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domenica 17 marzo 2013

Curvy

La novità dovrebbe essere il rientro di Aquilani con Montella che ha comunque a disposizione il frigorifero pieno, una certa abbondanza che si ritrova anche nelle parole piene di collera e colesterolo di Conte verso Firenze, una sorta di “chiacchere e distintivo” della cucina d’oltreoceano, un’abbondanza che in settimana abbiamo riscontrato anche in quelle cariche di affetto e affettato di Prandelli, che ci ha ricordato per l’ennesima volta che lui si è risentito solo quando invece del prosciutto gli volevano rivogare la mortadella.  E tra chi come il bulimico Conte fa incetta di volgare pancetta a dadini invece di usare il guanciale sul quale dovrebbe dormire sonni più tranquilli dopo una vittoria invece di fare sempre la fortuna di Crozza, e Prandelli che prima di pane e mortadella ha preferito andare a comprarsi qualcosa di più a strisce in bottega da Bettega, speriamo che Montella, il nostro unico nutrizionista, un Ciro Vestita di fiducia vestito di Viola, sia riuscito a portare la squadra di fronte a questa partita con il giusto regime alimentare fatto di atteggiamenti sani, davanti al pericolo dei bagordi post trionfo romano. Del resto affrontiamo una squadra scorbutica, spigolosa, fisica, che oltretutto ha tanta fame di fronte  alla classifica scarna e alla dieta di Vargas e Frey, non ci possiamo certo permettere di farci trovare ancora con una porchetta di Ariccia sotto braccio, e soprattuto prima che Conte s’incazzi ancora di più gridando il suo sdegno e la sua voglia di abbandonare il paese grazie al suo cavallo di battaglia da karaoke quando va nei villaggi Valtur e con voce finita nelle barbe affronta il ritornello “la donna ariccia non la voglio no”. Se da una parte l’eccesso è sempre da scongiurare, in tutti i tipi di comportamenti, alimentari e morali, da stigmatizzare quanto un regime alimentare o morale privo della sufficenza necessaria al sostentamento, insomma, dalla bulimia di Conte all’anoressia di Fassino, disordini alimentari che rispecchiano un disagio spesso dovuto al desiderio di andare incontro a un modello di bellezza che la società ci costringe a seguire, o dovuto alla frustrazione di non riuscire a raggiungerlo. La Fiorentina  per fortuna non è una società come la Juve o un partito dove è transitato persino “il mortadella” che ha costretto a suo tempo Prandelli a disertare il seggio e il girone di ritorno del suo ultimo campionato in Viola. Il tema dell’equilibrio, quello di un regime alimentare sano è un tema comunque serio, siamo contenti che il Genoa abbia recuperato i nostri ex come del resto siamo contenti che in Svezia abbiano cominciato ad adottare anche manichini che raccontano di una donna che non è solo quella delle passerelle, come Roncaglia del resto non è Passarella. Se la nonna dei Della Valle diceva “male non fare paura non avere”, la mia ricordo che invece diceva “il troppo è come il poco”, e allora si alla donna curvy e se proprio vogliamo eccedere facciamolo con la passione Viola direttamente dal curvyno.

107 commenti:

  1. Montella ieri su Ljajic: "E’ SEMPRE stato un giocatore che ha avuto voglia di sudare e di impegnarsi." Cioè esattamente quello che io sostengo da tempo.Vai Adem, tu e tutta la Viola, fateci sognare!

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  2. Interessante partita, oggi, i tre punti sono d'obbligo. Io Ljajic è dall'inizio della stagione che lo vedo giocare bene, tranne qualche partita [poche], e l'impegno non è mai venuto meno. Interessante oggi seguire il duello Cuadrado-Vargas, anche se El Loco è stato spostato un po' più sull'interno, mi sembra. Fisicamente è tirato come ai tempi di Catania [a Firenze non si era mai visto così, né con Prandelli, né con Sinisa, né con Delio], ma concordo col Chiari sul fatto che non sembra più avere lo spunto di un tempo. Speriamo ritardi ancora a ritrovarlo...

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  3. Auspicio, non pronostico...Fiorentina-Genoa 3-1 [Cuadrado, Ljajic, Immobile, Mati Fernandez]. Se Jovetic però mi segna una doppietta son più contento, se davvero voglion venderlo è bene che la quotazione salga il più possibile, per il City.

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  4. Secondo me Montella, apprezzando la professionalità di Ljajic, non si riferiva solo a questa sua stagione.

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  5. Posto che se non viene convocato per noi e per lui e' meglio, ma mi sembra assurdo che si dica che Aquilani non sara' convocato in Nazionale.

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  6. Anto, vuoi mettere? C'è il fuoriclasse Candreva, e Giaccherini, e Poli...Montolivo!

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  7. Due risate per allentare la tensione del pre-partita.

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  8. Io non so come si faccia a dire che Vargas non ha fatto buone partite a Firenze. E' fortissimo, decisivo, e lo è stato tante volte con Prandelli. Negli anni bui di Sinisa è andato in crisi. E si conoscono i suoi problemi personali. Ma resta forte e se fisicamente è in forma rappresenta un valore aggiunto importante. Tanto che io l'avrei visto bene come nostro uomo di fascia sinistra accanto a Cuadrado a destra. Sarebbero state due spine nel fianco per le difese avversarie. E se Cuadrado ha il suo punto debole nel cross, lo stesso non si può dire di Vargas.

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  9. Lud, non so a chi ti riferisci, io dicevo che Vargas non si è mai visto così tirato a Firenze, è sempre stato da un po' a molto sovrappeso, un po' come Frey. 

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  10. Giù il cappello per il grandissimo Adem Ljajic. Oggi sta facendo cose splendide.

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  11. Grande primo tempo. Su tutti Gonzalo e Cuadrado. Molto bene anche Pasqual. La presenza di Tomovic al posto di Roncaglia è invece un enigma.

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  12. Il goal è di Aquilani.....ehm...di Ljajic, scusate. 

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  13. Quanti errori nel secondo tempo! (Savic disastroso). Un po' tardivi i cambi, ma per una volta la fortuna non ci ha voltato le spalle.

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  14. Siamo incapaci di gestire il vantaggio, e di addormentare le gare dopo essere passati in vantaggio. Lo sapevamo ma oggi ne abbiamo avuto conferma piena. Su Milan-Palermo aveva ragione Deyna. Ha deciso l'arbitro assegnando un rigore dopo soli otto minuti e rendendo la partita in discesa per il Milan.

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  15. Tanti errori anche nel primo tempo, che dovevamo chiudere con almeno due gol di scarto.
    Comunque la squadra ha giocato il suo calcio, ha meritato la vittoria, certo con un gol su errore del portiere ma anche con clamorose occasioni mancate. Il vantaggio si gestisce raddoppiandolo, Ludwig, come fanno sempre con immutata cattiveria e determinazione  gobbi. Noi, una volta passati in vantaggio, continuiamo ad attaccare, e questo è positivo, ma diventiamo ancora più leziosi, forse da questo punto di vista c'è da correggere qualcosa. Tutti bene i nostri, ma sono d'accordo con Antoine sul fatto che è inspiegabile l'impiego di Tomovic al posto di Roncaglia. Non faccio per dire, ma il secondo sul mercato vale almeno il triplo del primo.

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  16. Abbiamo giocato bene, Cuadrado migliore in campo, a seguire Ljajic (che però alla fine sembrava stremato, bene ha fatto Montella a cambiarlo), però devo dire che mi sono incazzato non poco, durante la partita, quando continuavamo sull'uno a zero a fare tocchetti e passaggini e colpi di tacco in area, senza concretizzare. Il pareggio del Genoa era nell'aria, anche prima che avvenisse, poi hanno preso coraggio e hanno fatto anche il secondo pareggio, per fortuna Bertolacci ha fatto un fallo brutto e inutile facendosi espellere.
    In particolare Jovetic(il quale forse vuol far capire che non gli piace giocare centravanti, seppur di movmento) dovrebbe capire che quando è in area dovrebbe tirare in porta e non cercare il passaggio indietro.
    Una notazione per Mati Fernandez, anche se ha giocato solo venti minuti: mi è piaciuto, sia in fase di proposizione sia in fase di contenimento (intelligente un suo fallo tattico a fermare il possibile contropiede genoano), si potrebbe pensare a lui come sostituto di Borja per Cagliari.

