.

.

lunedì 20 maggio 2013

La dieta adesso è di rigore

E’ un cantiere tricolore quello che ha chiuso la stagione a Pescara, una magnifica squadra come non si ricorda, gioco, gol fatti, vittorie in trasferta, tutti numeri che non devono lasciare spazio al rammarico, in sostanza un grandissimo campionato. La tripletta di Ljajic è il bello del calcio, quello che è successo a Siena, il brutto, e il problema non è tanto il rigore di Ambrosini non fischiato al Siena, o quello fischiato al Milan come defibrillatore, il problema rimane la credibilità del calcio italiano, che noi invece abbiamo onorato esprimendo il gioco migliore. Questo Milan del resto non va da nessuna parte e il problema sarà il ranking europeo, mentre l’innesto di Pepito Rossi su una grande squadra come si è dimostrata la Fiorentina apre a scenari ambiziosi, così come anche quel Mati Fernandez che ha aspettato i titoli di coda per mostrare filamenti di classe cristallina. Montella, la società e i giocatori hanno compiuto un autentico miracolo, pochi mesi e una rivoluzione per diventare una delle più belle realtà europee, adesso va terminato il lavoro per trasformarlo in un capolavoro, e ci sono tutti i presupposti. La bellezza del nostro campionato non potrà certo essere macchiata da quello che è successo a Siena, e con un finale di questo tipo, oggi si capiscono meglio anche certe scelte, adesso trovo molto più naturale anche quella di Montolivo, stessa pasta, malaffare, mezzucci, scorrettezze. E malgrado il degrado del palazzo ci siamo comunque divertiti, speriamo ora di regalare le stesse emozioni anche in Europa così da arrivare fino in fondo e prenderci quella coppa che potrebbe risarcirci dello scippo subito ad opera di Galliani su un motorino rubato e senza nemmeno il casco, un furto riconoscibilissimo. Ma in casa non ci ha potuto rubare niente però, e c’è rimasto ancora tanto da vedere, Vecino e Wolski per esempio, che ad occhio e croce sono molto più delizia che croce. E va a finire che ci siamo ritrovati in casa forse anche un futuro top player, Adem Ljajic che il Milan si sogna e che sarà difficile per tutti trovare su un mercato senza soldi, e la sua tripletta sembra essere stata prescritta dal destino per rendere meno dolorosa l’eventuale partenza di Jovetic, come un po’ meno dolorosa appare la  truffa di Siena dopo la battuta di Montella a Sky, che riconosce al Milan il merito di esserci finito davanti grazie alla capacità di saper battere meglio i rigori, che poi è anche un po’ vero se si pensa a quello sbagliato da Jovetic a Parma, Balotelli del resto è molto bravo e non sbaglia mai. Il dischetto è di gesso come sono rimasti tutti quelli che amano il calcio pulito, ed è bianco il dischetto tanto amico, a dimostrazione che e non c’è razzismo verso Balotelli. E malgrado tutto il colestorolo che tracima dal palazzo, la Fiorentina è arrivata a 5 minuti dalla qualificazione Champion, che se da un lato non toglie niente alla bellezza del suo campionato, dall’altro mostra ormai l’affanno di un calcio pieno di grassi nel sangue, interessi che lo hanno appesantito, e che quindi, forse, non saranno più sufficienti a tenere dietro i valori snelli che ha saputo esprimere la Fiorentina fuori e dentro al campo. Il vecchio calcio italiano, grasso e malato, ancora ce la fa a rinviare il proprio modello fatto d’interessi da spartire al di là della metà campo, ma ormai non rientra più nessuno, è una squadra allungata, tanto che non rientra più nemmeno negli occhi di chi anche ieri non ha potuto fare a meno d’indignarsi, in maniera trasversale, un calcio che ha sempre più bisogno di squadre e di società come la Fiorentina, per un alimentazione più sana, per evitare l’infarto e così anche il prossimo furto.

99 commenti:

  1. Pollock, il Milan poteva evitarsi di spendere tutti quei soldi per Balotelli, bastava prendere - che so - Ronald Koeman che a 50 anni penso i rigori li sappia tirare ancora e pretende molto meno di stipendio.

    RispondiElimina
  2. Il pezzo di Pollock si equilibra nobilmente fra sdegno per lo scippo e compiacenza per la nostra beltà. Circa il finale, gli italiani dimenticano spesso che una fregatura sul conto al ristorante vuol dire centinaia di turisti stranieri in meno il prossimo anno (tam tam con parenti, colleghi di lavoro e conoscenti, lettere ai giornali), credono di fare le loro vaccate e che le vedano solo loro, i quali nel loro essere manigoldi sono quindi di un'ingenuità francescana. I twitter dei giocatori stranieri della Fiorentina ieri sera sono una tomba per nuovi arrivi importanti nel campionato italiano: i campioni dovrebbero venire da noi a guadagnar meno, a subire tensioni assurde durante tutta la settimana, a giocar calcio di merda e in più a farsi derubare dalle Due Designate... Col cazzo! E quel povero coglione di Balo, che stanno cercando di beatificare ma che, tanto, ricade sempre nella sua congenita demenza criminale, ieri notte alla stazione di Campo di Marte è sceso dal pullman per fare a manahe e c'è pure chi glielo ha impedito, mannaggia! Ne rimaneva solo liquirizia per terra e una crestina da montare sullo spazzolone del cesso. Ah, sulla Milfona: nemmeno ci sporco l'uccello, le rigiro in culo lo spazzolone di cui sopra.

    RispondiElimina
  3. No Anto, non sarebbe bastato perché Balotelli i rigori se li sa anche "procurare".

    RispondiElimina
  4. Accendere RAI2 ieri sera era troppo, non ce l'ho fatta, quindi cosa han detto la milfona e lo zazzeruto non lo so proprio. Credo di essermi perso poco. Ma al Mondo almeno gli hanno fatto aprir bocca?

    RispondiElimina
  5. "Agguato alla stazione Campo di Marte" e sembra Ombre Rosse! Se questa banda di teste di cazzo e ladri dopo aver rubato e ripassan davanti al negozio dove han fatto il furto o icche pretendano? sorrisi? Almeno e scappin lontano!

