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domenica 21 luglio 2013

La fine della statistica

Fosse solo che ti ritrovi attaccato allo streaming per 45 minuti maledicendo poi l’idea di andare a mangiare il cacciucco che ti fa perdere gli altri 45, ma ti rendi veramente conto di essere schiavo della Fiorentina dopo che hai finito di battezzare tutti i tuoi figli e ti ritrovi con una che si chiama Viola e uno Giglio, la terzogenita Gigliola e l’ultima Moena invece di Moana, quando la tua mente cioè non mente perché la comanda il cuore, quando la voce del Tom Tom è quella di Narciso Parigi. Si, una passione sana come una tisana che fa il paio con la passione per quella cosina che sta sotto la sottana, quando la torre di Maratona è messa con perizia a sovrastare ogni torta di compleanno dei tuoi figli, quella che poi negli anni ti impegnerà le ferie per la sua manutenzione straordinaria per la quale userai i migliori prodotti della Mapei spendendo ingenti capitali, mentre i tuoi pensieri brucano l’erba del Franchi. Anche il diabete assume i contorni della passione, quando per fare la curva glicemica tiri fuori l’abbonamento di curva Fiesole invece della tessera sanitaria, un po’ quello che succede a chi è schiavo di Internet e quando va in bagno dice di andare a fare un download. Perché la Fiorentina ci fa rimanere eternamente bambini e ci accorgiamo di non esserlo più solo dalla differenza di prezzo dei nostri giocattoli, una passione quella Viola che tanto da, ma che un po’ anche toglie, come qualche attenzione nei confronti di chi ti sta vicino, tanto che in certi momenti mi sono iscritto persino a un concorso di colpa, ma non ho vinto niente perché non c’entravo, mostrando poi proprio la Fiorentina come alibi. E ai figli bisogna trasmettere i sani principi, i valori, il senso della famiglia ma anche la passione per la Fiorentina, Tommaso è sulla buona strada, e se avessi avuto una figlia gli avrei raccomandato comportamenti morigerati, gli avrei dato la libertà di scegliere ma gl avrei anche detto di essere contrario ai rapporti prima del matrimonio, perché fanno arrivare tardi alla cerimonia. Una famiglia Viola ha una marcia in più non c’è niente da fare, se non addirittura un cambio automatico che ti evita l’uso delle frizioni quotidiane nel traffico della vita di tutti i giorni, una sciarpa Viola è un segno distintivo come uno stemma di famiglia, la Fiorentina è certezza di passione di origine controllata garantita, imbottigliata all’origine del calcio, tutto è chiaro, non ci sono ombre o strisce, il rammarico non alberga in chi ha il Viola nel sangue, sulle altre passioni esistono invece scritte sui muri che raccontano disagi, quello sfogo metropolitano che da una parte deturpa e dall’altra racconta in sintesi furibonda certi malesseri, e chi non è Viola oggi gira con lo zainetto pieno di bombolette spray, ne indico una sola perché ha respiro internazionale e perché racconta bene la sofferenza e il rammarico che deriva dalla consapevolezza di essere dalla parte sbagliata “Ah America, se non avessi accettato caravelle da uno sconosciuto...”. Oggi chiudo invitandovi a tapparvi gli orecchi di fronte a chi ci vuole abbattere a colpi di statistiche, no ai Vinciguerra, no all’uso dei numeri a pioggia per spegnere gli entusiasmi, numeri che servono a raccontarci quante poche probabilità abbiamo di vincere, proprio perché le statistiche dicono che vince sempre la Juve, il Milan o l’Inter. Le statistiche AG potevano avere anche un senso mentre quelle Dopo Gomez non più, oggi la statistica non serve a nulla, un esperto di statistica come Tiberio Fossi è uno che quando prende l’aereo porta con se una bomba perché è statisticamente impossibile che ce ne siano due sullo stesso aereo. Il massimo della sicurezza si ha quando tutti i passeggeri hanno una bomba ciascuno. Ma come dicevo, la statistica da quando c’è Gomez non dice più il vero, infatti in volo insieme ai miei sogni seduta accanto a me c’era un ragazza con due bombe così sullo stesso aereo. E questo significa che vinceremo lo scudetto.

