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lunedì 27 aprile 2015

Ci credo ancora. Devo.

Terza sconfitta consecutiva che rischia seriamente di sciupare tutto ciò che di bello era stato fatto in campionato. Brutta, che va al di là del punteggio, il Cagliari ci ha umiliato e poteva finire anche peggio. Grazie alla solita non partita post Erasmus, alla mancanza di concentrazione, di nerbo e voglia. Squadra completamente svuotata come se fossero passati i ladri a rubargli un’anima che a questo punto dovrebbe essere di rame, ormai incapace di recuperare le forze nervose dopo gli impegni di coppa. Sicuramente un grande limite che ridimensiona tutti, con la speranza però che possa riuscire a portare a casa la coppa anche se con i denti. In generale per quello che ha fatto vedere in stagione sarebbe davvero un peccato buttare via tutto così. La sconfitta fa male un po’ come un "Non ti amo" che sono tre parole bruttissime da sentirsi dire, ma anche "Patente e libretto" quando hai bevuto non scherzano. Diciamo allora che almeno la patente è salva e che quindi potremo andare a Varsavia in macchina. Fidatevi. Non di me naturalmente o del fatto di arrivare in finale, non vi fate cioè troppe seghe mentali che poi vi inibite quando c’è da fare del sano car sharing verso la Polonia solo al pensiero delle caccole attaccate sotto al sedile. Andrà tutto bene. La macchina è pulita. Poi vi assicuro che ho un navigatore con mappe europee aggiornate, non sono un tifoso che si perde d’animo, che non sa dove andare perché parte dal presupposto. Oggi per esempio sono a Genova. Insomma, non perdete la speranza, anche le giornate migliori possono diventare di merda. Si, anche se la squadra ha giocato come ormai troppo spesso le succede rimediando figurucce come in un’orgia di dispiaceri dove chi capita capita, anche se Firenze è diventata stazione di rifornimento al miglior prezzo, Salah è stato risucchiato nella mediocrità generale, Badelj è tornato ad essere imbarazzante, e Savic messo a sedere da cani e porci tanto che ricorda sempre di più Della Martira, malgrado tutto ci credo ancora. Devo. E il carattere mi aiuta per fortuna, non è che non mi danno fastidio certe partite orrende, anzi, subito dopo la sconfitta ho fatto lo sgambetto a un poveraccio che faceva jogging in via Sant’Agostino proprio perché sono uno che non lascia correre. Però guardo avanti con fiducia, faccio entrare la luce dalla finestra e così controllo anche se il bucato è asciutto. Non ce la faccio a rinchiudermi dentro a serate depresse, e a stare in locali senza finestre io proprio non ce l'affaccio. Cerco di combattere lo sdoppiamento della personalità tipico che prende il tifoso Viola dopo certe sconfitte. Quando a volte crede di essere un coglione, e a volte crede di essere l'altro. Solo perché tifa Fiorentina. No, al massimo dello scoramento ho provato qualche volta a metterla in un angolo della mia mente. Ma ho la testa tonda.






82 commenti:

  1. Aver perso contro Verona e Cagliari, consecutivamente, in casa tra l'altro, non può essere coincidenza. Allenatore e giocatori responsabili, niente scuse. La rabbia che provo è tanta, soprattutto se guardo a quello che sta succedendo a Roma( ambedue le sponde) e Genova da Miha. Nelle ultime 8 partite potevi fare 20 punti( sconfitta a gobbolandia e pareggio a Palermo e vincere le restanti). Non siamo pronti per affrontare nel giusto modo più di una competizione. Sia a livello di rosa sia a livello di manico( allenatore e società) . L'unica speranza, seguendo l'ottimismo del padrone di casa, è che quanto sta accadendo sia il trampolino di lancio per il prossimo anno; che l'esperienza faccia crescere il nostro allenatore, ancora giovane ed inesperto; che faccia capire alla società che se vuole competere sia in EL che in campionato, ci vogliono giocatori forti, soprattutto caratterialmente.

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  2. Ho due dubbi, o meglio, non capisco se in questa disfatta di fine stagione abbia avuto più peso una mentalità inadeguata oppure una preparazione atletica sbagliata. Dentro potrei pure metterci un atteggiamento tattico autolesionista, ma vedere Savic - con un'accelerazione da Lada Niva - essere sverniciato da ogni novello attaccante mi fa riflettere sulle condizioni fisiche dei nostri.
    Di una cosa sono certo. Non siamo inferiori a Cagliari o Verona. E sinceramente ce la potremmo giocare alla pari con il Napoli come minimo. Ormai attendiamo con ansia la fine di questa stagione semifredda o semicalda.. Fate voi. Sbagliato puntare tutto su una coppa con il sopracitato Napoli possibile finalista..