    RispondiElimina
  6. Caro Jordan, il Mondo non vuol perdere il posto, il suo tifo viola è e sempre è stato molto diplomatico, lui come tutti gli addetti lo sa che non contiamo nulla e che gli altri contano tutto. Insomma: il Mondo sa stare al mondo e lo prende immondo qual è.

    RispondiElimina
  7. «Nella notte Mario ha twittato la sua indignazione»: ahahahahahahahahahah! Il mondo alla rovescia, come nel Manzoni... ahahahahahahahahahah! Renzo mascalzone e Don Rodrigo perseguitato da fra Cristoforo... ahahahahahahahahahahah! Ah, sai una cosa, Balo? Buuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu! Ahahahahahahahahahahah!

    RispondiElimina
  8. Da Fiorentina.it:

    «Questa mattina è intervenuto a Lady Radio un tifoso viola presente alla stazione di Campo di Marte. Secondo questo tifoso la situazione sarebbe andata in maniera totalmente diversa. Balotelli avrebbe cercato di arrivare al contatto con i tifosi, in mezzo alla situazione sarebbe intervenuto anche l'allenatore in seconda Landucci e sarebbe nato anche un diverbio, ma non solo, pesante. Il tifoso ha presentato regolare denuncia e poi rassicurato dalle forze dell'ordine presenti che hanno sottolineato di avere tutta la registrazione video delle telecamere della Stazione per verificare quanto realmente accaduto».


    E stiamo a vedere se Buuuuuuuuuulotelli non rimane incastrato... ahahahahahahahahahahahah! E sai, una volta di più... ahahahahahahahahahahahahahah!

    RispondiElimina
  9. Quello schizzato un esempio per le nuove generazioni... ahahahahahahahahahahahah! Intanto Giorgio su cloaca, che era tra le fave gigantesche che dopo la partita con la Roma invitavano a processare la Società e non gli arbitri, fa marcia indietro vigliacchetta... ahahahahahahahahahahahah! Memorabile il finale del suo post mattutino del cazzo, in cui invita la Società a non disfarsi di Vecino e di Mati... ahahahahahahahahahahahah! Mica sono scemi come te... ahahahahahahahahaha!

    RispondiElimina
  10. Ma avesse Mati esibito la forma di questo suo strepitoso finale di stagione! Avesse Vincenzino creduto da sùbito in Compper! E il prossimo anno Nutella alla Messi fin dalla prima partita, non dal girone di ritorno, e Wolski e Vecino nel motore, e Aquilani senza impacci fisici, e il centravantone, e un portiere che para, e Pasqual a giocar la Coppa Italia e l'EL ma in campionato Alonso... Nescio quid maius nascitur Iliade!

    RispondiElimina
  11. In alto i nostri cuori! Sono rivolti alla Fiorentina!

    RispondiElimina
  12. Nicchi, uno dei massimi esponenti del Surrealismo:


    «'Le immagini sono molto chiare'':
    cosi' il presidente dell'Aia, Marcello Nicchi, ospite di Radio
    Anch'Io Sport, commenta l'ultima polemica arbitrale a Siena che
    ha permesso ieri al Milan di agganciare la zona Champions.
    ''Ognuno quando vede le immagini le commenta da solo e le
    immagini sono chiare'', dice Nicchi che parla di ''stagione
    importante e impegnativa quella appena conclusa''. ''E' stato un
    campionato avvincente dove i nostri arbitri hanno fatto appieno
    il loro dovere, magari talvolta sbagliando, ma c'e' stata grande
    crescita del nostro sistema arbitrale''».

    RispondiElimina
  13. E insomma, a voler citare un filmone di Hawks, è stato proprio un Monkey Business... ahahahahahahahahahahahah!

    RispondiElimina
  14. Grazie. Adesso prepariamoci, perché i nuovi gobbi sono in pressing su Ramadani per ripetere un altro Monto-job con Adem. L'unica cosa che mi tranquillizza è che Nutellino, a differenza della prostituta, c'ha due palle come il marmo e ha visto chi sono. La Gazzetta è ridicola nel suo 5,5 a Bergonzi, ma Della Valle non è azionista di RCS?

    RispondiElimina
  15. Condivido con voi l'orgoglio (che nessuno può toglierci) e la speranza (che notoriamente muore per ultima), ma non il vostro ottimismo: se ci hanno reso (quasi) impossibile arrivare terzi, falsando con grande nonchalance il campionato, giornata dopo giornata (perché quello di ieri è solo l'ultimo degli scandali) e sotto gli occhi di tutti, significa che, fino a quando non cambieranno le regole di questo mondo pallonaro (perché il rigore inesistente concesso a Balotelli è una regola in questo mondo pallonaro), per la Fiorentina il primo posto non sarà mai raggiungibile.

    RispondiElimina
  16. Ieri sera ho capito il senso del nick del Dubbio (dovuto al suo dubbio interiore: "ma non è che sono milanista?"), difatti ormai ha smesso di firmarsi così da un bel po', cioè da quando ha fatto chiarezza con se stesso. E ieri sera l'ha chiarito anche sul sifone per chi tifa. Sito di merda, non vedo l'ora che lo chiudano, aveva ragione Corvino quando lo chiamò "controfiorentina.it"

    RispondiElimina
  17. Antoine, che le regole vadano cambiate è fuori dubbio e di vedere sempre questi giochetti del cazzo colpire i soliti in stile pentolaccia credo stia venendo a noia non solo a noi. Che si scrive e lo si dice sono decenni e una riforma, per quanto auspicabile, non può essere portata avanti solo dalla famiglia DV, ma lo vedi che anche a rubare fanno del vittimismo ?! Sullo scudetto credo che, riforma o non riforma, per togliere quei 17 punti che ci dividono dalla vetta non basti un allenatore bravissimo e una dirigenza di primissimo piano ma dei giocatori bravi, che abbiamo, ma in quantità inferiore a quella che sarebbe la necessità. Per avere un organico qualitativamente e, soprattutto, quantitativamente al livello delle strisciate non sono sufficienti entrate di 4 o 5 volte inferiori alle suddette. I giocatori costano, e gli ingaggi gravano parecchio a bilancio, finalmente non sono più permessi i giochini di contabilità creativa come prima e salvo emiri dell'ultima ora si deve fare con quello che abbiamo, difficile avere giocatori buoni, magari tanti, e pagarli pure poco. Questo era un anno in cui era possibile assestare una discreta spallata, siamo finiti davanti a Roma, Inter e Lazio, siamo arrivati ad una lenticchia dal milan, toglierli quell'entrata, e riuscirci negli anni a venire, accorcia parecchio il gap, alla lunga, ma come si è visto, non ce lo lasciano fare, non ce lo concedono. E intanto il ranking va avanti, diminuiscono i posti per le italiane, magari a riforma avvenuta devi arrivare primo o secondo per entrare in CL ed i margini di errore si riducono al risibile. Non so se saremo capaci o ci potremo permettere di andare in guerra senza bocche da fuoco, con lance e archi, quando gli altri hanno fucili e carri armati. Che si faccia lo stadio alla svelta, alternative non ne vedo.

