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sabato 11 maggio 2013

Un vecchio cuore Toro che non ce l'ha fatta

Ieri ho cercato di raccontare in pillole il bello del campionato Viola, una stagione che ha lasciato anche delle scorie, oggi tocca a quello che non ci è piaciuto, a quello che continua a minare questa nostra passione, tutti gli anni sempre di più, tra arbitraggi sospetti, interessi da tutelare, televisioni, partite aggiustate, Liguori e Civoli. E per raccontare meglio questo disagio trasversale che per qualcuno è diventato insopportabile, scelgo la lettera di un tifoso del Toro che non ce l’ha fatta e alla fine ha mollato.

“TORO, ti abbraccio, ma ti devo salutare. E devo chiedere scusa ai tifosi del Palermo, a nome di di tutta la sana, onesta tifoseria granata. Stasera ho capito che la mia storia con il calcio e' finita. Non lo seguiro' più, avevo già la nausea prima, ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso e' stato aver visto una partita giocata per finta da 22 ricconi in calzoncini che prendevano in giro 30.000 spettatori. Tra questi molti bambini, venuti allo stadio per vedere i loro eroi ma anche per imparare i valori dello sport. Il calcio può rappresentare per noi uomini una metafora della vita, e' la possibilità di lottare attraverso il gioco di squadra con un'avversario, ma imparando a rispettarlo innanzitutto, e cercando di vincere, di affermarsi in modo pulito, leale. Il toro, squadra romantica, sanguigna e letteraria, puro pensiero di resistenza, contro la sorte, contro la sconfitta, puro desiderio eterno e giocoso di rinascita, era per me il massimo da questo punto di vista. Era. Stasera ho visto un illecito sportivo materializzarsi davanti a me, ed è stato troppo. Lascio spazio alle generazioni bianconere, fiere di educare i propri figli con slogan filosofico-educative tipo"vincere e' l'unica cosa che conta", simbolo dei tempi tristi in cui stiamo navigando, gli auguro buona fortuna per le prime sconfitte, perché chi educa cosi nel calcio, lo stesso fa nella vita. Lascio alle grandi squadre, Inter, Milan, Roma, le champions league sfavillanti, i titoli dei giornali, le chiacchiere dei talk show... Mi tengo il ricordo della maratona, cuore pulsante di emozioni ma anche di valori, che anche stasera ha dato lezione di sport a tutti, fischiando e insultando i suoi giocatori che si sono venduti una partita, invece di gioire per la permanenza in serie a appena conquistata. Mi tengo i ricordi,se posso scegliere di leo junior, del Filadelfia, di superga, di martin vazquez, fusi, policano, giacomo ferri, marchegiani, muzzi, ma anche di Rolando bianchi, l'ultimo simbolo che infatti se ne sta andando. E sono fiero di non aver fatto entrare mio figlio in questo mondo che poco ha a che fare ormai con lo sport. Ho capito che non ho più bisogno di andare allo stadio o vedere il colore granata in tv. Il toro e' riuscito nell'impresa più grande, si è fatto virus, valore, sangue mio. Il toro e i suoi valori ormai me li porto io, dentro. Se le regole del calcio sono queste, finchè non cambierà, se lo spettacolo che le mille tv ci offrono ogni settimana è questo, lo lascio ad altri, Il calcio e' forse solo un gioco, 4 amici e un pallone in un parco, non serve ad altro. È' questo che racconterò a mio figlio.”

101 commenti:

  1. Bisogna fare i complimenti ai ds perchè il nostro monte ingaggi è davvero basso, 38 milioni di euro contro i 120 del Milan e i 100 della Roma. Ci siamo lasciati alle spalle Lazio, Roma, Inter che affrontavano il campionato con un monte ingaggio che era oltre il doppio del nostro. In futuro si potrà limare ancora: El Ham ad esempio prende uno stipendio sovradimensionato rispetto all'impiego. Gli ingaggi di Cuadrado e Ljajic però dovranno essere rivisti al rialzo, fino a raggiungere valori da top player. Sennò temo che nessuno dei due abbia interesse a rimanere. Per Cuadrado si aggiunge il costo del cartellino, già fissato ma solo per la metà. Il gioco adesso si fa difficile. Bisogna individuare il punto di discrimine esatto tra limiti invalicabili di spesa e dissolvimento del gruppo, pena la necessità di ripartire da zero con una squadra sostanzialmente nuova e priva degli uomini simbolo della stagione in corso.

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  2. Il prossimo annoenso che, tra Rossi, Ljajic e il Centravantone, ne giocheranno due alla volta, un po' per turnover fra campionato ed EL, un po' perche' Rossi non puo' giocarle tutte, d'altronde Montella ha detto che vuole una rosa molto ampia. Ovviamente, poi, accanto ai due attaccanti "puri" ci sara' Cuadrado sulla fascia. Far giocare insieme i tre attaccanti e Cuadrado la vedo dura, bisognerebbe far giocare piu' indietro Ljajic, ma allora verrebbe sacrificato uno dei Tre Tenori di centrocampo.
    L'unico modo per far giocare insieme Aquilani, Pizarro, Valero, Cuadrado, Rossi, Ljajic e il Centravantone (a parte che, tra infortuni, squalifiche, affaticamenti e condizioni fisiche di Aquilani, Rossi e Pizarro, la vedo dura vedere tutti e sette contemporaneamente a disposizione per pi' di due- tre partite consecutive) sarebbe in teoria il 3-4-3 proposto da Lele, che pero' non mi convince per il motivo esposto da Deyna, cioe' che non mi vedo Valero esterno a sinistra. Se mai si giocasse con il 3-4-3 (o 3-4-1-2) a sinistra giocherebbe un esterno di ruolo (Pasqual o Alonso) mentre a centrocampo giocherebbero solo due dei Magnifici Tre. Lele penso abbia pensato alla sua proposta ricordando il magnifico 3-4-3 di Malesani con tre attaccanti (Bati, Oliveira e uno tra Morfeo, Robbiati ed Edmundo) e con, a centrocampo, Rui e Cois al centro, Serena a destra e Schwartz a sinistra. Quel centrocampo aveva pero' ben due incontristi, oltre a un esterno come Serena decisamente difensivo, per cui era molto equilibrato, con i giocatori che abbiamo, tutti con caratteristiche molto offensive, mi sembrerebbe una squadra un po' troppo sbilanciata.

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  3. Pensare al calcio solo come un pallone nel prato vicino a casa può esser anche un'idea, ma a provocarla non credo basti, per un tifoso, una partita di fine campionato più o meno automaticamente accomodata su uno 0-0 che va bene a tutti. E' successo dai tempi dei tempi, insomma avrebbe dovuto pensarci parecchio prima il tifoso del toro. Spinte più violente in quella direzione sono i vari Mazzoleni, Galliani, Moggi e compagnia cantante perchè se tutto è come sembra allora la pesca a canna quasi si imporrebbe. Dice una vecchia canzone brasiliana: "Me engana que eu gosto" ingannami che mi piace. Ecco noi che continuiamo imperterriti siamo su questa sintonia.

