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domenica 23 marzo 2014

L'arte del bricolage

Vi propongo di riciclare la delusione di Coppa in nuovo entusiasmo, e l’occasione è di quelle ghiotte, un teatro importante e un avversario di prestigio. Gli ingredienti ci sono tutti, del resto fare il tifo per una squadra di calcio è come fare del bricolage, bisogna riciclare ogni volta le proprie emozioni dandogli una nuova vita, quelle stesse emozioni che stavano per essere buttate via attraverso il rimpianto. Molte volte noi tifosi ci innamoriamo degli oggetti esposti nelle passioni degli altri tifosi, dimenticando molto spesso di avere delle emozioni migliori da vivere. L’erba del vicino è sempre un campo più verde o un allenatore più valido, io che invece ho imparato l’arte del riciclo delle emozioni sono perfettamente in linea con il fairplay finanziario della passione, e così non mi lascio attirare da nuovi e costosi matrimoni. Guardo con ammirazione a mio zio Gigi che è sempre stato un maestro del bricolage, lui che ha sempre lo stesso posto in Maratona da 20 anni per esempio, e non lo cambia così come non cambia la Liliana come moglie, come anche la casa di via del Campuccio. Al limite rimbianca. Gli ho detto ”Zio, e Luciano?”, ha rovistato nei suoi soliti vecchi ricordi alluvionati, per vedere se poteva recuperare qualcosa di buono, e poi: “Non sono stato mai un chiarugiano”. Prima di salutarmi mi ha ricordato l’importanza del riciclo, facendomi presente come l’altro giorno avesse risparmiato tanti bei soldini, l’equivalente dell’ingaggio di un nuovo allenatore, senza spendere neanche un euro, con un vecchio bracciale d’oro massiccio tempestato di diamanti si è fatto un utilissimo fermacarte. Allora sono uscito di casa felice pensando alla partita di Napoli, convinto che anche la Fiorentina possa riciclare la delusione dell’eliminazione in voglia di riscatto, per regalare ai propri tifosi quella soddisfazione che non è riuscita a regalare giovedì. L’occasione è ghiotta se si pensa che poi ci sarà il Milan e che vincendole entrambe potremmo davvero rivitalizzare la parte finale di campionato in attesa di vincere la Coppa Italia. E mentre giravo per strada con questi bei pensieri mi sono fermato a guardare un losco individuo che cercava di turlupinare i soliti gonzi con il gioco delle tre carte. Mi resta davvero difficile capire come sia possibile farsi abbindolare così, e credo che la Polizia dovrebbe fare qualcosa, almeno vigilare più attentamente, poi ho pensato che non esiste la Polizia delle emozioni, e così ognuno è giusto che cerchi tutte le scorciatoie che vuole pur di vincere qualcosa. Non vorrei passare per un razzista da quattro soldi, ma dico che i napoletani sono gente sveglia, perché c’era anche uno di Certaldo intento a puntare i suoi 50 € a quel tavolino improvvisato in via Maffia, mentre il napoletano che era lì dietro con tutto il suo staff, approfittando della calca ha sfilato un paio di portafogli. Secondo me e anche lo zio Gigi che mi ha insegnato l’arte del bricolage delle emozioni, questo potrebbe voler dire sfilare 3 punti al Napoli. E così colgo anche l’occasione per farvi vedere come ho riciclato la delusione di giovedì in un bel culo, mantenendo di brutto solo il bianco e nero.

165 commenti:

  1. Bisogna riciclare la sconfitta, certamente, ma riciclare non vuol dire rimuovere.

    Se si dice che non c'è stato alcun errore dell'allenatore, che la colpa è stata del destino cinico e baro, e magari con l'aiuto di Neto ( sic!), che la Juve è troppo forte vuol dire rimuoverla e non fare la minima cosa per riciclarla.

    Riciclare vuole dire far tesoro degli errori.

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  2. Se stasera a Napoli si dovesse riproporre Ambrosini playmaker, e magari con la ciliegina Pasqual in campo, non si ricicla un cazzo, si insiste nell'errore, o meglio, lo si fa più grave.

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  3. Stasera a Napoli bisogna scendere in campo come deve scendere una grande squadra, cioè in modo coraggioso, solo per vincere, perché solo vincere ci serve, perché una una vittoria riaprirebbe le nostre residue possibilità di CL.

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  4. Per vincere stasera serve la miglior Fiorentina, il suo centrocampo più capace di tenere il pallino, il più propositivo e più creativo, due punte, due, e sottolineo due, tornanti che sappiano anch'essi proporre e proporsi. Tutto il resto è fuffa, numerini.

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  5. Detto ciò siamo qui a tifare a manetta chiunque scenda in campo con la maglia viola. Si ama la maglia, e solo la maglia. Quelli che la indossano, finché la indossano, vanno sostenuti con forza, ma anche stimolati e quando è il caso criticati. Perché sono quelli che devono onorarla, la maglia, sempre, e che per fare questo sono pagati profumatamente.

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  6. Quindi se scendessero in campo Ambrosini e Pasqual:
    Ambrosini! Ambrosini! Ambrosini! Ambrosini! Ambrosini!
    Pasqual! Pasqual! Pasqual! Pasqual! Pasqual!
    Smentitemiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!

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  7. In una partita come stasera Ambrosini può essere utile visto che dall'altra parte non si fanno mancare incontristi come Behrami e Inler a centrocampo. Non c'è equivoco nello schierare Ambrosini in certe partite, il solo Pasqual crea sconquassi ma pare che Montella si sia convinto che quando le partite sono importanti e da avversario di blasone lo faccia accomodare in panca senza troppi patemi salvo quando non sarà costretto perché privo di titolari migliori. Stasera è dura, per noi e per loro ma non penserei troppo alla CL, il Napoli non si fa rimontare 10 punti in 10 partite, non il Napoli di quest'anno.

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  8. Leo, non so se mi hai letto, non ho potuto vedere il match di coppa, quindi a te che riconosco cultura calcistica, ma anche capacità di trovare giustificazioni a Montella, chiedo come motivi Cuadrado terzino con compiti di marcare Asamoah e Tomovic terzino sinistro.