    RispondiElimina
  18. Ad ogni modo Ljajic è un fenomeno ed è quindi imprescindibile. Quindi che sia 3-4-1-2 e a centrocampo in tanti si alternino, visti gli impegni e la voglia di arrivare in fondo in EL.

    RispondiElimina
  19. Non è internet, l'ho letto direttamente sul "Corsera" del giorno in cui ne detti notizia.

    RispondiElimina
  20. Ljajic sta legittimando il suo originario soprannome, che tanta ilarità aveva suscitato presso gli stolti: il Kakà dei Balcani.

    RispondiElimina
  21. Avevo tralasciato Mati Fernandez : la sua stagione prende una sufficienza stentata dopo ieri, dove ha giocato alla grande, senza dimenticare contro chi eravamo.........Se a fine agosto riparte dal match di Pescara, questo si che è un altro vero, reale, confacente acquisto per la Maquina. Credo abbia bisogno solo di tranquillità, sembra soffrire le responsabilità più grandi di lui; nel nostro oleato congegno può essere colui che si interscambia senza che nessuno si accorga dell'eventuale sostituzione di un ingranaggio. 6 di stima, di speranza, di grande incoraggiamento per el mejor....

    RispondiElimina
  22. Io invece credo che questi siano gli ultimi schizzi di merda. Il Milan aveva un bisogno vitale di questa champions. Vitale perché a dispetto di un monte ingaggi che si mangia ogni introito, hanno una rosa imbarazzante. E più nessuno appetibile da mettere sul mercato. Le favolose ricchezze di cui si narra che Berlusconi sia possessore, non sono più dedicate alla squadra e questo si vede da almeno tre anni. Mezzo miliardo a De Benedetti, 40 milioni annui da dare alla Lario vita natural durante, varie pendenze per vari silenzi li ha accusati. Nessuno stadio di proprietà e nessun progetto per costruirlo. Sono stati costretti a fare schifo in mondovisione per andare avanti. Sono costretti a blandire scorrettamente i giocatori senza onore per poi acquistarli a zero euro e ricoprirli di soldi che poi rivanno a mangiarsi tutto. Cani che si mordono le code. Cani infetti che mordono perché sanno che stanno morendo. Sono gli ultimi colpi di coda di dittature che pre odorano la fine. E quando succederà noi saremo lí ad assistere con champagne in mano e una bella ciotola di popcorn.

    RispondiElimina
  23. Foco, che dire, speriamo di cuore.

    RispondiElimina
  24. Pradè e Macìa stavolta avranno tempo e ( sono sicuro) dindini a disposizione per dare le ultime cesellate a questa fantastica creatura. Poi iper- potenziamento delle giovanili e Stadio. Diego non mi sembra uno che certe cose le deglutisce bene. Montella già ha dimostrato rabbia in abito elegante. La parola "fine" sul Milan berluschino la dobbiamo apporre noi. E a fuoco.

    RispondiElimina
  25. Pollock, se dici a Ronald Koeman di cadere in area, cade.

    RispondiElimina
  26. E' quella per l'edizione di Firenze e zone limitrofe, vorrei vedere l'edizione di Milano com'è.

    RispondiElimina
  27. Sono un teorico che non capisce nulla di calcio giocato, ma che Ljajic avesse un grande futuro lo dicevo da tanto. Avevo parlato di un target di otto goal che poteva cambiare la vita del ragazzo. Siamo a undici. Ma chi avesse avuto occhio si sarebbe dovuto accorgere che già a inizio stagione regalava giocate importanti e mancava goal di poco. Stesso discorso per Cuadrado, che da quando segna è visto con occhi diversi, ma ha sempre giocato bene. Viceversa sin dalla prima partita ebbi sentore della macchinosità di El Ham, che poi si è confermata.

    RispondiElimina
  28. Lo scenario profetizzato dal Foco è simile a quello che immagino anch'io, anche se non fino al punto che descrive lui. Da una parte è vero che Berlusconi non può più fare il mecenate come ha fatto per oltre 20 anni, dall'altra è vero però che, esauriti i contratti dei mezzettoni strapagati, gli basterebbe trovarsi i suoi Pracià della situazione per ottimizzare le risorse (il fatturato resta pur sempre 3-4 volte il nostro), ai quali si aggiungerebbe il solito lavoro "politico" di Galliani nei palazzi. Simile la situazione in cui versa Moratti. I gobbi invece, purtroppo, sono già organizzati in modo migliore, sono ladri di merda ma hanno anche le strutture.

    RispondiElimina
  29. Esprimo poi tutto il mio disappunto verso Landucci, già portiere di merda che dovrebbe esserci riconoscente a vita, per avergli permesso di giocare un paio d'anni in A (sebbene fosse da serie D), prima di farsi fregare il posto di titolare da nientepopòdimeno che Mareggini, altra pippa messa in disparte giustamente in breve tempo, ma che a differenza sua rispetto perchè nel corso degli anni ha sempre dimostrato di continuare ad amare il viola.