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  3. Gestione delle risorse nervose, queste sconosciute. Qualche infortunio, come spesso capita, a noi più di altri, ci ha messo lo zampino ma l'impressione è che i giocatori abbiano ricevuto il placet dall'alto per concentrarsi solo sull'EL. Grosso errore secondo me, per crescere e migliorarsi, per acquisire una mentalità vincente e imparare ad essere costanti (vedi merde) serve stare sempre sul pezzo, mordere le caviglie e mangiarsi l'erba di campo; questa tensione allentata in campionato non so quanti buoni frutti partorirà in europa, di certo sarà un formulario di alibi quello che ci verrà presentato al momento dell'eliminazione, se avverrà. Peccato perché la stagione era più che buona, due semifinali, un quarto o un quinto posto ed era fatta, ed il quarto e il quinto erano li, alla portata, con questa rosa, questo allenatore, gli infortuni e tutto quanto ci è capitato, nel bene o nel male. Non servivano miracoli o sforzi particolari, né richieste di straordinari a nessuno, bastava fare il nostro, quello che sappiamo fare e che abbiamo fatto normalmente fino al primo di marzo. Cosa è successo dopo si spiega male, 7 punti in un mese e mezzo è roba da Parma, o Cagliari appunto, due squadre che ci hanno pure bastonato, e tanto basta per non approfondire troppo, pena, risale il fiele spanto che ha riversato il fegato. Questo è un limite che Montella dovrà imparare a superare di slancio, è lui il martello, e se serve, l'incudine la società, non si possono permettere certi atteggiamenti, non è ammissibile entrare molli quando si ha un obbiettivo li a portata di mano, si rischia di fare la fine del Borussia quest'anno, ospite fisso negli ultimi turni CL e fuori da tutto, forse anche dall'EL per una scellerata scelta fatta ad inizio anno. Siamo distanti dalle prime e l'unico modo per accorciare è quello di stare stabilmente in europa, ci servono anche quei soldi, poco o tanti che siano, e ci servono queste tensioni per crescere come società, come organico, come mentalità. Se si sbraca adesso non s'impara un bel niente, non abbiamo palati fini per scegliere fra una bistecca e una rosticciana, il morso va dato a entrambe e se proprio ci dice male andiamo di rosticciana con un filone da 1Kg. di pane. Si rischia di andare a letto con caffellatte tiepido e biscotti duri, un'idiozia per come era la stagione fino ad un mese fa.

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  4. Questa squadra nelle tante luci ma anche nelle ombre è l'espressione fedele di chi la allena.
    L'impressione, fin dalla prima giornata, è di un campionato tutto sommato preso, dal coach e quindi dalla sua squadra, ora sul piano tecnico ora sul piano mentale, sottogamba, forse avendo in mente altre priorità forse solo per superficialità e/o per inesperienza.
    Si tratta di valutare se sacrificare il campionato fino a questo punto sia stato necessario o inevitabile.
    Secondo me no.
    Certamente una cosa del genere non si ricorda nella nostra storia e forse neppure solo nella nostra.
    Ma ciò non toglie che, grazie in primo luogo a Montella, la Fiorentina quest'anno, non in campionato, abbia fatto grandi cose e che di ancora più grandi ne possa fare.

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  5. Se placet c'é stato vuol dire che si è consapevoli dei limiti della rosa da parte di chi ha contribuito a crearla.
    Sarebbe una palese contraddizione : da un lato si è detto che l'obiettivo era riportare la gente allo stadio. Dall'altra si mette nel conto di perdere in casa
    subendo l'umiliazione di un goal....su tunnel(!).
    Allora il tifoso - utente non
    conta un tubo.
    Il vaso trabocca di presunzione. Pretendono di stabilire loro se e quando meritano di essere fischiati

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  6. L'unico campione in campo ieri

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  7. Giotto, Brunelleschi, Ghiberti...ma chi ce l'ha una formazione così? In culo a tutti!!!!

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  8. Massi' dai.
    Eppoi c'é chi sta peggio

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  9. https://www.youtube.com/watch?v=VN32kQUHBK0

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  10. Mah, non credo affatto alla storia autoconsolatoria del "placet" per concentrarsi solo sulla coppa. Che vuol dire, che gli viene detto quando dobbiamo affrontare un Verona o un Cagliari: "mentre giocate pensate pure alla fica?". Non scherziamo, questo genere di partite l'abbiamo fatto tante altre volte anche quando non c'era la coppa di mezzo.

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  11. ...........yaaaaawhn.....