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  9. CHIARI,Non giocheranno ne Behrami ne Ambrosini, a quanto sembra. LELE, permetti: Cuadrado in effetti ha limitato Asamoah ed è l'unico, in 4 partite, che non è stato macinato dal nero (forse la domanda era "Perchè limitarci in Cuadrado, posizionandolo li?"); Tomovic terzino sinistro perchè Pasqual nessuno lo vorebbe in squadra, perchè Vargas non riesce ne a marcare ne a limitare ne Isla ne Lichtsteiner (infatti è stato cosi...) e almeno Nenad copriva, o tentava di farlo. Mettere Tomovic a destra e Cuadrado davanti a lui sarebbe servito ad Asamoah per fare quel che voleva e poi trovare chi temponasse a sinistra (Vargas non può fare il terzino sinistro "puro", per lo meno non contro la Juve) era arduo. Mio parere.

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  10. Lele parto dal presupposto che nessun allenatore chieda alla sua squadra di non attaccare o rinunciare a prescindere a giocarsela, dopo, subentrano altri fattori, valore dell'avversario, condizione psico-fisica tua e dell'avversario appunto, episodi. Episodi che si sono risolti a favore della juve, non ci hanno schiacciato, dominato, messo ai paletti, hanno avuto le nostre occasioni, dopo di noi, e ne hanno sfruttate una contro le zero nostre ma potevamo essere noi in vantaggio, così come potevano arrotondare loro dopo. Che Montella chieda a Cuadrado di giocare schiacciato sulla nostra difesa o di non spingere non ci credo ed il problema non è stato il solo Cuadrado ma anche un centrocampo che ha fatto poco per costruire ma molto per tentare di contenere, eppure per un tempo l'abbiamo giocata sullo stesso livello. Dopo il buio, 10' minuti episodici sparsi all'inizio dei primi 20' del secondo tempo e dopo solo juve. Non ce n'era, avevamo finito la benzina, a Montella muovo un appunto non da poco, non motiva come piacerebbe a me i giocatori, giocano sempre agli stessi giri, se stiamo bene son dolori per gli avversari, se corriamo meno diventiamo prevedibili e quest'anno si è corso meno negli ultimi due mesi, non prima. Due mesi fa eravamo a 4 punti dalla CL, ai sedicesimi di una EL e una semifinale di CI, roba buona, in corsa su tre fronti e appunti non rilevabili a nessuno, oggi siamo in finale di CI, fuori all'ottavo di EL dopo aver incontrato la più forte (perché la juve non ha speranze in CL di vittoria ma in EL è senz'altro, sempre, una delle migliori candidate al titolo) e a 10 punti dalla CL (ormai andata) con un quarto posto da difendere per non dover fare il preliminare EL. Capello, Conte, Mourinho, Lippi, Ferguson, alcuni nomi sparsi, sono motivatori feroci che riescono ad andare oltre la cifra tecnica, una partita la puoi vincere col cuore e col carattere, poi ci sono altri, Guardiola, Hiddink, Heynckes, Ancelotti, Sacchi che si basano solo sugli schemi e sulla tranquillità trasmessa ai giocatori che contano "solo" sui loro mezzi. A me piacciono più i primi e Montella al momento non lo è, non lo sarà mai o si farà più avanti.

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  11. Lele, il primo Tempo Cuadrado ha dominato la Fascia destra, almeno fino a quando non s'e' infortunato Pizarro. Poi siamo calati e forse Montella avrebbe dovuto ridisegnare la squadra portando Cuadrado davanti, ha aspettato troppo e siamo rimasti fregati con l'espulsione di Gonzalo. Fossimo rimasti 11 contro 11, in svantaggio c'era tutto il Tempo per raddrizzare la partita.

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  12. Raddrizzarla non lo so, l'atteggiamento del secondo tempo non mi è piaciuto, sin dal calcio d'inizio pareva avessimo in testa la difesa del pareggio. E' solo una sensazione ma il harakiri sarebbe questo, troppo grosso, non siamo fatti per speculare sui risultati.

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  13. Ottima difesa dell indifendibile. Sta a dire che ora un giocatore d'attacco di valore tecnico superiore, (Cuadrado) debba essere violentato tatticamente in marcatura di uno inferiore (Asamoah) Credo sia intelligente preoccuparsi degli avversari ma questa la vedo come indiscutibile mancanza di coraggio da parte di Montella dal quale mi aspetto, per proseguire su questa linea, che alla prossima schieri Gomez in difesa su Llorente. Tomovic a sinistra è roba da prandelli.

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  14. Cuadrado deve fare la differenza in attacco non in difesa.

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  15. Lele non mi pare che nessuno abbia scritto che Cuadrado abbia giocato da terzino bloccato, se non l'hai vista non puoi esprimere giudizi sulla posizione, Cuadrado si è spinto in avanti, non siamo stati a vedere la juve giocare senza opporre resistenza o creando a nostra volta. Cuadrado ha pure impegnato Buffon seriamente con un tiro non si è preoccupato di contenere Asamoah e basta e, come ho scritto sotto, un conto è come la prepari altro conto è riuscire a farlo in campo, ci sono pure gli altri, e gli altri, in questo caso, sono una squadra che ha ammazzato il campionato italiano e la seconda, una che gioca un bellissimo calcio, insegue ad 11 punti a 10 giornate dalla fine. Fattene una ragione, siamo distanti da loro, anche ad organico al completo, e non l'abbiamo mai avuto quest'anno, nonostante questo quest'anno fra campionato e coppa possiamo mettere in conto una vittoria, un pareggio e due sconfitte, niente di che gridare allo scandalo. Due sconfitte di misura, un pareggio e una vittoria rotonda. Su Giovedì è stata schierata la migliore formazione possibile, nessuno ha mosso critiche allo schieramento, era impossibile muoverle.

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  16. SOPRA, non commento l'andamento che non posso, commento l'atteggiamento e preparazione al match importantissimo. Un allenatore saggio si preoccupa di Asamoah con gente preposta (difensori) e fa preoccupare il collega avversario con il suo uomo più in forma. Se fa l'opposto mi importa poco se Cuadrado limita il ghanese, lui mi serve per creare pericoli davanti. Questo denota indubbiamente assenza di palle. E non è vero che gente come Guardiola si affida solo agli schemi, ho visto il Bayern in coppa e in fase di non possesso pressano come pazzi. Insomma cosa deve fare ancora Montella per convincervi?

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  17. Lele continui a non leggere quello che si scrive e ti fai un film di una partita che non hai visto, che Cuadrado abbia giocato 90' minuti da terzino basta leggere le pagelle del Ceccarelli per capire che così non è stato, che abbia creato pericoli si è scritto, che ne abbia creati meno di quelli sperati è un altro discorso, di sicuro Montella non aveva chiesto quello, di sicuro ci sono anche gli altri in campo. Che si fa, si va avanti all'infinito solo perché si vuol dar di coglione a Montella ?!

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  18. Bene allora capisci di calcio solo te.

