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giovedì 11 luglio 2013

Il rinnovo di Ljajic

Solo una volta ho tentato il suicidio in vita mia ed è successo lo scorso anno dopo essermi reso conto che tutto era finito con quel maledetto quarto posto, la pontellizzazione era sparita come in un venerdì nero di borsa, inghiottita voracemente come da Vargas, il crac del ridimensionamento ormai ai minimi strorici, e non solo non mi era rimasto più niente, mi ritrovavo addirittura con un attivo di bilancio e un po’ di nasi e parrucche finte a testimoniare la grandezza di un’epoca scomparsa, via d’un colpo tutti gli sceneri più tragici, anche Zamparini e Tutunci erano sfumati. Mi avevano ingannato, ero stato illuso che i Della Valle fossero degli usurpatori pezzi di merda, e a volte si e a volte no anche dei ciabattini, con quell’intermittenza tipica della trasmissione degli impulsi nervosi al cervello durante la sagra del malato di Parkinson e del fiore di zucca fritto, non sapevo più nemmeno se erano marchigiani, ero sopraffatto dal disgusto di me stesso, e come dicevo in apertura ho preso in considerazione l’idea di uccidermi, ho pensato di farlo aspirando forte col naso in prossimità di Montolivo. Poi è passata una ragazza con un pezzo di schiacciata del Pugi e il naso ha preso altre strade, quel pezzo di schiacciata e quel pezzo di ragazza mi hanno salvato, gli occhi fissi sui quei due seni da scalare come un albero della cuccagna, e un pezzo di quei seni ve lo voglio mostrare per farvi capire quella forza curativa della natura, anzi no ve li mostro tutti e due.  Intanto in macchina mi ritornava in mente Radio Blu quando in collegamento da Genova stava esaltando un ritrovato Vargas, con Preziosi orgoglioso di aver rigenerato un campione chiacchierato ingiustamente a Firenze, che altro non era che una piazza in disarmo, un ambiente ideale invece quello rossoblu, e così Vargas era diventato persino attento all’alimentazione, non più eccessi se non salutisti come quelli riferiti alla frutta così piena di vitamine, Preziosi tronfio come fosse un santuario edificato per fare miracoli dichiarava; “Genova non è Firenze, oggi Vargas mette tre ciliege in ogni Martini, ne consuma cassette intere”. Quelli si che sono stati i momenti di’oro della pontellizzazione, dove Firenze faceva schifo persino a Montolivo. E finita un’era magica mi sono piombati addosso tutti i problemi legati al blog, oggi appaio in famiglia come un ficcanaso, come uno che racconta dialoghi, fatti, circostanze, uno che non si fa gli affari suoi insomma, me ne sono accorto l’altra sera a cena quando mia moglie non è che me l’ha detto in maniera esplicita, ma in maniera molto garbata me l’ha fatto capire che ero diventato un ficcanaso, io che ho sempre pensato di essere su un altro livello, lontano dalle problematiche del pianerottolo, ero considerato uno che guardava dalla serratura della porta del calcio, Rita non me l’ha detto in faccia che sono un ficcanaso ma è quello che scrive sui suoi diari. Per fortuna vado molto d’accordo con quei tifosi che vedono sempre il bicchiere mezzo vuoto, ci vado d’accordo per dimenticare, perché così glielo bevo io quel mezzo di cui loro non percepiscono la presenza, vivo di rimessa accanto a gente affranta, e bevo il mezzo bicchiere mentre mi raccontano i loro problemi, i primi in assoluto che affogano nell’analcolismo le loro preoccupazioni per il rinnovo di Ljiajic. Ho sempre sostenuto che è un vero peccato che tutte le persone che sanno come far funzionare il Paese e rinnovare il contratto a Ljajic siano troppo occupate a guidare taxi o vendere lampredotto, ed è un’ulteriore conferma che la prova più sicura che esiste da qualche parte una forma di vita intelligente in grado quindi di rinnovare il contratto di Ljajic, sta nel fatto che non ha mai tentato di mettersi in contatto con noi. Per finire, e non per finire inteso come la pavimentazione di via Sant’Agostino ancora tutta sbudellata, non esagero se dico che i fiorentini in questo momento hanno solo due cose per la testa, l’altra è il rinnovo di Ljajic.

102 commenti:

  1. Il rinnovo viene presentato infine come una variabile dell'affare Robinho. Si dice che Robinho potrebbe restare al Milan e che alla fine Galliani potrebbe rinunciare. Sarebbe grave perchè vorrebbe dire che ormai Adem è sideralmente lontano. E che va e viene solo per motivi non dipendenti dalla dirigenza viola. Mancherebbe insomma la volontà di tenerlo al di là di ciò che pensano e fanno gli altri, addirittura in Brasile. Purtroppo mancano dati certi sulla richiesta di Ramadani: c'è chi dice 1,4, chi 1,7, chi (Bucchioni detto Buck) addirittura 2,5. A 1,4 andrebbe fatto al volo, a 1,7 è sempre un affare, a 2,5 ho dubbi anch'io e li ho esposti più volte. Impossibile giudicare la campagna fino a che non si saprà di Ljajic e vorrei dire anche di Pizarro, del portiere, dell'attaccante di riserva (va via Seferovic e Blimp sarà dispiaciuto). Si rischia di commentare gli exit poll delle 15,01, quelli che, come è noto, fregano sempre.

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  2. Sono sempre stato ottimista sul rinnovo di Ljajic, adesso comincia a venirmi qualche dubbio, vedendo certi segnali come la cessione di Seferovic e le voci su Ilicic.
    Penso però di poter dire che Ljajic non andrà al Milan: beninteso, è solo una mia impressione, non ne sono sicuro al 100% come sono sicuro (da mesi) che Jovetic non andrà alla juve, ma secondo me Ljajic al 95% non andrà al Milan. O rinnova o viene venduto all'estero.
    A ciò che si legge comunque penso non vada dato troppo peso, visto che si legge di cifre molto diverse, come ha detto Lud, ma come dicevo i segnali che ho notato sono la cessione di un altro giocatore in scadenza della scuderia di Ramadani e il moltiplicarsi delle voci di un imminente arrivo del sostituto del Nutellino.

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  3. Sì, Lud, il punto è questo: 1,4 glieli si può dare, su 1,7 si può discutere e trattare (inserendo bonus, contratti a salire ecc...), ma se chiede 2,5 mi sembra eccessivo.
    La verità comunque non la sappiamo.

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  4. La mia Fiorentina alternativa prevedeva il rinnovo di Ljajic e una forte valorizzazione di questo giocatore: ingaggio importante, centralità nel progetto, in futuro fascia di capitano (troppo presto al momento sarebbe stato investirlo di questa responsabilità). Per il centravanti, lo sanno tutti, avrei speso molto meno, nell'intento di assicurarmi un giocatore di prospettiva, pronto ad inserirsi nella squadra titolare ma anche a star fuori a beneficio di Ljajic e Rossi. Visto come stanno andando le cose, Guidetti poteva arrivare anche in prestito. Intendiamoci non critico l'acquisto di Gomez,ma mi pare un rischio puntare tutto su questo giocatore, che arriva con un ingaggio altissimo e un contratto molto lungo. È ragionevole pensare che per due anni possa fornire un valido rendimento. Dopo non si sa. Il rischio è di trovarci di nuovo senza un futuro. Con giocatori anziani da portare a scadenza e senza campioni giovani che ne prendano il posto. Non dimentichiamo che si vende Jovetic, è una vendita ormai accettata e metabolizzata, ma si va comunque a perdere un giocatore importantissimo e giovane. Vedo dunque luci e ombre e mi scuso con chi vede solo le luci. Può darsi che si sia alla vigilia di una stagione trapattoniana, con la Fiorentina a lottare per i primissimi posti. L'esperienza però insegna che se non si costruisce un progetto valido nel tempo c'è il rischio che ad anni di vacche grasse faccia rapidamente seguito una involuzione. È la storia del calcio fiorentino.

