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giovedì 9 maggio 2013

Grazie

Una Fiorentina che continua ad emozionare, supera con coraggio la batosta di sabato e centra un obiettivo forse insperabile all’inizio del campionato. Strepitoso Cuadrado che insieme a Borja Valero e Ljajic sono la copertina di questa bella stagione. Montella si rivela un grande allenatore. Adesso ci divertiremo a seguire come Pradè e Macia riusciranno ad intervenire per migliorare ancora questo bel giocattolo, tra conferme e rinnovi, addii un po’ tristi come quello di Jovetic, e probabilmente nuove sorprese. Il prossimo anno mi tengo libero il giovedì come se ci fosse ancora “Rischiatutto”, e a proposito di buongiorno, se è vero che si vede dal mattino io punterei con decisione a vincere l’Europa League subito al nostro ritorno in Europa, del resto come si vede bene nella foto siamo l’Università del Calcio. Saliamo quindi in cattedra. Peccato che a Ljajic sia stata tolta la meritata vetrina dell’ultima partita interna, se la sarebbe meritata, intanto un bentornato a Pepito che comincia a risentire l’odore dell’olio di canfora. C’è grande fiducia e ottimismo nell’ambiente, e forse a Moena non ci saranno più le parrucche e i nasi finti, ma ce ne faremo una ragione, ci accontenteremo delle ambizioni di una società sana come poche, ci terremo l’entusiasmo ridando indietro le pernici. Chi vuole rimanere rimanga e chi invece no se ne vada pure, perché è troppo bella l’armonia che si sente uscire da dentro lo spogliatoio.
 

48 commenti:

  1. Grande prova di forza e di maturità della Fiorentina, che vince più che meritatamente e potrebbe stravincere, in trasferta ed in casa di una squadra che lottava per salvarsi.
    Il tutto avendo fuori squadra suoi fuoriclasse del calibro di Pizarro, Pepito Rossi, Ljajic, Aquilani.

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  2. Segnalo la sontuosa prova di Ranocchia e, questa volta seriamente, uno da Maquina: Ricky Alvarez...uno da Maquina.

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  3. Anto partita in genere gestita col minimo sforzo, contro una squadra ormai retrocessa e scarsa. Potevamo e dovevamo vincere più largo e con più tranquillità, ma se dei tre ne mancano due il gioco non ne può non risentire, anche se Mati ieri non è andato male. Migliaccio anche ha fatto la sua partita, ma il Pek è altro giocatore quando si tratta di tessere la tela. Siamo scarsi davanti, come si sa, vista la crisi involutiva di Jovetic, anche ieri a livelli solo normali con qualche sprazzo, e visto che Larrondo per me pippa è e pippa rimane, e Lucone ha già dato. Un po' meglio El Ham, che non capisco perchè non giochi, non deve proprio aver legato per niente con Montella. Per fortuna siamo andati bene dietro (anche perchè loro son quasi il nulla assoluto davanti). I tre punti sono importanti per ripigliarsi dalla tegola di sabato e confermare un campionato ed una posizione in classifica che sarebbe stata entusiasmante se non si fosse fatto la bocca al miracolo e dal sogno ci han risvegliato certo non con le buone maniere.

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  4. Quindi parco attaccanti da rifare, concordi JORDAN? Uno da 12/15 milioni e una ottima riserva, con il marocchino 3a punta. + Rossi. Visti i 3 fronti che giocheremo (Campionato, EL, Coppa Italia).

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  5. El Hamadaoui, come ho accennato anche ieri a caldo, ha fatto vedere ottime cose, Sopra, tali da meritare, secondo me, la conferma in rosa anche l'anno prossimo.

    Non so cosa gli abbia impedito di essere impiegato di più quest'anno, se qualche limite professionale, se una inadeguata preparazione, se le circostanze, se le scelte tecniche di Montella.

    Mi fa piacere che anche sul sitone molti, contestando i voti di Ceccarelli ( 5 a El Ham e 7 a Viviano!!!) siano della mia stessa idea.

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  6. Il marocchino io l'ho visto sempre fuori forma, anche quando ha segnato. Una preparazione mai fatta, la Coppa d'Africa, il Ramadan...che casino per lui. Quando ha avuto le chance da titolare ha fallito. Ecco, Montella le opportunità le ha date a tutti, EL Ham non le ha sfruttate. Commper, ad esempio, si.