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  17. Chiari, fo pe dittelo, ma....


    giocava Liacicce e bubavate (non te, io sì, per esempio), poi...

    giocava  Toni e dicevate che era vecchio, però segnava...

    giocava Migliaccio e dicevate che non ci incastrava nulla con gli altri, però si vinceva...

    mette Larrondo e tutti caricano il fucile, però segna (e 3 punti...)


    ora l'avete con Tomovic (però anche oggi sulla coscienza c'ha poco)...

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  18. Africa pubblicata colpevolmente in ritardo


    Mi piacerebbe aprire e parlare di Conte merda o della formazione di
    oggi ma a differenza del Chari provo grande delusione per il M5S.Il voto
    dato a Grasso, nella logica meglio uno schiaffo che una puntata, fa
    cadere in un solo colpo e alla prima prova tutte le aspettative e i
    credo per cui il Movimento ha lottato per anni.Sconosciuti si son
    beccati voti e son divenuti senatori non per cedere alle logiche dei
    vecchi partiti, ma per ribaltarle seguendo un codice autonomamente
    firmato con gli elettori ma che hanno clamorosamente smentito alla
    prima.Poco importa se Grasso e'meglio di Franceschini,(ci vuol poco
    comunque...) e' il principio promesso che e'stato tradito.Dovevano
    mostrarsi granitci nel loro scopo, al primo round hanno evidenziato la
    crepa, e ora da piccola a grande e'solo un problema di misura e di
    tempo.

     

    Lele
     

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  19. Commento africano

    PRIMO
    TEMPO di altissima qualita' dove a parte i primi 10 minuti dove il
    Genoa entrava nelle linee, la squadra si e'accorciata mostrando una
    collezione di giocate, triqngoli, tocchi, pressing alto che sembrava di
    essere al Camp Nou.Davanti abbiamo Ljajic che si inventa letteralmente
    calcio e la finta di orecchio sulla linea di fondo e'da manuale dei
    fenomeni.Poco da dire se non di fare attenzione ai genoani che non si
    arrendono soprattutto noi avendo un centrocampo creativo che gocoforza
    lascia qualcosa in copertura, possono trovare un rimpallo o deviazione
    sporca.Probabilmente Montella rinforzera' il centrocampo non appena
    Jovetic fara' il 2 a 0.In contemporanea su RAI intl ho visto l'ennesimo
    scandalo a Milano dove oltre a un rigore al 50% c'e' un'espulsione non
    data a Zapata che e'roba da vomito.

    SECONDO
    TEMPO che per fortuna e'finito.Dovrei scrivere aspettando un po'per
    fare un reset, perche'definire questa frazione un bel casino e'un
    eufemismo, ma riprendo quello che dicevo alla fine del primo, abbiamo
    sofferto le incursioni  dei centrocampisti avversari, esattamente come
    col Chievo.Abbiamo portato a casa tre punti che se nel primo trempo
    mertiavamo alla grandissima, nel secondo non e'mancato un po'di culo,
    visto che i gol sono venuti per errori genoani e le azioni dove
    meritavamo, le abbiamo fallito per precipitazione, ma va detto che i
    ragazzi hanno dimostrato grande carattere.Penso che Montella debba
    seriamente riflettere che giocare coi tre tenori a centrocampo, e'uno
    spettacolo fino quando la squadra si tiene corta e la difesa sale in
    pressing alto, ma quando la palla va agli avversari o sbagli un pressing
    sull'uomo si soffre a bestia.A parte Valero, gli altri due son quasi
    nulli in azione di sbarramento e anche oggi lo si e'visto.Io credo che
    una formazione sia corretta se equilibrata, la nostra
    e'certamente esaltante in possesso, come nel primo tempo, ma quando
    attaccata e presa d'infilata nelle linee diventa perforabile, i tre
    dietro sono spesso in difficolta' e magari togliere uno tra Aquilani e
    Pizarro quando siamo in vantaggio contro squadre che hanno ancora da
    lottare, non la riterrei un'eresia.Davanti alla fine del primo tempo era
    facile prevedere che i genoani sarebbero riusciti a renderci la vita
    dura e cosi'e'stato.Per andare ai singoli, ho visto i difensori non
    impeccabili, su tutti un Savic in bambola e Tomovic che continua a non
    piacermi in questo periodo, nel secondo gol e'lui che si perde
    Antonelli.Fino al primo gol, mi era garbato Viviano, ma se non arriva a
    sortire alla linea di porta piccola da un calcio d'angolo, quando mai
    uscira'?Di  positivo, un immenso Cuadrado che ha spaccato la fascia
    destra, un buon Pasqual, un Jovetic non brillante ma volitivo, (io avrei
    messo Larrongo dopo un'ora)e Ljajic che inventa gol, giocate e
    corsa, ma viene sempre sostituito.Che palle!
     
    Lele
     
    P.S.Ho visto un Milan vomitevole,che ha subito tanto e il pareggio per il Palermo era strameritato, invece...

     
     

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  20. Louis, io non ce l'ho con Tomovic, anzi ho detto tutti bene, quindi incluso lui, mi piacerebbe solo vedere Roncaglia al suo posto, come era prima,tutto lì.
    Su Toni invece hai ragione, io in questa Fiorentina non ce lo vedo, detto questo quando gioca spero solo che faccia gol, ovvio.
    Su Larrondo mi fido di te e spero che si faccia largo, magari al posto di Toni, eh eh eh.
    Migliaccio sa farsi apprezzare pur con i suoi limiti tecnici, ciò detto anche nelle riserve vorrei vedere calciatori più simili tecnicamente ai titolari.
    Il fatto che Montella sia stato così bravo nel dare gioco alla squadra da far fare bella figura anche ai meno tecnici, non può che rallegrarmi, ma non certo tranquillizzarmi nei confronti dei calciatori che hanno limiti tecnici, visto il tipo di gioco che Montella  pretende   e che a tutti noi piace tanto.

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  21. Lele, il gol di Antonelli è una conseguenza tattica di ciò che giustamente sostieni sull'utilità, in certi frangenti, del centrocampo con i tre tenori. E' un terzino e si trovava in area su un azione (non un piazzato): sicuro che "toccasse" ad uno dei difensori seguirlo? Ho i miei dubbi. Un saluto.

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  22. Mancano centimetri in difesa o mi sbaglio?

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  23. Chiari, non era una critica specifica su di te, anzi. Sei uno dei pochi che ha sempre sostenuto Ljajic, anche nei momenti più bui del ragazzo. Te ne rendo merito e riconosco che hai avuto l'occhio più lungo di  tutti noi. Quello che volevo dire è che, molte volte, il nostro istinto ci porta a fare critiche ed emettere sentenze forse un po troppo estemporanee ma Montella, che lavora col gruppo tutti i giorni, ha dimostrato, quasi sempre, nei fatti, di ponderare al meglio le proprie scelte. Venendo a Roncaglia: è probabile che gli stia concedendo un periodo di risposo fisico, visto che non hai mai staccato la spina nell'ultimo anno, la stessa cosa avvenne a gennaio, ma i risultati non furono esaltanti e Tomovic, pur non brillando, sta comunque avendo un rendimento sufficiente, che per un difensore, basta e avanza.