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  19. Sei tu che non leggi i miei commenti del Colonnello, Gonfia, Antoine, e del Chiari dell'ultima ora e zallerizzi. Qui son mesi che si ripete : che cavolo c'entra l'attacco, con scelte tattiche improbabili che niente hanno a che fare con l'handicap degli infortuni? Questo diciamo da mesi e voi che lo difendere sviate il problema con la tiritera Rossi Gomez...
    Discutiamo le scelte tecniche, il poco coraggio, il limitato usufrutto della rosa, l'assenza di grinta, la forma atletica mai arrivata, non i risultati conseguiti, questi sì hanno l'attenuante degli infortuni parziali dei nostri attaccanti.

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  20. Chiari dell'ultima ora un cazzo, caro Lele, io le stesse mie critiche a Montella gliele feci anche l'anno scorso, quando le meritava, ora le ho intensificate semplicemente perché secondo me i punti che ha sulla coscienza, per quegli errori, sono di più.

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  21. Benvenuto a Daniel, il vino per lui è in navigazione sul Mar Ligure, la zuppa di trippa è sul fuoco, lento come Montolivo.
    Ottimo Mazzada nel sitone.
    Sarebbe un bell'acquisto per il blog.

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  22. Lele il mio è un discorso generale non ad personam, al pari di chi muove critiche si possono anche riceverle.

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  23. Tu rivendichi di aver scovato da mesi problematiche quando queste non si erano verificate, questo luddescamente Lele perché a quel tempo non c'erano i presupposti per lamentarsi, te lo riscrivo visto che leggi distrattamente, o non leggi, fino a due mesi fa eravamo in corsa su tutti e tre i fronti senza aver contato sull'attacco titolare al completo e con arbitraggi scellerati che ci minavano dal basso, se due mesi fa eravamo li su cosa poggiavano simili critiche ?! Sul Nulla! Adesso che siamo fuori dall'EL e praticamente fuori per la lotta al terzo posto si salta fuori additando problemi da mesi. Non sono d'accordo, così non è andata ma sono opinioni in libertà, tutte valide ma solo alcune vere.

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  24. Mi sbaglio, Chiari, o all'indomani della partita di semifinale con l'Udinese parlavi di capolavoro tattico di Montella, salvo dire a noi che ringraziavamo il gran culo avuto, che se quella scarsità tecnico tattica si fosse perpetuata, avresti cambiato idea? Causa tue seguenti critiche, ti ho pensato dell'ultima ora, o meglio, del post Udinese.

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  25. Non litigate su chi può essere più o meno a buon diritto considerato un critico di Montella. A questo proposito, e con la stessa logica di un marchio di tipicità presente nell'enogastronomia, sto pensando ad una DOP.

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  26. Lele, francamente non ricordo nei dettagli quell'episodio. Ricordo di aver difeso Montella quelle volte che ha perso ma in partite coraggiose e coerenti col suo col suo miglior gioco. Mentre le mie critiche a Montella quando si è cagato addosso o quando è venuto meno al suo miglior gioco, sono vecchie, ora certamente più frequenti.

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  27. Non è una questione di più o meno, Poeta, ma di sostanza delle critiche. Guai se smettessimo di farle, quando servono.
    Poche palle, finora la stagione è deludente, soprattutto a causa degli infortuni ( gli arbitri contro non sono una novità), ma anche per i troppi punti persi per errori di formazione e di impostazione in incontri che si potevano vincere tranquillamente, per qualche giocatore poco utilizzato, per qualche giocatore troppo utilizzato, per qualche giocatore lasciato colpevolmente andar via colpevolmente.
    Vediamo come va a finire, non solo nei risultati, ma anche, se non soprattutto, a questo punto,nel gioco, e poi parliamone, senza intoccabili.

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  28. Per me non è deludente affatto. Sempre con il tuo permesso.

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  29. Questione di punti di vista e di fondate ambizioni.


    Il mio permesso non ti serve, ed è scontato.


    Non è scontato invece il tuo permesso per le mie critiche al tuo amato.

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  30. Leo io a differenza di molti, non mi faccio accecare dal risultato per giudicare un match non giocato bene tatticamente, ecco il perché ho criticato cosciente che il talento di Rossi copriva le carenze. Voi che invece non lo fate, quando chi toglie da solo le castagne dal fuoco manca, vi sorprendente e belate uuuueeehhh, ci manca il fenomeno, e ora come si fa??? Poverino l'allenatore che colpa ne ha se non riesce a ovviare minimamente? Che colpa ne ha lui se improvvisamente tutti i singoli rendono la metà dello scorso anno? Dico io, ma il tecnico è colui che deve trovare soluzioni, anche in emergenza, non solo attaccarsi a fenomeni. E chi questi fenomeni non li ha mai avuti o mai li avrà? Donadoni, gran bell allenatore, ha non dico Rossi, ma Matri?
    Detta semplice, il Montella di questo anno ci è costato più o meno sette/otto punti.

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  31. Ottimo Chiari. Soprattutto senza idoli intoccabili.

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  32. Caro Lele se fosse mancato Pirlo alla Juve, sarebbe Conte a piangere e magari ai quarti ci saremmo andati noi come di fatto lo eravamo fino a quella esecuzione dal limite dell'aria. Da quando esiste il calcio è solo chi gioca quello che decide i risultati. E da che mondo è mondo la cosa più facile che ci può essere è proprio quella di criticare l'allenatore.

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  33. Non è solo la cosa più facile criticare gli allenatori, Poeta, spesso è la cosa più logica e più giusta, nel calcio.

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  34. Lo ricordo bene io. Sapevo che poi, da intelligente osservatore, avresti capito che il problema tecnico esiste davvero e che in quel match di sapienza tattica un c'era nulla ma solo un grande e benvenuto gran culo.

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  35. E infatti Zamparini è proprio da considerare il più logico dei presidenti.

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  36. Lui esagera. ma questo è un altro discorso.

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  37. Poeta, perché non entrare nel merito delle critiche? La tua difesa in linea di principio mi sembra povera.

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  38. Ora ricordo, si giocò male, ed io difesi il fatto che si trattava di una partita particolare, da mors tua vita mea, e dove i loro gol valevano il doppio, cose che in qualche modo giustificarono il nostro affanno. .

