentano quelli che affermano "Perché dovrei chiedere scusa?" senza che nessuno chieda nulla a queste banderuole,aumenta il livello del GUBERNATOR,aumentano i costrutti dei sitollockiani;peccato tutto sia distrutto dal giornalismo presbite,miope,stewewonderiano:nella domenica della consacrazione viola,del bel calcio del Parma,dello spettacolare Cagliari,delle passaggio su macerie della Samp,della conferma di El Shaarawy...di cosa si discetta e scrive in maniera sterile?Del rigore non dato all'Inter,a confermare che dove finisce la logica giornalistico/sportiva inizia il vuoto,pneumatico di quelli ai quali basta poco per essere pubblicisti e poi giornalisti.Siamo circondati da persone che assolvono ma lo fanno a o random o in direzione unica,senza logica o finalità precise,tanto che qualsiasi questione legata al calcio viene derubricata con "Si compenserà","Troveremo soluzione che accontenti","Vedremo cosa fare" oppure qualcuno(una squadra)usa il nostro modus:la derisione,vedi il sito della juve ieri;a significare che a loro frega nulla,hanno posizione dominante,poco da fare....Detto che l'IKea presenterà nuovo "Attaccapanni Otnom",nel suo store di Milano(battuta mutuata dalla Tv ieri,con riferimento ad altro elemento decorativo),eccoci a considerare la prossima caramella da scartare,come bambini:il Torino.Tutto sospeso,però,sino alfine del match con la Roma,la quale senza il furto della Banda del Palazzo,a Cagliari,sarebbe a pregare di non fare il derby con il Frosinone,l'anno prossimo.Faccio di nuovo i complimenti per la tenuta a LUD,tenuta sulla questione Prandelli,chiaramente.Potresti sostituirti ad uno dei protagonisti di "Any given sunday",tu non molli di un centimetro,veramente!!!La Nostra squadra ora non va toccata,non va svegliata dal sogno che continua a costruire,va solamente coccolata,mentre agli anti daremo delle scaccolate degne del miglior "Pierino contro gli anti".Viviano non preoccupa ora,solamente che i gol presi sembravano quasi tutti "parabili" e lui sembrava due secondi in ritardo,ma è una mia impressione.I riscatti non saranno ne dolorosi ne costosi se visti in ottica "investimento per qualcosa che già mi soddisfa" e non esborso per "qualcosa che non so cosa mi renderà".Sic et simpliciter.(P.S.:Gasbarroni si è sottratto,ieri,alla Maledizione del GAT:Monza vince 3:0 e lui segna....come Cigarini....come Montolivo...come Pazzini...come Marchionni....ma tutti o quasi nell'oblio).

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  9. Se si toglie il portiere, è la difesa più forte dopo quella del quinquennio dorato; se si toglie nessuno è il centrocampo più forte che abbiamo avuto nella nostra storia; se si toglie Bernardini, abbiamo l'allenatore migliore della nostra storia; se si toglie un cazzo, l'ultimo è stato il miglior mercato della storia viola; sei si toglie Befani, l'attuale dirigenza è la migliore dal 1926. Mentre godiamo come ricci e finalmente sono tornati i cori per i DV, su cloaca il Dubitante è impegnato, da ieri, alla difesa dell'arbitro a colpi d'insulti, esattamente come dopo il turno precedente di campionato: prende Rodri per Cuadrado ma non importa, tira avanti lo stesso. Ma si chiama Braschi, nella vita privata? Oppure Nicchi?

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  10. Rigo 14 è "sino alla fine del match".

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  11. AntoineRouge, ieri Deyna ha sintetizzato pregi e difetti del Toni attuale (e i pregi stanno aumentando, i difetti diminuendo): il fatto è che Toni non giocherà certo, fisiologicamente e per via delle alternative, tutte le partite e che immettere qualcosa di nuovo in questa macchina oliatissima è rischioso. In assoluto si potrebbe desiderare qualcosa di ancor meglio davanti, ma se faccio crollare il castello di carte, già alto, per aggiungerne una in cima, non avrò fatto cosa sana.

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  12. Un piccolo piacere in più, per me, la disfatta del Genoa, a dimostrazione che fare da succursale, in serie  A, di una grande , non solo è vietato dal regolamento, ma anche dalla logica. I rispettivi interessi confliggono , e a danno di chi? Indovinate un po'? Che poi il Milan di oggi non riesca a far bene, nonostante l'aiuto suicida dei suoi servi ,è un altro discorso.

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  13. Una punta a gennaio dovrà arrivare, fosse anche un Pinilla, per far rifiatare Toni che sta già dando più di quanto ragionevolmente ci si aspettasse, e per supplire alla mancanza di Mounir impegnato in Coppa d'Africa. Oltre alle qualità tecniche, e forse prima di esse, il nuovo centravanti dovrà avere qualità umane notevoli, per potersi inserire in uno spogliatoio finalmente unito. Insomma, non deve essere uno spaccapalle.
    Faccio comunque i mei complimenti ad ADV che, finalmente, ha capito che, per poter comprare bene a gennaio e non farsi prendere per il collo, occorre dire ufficialmente che non cerchiamo nessuno.