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  24. Per le nostre ambizioni dietro si continua a ballare davvero troppo. Disattenzioni poche ma tutte micidiali. Un po' di sfiga mettiamocela ma bisognerebbe saper offrire il nostro bel gioco anche dietro, quanto meno a livello organizzativo, si da sempre l'impressione che si possa subire un goal, così come quando abbiamo la palla e giochiamo in avanti. Si storce la bocca non per la qualità del gioco offerto ma per la leggerezza, congenita a questo punto, che abbiamo dietro. E il modulo non c'incastra un piffero. Abbiamo difensori che vanno dal buono al molto buono ma non si hanno picchi in nessun ruolo e si che ne basterebbe uno per svoltare, e di parecchio. Vittoria meritata, sofferta per le amnesie, ma potrebbe essere molto più rotonda se sfruttassimo meglio la pletora di occasioni costruite. Viviano 6,5, sui goal non può far niente, non sbaglia niente a mio avviso, qualche buona uscita, e senza rischi. Si è allungata la catena che lo teneva piantato sulla riga di porta. Gonzalo Rodriguez 6+, perde qualche contrasto di troppo, perde qualche giocatore in area, se stecca lui stecca la difesa, amen. Tomovic 6+, non è dal suo lato che arrivano i maggiori pericoli, presente, e non fine a se stesso. Savic 5+, troppi errori oggi, troppe disattenzioni e leggerezze, quel retropassaggio su Viviano di testa da il la all'azione del goal genoano. Ce l'ha tutto lui sul gobbo, poche storie. Pasqual 5,5, è una media fra quello che offre in spinta e quello che garantisce in difesa, ed è la seconda parte che affossa la sua prestazione. I maggiori pericoli da quale fascia ?! What else.....Aquilani 6+, primo tempo da 7 abbondante e non solo per la presenza sul goal, dopo ?! Che gli spieghino che le partite durano '90 minuti, non '45, sarebbe da top club se lo sapesse. Borja Valero 6,5, oggi una partita da essere umano, facile facile per le sue corde, naturale, troppo normale per essere lui. Pizarro 6+, c'era a momenti, non c'era in altri, perde una palla da fucilazione immediata ma alterna buone giocate a passeggiate fuori porta, da lui la sufficienza non me l'aspetto, significa che ha fatto il giusto. Cuadrado 7,5, penso che possa prendere per il culo chiunque, può scartare il miglior Maldini, o Nesta, o il Beckenbauer d'altri tempi, fino al Benetti o il Facchetti d'antan. E' fuori categoria, anche per questa serie A. Rimarrà ?! Ljajic 7, il bimbo è d'oro. Zecchino. Ormai sembra aver raggiunto uno standard davvero elevato, e pare continuo nel rendimento. E' un 91 e non tutti fanno quello che fa lui a quell'età. Finalmente. Jovetic 5,5, per il talento ed il fisico che possiede sono pure generoso, da schiaffi in alcune fasi della partita (tutti quei tacchi se li risparmi, CR7 è cinque spanne sopra ancora) utile in alcune triangolazioni ma l'acuto deve partire da LUI! Ecchecazzo!!!!! Toni se gli do un 6 sarebbe ingeneroso perché ha toccato 3 palle, così come un'insufficienza. E' entrato e si è vinto. Amuleto. Mati e Migliaccio idem con patate. Montella 7 per il gioco che offre da Agosto a questa parte, 5 per la cura della fase difensiva. Non hai fenomeni la dietro ma qualcosa insegnali. 

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  25. Infatti Leo, ho già scritto più volte, e finalmente ne leggo un altro (il primo) che la pensa come me, che nella lista della spesa ci va messo anche un gran difensore...

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  26. Riscuoto anch'io la cambiale su Ljajic, che credo di aver difeso come e più di Chiari. Allo stesso Chiari dico: fare il secondo goal sarebbe l'ideale, e porrebbe fine ad ogni problema. Se però non ci si fa, occorre cambiare strategia. E sfruttare il possesso palla per addormentare la gara. Per adesso nella gestione siamo molto deboli, sappiamo solo attaccare a testa bassa. E non si può attaccare per novanta minuti. Assolvo ancora la difesa perchè ho l'impressione che anche oggi i goal siano venuti da un calo del centrocampo che ha aperto vuoti che i difensori non potevano chiudere. 

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  27. Oh Lud, e tutte quelle che tt'hai da pagà? Eheheheheheheheh

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  28. Non ne ho, se me le ricordi, Louis, domani passo in banca. Se mai ho notato che su goal di Aquilani Ljajic non viene adeguatamente festeggiato. Non so se la mia impressione è sbagliata, ma mi sembra che Aquilani non vada diritto come avrebbe dovuto a ringraziare chi gli ha fatto l'assist, anzi gli ha regalato un goal.

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  29. Uhm...  non so perchè, ma la risposta me l'aspettavo, eh eh eh

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  30. Se me le vuoi ricordare, Louis, sono qua.

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  31. Lud, a parte che si scherza, e comunque mica sono un maniaco degli archivi, chi non ne ha di cambiali, se poi sei lindo, bon per te, d'altra parte chi non si espone, non rischia mai...

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  32. Io ho fatto debito solo una volta, per comprare una casa, ed evitando ipoteca per giunta e fortunatamente. Ma è una mentalità da funzionari da generazioni e generazioni, tra Italia e Germania, una cosa piccolo-borghese, se volete. Così non si arriva da nessuna parte, ne sono conscio, tanto meno e tanto mai si costruisce Milano2 (messa su coi soldini della liquidazione del padre travet di banca, figurarsi... ahahahahahahahahahahah!).

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  33. Credo di essermela cavata anche oggi, avevo previsto un calo fisico e quindi un risultato negativo del Milan. Non ho visto la partita ma Lele assicura che il Milan abbia sofferto non poco. Il resto l'ha fatto l'arbitro assegnando un rigore dopo otto minuti.

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  34. Oggi le cambiali o effetti sono stati sostituiti dal mutuo.

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  35. A metà del primo tempo l'arbitro ha anche graziato Zapata da un doppio rosso per fallo da ultimo uomo e stop di mano

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  36. Son molto più preoccupato dei nostri sbandamenti difensivi del Colonnello. Quando ci attaccano perdiamo spesso la trebisonda e succede non solo con la Roma e con la Juve, ma anche col Parma, col Chievo, col Bologna e persino col Genoa che più spuntato non potrebbe essere. L'azione del primo goal è roba da terza categoria, altro che centrocampo che non copre. Un ciondolone che va al limite e che Gonzalo buca come un broccaccio (molto più preoccupante lui di Savic, da qualche domenica) che rimbalza in terra ed è ribucato da Savic che sul secondo rimbalzo non trova di meglio che tirare in porta un pallonetto malefico che trova fortunatamente il solitamente stordito Viviano pronto alla deviazione. Battono il calcio d'angolo e solito episodio della serie pallone in area di porta a altezza d'uomo toccassi le palle e pregare. Il portiere non esce neanche a bucallo, i difensori perdono regolarmente le marcature e Portanova fa goal da cinque metri! Il secondo poi peggio che andar di buio, Savic perde la marcatura e su gocciolino nel mezzo dormono tutti e segna nientepopodimenoche che il cannoniere Antonelli.Difensori in catalessi, ma tutta la squadra sbanda in maniera paurosa quando la si attacca, si perdono le distanze, le posizioni in campo, si va in panico. O si rimedia o si va poco lontano, mica sempre si trova un portiere come quel pellegrino greco o gli avversari che si fanno due autogol!

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  37. Per me, Jordan, la palla del secondo gol non è del portiere, non di un portiere medio. Lì va Jascin, ma non puoi fargli colpa se non va Viviano. E' una palla bella tesa sulla linea stessa dell'area di porta, con un corteo che la buca (soprattutto di nostri). 

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  38. Poco lontano non si andrà mai, siamo quarti a tre punti dal Milan e a cinque dal Napoli, col Milan che deve venire a Firenze e il Napoli che si degrada, nonostante tutto. Un gran bel campionato l'avremo fatto comunque, Jordan, e finora le cose buone di gran lunga compensano le cattive. Terzo miglior attacco e sesta difesa ma con Lazio e Samp che devono ancora giocare e possono farci scalare posizioni in quest'ultima classifica settoriale: per me stiamo bene ma tenendo fuori il Fac ci facciamo del male.

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  39. Un testone di cazzo «della prima ora»:
    «17/03/2013 18:52:31
    california viola, anti-sdv della prima ora Partita
    dominata che alla fine e' stata vinta grazie ad un espulsione e ad una
    autorete. E' vero che a questo punto del campionato basta vincere, ma
    restare perplessi e' consentito? Il miglior gesto tecnico della partita
    e' stato sicuramente il tentativo di autogol di Savic».

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  40. Lud, ma adesso cambierai parere su Cerci o su Brandelli?

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  41. Lud, Prandelli non guarda in faccia a nessuno, seleziona anche dalla serie B! La prova è Cerci, che definisti «destinato ad un'ottima carriera, ma nelle serie minori» (ahahahahahahahahahahahahah!).

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  42. Cerci in Nazionale, Siena e Parma sotto un'ondata di merda nerissima e fetidissima: ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah!

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  43. Cairo se lo sogna, i' Cercino, adesso, o son bei soldoni!!!!! Un altro colpo gobbo del Veggente (ma li pescava solo in Jugoslavia, perché e' c'aveva i' rapporto con un procuratore... ahahahahahahahahahahahahahahahahah! Grande Massi74, grandissima fava in cinemascope... ahahahahahahahahahahahahahahah!)

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  44. E' inutile che la giri e la rigiri, caro  Colonnello,non si tratta di diversi metodi scientifici, la Teologia non è una scienza, punto e basta. 