    RispondiElimina
  30. Penso anche io, come Foco, che il futuro sia Nostro. Mi ci vorrà un bel mesetto per ingollare il rospaccio di ieri sera. Son qui, come ogni volta, che mastico amaro e mi ritrovo ancora una volta a subire sfottò e arroganze rossobianconere. Almeno gli interisti quest'anno non mi rompono i coglioni. Ad ogni modo, complice l'avversario davvero modesto, ieri sera le ho notato solo io le giochesse del polacchino? Ad un certo punto è venuto via da un nugolo di avversari con una zidanata che mi ha fatto godere. Buona statura, irrobustendolo un pochino possiamo tirarci fuori un top player. Complimenti a Pracià e guardiamo avanti, il futuro è Viola!

    RispondiElimina
  31. A me non sfottono Louis. Io meno :)

    RispondiElimina
  32. Jordan, ritornando al mio post di stanotte, alla luce del consiglio portato tradizionalmente dal sonno riparatore, preferisco comunque il "meglio quarti che ladri", perché cosi' mi sento dalla parte giusta, quella di coloro che sono entusiasmati ancora dal fatto sportivo e non dal risultato o dai palmares.Effettivamente, la rabbia darebbe voglia di rubare anche a me, cosi', tanto per vedere che effetto fa vincere barando, ma poi ci ripenso e mi dico che é meglio lasciare tutto questo ai vari Berlusconi &co. In fondo noi ci siamo divertiti e abbiamo goduto per il nostro gioco come non succedeva da anni e loro molto,ma molto meno, checché ne dicano ora. La strizza l'hanno avuta loro, mica noi!

    RispondiElimina
  33. Louis, scrivevo iersera: "Parliamo domani delle consolazioni, non senza accennare intanto a Wolski: fulgidissimo talento, visibile anche in pochi minuti". Ha confermato in pochi minuti di serie A tutto il talento mostrato in Polonia, parrebbe un predestinato...

    RispondiElimina
  34. Buone notizie, Patriarca: sembra che abbiamo intenzione di mandare a giocare Neto in prestito o al massimo in comproprietà.

    RispondiElimina
  35. C'è un tale Giorgio Dalmine che sul sitone si dice di essere contento di essere diverso da personaggi disgustosi come me. Ma il suo post è sparito, voi lo vedete ancora?

    RispondiElimina
  36. Dal mirabile Fiorentinanews:


    «Questo il comunicato ufficiale del Milan su quanto accaduto ieri sera: “La scorsa notte, all’arrivo alla stazione ferroviaria fiorentina di Campo di Marte, subito dopo la vittoriosa trasferta di Siena e sulla strada del ritorno verso Milano, il pullman rossonero si è imbattuto in uno sparuto gruppo di persone che si rivolgeva in maniera ostile, con cori ed epiteti, ai giocatori del
    Milan. All’interno del tunnel di Campo di Marte che portava direttamente al convoglio Frecciarossa che attendeva il Milan, una di queste persone ha affrontato duramente l’istruttore dei portieri rossoneri Marco Landucci.
    Ne è nato un faccia a faccia solo ed esclusivamente, unicamente e
    puramente verbale. Testimoni oculari, presenti alle spalle di Marco Landucci, confermano assolutamente che non c’è stato alcun contatto fisico, nessuno ha alzato le mani contro nessuno. Dopo il faccia a faccia a suon di parole, Marco Landucci si è allontanato e ha raggiunto il Frecciarossa insieme a tutto il resto della squadra”. Se questa è la realtà dei fatti saranno gli organi competenti a stabilirlo, ma da questo comunicato si evince chiaramente che non c’è stato nessun agguato razzista a Balotelli, altrimenti il Milan non avrebbe avuto motivo di ometterlo nel suo comunicato. Questo per rispondere a quanti, questa mattina, hanno strumentalizzato il nostro video esclusivo per far passare un qualcosa di assolutamente falso».



    Dunque fanno sproloquiare i giornalisti servi, alla Cucci e alla «Cacchetta dello Sport», circa i cori razzisti ma non hanno il coraggio di farne citazione nel comunicato ufficiale, perché nulla vi è stato del genere. Ad ogni modo io mi confesso razzista nei confronti di Fester, credo che appartenga a una razza inferiore, la sua.

    RispondiElimina
  37. Questa da Violanews:

    «Ero circa a metà delle scale ma lì c’erano come detto solo giocatori e
    dirigenti del Milan (non Galliani e Braida che avevo già incrociato)
    perché la Polizia non faceva passare nessun’altro. Appena pronunciato la
    parola “rigore” sono stato aggredito da Marco Landucci, ex portiere della Fiorentina ed attuale preparatore dei portieri del Milan, che mi ha scaraventato (colpendomi e minacciandomi) contro la parete in marmo del sottopassaggio. Landucci, che spero di rivedere presto in un’aula di tribunale, ha scatenato subito molte altre persone della comitiva milanista, tra cui alcuni giocatori che però nella concitazione del momento non ho
    riconosciuto, anche perché erano giovani di colore, probabilmente
    riserve, che hanno iniziato a colpirmi con calci e pugni. Come ho detto
    ero circa a mezze scale, quindi ormai prossimo all’uscita, e
    l’intervento di alcuni uomini, che poi ho saputo essere della questura,
    mi ha sottratto al linciaggio. Quando è tornata la calma sono stato
    naturalmente identificato dagli uomini della questura di Firenze che mi
    hanno rimproverato di non essere a letto a quell’ora della notte, ma mi hanno anche rassicurato che sia il sottopassaggio sia l’esterno della stazione sono monitorati da telecamere di sorveglianza e che quindi avrei potuto sporgere denuncia una volta identificati gli aggressori».

    Insomma, rubano, vengono nella nostra città a esercitare violenza balotelliana e cioè bongodemenziale e ci prendono pure per il culo facendo le vittime. In quanto alle videocamere, il povero tifoso viola selvaggiamente picchiato da dei delinquenti si metta l'animo in pace, sicuramente ci sarà stato un guasto tecnico durante quei pochi minuti. Sculo!, gli diranno i pula: vedi che succede a quell'ora della notte invece di stare a casa, magari guardando qualche buon vecchio video delle vittorie del Milan? Landucci non valeva una sega come portiere, cosa vuoi che valga come preparatore? Al massimo può fare lo sparring-partner di pugilato per Balo, in preparazione di qualche scazzotatta in campo, dove il Bergonzi di turno espellerà in sua vece il difensore messo k.o.