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  14. Colonnello, gli unici difetti in diminuzione sono quelli legati alla condizione fisica (attualmente è, inaspettatamente, un giocatore di calcio); gli altri sono immutati. Ad ogni modo, credo che il castello non si regga neppure su un'unghia di Toni, il quale, anzi, causa spesso l'inceppamento della manovra. Segna? Credo lo farebbe anche il marocchino. Non credo di essere prevenuto (anche se non mi è mai piaciuto) e sarò lieto di cambiare idea se dimostrerà che sto sbagliando.

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  15. Antoine tu rischi di incartarti in convinzioni che trovano una logica conseguenza nell'idiosincrasia che provi nei confronti del giocatore. Ma ti macchiano di scarsa obbiettività. Tutto quello che imputi al peggiorativo della manovra con lui in campo è l'esatto contrario. Non si tratta di pro o contro il giocatore si parla di numeri che, al momento, sono tutti dalla sua parte, altrimenti ti inGATtivisci e neghi un'evidenza che è non è negabile, invocando chi non c'è perché ritenuto, senza prove, migliore e più esaustivo allo sbocco della manovra. Un evidenza ribadita, oltretutto, dalle scelte di quel Condottiero riconosciuto unanimemente, sia qui, che in tutta la stampa italiana come il futuro del calcio nostrano. Certo, se mi dici che Berbatov era meglio affermi un'ovvietà, o che Lisandro Lopez poteva essere più sinergico idem, ma qui non si fa la conta di chi sarebbe meglio o di chi deve arrivare, siamo terzi a 27 punti, con già qualche furto alle spalle e che non ci fanno mancare quelli domenicali con puntualità. Lo so da me che con Cavani avremmo lottato per lo scudetto con handicap, vincendolo per dispersione, neanche 5 arbitri in campo ci avrebbero fermato. Ma non c'è né lui né gli altri, abbiamo Toni, che tutto fa tranne che ingolfare la manovra. Ci si spertica in elogi per Liajic, giustamente, evidenziando la sua maturazione e la sua utilità all'interno dello schieramento, ma da seconda punta, quanto a gola ed assist è dietro 'sto 35enne che ha già marcato più goal di quanti ne avevo previsti nel girone di andata che pure non sono neanche pochi. Ne ha fatti 2 meno di JoJo ed ha fornito già 3 assist, più quelli non sfruttati a dovere. Non è sinergico, ingolfa, rallenta ?! Via, siamo seri. Non arrocchiamoci su convinzioni personali a discapito dell'evidenza. A me Toni va bene in panca se arriva una punta migliore, ma sostenere che è letargico o dannoso a questa manovra cozza con la realtà dei fatti, della classifica. Non siamo li perché "nonostante" Toni si prendono a pallate tutte le squadre ci si parano davanti. 

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  16. L'unica cosa che ho in comune con Traversi è la specie di appartenenza e prima di incartarmi tendo a ravvedermi. Attualmente la vedo così su Toni (e neppure lodo Ljajic, anzi): può essere utile nei trenta minuti finali, quando il risultato non si sblocca e affiora la stanchezza, ma non dall'inizio. Quello che la Fiorentina ieri ha fatto nel secondo tempo (da capogiro) sarebbe stato difficile vederlo con Toni in campo.

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  17. AntoineRouge, nel secondo tempo giocavamo contro una squadra in dieci e sul 4 a 1 dopo il gol, esordiale nella ripresa e invero magnifico, dello stesso Toni. Tu dici che i progressi sono solo nella TONIcità ritrovata in buona parte: ma guarda che per un centravanti come Toni essa è tutto! Se compri un centravanti di vaglia, all'80% ti ritrovi uno che ha comunque peso fisico e opportunismo più che altra cosa (ce l'avresti visto, se è per questo, il Bati triangolare di fino con Cuadrado e con Pizarro?) e che dunque non si scioglie nel complesso (in questo complesso) come lo zucchero nell'acqua, però compensa con tutto il resto. Va da sé che per una squadra come questa Weah (per dire) sarebbe il massimo, e anzi sarebbe nato per essa, ma quanti ne trovi, se ancora ce ne sono, e quanto costano? Allora preferisco aspettare El Ham che è in crescita costante e che mi è piaciuto assai, ieri.

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  18. E' indimostrabile, ovviamente, ma credo che ieri l'Atalanta, nel secondo tempo, sarebbe stata travolta tecnicamente anche fosse rimasta in 11. Batistuta non era Weah o Eto'o, ma non aveva i piedi e la goffaggine di Toni. Anch'io penso che il marocchino al meglio sarebbe perfetto; ma non sono certo che il meglio lo si vedrà a breve, altrimenti Montella non lo centellinerebbe con tanta parsimonia insistendo sul Nostro.

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  19. E stasera, forza Cerci colpisci col tuo magico sinistro, e combatti,  senza preoccuparti se ti squalificano per una giornata, eh eh eh. Se impari a combattere c'è una fascia di campo a Firenze che ti aspetta!  
    Per metà è nostro o sbaglio? 