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  12. Non credo ci sia nessun placet, c'è di sicuro un maggior interesse per il palcoscenico europeo, soprattutto ora, alla fine, che i riflettori si accendono e c'è di sicuro una situazione al lumicino di energie fisiche e pischiche. L'impegno importante fa muovere l'adrenalina e tirar fuori anche quello che non c'è, quello "normale" non fa tirar fuori un cazzo e si gioca da amebe, senza gambe nè testa. Si parla di turn-over, ma quelli che giocan meglio in questo sfascio son proprio quelli che hanno più "fame", Vargas, Gilardino, Lazzari. Sono gli altri, i titolari, che non ne hanno più. E questo l'infallibile non lo capisce e seguita a giocare e a preparare le partite come se avesse la squadra al top della condizione, con quel modulo del cazzo, suicida quando non hai testa e gambe per fare pressing e stare alti senza troppi rischi. Si prendono contropiedi a caterve da tutti quelli che un minimo ci conoscono mentre, con una manovra offensiva lenta e priva di fantasia, non si fa male nemmeno al gatto.

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  13. Il Parma ha battuto Juventus, Udinese, Palermo e pareggiato a Roma...in poco tempo. Un Parma retrocesso, fallito.
    Cosa avrà detto e cosa dice Donadoni ai suoi, per motivarli?

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  14. Tirano fuori l'orgoglio: anche se retrocederanno comunque, lo faranno con onore.

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  15. Oppure le partite sono tutte comprate.

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  16. Vorrei per l'appunto dire che certe partite, comprese le nostre con Verona e Cagliari, sono tali da suscitare molte inquietudini.

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  17. Sette punti nella ultime sette giornate:

    http://www.violanews.com/statistiche/nelle-ultime-7-giornate-viola-da-retrocessione-e-le-2-veronesi-da-champions-20150427/

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  18. Mi dispiace, ma sono molto deluso da questo finale di stagione, per me incomprensibile, da qualsiasi punto lo si voglia osservare. Partite come quelle contro Verona e Cagliari non sono ammissibili, per quante giustificazioni si possano portare. Così come non è ammissibile che un allenatore protagonista di tali scempi si risenta se gli spettatori fischiano. Quella gente ha pagato ed hatutto il diritto di manifestare il suo sdegno per lo spettacolo cui è stata costretta ad assistere. Questo mese di aprile ha messo a nudo tutti i limiti di questa rosa e di chi la allena. La dirigenza della società dovrà riflettere bene sull'accaduto prima di mettere mano alla prossima campagna acquisti.
    P.S. Se qualcuno crede che si siano risparmiati per l'EL, temo che andrà verso una ulteriore tremenda disillusione.

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  19. Per quanto riguarda il Parma, credo semplicemente che in un modo o in un altro sia stato pagato qualche stipendio. La "motivazione" è stata quella.

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  20. Sì. Un po' di umiltà in più non guasterebbe

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  21. Non avrei mai pensato, vedendo le partite del primo anno montelliano, che ci saremmo ridotti in questo stato. Nemmeno quando, mesi fa, ho iniziato a perdere fiducia nelle capacità del mister. C'è una partita che mi è rimasta impressa in quel favoloso primo anno. Napoli Fiorentina giocata su un campo infame e terminata con una sconfitta, un primo tempo magistrale coi partenopei che non hanno praticamente visto palla, una roba che avevo visto solo con Terim nei momenti di massimo splendore turco.... TUTTI i Viola che correvano come pazzi scambiandosi posizioni sia in orizzontale che in verticale. Un Romulo messo in mezzo al campo che non finiva mai le pile ed al suo fianco gli altri "tenori" sempre pronti a imbeccare le imbucate di qualsiasi compagno. Nessuno stava fermo e la palla girava velocemente disorientando gli avversari. Pensai come tutti gli altri di essere davanti ad un innovatore, ad uno che davvero ci avrebbe portato oltre la famosa asticella. Ne ero fermamente convinto. Non vedevo difetti, se non errori di giovinezza nel progetto tecnico e che sarebbero stati spazzati via dal lavoro e dall'esperienza. 2 anni e mezzo dopo cosa ci resta di quei momenti e di quelle visioni? Non vedo più quella coesione tra i giocatori, la velocità e gli interscambi di cui sopra sono solo immaginazione, sembriamo una macchinina telecomandata con le pile scariche oramai quasi del tutto. I lampi sono sempre meno, chiunque arrivi da queste parti perde fulgore e determinazione. Sono consapevole che la colpa non possa essere solo di chi sta in panchina, probabilmente il marcio è molto più grande di quanto si possa vedere da fuori, la mia speranza è di replicare quel 1990 e di arrivare in finale. Stavolta, se non altro, non giocheremo ad Avellino e le merde sono altrove.