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  5. LUD, tu inverti l'ordine di quel che "hanno per la testa" i fiorentini in questo momento; tu al primo posto collochi Liajic. A parte la battuta, l'errore che commetti è pensare che le mosse o le strategie dipendano (per Adem) da ciò che farà il Milan. Erri. Hai avuto dimostrazione con Gomez che ci muoviamo come vogliamo, quando vogliamo. L'hai visto con Seferovic (si diceva legato al trenino Jojo-Liajic-Ramadani), sbolognato senza pensarci due volte. La Fiorentina, é palese, sta trattando col serbo (mentre Ramadani è in Terra d'Albione?) per il rinnovo, sta trattando e non lo sta cedendo. Per ora. La dirigenza se ne frega delle manovre di disturbo, dei rumors e procede secondo una strategia che premierà. Le tue luci ed ombre sono figlie del passato, quando eravamo alla mercé delle strisciate, quando la Juve dettava legge e condizionava il mercato, quando Berlusca ramazzava i giocatori, quando Moratti acquistava figurine. Finita quell'epoca, finiti i loro capitali da gettare in pasto ai giocatori e procuratori. Oggi, cerca di cogliere, la Fiorentina ha autonomia gestionale, ha strategie chiare, non deve chiedere permesso a nessuno. (Garantito 100% Sopravvissuto)

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  6. Da fiorentina.it, stamane: Alberto, Milano "Caro Ludwigzaller "ritengo che ANCHE in questo caso sia mancata un po' di programmazione". Mi dispiace dirtelo ma tu hai detto una bischerata : Da un po' di tempo a questa parte, alla Fiorentina un gli manca proprio nulla, in particolarmodo da quest,anno.Bonaaa."

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  7. Lud, è vero che puntare tutto su un giocatore, in termini di spesa e di ingaggio, è un rischio, ma se il giocatore in questione è uno dei migliori bomber al mondo, direiche è un rischio calcolato. Nel calcio di oggi è comunque un rischio puntare anche sui giovani, perché se tu punti tutto su Ljajic con un progetto a lunga scadenza e poi fra uno o due anni arriva lo sceicco di turno che offre una vagonata di milioni alla società e al giocatore, è chiaro che non puoi trattenerlo.
    Detto questo, anch'io preferirei che Ljajic rinnovasse e rimanesse ancora qualche anno, ma mi rendo conto non non conoscere VERAMENTE i termini della questione: non so come siano veramente i rapporti fra la società e Ramadani, non so come siano veramente i rapporti fra la società e il giocatore, non so quanto abbia chiesto veramente di ingaggio, non so se lui voglia veramente rinnovare, non so se lui abbia offerte da altre società, non so se la Fiorentina abbia ricevuto offerte vere di altre società.

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  8. La didascalia alla foto dell'editoriale viene concessa da Manuel Fantoni(e il suo cargo battente bandiera liberiana) : "Nun ch'aveva un seno, no! Du' borracce!....i capezzoli? Du' chiodi!".

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  9. Giustissimo, Sopra, la Fiorentina sta dimostrando di avere grande forza e potere nelle trattative. Questo è il punto essenziale.

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  10. LELE



    Ho letto le considerazioni di FOCO ieri sera e sono in perfetta linea di
    pensiero. Caro FOCO, non solo non capisco , ma anche prendo le distanze
    da quei tifosi che battono i piedi per terra per Ljajic: E te lo dice
    uno che lo sosteneva dall'inizio, come molti sanno. Anche io credo in un
    suo radioso futuro, e che probabilmente risultera' piu' determinante di
    Jovetic, ma con un mercato che si chiude tra due mesi, e con la
    societa' che ha dimostrato di essere non un passo, ma km davanti alle
    altre, c'e' ancora chi buba...Vergogna! Se riterranno che Ljajic debba
    partitre, che parta, non siamo noi che dettiamo le linee di mercato ed
    eventualmente, queste le ignoriamo. Una settimana fa'scrissi
    un'indiscrezione fattami da un attendibile addetto circa la possibilita'
    che alla certa partenza di Jovetic, poteva aggiungersi quella di
    Ljajic, ma i giochi per lui erano ancora aperti. Indiscrezione che si
    conferma come realistica, perche', e devo ribadirlo, la sua conferma o
    meno non e' solo una questione di quattrini. Detto questo, e constatato
    che avremo sempre tifosi che andranno a guardare la pagliuzza
    nell'occhio invece della trave, tutti quelli che se ne vorranno andare,
    lo faranno alle condizioni della societa', se trovano un accordo con
    Pizarro bene, senno', visto che per me lui e' la serpe che ho sempre
    pensato, fuori dalle palle (portando una societa' con 4/5 pippoli senno'
    tanta tribuna) Solo gli stolti non capiscono che la Viola e' la
    societa' emergente del nostro calcio, quella che va in controtendenza,
    che ha la migliore presidenza e dirigenza possibile ( e che presto ci
    regalera' lo stadio...) Gomez lo ha capito e ci ha onorato del suo
    arrivo, viatico ad altri di alto lignaggio che arriveranno ( fosse per
    me, attacco a Julio Cesar e Vidic) lontano chi e' irriconoscente e
    affetto da miopia, onore a chi ci vuole con tutte le forze ( Gomez e
    Ilicic)



    Lele

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  11. Non so a chi vi riferite, ma io sono per il rinnovo di Ljajic a (quasi) ogni costo. Poi se va via, amen. Mi sembra che siano più isterici quelli che vogliono cacciare Ljajic per fare un dispetto a Ramadani.

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  12. Aggiungo solo che la Fiorentina, non avendo gli introiti delle strisciate e delle altre deve lavorare sul medio periodo. L'anno scorso abbiamo fatto la campagna acquisti grazie in buona parte alla cessione di Nastasic. Se parte Jovetic alle cifre uscite oggi, ci siamo finanziati il salto di qualità. Nei prossimi anni, senza drammi, si cercherà di monetizzare con le cessioni di Ljajic e di Cuadraro. Io la vedo così e penso che alla fine la vede allo stesso modo Andrea Della Valle. Perdere Ljajic per pochi spiccioli rischia di compromettere il medio-lungo periodo. Il tentativo va fatto e con tutte le armi a disposizione, anche un intervento diretto della proprietà. Ed è quello che avverrà. Io non bubo.

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  13. Ma questo Antonio non ha detto nulla, Sopra. Ha risposto ad un discorso articolato con una frasettina.

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  14. Poi se vogliamo farne una questione etica, quello da cacciare è Pizarro.