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  39. Lele mi pare che a belare sia tu che imputi a Montella l'incapacità di tirare fuori il sangue dalle rape; rape che non abbiamo ma se Pizarro vale la metà di quello dell'anno passato è Montella a chiederlo ?! Se gli prendono Rossi-Gomez e li ha, a dirla tutta, alternati uno per girone è lui a volerlo ?! E le decisioni avverse che ci sono costate qualche punto e che lo hanno messo in condizione di essere pure punti per essersene lamentato ?! A me pare che attenuanti ce ne siano, se questo significa belare sono in parecchi a farlo, se poi si pensa che abbia la bacchetta magica o siamo stolidamente convinti di avere una squadra da scudetto si cambia discorso e lascio pie illusioni a chi deve coltivarle per additare il tecnico come unico responsabile di un fallimento che è avvenuto solo nelle aspettative, sbagliate, di alcuni tifosi.

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  40. Ora vado a mangiare, poi entrerò nel merito delle critiche di chi critica, se proprio ti fa piacere.

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  41. Rizallerizzi e non leggi. Chi chiede scudetti o coppe?
    Non io. Ma chiedo ad un tecnico che ha rosa superiore di non fare 2 punti col Parma che a parte due o tre, gioca con scarti da noi giubilati, 1 punto col Cagliari, 0 con un Inter mediocre, (affrontata con zero punte...)vincere col Livorno grazie a Neto, idem in coppa con Udinese e Siena. In ordine alla rosa che si possiede non accetto che moltissime formazioni ci facciano pelo e contropelo e si possa vincere solo grazie a colpi dei migliori. Chiedo di chi possa essere la responsabilità se Roncaglia, Savic, Gonzalo, Pizarro, Borja, rendono la metà. Insomma esiste un responsabile o sono gli arbitri che influiscono anche su questo?

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  42. Aggiungi che scrivesti che meritammo. Te lo passo solo tra noi tifosi, eh eh.

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  43. Delle critiche, meglio.

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  44. Giocammo male, ma la qualificazione la meritammo noi.

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  45. Caro Gianni, che fai zallerizzi pure te? Ahahah questa mi mancava.
    Chi ha mai parlato di risultati? Io parlo di scelte tattiche improbabili.
    Il risultato è figlio di molte variabili, ma intanto mi premunisco al meglio possibile, cosa raramente avvenuta questo anno. Io ho iniziato a criticare M. e tu sai anche quando, ma con chi si limita a citare lo sculo e gli arbitri non ce la faccio.

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  46. Se non ricordo male, in malo modo, ma neutralizzammo l'Udinese.

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  47. ...diciamo che in quella particolare circostanza di quella particolare partita, la nostra prestazione, non esaltante, si poteva comprendere.

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  48. Riconosco, comunque, che mi hai beccato nell'unica volta in cui ho difeso uno schifo di gioco, eh eh eh.

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  49. LUCIANO, prendi la squadra in mano!

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  50. Comunque so' tutte ciarle, chi difende ora Montella difendeva in mezzo allo sfascio Delio e difendeva il Giubba Iscariota. Mi sembra l'olandesina della favola, che col ditino nella crepa della diga impedisce che l'oceano sommerga la piana. E' dall'inizio dell'anno 2014 che i problemi si sono fatti più evidenti, di settimana in settimana, e che l'allenatore dimostra di essere sempre più in bambola, inassistito da esperienza per giunta. E' da un mese che i post «a difesa» manco li leggo, come non leggo quelli dello Zaller se non attirato da qualche «pointe» memorabile da mettere in berlina. E' come leggere con attenzione un post dello Schreber: come si fa? Da un lato ci sono i fatti, documentabili e da un po' di tempo prevedibili al millimetro, tanto vi è determinismo nella catena dell'errore, da un lato la tendenza, d'altro lato posizioni di principio, sofismi, personalismi (nel senso di difesa della propria persona, fatta coincidere con l'allenatore di turno), polemicismo vuoto e vantone, attaccati a una parete delle cime di Lavaredo con le scarpe da ballo e una tenuta da spiaggia. Cazzahe, qui si deriva e basta e solo nostromo LUCIANO potrà/potrebbe salvarci.

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  51. Tu prendi un momento particolare della stagione per montare critiche distruttive volendo imputare contingenze casuali a colpe specifiche dell'allenatore, colpe che ha in alcuni casi, chi è ce non sbaglia, Guardiola, Mou ?! Di cazzate ne hanno fatte pure loro solo che allenano squadre superiori e le dissimulano molto meglio. In questo periodo tu stai all'obbiettività come io alla fisica quantistica, ho conosciuto un Lele differente, aspetto che torni.

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  52. Davvero non si capisce come tu ne possa sapere così tante di più di Montella. Non parli di un errore singolo di una partita, o più partite ma di mesi, m-e-s-i, in cui lui ha commesso errori in sequela. Zaller è un discepolo, non darlo ad altri.

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  53. L'ultimo rigo ti riassume bene, difatti.......Luciano!

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  54. Fuori una. Il Parma. Eeeeh si....vedendo il loro prossimo match potremmo affermare che rimarranno dietro, per un po'....Eeeeh si, il Parma. (Fine della corsa).

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  55. La Juventus fino a 20 minuti dalla fine era fuori dalla coppa, pur dopo aver avuto il vantaggio dell’infortunio di Pizarro, che se proprio non si vuole scadere nel ridicolo non mi sembra si possa addebitare a Montella. Senza contare l’assenza di Rossi e con la Juve al contrario in formazione tipo, Juve che poi ha vinto per un colpo da fermo guarda caso proprio di un singolo. Di uno che fa la differenza e che determina anche partite come quella di Genova dove la Juve non meritava affatto di vincere. Questo a prescindere dalla bravura di Conte. La Juve fattura 200 milioni, è prima in campionato e noi ce la siamo giocata sempre alla pari, in tutte e 4 le sfide. Adesso non voglio fare la lista delle persone che sono venute al centro sportivo a visionare i metodi di lavoro di Montella, perché sennò qualcuno mi tira fuori il fascino dei capelli brizzolati di Donadoni, non voglio sottolineare che la Fiorentina è la squadra più seguita a livello europeo per la bellezza del gioco espresso, sennò qualcuno si inventa che Spalletti si è fatto esonerare per venire a imparare dagli allenamenti di Montella. No, nemmeno che possiamo ancora vincere la coppa Italia. Quando mi si nomina il Parma per screditare il lavoro svolto fino ad ora bisogna anche ricordare che la Fiorentina ha giocato su tre fronti e non su uno solo. Quattro compreso quello degli arbitri. E alla fine mi sembra di capire che seguendo le semplici indicazioni del Chiari come anche quelle di Lele in altre occasioni, con la Juve avremmo potuto cambiare esito al risultato? E mi si chiede di entrare nel particolare? Non ho parole. E se Ilicic invece l’avesse messa dentro di chi si parlava?