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  22. No, non dico niente. Sarebbe troppo facile. Forza Viola. Preghiamo.

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  23. sono davvero ammirato e invidioso, nei confronti di alcuni di quelli che scrivono su questo blog, che hanno capito tutto sul perché della sconfitta di ieri. Perché io personalmente non ci ho capito tanto. Lo dico seriamente. Vedo girare spiegazioni che, con tutto il bene che vi voglio, sono buone per fare polemica a cazzo e trovare un capro espiatorio (figura per cui il Montella schivo e isolato è assolutamente ideale), ma per poco altro. "Montella fa troppo turnover": e ieri hanno giocato quasi tutti i titolari, si sono visti i risultati. "Montella perde tutte le partite decisive": e siamo arrivati in semifinale di EL con 6 risultati utili consecutivi, tutti decisivi. "Montella non mette abbastanza punte": e ieri a un certo punto erano in campo Gomez, Gila, Salah e Joaquin, tutti insieme.
    Ma questi misteri non vengono mai affrontati, perché a nominarli arriva l'etichetta: se si dice che Montella non rema contro la squadra, si è "adoratori", se si dice che non ha sbagliato a mettere in campo Savic al posto di uno della primavera, ci si beccano gli sfottò sul "santo infallibile". Mah.
    La cosa più paradossale è che si ritenga questo allenatore un incapace e poi si dica "avessimo vinto le ultime due partite saremmo in scia del secondo posto". Come se i punti che abbiamo fatto, per arrivare lì, li avesse fatti qualcun altro...

    Purtroppo questa squadra ha vissuto al di sopra delle proprie possibilità per un paio di mesi, andando avanti di volta in volta grazie alla convinzione che le davano le vittorie. La sconfitta con la Juve ha rotto l'incantesimo, e a quel punto la stanchezza fisica e mentale di una squadra che ha giocato su 3 fronti fino a poco fa pur non avendo la rosa per farlo è emersa. Se a voi quello di ieri sera pare il vero Diamanti, se secondo voi è normale che Savic faccia quegli errori, ditelo. Per me evidentemente non è così. Sono bolliti, purtroppo.

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  24. Sulle partite decisive lui la vede così

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  25. è vero, infatti quella partita non l'abbiamo mai giocata, avendo perso il quarto di finale decisivo a Roma, giusto?

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  26. Direi che non l'abbiamo giocata e basta.
    Non ne faccio certo una questione del solo tecnico. Tutt'altro.
    Quando Sopra qui ha lanciato per primo il ritornello "questa squadra è andata oltre i propri limiti" l'ho subito sposato e diffuso in una cinquantina di siti.
    Però quella partita ha segnato la stagione così come l'anno scorso il giovedì nero di EL. Quella però almeno provarono a giocarla

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  27. Andreone cuor di leone voleva il ritiro ma il predestinato ha detto no...

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  28. Basta dire che non è un fenomeno e sta facendo un campionato nettamente inferiore alle attese, questa è la realtà, tutto il resto discorsi. Poi le definizioni di adoratore e/ot similia per me lasciano il tempo che trovano anche se c'è chi ci tira su centinaia di post e non mi riferisco al padrone di casa...

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  29. In tempi non sospetti ho scritto che niente e nessuno potra' cancellare i tanti momenti esaltanti di questa stagione.
    Ribadisco che per me in caso di esito negativo in EL, ha senso proseguire con Montella a patto che gli si diano interpreti adeguati tecnicamente, che garantiscano 50 partite a stagione.
    Altrimenti ci aspetta un altro anno all'insegna della prevedibilita' e tristi sconfitte davanti al proprio pubblico.
    Se questa rischia di essere la prospettiva, troverei più logico azzerare tutto con nuovi stimoli e motivazioni.
    Di Montella ho stima e apprezzo la coerenza (anche negli errori) e l'onestà intellettuale

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  30. ma chi l'ha detto che è un fenomeno? Su questa la mia l'ho detta e ripetuta più volte: Montella, ad oggi, per la carriera che ha fatto, non è un grande allenatore, ma un giovane emergente di belle speranze, cioè ciò che corrisponde alla dimensione tecnica ed economica della viola, oggi. E per me il giudizio su questi 3 anni a Firenze, per ora, è ampiamente positivo. Poi se mi prendono uno meglio, sono contento. Ad oggi, devo dire, non ne vedo di migliori, tra chi allena in Italia. Tant'è che quando si parla di prendere un allenatore migliore, si finisce sempre e citare un milionario argentino o un pensionato di Certaldo...
    Ma il punto per me non è Montella, bensì la Fiorentina. Se dopo una sconfitta non si riesce mai a capire come e perché ci si è arrivati, dato che è più semplice trovare un capro espiatorio, mi pare difficile crescere...