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  15. I miei ultimi post, qui e su Fiorentinapuntoit, dimostrano ormai inequivocabilmente che non mi ispiro a nessuno e nemmeno a quel che si legge sui giornali. Sono infatti rimasto solo o quasi a proporre una certa lettura. Spero mi si darà atto che non è una visione di comodo, che non cerco consensi facili e che rischio in prima persona.

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  16. Se mollano Ljajic, inoltre, voglio vedere chi serve i palloni da buttare in rete a Gomez...Rossi, che non passa palla nemmeno se gli punti la pistola alla tempia [cosa buona se deve difendere il pallone prima di tirare, mano se ci sono compagni liberi]? I centrocampisti, fortissimi, ma non gente che salta l'uomo e/o arriva sul fondo? In parte Cuadrado, sì, ma è ancora molto impreciso quando si tratta di rifinire. Ilicic stesso, se arriva, è molto meglio al tiro che nel servire palloni a un centravanti. Non spereremo ancora nei cross alla cieca di Pasqualino settebellezze?

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  17. LELE



    Ragazzi , sembra il sito di tifosi del Pisa...!



    Lele

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  18. È così sfuma la possibilità , ventilata da Criscy, di piegarsi alle volontà della Juventus. Il club che manda svernare Giaccherini, riproponendo la loro vera filosofia (che al giorno d'oggi paga): cuore a sinistra portamonete a destra. È ora chi si prende la briga di riprendere gli editoriali-web, i video del marchettaro irpino e di mostrarli al pubblico(ludibrio)? Jovetic non andrà a Torino. Gazzetta, Tuttosport e altre fonti faranno un mea culpa per aver tirato la volata ad un affare volato via? È quali santi pregare per il no del Santos su Robinho? La Roma paga 5 cocuzze uno slavo 18 enne (vai con le scommesse Sabatini! Castan, Dodó, Marquinhos, Goicoechea...un'altra perla da infilare?) e Adem-nostro varrebbe 5 p 6 milioni poiché in scadenza? È Ranocchia 18? Ma in che sport siamo? Chi appartiene ad una strisciata vale i più per grazia divina, chi gioca in seconda e terza fascia varrebbe meno perché di estrazione plebea? Pradé, facendo scongiuri (io non sono ne superstizioso ne scaramantico) si appresta a rivincere il premio come miglior DS d'Italia, Marotta invece prenderà il premio Esopo, per la splendida interpretazione de "La volpe e l'uva". Il mercato é appena iniziato e sembra già passato oltre un mese, con attesa spasmodica per Mr.Grease-Gomez, vexata questio Liajic, velata ambizione di scudetto. Ilicic sembra essere il liquido amniotico che lega la Fiorentina con ciò che sta oltre il golfo del Quarnaro, oltre a ricordare un'osmosi Corviniana con quelle Fiere dell'Est dalle quali siam tornati sempre con oro(Jovetic), incenso(Liajic) e mirra (Seferovic), per poi avere mire da grande squadra. Savic e Bakic saranno gli epitaffi di Fallí Ramadanni oppure con Ilicic saranno i nuovo Oro, incenso e mirra? Basta con l'astrattismo, con il concettuale (eccetto quello di....Pollock!), si torna al neorealismo italiano, fiorentino, con Gomez. Alcuni utenti , uno in particolare,continuano a fare i ragioneri, e allora dico a tutti: "I numeri sono come le persone: torturali abbastanza, ti diranno qualsiasi cosa!". Io?Felice come avessi due piselli!

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  19. Ciao Stefano! Temo tu ti sia autoconvinto che la Fiorentina voglia vendere Ljajic per pochi soldi, e dunque mi pare che qualunque discorso che si basi su fatti diversi dalla tua visione - e cito gli ultimi ragionamenti di Foco, Anto, Sopravvissuto e Lele - tu non lo prenda nemmeno in considerazione. A questo punto, aspettiamo la conclusione della vicenda Ljajic. Tuttavia, tengo a sottolineare che il punto centrale che ci dovrebbe interessare è: la Fiorentina si sta rinforzando senza far sballare i conti? La mia risposta è un convinto ed entusiastico sì!!!

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  20. Senza polemica, Lele, tifo Fiorentina dal 1968/69. Ho visto ogni tipo di squadra: siamo passati da quelle senza quattrini di Ugolini (miglior acquisto Zugoli), al diluvio di soldi dei Pontello, alle folli spese di Cecchi Gori, alla gestione dei Della Valle che giudico in generale una delle migliori se non la migliore. Ogni tanto la Fiorentina ha fatto uno sforzo che l'ha avvicinata alle prime posizioni ed ha persino lottato per lo scudetto, con De sisti ed il suo scudetto virtuale e poi con Trapattoni e l'infortunio di Batistuta, con Edmundo al carnevale. L'esperienza mi ha fatto vedere che la programmazione è essenziale e che le Fiorentine migliori sono state in realtà quelle che hanno programmato e puntato sul vivaio e la crescita dei giovani. A me piaceva moltissimo, a parte la notissima ye-ye, quella di Cesare Baretti che poi come rosa fu ereditata da Erikson. Il problema è che quando a Firenze abbiamo avuto giovani di grandissimo valore non siamo riusciti a trattenerli. Se ci fossimo riusciti avremmo vinto cinque o sei scudetti, visto che da Firenze è passato il meglio del calcio italiano. Crescono, maturano e quando potrebbero dare un contributo decisivo per il titolo li perdiamo. La lista è lunghissima, e alla testa c'è Baggio.

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  21. Salvatore, forse esagero sui toni, ma vedo una Fiorentina più forte adesso e domani a prescindere dall'affare Ljajic. Sul come far quadrare i conti, ammetto non è una mia specialità. Se mi dici che un rinnovo di Ljajic a 1,7 con la possibilità di venderlo il prossimo anno a 20 è peggio che una vendita ad 8-10 milioni oggi, ti credo sulla parola. C'è però una variabile aleatoria e molto soggettiva: il valore di mercato di un giovane di 21 anni fra uno o due anni. Fai conto che il valore di Ljajic diventa da top-player vero, tipo Cavani, allora il concetto di far quadrare i conti perde in parte molto appeal dialettico. All'inizio del calciomercato, un pò per scherzo un pò seriamente ho scritto un post sulla distribuzione di probabilità del valore di Ljajic fra due anni. Normale, con media 30 milioni e deviazione standard 5 milioni: ovvero c'è un 5% di probabilità che Adem valga meno di 20 milioni e un 5% che valga più di 40. Ora il punto è semplice: cambiate le aspettative (le mie sono ottimistiche), cambia tutto il discorso. Con le mie aspettative, vendere Ljajic quest'anno porta ad una perdita nel tempo. E aggiungo, i soldi non sono miei, quindi accetterei a prescindere quello che decide la proprietà senza bubare.

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  22. Non vedo troppe analogie, Lud, tra questa rosa e quella di Trapattoni, la cui forza era concentrata in pochi uomini che se mancavano (soprattutto quello lì davanti) eran cazzi veri; nella Fiorentina attuale, invece, trovo che la qualità sia molto più distribuita e intercambiabile. Sull'età media non so con certezza perchè ora non ho modo di mettermi a calcolarla e fare il confronto tra oggi e il '98, ma a occhio mi pare più bassa oggi. Sulla salute dei bilanci di oggi e di allora (e questo possiamo dirlo con certezza), beh, non c'è confronto, e tieni pure in considerazione la urecessione economica europea, che coinvolge le big italiane del calcio ma non le big europee e la Fiorentina. Posso invece concederti ampi sprazzi di ragione sul fatto che i giovani di talento dovrebbero rappresentare il futuro, ma allora per coerenza dovresti rinnegare Prandelli, che pur avendo due giovani punte (Osvaldo e Pazzini) pretese il suo Gilardino (costato poco meno di Gomez) "perchè con i giovani ci vuol pazienza e non si vince", al punti che le due giovani punte chiesero la cessione a gennaio.

