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domenica 24 marzo 2013

L'immancabile carezza

La sosta di campionato è un’eccezione che conferma la regola, una regola del cazzo che non regola il traffico di una giornata senza precedenze alla Fiorentina, l’unica poi che non fa riposare, non è una pausa caffè e non serve neppure per andare a pisciare o fare benzina. Fastidiosa come una foratura. O come la forfora su una giacca di velluto blu. E scrivere con il ruotino di scorta non è facile, come del resto scrivere pensando a uno che vuole sciare su una giacca di velluto blu. Per fortuna abbiamo trovato il rinoceronte di Pizarro, un animale già opportunamente ammonito, perché il rinoceronte giallo di Pizarro, giallo come un cartellino è già stato diffidato dal condominio. E così non può prendere l’ascensore sennò rischia la squalifica. Ma anche di un animale ammonito dall’amministratore non è che si possa parlare più di tanto, se non che è stato chiamato Rino da Pizarro, in onore di Tommasi e non in quanto ex compagno della Roma ma in quanto appunto Rino. E allora, in mancanza di argomenti mi è venuta in soccorso la Bice che ha raccontato la storia triste di Montolivo che non riesce a trovarsi una vera ragazza di Milano per scaricare la popolana Cristina, solo perché lui non è nato nel capoluogo lombardo e per questo motivo viene pesantemente discriminato ancora più di Balotelli o Boateng, perché la ragazza di Milano pretende e non si accontenta certo come la fiorentina di un mezzettone della provincia di Bergamo. E poi si chiama semplicemente Riccardo e non almeno Manfredi, e non solo ha preso una volta la metro per sbaglio e adesso è marchiato come una vacca, ma ha preso addirittura un paio di volte la tramvia, che per una milanese è un marchio d’infamia più che per un fiorentino quello di aver lasciato scadere il contratto per regalare il cartellino a Galliani. Lui che vive in via Washington, troppo zona Magenta, lui che non chiama per nome il barman che fa i miglirori aperitivi della città e non va a mangiare giapponese  da Nobu. Lui che ha la fama del  doppiogiochista invece dell’indispensabile doppio cognome per aspirare davvero a una milanese doc della quale poi dovrebbe essere almeno cugino di secondo grado per non disperdere il meglio del DNA meneghino tra la marmaglia che di solito puzza anche di paglia. La Cristina intanto, con quella C aspirata che fa tanto boccalona e bocchetta aspiratrice, cura gli interni di un’azienda che si occupa del lavaggio delle auto. E allora non ci resta che un maritozzo con la panna in una domenica mattina priva della giusta attesa, non c’è da dare neanche l’acqua alle piante. Piove. Un po’ di musica mentre spillo la barba come un punto a poker in modo da portarla almeno fino a metà mattinata, e poi radermi per spezzare l’apatia dell’astinenza, cucinare, la replica di “Moda” , un paio di caffè, il blog e poi l’immancabile carezza a una bella foca.

73 commenti:

  1. Sopra, leggo il tuo SOS su Fi.it. Reagisci cazzo!!! Lotta, fai qualcosa per il tuo iPad. Applicati. Cerca un applicazione. Digita Disqus e vai sul sito, vai su un forum a cercare la soluzione. Vai affanculo ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ahahah

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  2. Ovvero come liberarsi con l'informatica di un aspirante al seggio pontificio. Poeta te tu sei i'Bonifacio VIII diladdarno!

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  3. Comunque gli è di sicuro colpa di Sinisa, se c'era Prandelli un sarebbe successo.

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  4. O di Montolivo che pascola per i campi.

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  5. Produci tu un commento per questo, Pollock, io ci perdo il mio latino:

    «24/03/2013 11:45:32 SfiammaIllusioni, La risposta è dentro di Voi, Peccato che è sbagliata Attenderò con fiducia il 2019, quando Giuseppe Rossi ritornerà in campo, negli ultimi scampoli di Pistoiese-Fiorentina. Al massimo però, potrà farmi dimenticare Maiellaro».

    Io non credo che su nessun sito gobbo mai sia stata postata roba così. Questo delinquente cretino e demente è la prova di come qualsiasi risultato di gloria piccola o grande, a Firenze, sia comunque sempre sovradimensionato alla piazza e alla stampa locali. Auguro di cuore, tuttavia, all'estensore del manifesto di odio antiviola, a chi l'ha passato e alle loro famiglie qualche piccolo contrattempo durante le festività pasquali.