70 commenti:

  1. Ecco, tempo fa si parlava di tette ideali e Pollock poco dopo materializza ( purtroppo solo in 2D) le mie.
    Bel pezzo capo, in mezzo ci colgo anche citazioni WoodyAlleniane, e riferimenti alla famiglia Viola che mi toccano ( quasi quanto le tette...quasi).
    Non è facile tifare Fiorentina fuori da certi confini. È una cosa che non parte da anni di vittorie viste in tv, ma che si tramanda di padre in figlio. Succede perché magari il nonno ,un toscanaccio emigrato a qualche centinaio di chilometri da una terra che restituiva solo fame, aveva aggiunto il calcio in un novero di passioni che contemplava il vino e la passera. Di ogni tipo e colore, sia il vino che la passera. Succede perché i racconti su quanto fosse forte un uccellino svedese, ti facevano addormentare meglio di qualsiasi favola. Succede perché un giorno passato a vedere Roberto Baggio ancora semi - imberbe in un ritiro di mille anni fa, valeva più di decine di domeniche ad aspettare la sintesi di una partita alla Rai che però non era mai fatta di maglie viola. Tifare Viola lontano dalla Viola è diverso. Perché scegli di legarti a quei colori quando tutto attorno il resto è a tinte nero- qualcosa. Perchè lo fai anche se sai che nelle partitelle al campetto nessuno dirà : " vabbè e noi siamo la Fiorentina" e tu piuttosto che correre per difendere l'Inter-juve-milan del caso, prendi il pallone e vai a giocare a batti muro per cazzi tuoi.
    Non è stato facile tifare Fiorentina, ma è stato bellissimo. Quest'anno sarà fantastico.

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  2. Fermo restando che anche un bambino si accorgeva che la Fiorentina lo scorso anno nella seconda metà del campionato, una volta infortunatosi Toni, ha giocato solitamente in attacco con Jovetic in posizione centrale, ma arretrata, e ai lati Ljajic a sinistra e Cuadrado a destra, fatto salva la possibilità di chiamarlo 4-3-3 oppure Giovanni, Arturo o come volete, è altrettanto chiaro che quest'anno questo tipo di gioco non potrà facilmente essere praticato per le caratteristiche di Gomez che tolto dall'area di rigore diventa un non-senso. Probabilmente non ci deve stare fisso ed immobile come i centravanti del tempo che fu, ma nemmeno può tenersene alla larga. Vediamo come Montella lo vuole schierare,senza vedere le partite ed io quella di ieri non l'ho vista, si capisce poco. Si percepiscono poi già alcuni dualismi, perchè Rossi non ha alcuna intenzione di mollare il posto, e dunque un efficacissimo Ljajic ha dovuto indossare la fascia di capitano ma nel secondo tempo. Scalpita anche Joaquin che è un giocatore importante, ieri anche lui schierato titolare. Non è accettabile la visione secondo la quale nella squadra tutti fanno tutto, che vorrebbero gabellare alcuni. Ognuno ha invece ruoli precisi e i centrocampisti ad esempio nella Fiorentina dell'anno scorso andavano al tiro, è vero, e si inserivano, ma in generale avevano compiti tattici ben diversi da Ljajic e Cuadrado. Il gioco di Montella è bello proprio perchè chiaro ed estremamente leggibile.

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  3. Anche "Di ogni tipo e colore, sia il vino che la passera" sembra una citazione WoodyAlleniana.

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  4. Adesso per colazione mi mangio il salamino ungherese in onore di Puskas.

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  5. È farina del toscanaccio di cui prima. Vizi di famiglia.

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  6. Intanto vedo un nuovo membro, Luciviola (32). benarrivato/a. Se solo ci fosse stato ancora il Chiari si sarebbe potuto stappare una bella gazzosa da un litro e mezzo.

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  7. Ieri a Livorno bello il fiasco sul tavolo "a calo"

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  8. Speriamo che sia /a, questo posto comincia ad assomigliare ad un campo di fave.

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  9. Scusa capo, mi sono alzato alle 4 e mezza...non ho capito...

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  10. Comunque quelle tette e quella bocca mi ricordano la Estrada. Prima di Borja miglior prodotto spagnolo importato.

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  11. A seguire un mio post del 20 settembre 2012 con osservazioni molto precise sia su El Ham che su Ljajic che mi pare si siano rivelate vere. Non essendo io come ho ripetuto molte volte uno che lavora nel calcio, o vi ha mai lavorato, a livello professionale, e aggiungendo che guardo le partite per diletto e non con regolarità, privilegiando di gran lunga la Fiorentina, che è la mia piccola ossessione calcistica da sempre, credo che mi vada riconosciuto un certo occhio. Questo post non è auto esaltazione ma risposta alle solite affermazioni secondo le quali non ci capirei nulla e ai dubbi di chi ieri ha scritto che anch'io lo scorso anno di questi tempi non avrei scommesso su Ljajic. Ebbene, prima che iniziasse la stagione no, perchè non c'erano avvisaglie di una tale maturazione, eccezion fatta per l'impegno e l'umilità (che non sono doti da poco). Ma appena iniziata la stagione si. Non mi sono sbagliato neppure sulla sua prestazione con la Juve del settembre 2012. Prevedevo che sarebbe stata ottima e lo fu, a cominciare da una azione solitaria che lo mise davanti a Buffon.