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  56. Ottimo passo falso del Parma.

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  57. A Montella io addebito chi a messo, non in campo dopo l'infortunio di Pizarro, ma a prendere il posto di Pizarro, con ciò sgonfiando il gioco viola.
    La qualità del playmaker in quel moneto era decisiva.
    Quindi Montella per me è il secondo responsabile della nostra sconfitta, il primo è stato l'infortunio del Pek in sé.

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  58. Ilicic viene dopo per me.
    Il fatto che fuori Pizarro sia sparita la Fiorentina e che con Ambrosini al suo posto il gioco viola si sia abbassato paurosamente è stato di una evidenza clamorosa.

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  59. Certo, perché all'avversario secondo te gli stava bene lo zero zero. Si gioca in due Chiari, e quando l'altro è più forte è anche troppo se non ti sei abbassato prima.

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  60. La partita con la Juve poteva ragionevolmente andare in modo diverso, caro Poeta, se non metteva Ambrosini a fare il play, non perché lo dico io, perché lo ha detto il campo, come tutti hanno visto in modo clamoroso.

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  61. No, il campo ha detto che ha vinto la Juve 1 a 0 su calcio di punizione. Il resto sono solo tue illazioni.

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  62. Certo la forza delle Juve è la terza causa della nostra sconfitta, l'ho scritto più volte. Ma non la prima e neppure la seconda. Perché senza le prime due cause quella forza avremmo potuto dominarla, come s'è dimostrato fino a che sono intervenute le prime due cause.

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  63. L'abbiamo prima dominata grazie a Montella e poi l'abbiamo persa per colpa di Montella. E' così?

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  64. Un rislutato ed il suo svolgimento bisogna saperli leggere, Poeta, lo hai scritto più volte anche tu.
    Stiamo parlando delle prestazioni e del risultati diversi con e senza Pizarro, con e senza Ambrosini play.

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  65. Nessuna illazione, visione di quello che è avvenuto in mdo lampante.

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  66. Stiamo parlando che più tempo passava e meno ne restava alla Juve per cercare di fare gol. Questa è la realtà.

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  67. Certo ma la Juve non mi è parsa irresistibile anche nel suo momento di maggior forcing.

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  68. Infatti, è quello che dico io, grazie alla Fiorentina che ha giocato una gran partita e che ha perso solo solo per una prodezza di Pirlo. Non per colpa di Montella, che ha invece i meriti di aver presentato una squadra che se l'è giocata alla pari contro una squadra più forte

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  69. Esatto, ANCHE per colpa di Montella. Il fatto che per un lungo periodo l'abbiamo dominata, grazie a Montella, è quello che mi fa dare, nonostante tutto, la sufficienza a Montella quest'anno, finora.

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  70. Quel merito Montella ce l'ha fino a che il Pek è rimasto in campo, poi ha il demerito di averlo sostituito in maniera suicida.

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  71. Un po' strana se mi permetti questa visione di un Montella capace di tenere in scacco la Juve fino all'infortunio di Pizarro, capacità che si trasforma in dabbenaggine da un secondo all'altro. Tutto può essere!!

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  72. Non è strana, si tratta del merito per il gioco dato ad una squadra e del demerito di una sostituzione ( nel ruolo) che ha svuotato quel gioco, sostituzione indotta evidentemente , per me, da un momento di poca lucidità e di poco coraggio. Capita.

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  73. Ok, questa è la tua visione e l'accetto anche se non la condivido. Tu saluto.

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  74. Pollock, parliamo di due allenatori di valore, Prandelli e Montella.
    Come giudichi certe sostituzioni di Prandelli sia in EL a Firenze che in nazionale (quella, ad esempio, suicida a favore di Thiago Motta in finale europea), e per non parlare solo di quest'ultima, quella di Jakovenko a Torino di Montella, se non cagate pazzesche, che in quel mestiere capitano, ma che non si possono comunque giustificare?

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  75. Tu saluto anche io, gran capo, eh eh eh.

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  76. Esistono vari modi per valutare una partita e faccio un esempio: vado in Maratona centrale a vedermi Fiorentina Cagliari, entro con 3 minuti di ritardo dovuto alla fila ai tornelli, salgo e vedo Ambro in campo, Mati e Pek in panca.
    Cazz, dico e perché ci si priva dei nostri bravi in costruzione in casa? Mah. In campo Gomez Rossi, preciso. Gioco lentissimo, nessuna emozione se non Ibarbo cne fa la figura che farà Gervinho, cioè immarcabile. Lopez, non Mourinho, capisce e ci aspetta, raddoppia con Naingollan Cuadrado e non si tira mai in porta. Azione gol del Cagliari che Sau si mangia e fine del primo tempo
    tra gli sbadigli. Ora, penso io, Montella cambia qualcosa tanto evidente che così non va, invece risalgono i soliti, altro gol mangiato da Sau, Ibarbo sempre imprendibile nessuna variante su di lui, noi che continuiamo a camminare senza costrutto. Emozione dopo un'ora, negativa purtroppo, Gomez si fa male su azione gol. Entra Yakovenko che non ne azzecca mezza. Poi una zuccata di Borja ci porta in vantaggio, ora ci si sblocca... Col piffero, tiri in porta zero, tentativi da parte del tecnico per ovviare a tale bruttura, zero. Poi il mai marcato Ibarbo crossa per Pinilla e pareggiano. Nel recupero rigore netto su Rossi non dato. Ora, io se mi avventuro in una disamina tecnica valuto le inadempienze tattiche del nostro allenatore che si è fatto infinocchiare da Lopez che guida una squadra mediocre e rimarco lo spettacolo obbrobrioso offerto, a tutti livelli, e con Rossi e Gomez in campo, eh? Voi vi fermate all'infortunio, che ahime c'è stato, e al rigore, che c'era, per giustificare i mancati tre punti.
    Abbiamo due termini troppo diversi di valutazione, c'è un Oceano in mezzo, siamo due linee parallele di tifosi che non si incontreranno mai.

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  77. Precisato questo, forza viola, cazzo!

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  78. I dettagli, gli episodi fanno la differenza; la Samp sta sommergendo il Verona (...fuori due...eeehhh il Verona ci insidia) ma il Verona sullo 0-0 ha mangiato due nitidi gol, idem sull'1-0; sul 3-0 due gol divorati da Romulo, un miracolo del portiere doriano su Toni. Il Verona non ha sfigurato, la palla non é entrata. A disamina del risultato non c'é partita, guardando il match é bello e il Verona ha creato di più e giocato meglio.