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  7. Credo che Jovetic vada via, di sicuro ci sarà Pepito e molto probabilmente Ljajic. Manca il centravanti da un quindicino almeno (di reti, di milioni non so) ed i rincalzi, almeno un paio buoni. El Ham potrebbe essere uno ma non so se ha la testa per sopportare la panca come programma e perchè Montella non se lo caghi proprio. Se son problemi comportamentali se lo leverà di torno di sicuro. Continuano a parlare di Thereau che per la panca potrebbe andare. Seferovic lo manderei a giocare, questa volta in A, Larrondo lo restituirei al Siena. Ma il punto di base è il quindicino!

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  8. Non ci dobbiamo mai fare influenzare dalle singole partite, ma valutare l'intero campionato. El Hamdaoui - per la cui tecnica e fantasia stravedo, tra l'altro - spiace dirlo ma non è mai stato all'altezza, tranne qualche lampo isolato. Non ce l'ha fatta a mettersi in forma in un campionato intero [imbarazzante quella panza e salvagente...], quando gioca dall'inizio quasi non tocca palla, è completamente avulso dal gioco di squadra, che ravviva soltanto con colpi d'estro e movimenti anarchici e abbastanza casuali.

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  9. Certo, Sopra, può darsi che sia stato un problema di preparazione inadeguata, quello di El Ham, che lo porta a non reggere i 90 minuti, come dice Deyna. Non sarei però così pesantemente negativo su quello che ha fatto, che è stato certamente insufficiente, perché qualche opportunità, nel girone di andata ed in certa misura ieri, l'ha sfruttata bene.

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  10. Viviano 6+; Savic 6.5, Rodriguez 7.5, Compper 7+; Cuadrado 6.5, Migliaccio 6+, Borja Valero 6.5, Mati Fernandez 6+, Pasqual 7; Jovetic 5.5, Larrondo 5.5 [Romulo 5.5, El Hamdaoui 6.5, Toni 4.5]. Archiviata la pratica Siena e messa al sicuro l'EL, non restano che i rimpianti per ciò che sarebbe potuta essere questa stagione, e non è stata: per gli arbitraggi che ci hanno tarpato le ali ed hanno issato altri dove i meriti sul campo non li avrebbero mai innalzati, principalmente, e per l'intromissione in stile gangsteristico di Marotta, che ci ha privato di Berbatov, il famigerato "centravantone" che ci avrebbe permesso il salto di qualità definitivo. Moralmente siamo in CL, ad ogni modo. Della partita di ieri, bruttina, da segnalare la bella prova difensiva di Compper, sempre sicuro e rilassato negli interventi, un baluardo di testa e negli anticipi, non male nemmeno nei rilanci. E, naturalmente, quella di SuperFuffo Gonzalo Rodriguez, tra chiusure e recuperi d'autore, un lancio di 70 metri a pescare Jovetic smarcato in area anticipato solo da Pegolo, e il gol di petto alla Zito '62, il settimo stagionale [con soli due rigori, GAT, non tre]. Brillanti Pasqual e Cuadrado sulle corsie esterne, anche se il colombiano conferma una certa mancanza di intelligenza e visione di gioco nei contropiede. Limite perdonabilissimo in un giocatore che per tutto il campionato si è dimostrato praticamente immarcabile. Prestazione di sostanza per Borja ValHero©, sfortunato su quel bel tiro a piazzare la palla all'angolino, deviato da Pegolo sul palo. Mati non troppo autorevole, ma pur sempre nel vivo delle azioni più pericolose, così come El Hamdaoui una volta entrato. Ancora una volta deludente Jojo, Larrondo fa un bel cross per un suo tiro in mezza girata, qualche buono stacco e poco altro. L'aria di Siena, infine, pazzinizza il povero Toni, che da due passi trova il modo di colpire la parte superiore della porta vuota e spalancata, per poi spiaggiarsi sulla linea come un vecchio capodoglio. Ancora due partite da onorare col massimo impegno - e magari per vedere in campo per qualche minuto anche Pepito e Wolski - poi discussione aperta sulla prossima stagione.

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  11. Zamparini a parte, mi dispiace vedere andare in B il Palermo, che ha sempre cercato di proporre un calcio offensivo, negli anni. Attendo però sviluppi sulla situazione di Dybala, campioncino che vorrei vedere assolutamente a Firenze, come vice-Pepito. Con Montella può crescere esponenzialmente.