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  20. Un nuovo Barcellona sta irrompendo sulla scena del calcio mondiale, la sua maglia è viola, il suo nome è Fiorentina.

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  21. Viviano, Lele, ha di certo un ruolo importante nell'ambiente, che oggi mi sembra però sufficientemente sano da poter anche fare a meno di lui il prossimo anno [perché di questo si parla, e dell'opportunità del riscatto a certe cifre, non certo di sostituirlo a gennaio]. Anche una certa abilità nel far circolare palla di piede gioca a suo favore, in questa squadra, in quello ha fatto pochi errori. Il fatto è che non credo sia pensabile che la squadra continui così fino alla fine, cioè a imporre il proprio gioco senza affanni, e facendo arrivare così pochi tiri nello specchio. Un calo ci dovrà pur essere [speriamo tutti ovviamente di no], e con l'aumento dei tiri in porta Viviano a me preoccupa non poco. Non mi piace però questo clima di intoccabilità che si sta creando intorno a lui, e già Jordan lo aveva previsto in estate: bene che sia tifoso e voluto da ADV, ma sul piano tecnico è criticabile come chiunque altro. Sempre l'improbabilità del mantenimento di questo meccanismo perfetto per tutta la stagione mi porta a volere un buon centravanti a gennaio. Oggi rimediamo attraverso il gioco, ma nei momenti bui una punta che sa buttarla dentro di riffa o di raffa, indipendentemente dalla manovra, ci vuole. Più ancora, considero a rischio sia Toni [per l'età, per la non consuetudine con un impiego intenso negli ultimi anni, per la sua storia recente costellata di infortuni], che El Ham [inattivo per un anno e mezzo, tuttora in condizioni fisiche opinabili, col problema della Coppa d'Africa]. Se il gruppo poi è unito come sembra, che problemi dovrebbe creare un nuovo innesto, a meno di non metterci in casa una testa ingestibile? La mia paura, in definitiva, è arrivare a giugno a dover rimpiangere qualcosa di non fatto...

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  22. Diciamo la verità, ciò che lascia perplessi di El Hamdaoui è il suo passo che finora si è dimostrato scarso per la serie A.  Per il resto è un ottimo giocatore soprattutto nello stretto quando si libera al tiro.  Insomma, finora non ha convinto del tutto ma può essere ancora in deficit di condizione.  Aspetto di vederlo compiutamente in una intera partita per capire bene che tipo di giocatore è.  Ha colpi da campione ma deve essere utile anche nel gioco collettivo.  Toni, ad esempio, è spesso un palo ma forte di testa e molto valido quando  si tratta di difendere i palloni dei lanci della difesa per fare salire la squadra.  Ljajic come seconda punta è molto veloce e copre parecchio campo  risultando però poco preciso nel tiro, ma può migliorare.  Questione anche di età.  Per ora la coppia tutto sommato migliore è Toni/Ljajic,  El Ham valido per subentrare come sta facendo quando gli avversari sono in calo fisico. 

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  23. Va rilevato sul piano tattico la grande novità costituita da Aquilani. I numeri sono impressionanti. Da quando Aquilani è in squadra la Fiorentina in tre partite riesce a segnare 10 reti, di cui 4 sono dello  stesso Aquilani, senza contare gli assist. Aquilani diventa decisivo in quanto toglie a Ljajic la responsabilità e l'onere di dover far goal ogni domenica. Con Aquilani in campo, e senza Jovetic, mi pare di poter  dire che il modulo è cambiato: Toni diventa l'unica punta, che fa valere le sue qualità atletiche in area, dietro di lui si muovono i due esterni e quattro centrocampisti, due più avanzati, Aquilani e Ljajic, pronti al tiro da fuori e all'inserimento. Altri due, Pizarro e Valero più arretrati e impegnati nella costruzione del gioco. In termini numerici non saprei come esprimerlo, forse un 3-4-2-1. E' questo il modulo cui dobbiamo la nostra fortuna nelle ultime uscite.

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  24. Riguardo Weah, non è mai stato in cima alle mie preferenze: ottimo giocatore ed atleta spettacoloso, ma dal punto di vista puramente realizzativo non è mai stato un mostro, nemmeno nel facile campionato francese di quei tempi. Consideriamo che giocava in un Milan che gli metteva a disposizione palle gol su palle gol ad ogni partita...Eto'o, che pure come giocatore mi piace un po' meno, è stato molto più forte come finalizzatore. Ed ora controllo un attimo la camera, temo il serpente africano che sicuramente Lele adirato mi metterà sotto il tappeto, eheh

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  25. Ovviamente se Jovetic sta bene è lui il titolare.  La squadra sta andando così bene che non fa quasi notare l'assenza del nostro miglior pezzo. Buon segno.

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  26. Non ci posso credere, Cerci che torna in viola. Al posto di chi? Di Cuadrado?

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  27. Aquilani di gol ne ha segnati 3, Lud. Weah ha 46 gol in 117 partite nel Milan, Deyna: per quello che è stato il più grande centravanti per la manovra degli ultimi vent'anni di calcio italiano, non è male. Per me, un grande. Per questa Fiorentina, il cacio sui maccheroni.