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  6. In attesa del "derby viola" tra Mati Fernandez e Cuadrado, l'Argentina di Sabella liquida il Venezuela per 3-0, con doppietta di Higuain e Messi di rigore. Bella dimostrazione di forza e di compattezza di squadra - si è visto addirittura un Lavezzi correre dietro ai centrocampisti per recuperare subito il possesso palla - Sabella sta facendo davvero un bel lavoro. Ora ha un anno per mettere a posto la difesa, comunque ben coperta dal centrocampo, dove giganteggia Mascherano.

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  7. «Mihajlovic semplicemente non sa fare l'allenatore», così il giornale serbo Sport. Preciso che il redattore non si chiama Zaller. E neanche Zallic.

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  8. Lud, davvero non si capisce questo accanimento contro il successore di Importante I da Orzinuovi. Perché non segui con altrettanta puntigliosità il prosieguo di carriera di Delio, dopo Firenze?

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  9. Ma soprattutto, caro Deyna, il dilagare (prova maiuscola di Cuadrado!) della Colombia, probabilmente la più forte selezione nella storia di quel paese.

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  10. ho postato due volte,con la caffettiera(eh eh eh,a proposito dei cafeteros colombiani...)ma non vedo nulla...mah....

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  11. La Colombia è molto forte, ed ha uno dei migliori centravanti al mondo se non il migliore, Radamel Falcao. Potrebbe essere la sorpresa dei prossimi Mondiali. L'Uruguay ha ancora giocatori molto forti, ma mi pare alla fine del ciclo dei Lugano e dei Forlan, mentre Cavani e Suarez non hanno ancora la statura per rilevarne la leadership, pur essendo campioni fortissimi. E' una squadra che gioca in maniera molto deludente, anche se ha un ottimo parco giocatori, specie in difesa, e molti talenti giovani che stanno crescendo a vista d'occhio, tra cui il nostro Vecino. Ora però rischiano addirittura di non qualificarsi ai Mondiali, non sono molto tranquilli...

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  12. Il Cile invece sta sperperando l'ottimo lavoro di Bielsa, è però fortissima la generazione di 20enni che sta venendo su ora...

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  13. E ti si vede noi Sopra, in tutta la tua reclusione!!!!!

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  14. Colonnello, vogliamo l'avatar!

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  15. Colonnello vogliamo l'avatar. Alla faccia del Sopra.

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  16. Il pugile sta facendo meglio, indubbiamente, Deyna. L'errore di Miha, come ho scritto due giorni fa, è stato quello di non aspettare un po' prima di rientrare e di accettare un incarico difficile per il suo coinvolgimento emotivo in esso e per le difficoltà oggettive in un girone di qualificazione dove la Serbia partiva sfavorita. Miha doveva avere l'umiltà di ripartire da una squadra di club italiana o straniera di cifra medio-bassa, adesso per lui sarà più arduo, adesso dovrà provare se è un Boniek. Fosse rimasto all'Inter avrebbe avuto la strada spianata, come Mancini, allenatore che si è fatto allenando (e si è fatto maluccio...) tra raccomandazioni e culo come un paiolo. Deyna, il Perù in casa era all'ultima spiaggia, il Cile aveva una partita durissima, siamo clementi. Ma che mi dici dell'Ecuador? Io non lo seguo, c'è qualcuno che raccomanderesti per l'Italia? Sopravvissuto, è una squallida congiura che ho già denunciato. Più stronzi dei sanfredianini ci sono solo quelli di Ricorboli, ma devi spostarti di poco in città. Pollock, non riesco a farlo, ho cercato di seguire le indicazioni di Deyna ma non mi appare il menu che lui dice. Questa nuova versione è ganza ma è stata studiata come un percorso di sopravvivenza e sospetto pure lo zampino, con te, di Jordan, perché il Chiari è sparito. State facendoci fuori uno a uno, come gli indiani della Christie: ma alla fine dovrete vedervela fra voi due, canaglie.

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  17. E' molto strano, ho provato ad entrare con Opera [mio browser di riserva], e non vedo il tuo ultimo commento, Colonnello, né il percorso per l'avatar che ti dicevo. Invece con Chrome tutto funge. Boh!

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  18. Da Fiorentinanews, sempre ricchissimo di spunti:



    «Stevan Savic, difensore della Fiorentina con una parentesi importante lo scorso anno al Manchester City, ha parlato al giornale inglese Daily Mail, del compagno di squadra Stevan Jovetic
    al quale ha voluto dare un consiglio: "Stevan è un giocatore da top
    club europeo e spero che possa arrivare a giocarci visto che è un mio
    amico intimo. Cosa gli consiglio? I citizens, perché è una squadra in rampa di lancio, che ogni anno può vincere trofei e lottare per entrare in Champions League"».