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  12. Io non confermerei Mounir, penso lo cedano a fine stagione così come può tornarsene tranquillamente all'ovile anche Larrondo; vista la stagione che ci aspetta vorrei qualcosa di meglio anche fra le riserve considerato che Toni rinnova e già abbiamo lui per le emergenze (speriamo poche). Montella ha affermato che Wolski fa cose egregie, incredibili, in allenamento, parole sue, serve il centravanti bono di cui stiamo scrivendo da mesi. Aspettando l'evoluzione del cartellino Viviano, che rimanderei al Palermo, manca l'esterno sinistro ed un centrocampista che possa fare le veci del Pek, di tutti i nomi che si è fatto in questi giorni bisogna vedere chi arriva, dubito la lista che si è letto, magari ci sarà qualche sorpresa o qualche conferma inaspettata, l'importante è monetizzare al massimo le cessioni, JoJo su tutte.

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  13. Mi risulta che El Ham voglia lasciare la Fiorentina per andare a giocare, come credo chiederà anche Llama.

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  14. Di Wolski molti addetti ai lavori parlano come di un futuro campione a livello europeo, non sottovalutiamo il grave infortunio che ha avuto, per di più a un tallone, credo che la frattura completa, oltre che rara, non sia di facile e rapida guarigione. Io ho molta fiducia anche in Bakic, ci vedo molto di Boban, peccato che a Torino non sia stato nemmen lui fortunato.

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  15. Vero, DEYNA, ma continuiamo a discettare di "futuribili"; come ben sai occorrono giocatori "pronti". Wolski vorrei vederlo 15 minuti almeno per vedere il suo stile, la sua visione, un po' di doti....Palermo e Pescara ad hoc, anche perché sono due partite da goleada. A proposito, domenica andrò a Firenze, sapete l'orario esatto del match o dobbiamo attendere che Galliani decida, con comodo, se sarà light-lunch al Franchi o qualcosa di più sostanzioso da Piccadilly o agli 11 Leoni...Quell'uomo condiziona anche il mio regime alimentare. Regime. Si. Regime. (P.S.: ma i desaparecidos Rodallega e Rondon, che fanno? DEYNA e JORDAN, abbiamo aggiornamenti sui loro score?

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  16. Per essere più forti dei gobbi, degli arbitraggi e delle nostre trasferte in Norvegia del giovedì, servirebbe tenere tutti i migliori e aggiungere portierone, bomberone, esternone sinistro e 3 alternative forti (una a Cuadrado, una a Pizarro e un incontrista con piedi buoni). "Pochi" ma forti.

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  17. Caro Lele vedo che hai giudicato buona la prestazione di Migliaccio per la quale io invece stenterei a dargli la sufficienza. Ma più che altro vorrei sapere cosa ne pensi di lui in generale. Perché vedi, io non disprezzo assolutamente il medianaccio, è che lui non mi sembra tra i migliori del ruolo. Mi spiego. Secondo me ci sono medianacci e medianacci. Gente come Gattuso, come lo stesso Brocchi, e volendo andare indietro, persino come Furino, sono fior di mediani anche se ruvidi, sempre presenti nel fulcro del gioco, instancabili, arcigni marcatori e recupera palloni, ma anche, seppur privi di tecnica raffinata, con un piede abbastanza educato, nel senso che sanno anche fare gioco, proporsi, sanno sempre a chi dare la palla e raramente sbagliano una giocata. Gente così può stare nella rosa anche in una squadra spagnoleggiante, secondo me. Altra cosa sono i mediani tipo Donadel e Pazienza, volonterosi, arcigni, ma nulla più. Forse Migliaccio vale più di questi ultimi ma faccio fatica ad accostarlo ai primi.

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  18. Parlavo delle 10:00 di mattina! Sembra che la spostino alle 12:30, sono ancora in alto mare. Ridicolo.