    Per tutta la comunità scientifica mondiale la teologia non ha dignità scientifica, è una disciplina che si basa sulla fede. Cioè una cosa completamente diversa.L'approccio conoscitivo riconosciuto dalla comunità scientifica e universitaria in materia di metafisica e di trascendenza è quello filosofico non quello teologico. Che autorevoli filosofi di ogni tempo si siano, in quanto credenti, misurati con la teologia non toglie che la loro autorevolezza nella comunità scientifica ed universitaria derivi solo dal loro esser filosofi. Tu usi surrettiziamente questa loro autorevolezza in campo filosofico (autorevolezza e dignità intellettuale che in campo filosofico ho affermato io ben prima di te),  per dare dignità di scienza alla teologia, e compi in questo modo un clamoroso errore.

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  45. Partita messa in dubbio solo dalla ricerca dell'estetismo a tutti i costi. Purtroppo quando i nostri si rendono conto di essere troppo superiori agli avversari, si divertono un po' troppo e perdono la cattiveria che ci vuole per chiudere i conti. Nonostante questo, però, la differenza in campo è sempre stata netta, sia a livello tattico che tecnico. A livello di singoli, su tutti gli esterni d'attacco. Cuadrado ha mandato Antonelli al s.i.m. per quasi tutti 90 minuti e Ljajic sta maturando come come una banana in mezzo alle mele. Anche questa volta zero palle perse, un assist con finta cioccolatosa, una visione del campo totale. Se è stata la fica a farlo crescere così, spero che ne abbia sempre a quantità industriali appresso. Comincia anche ad assomigliare a quel Kakà che amava da ragazzino. Aquilani e Jovetic buoni, ma i primi a perdere cinismo a favore del colpo ad effetto. Che lo facciano pure, ma solo dopo aver messo in sicurezza i match. Borja a livelli umani e Pek più di lotta che di governo. La partita col Cagliari a mio avviso sarà la più importante di tutte.

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  46. Non fare il furbo col Mar Rosso, col Serpente,  e con l'Arca di Noè, caro Colonnello,  l' a priori della Teologia non è metodologico come quelli filosofici, è sostanziale ed è composto da una valanga di Dogmi ( la Creazione, la Trinità, la Madonna Madre Immacolata, la Resurrezione etc., etc., etc) da far tremare le vene ai polsi, che nessuna Scienza potrà mai avallare, qualunque metodo adotti..
    Neppure Ratzinger e Wojtyla pretesero di affermare la scientificità della Teologia. Non ti sembra di stare esagerando? 

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  47. Ma non la do io, Chiari, ti ho detto che dall'Ottocento le scienze sono due, le Naturwissenschaften e le Geisteswissenschaften e te lo ridico per la quinta volta, come temevo di dover fare: tu fai invece riferimento a un Modello Unico, sul quale anche un Kuhn, dal suo interno, avrebbe da ridire. Che i teologi siano anche filosofi e non meri «raccoglitori di credenze» non è dubbio, ma era ciò che tu negavi in un primo momento. Di Tommaso e di Anselmo, dal liceo all'università, si studia tutto il pacchetto e la materia metafisica e di trascendenza (che dunque stimi ancora attuale... Lo dico perché avevi rinviato la mia indigenza di saperi alla lettura dei filosofi più recenti, su questi problemi...) in oggetto ai citati non è scompagnabile dagli elementi di credo. Altro conto è convenire con essi: Windelband aborriva Hegel ma ne ha fornito una ricostruzione del pensiero, a livello accademico, a tutt'oggi inarrivabile. Su ciò che riconosce ai teologi la comunità universitaria, comunque, tu ne sai più di me e su questo è più saggio ch'io non m'inoltri, pertanto.

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  48. Del serpente parlava Jordan, a lui ho risposto e comunque col serpente l'apriori non c'entra nulla. Le Naturwissenschaften non potranno mai avallare dogmi cristiani, è sicuro, esse hanno i loro, peraltro giustificati a posteriori (mettiamo: i postulati geometrici, l'alternativa heisenberghiana di osservazione) come da un Agostino o da un Tommaso lo sono, poniamo, quelli che citi.

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  49. Foco ne mancano 9, non c'è una partita più importante dell'altra, lo sono tutte. E' un mini campionato con partenza ad handicap, noi siamo dietro e si deve sbagliare il meno possibile, e si deve sbagliare meno di Napoli e Milan, non dell'Aglianese e del Brozzi, gioco forza siamo in una posizione di svantaggio. Il Milan, lo scrivo da Gennaio (visto che siamo a riscuotere cambiali), non lo prendi e non per valore assoluto complessivo ma perché dove non arrivano col gioco ci arrivano con le giacchette, ahimè, gialle. Sul Napoli qualche speranziella puoi coltivarla, perché è il Napoli, appunto. Ma se rallenti o freni vieni inghiottito da quelle dietro, stanne sicuro. In ogni caso, per l'europa league siamo già una bella squadra, che potrebbe giocarsela con le migliori dagli ottavi in poi (se fatta con convinzione) mentre per la CL, con questa difesa, non scarsa in ogni caso, dopo il gironcino ti fagocitano e ti sputano per il dessert. Con tutta la simpatia e la stima possibile per gli attuali titolari, servono un portiere con in contro volatili, e un'esterno che sollevi Savic dal tutti fuori. Al centro non rifulgiamo di spontanea lucentezza, qualcuno di quelli presi low cost valgono tantissimo per certi palcoscenici, parecchio meno per le repliche da tutto esaurito. 

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  50. La storiografia corrente e accettata a livello scientifico e scolastico riguardante i fatti riportati nel Nuovo Testamento è molto scarna, Colonnello. Testimonianze plurime su cosa?  sulla Crocifissione?  ok, ma che mi dici della Resurrezione di Lazzaro, della Moltiplicazione dei Pani e dei Pesci, di Cristo che cammina sulle acque e dei suoi miracoli in generale? Li consideri storicamente provati?  

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  51. Per essi, Chiari, c'è la testimonianza degli Apostoli e, in molti casi, della folla dell'epoca. E' ovvio che si possa sospettare l'invasamento o la truffa (c'è chi lo ha fatto e del resto quel tipo là è finito in croce per quello) ma quel che discende da quei fatti, le premesse veterotestamentarie e il messaggio di Cristo e l'azione successiva degli Apostoli le inverano.

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  52. In altri termini voglio dire, Chiari, che se il Grande Amico, come lo chiama Petrarca, non ha moltiplicato i pani allora tutto va a Maddalene (ahahahahahahahahahah!).

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  53. Non tutti i teologi sono anche filosofi Colonnello. E quelli che sono entrambe le cose derivano la loro autorevolezza in campo scientifico e scolastico dall'esser filosofi. Tommaso, Agostino ed altri Filosofi autorevoli, anche Teologi credenti, a scuola si studiano in quanto filosofi. Lo puoi ripetere anche mille volte ma per ciò stesso non diventa vero, perché tra i tanti metodi considerati scientifici dalla comunità scientifica mondiale non ce n'è uno solo che dia dignità di Scienza alla Teologia. Ma ripeto non lo fece neppure Ratzinger, lo stai facendo solo tu qui.  
    Possiamo andare avanti all'infinito se vuoi, ma su questo vedo ben poche possibilità di capirci. Tieniti la tua opinione ed io la mia, ok?

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  54. Sì, Chiari, ma è un'opinione condivisa e ti ho detto che è radicata, nella definizione, dall'Ottocento. Poi tu puoi sostenere che le Geisteswissenschaften non scono scienze: è ciò che fanno da sempre tanti esponenti delle Naturwissenschaften. Circa i teologi che non sono filosofi, infine: ma semplicemente perché ce ne sono tanti che sono meri collazionatori, che mancano di originalità, di apertura, di spessore interpretativo. In ciò, sono come tanti filosofi, che si chiamano tali perché professionalmente così dobbiamo chiamarli, ma che sono improduttivi nel pensiero. E' come chiamare Vespa uno scrittore perché scrive libri.

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  55. Quel che è disceso e discende , anche di importante,   dal comportamento, anche il più nobile,  di chi ha creduto ( e sostiene di aver visto)  e di crede ai miracoli, non rende veri i miracoli Colonnello. 

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  56. Se tu diffidi dei testimoni allora no, ma se tu hai testimoni e quel che precede e quel che segue e il messaggio sono veri, perché quel che è attestato in altra parte sarebbe falso? Tutto il castello cadrebbe e infatti per molti il castello non sta in piedi (per il Sinedrio da sùbito).