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  28. Al di la del numero di goal segnati da Aquilani il mio intervento era volto a capire se con Aquilani in campo il ruolo di LIjaijc sia cambiato.

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  29. Il ruolo è lo stesso, l'unica differenza è che Romulo non segna, Aquilani si.

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  30. Novità dal settore licantropi?Notavo che dopo aver suggerito Samparisi del Genoa,per la serei la "Maledizione del Gat" è scomparso nell'oblio anche questo prospetto...cribbio che potere nascosto hanno alcuni personaggi.

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  31. Immenso Mencucci:  "Berbatov? Ancora non ci ha rimborsato il costo del biglietto, questo è un piccolo buco di bilancio che mi pesa".

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  32. Berbatov non sa cos'ha perso. O meglio, adesso lo sa fin troppo.

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  33. Vio colpisce ancora. Il mago delle palle inattive ai tempi di Zenga fece tirare giù i pantaloncini a un catanese dietro l'altrui barriera, a mostrare il culo con gesto da uligano, per distrarre il portiere. Ieri Consigli si è lamentato del fatto che Cuadrado, sempre da dietro la barriera, lo ha distratto: mica avrà sfoggiato il big bamboo?

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  34. Perchè, Ludwig, se Cerci imparasse a combattere ti farebbe schifo, nella rosa viola ? Cuadrado è un titolare fenomenale, non c'entra un cazzo, perchè lo tiri in mezzo?  E poi ti informo che  le fasce in un campo di calcio sono due,  o non te lo hanno mai detto? Così come i piedi di un calciatore, sono due, Ludwig,  o non lo sapevi? Se non lo sapevi ti informo, sono due, e non solo,  c'è un altra complicazione,  c'è chi  usa preferibilmente il destro e chi il sinistro, e poi ce n'è un' altra ancora, concentrati Ludwig,   ci sono tornanti, sia destri che sinistri, che possono giocare indifferentemente a destra o a sinistra. Che casino eh Ludwig? Studia, Ludwig, studia, che ti serve. Solo una curiosità, Ludwig, ma tu un calcio ad un pallone,in vita tua,  lo hai mai dato? 

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  35. La metto in maniera molto più semplice. C'è Montella che organizza il gran gioco, ci sono dei giocatori che lo guidano e altri che, senza nulla togliere, ne beneficiano. Non è abbiamo preso tutti campioni, è che quando la squadra va a 3000 fanno bella figura anche i meno forti. Abbiamo dei fior fior di giocatori che giovano a tutti i restanti compagni.

    GONZALO, BORJA, PIZARRO, AQUILANI e CUADRADO sono gli elementi che reggono il meccanismo. Aquilani è anche, dopo Jovetic, quello individualmente più capace della giocata decisiva. Cuadrado è il meno sostituibile, perchè nessuno ha il suo passo. 

    PASQUAL, VIVIANO, TONI, TOMOVIC e altri meno impiegati (ROMULO, OLIVERA, MIGLIACCIO, CASSANI, che quando chiamati in causa hanno risposto "presente" senza sfigurare) hanno reso tutti bene, trascinati dalla squadra che gioca, dai compagni più tecnici o carismatici, dall'entusiasmo dell'ambiente e probabilmente dalla serietà che ci stanno mettendo. Chiarisco che non sto dando di pippa a nessuno di loro, dico solo, ad esempio, che nella squadra dell'anno scorso Toni non avrebbe fatto molto più di Amauri, oppure che lo stesso Tomovic, se fosse rimasto al Genoa, adesso starebbe annaspando con gli altri genoani.

    RONCAGLIA: Lui lo metto in un insieme di mezzo tra i primi due, comunque più vicino al primo che al secondo. Non è propriamente il trascinatore, ma neanche un gregario.

    LJAJIC, SAVIC, EL HAMDAOUI e MATI per ora li considero in un insieme di coloro che hanno una vita resa più facile dalla squadra, ma che potrebbero diventare più importanti per i margini di miglioramento che -ciascuno per motivi diversi- hanno.

    JOVETIC è una caso a sè. Nella disperazione in cui versavamo l'anno scorso dipendevamo da lui, eravamo aggrappati solo alle invenzioni di questo fuoriclasse, che dimostrò di saper brillare di luce propria. Quest'anno è una storia diversa, la squadra può giocare a calcio anche senza di lui, ma lui resta il fenomeno che potrà risolverti partite difficili con invenzioni personali. Dopo di lui, in tal senso, viene Aquilani.

    NETO, LLAMA, HEGAZY, CAMPORESE e DELLA ROCCA finora non giudicabili . LUPATELLI serve giusto per il gruppo.  