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  4. Certo Ludwig, quello del tetto ingaggi è il vero gap tra noi e le grandi. Perché, anche se qualche ragionevole adeguamento sarà necessario legato alla avvenuta valorizzazione di questo o di quello, alla scadenza di questo o quel contratto ed alla stessa nostra dimensione europea del prossimo anno, quello degli ingaggi rimane il capitolo sul quale c'è meno flessibilità operativa, pena il determinarsi di un ingestibile squilibrio strutturale di bilancio. Molti anche qui, che continuano a scrivere di un presunto flop del nostro mercato nello scorso gennaio si rifiutano di vederlo sotto questo aspetto. Lo stesso Pepito Rossi se non fosse stato gravemente infortunato non sarebbe mai venuto a Firenze. Dobbiamo affidarci alla grande abilità di Macia, più ancora che dell'ottimo Pradè, da questo punto di vista, per portare a Firenze i Rossi, i Berbatov, i Ljajic, i Valero di turno, continuando così vedere incrementato il nostro patrimonio tecnico presente e futuro nonostante il gap di cui sopra. Poi, lo dicevo ieri, saranno solo una equa distribuzione dei diritti televisivi, un marcato incremento del giro d'affari della Viola e interventi sul patrimonio immobiliare che potranno avvicinarci alle grandi anche dal punto di vista degli ingaggi.

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  5. Anto, Cois e Schwarz eran due legnaioli, niente a che vedere con Pizarro e Borja Valero, con quel centrocampo che ricordavi tu magari si reggono anche le tre punte, con Cuadrado, Aquilani, Pizarro e Borja la vedo più dura. Se ci aggiungi un esterno a sinistra (Pasqual quest'anno) e metti uno dei tre in panca (Ljajic può giocare anche al posto di una mezzala qualche volta) hai il modulo di quasi tutto quest'anno.

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  6. Anto hai scritto, nel modo migliore e più esaustivo, un post perfettamente coincidente con quello che penso anch'io.

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  7. Certo che a Torino, e mi dispiace dirlo per i fratelli granata, si viaggia da "l'unica cosa che conta è vincere" a "l'unica cosa che conta è non perdere".
    Inaccettabili moralmente e legalmente entrambi i principi.


    Bisogna solo:
    1) Dare sempre il massimo;
    2) Cercare sempre di vincere;
    3) Rispettare sempre le regole;
    4) Rispettare sempre l'avversario.


    In questa povera Italia c'è molta flessibilità, non solo nei palazzi ma anche negli animi dei tifosi, su questi quattro punti, vissuti invece con rigore e con orgoglio altrove.

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  8. E le cose sono persino peggiorate, in Italia.
    Se non ricordo male molto tempo fa ci furono un Verona ed un Lecce, entrambi o uno dei due già retrocessi, che fecero saltare il banco del Milan e della Roma all'ultima giornata.
    Di questi tempi nessuno si aspetta che , se si determinasse la circostanza, il Siena lo voglia fare contro il Milan.

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  9. Anto, vorrei rivendicare il copyright del 3-4-3, come da mia risposta a Lud qualche giorno fa e poi di nuovo ieri, sulla possibilità di far giocare i quattro insieme: sennò tra Segnamai, patriarca, cloaca, sitollock e compagnia bella finisce per non rimanermi più nulla e, come D'Alema previde per il Padrone dello Stalliere (prima di farci affari insieme, però...), sarò costretto a girare con la scimmietta sulla spalla e il cappello in mano per chiedere elemosina. Non dico che sia la miglior soluzione in assoluto (infatti per me non lo è), dico che è la sola che possa contemperare i quattro. Io, Chiari, penso che il mercato di gennaio sia stato cattivo per l'immediato: purtroppo l'immediato porta conseguenze nel futuro, ritardando di un anno il nostro ritorno in Champions, con conseguente limitazione nel mercato estivo, laddove un investimento in centravantone a gennaio avrebbe fatto risparmiare sul poi (il lusso è il vero a buon mercato, diceva una mia zia per giustificare i suoi straccetti di Neuber). Il discorso dei contratti è sacrosanto, e appunto la Champions, sicura con centravantone nonostante Prezzoleni, avrebbe consentito un aumento pressoché generale, e giusto per meriti, dei contratti, con deterrenza per le partenze e appeal per gli arrivi. A gioco leale ci andavamo lo stesso, senza centravantone, in Champions, ma se decidi (certo per motivi complessi) di stare in turris eburnea (ADV sembra aver capito la lezione e ha dichiarato il ritorno in Lega da settembre) e di lasciar fare agli altri in Palazzo, allora devi far la tara, ogni anno, di una decina di punti che ti fregano. Credo che il consuntivo pre-mercato sia stato troppo ottimistico, segnatamente circa il settore d'attacco, con una sopravvalutazione dell'impiego di Toni (e il séguito ha dato ragione agli scettici come me) e sulla voglia e sull'integrità fisica di Jojo (anche lì ero scettico ma è andata peggio di quel che prevedessi), mentre la Coppa d'Africa per El Ham è stata sottovalutata nell'impatto.

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  10. Sono d'accordo con Jordan, non è un pari da reciproca convenienza che mi spoetizza, è l'arrangiamento di potere. Mettiamo l'ultima del Milan a Siena: se i senesi sono già in B non si sdirenano, ed è naturale e umano, se ci fossimo noi davanti sarebbe la setssa cosa, fatta salva la rivalità regionale. Quando è successo che squadre già appagate o definitivamente deluse hanno sovvertito il pronostico, in fine di campionato, è semplicemente perché davanti avevano dei bolliti o perché fatti di campo imprevedibili avevano ringalluzzito lo sparring-partner (poniamo che Balo mandi all'ospedale, con una delle sue follie, un senese domenica prossima: vedrete che il Siena, dopo, farà partita, e come!). Che poi Fester si metta al sicuro al 100% e non voglia nemmeno lasciare lo spiraglio dello 0,1%, promettendo due giovani in gamba, a farsi le ossa, per il prossimo campionato di B dei gobbi di Toscana, non mi sorprenderebbe.

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  11. Certo Colonnello, ma il fatto è che noi il centravantone a gennaio non lo potevamo prendere con la stessa "programmata sicurezza" di andare in CL con cui lo ha fatto il Milan.

    E oltre a ciò bisogna valutare se ce n'era uno disponibile ed in grado di farci fare il salto di qualità stando all'interno dei nostri parametri degli ingaggi. Secondo me qualche serio sondaggio fu fatto ma con gli esiti visti.

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  12. Si', Jordan e' la stessa cosa che ho detto io: c'erano due medianoni e un terzino, per cui la squadra era equilibrata e poteva supportare tre attaccanti piu' Rui Costa. Adesso io tre attaccanti piu' un esterno offensivo piu' tre centrocampisti che costruiscono gioco mi sembra un po' troppo.

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  13. Chiari, la sicurezza del Milan non potremo mai averla, ma era quel che dovevamo fare: oggi siamo sugli stessi obiettivi, Osvaldo e Auba, che costano un tre o quattro milioni in più che a gennaio e con la possibilità, in genere, di spendere meno di quel che avremmo potuto per i contratti. Circa l'inopinato che può turbare un risultato predefinito, vorrei ricordare, nel ciclismo, l'addio di Coppi, in una grande classica del nord d'Italia (non ricordo quale). Tutto era stabilito per far vincere l'ultima al Campionissimo, ma la Dama Bianca, passando e ripassando, a bordo dell'ammiraglia Bianchi, davanti a Magni, gli gridava: «Pelatoooooooo!». Alla lunga il buon Fiorenzo s'incazzò e ordinò alla sua squadra un treno d'inferno, in testa al gruppo, per riacchiappare Fausto in fuga, ciò che si verificò. Alla fine della gara, quel gran signore, che era stato il più gran ciclista di ogni tempo, avvicinò Magni e, nonostante l'amarezza per la sconfitta in quel giorno che doveva esser di festa comune, volle scusarsi col collega, imbarazzatissimo, per il comportamento della sua donna.