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  31. ahahahahah

    p.s. Lei, tanta roba...

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  32. Il ritiro sembra aver fatto bene al Napoli, mentre noi- come dice Pasqual- "siamo sempre in ritiro".
    VALTOLIN, riassume alcuni concetti che sono passati per la mia mente (perché ci penso a questa malattia viola, altrimenti non la tatuavo- cazzo!) ma alla fin fine é vero che lo scrissi, é vero che lo ha ribadito Macia, é vero che lo affermato Montella...."Questa squadra ha dato molto, tantissimo, probabilmente più del possibile", e allora analizziamo:
    Quante squadre hanno portato a termine un triplete, in Italia (non parliamo di Europa, per decenza!)?
    - L'Inter (che era quasi un dream-team),
    - il Milan (manco lo so...),
    - la Juve (Chissenefrega)?
    - La Lazio di Cragnotti (quello che ha quasi battuto Vittorione Suo Di ZEMANVIOLA, per debiti e fallimenti)?
    Quindi la risposta é semplice e deve far riflettere, anche solo sugli squadroni che erano quelli citati sopra.
    Quante squadre in Italia si son giocate le loro carte sino alla fine su tre fronti (campionato/CL+C.Italia+Coppa Europea?), senza vincere nulla? Credo pochissime squadre.
    Allora a freddo, vi chiedo:
    1)"Questa Fiorentina 2014/15 può essere paragonata alle grandi squadre citate sopra (non Sopra!)?"
    2) Questa Fiorentina 2014/15 poteva vincere due coppe e agguantare la CL da terza?
    3) se la vostra risposta é si, allora avete scritto che quelle squadre sopracitate erano come la nostra viola (quindi forti ma non trascendentali) oppure che questa viola é come una Inter, Juve, Lazio per le quali sono stati investiti circa 400 milioni di oggi per arrivare al alzare dei trofei! (E visto il budget Montella sarebbe un già grande!).
    Il pensiero che mi sovviene é che la proprietà deve pretendere, e per pretendere devi prima dare e per dare devi scegliere a chi dare e quelli che ricevono devono essere in grado di dare, vincere, poiché lo hanno già fatto.

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  33. Valto, non è una sconfitta. E' il ripetersi, sempre con lo stesso copione, delle sconfitte. In merito ti consiglio l'ottimo post di Marco, di là sul sitone. E' un po una rivisitazione di quello che ho scritto qua sotto un paio d'ore fa... Il milionario di certaldo è una fissazione dell'amico piacentino, ma se alla fine della stagione finiamo intorno al decimo posto potremmo rigirare la famosa domanda e chiederci se non avremmo potuto fare almeno lo stesso con qualsiasi altro allenatore... mi sembra che qui ci siamo convinti che Montella sia il meglio del meglio per quelle che sono le nostre presunte pseudopossibilità... ma crediamo davvero che un Sarri farebbe/avrebbe fatto peggio di questo? Fino a due mesi fa pareva una bestemmia, da adesso in poi ci andrei molto cauto...

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  34. Sopra, c'è triplete e triplete, noi in campionato avevamo l'obiettivo di lottare, non ti dico nemmeno di raggiungere, ripeto, LOTTARE fino alla fine per il terzo posto. Non siamo mai stati in partita con avversari tutti alla portata, questo la dice lunga sul rendimento e la valutazione dello stesso. Poi tu rimarrai della tua idea ed io la rispetterò.

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  35. Pensiero di un giornalista fiorentino che condivido quasi del tutto, purtroppo Firenze è anche questa, vabbè, buon pomeriggio...





    "Eccola l'ennesima barzelletta viola. Della Valle, quello più giovane,
    avrebbe chiesto il ritiro e Montella si sarebbe opposto. Ma vi pare
    possibile che il proprietario debba chiedere il permesso per prendere
    una decisione. Quindi delle due l'una o non è vero che Della Valle vuole
    il ritiro o la squadra alle 15:30 partirà per il ritiro ma come al
    solito spifferi, indiscrezioni, voci di corridoio creeranno altra
    confusione."

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  36. Fosse vero sarebbe allucinante

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  37. Non è poi così difficile costruire la Fiorentina del futuro con acume e
    poca spesa.
    Basta riscoprire l'antica identità

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  38. Armonizzare lo spogliatoio

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  39. Trovare una guida tecnica capace di traghettare la squadra verso lidi sicuri

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  40. E una proprieta' solida economicamente e sensibile ai valori condivisi

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  41. il ripetersi delle sconfitte con lo stesso copione? Boh, davvero, mi rendo conto del fatto che abbiamo visto campionati diversi...
    Su Sarri: a me piace molto, lo vedrei volentieri a Firenze. No, non ritengo farebbe meglio di Montella. Ma mi piace lo stesso, per me va benissimo.