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  36. Africa che dichiara sempre 4/5 anni di meno di quelli che haAdirato
    perche'?Sto chiaccherando tranquillamente,volevo solo dirti che gli
    equilibri di spogliatoio,oggi perfetti,hanno piu'margine d'essere
    duraturi con qualcuno che davvero ci sente per i viola.Non sottostimare
    questo aspetto,i calciatori son figli di troia,meglio stare sempre
    vigili a fronte di turbative che arriveranno senz'altro.Tecnicamente
    Viviano e'buono e per me niente di piu'e anche ammesso ma non concesso
    che con Neto si sarebbe evitato qualche gol,se c'e'una tensione o
    litigio,sai che gli frega?L'aspetto spogliatoio(e perche'no rapporto con
    tifoseria che era al macero)so che fa meno appeal in un dibattito,ma
    porta molti piu'punti di cio'che si pensa da fuori,senza contare che
    e'pure un richiamo positivo per chiunque possa arrivare.Tu c'andresti
    volentieri ora al Milan,e dico Milan,con una tensione del genere,con un
    AD che oltre ad essere incompetente,smerda i propri tesserati e
    chissa'che casini c'hanno?Guarda,ho toccato da vicino l'ambiente Samp di
    Mantovani,e ti rendevi subito conto del perche'una piccola societa'era
    arrivata a tanto.I nostri scendono in campo che sembriamo noi in
    piazzetta,si divertono,si aiutano,ed e'la prima ricetta per grandi
    risultati come succedeva a quella Samp.Weah Eto'o,sono
    gusti,diversi ma grandissimi tutt'e due,senza dimenticare che Weah aveva
    4/5 anni in piu'di quelli dichiarati anagraficamente.
    Lele
     

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  37. Inoltre , Ludwig, stamattina hai scritto testualmente quanto segue: "L'UNICO confronto che mi sento di fare è quello con l'era Mihajlovic. Il gioco organizzato e brillante di quest'anno fa risaltare ancor di più il fallimento di Miha." A me non pare intellettualmente onesto questo tuo UNICO confronto. Premesso che Montella mi piace, come a tutti, immensamente più di Sinisa ( che ho criticato molto prima di te, senza trovarti allora tra quelli che lo criticavano) , considero questo unico confronto che tu ti senti di fare disonesto ed un po' codardo, visto l'odio che nutri per Sinisa, come di chi vuole vigliaccamente uccidere alle spalle un uomo morto. Perchè sia  valido il confronto, bisognerebbe mettere nelle mani di Montella la situazione e la squadra che sono  state messe nelle mani di Sinisa. Sia chiaro, anche in quella ipotetica situazione io sono convinto  che Montella  avrebbe fatto meglio, ma ciò non toglie che il confronto ONESTO sia questo, e non quello DISONESTO che proponi tu. 

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  38. Lele, la didascalia assassina del sanfredianino ti inchioda una volta di più... Vitalogy, trovo la tua classificazione perfetta, degna di un grande giornale sportivo, se in Italia ve ne fossero.

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  39. Tempi morti africani


    Carissimo
    Chiari,tempo perso.Chiedi onesta'intellettuale a chi non ne
    possiede,quando lo dicevo io nessuno ci credeva,ma gli scritti
    restano,hai voglia poi a studiare e saper scrivere bene.A casa mia son
    valsi sempre piu'i contenuti delle forme.

    Lele


    Per Deyna
     

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  40. Ahah, belli questi serpenti

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  41. Ah, quell'"adirato" era riferito al giudizio su Weah, non a Viviano, e comunque era scherzoso, ovviamente

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  42. Dai Chiari, Cerci e Cuadrado sono esterni destri, no? Non so se può valere la pena di farli convivere spostandone uno sull'altra fascia. Il ciclo fiorentino di Cerci penso sia chiuso. Anche come centravanti avrebbe troppa concorrenza. Per quanto riguarda Cerci stesso ho sempre auspicato che imparasse a difendere come fa appunto Cuadrado oltre che ad offendere. Non è accaduto e così il giocatore spende il suo talento su un palcoscenico già minore rispetto a quello fiorentino.

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  43.  Parterre di curva africano
    O Colonnello,che il sanfredianino,in quanto tale ma non solo,sia un bucaiolo pezzo di merda,un ne'mica una novita'...
     
    LeleDatemi pure di pezzo di merda come è stato dato ad Andrea e vi farò vincere lo scudetto dei blog!!Gianni

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  44. Attila non credo che Mounir non possieda il passo per la serie A, questa serie A. E' ancora un po' anarchico, avulso alla manovra, fa alcuni movimenti giusti ed altri meno quando deve ricevere palla. E quando la riceve se ne innamora un po' troppo. E' anche vero che non gli manca il tiro, il dribbling sullo stretto ma deve mettersi ancor di più a servizio dei compagni. Ha già detto che vuol fare la coppa d'Africa ma se ne andrà proprio nel momento in cui avrà appreso come sfruttare le caratteristiche dei suoi compagni e loro le sue. Se a 28 anni è rimasto un eterno prospetto qualche limite lo avrà pure lui. Penso ci farà comodo, lo spogliatoio è unito come non mai, non ci sono sopportati né beghe irrisolte; i numeri li ha, vediamo se riesce a sfruttarli. Da quanto letto finora siamo tutti d'accordo che in questa squadra vengono esaltate le qualità di ognuno, anche chi ne ha meno sembra essere un campione. Lui, avendocele, non deve far altro che copiare i compagni, è facile quest'anno. In questa squadra, con questo allenatore. 