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  57. Lastra, la partita col Cagliari rappresenta qualcosa in più perché ci dirà con quale vesti ci presenteremo allo scontro diretto col Milan. Mantenendo invariato il distacco, si arriverebbe al match con la possibilità dell'aggancio con un calendario migliore dopo. Il fiato sul collo a questo punto della stagione si sente e crea pressione.

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  58. La credenza e la convinzione di un miracolo, Colonnello, possono contribuire a dar forza a dei valori così forti da cambiare il mondo, ciononostante il miracolo non è assolutamente dimostrato, anzi la comunità scientifica non li accetta, i miracoli,  sul piano scientifico, poi tra gli scienziati, chi ha fede, ci crede lo stesso, ma ciò non significa che i miracoli abbiano supporto scientifico.

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  59. Bada Chiari, che io parlavo dei miracoli del Cristo, in risposta a tua precisa interrogazione. Se poi estendiamo il campo alle immagini delle Madonne che piangono e alle visioni dei pastorelli allora lì c'è incontrollabilità, ai miei occhi, anche quando la Chiesa, che nel vaglio è severa, ha dato l'OK.

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  60. Può darsi, non l'ho rivista, ma con la banda di sfarfalloni scarsi in maniera preoccupante nel gioco aereo (o male allenati in questo aspetto della fase difensiva) ci  vorrebbe un portiere che esce sicuro, che comanda la difesa non importa che sia Yascin, ma un ottimo portiere sì, e Viviano è tutto fuori che questo, aggiunge incertezze alle incertezze. Boruc dove sei?

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  61. Non mi convince, delle tue pagelle, il voto di Borja superiore a quello di Pizarro, caro Sopra. Indubbiamente meglio nella ripresa che nel primo tempo il Pek (lui quando il gioco si fa duro c'è sempre, a trascinare) ma Borja l'ho trovato appannato sia nella prima frazione che nella seconda, sempre con un tempo in meno e sempre meno nel fulcro dell'azione che di solito.

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  62. Viviano 6-: poerino, ‘nqui bailamme che gli è la su’ difesa
    difficile di’ quanto gli è vittima e quanto causa, certo che usci’ di porta e
    gni risurta sempre più probrematiho.


    Tomovic 6-: e ne combinan tante que’ due ni’ mezzo che lui,
    che fa i’suo senza tanti scazzi e pare che faccia chissà icche.


    Gonzalo 5: o icche gni è preso? O ‘ndo gli è finio qui’
    giohatore elegante di’girone d’andaa? I’ numero delle cazzae e cresce tutte le
    partie.


    Savic 5-: travorto da’ i’ compagno e gni riesce fare anche
    di peggio. Responsabilità pese ‘n tutte e due e go’. Gli è un marcantonio che
    di testa e dovrebbe fare i’ fumo e si fa fa’ e dispetti da tutti e tappi di’
    campionao!


    Pasqual 6: a fare i terzino e doventa normale, quando e la
    va bene.


    Cuadrado 7,5: quella carihatura di portiere greho e gni
    regala un go’ su un piatto d’argento, ma e se lo merita. E gli affetta quella
    fascia com’un cortello giapponese ni’ burro. Gli è un marziano


    Aquilani 6,5: con quell’aria da nobresse oblige e fa un go’
    e va vicino a fanne artri due, gli è roba fina.


    Pizarro 6,5: nelle botti piccine, come e sa bene i’nonno, e
    c’è i’vin bono, e lui e pare un caratello di vin santo, ma di quello vero, di’
    contadino, fatto con l’uva passa.


    Borja Valero 6: la festa a i’Centro e la l’ha un po’
    frastornao, una domeniha di riposo, e domeniha a Caglairi e un ci va pe’ un’ammonizione
    che la sembra presa apposta. Meglio sarta’ i’cagliari che i’Milan


    Jovetic 6,5: una gran palla pe’ i’fratellino minore
    Nutellic, poi a di’ la verità e un fa’ miraholi, però e c’è quasi sempre


    Ljajic 7: come gni hanno fatto bene gli scapaccioni di
    Chucche Norrisse! E gli è un artro! I’ go’ d’Aquilani e gli è suo, e poi e
    corre, e un perde palla, e lotta! O che ce l’hanno cambiao?


    Mati Fernandez 6,5: o guarda chi si riede! E un gioha nemmen
    male e fa butta’ fori qui’manfano e dà una gran palla a Jo-Jo, ‘nsomma,
    bravino.


    Toni 6,5: gli è i ‘chiavustellone che ci vole ‘n emergenza, a
    botte e capae, se un c’è riuscio di risolvila prima co’ i’fioretto, e ci pensa
    lui. Come co’ i’Chievo. Cassani e la butta drento pe’ caso, ma i’casino ‘n
    quell’area e l’avea fatto tutto lui.


    Migliaccio n.g.: quarche minuo pe’ perde’ tempo.

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  63. Anche io parlo soprattutto dei miracoli di Cristo di cui si tratta nel Nuovo Testamento, Colonnello, i quali hanno contribuito a dar forza ad un  sistema di valori e ad un movimento di seguaci che hanno cambiato il mondo. Ciononostante, ripeto, sui piani storico e scientifico quei miracoli non sono considerati certi nella maniera più assoluta.

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  64. Il fatto è che questo gioco stupendo della Viola, sta viziando un po' tutti noi. Bastano un paio di  episodi negativi, sui quali peraltro è giusto discutere, per vedere un suo appannamento. Anche io in campo oggi ho visto, pur non essendo al Franchi,  cose splendide per 90 minuti.

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  65. Sei un po' duro con Rodri, Jordan, per me le sue responsabilità sono seconde rispetto a quelle di Savic. Ma c'è bisogno di cercarli in Grecia, i portieri? Per Aquilani non convocazione mirata, direi. Intanto la Roma vince e il Toro non riesce a incornare la Lazio nonostante giochi in undici contro dieci.

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  66. Toro in vantaggio contro la Lazio.

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  67. Cuore allietato dal ritorno autorevole di Mati: Borja sarà assente per squalifica, contro i sardi ed è lui, quindi, che vorrei vedere dal primo minuto. Nel tikitaka oso dire che è anche più omogeneo dell'Aquila, giocatore polivalente e che in qualsiasi modulo eccellerebbe. Gol del Toro!!!!!! Olè!!!!!!

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  68. La Lazio si chiama fuori per Champions...?BLIMP,quando Vero Valero gioca al di sotto dei suoi standard è sempre più che sufficiente;comunque può darsi tu abbia ragione.La querelle con CHIARI:in gita in Medio-Oriente alcuni romani arrivano su un lago,dove c'è un barcarolo che fa compiere gita sul lago."Scusi,quanto costa noleggiare una barca?" e il moro "Sono 250 euro,signore...",e il romano "Ahò!250 dollari pe' 'n' giro su 'sto lago?E che è?!?","Ma signore,su questo lago Cristo ha camminato,a piedi, sulle acque!!" e l'altro "E te credo!Co' 'sti prezzi....". Quindi miracolo certificato dagli amici di Aquilani e Cerci....eh eh eh!

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  69. Caro Sopra, Prandelli o Cerci? Questo è il dilemma! Al proposito cosa prevedi, in termini di contorsione e di vane unghiate sugli specchi, per domani, da parte dei partigiani di una soluzione iraniana, tutunciana, alla pontellizzazione?

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  70. Sul gocciolone che ha provocato il corner del primo goal l'ha bucata lui, "Rodri" in maniera invereconda, l'han fatta rimbalzare in terra, poi sul rimbalzo l'ha bucata Savic e per concludere ha cercato l'autogoal. Roba che se lo fanno all'Antella li aspettan fuori tutti e due. Rodri ne ha combinate anche altre tre o quattro, e per me quei palloni volanti come quello del secondo goal, un centrale esperiente li spazza via. Mettici Passarella e poi vedi quanti di quei gol fa Antonelli. Il portiere greco dillo a Zamparini che se lo è andato a cercare lui, poi siccome era un pippa paurosa l'ha passato a Preziosi e credo fosse la prima partita che faceva. Frey può dormir sonni tranquilli.

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  71. Tra Aquilani e Mati ci corre come tra mangiare e stare a vedere, non scherziamo Colonnello.

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  72. Esilarante Sopra. Bella vittoria del Toro, Lazio a meno quattro. 