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  14. Colonnello, Il Milan ha potuto fare l'operazione Balotelli SOLO grazie a quella "sicurezza programmata" e "concertata" con soggetti terzi ( chiamiamoli genericamente il palazzo e scagnozzi vari) , altrimenti non l'avrebbe fatta.
    Quanto a noi, anche questa estate ci troveremo con gli stessi problemi di gennaio dal punto di vista a della necessità di trovare giocatori che migliorino la rosa attuale e che stiano all'interno dei parametri degli ingaggi, con due differenze rispetto a gennaio: più tempo a disposizione e l'eventuale cessione di Jovetic che libererebbe un ingaggio di un quasi top player.

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  15. PS e PPS africani




    ANTO, non ho minimamente la pretesa che il mio schieramento tattico sia preso in considerazione da Montella, ma una cosa vorrei dirla.

    Si pensa debole l'asse sinistra, senza ricordarsi che quest'anno ci siamo affidati esclusivamente a Pasqual...per come la vedo io e' questione di equilibri e Ljajic, gia' uno che non si scandalizza a correre a ritroso e contrastare, puo' ancora progredire avendo alle sue spalle Borja e Compper, difensore sicuro che insieme mi danno piu'stabilita' di Pasqual.. Ljajic puo' fare benissimo cio' che tatticamente fa Ribery. Centrocampo: io ero uno di quelli che pensavo che i tre tenori insieme non potessero stare, e son stato smentito, quindi con squadra corta votata al pressing, fossi il coach proverei, ma dato che per fortuna viola non lo sono...se dovessi scegliere chi sacrificare tra i tre in attacco e i tre a centrocampo, sceglierei uno di questi per supportare i tre davanti.



    Lele



    P.S. al tifoso del Toro direi che tra poco ci ripensera'. Nella storia ci son state partite ben piu' scandalose, l'inarrivabile Olanda di Michels a Roma venne per non giocare, una partita ignobile, ma nello sport succede. Piuttosto il nostro calcio puo' risollevarsi solo eliminando galliani. E' lui il cancro, e non per la nostra mancata CL, sono anni che lo dico. Lui e solo lui tiene per i coglioni tutti i presidenti lecchini che si accontentano di qualche manciata di fieno quando lui si mangia l'avena, senza lui si possono far le riforme.

    P.P.S. Caro COLONELLO, ANTO ha ragione, sei arrivato secondo. Sicuramente sara' giochino bloggistico e rimarra' tale, ma il 343 lo proposi almeno due tre mesi fa', quando si vociferava un ritorno di Cerci. In pratica dicevo che Cuadrado e Cerci potevano coesistere cosi' da sinistra
    ROSSI, X, CERCI, con dietro i quattro citati, poi con l'esplosione del serbo, LJAJIC, X, ROSSI e i quattro dietro. Copyright Lele, ne discussi con DEYNA e non con te, che passasti oltre. Dai anche secondo non e' male...eh eh e poi c'e' poco da vantarsi, magari cosi' si becca tre gol a partita.

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  16. Chiari, se noi prendiamo Osvaldo o Auba a gennaio il Milan si attacca a questo paio oppure «punta» il Napoli, perché intanto non arriva nemmen mai a sorpassarci. Jojo l'avrei ceduto già a gennaio: ricordo che come me Anto. I parametri d'ingaggio attuali non sono sufficienti a fare quella squadra di vertice che, di mero acquisto di cartellino, con profittevoli cessioni, potremmo metter su.

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  17. Lo avresti ceduto a gennaio. Bisogna vedere se c'era chi lo comprava alle condizioni che si volevano, cioè un trentino in contanti. Mi risulta che non ci fossero e questo credo abbia bloccato tutto, anche se Brovarone dice (ma forse glielo suggeriscono) che un'offerta di quindici milioni fu fatta al Saint Etienne per Aubameyang e rifiutata. Perchè a gennaio hai voglia di voler comprare, bisogna anche che ci sia chi vuol vendere con le palle in movimento ed i campionati a mezzo. Osvaldo la Roma a gennaio, ad esempio, non te lo dava davvero a te che eri un avversario diretto.

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  18. Se è così, Lele, ti devo ricedere brevetto, perché non voglio processo: io credevo che si parlasse dell'oggi, di Ljajic+centravantone+Cuadrado+Pepito. Effettivamente non ricordavo il discorso con Cerci pre-Ljajic. Lo ritengo comunque un modulo possibile ma non auspicabile. Noi oggi giochiamo con due attaccanti, di cui uno che cuce comunque bene col centrocampo, e in più Cuadrado tornante offensivo, che parte da lontano e che, seppur in misura più ridotta rispetto a prima, torna in copertura. Col 3-4-3 ci sbilanciamo decisamente senza possibilità di rimodularci, in partita, con 3-5-2. Aggiungi che il brutto Jojo attuale almeno arretra, non per coprire ma per fraseggiare (con esiti inconsistenti, certo), mentre un centravantone classico starebbe più fissamente avanzato.

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  19. Brovarone, Jordan, Brovarone... la Fiorentina non ha mai, mai, mai offerto 15, è arrivata a 10, come più volte scritto sulla stampa francese. Osvaldo era in momento di più aspra rottura con la sua società, è un apriori dire che non ce lo cedeva, non ci fu proprio proposta. Jojo mettilo in vendita e poi vediamo: fatto è che ADV mise il veto fino a giugno, con un altro dei suoi rovinosi interventi conservativi.

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  20. per me il 3-5-2 che diventa 4-3-3 in corso d'opera è il modulo che meglio si adatta all'attuale organico. L'anno prossimo ci sarà di infilarci dentro Pepito, se rimarranno sia Ljajic che Jovetic o se Jo-Jo se ne andrà e arriverà il centravantone e qui sta il problema.

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  21. Il fatto è, come argomentavo prima, caro Jordan, che fu fatta un'analisi ottimistica sulle possibilità del nostro attacco attuale in corso d'opera e si giudicò che l'esborso per Pepito fosse bastante, salvo ridirci oggi, per bocca di Pradè, che il centravantone è necessario. Lo è da troppo tempo. In generale, il mio appunto alla gestione dellavalliana concerne il sentimentalismo conservativo di ADV (mentre DDV taglia i nodi di Gordio) e certa esitazione nel far trentuno quando si è fatto trenta, il che certo implica una strettezza non di borsello, come molti dicono, ma di cuore.

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  22. Blimp, a gennaio penso che abbiano provato a prendere un centravanti forte, ma non ci sono riusciti. La Roma, che ha gennaio aveva ancora velleita' di arrivare fra le prime tre, di certo non poteva rinforzare una conocrrente. Il Saint Etienne era (ed e' ancora) in lizza per la qualificazione alla CL, il Lione era in lotta per lo scudetto, di certo non si privavano dei loro centravanti e migliori giocatori; discorso simile per Valencia e Siviglia. L'unica possibilita' era, forse, ottenere almeno in prestito Guidetti dal City, ma penso sia infortunato perche' quest'anno non ha mai giocato.