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  79. È questa é la storia del signor Bonaventura. Fuori tre.....Eeeh si, L'Inter......Sempre quarti siamo. Uuuuhh. uhuuhuhuhuh....Walterone Mazzarri chi incolperà, 'stavolta? La bona sorte? O Bonaventura? (E qui Gat ha ragione, sul talento).

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  80. Ottimo risultato a S.Siro. Ora una bella e coraggiosa partita della Fiorentina a Napoli.

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  81. I tifosi del Genoa presero d'assalto il pullman della Fiorentina perché Mutu fece il 3 a 3 all'ultimo secondo e loro sostenevano che quel secondo era passato. Per una settimana in tutti i giornali sportivi si discusse poi di questo cazzo di secondo in più o in meno. Oggi quel bastardo che ha arbitrato a S.Siro ha lasciato prolungare l'azione dell'Inter di 20 secondi perché era pericolosa. Nessuno ha aperto bocca. Uno schifo.

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  82. Inter e Parma ci danno una manona. Ora tocca a noi. Oppure, LUCIANO!

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  83. Luciano mi ricorda un fumetto di quando ero ragazzo: Kriminal

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  84. Sinisa in gloria. Quello, invece, era un allenatore da esonerare dopo un mese. Bah, io credo che cercar coerenza e competenza negli sdaioli è come cercar profumo di rosa in una spiattellata di merda.

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  85. In effetti, Lele, ha una certa somiglianza craniale.

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  86. Forza Bakic, dimostra quello che vali! E avrei preferito Wolski anziché Joaquin! Dai,dai,dai che si Vince!

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  87. E' una contrapposizione che si può leggere da due parti, quale sia quella giusta non lo stabiliscono due, cinque o diecimila, trovo ridicolo anche io certe posizioni che sono in contrasto con quella che era il desiderio della maggioranza, probabile che i ridicoli fossero in molti e quella sparuta minoranza una manica di geni.

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  88. Povero Gomez. Uomo Ragno in porta. Forse contro 9 si comanderebbe il gioco, forse, contro 10 siamo ancora inferiori. Ogni loro azione arriva in area, noi mai. Idee zero. Wolski accanto al tedesco, non a 20 metri, e fuori Joaquin. Meglio perdere ma cercare di vincere che giocare così!

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  89. Lo scrissi qui, della necessità di rinnovare a Neto per non ripetere un caso Ljajic, ad inizio stagione e lo confermai a gennaio.

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  90. L'occasione è unica. Ad un certo punto dentro Wolski e li battiamo.

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  91. Ora...cosa succederà? Ë su un piatto d'argento, la vittoria. Basterebbe aumentare la velocità.

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  92. Insigne 40 metri da solo, ma per favore!

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  93. No Gomez, no!!!!!!!!!!1

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  94. Ho capito perché Matri non costa più nulla, porcaccia miseria!

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  95. Colta l'occasione, ora bisogna asfaltare il Milan.

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  96. YAAAAAAAHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!
    se la merita la rete, il piu' combattivo di tutti: Joaquim.
    -assist al volo del cosiddetto scarpone Pasqual, se non erro, su palla recuperata da quella patata di Matri: questo é il realismo all'italiana. evvai!!! vendetta consumata.
    Partita obbrobriosa della Fiore e tre punti, questo é il calcio, fra le altre cose. Mica solo Mazzarri li sa fare questi rifrulli

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  97. Beh diciamo che i cross sono l'unica cosa che ogni tanto Pasqual sa fare bene.

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  98. Vittoria ottenuta con quasi totale assenza di gioco e di condizione fisica. Spento televisore al 30' s.t. per conati di vomito dopo secondo gol mancato in maniera abominevole da Matri. Certo che sono felice, anzi felicissimo, ma abbiamo vinto contro una squadra guidata da un solenne coglione.

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  99. Chiari, senza offesa, permetti che mi scompisci dalle risate. Ma quando mai riesce a farli giusti? Come dire a Bakic di fare un passaggio a modo.

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  100. E adesso vado a soffrire per il Classico.

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  101. Non esagerare Mc. Ho detto ogni tanto, ed ogni tanto li fa. Ha solo quello, ogni tanto, non toglierglielo.

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  102. La vittoria era quotata bene, andava giocata. La partita non è stata di una bellezza sconvolgente ma si è reso al Napoli quello che aveva rubato a Firenze, solo che noi non si è rubato nulla. Non è possibile però continuare a leggere che se vinciamo sono coglioni dall'altra parte e se perdiamo lo siamo noi, ma qualche qualità la vedete in questa squadra ?! In teoria si riapre il discorso terzo posto, per me no ma crederci non costa niente. In compenso il quarto si prende un turno di vantaggio e non ne rimangono tanti. Le critiche è sempre giusto muoverle, quelle sensate e pertinenti, quando si legge il nome di un altro mister o si scrive di stagione fallimentare, beh, quelle non sono critiche ma paturnie che non hanno senso di essere manifestate.

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  103. Intanto champagne nel clasico..........

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  104. Cuadrado ha otto polmoni, il più grande atleta del calcio mondiale.

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  105. Sono d'accordo con Leo, la Fiorentina non è stata così brutta anche in parità numerica in casa di una squadra molto forte.
    Poi abbiamo sfruttato il vantaggio numerico senza rubare nulla.
    Neto ha parato benissimo ma essendo un gran bel portiere ha fatto il suo.
    Due clamorosi gol sbagliati da Matri invece gridano vendetta.

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  106. Fuochi d'artificio a Madrid.

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  107. Si, stasera Matri mi ha fatto incazzare, solo davanti al portiere la butti dentro e basta. Rimane un buon centravanti, una scorta di lusso a mio vedere ma deve sfruttare meglio simili occasioni, gioca in A non in lega pro.

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  108. Io avrei preferito vedere in campo Wolski, ma visto com'è andata siamo ai dettagli.

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  109. Giusto Chiari, pensavo la stessa cosa ma i 3 punti, per me, mettono a tacere qualunque cosa.

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  110. Sono d'accordo.

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  111. Non è stata brutta: è stata orripilante. Non sono per l'esonero ora, ma a fine stagione che se ne vada sto formalista del vuoto, sto Sorrentino del calcio. E non per Spalletti.

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  112. Il calcio è bello anche per questo, per questi giudizi così diversi.

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  113. Su Sorrentino sono d'accordo.

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  114. "Cuadrado gettato a sinistra..."

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  115. 2-2 e siamo solo al 41', il clasico non delude MAI!!!!