    20/09/2012 09:48:19
    Ludwigzaller, Ginevra
    Mati e' sicuramente da rivedere e credo possa fare anche la seconda punta, sebbene domenica non si sia dimostrato capace, in una occasione ghiotta, di attaccare gli spazi offertigli da Jovetic. Llajic potrebbe essere sull'orlo della consacrazione. La sua tecnica è sopraffina, sul piano personale sta maturando. Ciò che gli manca sono i goal. Dovesse cominciare a segnare credo che la sua maturazione diventerebbe definitiva. E' palese infatti che i suoi problemi sono essenzialmente psicologici. La posizione in campo non è ottimale ma buona, le partite le sa leggere e l'intesa con Jovetic è ottima. Prevedo una sua ottima partita con la Juve in base al principio che i giocatori di classe di fronte ai grandi avversari si esaltano. El mi pare un buon professionista e nulla più. Ma anche lui va rivisto, sebbene non mi sembra che Montella ne sia infatuato.

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  12. Ti viene consegnato lo scettro del potere, e con il fiasco impagliato in mano ti dirigi al tuo tavolo con grandi prospettive, a "calo" nel senso che ti verrà fatto pagare solo quanto ne bevi.

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  13. Ah,ecco. Per il povero nonno sarebbe significato dover vendere l'orto per una cena.

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  14. Che gli mancasse solo il gol, era opinione di tanti. I dubbi - non i miei - erano semmai sull'utilità di un giocatore bello a vedersi ma non decisivo, soprattutto in zona gol, visto che veniva schierato attaccante. Che poi sia esploso tanto meglio. I meriti sono stati riconosciuti sia a lui, sia a chi l'ha voluto tenere contro tutte le considerazioni altrui. Anche a te è stato riconosciuto di averlo sempre difeso, quindi, in questo caso, sono rivendicazioni un po' fuori tempo e leggermente...reiterate. Ognuno ha la sua visione delle cose, specialmente calcistiche, tu hai le tue e giustamente le difendi, solo che qui siamo al muro contro muro e ,sinceramente, pare difficile che troviate punti d'incontro. Quindi perché perseverare?

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  15. Anche fosse vero che Ljajic e Rossi sono in competizione per un ruolo di seconda punta accanto a Gomez [mi pare che Montella stia lavorando su un 3-5-2, per quanto valgano le definizioni di modulo], volendo arrivare in fondo in tutti e tre gli impegni stagionali, sono se non erro circa 60 partite totali, ma facciamo pure 50. Rossi, se non son matti, non ne potrà giocare che 25 circa, ci sarebbe comunque abbondante spazio per Ljajic. Che però credo Montella voglia impostare da trequartista, dietro Gomez e Rossi, con Cuadrado che parte da lontano sulla fascia e aiuta molto in copertura. Il gioco di Montella prevede tutto fuorché ruoli precisi, ingabbiati e inamidati, come si son visti nel recente passato. Solo per restare ai giocatori ora discussi, Ljajic in certe fasi della partita fa la seconda punta, in altre l'attaccante esterno, in altre ancora parte da lontano sulla fascia, ma lo troviamo anche a centrocampo, o sull'altra fascia [cito ad es. le due azioni fotocopia sulla linea di fondo destra con cui mandò in gol Aquilani e mi pare Toni o Cuadrado, il rigore guadagnato contro il milan, e tante altre ancora]; Cuadrado anche nella seconda parte del campionato rientra sulla linea di terzini spesso, si accentra per scambiarsi coi centrocampisti, sgomma sulla fascia e cerca il fondo, tira da fuori da posizione centrale, ecc. Non cerchiamo dualismi dove non ci sono, Montella vuole una rosa ampia perché la sa gestire, tutti troveranno il loro spazio, e sarà calcio totale!

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  16. Tanta roba la Estrada, tanta roba...A voler cercare il pelo...nell'uovo, era un po' larga di vita, ma compensava abbondantemente col resto, e ci passiamo allegramente sopra.

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  17. Persevero Foco perchè leggo regolarmente che non capirei niente di calcio. Vedi Foco per capire un romanzo non è necessario aver fatto l'università o essere un critico. Per carità massimo rispetto per chi magari come te ha calcato i campi di calcio, ma non sta scritto da nessuna parte che questo determini infallibilità e autorizzi ad ostentare superiorità. Può darsi che anche l'appassionato se ha occhio ci possa azzeccare. Per quanto riguarda l'utilità del giocatore io mi ero accorto che mancava goal di poco ed era chiaro che era sull'orlo di un crack perché sarebbe bastato poco perché segnasse. Ed era sempre nel posto giusto al momento giusto. Anche tatticamente Ljajic è sempre stato bravissimo e dotato di ottimo senso della posizione anche in funzione della età.

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  18. Mah, io ho calcato campi di calcio talmente di basso livello che giocatori e spettatori in genere erano le stesse persone. Al massimo , da quella esperienza, ho capito come non farsi venire le verruche sotto la doccia. A mio parere una discussione può esaurirsi in due modi: a - si arriva ad una conclusione comune. b - si creano posizioni inconciliabili e quindi uno stallo. In questo caso mi sembra tutto molto b. Io, personalmente, andrei oltre, ma te puoi far come vuoi, ci mancherebbe.