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  19. Il momento più alto e nobile della giornata di ieri si è avuto con la pioggia di fischi in ricordo di un assassino nonché avvelenatore del vivere del suo popolo: parafrasando lui, che volle giustificare la sua mancata presenza ai funerali di un galantuono ed eroe, morto per la sua fedeltà al dovere, con un "Preferisco i battesimi", dirò che certi funerali io invece li preferisco ai battesimi. Mati è alla radice del gol e fornisce tre assist sprecati, ma ceccacaccaciccia gli assegna in cloaca la sufficienza minima (chiamatelo Dalton). Concordo con Pacco Dono, Ranocchia o Dainelli al posto di Rodri avrebbero cambiato il volto a questa Fiorentina: l'avrebbero ridotto come Lee Marvin riduce quello di Gloria Grahame e Gloria Grahame quello di Lee Marvin ne "Il grande caldo" di Lang (disumano capolavoro). Strama fatto strame dagli intervistatori: ormai le sue interviste televisive sono interminabili perché in studio tutti vogliono godersi una bella porzione, è come quando Hedy Lamarr invitava alle sue feste intimissime un'intera squadra di football americano, riserve comprese.

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  20. I fischi hanno sollevato anche me, Colonnello, avendo fatto sì che non avvenisse quel minuto di omertà, più che di silenzio.

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  21. Mi sembra che Andreotti stia raccogliendo praticamente in tutti gli stadi d'Italia, in questo caso giustamente, tutta la merda che ha seminato nella storia dell'Italia Repubblicana.

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  22. Incontrato Thereau un'ora fa in piazza delle Erbe a Verona...sibillino alle mie domande discrete ma ha ammesso che sarebbe bellissimo giocare a Firenze. Non èpiù alto di me, e io sono 1,90.

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  23. Fiha suprema, Hedy Lamarr, e da quel che se ne sa anche di gran cervello.

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  24. Mati lotta con fantasmi suoi, insicurezze che gli impediscono di esprimersi per quello che vale. Paradigmatica la rabona abortita di domenica scorsa, nella quale c'era tutto il suo desiderio di far vedere quello che vale. Voleva fare un colpo che lo rendesse indimenticabile di fronte ai tifosi. Invece si è preso i fischi e le critiche dell'allenatore. Avesse la freddezza e il distacco in campo di un Ibrah sarebbe un campione assoluto. Lo confermerei.

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  25. Indovinate il protagonista del film.

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  26. Bella, CHARI, bella....

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  27. Io interpreto la rabona tentata e non riuscita come una chiara espressione del suo desiderio di far valere quanto vale, dunque in definitiva un segno di insicurezza e poca tranquillità interiore. Giocando poco, ecco che spera in quei pochi minuti di mettere a segno un colpo epocale. Ovviamente un errore che ha fatto infuriare l'allenatore e che mostra i limiti psicologici di Mati.

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  28. Si può anche pensare che Mati non volesse farla fuori dal vaso, ma che per lui quella sia una giocata istintiva che gli risulta spesso efficace.

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  29. L'interpretazione che date alla mossa di Mati la condivido: illudendosi di potersi mettere in luce con una giochessa, ha semplicemente voluto strafare, mostrandoci come non si deve giocare al calcio. Avete nominato Ibra, che è uno che di giochesse ne fa a iosa, ma le fa quando vuole ottenere qualcosa che è impossibile ottenere con la giocata semplice:. se si trova smarcato davanti alla porta vuota e gli arriva una palla da appoggiare in rete l'appoggia anche Ibra, senza mettersi a fare mosse thailandesi.

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  30. Ho nominato Ibra proprio perchè è l'opposto di Mati, uno freddo che finalizza senza storie pur essendo capace di giocate memorabili. Per me Mati è fragile interiormente. Sul piano umano non è un difetto, anzi. Sul piano calcistico vince il cinismo maligno di un Ibra.

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  31. Il discorso sulla sostituzione di Jovetic io non lo vedo così semplice. Per motivi tecnici ed ecomici. Se andiamo alla ricerca di un bomber sicuro, non credo che coi proventi del montenegrino si possa fare molto altro. Un Berbatov ci poteva essere utile insieme a Stevan, non certo in sostituzione. Stavo rivedendo le rose delle grandi potenze economiche e ho notato che anche loro hanno sfoltito. Real a parte non vedo ridondanza nei loro compartimenti offensivi. Quindi bisognerà andare a cercare in realtà di medio livello che devono fare il massimo profitto dalle cessioni. Inoltre le punte da prendere saranno almeno un paio, possibilmente con la seconda in grado di garantire un buon apporto in zona gol ( per la prima è scontato). Serve inoltre, a mio avviso, un buon ricambio per Cuadrado, che ,nonostante sia un fenomeno, non credo possa fare cinquanta partite. Non conosco i mercati sudamericani, ma non mi sembra girino nomi che non siano molto più che prospetti ( Damiao a parte che però è...a parte). In Italia vedo pochi nomi. Uno potrebbe essere, in virtù della retrocessione, Hernandez. Un sei, sette milioni ce li butterei, fino a due anni fa sembrava un crac totale.
    La mia personale top lista della spesa, senza badare a ordini o ruoli:

    Quintero
    Zaza
    Hernandez
    Berardi (Sassuolo,uno che tra tre anni sarà nazionale)
    Soldado ( se proprio Villa non vuole...)
    Ocampos

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  32. Il paragone Mati-Ibra sulle giocate regge fino ad un certo punto.
    Ibra ne ha molte e le fa al momento giusto, Mati ne ha soprattutto una, istintiva e abitudinaria, che lo espone ad abusi e ad errori.

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  33. Credo che siano decisioni istintive, uno non ha tempo di pensare a tante cose. Gli era riuscito il dribbling, era gasato gli è venuto in mente di tentare un colpo per il quale andava famoso, ma l'ha ciccato. Questione di attimi, decisioni d'istinto che un prende quando è troppo sicuro o quando non lo è affatto ed il successo di una giocata (il dribbling appunto) lo entusiasma troppo. Non è stata una decisione razionale, altamente criticabile, soprattutto perchè non è riuscita. Se veniva bene ed uccellava tutti i difensori lo portavano in trionfo,

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  34. Talvolta è colpa della fragilità, talvolta di testardaggine o perseveranza diabolica, perchè di tempo per capire che sono le mati-rabone a girare attorno al calcio, e non il calcio attorno alle mati-rabone, dovrebbe averne avuto in 7 anni europei al di sotto delle sue aspettative.

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  35. Un 4-3-3 con Jovetic al centro e Ljajic e Cuadrado come esterni era soluzione molto interessante, che forse avrebbe sacrificato Jovetic in una posizione di creatore di spazi e distributore di palloni per gli altri due. Un ruolo molto importante e creativo ma meno produttivo in zona goal. Con la partenza di Jovetic, se avverrà, e il rientro di Rossi, l'attacco risulta molto sbilanciato: abbiamo due giocatori che operano come attaccanti esterni a sinistra, Ljajic e Rossi, un solo esterno destro di ruolo e nessuno che occupi normalmente il centro dello schieramento. Trovo difficile immaginare che Rossi e Ljajic possano giocare insieme, mentre al centro dello schieramento manca un uomo che potrebbe essere un finto centravanti come Jovetic (Ramirez) o un vero centravanti come Osvaldo. Insomma vedo delle complicazioni che dovranno essere sciolte in campagna acquisti.

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  36. Ora mi auguro che non direte che ho paragonato Mati a Ibra, perchè ho detto e ripetuto che sono giocatori diversissimi: uno insicuro l'altro cinico. Non ho inoltre fatto un discorso tecnico ma solo di tipo psicologico.

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  37. Ludwig, il centravanti ci vuole, e che sia, nel suo ruolo, il più possibile al livello di Rossi e di Ljajic. Ciò significa che in tre si alterneranno per due posti sulla base dei tanti impegni e del tipo di avversario. Io un attacco Rossi-Ljajic-Cuadrado non lo vedrei proprio male. Con Ljajic in mezzo alla Hidegkuti.

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  38. Possibilmente non vorrei mai vedere un attacco Cuadrado-Jovetic-Rossi/Ljajic, e neppure un Cuadrado-Rossi-Ljajic, se non in situazioni di estrema emergenza. Datemi un Negredo/Osvaldo e una buona riserva, e quelli saranno i titolari inamovibili!

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  39. Allora bisogna cambiare allenatore Deyna. Tu preferisci un tecnico che pratichi il 4-4-2 ma occorre essere consapevoli delle differenze. Non avrai il gioco stile Barcellona ma discese sulle fasce con esterni che spingono e crossano e rimettono al centro per punte alla Gila. Cuadrado ad esempio non ha assolutamente cararatteristiche alla Vargas, mentre mi pare perfetto nel 4-3-3.

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  40. Io invece Cuadrado ala destra in un 4-4-2 ce lo vedrei benissimo.
    Parlo a lovello teorico, ovviamente, perche' preferisco il gioco di quest'anno con il 3-5-2 che poi diventa 4-3-3 in certi momenti della partita.