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  23. Ricordo solo che se Jovetic non si fosse infortunato seriamente, l'avremmo venduto l'anno scorso ai prezzi di Cavani o giù di lì. O forse no, nel calcio ci sono poche certezze, quindi è legittimo e naturale avere opinioni diverse, specialmente su un giocatore di 21 anni.

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  24. E se poi la distribuzione non è normale, ma "skewed to the right" ci può anche scappare l'evento raro, il cigno nero, tipo Cavani, ma qui mi lascio prendere dall'euforia del tifoso, quello che parlava di Messizzazione di Ljajic già a fine gennaio.

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  25. Stefano, quel che varrà Ljajic fra uno o due anni non lo sa nessuno. Quindi, nemmeno la Zanicchi potrebbe dire quale sia oggi il prezzo giusto di Ljajic. Fra l'altro, a me Ljajic piace! Ma non è questo il punto. Il punto è che la Fiorentina ha un piano A: prolungare il contratto di Ljajic. Naturalmente, alle condizioni che la società, in accordo con l'allenatore, ritiene congrue, valutati tutti gli aspetti tecnici ed economici e l'impatto che tali condizioni avranno sul resto del gruppo. Se l'accordo si dovesse trovare, brinderemmo tutti!! In caso contrario, scatterebbe il piano B. Ma sempre alle condizioni che la Fiorentina riterrà congrue. Si è visto finora che le veline dei media - impossibilità di prendere Gomez senza aver venduto Jovetic, vendita di Jovetic alla Juventus in cambio di mezzi Marrone, quarti di Gabbiadini, quinti di Storari, rescissione di Pizarro - sono state usate come Bossi avrebbe voluto fare con il tricolore. Dunque, attendiamo con grande fiducia l'evolversi della situazione. Ma un altro punto sia fermo: "Oggi è piú Ljajic che ha bisogno della Fiorentina che non la Fiorentina di Ljajic". Firmato: Vincenzo Montella.

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  26. Il mio intervento non riguardava se non marginalmente la Fiorentina di Trapattoni. Ma c'è un punto che la accomuna alla Fiorentina attuale. Quella era Batistuta dipedente, la nostra potrebbe dipendere da Gomez. Ciò che intendevo sottolineare è però che per adesso non si è ancora invertita la tendenza per cui riusciamo a trattenere a Firenze i giovani cresciuti qui. Con quei giovani si potevano fare tre o quattro nazionali. Il problema è che appena cresciuti se ne vanno. Ljajic e Jovetic sono gli ultimi della serie.

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  27. Bell'acquisto il Salvatore.

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  28. Nella Fiorentina di oggi fa presto un giocatore a passare da beniamino delle folle a oggetto fastidioso del quale è meglio disfarsi. E' il caso di Ljajic che, se è vero quello che si legge e malgrado l'apprezzamento di tanti di noi, sta passando la linea di non ritorno. Più o meno la stessa cosa che è successa con Jovetic. Ci vuol altro che una mezza stagione giocata benino per entrare nel cuore della gente di Firenze! Per me non merita più di un 50% di aumento di ingaggio. Nel valutare la convenienza se tenere o meno un giocatore, non vale solo il calcolo matematico di ciò che è reciprocamente vantaggioso, ma ci sono altri valori come il rispetto, la correttezza e la gratitudine, cose alle quali i DV, sono certo, tengono in modo particolare. Il discorso con il Milan, poi, non ha solo una valenza di circostanza temporale relativa all'affaire Ljajic, ma anche di rapporti con squadre italiane importanti visto che con l'Inter esiste una incompatibilità ormai storica e con la Juve siamo ormai in guerra aperta. Mi sembra che Pradé si stia muovendo anche per gettare ponti che la Fiorentina avrà certo bisogno di attraversare al momento opportuno.

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  29. LELE



    L'altro giorno un utente ( intelligente) scrisse sul sitone a chi bubava, senza
    alcuna polemica, una risposta che menzionava solo gli undici che
    scesero in campo a Lecce 0 a 1. Ecco, a chi buba se Ljajic se ne andra' (
    ripeto alla nausea che non saro' contento) chi assimila la cessione di
    Baggio, chi pensa che l'eta' media sia alta, chi non si rende conto
    oppure fa finta di scordarsi che la nostra societa' ha attualmente una
    dimensione di fatturato da media dimensione ma giocatori da top club
    (cito Gomez, Cuadrado, Borja e Rossi se torna lui) chi non e' mai
    contento perche' si doveva far di piu', ecco a questi tutti, tifosi o
    no, invito a rileggersi la formazione scesa in campo a Lecce... e son
    passati 14 mesi...Questo e solo questo dovrebbe interessare, non
    fermarsi al microcosmo con errata o felice conclusione dell'affare
    Ljajic. Non offendetevi se penso che guardate all'affermare una vostra
    tesi basata su un giocatore molto promettente, (a chi lo dite) ma che ha
    ancora da confermare questa crescita e per questo giustificare le
    eventuali ( perche' non si conoscono come non e' dato di sapere la reale
    volonta' del giocatore, che molti non citano come decisiva, ma lo e')
    pretese economiche, e non al bene comune viola Al catastrofismo di
    DEYNA siamo abituati, ci conviviamo e gli vogliamo bene, ( ora sta a
    vedere che Rossi un passa la palla...)lo scorso anno si incazzo' dando
    al nostro mercato una sufficienza striminzita dopo la cessione di
    Nastasic per una vagonata di milioni + Savic, affare stratosferico e
    forse irripetibile, che fece impallidire perfino quello di Melo....

    Quindi,
    a voi che bubate e andrete via a culo torto se non rinnova, prendete un
    po' di pazienza andate a rileggervi la formazione di Lecce poi vi
    tornera' il sorriso.



    Lele

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  30. È vero, undici mesi fa avevamo una squadra indecente. Va però riconosciuto Lele che i Della Valle hanno saputo fare di meglio e che il biennio di Sinisa è stato un incidente di percorso. Quella attuale dei Della Valle, l'ho scritto è forse la migliore gestione che abbia visto da quando tengo per la Fiorentina. E comunque vada l'anno prossimo sono certo di divertirmi e di vedere in campo una bella squadra.

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  31. Sì, ma io sono il manager, tra poco c'è da trattare il rinnovo di contratto!

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  32. Attila quello che dici è vero, ma io non sono mica così sicuro di tutto quello che si legge su Ljajic-Milan. Per me c'è anche molta campagna mediatica, simile a quell scatenata per Jovetic-Juve. Le grosse squadre manipolano i media ai loro desiderata e ti fanno sembrar vero quello che a loro farebbe comodo. Cha Ljajic interessi all'avvoltoio pelato è verosimile, ma non ha soldi e che lo possa pigliare con tre palanche perchè ha il contratto in scadenza lo vedo difficile e, di certo, non concordabile con la Fiorentina..