    Caro Savic: 1) fatti i cazzi tuoi; 2) stai «giocando e lottando» anche tu per entrare in Champions; 3) certo che se metti insieme prestazioni come quella di domenica scorsa in Champions non ci vai, ma spero che ci sia almeno chi te lo faccia notare portandoti in panca; 4) spero che la Fiorentina si dimostri top club europeo almeno nelle ambizioni (ma la realtà è vicina, la si vede in fondo alla dirittura) convocandoti per un cazziatone in Sede e comminandoti una multa per questa intervista del cazzo.

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  19. Ah ecco, non sono l'unico allora a cui questa intervista è sembrata del tutto fuori luogo, indipendentemente dalle domande.

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  20. Duetto concertato? Ecco quel che dichiara alla stampa inglese, contemporaneamente, Jojo:

    «E' sicuramente bello quando c'è l'interesse di squadre come il Manchester City e l'Arsenal - ha dichiarato Jo-Jo al Daily Star - Sto molto bene in Italia ma la Premier League è la massima espressione del calcio».

    Offensiva in puro stile Ramadani... Darlo via, ragazzi, darlo via... E rassicurarlo privatamente su ciò, ma a questa carota aggiungere il bastone («Se ci porti in Champions!»).

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  21. Il calcio dell'Ecuador non lo seguo da tempo, Colonnello, tempo fa mi han fatto buona impressione due giovani [non giovanissimi]: Erazo [forte difensore centrale] e Caicedo, punta.

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  22. Continuano le voci (il primo a parlarne, mesi fa, fu sinceramente Pedullà) circa Raven all'Inter. Per mettere fine alle follie e ricostruire con saggezza, nel fair-play finanziario, l'asso.

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  23. Se il Feyenord rifiuta l'offerta di 5,5 per Clasie pronti a gettarsi come sciacalli su Tino Costa (Valencia in grosse difficoltà finanziarie)!

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  24. Io non credo tornerà in pista, ma sarebbe bellissimo: nonostante i 150 kg, i 23 bypass e un'età non verdissima, Corvino che rientra nel calcio dalla porta principale, all'Inter. Alla faccia di chi lo ha dato per scaricato dal calcio che conta, in ritiro tra gli ulivi...

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  25. Si parla seriamente anche di Dybala a Firenze, Deyna: per lo meno, lo fa il Cretino dei Neretti.

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  26. Tino Costa però è molto calato di rendimento...Semmai prevedo un assalto all'arma bianca per Soldado, Banega non credo. Anche Guardado sarebbe buono per la fascia sinistra. Se il Feyenoord rifiuta i 5.5 per Clasie, rilanciare con 6.5, che siamo matti? E' fortissimo.

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  27. Quando lasciò, caro Deyna, gli scrissi una lettera presso la sorella, a Vernole, per ringraziarlo dei suoi ben fatti. Non mi ha mai risposto. Credo che ancora non abbia memorizzato tutte le lettere dell'alfabeto, ma fra poco dovrebbe esser pronto (ahahahahahahahahahahahah!).

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  28. Deyna, che pensi di Antonia, neo-sposa di Mati? Bella figliola direi! E bella, la fotografia delle nozze in municipio. Mati, sento che farai un finale di campionato alla grandissima! A Cagliari voglio te!

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  29. E poi sono io l'Humbert Humbert della situazione! Antonia è un po' piccina! Se dici Alejandra, non mi pare una bellezza, ma mi sta simpatica a pelle. Mati spero anch'io che esploda, sarebbe un "acquisto" notevole. Tu che segui il calcio francese, come para Ochoa? Non è il mio tipo di portiere, è un po' "bassino" e teatrale, ma in Messico e in Nazionale volava!

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  30. Deyna, a me sembrava che Antonia fosse la moglie, boh! Ochoa al circo va benissimo.

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  31. Avevi ragione, Deyna, ho verificato, Antonia è la figlia. I' Dorf, parlando di seienni insidiate sul sitollock, aveva soltanto anticipato la paurosa deriva.

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  32. Ahahahah, verrà fuori che sul Sitollock si scambiano radiografie dei feti! Che carenze ha Ochoa, in particolare? Io lo ricordo molto saltimbanco, però faceva anche parate strepitose. Fermo restando che vorrei comunque un altro tipo di portiere...