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  19. Vabè, allora mi cito anch'io, il periodo è il culmine della contestazione della tifoseria a Ljajic, che sembrava dovesse essere ceduto

    10/06/2012 11:24:37
    Deyna78, non fumo, non bevo, e non vado a mignotte [A. Cerci - opera omnia]

    Grosso errore sarebbe, dar via ora Ljajic...

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  20. «Io ho calcato campi di calcio talmente di basso livello che giocatori e spettatori in genere erano le stesse persone»: ahahahahahahahahahahahah! Ma battuta non inferiore in qualità, salvo che involontaria, essa, è quella mattutina su cloaca da parte di Giannelli, il quale praticamente definisce Mazzarri da calciatore migliore di Antognoni. Il Chiari, sempre su cloaca, difende Neto, con motivazioni che sarebbero piaciute al suo boy-friend Jordan, mentre Luciviola dev'esser sicuramente femmina: se si mettesse a scrivere, un hapax per il sitollock, visto che Magda non è rubricabile nel genere. Dopo un sacco di tempo due deficienti integrali, il Dubbio e lo scacchista senese, sono riapparsi: hanno prudentemente aspettato la conclusione delle vicende intrecciate Gomez-Jojo, per vedere se battevamo la smusata e quindi ricominciare la litania di attacco becero alla Viola, e adesso rieccoli come se nulla fosse, a disquisire di ciò che non conoscono, i' futtebolle, e di una squadra cui augurano il peggio, la Fiorentina. Yo el supremo è stato più generoso, in fondo, si era esposto in prima persona col post che ieri ho lanciato all'infinito ludibrio sitollockiano: ma in lui il favismo è incontinente, indominabile, non conosce cautele.

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  21. Ma quale sarebbe la discussione, per curiosità? Mi hai chiesto come mai abbia sentito il bisogno di citare quel mio post su Ljajic. Ti ho risposto. Non c'è alcuna discussione aperta. Sulle doti di Ljajic ha detto il campo.

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  22. Ho letto lo scritto del Colonnello postato ieri dal tifoso di se stesso bolognese; lui è uno che, se dovessimo vincere lo scudetto, diventerebbe ufficialmente gobbo per non confindersi con tutti noi staremmo a festeggiare.

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  23. Ops, ovviamente intendevo lo scritto del bolognese postato dal Colonnello.

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  24. A colpi di autocitazioni Deyna. Estate 2012:
    Campagna Zaller pro Giuseppe Rossi
    Ludwigzaller • un anno fa −
    La rosa è ampia, specie a centrocampo. Ciò significa avere tante soluzioni. Il modello, più che il Barcellona, è la Roma di Spalletti, che se non ricordo male aveva caterve di centrocampisti in rosa. Davanti manca un Giuuseppe Rossi più di un Babel.

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  25. Purtroppo io mi devo affidare alla sorte su google, perché non conservo niente...Nel caso di questa ultima tua, se invocavi Rossi invocavi sostanzialmente una seconda punta che non fa gioco a centrocampo e parte da sinistra, in sostanza un doppione di Jovetic. Quel che si cercava invece era il centravantone, vedi il caos-Berbatov. Su Babel ero d'accordo invece, sia per caratteristiche, che per il valore assoluto del giocatore: l'avrei lasciato dov'era.

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  26. Beh ma intanto Rossi è qui, quando l'ho scritto io era ben lontano dall'arrivare. E resto convinto che sia un grandissimo acquisto anche se adesso i riflettori sono su Gomez. Anch'io mi servo di google, non ho un archivio naturalmente. La convivenza Rossi Jovetic non è stata sperimentata quindi rimane questione in sospeso. Io e Chiari sostenevamo che avrebbero potuto giocare insieme. Ma il fatto che Jovetic sia stato venduto non prova niente. Va anche visto che ruolo darà Montella a Rossi, al momento non è chiaro.

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  27. Il fatto che Jovetic sia stato venduto e sia arrivato Gomez, prova invece che Montella non ha mai pensato a una coppia Jovetic-Rossi, ma voleva sostituire il montenegrino con l'italoamericano [dato il desiderio di Jojo di andarsene], e farsi prendere finalmente il centravantone...Come, del resto, ti s'è detto in diversi, Colonnello e Lele compresi, non appena è stato annunciato Pepito.