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  116. Su Pasqual sono d'accordo Colonnello, per quanto abbia tirato fuori dal cilindro il cross della vittoria, così come sull'assurdità, già vista, di Cuadrado a sinistra.
    Sul giudizio generale no, perché non tieni che che se il Napoli era ubriaco di Porto noi eravamo ancora più ubriachi di Juventus e che ci è mancato il genio insostituibile di Pizarro. Aquilani è stato onesto ed ordinato play ma non certo al livello del Pek. Urge un Pek-simile.
    Vittoria salutare che ci ridà autostima in vista di un finale di campionato dove il calendario ci avvantaggia.

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  117. Spettacolo allo stato puro, a Madrid.

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  118. Bakic non ha dimostrato in 3 mezze partite, mentre Aquilani in 10 anni di carriera sì. Fossi un allevatore, al romano non farei fare lo stallone. E Bakic lo farei ancora scorrazzare per le praterie, è un puledro con ottima genealogia (come Wolski, Vecino e Rebic), con il passaggio di età farà vedere di che pasta è fatto.

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  119. Rigore per il Real.

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  120. Io vi ringrazio perché mi date l'illusione di essere uno equilibrato ahahahahahahahah.
    Il primo tempo subiamo il giusto contro una squadra come il Napoli. Il problema è che non riusciamo ad articolare un'azione d'attacco decente e questo succede per un paio di motivi: uno è che Bakic non capisce mai la posizione da prendere ( attenzione, non è un motivo tecnico, ma prettamente tattico) e contribuisce in maniera sostanziosa allo sfilacciamento di un centrocampo al minimo dei giri. L'altro è quello storico del cosiddetto modulo con le ali, che non dà profondità e presenza in area. Il Napoli è la squadra tatticamente più mal costruita del campionato e vive da sempre uno scollamento tra attacco e difesa, con la differenza che l'attacco è composto da ottimi giocatori e la difesa no. A noi mancano i movimenti essenziali per poterci riversare nelle voragini tra centrocampo e attacco che loro ci lasciano e l'unica volta che succede, per altro grazie anche alla sconclusionarietà dei movimenti di Bakic, fanno la cazzata decisiva.
    Il secondo tempo ci permette di assestarci meglio e di prendere campo. Loro mantengono uno schieramento spregiudicato, ma perdono fiato e smalto minuto dopo minuto. Il 4231 è una buona mossa che ci permette un abbozzo di pressing che basta per non farli ripartire più, rimaniamo sempre troppo lenti, ma riconquistiamo sempre la palla. E approfittiamo del loro calo. A staffetta di centravanti invertita, probabilmente avremmo vinto con più scarto.
    In sostanza abbiamo approfittato delle loro debolezze, l'avessero fatto loro staremmo qui a dire che una grande squadra deve essere anche cinica, ma noi, forse, ci aspettiamo troppo da questo gruppo che gira da un anno e mezzo al 110 per cento.
    Prima di togliere il cartello di lavori in corso, credo che manchino ancora un paio di sessioni di mercato estivo, con un po' di culo una. Non siamo stati mai una macchina perfetta, ma in due anni abbiamo messo su un bel prototipo solo da "pimpare" ormai. Con i nostri mezzi, le speranze di vincere le puoi mantenere solamente aggiungendo qualcosa ogni anno e sperando che qualche giovane cresca di esperienza, magari in parallelo con l'allenatore, che, magari qualcuno se lo scorda, ha sulle spalle solo tre anni pieni di panchina.
    Oggi abbiamo battuto una squadra che sul mercato ha speso una settantina di milioni e che presentava 70000 spettatori sugli spalti. Sono cifre che spiegano un divario che non è tecnico solo grazie a chi lavora da questi due anni per la Viola. Gente a cui, per questo, perdono qualche cazzata ogni tanto.

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  121. Rigore per il Barcellona. I fuochi d'artificio a Madrid continuano.

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  122. Beh Foco, se giudichi scloncusionarietà l'affondo di Bakic sull'espulsione si pole fa' festa. E te lo dico con tutto l'affetto che provo per te!

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  123. Al Real va bene pure il pareggio, bella partita.

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  124. Il Sorrentino del calcio... ahahahahahahahah! Beh, AntoineRouge, è stato un patimento, non credevo che ce l'avremmo fatta anche con un altro tempo a disposizione, la moviola insipiente di cui parla il Sopra. Ma occorre dire che Matri, 'sto poretto salutato a gennaio come il nuovo Larrondo (ahahahahahahahahah!), ha fatto di tutto per ritardare il magic moment. Aritmeticamente il terzo posto non è più impossibile ma vedi come giochiamo e allora ti cascano le palle.

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  125. No, Gonfia, lo giudico casuale. Secondo me Bakic non ha mai capito cosa fare e dove mettersi e questo l'ha portato a trovarsi lì. Non è tutta colpa sua,intendiamoci , e poi alla fine ne è venuto quell'episodio, ma sembrava quando da ragazzini si gioca al campetto, che si correva e basta, senza criterio.
    Da un punto di vista tattico, il ragazzo è verde verde, motivo che mi fa ricredere sul suo scarso utilizzo.

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  126. Sono d'accordo, anzi mi chiedo se verde non resterà sempre.

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  127. Se non c'era lui non ci sarebbe stato nessuno ed eravamo nella loro trequarti. Menomale che ha giocato come all'oratorio, che l'istinto ha prevalso sulla tattica, quale?

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  128. Gonfia, il discorso è più complesso, buona parte del motivo per cui il Napoli spingeva è dovuta al centrocampo che non trovava le distanze e una percentuale di questo problema è imputabile a Bakic.
    Gli episodi ci hanno favorito, ma nel complesso il ragazzo è stato il peggiore in campo. E calcola che lui non aveva l'alibi di giocare fuori posizione.

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  129. Comunque l'analisi di Foco del gesto vincente e scapato di Bakic dice quanto possa il Caso in questo sport. Quello, nemmeno la moviola in campo potrà eliminarlo, e quello davvero si compensa (mica come gli arbitraggi!), in una stagione. In una partita secca, invece, è tutto.

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  130. E che volevi che fosse il migliore quando non ha mai avuto possibilità di giocare? Ci si accontenta della vittoria dopo una prestazione così così e ti metti a giudicare un sostituto? Io aspetterei, anche se riconosco che non ha fatto un gran che, come gli altri più rodati e scafati.

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  131. Qualcuno si sinceri delle condizioni di McGuire dopo i ripetuti colpi di scena a Madrid, temo per la sua salute.....