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  33. Le prodezze di Houssine in Qatar...
    http://www.youtube.com/watch?v=bmcJSlkonYs

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  34. Fra asticelle e ambizioni parecchi ragazzi avuti e presenti in rosa ritengono la Fiorentina una tappa di passaggio, un trampolino. Non so se abbiano ragione o meno, certo a vedere la storia del club non è che siamo infarciti di titoli e trofei e da tifosi l'orgoglio e l'ambizione ci porta spesso a sovrastimarci ma non credo manchi molto al definitivo ultimo passo, o meglio manca moltissimo visto i 3 pezzi di livello che ci mancano ma sembriamo avere le idee chiare al riguardo. Alla Fiorentina manca quella visibilità, costante, che gli permetta di stare stabilmente per un certo periodo nelle vetrine più importanti del calcio europeo, cosa raggiunta con Prandelli per un bel periodo. Confermare quei risultati renderebbe più appetibile non il passaggio, di questi giovani talenti, ma anche la permanenza. Lo stesso entourage di Clasie considera il passaggio alla Fiorentina una semplice tappa per la definitiva consacrazione. E' inutile tentare di convincerci a parole che siamo già, dobbiamo convincere gli altri con i numeri che diventeremo o che manca poco. Ma bisogna iniziare e dopo gli ultimi due disastrosi anni abbiamo perso parecchio terreno.

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  35. Con Prandelli è arrivato Mutu perché doveva rifarsi una verginità in fuga dai suoi casini (e dopo un biennio venne bloccato alla partenza per Roma, che gli sembrava più top della Fiorentina) e perché su lui non voleva rischiare nessuno e Gila, effettivamente pagato un fracco di soldi e comprato a una big ma in capo al suo ciclo classico di tre anni finito al Bologna City, per il resto non abbiamo attirato nessuno (e per via dell'appeal di Prandelli, poi, figurarsi!) che potesse starsene sulla vetta dell'Everest (Vargas è esploso da noi a livelli mondiali e molto in breve però entrato in coma). La Fiorentina è attualmente ammirata in tutta Europa per il suo gioco pur non partecipando alle coppe, il che è fatto unico (si vedano le prime pagine di giornali spagnoli, l'interesse con cui siamo seguiti dall'«Equipe», gli appetiti che sveglia un giovanissimo come Montella fra le più grandi squadre, l'acquolina in bocca per Cuadrado e per Ljajic, l'identificazione piena di un grande come Borja col progetto viola e con la città). Con Prandelli in Europa abbiamo fatto bene per sei mesi (l'anno prima, una pietà), cozzando con gli ottavi di finale e contemporaneamente andando a picco in campionato. La menorrea di Jojo come indice della nostra pochezza internazionale è decisamente inadeguata ma, come scrivevo, si dimostra in effetti di essere una grande società almeno nelle ambizioni sanzionando Savic (l'anno scorso, lasciando in tribuna tutto l'anno il Monco). Attualmente siamo quarti, esattamente al livello cioè di classifica del Prandelli dei primi quattro anni (quando sembrava calunnia non dire che eravamo in paradiso, ché più di quello, fatturati affatturati alla mano, non avremmo potuto fare, si sosteneva anche, mentre oggi è d'obbligo dire che tutto è da fare: la discrepanza fra i due giudizi è tutta nel Prandelli che non c'è più), con prospettiva per giunta di far meglio, quindi nessun terreno perduto poiché sono bastati provatamente pochi mesi a recuperare dallo sfascio indotto da quello stesso Prandelli al quale va comunque riconosciuto il merito di aver, con Corvino, ricostruito la squadra dopo l'anno infausto della quasi B. Adesso, il balzo successivo è, partendo dallo stesso trampolino prandelliano del quarto posto (un tempo valutato oro puro, poi c'è stata inflazione evidentemente) ma con una qualità di gioco superiore, verso quei traguardi, forse già quest'anno, che Prandelli non ha mai colto o mai saputo cogliere.

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  36. Volevo già da un po' di tempo analizzare la rosa del Parma di Prandelli per far vedere in che misura si sovrapponesse alla nostra. Nel 2002-2003 c'erano Frey, Marchionni, Bonazzoli, Gilardino e Mutu nella rosa parmense. L'anno successivo, sempre con Prandelli, Frey, Potenza, Donadel, Marchionni, Blasi, Gilardino. A Verona Prandelli aveva avuto altri viola, come Brocchi. Insomma non si va lontano dal vero se si dice che Prandelli aveva in mente di ricostituire a Firenze la squadra che gli aveva dato tante soddisfazioni a Parma e che si era scompaginata per i problemi finanziari della famiglia Tanzi. Il caso volle che ne' Frey, ne' Gilardino, ne' Mutu fossero riusciti ad affermarsi altrove quanto meritavano. Prandelli riuscì a farseli acquistare tutti e tre e ne fece l'ossatura della Fiorentina di Champion. Ma anche altri fedelissimi di Prandelli arrivarono a Firenze in quegli anni, come Marchionni e Donadel, destinati ad essere impiegati moltissimo negli anni prandelliani, anche se non erano campioni. Un tecnico dalle idee così chiare facilitava evidentemente il lavoro del ds. L'accoppiata Corvino-Mihajlovic getta le basi del fallimento prima di tutto nelle campagne acquisti, nessuna delle quali si rivelò davvero convincente. Di una lucidità straordinaria infine la campagna acquisti di Pradè-Macia-Montella. Ora si legge che Moratti vuol dare fiducia alla coppia Corvino-Mihajolovic. Che dire, si vedrà.