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  23. Non lo so, relata refero, ma il mercato viola non lo faccio certo io. Che ci siano difficoltà a fare operazioni importanti a gennaio mi sembra però abbastanza sostenibile. Rischi come minimo di pagare il franco un franco e mezzo. Magari non bisognava scommettere su Pepito ed andare più sul sicuro e sull'immediato, ma anche questo l'abbiam detto quasi tutti a suo tempo ormai cosa fatto capo ha e c'è solo da sperare che ne sia valsa la pena adesso che siamo alle porte con i sassi.

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  24. Non mi ricordo, Blimp, di aver detto che avrei venduto Jovetic a gennaio. Figurati, nonostante l'annata sottotono mi dispiace che se ne vada adesso, figurati a gennaio quando non era ancora esploso Ljajic (sul quale nutrivo poca fiducia).

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  25. Anto, ho risposto a Jordan per gennaio, qua sotto, cosa che risponderei a te adesso. Jordan, Pepito crea adesso problemi di abbondanza a causa dell'esplosione di Ljajic e del più facile ritorno del garrinchino da trionfatore, questo voglio concederlo alla Società. Io ero convinto a gennaio che con Pepito arrivasse centravantone, anche perché era evidente che un modulo con Jojo e lui era impossibile e che il bisogno era instante, ancor prima che futuro: questo non successo, è ovvio che la natura corvinoide (nel senso che per Lud sarebbe deteriore, della ricerca degli articoli in offerta al supermercato, al di là del bisogno attuale) dell'operazione torna in causa, e vi torna nei termini che tu e Lele a gennaio proponeste.

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  26. Perdona Anto, era AntoineRouge: mi è già capitato, Anto, di confondervi nello scrivere, ma non nel pensiero, a causa del nick. Lo so bene che tu sei uno joveticiano di ferro.

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  27. Per quanto riguarda la rosa di attaccanti della prossima stagione penso che comprendera':
    1) Rossi
    2) Ljajic (se non rinnova, verra' cedutome al suo posto prenderemo Ilicic)
    3) Centravantone (Osvaldo, Auba, Negredo, Soldado o Lisandro?)
    4) centravanti di riserva (Denis?)
    5) Thereau
    6) Yakovenko
    Oltre a loro, ovviamente Cuadrado e Wolski, a meno che quest'ultimo non venga ceduto in prestito)

    Seferovic penso che sara' nuovamente dato in prestito, Babacar pure, Cerci verra' venduto per far cassa

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  28. Così l'ottimo Fiorentinanews:

    «Il tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella presenta la gara col Palermo,
    ovvero il congedo dei viola dal Franchi per la stagione 2012/13,
    partendo dalla maglia del Milan per la Champions della prossima
    stagione: “Ma loro erano già sicuri da un bel po’ e ce ne eravamo già accorti”, la battuta dell’aeroplanino. Per il suo futuro taglia corto: “Non c’è nessuna possibilità che non sia l’allenatore della Fiorentina per la prossima stagione“».



    Vorrei dire, in genere, che tutte le voci degli irrealizzabili acquisti del Napoli sono ad uso di piazza (fanciullesca), per coprire la cessione di Cavani. Via Mazzarri, via Cavani, impegno Champions = Napoli da piazzamento Uefa scarso scarso, il prossimo anno.

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  29. Colonnello, coi se e coi ma, e soprattutto da dietro ad una tastiera e, riferito alla cessione allora di Jovetic ( pensando a quello che POI non-ha fatto ), col senno del poi, si può dire di tutto. In ogni caso, sei sicuro che a gennaio ci sia stata la ragionevole possibilità di comprare Osvaldo o Auba ad un ingaggio accettabile? A gennaio sapevi già che Osvaldo ti avrebbe dato più di Jovetic? Come se il Milan per prendere Balotelli avesse dovuto vendere El Sharawj, non credo che lo avrebbe fatto.

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  30. Anto, se viene Théréau (non c'è un cronista televisivo che ne pronunci correttamente il cognome) non viene certo Denis.

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  31. Signori, siamo tutti maggiorenni e vaccinati, abbiamo tutti giocato a calcio e tutti lo seguiamo da decenni, quindi sappiamo che a volte si scende in campo soprattutto per non perdere, e magari che la stessa cosa deve fare l'avversario, ciò non toglie che l'obiettivo si possa raggiungere giocando in qualche modo decorosamente una partita. Quello che si vede in Italia a fine campionato sono invece passeggiate indecorose sul terreno di gioco, che non si vedono da altre parti, gol volutamente sbagliati, gol regalati, e pareggi o sconfitte concesse, magari col contorno di valanghe di gol volutamente programmati per valorizzare questo o quello. Queste sono vergogne soprattutto italiane.
    Al punto tale che può capitare che si indignino non solo singoli come quello che ci riporta l'ottimo Pollock ma interi stadi di orgogliosi tifosi, come è successo l'altro giorno a Torino.

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  32. Penso che vada monitorata la situazione del Valencia, attualmente quinto in classifica a due punti dalla Real Sociedad quarta. In caso di mancata qualificazione alla CL, magari riusciamo a fare un doppio colpo portiere - centravanti, vista la loro situazione finanziaria.
    Intanto su violanews si mormora che Viviano rimarrebbe a giocarsi il posto col nuovo portiere: dico subito che e' una situazione che non mi garberebbe affatto. Preferirei avere un portiere titolare forte e un secondo tipo Sorrentino che si accontenti di fare il secondo senza insidiare il posto al titolare.

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  33. Dunque con chi ce la vediamo, il prossimo anno? Circa l'Inter dipende molto dalla voglia di riscatto di Moratti, che però già da quest'anno ha mostrato che non c'è più da scialare. Milito non ci sarà, hanno bisogno di una grossa punta e di maggior qualità, di qualità non schelottiana sulla fascia, a centrocampo manca fosforo, in difesa c'è sia invecchiamento sia brocchesimo. Che possa venire un tecnico bravo è possibile ma non meno possibile che venga un tecnico coglione, tutto all'Inter è frutto del caso. Il Milan continuerà ad attaccarsi alle fettine di culo, avrebbero da rinnovare parecchio a centrocampo e la difesa continua a zoppicare, non c'è più la cornucopia ma coi 30 milioni della Champions, dei quali 20 però da scontare su Balo, si possono far cose interessanti e loro sono molto bravi, sono da sempre i più bravi sul mercato, di riffa o di raffa. La Juve non ha quattrini: basteranno ancora una volta farmacia ed arbitri, con uno sguardo più ostinato verso la Champions? Conte resta? Resta Vidal? Hanno bisogno di puntero di razza, hanno bisogno di pensare al dopo-Pirlo e al dopo-Buffon (quest'anno ufficialmente in declino). La Roma si sta interizzando nella gestione: infondere grandi capitali non serve a nulla quando si compra alla cazzo di cane e poi l'esternalizzazione della proprietà ha provocato rottura dei vecchi canali feudali con la Lega e con gli arbitri, che da due anni non hanno più occhio di riguardo per queste merde. La difesa è da rifare, c'è la grana De Rossi, Osvaldo partirà, Totti è come i vegliardi lucidissimi che però, di colpo e per fato d'anagrafe, ci lasciano il calzino e tutti a dire «Sembrava ancora un giovinotto!». La Lazio non la considero, grandi capacità d'intrallazzo ma mezzi insufficienti, l'Udinese fa miracoli (i migliori osservatori, un allenatore infallibile nell'annuale ricostruzione di giocattolo efficiente) ma per il vertice non se ne parlerà mai. Insomma, portierone, centravantone e contorno adeguato e siamo da scudetto.