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  45. http://www.youtube.com/watch?v=2AVJEfWQVC8&NR=1&feature=endscreen

    Sogni mostruosamente proibiti: Matteo Renzi, dopo la Ruota della Fortuna, tenta nuovamente la sorte, elencando gli spettatori della Maratona del Franchi prima delle dismissioni.

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  46. Ludwig, Cerci deve dimostrare di saper soffrire sulle  fasce, e/o esplodere alla grande come (seconda?) punta, e non so se ci riuscirà mai, quindi è possibile che il suo ciclo fiorentino sia chiuso, resta il fatto che è nostro al 50%, gioca ( in serie A!) in una squadra che mi è molto simpatica e che non è nostra concorrente,quindi quando non gioca contro di noi lo seguo con simpatia e speranza, e tanto più lo farò stasera.

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  47. Esterni destri? Consigli per gli acquisti

    28/07/2010 19:19:17 Gian Aldo Traversi, Montecarlo Se arriva Guberti, ma soprattutto se resta anche Mutu, l'obiettivo è il secondo posto. E Montolivo stupirà. Gat



    11/06/2011 18:41:04 Gian Aldo Traversi, Bologna Credo che Guberti, un po' Cossu un po' Marchionni, sia il miglior esterno alto di scuola italiana che si possa prendere. Rispetto a Pepe ha meno forza e meno velocità ma più tecnica ed estro. Gat



     

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  48. Ciao Leo, El Ham gioca in una spazio troppo ristretto per essere una seconda punta e troppo dietro per essere prima punta.  Vorrei vederlo giocare centrale svariando un po' ma più nel cuore dell'area.  Il fatto che Montella non lo faccia partire mai titolare mi pare significativo, e penso proprio perché poco fluido nella corsa. Comunque c'è bisogno di altre prove per giudicarlo, come ho detto.  Ciao. 

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  49. Vitalogy, così è troppo facile! Sotto Guberti solo Gasbarroni!

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  50. E gli insulti, poi, che il Raven si è preso, insieme a coloro che cercavano di far ragionare lo Schreber (suvvia, il miglior esterno italiano...), per il fatto di non aver acquistato quel campionissimo!

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  51. http://www.violanews.com/images/2012/11/Cappuccino-Borja.jpg?67b5f3

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  52. Ecco dove s'eran rintanate le menti più fini del sitone (divenuto sempre più illeggibile). Vi leggerò quaggiù con un sospiro di sollievo e la contentezza di avervi ritrovati... Un grazie a Tritaion Aneimon (o come diavolo si chiama ora) per la dritta.

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  53. Deyna, se non ricordi i nomi dei campioni indicati da Traversi meriti Mathausen (come l'ha scritto lui). Visto il livello, la prossima potrebbe essere "Hitler ti ha dimenticato, Pupil" (magari intede Apt Pupil di Bryan Singer).

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  54. Eeeeeeeeeeeeehhhhhhhhhhhhhh, grande Francis, la dritta era mefistofelicamente congegnata, come Pollock ha sùbito avvertito! Un grande urrà per il tuo arrivo! Il Chiarificatore sarà felicissimo di offrire (come sempre fa per i nuovi arrivati sul sito di Pollock) una cena regale, a te e a signora, presso la «Bitta nella Pergola», nella sua Genova: personalmente, mi sentirei di consigliarti lo spezzatino di baccalà, senza pari nel panorama peninsulare.

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  55. A me però non è ancora stata offerta neppure una farinata (che sarà questa sera sulla mia tavola).

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  56. Benarrivato  Francis, occhio al Chiari che è l'organizzatore dei digiuni di Pannella

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  57. AntoineRouge, intanto trovare un ristorante per te è impresa ardua e poi il tuo torto è stato di non farti avanti: il Chiari è lieto di far piacere agli amici e non ha mai guardato a spese, per questo.

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  58. Non credo sia un'impresa, Colonnello, un primo e un po' di legumi e verdura penso sia nelle possibilità di qualsiasi ristorante...

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  59. Dimenticato da Hitler e dagli uomini.

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  60. Visto che il Chiarificatore chiarifica ed illumina forse ci vorrebbe uno che si chiami l'Oscuro, proprio come nel romanzo di Thomas Hardy. 

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  61. Eh già, Apt Pupil.

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  62. Benvenuto a Francis (Trevor?).

    Deyna, fossi in te non perderei tempo a cercare di ragionare con uno che definisce un lager "campo di lavori forzati".

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  63. AntoineRouge, un po' acidetto il Deyna circa il tuo regime nutrizionale... Se nel secondo post ti riferisci allo Schreber, Deyna, devo dire di sì, siamo ormai al di là di tutto: la perdita del Nemico e l'impossibilità di reperirne di nuovi (il sitone si spopola, tu alla Leonard gli ronzi attorno, colpisci, schivi, ti allontani, torni sotto per una nuova puntura perfida, ogni suo bersaglio immaginato dipinto al muro si rivela un mammuth in corsa frontale, Fac e Rodri su tutti, mentre i chimerici Guberti si fanno rari...) lo stanno consegnando lentamente a una finale chiusura catatonica, da cui lo separa ormai qualche ultimo delirio razzista, più mormorato stranitamente che gridato.