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  37. Blimp con Prandelli in europa si è fatto bene per 3 anni su 4. Due volte in champions con un'eliminazione nel gironcino dove non si è brillato né demeritato, una semifinale uefa prendendo a pallate un accozzaglia di braveheart ed una eliminazione ad un ottavo champions a cui mezzo mondo ha assistito il modo in cui è maturato. Mi pare che come ruolino di marcia sia ampiamente positivo a meno che, con quella squadra, non fossimo destinati a sollevare la coppa dalle grandi orecchie. Ci ha detto male solo in uefa ma non ho visto demeriti gravi imputabili all'allenatore, e comunque era una semifinale. Quello charme acquisito sui campi in quel periodo in questo momento non l'abbiamo, dopo due anni di nulla assoluto siam tornati a far parlare di noi per il calcio offerto quest'anno che ancora deve tradursi nel piazzamento finale. Si, ma quale ?! Sapete come la penso, non è catastrofismo il mio ma di campionati ne ho visti parecchi, se non s'ingolfa il Napoli sarà EL. Punto. E per quanto la stampa ci riempia di elogi e di piacevoli complimenti quello che conta è a quale europa si accede e, soprattutto, se sarà un caso isolato o saremo capaci di ripeterci. Penso che con gli innesti giusti questa possa diventare una squadra da 3°-5° posto costante, peccato per la dabbenaggine e la cecità di alcuni dirigenti che a furia di snobbare l'EL hanno fatto perdere all'Italia il diritto di poter schierare 4 squadre in champions, ecco, in quel caso c'era fondata speranza che saremmo stati protagonisti a lungo, quanto meno a livello di partecipazioni.

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  38. LUD,grazie per avermi ricordato anche oggi che esiste Prandelli,del quale non s'è parlato mai,negli ultimi 7 giorni...Corvino all'Inter occorrerà per plusvalenze future ma "epa costante" sembra già alla corte di Moratti Ambassador,vedi Kuz e Kovacevic,come dire,si inizia a lavorare sugli "ic" ma anche sulle "k"...Spiace oggi constatare che Ramadani tenta l'assalto con tattica partente da terra d'Albione,avrà prezzolato il giornalista british?Non è poi così lato il cartellino di Jojo...Mi domando se ai gentili sitollockiani dia fastidio il contenuto dell'intervista in se oppure la nuda e cruda verità sul riflesso che si ha in Europa della Fiorentina,squadra vista da tutti come "di passaggio e maturazione",la qualcosa non suona nuova se avete ben letto altra interviste a calciatori per i quali si ventilava(ecco BLIMP...non paventava)l'arrivo o l'interesse della viola;Pradè fu molto chiaro:non avendo grandi budget,non avendo possibiltà di inciuci strani si dovevano usare i calciatori che la viola aveva ed ha come passaparola per tentare di far approdare alcuni talenti a Firenze.Per la cronaca...intanto qui ho chiesto qualcosa di cronaca e m'hanno portato Cronaca Nera,maddaiiiiiiiiiii!!!!

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  39. Sopra, ti ricordo che sei a pane e acqua. L'unica cosa che ti concedo è l'avatar. Se ti riesce metterlo con l'iPad ah ah ah ah

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  40. commenatori top?Oramai siamo diventati internazionali....Mi son registrato,ora su Disqus...speriamo di vedere qualcosa.....se l'odio è solamenete amore colorato male,be'...inizio ad aprire l'astuccio dei colori!!!!!!!

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  41. Intanto ti s'è colorato il nome. Usa la rotella accanto a "Condividi e inserisci l'immagine.