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  34. Chiari, fu senno del prima, per tante cose.

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  35. Blimp, Thereau (l'Ipad non mi fornisce la possibilita' di mettere accenti) e' un trequartista / seconda punta, non un centravanti per cui una riserva tipo Denis o similare ci vuole.

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  36. Colonnello, leggimi bene, io ho parlato del senno del poi SOLO in riferimento a Jovetic.

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  37. Il senno del prima, Colonnello, sul resto ce'hai avuto, e lo ricordo bene, si tratta di valutare se le operazioni che consigliasti furono o non furono tentate e se ci furono le condizioni per realizzarle .

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  38. Manca una elle prima dell'apostrofo, qui sotto.

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  39. Ma anche in riferimento a lui, Chiari, non funziona, almeno per alcuni di noi e come da archivio. Anto, proprio trequartista nel Chievo non lo ricordo, e pur essendo seconda punta quale prima punta ha giocato diverse volte: è impensabile peraltro che la Fiorentina lo acquisti per altro che come riserva del centravantone, per esuberanza negli altri ruoli e per limiti finanziari. Io, comunque, non ne comprenderei l'acquisto, ma piace a Montella e se è così Vincenzino mi proverà, una volta di più, di non sbagliare nella valutazione dei singoli. Viviano non accetterà di rimanere se la Fiorentina compra un portiere come si deve: se compra un mezzano sì, ma sarebbe un far incancrenire una situazione che quest'anno ha ben mostrato il vulnus.

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  40. Jordan su Viviano nel caso fosse brasiliano: "Ho visto Vivianito giocare nei pulcini dell'Atletico Mineiro. È fortissimo fuori e dentro i pali, presa sicura, uscite imperiose. Ha parato diciassette rigori consecutivi e sarà titolare sicuro ai prossimi mondiali. Niente a che vedere con quel Neto di Scandicci che non ne becca una".

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  41. Montolivo con maglia Milan con stemma Champions League. Nessuna meraviglia da una società satellite di un uomo, di una major che con i numeri ha sguazzato, divelto barriere, fatto i comodi suoi, sovvertito pareri e partiti; domani nessuno può vietare di realizzare casacche con lo scudetto campioni d'Italia, nessuno potrà dire nulla se il Palermo scatta foto do squadra con logo Serie A 2013/14....E CI LAMENTAVAMO DEI GOBBI? Similia similibus. Authority, Governance, Rivolta, ammutinamento della Serie A. Basta....

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  42. Sopra, non volevo parlarne sul sitollock per non guastarmi troppo il sangue. Comunque, fra loro e i gobbi, come prova il gol bierhoffiano di Muntari, sempre i gobbi hanno la precedenza. Dietro, l'Inter ormai essendo in disgrazia, la Roma (come sotto scrivevo) non avendo più rapporti marci locali ma essendosi affidata a distratti mecenati stranieri, la Lazio lavorando sugli avanzi di culo, il Napoli non avendo incidenza reale, c'è una sostanziale parità di chance. Il campionato è sano, da Mila e Juve in giù, ma siccome per truccare a loro favore occorre ammonire il diffidato che serve, favorire questa squadra perché quell'altra in quel momento mi dà fastidio, far giocare a porte chiuse in un caso a porte aperte nell'altro, impedire l'acquisto di x e subornare il procuratore di y, ecc. ecc. ecc., alla fine il danno è sistemico e il taroccamento investe tutte le partite. Assicurate la Champions fissa a quelle due, fatele accordare per una media di due campionati alla Juve e uno al Milan e lasciateci giocare il nostro campionato regolare.

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  43. Lud, nel caso di Vivianito starebbe parlando di un portiere spagnolo, Jordan...

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  44. Zalleriano sei tu Colonnello, molto ma molto più di Ludwig, che mi rispondi con un discorso general generico buono per tutte le salse, a fronte e di osservazioni puntuali e circostanziare che ti ho fatto, di fronte alle quali dimostri solo di non saper più cosa dire.

    Quanto all'aziendalismo recentemente mi son trovato a criticare la società contro aziendalisti come te e Deyna, ad esempio.

    Lascia perdere le etichette Colonnello, che è meglio, ti si ritorcono contro.

    E' meglio che ti attieni, ed eventualmente contesti , ma con correttezza e rispettandole, le cose che ti vengono dette.

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  45. Non funziona il senno del poi con Jovetic, Colonnello? Tu sapevi già che avrebbe fatto flop nel girone di ritorno?

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  46. Ilicic non convocato, Barreto assente e si sapeva. Attenzione a Miccoli come sempre e al rinato Hernández. Nella difesa loro si entra come nel mio salotto dall'ingresso. E pensare che, su cloaca, c'è un imbecille (in effetti il Multinick lockiano) che si nicca «Tanto non compriamo né Muñoz né Salvio»: e meno male, fava, che non l'abbiamo comprato, il centrale colabrodo del Palermo! L'Arsenal arriva fino a 23 milioni per Jojo: dare dare dare! Il prossimo anno non li prenderemo più, quei soldi. Rammentarsi dell'avidità di Corvino, nella possibile cessione di Vargas: 18 milioni non gli bastarono ed ecco cosa ne è venuto fuori.

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  47. http://vivianito.wordpress.com/tag/impressoes-do-brasil/

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  48. Mah, Thereau lo vedo come attaccante esterno, ma se mi dici che viene preso come riserva del GCFDM mi fido, forse Montella lo preferisce a gente tipo Denis o Rolando Bianchi perche' ha maggiori capacita' tecniche e di palleggio.

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  49. Mi sa che alla fine resterà Jovetic mentre andrà via Ljajic per un terzo del valore. Imperdonabile non avergli rinnovato il contratto nel momento in cui hanno deciso di tenerlo su suggerimento di Montella. A quel punto potevano prolungare con due soldi e comunque sarebbe andata Adem non è, ne sarà mai, un giocatore che ti resta sul gozzo. Eppure Montolivo qualcosa dovrebbe avere insegnato. Fra le tante cose buone del duo Pradè/Macia c'è questa magagna piuttosto evidente. Eppure le doti del giocatore al netto delle sue scampagnate di nutella spalmata, o magari mangiata a cucchiai stracolmi, si percepivano con chiarezza. E' lui il vero top player dei cui potevamo disporre. Speriamo che riescano a sbrogliare la matassa con Ramadani che però vedo in vantaggio sulla società, non resta che confidare nella volontà del giocatore che però non sembra affatto chiara. Il punto di forza è il contratto di Jovetic che scade nel 2016.

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  50. Colpo di scena. Viviano si presenta in sala stampa con la nonna brasiliana di cui non si sapeva nulla.