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  33. Obrigado, mister Pollock!!! Il mio manager Ramajordan mi ha portato qui a parametro zero. Spero di crescere in quest'ambiente, altrimenti potrò sempre rilasciare un'intervista in cui dirò che il mio sogno è la blogga cauda ahahahahahah

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  34. Lud, penso che il rischio di essere Gomez-dipendenti non esista, perchè in squadra ci sono tante individualità con giocate vincenti nelle proprie corde, questo già dall'anno scorso in cui di gol ne abbiamo segnati tantissimi. In questo quadro, Gomez è un profilo che l'anno scorso ci mancava e da oggi invece si aggiungerà a ciò che abbiamo. I gol sono stati tanti soprattutto perchè in numerose partite ne abbiamo segnati 4, e va bene così, ma penso che rispetto all'anno scorso tu abbia voglia di ottenere ciò che non abbiamo ottenuto quest'anno. Cos'è mancato? Per esempio, è mancato qualcuno che concretizzasse in gol tutta la mole di gioco delle due partite casalinghe dominate contro Juve e Roma (tanto per citare solo due dei rammarichi stagionali più eclatanti), sarebbe bastato sbloccarle 1-0 ciascuna e avremmo avuto già 5 punti in più. Per questo, in molti di noi hanno parlato tutto l'anno di "centravantone", e pari pari la vedevano Montella e i DS, se hanno deciso di aggiungere alla rosa il centravantone, uno che più centravantone di così si muore. Se pensi che potevamo farne a meno, vedila dalla prospettiva opposta: Gomez è un di più, è un lusso. Un lusso che però ci siamo potuti permettere, e questo dovrebbe crearci solo entusiasmo.

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  35. Ma come dice Deyna non basta avere uno che la metta dentro, ci vuole anche chi gli dia la palla. E questo è il lavoro di Ljajic.

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  36. E di Cuadrado, di Joaquin, di Borja, di Aquilani, di Alonso, di Pasqual, di Ilicic se partisse Ljajic, ecc.

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  37. Risponde al vero che Robinho resta al Milan. Il Santos infatti non ha i soldi per prenderlo neanche con lo sconto. L'ha annunciato il giocatore sul suo sito. Picchia e mena forse Adem rimane. Resto in attesa.

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  38. La regola del non si sa è un pò debole. E lo dice uno che non investe in borsa per principio e che ha una idiosincrasia per i mercati finanziari. Purtroppo però in base ai valori futuri e attesi delle variabili si prendono il 99% delle decisioni. Comunque è l'ultimo post che scrivo su Ljajic. Ma di che si parla fino a fine agosto?

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  39. LELE, hai parafrasato Moggi, il quale dopo una sconfitta della Juve (contro una piccola)si presentò al campo d'allenamento elencando i cognomi della squadra avversaria. Hai rigirato bene il concetto.

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  40. Del portiere. Del vice Gomez.

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  41. C'è anche un'altra cosa che non passa mai di moda, inizia per "f" e finisce con "ica"

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  42. Raccolgo l'invito di Vita ( anche perché su Ljajic non so che altro dire) e affermo che la splendida terza odierna starebbe perfettamente sulla meraviglia rasata dell'altro ieri.

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  43. Foco, hai cominciato un puzzle?

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  44. Un identikit. Cerco la passera reale.

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  45. Sempre meglio del germano. Che non è Gomez.

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  46. Per favore basta con questa storia di Ljajic unico giocatore in grado di dare assist. E' una balla spaziale. Quello che nello scorso campionato ha fornito più assist è stato Borja Valero. Ljajic è stato un giocatore importante, specie nel girone di ritorno, ma non è certo stato l'unico. Siamo seri.

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  47. Bah, magari il Milan subordinerà un'offerta del cazzo per Ljajic alla cessione di Robinho, ma dubito che la Fiorentina si subordinerà ad offerte del cazzo, soprattutto se provenienti dal Milan. A proposito di subordine, le ultime dicono che il nostro acquisto di Ilicic sarebbe subordinato alla cessione di Jovetic e non di Ljajic, il che sarebbe un'altra bella cosa dato che il montenegrino se ne andrebbe comunque, mentre per il serbo non è detto. Sullo sloveno, penso che sia un ottimo giocatore, un 25enne molto duttile che io vedo meglio come mezzala votata all'attacco, deprezzato dal disastro zampariano dell'ultima stagione: penso che prenderlo a 8 milioni sarebbe un bell'affare, anche se trovo che ora le nostre priorità siano ben altre.

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  48. Bene a questo punto vorrei davvero capire come gestirà Montella una squadra con Ilicic, Ljajic, Rossi, e Gomez, oltre a Cuadrado e Joaquin. Se la notizia è vero vuol dire che c'è alle viste un cambio di modulo che appare stuzzicante, ma che dovremo vedere all'opera. Il sospetto è che si prepari anche ad un modulo senza Gomez, e sarebbe clamoroso perchè Gomez al Bayern era in ambasce perchè tenuto spesso fuori a favore di giocatori con maggior senso della manovra. Un tridente Ljajic, Ilicic Cuadrado ad esempio rientrerebbe pienamente nella visione cui ci ha abituato Vincenzo.

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  49. Se questa non è una provocazione, Lud, è un'ipotesi distante anni luce dalla realtà. Gomez giocherà sempre, salvo qualche partita "secondaria" in cui verrà fatto rifiatare. Quanto a Ilicic, ha colpi notevolissimi, ma è discontinuo all'estremo, spesso anche nell'arco di una stessa partita. Anch'io lo vedo meglio come mezzala votata all'attacco.

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  50. Non so come gestirebbe una squadra così, ma penso cire iohe l'allenatore di qualsiasi squadra al mondo (a parte quelli di Bayern e Barcellona, che comunque ci osserverebbero fissi alla TV con curiosità) ti risponderebbe "vorrei gestire io Gomez, Rossi, Ljajic, Ilicic, Joaquin e Cuadrado tutti insieme". A me personalmente stuzzica l'alternanza tra 3-4-3 e 3-4-2-1, a meno che non arrivino dei terzini forti in entrambe le fasi per fare la difesa a 4

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  51. Volevo dire "ma penso che", maledetto samsung!

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  52. Se ci sono giocatori che vogliono giocare sempre averne molti diventa un problema. Sennò è un vantaggio.

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  53. In parte è vero, in parte è un dogma prandelliano rigido e limitante: è su questo dilemma che emerge la differenza tra chi sa gestire rose forti e abbondanti per competere su tutti fronti e chi no.

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  54. Lud, non ti preoccupare. C'è Montella che deve pensare a chi far giocare e chi no, a come farli giocare, ecc. ecc. E' pagato per questo. Discuterne come stai facendo tu, è come farlo sul sesso degli angeli

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  55. Personalmente pensavo alle caratteristiche di Gomez, per servire lui quelli più adatti sarebbero Ljajic e Cuadrado [meno del serbo], poi se c'è da mandare in gol Rossi van bene anche gli altri...

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  56. Il Bayern di Guardiola si è assicurato Thiago Alcantara...Pare che Javi Martinez verrà spostato al centro della difesa, dove peraltro in Spagna ha già giocato, a fare quello che Lud auspicherebbe facesse De Rossi in nazionale.