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  42. Con Prandelli si andava in Champions col quarto posto, adesso ci si va col terzo, la differenza è tutta lì ed è indipendente da Prandelli e da Montella (anche un'ottima ragione, direi incidentalmente, perché le italiane facciano il loro dovere in UEFA, altrimenti è un non vedere al di là del proprio naso e costruirsi danni futuri). In campionato stessa posizione attualmente (quarti) ma per Montella possibilità di far meglio già nell'anno in corso. Sul piano mediatico Montella è riuscito a far piovere da tutta Europa interesse ed elogi pur non partecipando a coppe, il che è cosa unica, a Firenze mai vista. In Europa siamo stati tre anni con Prandelli, non quattro, peraltro, con risultati che non sono da palmarès, nemmeno per i modi (la semifinale UEFA contro scarz'ignudi e gettata alle ortiche grida ancora vendetta, l'eliminazione il primo anno in Champions fu rapida e brutale, solo si salva il terzo anno, ovrebizzato ma arenatosi di fatto agli ottavi per gli almanacchi anche se non per i tifosi viola). Le prospettive sono radiose, per continuità di staff e per obiettivi e Rossi e Vecino, splendidamente inutili per questa stagione, sono ad ogni modo già acquisiti. Insomma due anni di insuccessi, a chiunque si vogliano addebitarli, sono alle spalle e siamo punto e daccapo, anzi con una prospettiva di capitale giocatori più ricca e con una qualità di gioco migliore, quindi non saprei essere più pessimista che ai tempi del quadriennio. Non sapevo, Lud, che si parlasse di Miha all'Inter: ma dove l'hai letto? Lo ritengo altamente improbabile, allo stato attuale: Moratti prende Mazzarri o comunque un grande allenatore affermato, Miha l'occasione milanese l'ha bruciata a suo tempo. Sopra, la Fiorentina ha un ranking che è oggettivo, ma Savic è un giocatore della Fiorentina, ne conosce le mire ed è in lotta per un traguardo importante. Se tu prendi stipendio da Volkswagen e fai l'articolo per le giapponesi voglio vedere quanto duri, al tuo posto di lavoro.

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  43. Infatti ho scritto di 3 su 4, non 4 su 4, che non ci sono stati eh eh eh eh Non so se siamo più appetibili oggi che si gioca un bel calcio o quando in europa ci eravamo a pieno titolo non giocando certo male peraltro. A giudicare dalle interviste dei "nostri" siamo, allo stato attuale, una squadra dove il fenomeno di turno deve solo mostrare di che pasta è fatto per un approdo ad una big; premesso che big europea non so se lo diventeremo vediamo di tornare a quel poco raggiunto pochi anni fa, non un secolo.

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  44. Prima di fenomeno ce n'era uno, che è stato trattenuto a forza (con nostro danno) e che voleva andare a squadra che stimava superiore (non il Real, la Roma). Il precedente, Toni, nemmeno Sua Santità è riuscito a trattenerlo. Altri fenomeni non ce n'erano. Siamo quarti, per classifica al iivello del quadriennio dunque, solo che allora si andava in Champions col quarto posto. Oggi giochiamo però meglio e abbiamo migliori prospettive. L'organico, allo stato delle cose, è migliore nella media, ma con due squilibri, che non c'erano nella rosa prandelliana.

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  45. Sopra, Yo el supremo su cloaca sta esaltando Bonucci per la prestazione contro il Brasile: lo vedi che ci legge? Se non avesse saputo delle tue difficoltà con Disqus mica ci avrebbe provato... ahahahahahahahahahahahahahahah!

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  46. Se andate su Emule e cliccate: La grande Storia della Fiorentina, ci sono ben 10 volumi video in DVD, da 1 ora e mezza ciascuno, che parlano della storia della nostra squadra. E per di più è tutto gratis. Scaricate e diffondete

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  47. Corvino e Sinisa sono dati come papabili in coppia all'Inter Blimp, ma sono voci.

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  48. Leo, se una squadra lotta per vincere la Champions, o ci partecipa di sicuro e paga, a chi vuole, il doppio di quanto gli si può dare per noi, per forza è squadra più appetibile. Puoi dire che sarebbe più intelligente non rimarcarlo da parte di interessati od amici, ma no devi dimenticare i caimani dei rpocuratori che proprio in queste salite di asticella si riempiono le tasche., ma c'è poco da fare e credo poco ci sarà da fare. A me basterebbe raggiungere un livello stabile come questo, con possibilità di qualche salto in avanti nell'annata dove le cose, a cominciar dagli acquisti, ti vanno bene.
    poeta, questa è dall'Olanda, mettilo nel book.

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  49. Infatti Lud, il primo passo è quello di stare fra le prime 5 in pianta stabile che per noi vuol dire 4° o 5° posto cercando qualche puntata nel 3° o 2° quando fai delle annate super. So che per lo scudetto o una champions non abbiamo possibilità, di certo non la champions. Purtroppo siamo condannati ogni 2-3 anni a rimpiazzare quei giocatori che si dimostreranno di caratura superiore e pronti per un top club. Ma questo lo si sapeva da tempo.