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  42. Bella latteria (sembrerebbe vera)

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  43. Massimo Orlando mi disse "Alla Juve stai come in una caserma, non si sgarra...".
    Oggi apprendo che il contratto che i calciatori firmano con la Juventus contiene circa 60 pagine (!!) dm tantissime clausole con penali in denaro...
    ....e una delle clausole vieta espressamente di recarsi il sabato (!) a Milano.
    Te capi'?

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  44. Quando gente seria e a posto fisicamente come Vargas e Lazzari vengono dopo un Diamanti, poi la squadra anche inconsapevolmente smette di seguirti.

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  45. http://www.corriere.it/foto-gallery/sport/15_aprile_27/aquilotto-lazio-attaccato-una-cornacchia-d97aa254-ecd2-11e4-8e05-565b17b54795.shtml

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  46. Infatti Tudor, Iuliano e C. rimanevano a Torino...

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  47. " A Tave', sai chettedico? A noi le coppe, ai fratelli...l'Oscar der fair play!"
    "Ah ah ah..gustosa Aurelio gustosa"

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  48. adesso vi chiedo:
    - pronostico per la partita coi gobbi.
    - pronostico per la partita col siviglia.


    senza "se ci svegliamo/se si dorme", solo pronostico

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  49. https://scontent-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-xfp1/v/t1.0-9/1510069_10153199040427778_9013189957391848643_n.jpg?oh=c94ca430147405055cbed067a5b2b9ff&oe=55E0C9F1

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  50. Indovinate chi è ospite a Verona per l'ultima giornata...





    https://scontent-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-xta1/v/t1.0-9/11113817_819008311480924_395912808299868407_n.jpg?oh=11236db1ea248510ab6999699694475d&oe=55D33E19

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  51. perdi a Torino e fai l'impresa a Siviglia

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  52. https://scontent-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-xap1/v/t1.0-9/11178318_10205400268037894_4532172355694835142_n.jpg?oh=b6a33977b01e55de376c1e2a6d517c0c&oe=55D48C0A

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  53. La mia impressione è che il fallimento contro la Juve abbia tolto parecchie sicurezze ad una squadra che aveva cominciato a sentirsi forte. E che le semifinali di Europa League raggiunte ne abbiano saziato le velleità di riscatto. Chi dice che non guarda la classifica mente, i giocatori la guardano eccome. E si sono fatti i loro calcoli, aiutati anche dal mister che con lo stravolgimento della squadra contro il Verona, ha, di fatto, implicitamente posto come priorità la coppa. Magari ha influito anche il fatto che si doveva battagliare contro tre squadre con cui eravamo nettamente in svantaggio negli scontri diretti.
    Ovviamente non si tratta di una scelta esplicita, di una decisione di non giocare, ma , piuttosto, di una condizione in cui nessuno ha trovato lo stimolo per andare in massima concentrazione. Mettici pure una scarsa considerazione dell'avversario e clic, l'interruttore è spento. Non è un caso se i migliori nelle due partite sono stati alcuni dei giocatori che in Europa avranno poche o nessuna speranze di giocare.
    Montella ha colpe? Certo. La prima è che un allenatore deve crederci, o deve far credere di crederci, sempre. Altrimenti le motivazioni si inaridiscono direttamente alla fonte. In questo Vincenzo è ancora troppo giocatore e ancora poco mister. La seconda è che deve capire che la mentalità di gioco non basta, perché senza energie mentali può sfociare nella supponenza in campo.
    Quindi ci vuole sempre un piano B a livello tattico, che possa adeguarsi a certi momenti di stanca della squadra.

    Per l'Europa, comunque, rimango fiducioso. Quelle notti i nostri sprizzeranno motivazioni , anche se spero in maniera non eccessiva, e gli altri ci conoscono meno di quelli di casa nostra. La prima a Siviglia è un vantaggio che bisognerà sfruttare. In finale il Dnipro si difenderà, ma verrà bucato da Gomez.

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  54. Quando scrivi analisi come questa, rasenti il sovrannaturale.
    Crediamoci!

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  55. Anch'io penso due pareggi.