    “Porteremo Lewandowski al Bayern Monaco il prossimo anno. Non presenteremo alcuna offerta al Borussia Dortmund adesso. Abbiamo però serie intenzioni di prendere l’attaccante polacco e credo che lo ingaggeremo nel 2014″, ha affermato il presidente del Bayern Monaco Karl Heinze Rummenigge.

    Quindi Guardiola non intende rinunciare al centravantone per schierare un falso nueve, utilizzerà Mandžukić [mobile sì, ma molto forte di testa] per poi sostituirlo col forte polacco.

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  57. C'è poco da dire: Guardiola Gomez non l'ha voluto e lo ha fatto capire molto chiaramente. Non so il perché. Tu Deyna che spiegazione ti dai? Mi auguro che sia forte ugualmente ma la diffidenza di Guardiola è un dato di fatto.

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  58. Non gli piacerà Gomez in particolare, ma Mandžukić e Lewandowski sono entrambi centravanti di fisico e forti di testa, pur muovendosi in maniera un po' diversa. Quello che emerge è che Guardiola non intende affatto mettere Ribery falso nueve, ma adattare il suo gioco al Bayern, e affidarsi a un centravanti vero, ora e nel 2014.

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  59. Interessante sarà anche vedere se il Barcellona proseguirà col falso nueve, o se prenderà uno dei centravanti top sul mercato, mettendogli alle spalle i due supertrequartisti Neymar e Messi...

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  60. Ti giro questa analisi tecnica comparata Deyna: Il Bayern Monaco è una squadra molto collaudata, forse fra le migliori di Europa in questo senso. Ma chi ha colpito in particolare quest'anno è indubbiamente Mario Mandzukic. Arrivato in estate dal Wolfsburg, l'attaccante ha pian piano guadagnato spazio fino a spingere Gomez verso la panchina. Per parlare del rendimento della punta croata e della minaccia che può rappresentare per la Juventus, abbiamo contattato Sasa Bjelanovic.

    "Sicuramente rappresenta un grande pericolo ed è in ottima forma. Fa comunque parte di un collettivo, è inserito in una squadra con un'impronta di gioco importante. Lui in realtà non è un finalizzatore: gioca per la squadra e svaria molto per il campo. Nonostante questo sta segnando moltissimo".

    Ti aspettavi un tale rendimento e soprattutto così velocemente nel Bayern?

    "Io conoscevo già le sue qualità, naturalmente è arrivato al Bayern quando c'era una certa gerarchia. Adesso è riuscito a scalzare addirittura Mario Gomez, sta facendo benissimo anche in Nazionale e sta mostrando tutte le sue qualità".

    Quali sono le sue caratteristiche e come si ferma uno come lui?

    "Lui si completa splendidamente con Ribery e con gli altri del reparto avanzato, come detto è meno finalizzatore rispetto a Gomez, che aspetta la palla buona in area. Stranamente per un attaccante, lui va in campo non per fare gol ma per far segnare, gli piace molto fare gli assist".

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  61. Tutto giusto [o quasi, Gomez non è Pruzzo o Savoldi, si muove, pressa, si getta negli spazi...non è un palo fermo in area ad aspettare il pallone vagante, e lo vedremo a Firenze], il croato svaria di più per il campo e cerca di più le fasce, ma è pur sempre un attaccante abilissimo di testa, per cui il Bayern non si priva di questa opportunità. Quando arriverà Lewandowski avrà un centravanti ancora più classico...Nulla a che vedere, in entrambi i casi, col falso nueve

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  62. Vita, sto scaldando i motori per il concerto di Nick Cave, poi ti fo la recensione.

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  63. Aspetto di vedere Gomez a Firenze, io sono Fiorentina-dipendente più che calcio-dipendente. Vedo un problema anche per il rifornimento di palle alte. Il nostro unico cross-man è Pasqual. Ne avremmo un altro eccezionale, Vargas, ma ne conosciamo i problemi. Io mi auguro comunque che non Mario non stazioni in area come i centravanti del tempo che fu.

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  64. Visto quanto trova il fondo, volendo, Cuadrado dovrebbe essere messo dalla mattina la sera a crossare, in questo ritiro estivo...

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  65. Ottimo, Deyna, attendo la recensione!
    Lud, è stato Marione a spingere il Bayern a cedere all'offerta della Fiorentina, evidentemente perchè non voleva più rischiare la panchina (c'è anche il mondiale l'anno prossimo) mentre i nostri l'hanno fatto sentire importante: per quanto a Monaco sarebbe partito come riserva, è un po' differente dall'affermare che Guardiola l'ha scartato come fosse un pacco. Bjelanovic, se descrive Gomez come un Gilardino, deve averlo visto giocare proprio pochino pochino, dato che è un attaccante efficace già a partire dagli ultimi 30 metri, non limitatamente agli ultimi 16. E comunque Manduzkic avrà scalzato lui, ma se la metti su questo piano lui a sua volta ha scalzato Toni, Olic e Klose, quindi proprio un coglione non è. E viste le reazioni dei suoi compagni del Bayern durante la trattativa, doveva anche essere uno molto amato in squadra.

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  66. Penso che Gomez sia una persona simpatica e sicuramente un grande finalizzatore. Vedremo se le sue caratteristiche determineranno un cambiamento del nostro modo di giocare.

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  67. Un altro stupendo editoriale, Pollock: con quello di ieri fa una doppietta magica, li considero entrambi da top ten. Un saluto affettuoso a tutti gli amici del blog, una pisciata in cloaca. La partenza di Sefe (giocatore di sicuro avvenire), per soli tre milioni alla quarta del campionato spagnolo, preannuncia a mio avviso quella di Nutella (do ormai per certa quella di Jojo a Manchester: soldi che porteranno un grande portiere, un'alternativa a destra in difesa, un centrocampista di vaglia se il Pek vuol farsi prendere a calci in culo) e vai a sapere se anche quella di Savic. E' ormai evidente che il problema è Ramadani, il quale ha cercato di condizionare se non di sabotare il mercato della Fiorentina (e cioè il suo scudetto 2013/2014). La dimostrazione di forza, anzi di assoluta potenza, che nei suoi confronti hanno dato Pradè e i DV, val più di un acquisto di tre top-player, è un messaggio imperituro per tutto l'ambiente, dai procuratori ai criscitielli, dai DS mascalzoni ai giocatori in carico alla Fiorentina. E' bonipertismo, ma senza le scorrettezze di Marisa: riconosco infatti al biondino-merda di Barengo, storicamente, una durezza vincente nelle trattative, un'acutezza di sguardo su chi gli stesse davanti alla scrivania, una fedeltà lungimirante ai suoi colori. Quel che abbiamo fatto a Ramadani è juventinismo all'antica, ma juventismo senza Juve, cioè senza cacca. Insomma, siamo ufficialmente una big: e continuando così, fra un anno una big del calcio europeo. Infine: Jedvaj è un gran colpo per la Roma: parlai, se ricordate, di questo giocatore una paio di mesi fa, l'ho visto in madrepatria e può diventare il più grande centrale difensivo al mondo.

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  68. Il mistero si infittisce perché Amoruso procuratore di Ilicic chiarisce che quest'ultimo costa più di quanto il Milan darebbe per Ljajic. Allora perché non ce lo teniamo il Nutellone?

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  69. Ma noi al Milan, per le cifre che vuole il Milan, non glielo diamo.