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  50. Ma il penultimo post è di Jordan, non di Lud! Comunque con la legge-Platini le speranze di scudetto, almeno nei primi tempi, quando gli squali non avranno ancora rinnovato gli assetti di potere, non saranno proprio irrilevanti. Quest'anno le colossali vendite effettuate dalle milanesi, per ragioni di bilancio, ci hanno portato a poter competere con loro e la Juve non sta meglio, finanziariamente (a gennaio non è andata oltre Anelka), ma ha lavorato con grande accortezza negli ultimi due anni con Marotta (occorre ammetterlo) ed è tornata a cucire il vecchio filo refe con gli arbitri, il che conta quanto se non più di un mercato faraonico.

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  51. A me lo dava di Lud! E lo ha dato per un pezzo.......boh ?!

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  52. Starei attento a denigrare i risultati di Prandelli perché restano i migliori ottenuti dalla Fiorentina negli ultimi anni. Dire che Montella lo può superare potrebbe anche portare una certa sfiga. Attendiamo e vediamo ma con il giusto rispetto per i risultati sportivi di Cesare e per il gioco mostrato.

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  53. Lud, la denigrazione la può vedere solo un fanatico prandellomane come te. I risultati di Prandelli sono stati migliori nella continuità ma Montella è arrivato a luglio, lasciagli il tempo: per il momento ha fatto come Prandelli al primo anno, quarto, e ha margini per migliorare il risultato già quest'anno, se non ti spiace troppo e se non gufi. Il suo gioco è migliore di quello di Prandelli e lui è di una decina di anni più giovane di quando Prandelli faceva il suo primo quarto posto. Mi meraviglia poi che un uomo di religione, seppur particolare, come te possa credere alla sfiga, cose da superstiziosi e non da parroci della campagna bresciana. Ho cercato ovunque la «voce» su Miha all'Inter ma non l'ho trovata: devi essertela inventata.

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  54. Deyna, tu stai a far le pulci ai quarti di italianità dei nostri, secondo un etnocentrismo del quale già Mazzini e Tommaseo, nell'Ottocento, avevano detto peste e corna. Ma l'Argentina, di cosa è fatta se non di immigrati? Se cerchi l'autoctono laggiù stai fresco! Il Monco, secondo te, in quale nazionale (d'accordo, tecnicamente in nessuna... ahahahahahahahahah!) dovrebbe giocare, visto che lo definisci mezzosangue? In nessuna perché è figlio di genitori fra loro non connazionali? Soprattutto avendo tu una patria ideale di elezione (l'Argentina) e non di discendenza, di suolo, di cittadinanza, come fai a pesare così l'appartenenza altrui?

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  55. Max ce l'ho, grazie, è la serie della Gazzetta...Bella più che altro per le immagini dei gol, introvabili altrove. Colonnello, su Montolivo giocavo, naturalmente [anche se quando qualche tardobreriano lo esalta in quanto perfetto esponente dell'italianità nel calcio, dovrebbe sempre pensare che ha una metà di sangue tedesco, oltre a riflettere sulla cazzata tecnica che ha detto, ahahahah...]. L'Argentina è un crogiuolo di sangue indio, spagnolo e italiano, vero, ma si parla di generazioni passate...Da tempo i giocatori sono nati e cresciuti là, come pure i loro genitori, spesso anche i nonni. Le origini sono a quel punto poco più di una curiosità. E nella nazionale argentina giocano solo calciatori nati e cresciuti in quella terra.

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  56. Ma che cazzo succede?
    (prova)

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  57. Quella di Miha all'Inter è voce che circola veramente. Fossi in lui ci penserei due volte: attualmente è la piazza più complicata in Italia.

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  58. Ma passate da non più di due generazioni, per le ultime ondate di apporti, da non più di cinquant'anni! E non sono una mera «curiosità», perché hanno contribuito a creare una cultura, che è quella che ami e che lì non è spuntata da sotto i funghi. Altro conto è «catturare» un Camoranesi (poniamo), rifare un cammino inverso forzoso, che comunque, nell'ambito della latinità, non è mai così arduo, altro negare a Balo o al Monco la pienezza del loro essere italiani, che è culturale, né casuale né speculativa. Non ricordo se lo Schreber abbia elucubrato sul carattere lombrosiano dell'italianità del Monco (se, come credo, parlavi di lui), ma se parli di mezzosangue (io sono padre di due) rivaluti implicitamente le sue scorporazioni di morfologie italiche o (orrore, ai suoi occhi!) indie in calciatori argentini. AntoineRouge, mi dai il riferimento? Perché su web non c'è. Se poi è passaparola a Milano allora mi arrendo. Ma non ci credo nemmeno se lo vedo.

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  59. Qualora il passaparola milanese fosse fondato, la voce invece giornalistica sul Raven prenderebbe tanta più forza: ce lo vedo, l'orgoglioso Corvino, fare il ritorno da Montecristo e proprio avendo dentro il taschino l'allenatore scartato dalla piazza fiorentina (vendetta, tremenda vendetta!).