    RispondiElimina
  38. Il tifoso della Fiorentina che ha affrontato Landucci era Eduardo di Conegliano; Eduardo aveva intravisto Marco Siena sull'autobus, lui (il senese) fa spola tra Siena e Milano e voleva approfittarne. Il senese...coda di paglia, cuor di leone, fegato a pezzi, sedere spanato. Il senese tralascia oziosamente (?) che da tre partite sta marinando il sito, ora ha la giustificazione scritta. Peccato che il maestro Euardo non faccia sconti ed interroghi subito...eh eh eh...senza risposta! Vile senese.

    RispondiElimina
  39. Comunque, il solco col Milan è ormai non meno profondo di quello con la Juve: fin quando non li avrò visti bruciare nel più nero dell'inferno la mia anima non troverà pace.

    RispondiElimina
  40. Mi fa soltanto ributtare, Sopra: ma che esistenza è quella, da nemico-amico nelle nostre linee? Spia immonda, quinta colonna, sgabello per ogni tradimento.

    RispondiElimina
  41. Caro portiere lucchese del cazzo, ti aspettiamo a Firenze per una bella rimpatriata fra ex! Soprattutto quelli come te che ci facevano perdere le partite e adesso lavorano per il Re di Prussia linciando da vigliacchi un isolato inerme. Torna qui, ti attendiamo... Eh, ma da solo, come quel tifoso che ieri hai picchiato con la forza del numero. Vieni, stella, vieni, BASTARDO!

    RispondiElimina
  42. A proposito delle lamentele di Galliani sui cori dei nostri tifosi contro di loro di ieri sera alla stazione scrivo anche qui quello che ho scritto di là.

    All'ultima giornata del campionato di Serie C1 1985-86 il Parma è venuto a vincere a Sanremo, conquistando la promozione in Serie B e condannando la Sanremese alla retrocessione in C2.
    Alcuni simpaticoni di tifosi del Parma si sono messi a sfilare per la città prendendo per i fondelli la Sanremese e si sono presi qualche lavastrata dai terrazzi.
    Ma almeno loro:
    1) non avevano rubato la partita
    2) poi non si sono lamentati.

    RispondiElimina
  43. Landucci da ragazzino giocava in una squadra giovanile locale, il Sant'Alessio. Un mio compaesano giocava nella squadra rivale, l'Atletico Lucca, ed era un portiere molto più forte, un gatto, penalizzato in seguito solo dall'altezza e soprattutto dalla testa matta. Fu organizzato un provino del Milan con i migliori talenti giovanili lucchesi, e i due avrebbero dovuto alternarsi in porta nei due tempi. Il mio compaesano si rifiutò di entrare nel secondo tempo, dicendo più o meno testuale: "E io dovrei fare la riserva a quel brodo??!". Poi nel vivaio della Fiorentina Landucci era migliorato molto, devo ammettere che ci avevo creduto per il dopo-Galli, ingannato da una certa plasticità nei tuffi. Fece anche gli Europei '88 da terzo portiere, se non erro. Ma i suoi limiti vennero fuori piuttosto presto...Può raccontare ai nipotini, ad ogni modo, di aver parato un rigore a Maradona, che quel giorno dormiva in piedi dopo chissà quale nottata. Quanto al Balo picchiatore, per me è un bluff, sono sicuro che messo davanti a un Facundo non si può nemmen dire che ne prenderebbe, perché fuggirebbe via a gambe levate.

    RispondiElimina
  44. Anche ieri il pummarò ex City si è portato l'indice ad altezza labbra, ad intimare "silenzio" ai difensori del Siena; anche ieri ogni contatto era una specialità-Cassina, ogni azione morava a conquistare una punizione dalla sua mattonella. La traversa presa di testa (sempre dal Balo) dimostra che senza rigori non la sbattono dentro. Asini. Qualcuno ha contato quante partite il Milan (girone di ritorno, post-Balo) ha risolto o sbloccato su rigore? Nel pomeriggio Carlo Genta di Radio 24 ha anche insinuato che il Siena abbia giocato con troppa grinta, magari pensando che bisognasse fare le solite pulcinellate regala-punti alle grandi...Prima gli addetti ai lavori rompono le balle perchè troppe squadre e alla fine non si gioca vero calcio, non c'è grinta, non ci sono obiettivi, poi quando una squadra gioca ciò appare strano....Felice di non essere un giornalista. COLONNELLO, abbiamo notizia di Marco Siena o ancora sta spalando la merda con cui è stato (e si è) ricoperto???...Ma dai...l'acronimo riporta anche a Monte Paschi...Iddiomenescansi......eh eh eh eh eh...abituati a rimangiare tutto li.

    RispondiElimina
  45. Landucci se non ricordo male ebbe anche un infortunio, che lo penalizzò non poco. I primi due anni da noi furono molto buoni, poi dopo l'infortunio fu un disastro (ricordo come un incubo il gol di de agostini in finale di Uefa)

    RispondiElimina
  46. http://blog.guerinsportivo.it/blog/2013/05/20/il-ruolo-della-fiorentina-nel-wrestling/

    RispondiElimina
  47. Tralascio quella bocchinara della Barbarona, mi concentro su Pino Silvestre: torti e favori si compensano ma alla trentottesima si deve tirare un rigo, non si può giudicare su una singola partita e per di più su di essa, a seconda dei giornali ci sono interpretazioni contrastanti sullo stesso episodio, la Fiorentina ha fatto un ottimo campionato.

    RispondiElimina
  48. Sono contrario ad aspettare i giocatori del Milan nelle stazioni. Ci sono altri mezzi per contestare.

    RispondiElimina
  49. Per esempio aspettandoli direttamente sul treno

    RispondiElimina
  50. No dai Anto...non va bene. E non credere che sia meno incavolato di te per come è andata.

    RispondiElimina
  51. Ahahahahahahahahahahahahahah... Anto!

    RispondiElimina
  52. Non mi ricordavo dell'infortunio, Anto, a cosa? In effetti ebbe un calo drastico a un certo punto della sua permanenza da noi.