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  51. No, Chiari, non come lo ha fatto (lo avevo già scritto sotto), ma che fosse ormai inaffidabile, con un girone d'andata già esso inferiore alle possibilità (basta rileggersi i miei comemnti alle sue prestazioni autunnali fino a Natale), sì, e che dunque fosse meglio incassare. Circa lo zallerismo: trattasi di attribuzione di infallibilità a persona ammirata. Tu non mi hai dimostrato davvero nulla, circa la fallibilità della dirigenza nel mancato acquisto di centravanti in un anno solare, e non so poi in che senso sarei io zalleriano, visto che non ho feticci. Di ADV, qua sotto, troverai qua sotto criticate da me due mosse che sono poi due atteggiamenti dello spirito, pur nella fiducia larga che assegno a questa Proprietà.

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  52. Beh, ho ripetuto «qua sotto» due volte ma il peggio, agli occhi di Buana, è che ho postato per correggermi (ahahahahahahahahahahahahah!).

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  53. Su Toni ad esempio, caro Colonnello, sono l'unico qui, da tempo, a dire che prima se ne va meglio è, e che sarebbe una gigantesca cazzata farlo rimanere solo per fare spogliatoio, quindi togliendo il posto ad uno non finito come lui, in attesa di fare il manager ( manager!!??). Molti , tra i quali Deyna, mi hanno risposto che se c'è il terzo portiere a fare spogliatoio e null'altro ci può stare anche Toni, un centravanti (!!!???). Ora voi, aziendalisti, siete tutti lì, zitti zitti, ad aspettare cosa decidono Toni e la Società per adeguarvi con relativi argomenti.

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  54. Lud, tu vuoi che Buana esca dal bosco col randello, ma se non ti risponde è che si trova in Brasile, in altre faccende affaccendato, come ci ha avvertito. Quindi, anche se posti la stessa cosa altre dugento volte, non ti risponderà finché non può aprire il sito.

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  55. Beh, l'unico almeno in mia compagnia: Toni quest'anno ha molto ispirato la mia vena metaforica di area mortuaria. Il vero toniano, su sitollock, è Jordan, peraltro, non ricordo altri incondizionati. Se Deyna ha scritto quel che dici puoi invitarlo a metter di tasca sua lo stipendio per lo stoccafisso da appendere allo spogliatoio come portafortuna.

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  56. Non ho criticato la società per il mancato arrivo del grande centravanti , Colonnello, semplicemente perché, secondo me, ci ha provato, come ci aveva provato in estate con Berbatov, e non c'è riuscita non per limiti suoi ma per difficoltà, di vario tipo , oggettive ed insormontabili, Poi ha ripiegato su Larrondo.

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  57. L"'esplosione di Ljajic,imprevista e forse imprevedibile, ha determinato due errori: a) l'acquisto di Rossi; b) il mancato rinnovo di Adem. Si poteva evitare di acquistare un attaccante esterno di sinistra e far firmare a Ljajic un rinnovo a prezzi stracciati l'altra estate quando si sentiva in colpa. Ora mi auguro che Adem rinnovi ugualmente e che si crei una buona intesa con Rossi. Sono due piccoli ma molto tecnici e duttili.

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  58. Ma io ti ho detto, Chiari, che in un anno le giustificazioni si riducono a zero, in presenza di una necessità instante e di grandi prospettive. Con Berbatov, ad esempio, ti riduci a due giorni dalla chiusura del mercato e senza avere piano B (piuttosto il piano T, come tetanizzato... ahahahahahahahahahah!).

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  59. Cito allora questo commento di Deyna: "Vivianovsky, Vivianovsky mi sono innamorato di questo spilungone polacco seguendo in streaming le partite dell'Aberdeen su Al Jazeera. Due anni fa si prendeva con un tozzo di pane. Ora costa 50 milioni di euro ma se fossi Pradè mi precipiterei a comprarlo. Con lui in porta non beccheremo più goal per il prossimo millennio".

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  60. Pare che l'offerta dell'Arsenal per Jojo sia di 23 milioni di sterline, che sono circa 27 milioni di euro.

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  61. L'altro giorno pareva che l'Arsenal arrivasse a 31, comunque sotto 27 non è da cedere, Jojo.

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  62. Allora avevo letto male, Anto: 23 ma di sterline! a maggior ragione via via via! Però che peccato! Cinque anni senza aver mai sfondato nell'amore di una tifoseria, pur con le sue doti!

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  63. Attila, ma se a Ljajic offri 2 milioni e un qualcosina, credi che Nutella non resti anche se altrove avrebbe 3? Qui ormai è amato e può crescere in tranquillità nella grandezza, con un allenatore che lo ha imposto e con un progetto di gioco esaltante e consentaneo alle sue doti, altrove guadagnerebbe qualcosa nell'immediato ma rischierebbe di nuovo di bruciarsi e comuqnue dovrebbe rimettersi in discussione, lui che non è d'acciaio. Ramadani non può ottenere tutto, non è nel suo interesse rompere su tutti i suoi assititi, e l'uomo giusto da vendere adesso, quello giunto a maturazione e che l'anno prossimo può solo deprezzarsi (essendo peraltro bloccato fino al 2016) è Jojo: probabile che i problemi vengano dall'averlo promesso alla Juve, che Jojo preferirebbe, che però non ha soldi e che vuole rivogarci merce avariata.

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  64. Colonnello il problema del grande centravanti non ce l'abbiamo solo noi, ce l'ha persino il Barcellona, il Milan ha dovuto fare letteralmente carte false per risolverlo a gennaio, ce l'ha la Juventus. Si può quindi accettare che se la Fiorentina in un anno non sia ancora riuscita a risolverlo ( facile parlare di convincente piano B dalla tastiera) non è per colpa degli addetti ai lavori e della proprietà, perché parto dal presupposto che ci hanno provato, ci stanno provando e se non ce l'hanno fatta, vista la loro professionalità e visto l'entusiasmo della proprietà, vuol dire che di concrete e praticabili possibilità non se ne sono finora presentate.

    Altra cosa sarebbe un consapevole, colpevole ed erroneo mantenimento di Toni pagato in presunta attività ancora un anno. In questo caso da parte mia la Società sarebbe pesantemente criticata.

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  65. Quando dico, per Jojo, «giunto a maturazione» non intendo in senso tecnico, ma di business.

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  66. Sono perfettamente d'accordo con Attila, io scrissi cose simili già alcuni mesi fa.

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  67. Chiari, come ho scritto, per me l'errore è figlio di un'analisi tecnica erronea e di una valutazione finanziaria non adeguatamente commisurata alle necessità sportive, che a loro volta possono produrre nuovo capitale. L'esempio di Juve e Barcellona è relativo, stanno comunque meglio di noi nel settore, non giocano con Larrondo o con un defunto la domenica, oppure con un arrangiato per il ruolo e per giunta in crisi come Jojo.

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  68. Non credo che ci sia stata una valutazione tecnica erronea, Colonnello, Montella spinge in quella direzione dall'estate scorsa, e il tentativo Berbatov ne è concreta testimonianza. Non credo che Montella sia stato inascoltato. Si sono fatte tante belle operazioni, ma non tutte le ciambelle riescono col buco.

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  69. Scusate la divagazione ragazzi, ma a Roma ha appena parlato il Messi del PD, all'Assemblea Nazionale del Partito. Si è visto un vero gigante. Il commento più diffuso recita che il suo intervento è stato come aprire una finestra in una stanza chiusa. Forza Matteo!