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  28. BLIMP, credo che 24 ore di riflessione sullo scritto di Yo El Super-ego siano state necessarie; commentare ciò che digita un giornalista stupido come lui è più facile che commentare l'insipienza de I'Giannelli. L'insulso è prevedibile, oserei dire quasi scontato, mentre lo stupido è più pericoloso, neanche si rende conto di quel che dice o fa. Definire Traversi "tifoso della Fiorentina" equivale a chiamare "Amore" un'erezione. Il problema che solleva uno come Cagaldo è che potrebbe veramente influenzare chi lo legge, tipo le DePin-Up che infestavano il sitone. Quanto al suo inginocchiarsi davanti a Marotta, ad Elkann, alla galassia Fiat...be' non ci vedo nulla di strano, lui fa un mestiere che dipende dai poteri forti, dai padroni del vapore e dell'editoria; Egli-L'Unico- Optimo Jure è in un settore che si è autofagocitato, un settore dove senza i contributi all'editoria (e perché mai??? E perché no i contributi a chi costituisce blog? E perché no? Contributi a chi ramazza davanti casa e tiene puliti i marciapiedi?) lui sarebbe un disoccupato, un settore dove i padroni, se e quando vorranno, chiuderanno i battenti con la liceità concessa dalla Stato, Lui che lavora in un settore "scadenza". Il sitone è il luogo dove non servire nessun padrone, dove le sciocchezze sono autorizzate e le vendite non sono contemplate, quindi scrivi giusto o scrivi cazzate, frega nulla. Gat spesso sembra nei suoi pensieri, e si intuisce che non è un territorio familiare...ah ah ah ah ah ah. Tanti meritano il disprezzo dei tifosi veri della Fiorentina, lui ancora deve scrivere parecchio per ottenerlo.

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  29. Ma ti s'è detto chi? Chi siete scusa Deyna? Attenzione alla sindrome del super intenditore, si rischia di scivolare sulle bucce di banana.

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  30. "Ti s'è detto" non significa che ti si è rivelata la Verità, ma che ti si è espressa la nostra opinione - su una cosa che ci appariva chiara, e i fatti mi pare l'abbian confermata in pieno...Uso il noi perché ricordo chi ha espresso tale convinzione insieme a me, potresti usare il noi anche tu se ti riferisci alla diversa visione della cosa che avevate tu e il Chiari.

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  31. Si ma si rischia di rendere apparentemente più autorevole un parere solo perchè lo condividono quattro gatti (scusate!). Oltre al pericolo che lo si scambi per un pluralis maiestatis. Infine l'allocuzione "ti s'è detto" si usa coi bambini e i cretini e io non sono ne' bambino (purtroppo) ne' cretino (purtroppo, forse sarei stato più felice).

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  32. Non intendevo certo sottintenderti cretino col mio "ti s'è detto", semmai ostinato in quel caso, visto che hai continuato per mesi a sostenere la visione [e non intendo in senso allucinatorio] secondo cui Montella si preparava ad allestire un attacco leggero in un 4-3-3, con Rossi, Jovetic e Cuadrado. Questo quando i fatti [sfumato acquisto di Berbatov, puntare su Toni finchè ha retto, acquisto di Rossi chiaramente conflittuale con uno Jovetic che si capiva che era in partenza, interesse palese per una figura di centravanti vero] dicevano esattamente il contrario. Ora che è arrivato Gomez - il prototipo stesso del centravantone, quasi una figura archetipica - sembri avere deviato il tuo interesse su un ipotetico conflitto Ljajic-Rossi, che a mio modo di vedere non ha ragione di esistere, ma vedremo col tempo cosa ne farà Montella col ben di dio che si ritrova quest'anno...

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  33. Conferma che sei distante da questo ambiente, a te pare un punto a tuo favore a me il contrario. Affermare che Ljajic aveva intesa con Jovetic è meno che balzano, sia l'uno sia l'altro si sono esaltati nelle rispettive assenze, Ljajic ad inizio anno che non marcava neanche a spingerla mentre Jojo segnava a grappolo e nel girone di ritorno dove, complice l'assenza di Stevan, Ljajic ha fatto la sua migliore mezza stagione in viola. Se questo è occhio......

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  34. Basta che tu decida cosa dovrebbe fare secondo te, non centravanti boa, non di movimento perché sarebbe un nonsenso! Non è possibile tenere il piede su due staffe, scrivi cosa farà secondo te o cosa gli verrà chiesto. Io l'ho già fatto e non sto sempre sull'albero a cantare per vedere cosa succede. Se sbaglio mica fucilano qui.

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  35. E che tu mi pare non abbia capito cosa hanno scritto gli altri. Non capisco che medaglie consegnano a questa sagra dell'ovvio.