    RispondiElimina
  53. Per rispondere a Barbara Berlusconi dico invece che c'è del vero nel fatto che il Milan nel girone di ritorno ha fatto una bella rincorsa. Ma chi deve rincorrere certe volte si trova a corto di energie e tracolla. Ed è quanto è accaduto al Milan, che da un certo momento in poi ha incominciato a soffrire, mentre la Fiorentina era in crescendo. È in questa fase che gli arbitri si sono rivelati decisivi, contribuendo col loro operato tendenzioso a occultare la crisi della società rossonera e a renderla ininfluente in termini di punti.

    RispondiElimina
  54. Non c'è stata differenza, Lud, il milan è stato aiutato anche quando aveva trovato una buona forma, anzi proprio quello è stato il periodo decisivo.

    RispondiElimina
  55. Pollock, sono d'accordo con l'articolo. I DV accettano da sempre le regole del sistema: partirono in quarta intempestivamente, appena arrivati in A, salvo far marcia indietro e finire nella trappola, dopo di che hanno girato al largo ma rimanendo nel sistema. Probabilmente aspettano dalla magistratura ordinaria l'assoluzione per Calciopoli per aver mani libere e non subire rinfacci, ma intanto la Fiorentina riceve danno. Quando ADV dice: torneremo a settembre in Lega, in rapporto a questo finale di stagione, è troppo facile dirgli «Adesso, lo capisci?». Credo che i DV debbano fare battaglie fredde, a-ideologiche, evitare affrontamenti moralistici che finiscono sempre in un polverone e che non hanno presa sui delinquenti e sull'opinione beota. Basterebbe in fondo una proposta, una sola: sorteggio integrale degli arbitri (unica volta, vinse lo scudetto l'Hellas Verona, guarda caso). Metterla sul piatto come un modo per svelenire il clima, nessuno ne viene favorito, se torti e favori si compensano, come dice il Pino Silvestre, ciò sarà tanto più evidente affidandosi al caso puro e non darà adito a polemiche, è per tutelare la buona fede degli arbitri e togliere argomenti ai giornali ecc. ecc.. Starà alle strisciate, a quel punto, venirsene fuori con argomentazioni esse sì ideologiche. Insomma niente gridi di dolore, niente sdegni, cadere dalle nuvole ma insistere, magari aprendo forum coi giornali, invitando l'Uefa alla discussione. farli uscire allo scoperto, farli incazzare, metterli sul chi va là. Ma restare sorridenti, decoubertiniani...

    RispondiElimina
  56. Il calo finale mi pare comunque incontestabile. Bastavano arbitraggi regolari nelle ultime cinque partite per avere una classifica più vicina ai valori reali.

    RispondiElimina
  57. Deyna non ricordo di preciso cosa si ruppe Landucci e quanto tempo rimase fuori (io ero un bambino e lui non era certo... un Baggio!), ricordo solo che l'infortunio se lo procurò in uno scontro con Dell'Oglio, che giocava nell'Ascoli e l'anno successivo sarebbe arrivato da noi. Per quello che ricordo, comunque, i suoi limiti erano emersi prima di quell'infortunio.

    RispondiElimina
  58. C'è da dire che le strisciate aiutate in passato avevano comunque dei valori tecnici da esprimere: gli aiuti erano degli in più, certo necessari, ma non addobbavano il nulla. Il Milan è il nulla: due attaccanti assai forti, un buon difensore, gli altri non farebbero a malapena le riserve da noi, considerando la crisi attuale di Boateng. Una squadra che, se gli si mette male e se non si chiama Milan, può finire invischiata nella lotta-salvezza, come stava succedendo quando furono raccattati nel girone d'andata.

    RispondiElimina
  59. Non mi ricordo a cosa si infortunò, Deyna, ricordo che l'infortunio avvenne durante la stagione 1988-89 (quella di Baggio - Borgonovo), cioè la stagione successiva all'Europeo, in cui giocò molte partite il suo secondo Pellicanò. Dopo l'infortunio io mi ricordo che il suo rendimento calò moltissimo

    RispondiElimina
  60. «farebbero» e non «non farebbero», qua sotto.

    RispondiElimina
  61. Blimp, ecco la classifica finale dell'unico campionato con sorteggio arbitrale totale (ma erano anche i tempi in cui gli arbitri non erano arbitri professionisti):
    1) Verona
    2) Torino
    3) Inter
    4) Sampdoria

    RispondiElimina
  62. E' il discorso che ho fatto io più sotto, Blimp: senza aiuti il Milan sarebbe arrivato settimo od ottavo.

    RispondiElimina
  63. Qual è il buon difensore del milan?

    RispondiElimina
  64. Vedere giocare Montolivo ieri sera è stato comunque per me piacevole. Oddio, "vedere" è per modo di dire, perché in realtà non si è visto proprio, come sempre accade con l'Asticella quando la partita è decisiva. Ma come cazzo abbiamo fatto a credere che questo potesse diventare un grande giocatore? Ed è il fulcro del Milan!

    RispondiElimina
  65. AntoineRouge, poni la domanda a Jordan, lui della grandezza di Montolivo è un dettagliato conoscitore, io in materia brancolo nel buio.

    RispondiElimina
  66. Ordinary-player, adatto a chi non poteva spendere. Un giorno potrà narrare "Ho parlato di asticella ma non c'è stata mai un'asta, per me.

    RispondiElimina
  67. Dall'Inghilterra certificano: Jojo atteso in settimana per firmare con l'Arsenal, passaggio per 29 milioni. E questa è la prima bella notizia, i gobbi dovevano solo tenere a bada i loro tifosi e sarà un'impresa farlo per altri tre mesi, mentre noi con quei soldi andiamo a far belle compere. Zampa tuona: «La Fiorentina non tiri troppo la corda su Viviano altrimenti...». altrimenti cosa, te lo riprendi? Nooooooooooooo! Non lo faaaaaaaaare!

    RispondiElimina
  68. A parte gli scherzi, Lud, non è che abbiano fatto niente, hanno gridato loro un po' di insulti, mi sembra il minimo. E' quel tifoso viola a essersi preso delle botte dai simpatici rossoneri

    RispondiElimina
  69. Col Palermo a proposito di Viviano con comincerà mica la solfa dell'anno scorso per Cassani, con i dirigenti siciliani che, a turno, ogni giorno ricordano ai colleghi viola gli impegni presi?