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  41. In ogni caso in questa Fiorentina il centravanti deve saper manovrare. In effetti Osvaldo come tipo di centravanti sarebbe l'ideale.

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  42. La sparo grossa: 3-4-3 (più esattamente 3-4-2-1) con Cuadrado sulla linea dei 4? Abbiamo tanti difensori centrali, un trio delle meraviglie in mezzo, tante punte/centrocampisti offensivi...

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  43. tante seconde punte volevo dire

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  44. No Lud, a me non piacciono molto né il 4-3-3 puro, né il 4-4-2 [poi claro, dipende dall'interpretazione e blah blah blah]. Mi piace però la presenza di un centravanti vero, adatto a un calcio moderno, ossia uno tecnico, mobile, ma anche abbastanza possente e forte di testa. Osvaldo è un prototipo azzeccato, ma anche Negredo, con altre caratteristiche, sarebbe ottimo. Aubameyang già lo vedo meno bene, soprattutto perché mi sembra vada meglio in spazi larghi, e di testa ancora non gliene ho vista beccare una. Vita, la tua ultima proposta l'ha fatta tempo fa Lele, con lo spostamento di Borja come mezzo esterno di sinistra nella linea a quattro. E' quella l'unica cosa che mi lascia perplesso, non perchè non è mancino, ma perché non è rapido.

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  45. Quancuno conosce questo Griezmann, francese della Real Sociedad?

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  46. E' forte Anto, un'ala sinistra che fa gol, veloce, bravo nell'uno contro uno. Però costa già una ceca! Ha un contratto fino al 2016 con la Real Sociedad ed una clausola rescissoria di 30 milioni. C'è già la fila.

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  47. Siccome quest'anno Montella mi ha piacevolmente stupito, mi affido a lui e resto in posizione di attesa. Vedremo cosa cucinerà lo chef. Dei moduli usati quest'anno il mio preferito resta il 4-3-3 con Cuadrado libero da compiti di copertura. L'anno prossimo cambiano gli ingredienti, quindi anche il piatto finale sarà altra cosa. Prima di pronunciarmi vorrei vedere come evolve la campagna acquisti e che squadra va in campo. Ci sono alcuni nodi non facili e l'ho già detto: la necessità di sostituire Jovetic e la potenziale concorrenza tra Ljajic e Rossi. Ma la Fiorentina paga tecnici e ds per avere risposte a dilemmi come questi. Cuadrado lo lascerei dove è ora perché rende al massimo e sarebbe un delitto arretrarlo spostarlo che so a sinistra.

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  48. Africa in ritardo per colpa mia che son tornato a mezzanotte

    A me ieri mi e' garbata la Viola, vuoi perche'siamo pur sempre andati a
    vincere in trasferta con molte seconde linee, vuoi perche' completamente
    stravolta tatticamente, con un centrocampo foltissimo in cui si e'
    visto spesso Cuadrado interno destro, ma nonostane questo, sempre
    propositiva. Compito facilitato anche per colpa di Iachini che lascia
    Rosina in panca, l'unico che rompe le scatole. Dietro per me siamo a
    posto, con Compper che chiede la maglia da titolare ed Hegazy che
    rispettera' le promesse. Se viene Alonso c'e' l'alternativa a Pasqual,
    ieri autore di due assist che valgono due gol. Tutta la
    campagna ruotera' intorno a Jovetic che anche ieri ribadisce a chiare
    lettere che centravanti non vuole, e a queste condizioni, con un
    centrocampo ricco di gente tecnica ( impostare Mati come vice Pizarro e'
    quasi un obbligo ) la sua cessione diventa quasi doverosa (come
    doveroso il rinnovo di Ljajic) Io me ne priverei malvolentieri, ma non
    posso non notare una sfilza di prove incolori, dunque opto, pur
    malvolentieri, alla sua cessione. Questa non deve portare solo il
    centravanti, ma ben due: uno di alto livello, e Denis sua alternativa,
    uno che se sta in panca non buba e da sempre il suo quando chiamato,
    perche' per due competizioni dobbiamo essere ben coperti. Per il
    portiere punterei su Agazzi, ma c'e' carenza in giro, basta non Perin...



    Lele

    P.P.S.
    Non la spari grossa, VITA, il 343 che ho proposto tempo fa' e'
    soluzione affascinante e anche possibile. Si vede che hai giocato.

    L'attacco da sinistra a destra LJAJIC PUNTACENTRALE ROSSI

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