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  56. Ahahahahahahah l'unica cosa che rasenta il soprannaturale,per me, è la capacità attuale di andare in posti dove non c'è topa manco a pagarla ahahahahaha

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  57. Sconfitta e pareggio, ma non so in che ordine

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  58. Quando è in forma abbiamo un'ottima squadra che può temere poche squadre
    al mondo.. Il rovescio della medaglia è che è composta in buona parte
    di avanzi, scarti, ex pluri-rotti e anzianotti.. che ovviamente non possono garantire una gran continuità di risultati.. Non è una critica ma la
    constatazione del fatto che con un budget che rasenta lo zero in una piazza che non strappa contratti enormi a sponsor e tv, è
    per me quasi il massimo che si possa ottenere. A questo progetto, perchè per me lo è, mancano i prodotti del
    vivaio a dare parte di quella energia e entusiasmo che inevitabilmente
    nel corso di una stagione intensa son venuti a mancare.. (nonchè un certo serbatoio di liquidità). Non so cosa
    aspettarmi in questo finale, ieri mi son preso una bella botta che mi ha
    quasi tolto il lume della speranza.. però voglio ancora credere che possa succedere ancora di tutto..

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  59. Sono d'accordo sul fatto che in società manca qualcuno con potere sull'area tecnica e che conosca come funziona la testa dei giocatori e anche quella dell'allenatore. I manager nel calcio servono, ma serve pure gente che il campo l'abbia calcato ad alti livelli. Il referente della proprietà sull'area tecnica non può essere l'allenatore, ma qualcuno a cui l'allenatore stesso è subordinato. Da noi purtroppo non è così, già ai tempi di Prandelli, quando il Giubba faceva quello che voleva nella gestione del gruppo, arrivando pure ad allontanare per motivi personali un giocatore a lui scomodo, Dainelli. Si sta ripetendo lo stesso errore con Montella. Il quale ha ultimamente imposto al gruppo delle gerarchie illogiche e dannose, che il gruppo stesso fatica a comprendere.

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  60. In mezzo c'è un'altra partita...

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  61. Perfetto, BOBBY, avvalori che stanno andando oltre....

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  62. "Montella ha colpe? Certo. La prima è che un allenatore deve crederci, o
    deve far credere di crederci, sempre. Altrimenti le motivazioni si
    inaridiscono direttamente alla fonte. In questo Vincenzo è ancora troppo
    giocatore e ancora poco mister. La seconda è che deve capire che la
    mentalità di gioco non basta, perché senza energie mentali può sfociare
    nella supponenza in campo.
    Quindi ci vuole sempre un piano B a livello tattico, che possa adeguarsi a certi momenti di stanca della squadra."




    Finalmente, finalmente, finalmente...


    Sono contento che lo abbia scritto Foco, magari dalla sua tastiera il messaggio arriverà più forte e più chiaro...


    Buona serata a tutti, anche agli assenti, più o meno illustri e ... attenzione alla Coppa e a quel sedanone là davanti...

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  63. Non è così, ho detto che abbiamo una bella rosa ma è in parte usurata dagli anni, dagli infortuni ecc.. Voglio dire che possono arrivare ancora a disputare partite di grande livello ma non lo possono garantire a lungo. E poi c'è il resto.. :-)

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  64. ..nei suoi primi 2 anni a Firenze, Mediomerda totalizzò 147 punti... Montella, visto che il terzo anno deve ancora concludersi, ne ha totalizzati 135...Mediomerda, un allenatore che a Firenze è stato adorato e mai discusso, ha, per ora, un bel vantaggione di 12 punti..bene...nella sua ultima IMPRESA STORICA, il burattino viscido delle campagne bresciane, è arrivato UNDICESIMO con 47 punti....grazie a questa mirabolante IMPRESONA, è diventato CT azzurro...MONTELLA attualmente ne ha 49 ed è un insicuro, un mezzo pirla, tanti errori, mentalità sbagliata, senza palle...io dico che, facendo le proporzioni con l' ometto marrone,, dovrebbe alternarsi con Francesco (non Er Pupo) sulla Papamobile.

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  65. ..Belva...ti ci metti anche tu????..il mio augurio è che le perda tutte da qui alla fine, sta Coppa del cazzo la devono giocare Palermo, Verona e Pescara..conta solo se la vinci e noi non si ha la struttura per vincerla...via dalle Coppe son tutti fenomeni, da Pioli a Sinisa a Iachini..in altri tempi io andavo a ranzare Barcellona e Manchester non Armeni e Ucraini o, peggio, napoletani.

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  66. ...siamo arrivati al paradosso di gente che mi da addosso perchè ho da dire sulla Società...poi però sono gli stessi che, più o meno elegantemente, sostengono l'immaturità di Montella, la pochezza di Montella, il desiderio di cambiarlo con qualcuno che ci faccia fare il famoso salto di qualità...epprò nomi non ne escono...le preferenze sono o per Bielsa o per il Messia di Certaldo....epperò costano...epperò pretendono....e allora? Allora si torna al punto per cui mi si da addosso....ma certo sporcarsi la bocca sostenendo certi concetti non fa onore....fatemi dei nomi e poi se ne riparla.