    RispondiElimina
  70. http://www.violanews.com/altre-news/il-ministro-kyenge-balotelli-non-sempre-e-razzismo-20130520/

    RispondiElimina
  71. Sono tanti se guardo all'ultima stagione, ma pochi visto il fuoriclasse che è; è comunque sempre meglio che darlo ai gobbi, ma il massimo sarebbe riuscire ad aggiungere una buona contropartita tecnica, come con la cessione di Nastasic, (oltre che blindare Ljajic e usare il cash per completare la rosa alla grande).
    Volevo ufficializzare la settimana scorsa il fatto che Jovetic ha già venduto la sua abitazione di Firenze, per la quale ha già incassato tramite una filiale all'interno del mio Comune, ma non ci vedevo necessariamente un nesso col calciomercato, dato che uno con i suoi guadagni non ha certo bisogno di vendere un immobile per poterne acquistare un altro.

    Zamparini in B è sempre più esilarante, fossi in ADV gli offrirei 50.000 euro per Ilicic, giusto così a presa di culo. L'unica cosa che mi dispiace è che l'anno prossimo il bacino di utenza dei gobbi si ingrandirà di parecchio riconquistando Palermo, oltre a Siena e Pescara (fortissimo il boato dell'Adriatico, ieri, alla notizia del gol di Mexes, l'avete sentito?)

    RispondiElimina
  72. Sì, sì, tutto vero, ma continua a puzzarmi di favola della volpe e dell'uva, e poi di stare a guardar l'uva dal basso mi sono un po' rotto i coglioni. La strizza l'ho avuta anch'io di ripigliallo in tasca un'altra volta. Infatti....

    RispondiElimina
  73. Vorrei vedere il contrario, vorrebbe dire che di portieri proprio non ne capiscono un cazzo.

    RispondiElimina
  74. I siti inglesi delineano una relazione tra la perdita del posto in Champions e la vendita, data per fatta di Jovetic all'Arsenal. Il che offre materia di riflessione.

    Fiorentina’s own hopes of a Champions League berth were scuppered by a late goal from Philippe Mexes for AC Milan, which saw the San Siro side beat lowly Siena, therefore leaving Vincenzo Montella’s side in fourth spot.The cost of missing out on a place in Europe’s showpiece tournament may well also be a factor in Fiorentina’s willingness to accept an offer for Jovetic and Montella already has a ready made replacement in the form of Italian international Giuseppe Rossi, who the club signed in January from Villarreal.

    RispondiElimina
  75. Landucci, seppur bimbetto o poco più (avevo 14 anni) volevo andare a Torino per picchiarlo io, dopo quel regalo in finale di coppa uefa...

    RispondiElimina
  76. O Lud, ma credi davvero che un affare del genere non sia giocato da mesi e mesi? Credi che sia stato concluso nel giro di poche ore? Jojo partiva comunque, per troppe ragioni di cui abbiamo parlato per troppo tempo, dunque non c'è nulla su cui riflettere.

    RispondiElimina
  77. Vita io dico solo di ammirarti perchè riesci a rivedere quello schifo. Io sono nauseato e ho i coglioni fumanti perchè mi aspettavo il finale, ma non credevo potessero mettercelo nel culo in questa maniera... la tecnica e la tattica oggi non riesco nemmeno a comprenderle...

    RispondiElimina
  78. Sì è molto masochista da parte mia, Louis (dal nervosismo mi sono addormentato ad un orario talmente improbabile che avrei potuto tranquillamente sfidare il Gat a biliardo), ma cercavo di capire se l'ha decisa solo l'arbitro o se c'è stata anche l'accondiscendenza del Siena nel finale, e a rivedere quel filmato penserei alla seconda.
    Concordo col Colonnello sulla risposta a Lud, quella testata britannica ha fatto una ricostruzione molto affrettata (tanto ai lettori inglesi gl'importa una sega delle ragioni della Fiorentina) che tutto è meno che Vangelo.

    RispondiElimina
  79. io non sono il tuo amico prandellocentrico, ora che è al Milan di Montolivo non me ne importa più una ceppa. Da qui a farci una fissazione contro comunque un po' ce ne corre.

    RispondiElimina
  80. Andrea Della Valle disse giorni fa che avrebbe provato a chiedere a Jovetic di rinnovare. A parte questo dettaglio, i Della Valle sono ben provvisti. Dunque credo che nella previsione di un maggiore introito di trenta milioni potevano cambiare strategia. Inoltre per la Champions bisogna attrezzarsi. Infine lo stesso giocatore poteva essere attirato da un grande palcoscenico europeo.

    RispondiElimina
  81. E' tutto vero, ma converrai che un affare da 30 milioni non viene definito dalle 24 della domenica alle 18 del lunedì con tanto di dettagli limati, sempre che sia vero che in settimana Jovetic sarà a Londra per firma e visite mediche.

    RispondiElimina
  82. Vita, per quel che poco che può valere, oggi, un amico con lustri di calcio dilettantistico alle spalle (gioca ancora oggi che ha abbondantemente superato i 40...), mi ha detto che per come l'ha vista lui molti giocatori senesi si son comprati la terza casa con la partita (?) di ieri sera. E considera che io, invece, la pensavo diversamente. Ma dopo aver sentito lui, all'incazzatura bergonzi si è aggiunto dell'altro... Meglio che non riveda nulla, potrai capirmi... Un saluto...

    RispondiElimina
  83. Che ne parlano con l'Arsenal son mesi, ora l'Arsenal ha ottenuto la Champions e magari ha offerto quel che mancava. Però deve essere d'accordo anche il giocatore (e se è vera l'offerta economica non vedo come non potrebbe). Di sicuro non decidono dalla sera alla mattina, ma credo che sian mesi che ne parlano. Insomma è possibile, anche se tutt'altro che sicuro. Meglio così che la Juve.

    RispondiElimina
  84. Intanto Renzi esprime solidarietà a Balotelli per il "razzismo", invece di difendere la Fiorentina, e magari il tifoso malmenato da Landucci e giovani del Milan. Ma questo per ottenere visibilità e consenso solidarizzerebbe anche con Galliani...o l'ha già fatto?
    PS: in realtà è un modo di evocare il Chiari, preoccupantemente assente da ieri...