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  70. Il fratello del Commissario Montalbano ha espresso solidarietà alla Polverini per l'irruzione di militanti comunisti durante un banchetto con altri fascisti (quelli che fanno di tutti i soldi un fascio per intascarseli). Nemmeno il Sopra sarebbe arrivato a tanto! In questo caso l'aria entrata dalla finestra aperta è tutt'altro che salubre, ma era ieri: oggi è un altro giorno, vedremo domani.

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  71. Lud, comprare Rossi a 11 milioni si potrebbe rivelare l'affare del decennio. Aldilà della sua presunta incompatibilità con Ljajic, cosa che mi pare un po' forzata, visto che sono un destro ed un mancino che coprono anche spazi diversi, un Rossi due anni fa non se lo poteva permettere nessuno in Italia. Si è rotto in un momento in cui in Spagna, dopo i marziani c'era lui. Rossi è prima di tutto un attaccante, che svaria certo, ma che fa bene anche in area. Scordatevi quindi rincorse sulla fascia, ma immaginatevi tanti tagli in area di rigore. Cose che quest'anno sono state la vera causa delle (poche) mancanze offensive. Se il fisico sarà completamente ristabilito ci ritroveremo un giocatore tecnico e letale. Un rigorista freddo e un mancino che spara anche da fuori. Tutte cosette in più che ci mancavano. Se è un errore acquistare Rossi, per Derticya c'è gente che ha il posto prenotato all'inferno allora eheheheheheh

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  72. Oggi a me sembrante a turno abbiate tutti ragione...mah....GONFIANTINI, a parti invertite i giornali avrebbero avuto il titolone e un paio di giorni di cazzate da scrivere sui rigurgiti fascisti, le folle aizzate e gli estremismi in tempo di pacificatori....kettedevotadì??? Oramai i comunisti sono come quel vecchietto (citazione ai più nota) che dice all'amico "Vedi quella figona bionda? Ieri potevo trombarla!" e l'amico "Ieri? Perché? Come mai?" e lui "Perché ieri ho avuto un'erezione..."......I comunisti sono rimasti al conflitto d'interessi, alle leggi sulle tv, ai sindacati...il mondo è oltre, abbondantemente. Il mondo è in digitale, i comunisti sono in analogico. Almeno sembra che Renzi abbia acquistato un decoder, vedremo se riuscirà a sintonizzarsi con tutti.

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  73. Sulla fascia non mi pare stia molto nemmeno Ljajic, Foco. Il tipo di azione di Ljajic è la penetrazione in area palla al piede, uno contro uno, triangolazione e tiro. Ipotizziamo il 4-3-3. Per me Cuadrado è intoccabile nel duo ruolo di esterno destro, Restano due possibilità: o Ljajic occupa il centro o lo occupa Rossi. Oppure lo occupano entrambi a turno. Può funzionare perchè si tratta di giocatori duttili e molto tecnici che proveranno gli schemi giusti in allenamento. Resta il fatto che si tratta di un attacco formato tascabile con poco peso e poca altezza. E qui si apre il dibattito in merito alla necessità di un uomo d'area. Se arriva un grande attaccante d'area di volta in volta qualcuno resterà fuori. Non è uno scandalo, anche se tener fuori un campione non è facile. Ma ripeto: le variabili sono molte, incluso il rinnovo di Ljajic e la vendita di Jovetic e quindi in sostanza è tutta la strategia di attacco che va ripensata. Ho fiducia in Montella e nella sua capacità di trovare una soluzione giusta diversa magari da quelle che ho esaminato.

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  74. In ogni caso quando si parla di "errore di valutazione" nell'acquisto di un giocatore ci si può riferire sia al suo valore assoluto sia all'utilità nell'ambito di un progetto di squadra. A me pare che Rossi possa essere stato un acquisto non felice solo nella seconda ipotesi perchè magari avrebbe prodotto, ma spero di no, un dualismo con Ljajic.

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  75. Mi sfuggono le ragioni del post del Gonfia, ma trascrivo dall'Ansa:

    «Dura contestazione giovedi' sera in un ristorante a Roma per Renata Polverini, ex governatore del Lazio e ora deputato del Pdl. Un gruppo di persone, la maggior parte giovani, è entrato nel locale con uno striscione che diceva tra l'altro 'Loro mangiano e Roma sanguina, senza risorse, senza sanita' pubblicà, come si vede nel video postato su Youtube dagli stessi contestatori. Polverini era a tavola con una decina di persone, tra cui il candidato del Pdl alle comunali Enrico Folgori. "Voi che senza ritegno magnate - ha urlato una donna dal gruppo entrato nel ristorante -, vedo che siete in carne, siete in forma. Anche domenica una straordinaria Marcia per la Vita con i vostri amici di Forza nuova e Militia Christi, voi, lei in particolare che la vita l'avete strozzata, tagliando la sanità della regione Lazio, vi dovete vergognare". Polverini ha provato a replicare, ma ha subito rinunciato ed è rimasta seduta. I contestatori hanno urlato "fascisti infami, bastardi", poi intonato il coro "Vergogna, vergogna". Infine sono stati convinti ad allontanarsi dal personale del locale e da alcune persone al seguito di Polverini».

    Mi sembra una lodevole iniziativa, insomma. Solo il «fascisti» mi sembra di troppo, mi sembra di stanca routine. Alla Polverini, poi! Che c'entra col fascismo come Letta col comunismo!

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  76. Non sa nemmeno lui di cosa sta parlando. Nel suo girovagare ansioso sui blog di tutto il mondo ha trovato un bischero di giornalista brasiliano che si chiama Vivianito, ma che non parla assolutamente di calcio ed ha messo su tutta questa pantomima. Per quanto riguarda Viviano Montella è stato chiaro. Vuole un portiere di rendimento sicuro, gli han fatto bruciare Neto, quindi ne vuole un altro. Se Viviano vuol rimanere se la gioca, nessuna garanzia da parte dell'allenatore. Se viene un Diego Alves sarà dura e vedo tanta panca.

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  77. questa l'hai pensata stanotte? Se Viviano fosse brasiliano resterebbe un portiere mediocre, come ti ho detto che Rafael, portiere del Santos, è bene lasciarlo dov'è. Di portieri pippe in Brasile ce ne sono quanto e più di qui, ma quelli buoni son buoni.

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  78. Proprio perché era una "lodevole iniziativa" non concordo con la solidarietà da parte del subentrante alla Regione. Chiamiamoci, e chiamiamoli, "progressisti" e "conservatori": ma cosa cambia nella sostanza?

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  79. Lo so compagno Cheyenne che il punto di forza è la scadenza del contratto di Jovetic, ma avere uno che prende 2,5 milioni netti l'anno a crescere e che gioca contro-panza sì che il valore del cartellino cala invece di salire, pensi che ti trattenga molto dalle tentazioni di vendere se arriva l'offerta buona? E se vuoi vendere come e a chi vuoi tu ecco che devi convincere, concedere, invece di ricevere concessioni. Esempio, metti che l'Arsenal o il City offrano 30 milioni sull'unghia (o anche 25) e la Juventus il solito pacco dono con tre spiccioli, ed il giocatore si impunta per andare alla Juve? O te lo ciucci, ma hai perso tutti i vantaggi di trattativa per l'altro, o lo mandi dove vuole e ci rimetti una paccata di milioni. Insomma è un bel casino

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  80. Gonfia, sarò tonto (e forte), ma continuo a non capire, nemmeno e tanto più il senso del tuo secondo post. Ma quando capirò sarò d'accordo con te, sicuramente, perché proponi sempre pensieri intelligenti.