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  67. ..e infine dico la mia anche sui tifosi, sugli splendidi tifosi che abbiamo...è da pelle d'oca vederli in 2000 alla Stazione alle due di notte aspettando l'arrivo della squadra..è da pelle d'oca ma alla fine non so quanto possa essere più o meno dannoso...si perchè questi devono poi giocare anche contro Verona o Cagliari, e allora se ti senti arrivato sei belle che finito...una carenza di Montella può essere in questo senso...isolarli dal frastuono che arriva dopo una vittoria.Fine, buona serata a tutti, addirittura anche a LOUIS.

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  68. No facceli te dei nomi, di proprietà che venendo a firenze ti assicurerebbero investimenti più importanti, scudetti, allenatori e giocatori illustri. Io nomi di allenatori o di giocatori te li posso anche fare, tu fammi qualche nome, serio, di proprietari, ma non Manenti, Tutunci e Pupo per piacere. Questi ci fanno stare tra le prime 4-6 del campionato senza rischi di fallimenti. Tu portami di meglio o fammi immaginare di meglio, se no fallafinita per piacere

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  69. ..e allora andate avanti a lamentarvi di Montella sognando chi non arriverà mai..fino a che qualcosa non è in vendita io di nomi non posso farne.

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  70. WE WANT YOU Vincenzo

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  71. Io sono uno di quelli che cerca di vedere il lato buono di questa società. Sicuramente una certa stabilità economica, che dopo gli anni di serie inferiorissime male non è.
    Spero, in una certa ambizione, e l'acquisto di Gomez fece sperare in questo senso. Certo ci vuole altro ancora, ma finchè andiamo a festeggiare le vittorie contro la juve sembreremo contenti di questi traguardi. Io non sopporto certe manifestazioni. Quando si vince si esulta, ma è quando alzi un trofeo che si festeggia. E così facendo diamo l'idea di essere appagati delle vittorie di Pirro. Ovviamente ciò è solo un contorno di questi tempi di magra, non la colpa della pochezza, pardon, nullità, in bacheca. Detto ciò, più che la tirchieria, che definirei parsimonia (visto che ribadisco non sono tifosi dell prima ora), mi fa rabbia la calma piatta che regna dopo batoste su batoste. Avrei voluto vedere, dopo queste "esibizioni" la furia di un Gaucci, l'esuberanza di un De Laurentis, e l'arroganza di un Berlusconi.
    Purtroppo nomi non ne ho. Non ho la minima idea di chi possa comprare la Fiorentina.
    Detto questo, credi che Spalletti, che io adoro dai tempi di Udine, verrebbe mai a Firenze con questa squadra? la mia risposta è ni....

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  72. Ebbene sì! Ditelo a chiare note.
    Volete un Capitano di

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  73. Se già ne avessimo uno solo, magari titolare fisso, saremmo a buon punto.

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  74. Falli quando è in vendita i nomi e non c'è nessuno alla porta, nemmeno quando te la tiravano nel groppone. Preferivi "Giochi Preziosi"? Staresti meglio adesso vassallo delle strisciate a tirar su gente per loro o riprendere i loro scarti? Sorpreso, lui sì, con la valigette dei soldi per comprarsi le partite? Era l'unica alternativa seria a quei tempi (figurarsi le altre!).

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  75. E dici poco non avere un piano B? Saper giocare solo in un modo che è abbastanza presuntuoso perchè presuppone una condizione psico-atletica sempre al top per rendere e che è uno sparo nei coglioni quando queste condizioni latitano? Presuntuoso soprattutto per una squadra che, come già detto da Bobby, non è fatta da primissiem scelte, magari da ottimi giocatori ma con qualche scheletro nell'armadio (infortuni da recuperare, età troppo avanzata o troppo verde), insomma gente che costerebbe anche parecchio se...., ma c'è sempre quel se che permette che vengano da noi invece di andare o di restare più su. E' la nostra realtà.Siamo sicuri che è questo il modo migliore per ottenerne il massimo?

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  76. io ci metto la firma per due pareggi

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  77. Il gioco che usiamo è causa dei risultati ottenuti, sia quelli buoni che quelli cattivi. Per farne di diversi servirebbe qualcosa di diverso anche in rosa, ma non c'è. Il piano B che intendo io è una questione di accenti, più che un cambiamento radicale. Certo che se il piano B è legato a Kurtic e Migliaccio,allora i dubbi aumentano.

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  78. Ma Tonelli va alla juve con Rugani? Mi sembra perfetto per loro.

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