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  73. Colonnello, diranno che Cerci è diventato all'altezza della considerazione di Prandelli grazie ai loro insulti

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  74. Colonnello ho rivisto gli highligths e posso dire quanto segue:
    Viviano sul calcio d'angolo ci può uscire, non è un tiro molto teso e Portanova anticipa tutti all'altezza del secondo palo, più o meno al limite dell'area di porta. Un portiere vispo ha tutto il tempo di arrivarci prima. Al limite poteva arrivare anche sul secondo che è gocciolone abbastanza lento, ma più lontano dalla porta, però non chiediamo la luna. Sull'azione che provoca il calcio d'angolo del primo goal sbagliano in primis Gonzalo e Savic, non intervenendo sul gocciolone che quasi gli batte in capo, poi Pasqual che si fa anticipare di testa dal rimbalzo, infine Savic che conclude tirando in porta un pallonetto maligno sotto la traversa. Sul secondo goal è ancora Pasqual che si fa anticipare largamente di testa dal n.11 genoano che rimette al centro di testa dove Savic tenta un goffo intervento bucando la palla e Tomovic si lascia sfilare Antonelli. Di Gonzalo che dovrebbe essere il re dell'area non c'è traccia, dove fosse non so. Sempre su Viviano c'è da dire che sul tiro di Jonqueira da 25 metri che ha seguito il pareggio, si era di nuovo buttato con grave ritardo, meno male che era fuori.

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  75. BLIMP,qui le polemiche si cavalcano per arrivare a pensieri alla fine certificati Iso 9000,in altro luogo le unghie non le hanno più:le hanno mangiate,sono ai gomiti,ora.I soliti noti tentano sofismi ma riescono solo con miasmi;stupefacente il ping-pong(studiato a tavolino,non si può essere scientificamente così stupidi da pensare che altri non capiscano)per riabilitare se stessi,agli occhi di chi li legge,fatto di nick collusi tra di loro in adunata sediziosa,viziosa e che non conosce "la regola del vantaggio del Sopravvissuto":io ritengo,sempre,che chi ho davanti(fisicamente o virtualmente)sia più intelligente di me.Da questa asserzione nasce il bello....uh uh uh uh.Immagino i "Eh ma si irrideva per'i gatto,mica per la classe,'i Cercino",oppure "Ben s'ê fatto a mandarlo via,tornerà più convinto..." e poi "De',si vedeva che il su' cerchietto l'era più bono di quello di Montolivo....si faranno vaini con lui...".Se i multinick o i trasformisti fossero un film,sarebbe "I soli idioti"...tzè!

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  76. Viviano 6-; Tomovic 5.5, Rodriguez 6-, Savic 4.5; Cuadrado 7.5, Aquilani 6.5, Pizarro 7-, Borja Valero 6+, Pasqual 6; Ljajic 7+, Jovetic 6.5 [Mati Fernandez 6.5, Toni 5.5, Migliaccio s.v.]. Altra vittoria sofferta in stile-Chievo, questa volta però si è dispiegato un gran gioco, col risultato messo in bilico solo da enormi sbandamenti difensivi. Viviano stavolta incolpevole, anzi ha un bel riflesso sullo sciagurato "retropassaggio" di testa di Savic, anche se di lasciare la linea di porta non se ne parla. Tomovic conferma un certo calo, all'approssimazione in fase offensiva [due cross zappati in maniera desilvestriana] accoppia una quasi inedita disattenzione difensiva, anche determinante in negativo. E' ora che rientri sulle sue piste di sangre il nostro dogo argentino, se sta bene: contro il Milan non può essere lasciato fuori dal campo Facundo Roncaglia. Oggi Gonzalo riesce a dar ragione contemporaneamente a me e al TRAVERSI: sontuoso ed elegante come un Krol in diverse chiusure, anticipi e uscite palla al piede, compie anche, però, un paio di errori non da lui, che ne consiglierebbero forse un paio di turni di riposo, se solo ci fosse in squadra un altro centrale in grado di impostare. E Hegazy e Camporese sono purtroppo in infermeria...Savic infila la seconda prestazione decisamente negativa del suo bel campionato, con responsabilità su entrambi i gol, e scelte di intervento disgraziate. Pareva a suo agio quando la difesa giocava costantemente a tre, a parziale scusante l'aver davanti Pasqual, che lo espone continuamente a pericoli, pur spingendo con buona continuità [e c'è chi si chiede perché Prandelli non lo chiama in nazionale, quando gioca con una difesa a quattro...]. Sull'altra fascia, giganteggia invece Cuadrado, quasi maramaldeggiando, dispiegando il suo strapotere in dribbling, fantasia, e una resistenza in velocità di un altro pianeta. Giusto premio alla prestazione e al suo campionato il secondo gol della stagione, seppur fortunoso. Davanti alla difesa, fa sentire tutto il suo peso Pizarro, specie quando, nel secondo tempo, c'è da mettere in campo personalità ed attributi. Cresce vertiginosamente il Pek nella ripresa, dopo un primo tempo opaco e infastidito dalle marcature strette, e rassicura i compagni uscendo palla al piede da situazioni al limite del credibile, per un giocatore che non sia...Pizarro. Più in ombra oggi lo stakanovista Borja ValHero©, comunque sempre utilissimo nel suo lavoro di cucitura, ma trova il modo di prescriversi un turno di riposo prima della sfida col Milan, immolandosi volontariamente al cartellino giallo. Aquilani ormai privilegia sempre più la qualità alla quantità - per ragioni di "forza minore", of course - ma si conferma decisivo con il gol che sblocca il risultato [il quinto stagionale, più vari assist], alla faccia dei ragionieri dello 0.20. Confortante il rientro di Mati, per convinzione e disponibilità al sacrificio in copertura, utilissimo. Sacrificio che è evidente anche in Jovetic, ed in un Ljajic che ci regala un'altra grande prestazione, con dribbling in verticale a metà tra Antognoni e Kakà, rientri difensivi, cucitura del gioco come solo chi lo vede può, e un assist per il gol di Aquilani costruito con un'azione fintata da equilibrista sulla linea di fondo, che solo pochissimi al mondo si possono permettere. Punto fermo per il futuro. Nonostante gli arbitri stiano spingendo il Milan verso la CL, noi siamo ancora lì, e ce la giocheremo fino in fondo. 

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  77. Si,DEYNA.Ti stanno sabotando....

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  78. Ahah, ecco, ora anche a me...

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  79. Non ho mai criticato Cerci ma se mai ne ho sottolineato la poca maturità tattica e la scarsa utilità negli schemi o presunti tali di Mihajlovic. A seguire uno dei tanti esempi:

    27/10/2011 12:51:53
    ludwigzaller, ginevra
    Stefano, sminuisce molto la mia analisi se la riduce allo slogan: Cerci in panchina. Ho da sempre sostenuto che Cerci doveva stare in campo, purchè naturalmente imparasse a rendersi utile alla squadra. Se non partecipa di più al gioco la responsabilità ricade solo su chi gli ha suggerito di tenere quella posizione, dunque sull'allenatore. Sono sicuro che altri tecnici avrebbero lavorato allo scopo di ampliare il raggio d'azione di Cerci. Un Cerci che difenda e attacchi sarebbe uno straordinario valore aggiunto per la Fiorentina. E nessun obiettivo gli sarebbe precluso. Il Cerci attuale rischia di spendere in b il proprio talento. Va aggiunto che sin dalle prime partite della stagione passata Miha ha modificato anche la posizione di Vargas, trasformando anche quest'ultimo in una vera e propria ala. Ma come ho scritto, far arretrare Vargas non sarà un problema, ridisegnare il ruolo di Cerci invece richiederà tempo. Se Miha avesse cominciato a lavorarci un anno e mezzo fa, ora tutto sarebbe più semplice. La presenza in campo di Cerci non è un problema anche perchè è tutto il progetto di Mihajlovic che va discusso, e non da oggi.

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  80. Sarà per questo, o piuttosto perché si è vinto, che non ci sono post su cloaca. Credo che la Lega del Tavernello stia apprestando la linea per la Pravda di domani, Sopra, e, come dici tu, sarà cosa decisamente complicata, inerpicata, aggrovigliata... 