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  81. Come darti torto, Sopra. Siamo un Paese in cui l'illegalità diventa legge da far rispettare rigorosamente. E a culo tutto il resto, come diceva il compagno Guccini.

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  82. Vado controcorrente rispetto ai tempi ma le contestazioni ai politici nei ristoranti romani mi annoiano e mi sembrano sommamente demagogiche. In tempi di crisi però si assaltano i forni e gli aristocratici spagnoli debbono cercare di salvare la pelle Blimp (Adelante Pedro ecc.).

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  83. Il mio voleva essere uno sfogo per una solidarietà che non approvo da parte di un Dirigente PD per una manifestazione che non aveva niente di cruento. Fascista e comunista saranno anche termini obsoleti, ma il tesoriere Pdl si fa chiamare "federale", se non sbaglio. Sulla mia intelligenza ho molti dubbi anch'io, sempre avuti, e non mi chieda di più, non saprei risponderle.

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  84. Ora ho capito, Gonfia, e sono d'accordo, come prevedevo. Ma allora non dovresti esser d'accordo tu col Sopra, di cui non devi aver inteso l'intervento. Della tua intelligenza non dubiti «anche» tu ma solo tu, su questo sito, dove tutti vorremmo che scrivessi più spesso. Caro Lud, almeno fossero jacqueries, almeno lo fossero...

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  85. Ma le merde che già vendono le maglie con lo stemma della champions? Ma che cazzo di arroganza c'hanno? Intanto spero che passino una settimana a culo stretto, poi fuori nel preliminare. La cassazione che fa il suo dovere e via...

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  86. Il Sopra si ama e basta, come tanti altri qui.

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  87. Il Sopra io lo amo più che tutti, da tempi renudeschi, e mi sarà doloroso più che ogni cosa, come a Stroheim nella «Grande Illusion» (ah, la lacrima che mi colerà dall'occhio sulla caramella!), doverlo abbattere, eroico Pierre Fresnay (e mentre Ludwig tradurrà felice, chino sul tavolo, odi pindariche per Prandelli, esaltato dalle difficoltà del testo, Jordan-Gabin gli butterà il dizionario per terra berciando: «Dis-donc, je t’l’ai jamais demandé, parce que, dans le fond, je m’en fous, mais qu’est-ce que c’est que ton Pindare?»)

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  88. Caro Gonfiantini io sulla Polverini la penso come te, ciò non toglie che quella contro di lei ed i suoi commensali sia stata un'aggressione, non violenta ma verbale ed intrusiva, quindi per me Zingaretti ha fatto bene a condannarla ed a solidarizzare, nella circostanza, con la Polverini. Non c'è bisogno di queste cose per cambiare le cose in Italia.

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  89. A proposito di tonti, apprendo ora dal Colonnello - con anni di ritardo - che il Sopra fu l'antico Re Nudo.

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  90. Sì Chiari, forse hai ragione tu, a me non sembrava tutto questa grande aggressione da richiedere chissà quali reprimende ufficiali. La maglia del Milan l'hanno fatto indossare a Mosciolivo: un'altra presa per i fondelli.

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  91. Gonfia, non credo che tu abbia inteso nemmeno il post del Chiari... Ora leggetevi questo pezzo, del direttore di Milan Channel, il sito in cui Roccardo Casali ci definì l'altro giorno «provincia del calcio». E' difficile far meglio, per sottigliezza, nel senso dell'adulterazione della verità e dell'intossicazione dell'opinione pubblica:

    «Da due mesi il Milan lotta con la Fiorentina. Da due mesi il Milan della Fiorentina dice: è il vero avversario per il terzo posto; gioca un ottimo calcio; ha un ottimo allenatore. Da due mesi Firenze sul Milan riversa: insulti e oggetti in tribuna d’onore (meno male che chi viene a San Siro può venirci in pace), paginate sull’influenza di Galliani in Lega sugli arbitri. Dalla Fiorentina invece arrivano: illazioni sulla contemporaneità delle partite (eppure a Pescara il Milan ha giocato prima…) e sulla stranezza delle partite del Milan, ad esempio contro il Catania. Una domanda: ma facciamo lo stesso Campionato e facciamo parte dello stesso Paese? Visto il clima, l’arbitro Rocchi di Firenze dovrà essere molto bravo in Milan-Roma. Lui che respira questo clima ogni minuto della settimana, viene a dirigere la gara di San Siro. Il professionista dovrà avere la meglio sul cittadino. E sarà senz’altro così, anche perché Rocchi ha ben arbitrato il recentissimo Milan-Napoli ed è in vetta a molte delle classifiche di rendimento degli arbitri di questa stagione».

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  92. Colonnello mi sembra invece che Gonfia mi abbia capito benissimo. Diciamo che Gonfia tende a sminuire l'episodio, io un po' meno.

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  93. peccato che l'arbitro Rocchi di Firenze è di Prato ed è notoriamente gobbo. Col Pescara il Milan ha giocato prima, è vero, l'unica delle ultima sei partite, tutte le altre le ha giocate o le giocherà dopo e per essere sicuri di giocar dopo quella di domani ne han fatte spostare tre in avanti per assicurare la contemporaneità. Se non ci fosse da piangere ci sarebbe da ridere. E poi scatenano i pennivendoli. Purtroppo facciam parte dello stesso paese, parti diverse però, noi in quella dei piglianculi e voi in quella dei mettinculi.

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  94. Colonnello, sarà bene mi fermi al secondo indizio, tanto domani si ricomincia da zero, vero? Ahahahah

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  95. Non ti lasciar confondere dal Colonnello, Gonfia, lo fa apposta. Eh eh eh.

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  96. Chiari, non vedo altra soluzione che arrendermi, sperando nell'applicazione della Convenzione di Ginevra, ahahah.

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  97. Jean Gabin mi sta bene alla fine scappa e si fa anche la signora durante la fuga. Di Pindaro in realtà, in quelle situazioni, m'importerebbe sega. E LZ chi sarebbe Rosenthal?

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  98. Affari africani


    Appena finito di vedere la finale Man City/Wigan con vittoria meritata di quest'ultimi. I milioni arabi son serviti a poco, e meno male che ce ne hanno dati un pacco per Nastasic. DEYNA, dopo averlo seguito per tantissime partite, ero imbarazzato ad avanzare giudizio, ho quindi aspettato tutto il campionato, ma dopo l'orrenda, l'ennesima, prova odierna, anche se non stravedevo come te, dico che tutti ci si era presi un abbaglio. Lento, sempre saltato nell'uno contro uno, mai propositivo, uomo debole di tutta la difesa ed oggi mica aveva Van Persie di fronte...Affare che raggiunge la vetta Felipe Melo.

    Lele

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  99. Non ho visto la partita, ma ne ho viste diverse del City...A me sembra che abbia disputato un'ottima stagione - e non solo a me, ma a tutti i commentatori e addetti ai lavori inglesi - anche senza considerare che ha solo 20 anni, tuttora. Certo, magari in futuro mi potrà "deludere" per le grandi aspettative che avevo su di lui, un po' come David Luiz cui lo accomuna una relativa lentezza nel breve, ma a me pare ottimo.

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