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  60. http://www.calciomercato.com/prima-pagina/corvino-e-mihajlovic-tornano-all-inter-996278

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  61. Colonnello, la notizia è stata commentata questo pomeriggio su una rete lombarda (telelombardia).

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  62. Grazie Anto, e allora vedi che lo scenario del Vendettone (= mo ve lo rivogo con l'Inter e stavolta ve faccio vede, se nun c'avevo ragione io, fiorentini de merda!) acquista autorevolezza. Mi farebbe piacere per entrambi, per il Raven perché le sue altissime doti di DS troverebbero consacrazione, per Miha che vale più di quanto ha dimostrato ma che, in quel caso, non avrebbe più diritto all'errore, pena la fine di Tardelli e di Boniek. Certo, diventerebbero ufficialmente nemici della Viola, in questo modo, e acerrimi perché animati da rivalsa. Ma per Miha mi sembra fantascienza: credere di galvanizzare l'inferocita tifoseria interista dopo lo sfascio post-mourinhiano con un allenatore uscito con le ossa rotte dalle sue ultime due esperienze mi pare follia strategica. di cui anche uno come Moratti, che più di tutti merita la famosa definizione di Ottorino Barassi, è a mio avviso incapace.

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  63. Se Corvino fosse quello dei primi 4 anni fiorentini si può dire che all'Inter avrebbero trovato un DS coi fiocchi. Se Miha non è quello visto a Catania credo sia piuttosto affossante per l'Inter liberarsi anche di uno Stramaccioni che non mi pare proprio malaccio alla prima esperienza seria in un ambiente e in una squadra che finisce per schiacciare gli sprovveduti. A noi non cambia niente, sia che ci vada il primo sia il secondo. Sul secondo in verità un po' ci spero eh eh eh eh eh

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  64. Intanto Bakic si è lesionato parzialmente un legamento, probabile arrivederci al prossimo campionato, un mostro di sfiga questo ragazzo. Peccato, a me piaceva e parecchio, a tratti ci rivedevo Boban.

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  65. Tra le buone notizie invece un gran gol di Romizi, che pare uscito dal tunnel della sfiga, lui.

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  66. Ora se sto'cazzo di Discus fa casino tra la firma mia e quella di Lud mi fa incazzare anche me. Leggere un post suo sinisofobico e prandellocentrico a firma mia potrebbe essermi letale.

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  67. Jordan ti giuro che avevo letto la firma di Lud eh eh eh eh eh Il poeta è un passo avanti con la tecnologia, noi no.

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  68. Sinisa non ce lo vedo bene in un'Inter da rifondare e con un'identità da creare, lo vedevo meglio a gestire i senatori. Corvino bisogna vedere quanto è vero che si è bruciato i ponti attorno. Se ha ancora contatti validi, e magari ha stretto nuove alleanze in Sudamerica, è senz'altro un ds validissimo. Ce ne vien male a noi, possiamo scordarci di fare i migliori affari nella zona balcanica, eheh.

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  69. Magari una mano per Kovacevic gliel'ha già data. Comunque io ci credo poco. Quel bischero di Moratti ora che ha scazzato la manovra del giovane sconosciuto non rischia un altro senza trofei. Altre fonti dicono che è in trattative con Lucescu.

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  70. Da Macìa comunque mi aspetto decisi miglioramenti sul mercato sudamericano, specie sui giovani, spero non mi deluda...Bona

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  71. https://www.youtube.com/watch?v=1cw8ixF7T44

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  72. Alle prossime elezioni Grillo prenderà poco,Bersani sarà evaporato,con la testa spaccata dal novello Crono-Renzi,che sta scandendo la litania "Bersani,molla sul finanziamento ai partiti!Molla!",mentre sotto sotto Berlusca serra le fila,le alleanze,le chiappe e dimostra,con l'adunata di Roma,che il riscaldamento effettuato alle ultime elezioni sta pagando(lui e potenziali inciuci).Cercasi disperatamente un temerario che non si spaventi della Merkel,del ghost-mechanix Monti,dei russi,della Cee...Che buffonate:alle banche cipriote:non permettono risanamento se non con interessi da strozzino professionista,mentre la Commercial Bank(tedesca!!!)due o tre anni fa non ebbe interessi;e la Spagna?A loro hanno sbloccato fondi per stipendi,pagamenti delle istituzioni,etc. a noi no!Ma dai dai!!Aridatece baffone....Alfieri Spinelli,Rossi si stan rivoltando nella tomba con il loro idele di Europa Unita!Ma a cosa è servito l'esilio a Ponza?A far crescere la panza della Merkel??!!Culona unkeyvable....e chi pensa il contrario è feticista delle grasse!

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