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  36. A me paiono barzellette ripetere all'infinito le stesse cose, o si legge e si capisce le risposte o meglio rimanere sulle proprie convinzioni smettendo di spacciare come argomenti interessanti le solite domande (dubbi personali direi) su come giocherà Tizio o come verrà impiegato Caio. L'ha consigliato Foco poco qui sotto, ma sia mai che venga letto, lo ha sottolineato Deyna (come diecimila qui dentro ma evitiamo il plurale maiestatis....) non ci sono problemi a schierare Ljajic o Rossi accanto a Gomez, li vedremo spesso questi tandem, altro discorso un tridente di questa portata, devastante per le difese avversarie ma anche per la nostra, si perde troppo equilibrio a centrocampo rischiando esondazioni a folate degli avanti avversari. Montella infarcirà, come al solito, più il centrocampo, abbiamo esterni da vendere di valore assoluto e terzini di spinta che fanno impallidire Real e Barça, quasi, che necessità abbiamo di mettere tre attaccanti puri (leggero out per Ljajic) quando abbiamo questi palleggiatori e questi esterni a centrocampo ?! Nessuna. Ripeto, nessuna. Due punte, o una punta e un trequartista, queste sono le bocche da fuoco, poi con il Livorno o il Sassuolo ci sta di vederle insieme anche per 90'! Un campionato che deve vederci finire nelle prime tre, un'EL che ci deve vedere almeno nei quarti di finale (obbiettivo minimo visto la rosa monstre), pensare che si pestino i piedi, quanto e presenze, Ljajic o Rossi, o anche lo stesso Gomez che non è Goldrake da giocare 50 partite col cazzo ritto, mi pare sia un dubbio che possa sfiorare chi non ha mai tirato un calcio ad un pallone o che pur vedendo, con o senza passione, 854 partite l'anno dovendo stilare una disamina tecnica non saprebbe da che parte iniziare, punto, cosa fatta capo ha.

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  37. Jovetic e Ljajic si sono "cercati" sul campo fin dal momento dell'arrivo del più giovane serbo a Firenze. Paradossalmente, la continua ricerca di scambi tra loro ha penalizzato la manovra della Fiorentina, che vedeva spesso esclusi gli altri giocatori, mentre i due rimanevano vicini, a volte quasi su una mattonella, a intestardirsi nei loro uno-due presto capiti e neutralizzati dagli avversari, salvo virtuose eccezioni. E' incontestabile che Ljajic sia esploso anche come realizzatore quando ha smesso di fare lo scudiero a Jojo, e si è messo a fare il campione in proprio.

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  38. Vorrei aggiungere amen! Quando si sono pesticciati i piedi in 10 metri quadri la montagna ha sempre partorito un topolino, vanificando spesso l'intera manovra proprio per la testardaggine di Jojo di voler partire da dietro senza dare riferimenti agli avversari, cosa che gli veniva naturale perché non prima punta neanche lui. Eppure sono facili da capire certe cose.

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  39. La notizia del giorno è il rinnovo di Montella.

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  40. Montella ha detto ieri: " ''Mario Gomez si è calato bene nella nuova realtà, è un giocatore di grande spessore; l'avevo chiesto già a gennaio e sono stato accontentato" però LZ continua a dire che non è adatto al suo gioco. Glielo dica a lui e la smetta di romperci gli zebedei.

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  41. Diciamo che Vincenzino fa un po' come noi...rinnova senza problemi, come noi col Sitollock. A parte le battute questa consecutività di Montella lascia intendere molto del futuro della Fiorentina; un allenatore che ha destato attenzioni anche fuori dall'Italia, un mister carismatico nonostante la giovane età, un metodista che non trascina ma seduce...con lui è assicurata anche la volontà della Famiglia di proseguire l'approdo nel calcio che conta, sia in Italia sia fuori. Montella va trattato e blindato come un Mourinho o un calciatore: clausola rescissoria.

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  42. Guardiola consiglia Montella a Gomez, Voeller pure, Rummenigge idem, consensi da tutti i colleghi, DS, DT e general manager; adesso speriamo che trovi collocazione al dinosauro in campo eh eh eh eh eh

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  43. http://www.violanews.com/news-viola/calamai-la-fiorentina-e-la-vera-anti-juve-20130721/

    Una calda e una fredda, la chiamo crisi d'identità.

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  44. Una frase che mi ha colpito dell'intervista a Cognigni "Quando Corvino ci disse che voleva acquistare Jovetic, Cesare Prandelli avanzò delle perplessità, lui come chi era a quel tavolo, ma Pantaleo sbattè il pugno sul tavolo e disse che avrebbe garantito lui", e Cognigni lo ha ringraziato.

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  45. Jovetic era sicuramente un acquisto importante, ma forse Prandelli intendeva dire che se hai in attacco Pazzini, Mutu, Osvaldo e Gilardino ti conviene puntae piuttosto su di un difensore o un centrocampista di pari valore rispetto a Jovetic. Non ho presente il mercato di allora ma avendo a disposizione una decina di milioni di euro potevi prendere un giovane di grande prospettiva. E rammento l'esempio che ho fatto tante volte: avendo Bertoni in squadra Italo Allodi non avrebbe accettato Claudio Sala o Causio, ma investito su un Passarella in modo da creare un mosaico coerente senza doppioni e senza carenze.