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  70. Abbiamo giocato un sacco di partite con Toni, vedi tu.

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  71. Oggi il Ljajicciometro vira su un probabile rinnovo, a quanto si legge.

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  72. Comunque vada, ha ragione quel mio amico genoano che l'altro giorno mi ha detto: "voi state facendo uno squadrone".

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  73. I motivi sarebbero due e piuttosto semplici (ma poi chi l'ha detto che non lo teniamo? dormi tranquillo e vira sull'altra cosa che menziona il poeta sul suo pezzo). 1) Il costo del cartellino non è che un aspetto del problema. Anche ammesso e non concesso che quanto chiede Zampa sia di più di quanto ci darebbe Galliani (ma c'è solo lui al mondo? e che cazzo ne sa quel farfallone di Amoruso a qunto si vende Ljajic?), di sicuro Ilicic nemmeno pensa lontanamente all'ingaggio richiesto da Ljajic. 2) Se Ljajic è il fenomeno che dite ci dovrebbe essere la coda per cercare di prenderlo, quindi perchè lo dovremmo dare per forza e sotto-costo al Milan? Ergo non credo proprio che pagheremo Ilicic più di quanto ricaveremmo dalla vendita di Ljajic. Caso mai c'è da far notare un'altra volta a chi diceva che lo dovevamo vendere per rientrare dei capitali spesi per Gomez, che, se si vende, si rispende subito per un sostituo, quindi i motivi dell'ipotetica cessione sono tutt'altro.

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  74. Lud, Nicola Amoruso non ha parlato in qualità di procuratore di Ilicic, bensì di DS del Palermo, incarico che ricopre da un mese. Evidentemente lui sa già che noi daremo Ljajic al Milan, evidentemente lui sa già che il Milan ce lo pagherà poco. Scherzi a parte (a parte che Amoruso è DS del Palermo: ciò è verità), chissà se decideremo di prendere Ilicic e chissà se strapperemo il prezzo che vogliamo noi. Le parole di Amoruso sono sicuramente una strategia mirata a non far abbassare il prezzo per noi ed altre pretendenti allo sloveno... chissà se questo ragazzo alla sua primissima esperienza dirigenziale ha già imparato le strategie giuste per ricavare il massimo dai pochi nomi di rilievo di cui dispone.

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  75. Che Amoruso lavora per il Palermo ti prego di credere che lo sapevo bene, ma, appunto come tale, che cazzo ne sa degli eventuali rapporti Milan-Fiorentina per Ljajic lo puoi immaginare solo tu. Glielo vanno a dire a lui! e se glielo fanno rifischiare gli fanno arrivare numeri bassi per fargli abbassare il prezzo del suo. Non capisco proprio invece che strategia sarebbe la sua, se si vendesse davvero Ljajic a poco si potrebbe spender di più per Ilicic? è una logica che mi sfugge.

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  76. Ringrazio Blimpe e dico la mia, Ilicic arriva a prescindere da Ljajic perché va a sostituire Jovetic, Nutellino resterà. Lo scudetto sarà una formalità. Intanto sono entrato in un circolo vizioso con quelle foto, per fare meglio dovrei apire una casa chiusa e invitarvi.

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  77. Jordan devi aver letto frettolosamente il mio post

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  78. Jordan, perché rispondi in quel modo a Vitalogy? Pollock, la tua ultima idea è quella giusta.

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  79. Voglio far notare la diversità del modus operandi di quest'anno dei nostri ds rispetto all'anno scorso, quando non facevano trasparire niente e poi d'improvviso piazzavano il colpo: da quando usciva la notizia sui giornali all'ufficializzazione passavano pochissimi giorni. Hanno agito in questa maniera fino a gennaio, vedi anche l'acquisto di Pepito.
    Invece quest'estate stiamo comprando giocatori che da mesi sono accostati a noi, esce la voce di un probabile acquisto e poi l'ufficializzazione avviene anche dopo un mese se non di più di serrate trattative. È successo con Alonso, con Iakovenko, con Munua, con Joaquin, con Ambrosini e con Gomez, pare stia succedendo con Ilicic.

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  80. perchè credevo fosse quell'altro furbo che aveva introdotto lui Amoruso e che fa sempre lo spiritosino

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  81. Pardon, credevo fosse Lud che fa sempre le battutine, come se non sapessi che Amoruso, che aveva nominato lui, è DS del Palermo.

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  82. Lo sai che penso tu abbia ragione? Con Ilicic ci insistono troppo per essere solo teatro o tentativi di pressione sul persiano. Però di sicuro il comprare Ilicic non facilita la conferma di Ljajic.

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  83. Penso che se Liajic dovesse andare via in cambio di Ilicic ne perderemmo in varietà di schemi d'attacco e imprevrdibilità. Inoltre verrebbe meno il più pericoloso esecutore di calci di punizione, arma sempre utile a riprendere o scardinare difese che quest'anno saranno sempre abbottonate vista la nostra potenziale pericolosità. Ma son sicuro che visto il mercato dello scorso anno fatto con un paio di cessioni e tante belle idee, ci sia spazio per operazioni interessanti a fronte di partenze. Pr questo preferirei che se il giovane serbo tentenna, lo si possa vendere per monetizzare e reinvestire. Piuttosto penso che un esterno destro di gamba sia un tassello che ci manca, specie se vuole continuare con la difesa a 4. Ed in questo caso anche un affare tipo Nastasic (con altri numeri ovviamente) con Savic che ci porti un centrale più affidabile nella difesa a 4, sarebbe auspicabile, oggi i centrali che abbiamo sono più adatti alla difesa a tre, Commper escluso. Sul portiere, possiamo invece anche chiudere alla fine del mercato se viene l'occasione giusta.

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  84. Ilicic, se è per questo, caro Orcio, è un eccellente battitore di punizioni. Rispetto a Nutella parte da più lontano per le sue incursioni e vede più la rifinitura in verticale, il modulo cambierebbe ma non credo che varietà e imprevedibilità ne soffrirebbero in sé. Rimane che anch'io preferirei che rimanesse Nutella, che considero in assoluto superiore a Ilicic (comunque ottimo, intendiamoci): lo vedo però improbabile e le ragioni bonipertiste che ho espresso sotto giustificherebbero la partenza.

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  85. Ilicic è sostanzialmente un esterno che parte da destra per convergere e tirare. Può giocare anche mezzala, sempre destra e rifinitore dietro l'unica punta. Quindi, per zona di campo, non toglierebbe spazio a Ljajic che parte dal centro - sinistra. Può essere un vice Aquilani e un'alternativa valida sia per gli esterni di destra che per un eventuale variazione del modulo. Se andiamo a vedere, presupponendo in squadra lo sloveno e Nutellino, si profila una rosa dove ognuno ha il suo cambio. Quindi una rosa di 22 giocatori, tutti di livello e tutti intercambiabili. Una soluzione che dovrebbe evitarci momenti di emergenza di organico ed eventuali scadimenti di condizione pesanti. Una rosa molto più forte di quella dell'altr'anno che avrebbe meritato almeno il terzo posto. Penso che a marzo dovrò prenotare per tatuarmi un bello scudetto sul petto. Vicino ad un giglio, s'intende.