    RispondiElimina
  85. Ma se Negredo vuole andare in Champions, perchè non si vira su Leandro Damiao? così almeno io e Deyna siam contenti (e dopo anche tutti gli altri)

    RispondiElimina
  86. Se c'è stata da parte dei senesi, ed il sospetto l'ho ventilato pure ieri è maturato tutto durante l'intervallo quando Galliani è sceso volando, nonostante la mole, negli spogliatoi, quali non si sa. Anche le dichiarazioni post partita di Mezzaroma suonano di un falso clamoroso ma lui da buon intrallazzatore si sarà accontentato di una curva rifatta per lo stadio nuovo. So solo che nel secondo tempo il Siena ha mandato in malora tre contropiedi 3 contro 3 in un modo che se avesse avuto la bava alla bocca per salvarsi non avrebbe vanificato con passaggi all'indietro. Probabilmente l'aria l'ha annusata anche Bergonzi che ha colpito al minutaggio giusto. Non saremmo mai arrivati terzi, questo è quanto. Si deve arrivare a questi appuntamenti con 4 punti di vantaggio, magari accumulati a sei giornate dalla fine e mantenerli, tanto per non farci mancare sonore prese per il culo da elargire ad ogni turno. Il bello è che sono tutti a fare i complimenti al Siena, io non ne vedo il motivo. Certo che il secondo goal è talmente assurdo (palla schiacciata dal corpo di Pegolo e mexes che ha la prontezza di battere fra il corpo ed il braccio con portiere a terra senza commettere fallo. Di punta poi....)

    RispondiElimina
  87. Penso che abbia ragione il tuo amico, Louis, perchè uno pseudoassist come quello di Montolivo è, a mio modo di vedere, una manna per chi difende, e causa di insulti per chi tenta di passare la palla così. Che io ricordi, non sono mai stato scavalcato da un passagio del genere mentre ero schierato in quel modo (e non ero certo Beckenbauer), tutt'al più potrei capire un fuorigioco non riuscito dalla difesa o non visto dall'arbitro, ma i senesi si scansano senza che nessuno alzi un cazzo di braccio, no via.... Ne ho parlato anch'io a caldo con un amico mio coetaneo che gioca da una vita in Lega Pro, come ho scritto ieri sera, mi ha detto che di manfrine ne ha viste tante in prima persona, ma come a Siena ieri... anche se lui si riferiva più che altro alla direzione dell'arbitro.

    RispondiElimina
  88. Anche un giornalista fiorentino che conosco - e l'ha scritto su twitter - è convinto che Galliani si sia comprato arbitro e mezzo Siena. Jordan, Leandro Damiao sarebbe il colpo dell'era Della Valle, insieme a Mutu. Farei salti di gioia, tra l'altro lo vedrei benissimo con Ljajic e Rossi [parentesi: ma è un'impressione mia, o è decisamente grassoccio? ha pure il doppio mento]...

    RispondiElimina
  89. Se fosse vero Louis, pensa quanto è scarso il Milan che non riusciva a pareggiare neanche in una partita combinata. La teoria dei tifosi rossoneri adesso è questa: " in champions ci dobbiamo andare noi perché la Fiorentina sicuramente si venderà i pezzi migliori e avrebbe fatto una figura barbina, mentre invece il Milan acquisterà campioni". Vi rendete conto cosa si raccontano per giustificare la merda che sono? Oltre a giurare che il rigore c'era e ce n'era un altro per mani su Mexes. Intanto Galliani ammette con la faccia con lo spacco in mezzo, che senza i proventi della Champions, erano con le pezze al culo. Questi stanno messi più male di quello che pensiamo.

    RispondiElimina
  90. Sinceramente, mi sembra che la decisione da parte del Milan di passare da Firenze per prendere il treno anziche' tornare direttamente col pullman fino a Milano sia stata volutamente provocatoria. Probabilmente pensavano accadesse qualcosa di peggio e pensavano di far si' che i disordini e le violenze, che si aspettavano che potessero accadere, oscurassero il furto della partita di ieri.

    RispondiElimina
  91. Capita, in campo imprenditoriale, che si portino avanti più ipotesi contemporaneamente salvo sciogliere le riserve al momento giusto. Dunque credo sia possibile che Della Valle abbia condizionato la chiusura della trattativa alla uscita definitiva dalla qualificazione Champions.

    RispondiElimina
  92. La faccia con lo spacco in mezzo... ahahahahahahahahahahah! E' ci fa soffrire, i' Fester, ma ci dà anche tante soddisfazioni... ahahahahahahahahahahah!

    RispondiElimina
  93. L'ho detto ieri. Se fai una rapina in una gioielleria e poi ci ripassi davanti vuoi che ti accolgano col sorriso sulle labbra? Prendere il treno al Campo di Marte a 500 metri dal Franchi, dopo averci rubato la Champions, è provocazione grave.

    RispondiElimina
  94. Leo e ci hanno rubato anche con la Roma! O come tu fai a arrivare con 4 punti di vantaggio? o quanti tu ne volevi fare? 80? e pe' falli bisogna meritassene 90! Anche se Deyna e dice che siam la maquina, carma, l'anno scorso e s'è fatto 24 punti meno! Che a meno di miracoli non s'arrivava terzi e lo sapeva anche i' gatto. E gli è toccato a rirubare, e di brutto, e questo l'era i'massimo che si potea raggiungere.

    RispondiElimina
  95. "Per andare in pareggio devi ottenere buon risultati sportivi, c'è una differenza abissale tra la Champions e l'Europa League - spiega l'a.d. del Milan - . Per le grandi è come una retrocessione in Serie B. Il terzo posto è quello che speravamo dall'inizio". Queste le parole dell'orifizio glabro, le quali spiegano il disperato bisogno dello "squadrone" rossonero. È come uno che ruba al mercato e spiega che stava morendo di fame e voleva comprarsi il caviale. Eccoli i poveracci, quelli veri però.

    RispondiElimina
  96. Era il piano B qualora non avessero vinto a Siena, ci scommetti che da Campo di Marte non se ne andavano prima di tarda mattinata se qualcuno non gli spaccava il muso ?!

    RispondiElimina
  97. Foco e si sapevano anche prime che scureggiasse queste parole.....

    RispondiElimina