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  46. Capitolo Gomez: io non ho mai scritto che Gomez non è adatto alla Fiorentina. Ho anzi detto che nessun tifoso autentico si può augurare che un giocatore costato tanto sia un flop. Ho invece detto che a mio parere Gomez pone a Montella problemi tattici che Vincenzo dovrà risolvere. Nel girone di ritorno abbiamo giocato in un modo che non si adatta a Gomez. Ma si può rivedere quel modulo in modo da renderlo adatto alle caratteristiche di Gomez, oppure creare un nuovo modulo che esalti le caratteristiche di Gomez. Insomma Gomez deve andare bene, è fondamentale e nessuno si augura che vada male. Le dichiarazioni di Montella naturalmente non contano niente, perchè se avesse per caso detto: non volevo Gomez, si sarebbero squarciate le nubi e sarebbe apparso il Padre Eterno con Fulvio Bernardini alla sua destra.

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  47. Quel "pone a Montella problemi tattici" non sta né in cielo né in terra, questo si farebbe apparire Bernardini in campo, piovuto dal cielo a sganasciarsi dalle risate. Ti contesto questo voler insinuare problemi tattici che un simile giocatore invece ti risolve, non li crea, al pari di Rossi e Ljajic ma vedo che continui a non leggere e a me viene male ai polpastrelli a scriverti sempre le stesse risposte. Anche sotto ti ho risposto tatticamente ai dubbi che sollevi ma niente, un caterpillar che macina e che spiana tutto sul suo cammino.

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  48. E' dallo scorso anno che Montella, che è un grande tattico, si sforza di trovare il modo migliore per sfruttare le qualità dei giocatori in rosa. Dunque non c'è niente di strano che cerchi di rispondere alla sfida costituita da Gomez. Chiaramente non si potrà giocare come con Jovetic, Gomez è un uomo d'area. Questo mi sembra assodato. Il resto sono fantasie finchè non si vede la squadra in campo. Noto inoltre un notevole affollamento di punte e mezze punte e mi preoccupa che diversi siano destinati a non trovare posto che di rado.

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  49. Nel girone di ritorno l'unico a non aver capito il modo in cui giocare era Jovetic, il giocatore che Gomez va a sostituire. Tu credi che i suoi movimenti fossero dettati dal modulo, ma in realtà era solo la sua poca disponibilità tattica a farlo giocare in quel modo. Se Jovetic avesse giocato da centravanti - cosa che gli veniva chiesta da Montella - lui avrebbe segnato di più e probabilmente avremmo fatto ancora meglio. Stevan non giocava "alla Messi", ma interpretava male il suo ruolo, calcando zone di campo che non gli erano richieste. L'esplosione di Nutellino, svincolatosi dal solito gioco a due con Jovetic, l'incisività di Cuadrado e di Aquilani, hanno sopperito a questo neo nel nostro sistema di gioco. Sistema di gioco che ha permesso ad un quasi pensionato come Toni, di fare otto gol. Montella non deve risolvere nessun problema tattico con Gomez, il problema c'era con Jovetic.

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  50. E anche questo devo contestarti Lud, vero che abbiamo questo ben di Dio, altrettanto vero che con 50 e passa partite è necessario. Rossi si farà le sue 25 e passa partite al pari di Ljajic è invece assurdo pensare che Gomez ne possa giocare tutte e 50, e passa, come vedi non ci sono problemi di sovraffollamento la davanti, saremo pure in emergenza, forse, per una manciata di partite, fra squalifiche e dolorini vari.

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  51. Non sono sicuro che Jovetic fosse un vero problema. In realtà contestualmente a questo modulo Ljajic e Cuadrado hanno cominciato a segnare regolarmente, il che mi fa pensare che Jovetic fosse molto utile sul piano tattico, perchè calamitava su di se gli avversari e apriva gli spazi agli altri. In quel modulo però brillavano più i giocatori al suo fianco che lui.

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  52. Pensa a quanti ne calamita uno come Gomez, o copri lui e lasci Rossi o Ljajic liberi di colpire o copri uno dei due e Gomez ti castiga, senza dimenticarsi di Cuadrado, Joaquin, Ilicic, Iakovenko, Mati, Vecino, Aquilani etc.etc. che faranno rifiatare a turno tutti quanti, ciascuno nel suo ruolo.

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  53. Mi sembra difficile collocare in campo Ljajic, Gomez e Rossi, con in aggiunta Joaquin, Iaconvenko e persino Ilicic. I posti sono due, non dimentichiamo che c'è anche Cuadrado titolare inamovibile. Vedremo come se la caverà Montella. Ricordo che è rimasto anche Mati.

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  54. Sarebbe come dire che Messi crea "problemi tattici" ad inserirlo in attacco o che CR7 da problemi di collocazione come seconda punta, o che Iniesta in un centrocampo deve sudarsi il posto.......di quali "problemi tattici" si va parlando ?!

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  55. Nessuno lo ha scritto ma se non leggi c'è poco da fare.....