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  86. Bisogna tenerli tutti in tiro, quelli che giocan di più e quelli che giocan di meno, farli sentire tutti importanti, dare a ciascuno il suo momento di gloria. Insomma lavoro da grande allenatore, meno male che non c'è più chi so io.

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  87. No caro Orcio, quella che dici per il portiere sarebbe l'ultima carognata, come una carognata è quella di dire (per fortuna i soliti giornalisti del cacchio) che Neto si gioca il futuro nelle prossime amichevoli. O in un giovane ci credi o non ci credi, i mezzi termini portano al fallimento quasi matematico. Se va bene Neto si parte con lui e si va avanti qualunque cosa succeda. Le somme si tirano dopo un periodo serio, non dopo tre amichevoli e se dici che vai avanti con lui, ci vai, le ricerche dei fenomeni si stoppano, non esistono più. Se a fine agosto Julio Cesar è a spasso e si offre a metà prezzo, rimane a spasso. Se invece hai dei dubbi Neto lo mandi subito a Verona, dove lo vogliono e son disposti ad accordi ragionevoli, e Julio Cesar o chi per lui li cerchi da subito. L'han già gestita male finora la faccenda, è ora che cambino.

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  88. Comunque è un po' una realtà romanzesca. A parlare col City c'è Ramadani, come era stato Ramadani a mettersi d'accorda con Marotta. La società, che è quella che spende, viene dopo. Prima si deve decidere quanto prende il giocatore, poi quanto è la percentuale del procuratore e poi quando tutti son contenti si va a parlare con la società che rischia così di trovarsi con le spalle al muro. Ci ha provato la Juve e la reazione è stata giustamente decisa, non crediamo ci provi il City, però resta il fatto che i passi giusti mi sembrerebbero opposti.

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  89. Montella in questo è stato molto bravo l'anno scorso. Dallo spogliatoio non è uscito un grugnito e chi se n'é andato dopo aver giocato poco o niente, non ha avuto che parole zuccherine. Ljajic è un caso emblematico di come si rapporta coi giocatori. I nuovi vengono per lui e per come intende il calcio. È tutto così perfetto che non mi sembra neanche vero.

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  90. Mah, a me sembra che tra società ci sia un'intesa di massima e che la soluzione sia stata proposta al giocatore che poi si deve accordare. Il City e la Viola hanno fatto affari e l'anno scorso girava la voce di una prelazione per Jovetic all'interno del discorso Nastasic. Con la Juve è stata cosa diversa, che poi all'atto pratico era pure meno vantaggiosa per giocatore e procuratore. La juve ci voleva strozzare in virtù di un accordo col giocatore, il Manchester compra il giocatore.

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  91. Sì, lo so, non volevo accusare il City di "marottare", volevo solo evidenziare che, secondo me, prima si devon parlare le società ed accordarsi, e poi il giocatore ed il procuratore con la nuova società. Può darsi che in questo caso il discorso tra le società sia già chiaro, mica devon battere i tamburi, ed allora è tutto corretto. Di sicuro non lo era nel caso della Juve.

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  92. E' vero perchè è persona seria che non ha figli e figliastri, però quest'anno, con l'arrivo di giocatori più importanti e più numerosi, il lavoro si complica. Ma anch'io ho fiducia.

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  93. Senti ma che dici, Damiao per il Napoli è bono? E che cazzo ci fanno con Rafael e Julione assieme?
    Insomma, quelli del Napoli mica li vedo tanto inquadrati. Mi intriga la Lazio, ho visto Anderson un paio di partite e mi sembra un bel prospetto. Troppo acerbo ancora, ma interessante. Noi il mercato brasiliano non lo teniamo molto in considerazione mi sembra, saranno i prezzi e che forse non c'è moltissimo attualmente.

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  94. Neto è ben impostato. Ha le pecche dei portieri brasiliani, della scuola, cioè scarso tempismo nelle uscite alte e poca propensione alla presa. La concentrazione te la danno la mente sgombra e la continuità.

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  95. Leandro Damiao per me è fortissimo. Ha avuto problemi muscolari negli ultimi tempi ed è venuta fuori la storia che ha una muscolatuta fragile perchè allenata troppo intensamente e troppo tardi (fino a 18 anni giocava tra gli amatori, non ha fatto Lega Giovanile in squadre serie, lo ha scoperto l'Internacional in un campetto di periferia). Però, se si toglie questo dubbio non ha praticamente punti deboli, fisico, velocità, piedi, elevazione, è un grande centravanti. Rafael lo chiamano "maos di alface" mani d'insalata, per dirti la presa che ha. I tifosi l'hanno un po' presa con lui ed esagerano, perchè in realtà non è così pippa, però è molto incostante e soggetto a frequenti papere anche clamorose, come pure ad interventi ottimi, croce e delizia, insomma. Julio Cesar lo mette in panca di tacco. Anderson era una grande promessa mai sbocciata, magari per aver puntato troppo in alto troppo presto, che abbia i numeri è indubbio.

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  96. La presa non è malvagia, anche se non è Boruc. Le uscite alte sono un problema per molti, non solo brasiliani, problema che si aggrava se giochi poco, perchè ci devi prendere occhio, coraggio ed abitudine. Coraggio ce l'ha se no non avrebbe fatto quella pecionata a Catania che quasi gli costa la carriera. Io l'ho visto giocare per un anno di seguito e l'avevo preso in simpatia (di lì la mia fissazione attuale, scoprire un portierino di vent'anni in Brasile e vedertelo comprare dalla Fiorentina appassiona), quando c'era l'Atletico Paranaense la vedevo sempre. Tra l'altro c'era un ottimo mediano, Chico, che io e Deyna abbiamo sponsorizzato a lungo e che, anche lui, sembrava in orbita viola. Ha fatto un grande campionato, con la fiducia e l'entusiasmo della gente (aveva preso il posto ad un vecchio portiere ecuadoriano poi andato al Malaga) che vedeva l'affermazione del ragazzo di casa ha fatto i miracoli. Credo gli manchi solo quello, fiducia e continuità. Non so se gliela daranno, nemmeno questa volta.

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  97. Damiao piace molto anche a me. Per quello che ho visto in tv, mi sembra a volte un po' assente in partita. Gli ho visto fare cose fantastiche, anche un po' alla Ibra e cazzate da campetto. Se diventa un po' assassino, potrebbe essere un fuoriclasse. Il fatto è - questo il senso della domanda- che nel Napoli va a sostituire uno che vinceva le partite da solo e non so se gli daranno tempo per acclimatarsi in un calcio diverso. Tutta la squadra cambierà modo di giocare e potrebbe rimanere un po' indietro, visto che credo che un po' di tempo per abituarsi gli sarà necessario. A Rafael gli ho visto fare un paio di partite in tv dove parò qualsiasi cosa. Certo dal modo che aveva di reagire alle sue prodezze - non certo poco appariscente - non mi è sembrato uno freddo.

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  98. Faccio 100 con questo e via.

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  99. Sei stato fortunato, hai visto le partite dove parava tutto, non hai visto quelle che ha perso da solo. Le reazioni esagerate alle prodezze sono, credo, dovute, ad una certa polemica con parte della tifoseria che gli rimprovera invece le papere non certo rare, anche in maniera un po' ingenerosa.

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  100. M tu eri in turno di notte, soffri d'insonnia o sei ad occidente anche tu? perchè qui per me era mezzanotte, ma per te eran le cinque del mattino!

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