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  64. Grazie! Colonnello: mi contenterò della fragola...

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  65. Credo di no, Colonnello. Confido intendesse sostenere che, anche senza prenotare un tavolo al Joia di Milano, un vegan possa sostentarsi adeguatamente. Sa bene, l'Act Pupil, che l'alimentazione vegan non si riduce ad un primo, due foglie d'insalata e un pugno di fagioli. Il secondo post di Deyna era una risposta al mio precedente... a tal proposito, vista la gaffe del Traversi, eviterei di utilizzare il termine "regime".

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  66. Ma non era una gaffe, AntoineRouge, il peggio è che non era nemmeno una gaffe, quella dello Schreber...

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  67. Benvenuto Francis, anche da parte mia.
    Qui però tutti stanno facendo i signori col mio portafoglio, che è blindato come Montella. 
    Il Colonnello, visto che abbiamo appena vinto a Milano, fa addirittura il ganassa.
    La casa  passa, come benvenuto, ai nuovi arrivati quanto segue: meza de sbira a testa ed un quartino di rosso navigato (viene dall'Isola  d'Elba) in due, presso la poco conosciuta e non segnalata ma tipica Trattoria del  Mandrillo, in Via Prè a Genova, la trasferta è a spese vostre. Quando sarà l'ora di pagare dite di mettere tutto sul conto du ceu ( del chiaro), se obiettano che non c'è alcun conto, dite che se lo ricordino a memoria e andatevene di corsa.
    n.b. meza de sbira è mezza porzione di trippa, ed è per questo che non ci siamo permessi di proporla ad AntoineRouge.

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  68. Sì, parafrasavo un vecchio film di Šarūnas Bartas...
    Non ero per nulla acido sul menù vegano, intendevo appunto dire che non dovrebbe essere complesso, nemmeno in un ristorante poco fornito, mettere insieme un pasto completo, tra cereali, legumi e verdura.

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  69. Allora Deyna parafrasavi quello che per me è un capolavoro.

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  70. Se ANTOINEROUGE mangia la trippa poi necessiterà di EnteroGelmini,basta la foto(della ministra) e guarisce,come lo spavento per il singhiozzo.Hola FRANCIS,benvenuto nella "Maquina" della "Maquina viola" e attento all'ideologo del Sitollock,tale BLIMP,che s'è messo pure i galloni da COLONEL....Con la tasca del CHIARI si va al "Giro di bitta",giusto per non digiunare....eh eh eh eh eh...Segnalo la dichiarazione sconcertante di Sconcerti,il quale chiarisce a chi, all'epoca era puerpero,perché era inutile alla causa viola;la stampa italiana è piena di ninnoli decorativi per l'albero di Natale(non quello di Ancelotti).

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  71. Io continuo a pensare che lo faccia, seppur maldestramente, apposta, per agitare le acque nel sitone. Infatti in qualche modo c'è riuscito. Perchè se facesse una "gaffe" di quel tipo nei salotti che dice di frequentare qualcuno lo metterebbe alla porta.

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  72.  Africa ospitale



    Benvenuto in questo girone di pazzi viola fino al midollo,Francis...che e'dovuto a Trevor o al mulo parlante?

    Oh,si scherza eh?

    Lele

     

    Per
    Pupil,il centrocampo dei sogni,che,o davvero non ricordavi,oppure non
    volevi infierire sul malato,era: Candreva,Biondini,Cigarini,Guberti.L'ordine tattico mettilo tu,tanto poco cambia.

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  73. Lele, quello non è un rombo è proprio una razza... ahahahahahahahahah! E chissà come schiererebbe la difesa, lo Schreber: magari a orata... ahahahahahahah! 

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  74. Benvenuto a Francis.
     
    Chiari, in quei salotti ci sono vari ruoli:
     
    1)"Esimio Commendatore, finalmente posso presentarle il luminescente Gian Aldo Traversi, discendente di bla bla bla, mio carissimo amico di lunga data, grande intellettuale, pensi che conosce a memoria il Mein Kampf e lo ripete tutte le mattine davanti allo specchio mentre si rifà il colore ai capelli; dopo mia lunga insistenza si è deciso a farci omaggio della sua presenza, speriamo abbia voglia di trattenersi anche per la cena, intanto spero gradisca questa reserve del '56, non fare complimenti Gian Aldo, ti metto l'autista a disposizione".
     
    2)"Gianaldo, finalmente posso presentarti il prestigioso arciduca Guidobaldo Ugnisi Rizza Lafava, discendente di bla bla bla, mio carissimo amico di lunga data, so che ci tenevi tanto a conoscerlo; dopo mia lunga insistenza si è deciso a farci omaggio della sua presenza, eh cosa si fa per gli amici, speriamo abbia voglia di trattenersi anche per la cena, intanto spero gradisca questa reserve del '56, non fare complimenti Guidobaldo, ti metto l'autista a disposizione".