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  56. Jovetic non forniva punti di riferimento, ma ai compagni. Gli avversari li devi portar via in area, non sulla trequarti quando non hanno interesse a seguirti. Il centravanti schiaccia i centrali, li fa indietreggiare, permette libertà a chi attacca gli spazi esterni.

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  57. Ma cosa non avrei letto?

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  58. Roba di 8 commenti sotto, neanche lontano.

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  59. Il modulo della seconda metà dello scorso anno prevedeva che ad attaccare l'area e ad entrarvi fossero appunto Ljajic e Cuadrado che vi penetravano attraverso triangolazioni, azioni personali e saltando l'uomo. Mancava il centravanti classico che sta in area e non mi sembra fosse eccessivo neppure il numero di cross.

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  60. Lud, plurale maiestatis!!!!!

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  61. A parte il fatto che Cuadrado ha fatto 5 goal l'anno passato, quasi quanto un centrocampista più che un'attaccante, quindi sfatiamo anche questo tabù (l'avrei fatto 1 milione di volte circa) che se dovessimo giudicarlo per il bottino fatto delle reti (almeno 3 con botta da fuori neanche dentro l'area) avrebbe un giudizio largamente negativo come attaccante, altro discorso come esterno, nel ruolo in cui ha giocato e che ha portato la sua quotazione al doppio nel giro di un anno. Le soluzioni erano millanta altrimenti non avremmo marcato 66 goal con una pletora di giocatori, tu continui a schematizzare, c'è poco da fare.

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  62. Perché Foco, ravviva il forum con argomenti interessanti.......riscrive all'infinito le stesse cose, alla fine qualcuno dovrà cedere un metro eh eh eh eh eh eh

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  63. Mirabile sintesi di Foco.

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  64. Questo è quello che è capitato sovente a Lud sul blog

    http://www.youtube.com/watch?v=cOrIrSBz73o



    Ma lui non molla, sopravvive!

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  65. Lud, abbi pazienza, è un anno che invochiamo l'acquisto di quello che ho chiamato il GCFDM (Grande Centravanti Fine Di Mondo), ora che finalmente, dopo la beffa di Berbatov, dopo aver spremuto le ultime gocce del talento di Toni, dopo aver tentato di cavare qualcosa da Larrondo, abbiamo ingaggiato un GCFDM che più GCFDM non si può, esci a dire che pone problemi tattici?
    Bada bene che non siamo solo una dozzina di pazzodi su un blog a volere un GCFDM, è Montella che lo invoca da un anno.

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  66. Risoluzioni di problemi "tattici":

    http://www.youtube.com/watch?v=NJ3AHKLOgtQ

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  67. Tra dire non lo volevo e dire "l'avevo già chiesto a gennaio, ora mi hanno accontentato" c'è, come al solito, tutta una gamma di possibili esternazioni che uno che non fosse più che entusiasta dell'arrivo di Gomez avrebbe potuto usare. Ma tu sei più duro del sasso spicco della Verna e, oltre che essere duro, presumi invece di saperne di più degli interessati, che non sono i quattro bischeri me compreso che scrivono qui, ma lo stesso Montella.

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  68. ...ma quale centravanti d'area, il Gomez, andiamo anche solo a vederci qualche suo gol , se non abbiamo mai visto partite del Bayern o della nazionale tedesca e dopo si chiacchera. Mobilità, corsa, classe, tutto fuorché il tipico palo in area che aspetta il cross, cosa ignota al gioco voluto da Montella, fra l'altro. Quindi non vedo il problema dell'inserimento nella squadra, se non quello generale rispetto al calcio italiano, con le sue difese chiuse, scaltre e agguerrite.

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  69. I gol dell' attaccante Cuadrado finalmente libero di potersi avventare a rete sono stati seguenti: Totale: 5. Nel girone d'andata. 1 col Cagliari con perfetto pallonetto che beffa Agazzi (ma ancora non era un attaccante). Nel girone di ritorno 4. dei quali uno regalato dal portiere del Genoa che gli deposita il pallone sui piedi a porta vuota ed un ottenuto con una botta da 35 metri sulla quale Romero della Samp fa una bella dormita. Solo due gol son fatti da "attaccante", quello a Gillet, molto simile a quello ad Agazzi (quando LZ non l'aveva ancora avvertito che giocava da attaccante), e quello, inutile, a Cagliari su passaggio di Pasqual. insomma mi sembra un po' poco per battezzarlo una punta. E' un centrocampista esterno ad ampio raggio, di capacità di corsa eccezionali e buona tecnica individuale (i due gol a Gillet ed Agazzi non si fanno se non si ha buon piede) che, se fai stare più avanti, ha più probabilità di imbuchettarne di più, ma le punte sono altro.

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  70. Ma quante volte lhai visto giocare Gomez per definirlo centravanti d'area, sei sicuro di non sbagliarti col rumore del tram?

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