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  81. Intanto, dall'archivio delle grosse fave tiriamo fuori due post del Multinick. Nel primo l'impagabile imbecille complimenta se stesso con altro nick per aver insultato il garrinchino, nel secondo il merdone analfabeta si rende più esplicito, per un'eternità di sciacquonate:




    «03/03/2012
    17:48:03 Cippalippa, FI La piu' bella battuta della settimana va a Dario di
    Roma. Cerci gioca bene con temperature sopra i 20 gradi, rende al massimo
    quando fa caldo, tipo luglio e agosto (quando il campionato e' fermo...)
    Ahahahah»;


    «guevara, lucca Speriamo che
    tu lo prenda presto, ma presto perché se gioca qualche partita anche te Mancini
    che di calcio ci capisci .....poco...ti renderai conto chi è Cerci......un
    brocco. Cerci e Sinisa via da Firenze!».Chiudo però col post immortale che inchioda Cerci la suo vituperando brocchesimo e Prandelli alla vergogna di una convocazione in Nazionale pertanto incomprensibile:


    «03/02/2011
    00:14:14 NuvolaViola,
    Parma Fischiare un
    proprio giocatore all'ingresso in campo è vergognoso. Nel caso di Cerci
    fischiarlo al 90 è quasi un dovere»

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  82. Caro Lud, quelle che ho citato erano parole tue, del, mentre la citazione attuale non cambia un fico secco: Cerci non ha cambiato raggio d'azione, Cerci continua a non coprire (è un attaccante, copre quanto Jojo o quanto Cassano), ma Cerci non gioca in B ma in serie A ed è richiesto da Prandelli per le caratteristiche che ha, che non sono mutate da quando era a Firenze e che ti muovevano a deplorazione. Sinisa ha avuto il merito di lanciarlo, di valorizzarlo e di insistere su di lui anche quando una banda di coglioni ne chiedevano l'accantonamento a colpi di insulti, anche alla fidanzata.

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  83. «Del 23/01/2011, ore 10:43:18», era saltato qua sotto (post in cui Cerci è detto da Lud «uscito dal calcio di trent'anni fa»: cazzo, così antiquato è il calcio di Prandelli?).

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  84. Caro Sopra, eccoti una perla del massimo nesci del sitone, lo scacchista pseudosenese (il soggetto sottinteso della filippica è Cerci, ovviamente: si badi, questa fiumana di cazzate data di soli quattro mesi fa):







    «11/12/2012 12:31:07  Marco, Siena No, non è potenzialmente un fenomeno, ma un
    giocatore che ha degli oggettivi limiti fisici ed atletici. Chiunque
    l'abbia visto giocare dal vivo, riesce a capire i motivi della rabbia
    del po'ro Ventura (che è anche un po' santo, perché se non lo richiedeva
    lui ce lo ciucciavamo anche quest'anno il garrinchino, cara NUVOLA). E'
    un giocatore che spesso è inutile contro le squadre schierate e che
    quando perde palla si mette a guardare, manco fosse Maradona.
    Evidentemente i problemi nello spogliatoio negli ultimi due anni non li
    creava solo Montolivo... Ha fatto un girone di andata inutile come al
    solito e l'unico gol l'ha segnato a noi. Veramente senza parole. Tanto
    l'anno prossimo lo compra il Manchester City, vai».

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  85. Ora valorizzarlo, suvvia colonello, Cerci si è valorizzato nella serie cadetta, a Firenze ha avuto un discreto passaggio a vuoto tanto da retrocedere in una squadra come il Torino che quanto ad appeal e valore è molto distante dalla Fiorentina attuale. Ha ricominciato a giocare ad ottimi livelli lontano da noi e lo sta valorizzando un certo Ventura, non Sinisa. Che potesse emergere nel buglione dell'anno passato era difficile e nessuno può fargliene una colpa, diciamo che torna comodo riscattarlo per rivenderlo a cifre valide per la costruzione della futura ma non credo che troverebbe collocazione nella Fiorentina del futuro, non come titolare. 

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  86. Con Miha ottime partite e bel po' di gol, accantonato dal Pugile ma salvatore in fine d'anno, il gran garrinchino. Sembrava che Montella ci volesse puntare, lo scacchista pseudosenese aveva pure scritto che in quel caso poteva restare a Catania, Montella. E ora un altro po' di ludibrio per lo scacchista pseudosenese, via:




    «26/11/2012 11:34:24
    MarcoSiena, NETTUNO, hai detto giusto "quando gli va",
    nel calcio si gioca in 11 e bisogna avere continuità. Se vuoi fare un
    campionato con obiettivi ambiziosi, non puoi avere un giocatore che ti
    gioca bene 5-6 volte su 38. Giustamente la carriera di Cerci deve
    declinarsi in club di media-bassa classifica il cui obiettivo è una
    salvezza tranquilla. Non casualmente, il Toro sta facendo lo stesso
    nostro campionato degli ultimi due anni».



    Ma li vede Prandelli i calciatori, prima di convocarli? Che chieda al Mambo succitato, se non vuol prendere granchi come stasera, chiamando in Nazionale addirittura qui' rediholo co' i' gatto!

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  87. Su Cerci lo scacchista pseudosenese è miniera inesauribile, è una sua ossessione, come quella di Boruc broccolone. Non sa più come glassarsi di cacca, il Mambo. Leggete questa:






    «20/08/2012 09:28:35
    MarcoSiena, Oh VICEVERSA, è il terzo allenatore che l'ha
    bocciato. Quanti se ne devono provare ancora? Se l'unico suo estimatore è
    Ventura, abbiamo già detto tutto. La sua dimensione è tra un'ottima
    serie B ed una serie A di medio-basso livello. Pigliamoli questi 5
    milioni che ci servono per completare la rosa con giocatori seri».




    Anche questa di dicembre scorso, notate bene. «Se l'unico suo estimatore è Ventura, abbiamo già detto tutto»: no, non abbiamo detto tutto, adesso c'è un secondo estimatore, è il Santo, è l'Infallibile. Cazzo, questa a uno che l'adorava non doveva farlo, no, non doveva... ahahahahahahahahahahahah!

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  88. Scatenato, lo scacchista pseudosenese! L'ho già scritto: se sul sitone vien fuori una news su Cerci o su Boruc lui esce dal cesso con lo stronzolo al culo e la carta nella sinistra e si getta sulla tastiera per rintuzzare incauti apprezzamenti, venissero pure... venissero pure... no dal Santo noooooooooooo!!!!! Sentite come metteva a confronto Moncolivo e Cerci, in prospettiva di ex:







    «06/11/2012 15:28:21
    MarcoSiena, Cerci, invece, ci ha preso due anni per le mele, giocava all'inizio ed
    alla fine dei campionati quando quelli altri camminavano, a squadre
    schierate non toccava palla, non ha mai contribuito a farci vivere un
    traguardo, un'emozione, è sempre stato un pigro individualista che si
    credeva Dio in terra. Insomma, qualche differenza bisogna pur farla tra
    ex ed ex».

    RispondiElimina
  89. Aureo, questo post incredibilmente trascurato da Prandelli, post nel quale la pochezza di Cerci emergeva con nettezza grazie alle parole insostituibili di Mister Competenza (in cavoli e radicchio... ahahahahahahahahahahahah!):«28/12/2011 11:16:58 MarcoSiena MASTROLINDO,
    solo pochi buontemponi che scrivono su questo sito si erano fatti
    abbagliare. Firenze, che è una piazza molto competente, ha sempre
    guardato Cerci con estremo sospetto. Per me Cerci in un anno e mezzo ha
    giocato a calcio in una sola partita, a Napoli alla fine di Settembre.
    Per il resto tanta fuffa di fine stagione in partite non dico accomodate
    (anche se con tutto quello che si legge attualmente sui giornali
    riguardo le scommesse qualche sospetto potrebbe perfino venire...) ma
    nelle quali, in ogni modo, i contendenti sono scarichi e demotivati, e
    tanta fuffa di inizio stagione quando ancora gli equilibri delle squadre
    non sono consolidati. Purtroppo, non appena la stagione entra nel vivo
    con concentrazione, applicazione fisica, raddoppiamenti in difesa,
    equilibri tattici, Cerci scompare, rivelando la sua probabile natura di
    pippa fantasmagorica. Stiamo tranquilli in ogni caso, tra poco
    arriveranno per lui le offerte milionarie di Manchester City e di
    Juventus che, per vincere i rispettivi campionati, hanno davvero bisogno
    del fantasista di Valmontone. Almeno il nostro gli aerei comincerà a
    prenderli per motivi di lavoro...» .




    Capite? «Pippa fantasmagorica»... ahahahahahahahahahahahahahah! Prandelli ha convocato una «pippa fantasmagorica»... ahahahahahahahahahahahah!

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  90. Povero scacchista pseudosenese, è il suo calvario! Quello che lui definì sacrosantemente «una pippa fantasmagorica» è, nel post sotto allegato, severamente ricondotto ai suoi doveri. Che bieco individuo! Ma tu l'hai visto per tempo, o pseudosenese! Nulla sfugge al tuo occhio di intenditore!
    «31/01/2012 09:17:57
    MarcoSiena, Caro DOMENICO, la storia del calcio pullula
    di individui del genere. E' gente che fa male a se stessa ed
    incarognisce il gruppo che la ospita. Fa specie, semmai, che la
    Fiorentina sia diventata quasi una calamita, capace di attirare tutti
    gli scomodi o gli inespressi delle rose italiane ed europee».