    3)"Lieto di averla tra i miei ospiti, divina marchesa Tamara Niprude Lapassera Tra'cignali, quel signore biondo l'ho invitato perchè i miei nipotini amano mettergli baffi e occhiali scuri per giocare a 'Weekend col morto' trascinandolo a giro per il parco, ma stasera ogni suo desiderio è un ordine divina marchesa, il qui presente Gian Aldo le recherà qualsivoglia ausilio e/o servigio la solleticasse, Gian Aldo la pelliccia della signora per favore, sali le scale, primo piano a destra, lì trovi l'appendiabiti, grazie.... le stavo dicendo, divina marchesa, uhm aspetti un attimo... Gianaldo non abbaiare, c'è una ciotola nel sottoscala!"
     
     

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  75. Chiari, vada per la sbira, tanto si digerisce correndo per carrugi...

    Lele, al mulo, ma silenzioso. E alla bella lingua di Albione, patria del football.

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  76. Vitalogy... ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah!

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  77. Vittoria stile juve da parte della Roma.Sono nella capitale e nelle varie radio si parla di "inizio cavalcata",con appuntamento mirato a noi per l'8 dicembre.Che soddisfazione,fanno la corsa su di noi....

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  78. Cerca di aggiustarla ma peggiora le cose. Manco si rende conto della gravità della gaffe, anche ammettendo la buona fede. Questa dei campi di sterminio come semplici campi di lavoro è giusto la versione "ufficiale" che ne davano  i nazisti.Non ci vorrebbe poi molto, basterebbe dire: " Ho fatto l'esempio sbagliato, più inopportuno ed infelice possibile, scusate. " E tutto sarebbe risolto.

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  79. All'Olimpico stasera due falli identici nelle due aree, a pochi minuti di distanza. Il primo viene giudicato, di fatto,  come simulazione dell'attaccante granata, non ricordo se c'è stata anche l'ammonizione, il secondo invece con un rigore a favore dell'attaccante della Roma. Entrambi si sono buttati, e mi sembra più palesemente l'attaccante delle Roma.

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  80. Risultato che non mi garba, in proiezione trasferta torinese. In più, il Torino griderà e griderà, per via del rigore inesistente. Gente, un punto è buono, domenica prossima. Per il terzo posto. Se poi rivinciamo contro l'ennesimo arbitro con palco di cervide, allora siamo più forti che tutto e tutti e accetto che si parli di quella cosa là (voi, non io, io quella cosa lì non la nominerò mai, capite, maI! prima di aver calcato il prato del Franchi al novantesimo di «quella» partita, della partita della certezza matematica: ma sono sogni, sogni, sogni!).

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  81. No, visto il Torino di stasera, che è davvero poca cosa, voglio la sesta di fila!

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  82. A me pare che il rigore per la Roma non sia scandaloso, Ogbonna cade sul piede dell'avversario, ci sta darlo, noi l'avremmo voluto. Lo stesso non si può dire per i falli subiti dai granata. D'accordo con Sopra, che soddisfazione vederli rincorrerci. L'importante è non farsi pendere. A Torino speranzosi, come ogni maledetto turno. Siamo terzi, dipende da noi. E dalle casacche gialle! 

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  83. Sei diventato un personaggio di Chrétien de Troyes, caro Deyna: Lancillotto, il cavaliere della carretta.

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  84. 20/11/2012 00:09:40
    Il Realista, Ovunque
    Un utente del sitone...uno qualsiasi riassuntivo:"Ora basta. ORA DAVVERO BASTA. Redazione, non so gli altri, ma non riesco più a sopportare la presenza nel nostro sito di questo arrogante scribacchino tronfio a tal punto da diventare una macchietta, che insulta pesantemente e a tutto spiano chi non la pensa come lui e si erge a depositario della verità assoluta come neanche i pazzi in manicomio che si credono Napoleone. Capisco che può anche essere considerato folcloristico e che - poveraccio - deve aver subìto qualche scompenso affettivo infantile capace di procurargli un tale senso di inferiorità latente dal fargli esaltare se stesso alla ricerca continua di un illusorio contrappeso, ma ora penso che la misura sia colma. Non è tollerabile che i suoi post traboccanti di ingiurie e di snobismo da quattro soldi continuino ad essere passati."

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  85. Non ho capito bene che rilevanza abbia il fatto che, camminando, si rischi di schiacciare insetti, rispetto alla deliberata e non necessaria carneficina riservata ad animali fatti nascere al solo fine di ammazzarli. Quanto alla gabbianella e al gatto, nessuno nega che il mondo sia una palude di morte e non un idillio edenico, ma gli agenti morali hanno doveri morali. Che poi la stragrande maggioranza della popolazione mondiale ritenga "normale" ammazzare animali e divorarli, grazie, lo so.

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  86. Irrilevante schiacciare insetti per un animalista? Per un animalista dovrebbe essere  più immorale uccidere una formica solo perchè non si ha tempo e voglia di stare attenti a non farlo, che uccidere un animale per sfamarsi.

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