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  91. Mi riservo di verificare come sia collocato Cerci nella nazionale. Il Torino non l'ho visto mai. A Firenze era vittima, forse non solo lui, di un non allenatore. Ciò che scrivo chiaramente è che il giocatore non è un brocco. Se non vedremo Cerci coprire avrai avuto ragione tu, Blimp, ma in nazionale copre e ritorna anche Balotelli. Insomma è ancora tutto da vedere. Ad ogni modo per adesso continuo a considerarlo una plusvalenza che può crescere di valore.

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  92. "Cerci, considerata la posizione di campo, il piede con cui calcia e le peculiarità essenziali, mi ricorda un po' Arjen Robben. L'olandese possiede maggiore classe in senso assoluto, però l'esterno granata è più veloce. Cerci sta veramente facendo benissimo in questo Torino che sembra costruito per lui...". Così Claudio Sala. Il paragone con Robben è quello che ho sempre fatto io. Quella posizione e quel modo di giocare sono l'ideale per Cerci perchè oltre alla tecnica ha potenza e fisicità simili a quelli dell'olandese.

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  93. Quella posizione, quale? A Torino come a Firenze senza copertura, ma a Firenze lo spernacchiavi, caro Lud, parlando di giocatore buono per le serie minori e venuto dal calcio di trent'anni fa. Invece lo vuole Prandelli. Via via, Lud, almeno ti sei astenuto dal dileggio che affonda per sempre lo scacchista pseudosenese nel merdone ma di cazzate ne hai dette belle sode su Cerci! A proposito, ci avevi detto di ricordarti se tu l'avessi scazzata, su Milan-Palermo con vittoria del Palermo. Bene, o Infallibile, l'hai scazzata, e non si capisce come tu avessi potuto solo pensarla, quella cazzata di una vittoria del Palermo a Milano! Comunque questa cazzata sotto è carina assai, ne vorrai convenire, sul garrinchino, su i' mi' cercino:






    «ludwigzaller, ginevra Ci
    sono esterni che si aggrovigliano sulla palla, si ingobbiscono,
    sbuffano e, pur toccando molti palloni, concludono poco o nulla (su
    tutti: Nappi). Ed ali dall'incedere eleganti e dai colpi sontuosi
    (Bertoni, Causio, Conti). Cerci, per il momento, sembra appartenere più
    alla categoria di Nappi che a quella di Bertoni».





    Nappi... ahahahahahahahahahahahahah! Prandelli ha convocato un Nappi... ahahahahahahahahahahah!

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  94. Da un rotolo di carta igienica che non finiva più estraggo un lacerto marrone dello scacchista pseudesenese, l'ennesima cagata persecutoria sul garrinchino, su i' mi' cercino. Povero scacchista pseudosenese, in che ginepraio ti sei cacciato! Come sullo scudetto nella stagione 2009/2010! Come sulla pontellizzazione e meglio Tutunci! Come su Montolivo e Mutu e Gila bolliti ma che non sarebbe arrivato nessuno meglio di Loro! Povero incompetente di gala!





    «26/02/2012 10:56:08
    MarcoSiena, Intorno alle doti tecniche di Cerci ciascuno di noi potrà avere una sua
    legittima opinione (tecnicamente il giocatore è dotato, pur senza essere
    un top player beninteso) rimane però oggettivo che sia un giocatore
    totalmente inaffidabile. A soli 24 anni, tra prestiti e cessioni, ha già
    cambiato sei squadre, convincendo pienamente solo a Pisa in serie B. Un
    po' poco per pensarlo un caposaldo della nuova Fiorentina. La Roma l'ha
    fatto fuori e la Fiorentina non può permettersi di aspettare in eterno
    le sue resurrezioni. Un anno fa su di lui facevamo gli stessi discorsi
    che stiamo facendo adesso. Non è un buon segno. Vuol dire che Cerci è
    completamente incapace di venire a capo dei propri problemi».

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  95. Che ricchissima collezione! Non si finirebbe mai di citare, dallo scacchista pseudosenese! Bella anche questa allusione a i' mi' cercino, che cade nell'acqua cupa come cosa grave (la cagata nel cesso, ovviamente... ahahahahahahahahah!):






    «23/01/2012 13:39:05
    MarcoSiena,  Guardiamole le partite. Questo è un corpo
    estraneo da Firenze, dal gruppo, forse anche da se stesso».

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  96. Un volumone, rilegato con amore, solo potrebbe raccogliere tutte le cazzate che lo scacchista pseudosenese ha sparacchiato sul garrinchino. Leggete quest'alta profezia, che voleva i' mi' cercino, per quest'anno, al Cittadella! E Prandelli, coraggiosamente, va a pescarli nel Cittadella, i suoi convocati! Tanto maggior onore!









    «22/01/2012 11:19:14
    Marco, Siena Ma non vi passa per la testa che se questo
    rapporto è stato problematico, la colpa non può essere solo della folla.
    Qualcosa ci avrà pur messo del suo questo giocatore, o no? Per lui
    Firenze doveva rappresentare una grande occasione. I casi son due: o
    questa occasione è stata sottovalutata il giocatore, che comunque ha già
    25 anni e non avrebbe certo potuto permetterselo, oppure è il giocatore
    ad essere stato sopravvalutato e forse non meritava Firenze. D'altronde
    la prossima squadra sarà, tra cessioni e prestiti, la sesta squadra di
    Cerci in 5 anni. Qualcosa vorrà dire o no? Qualcuno qua dentro non
    batteva ciglio quando si parlava nel 2008 di Mutu alla Roma ed anzi lo
    reputava un'affare , mentre criticherebbe la cessione di un signor
    nessuno che per adesso non ha dimostrato nulla se non nelle partite di
    fine e inizio stagione, in coppa Italia contro Cittadella ed Empoli e
    nelle amiche voli estive... La storia del calcio abbonda di gente che
    avrebbe avuto talento, ma che poi ha fatto una carriera inadeguata.
    Cerci è dall'anno scorso che ha voglia di cambiare aria ed ha fatto di
    tutto per inimicarsi la tifoseria. A Roma, nella sua cara città, i
    giocatori vivono sotto scorta quando le cose non vanno, altro che due
    offese goliardiche alla fidanzata. Smettiamo di concedergli degli alibi!
    Ma non lo volevano il City e la Juventus? Ora il Toro ed il Genoa... Se
    continua così, la prossima sarà il Cittadella!»

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  97. Le ultime sette righe del post che hai riportato qui sotto, Colonnello, sono una roba dell'altro mondo, agghiaccianti.

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  98. Cerci spesso si perdeva e non combinava nulla, questo è indubbio. Ma ho sempre sostenuto che fosse un problema di disciplina tattica e di maturazione. Del resto anche Nappi a mio parere avrebbe potuto avere una diversa carriera se fosse stato più disciplinato. Ho tante volte scritto che a Cerci è mancato un maestro e un mentore.

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  99. Il paragone con Robben è mio e lo rivendico. Ventura è l'unico che lo ha capito. Sinisa non ha distrutto solo Cerci ma ogni giocatore gli sia capitato sotto mano Blimp. Citane uno che è migliorato.

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  100. Oggi a Coverciano lo avrà, Lud, oggi nascerà al mondo, perché il Santo ha visto nel Nappi che era l'angelica farfalla: lui sgrezzerà quella perla non conosciuta, lui trasformerà in cigno il brutto anatroccolo per il quale «prova interesse ormai solo Don Diego» (ahahahahahahahahahahahahah!).

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  101. Aubameyang sempre più vicino... Ma con Seferovic magari ci ritroviamo il campioncino in casa.

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  102. LZ la tua sinisofobia è patologica. Cerci ha avuto il suo periodo migliore in viola proprio con Sinisa, poi tu puoi cercar di dimostrare che Cristo è morto dal sonno, ma è difficile.

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  103. Nappi ha avuto lo sculo di nascere troppo presto, avesse trovato Prandelli ad allenarlo sarebbe diventato il Garrincha bianco.

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  104. Sì che l'hai avuta, Lud, ma non leggi, come al solito. Evidentemente Cerci, non adeguandosi nel senso che dici, ha trovato lo stesso convocazione in Nazionale.

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