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  132. Ah ah ah ah! Alla fine ha vinto il Barcellona, sarà a festeggiare la doppia vittoria sulla Rambla.

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  133. Ma mica ce l'ho con Bakic. Dico solo che il suo non capirci un cazzo sulla posizione da adottare ci poteva far tanto male quanto ci ha fatto bene nell'occasione dell'espulsione, stavolta ci ha detto bene.

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  134. CHIARI, non boccio la viola. Cinica. Abbiamo reso al Napoli ciò che scippò a noi a Firenze, con un arbitro, oggi, che non si é fatto condizionare dall'ambiente. (Arbitraggio ottimo, grazie anche a due squadre nate per costruire, fare gioco e non distruggere). Ora attendo che l'estero di numeri ci dica che moduli ha usato Montella...ahaha ahaha ahahhaa, difficile da capire, non l'ha capito manco Vincenzino, che ha usato m'arma psicologica terribile (riflettiamo su questo): ha mandato a scaldare Ambrosini! Quella é l'arma del ricatto per gli 11 in campo...ahaha. Ahahhaa ahahhaa (COLONNELLO, sei stato il primo nominato sotto le pagelle del sitone....il primo in assoluto!! Ti rivogliono!! Vivo (gli uomini) o morto (alcune....ehehe ehehehhee ).

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  135. 4o rigo é "l'esperto di numeri", non "l'estero di numeri".

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  136. Sopra, guarda che quelle che mi vogliono morto troverebbero sempre il mio rictus cadaverico, al baricentro (ahahahahahahahah!). Eh lo so, mi bramano laggiù, ma io mi sono dimesso nel giungo del 2012, ho fatto la mia dismissione-pontellizzazione (ahahahahahahahahah!) di cloaca.

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  137. Eh, si, Foco, di cinismo ce n'é voluto a tonnellate prima di trovare la rete(all'88esimo!! dopo che eravamo con un uomo in piu' da quasi un'ora! )
    e se si pensa che tutto é venuto dagli anelli deboli della catena..:piedata di Gomez per Bakic, espulsione che ci ha permesso di riemergere; recupero di Matri lo sciupone per Pasqual lo scarpone che al volo mette la ciliegina sulla testa di Joaquim, hombre del partido, insieme a Neto.Un plauso anche a Savic che le ha prese tutte. Onestamente, il Napoli ha giocato meglio, punto. Pero' la Fiore ha la capa tosta del suo allenatore e ci crede sempre, fino all'ultimo, questa é la sua grandezza

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  138. Savic è cresciuto molto, anche tecnicamente.

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  139. Quella su Ambrosini è buona, eh eh eh.

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  140. Quarta difesa del campionato, un solo gol subìto in più rispetto al Napoli: ci tengo, a questo dato, perché corrono molti giudizi qualunquistici sulla nostra difesa. Circa il cinismo: sono formule rancide come l'opposta della squadra ingenua e sprecona. C'è il culo e c'è lo sculo. Oggi la Fiorentina ha ripreso alla fortuna ciò che le era stato tolto in altre occasioni (non parlo di arbitri). Il primo tempo è stato incommensurabilmente peggiore rispetto a quello con la Juve, che al Napoli fa pelo e contropelo, e per quasi metà del tempo in cui siamo rimasti in superiorità numerica il Napoli giocava comunque meglio.

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  141. Non vedo differenze, soprattutto coi piedi.

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  142. Mi sembra più sicuro e più padrone nel giocare la palla ed anche nel cercare giocate.

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  143. Colonnello, la percussione che ha portato alla nostra superiorità numerica sarà stata logica o illogica ma comunque un merito nostro, quindi non un colpo di fortuna, così come non fu un colpo di fortuna quella che portò alla superiorità numerica della Juve tre giorni fa.
    Nel primo tempo contro la Juve c'era il Pek, oggi no.

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  144. Io credo che abbia acquisito una migliore scioltezza nei movimenti e un maggior controllo dello spazio e della posizione. Con la sicurezza poi cresce anche il gesto tecnico.

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  145. Non dicevo che siamo stati cinici, ipotizzavo una lettura del genere a fine partita e a risultato e prestazione invertiti.

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  146. No Chiari, ci sono situazioni di gioco che la fortuna comanda: Foco dimostra giustamente quanto casuale la posizione di Bakic nell'occasione. Fino ad allora, dominio napoletano. Poi, faticazza bruta, per segnare a tre minuti dalla fine. Ad ogni modo, bel tempo e cattivo tempo non durano tutto il tempo. Se la Fiorentina è tornata alla salute lo vedremo contro il Milan.

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  147. Non mi interessa, Colonnello, la casualità dell'azione sulla quale si può discutere, quello che non si può discutere è che quella è stata sicuramente una nostra percussione per certi aspetti devastante, quindi non un colpo di fortuna.
    E' il gioco del calcio allo stato puro.

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  148. Quanto allo stato di salute sono d'accordo con te, Colonnello, lo vedremo col Milan.
    Oggi c'è stata comunque un'iniezione di autostima.

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  149. Dominare a Napoli senza il Pek è dura.

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  150. Si può non esserne dominati, però. E poi senza il Pek hanno giocato la grande Ungheria, la grande Olanda e la piccola Fiorentina del '68-'69... Non ti far prendere dalla tua latenza per il tarpanino cileno, Chiari. Il mondo sopravvive anche senza il Pek, morto un papa se ne fa un altro.

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  151. Il mondo sì, ma questa Fiorentina ha in Pek il suo direttore, molto semplice.
    Non fare riferimenti personali del cazzo che non c'entrano Colonnello.

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  152. Infatti è almeno un anno che invoco un altro Papa.

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  153. «Del cazzo»? Allora avevo ragione (ahahahahahahah!). In effetti ritengo che si possa giocare anche senza la «funzione Pek», Chiari. Ciò che lo hanno impedito sono stati la cattiva annata di Borja e gli errori tattici di Montella (4-3-3 invece di 3-5-2, con uomini inadatti). Ovvio che più claudichi più hai bisogno di un buon bastone, ma il Pek non è più il bastone che fu.

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  154. Infatti ci vuole un suo simile, che ora non c'è. Nel frattempo quando manca la Fiorentina ne risente.

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  155. Ne risente perché claudica, Chiari, e claudica per via di Montella, non perché, in astratto, il ruolo direttoriale non sia coperto.

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  156. E' che anche tu, Colonnello, quando sei in affanno con gli argomenti, la metti sul personale. Brutto segno.

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  157. Il ruolo direttoriale in questa Fiorentina, quando non c'è il Pek, è in gran parte scoperto, o coperto in modo non soddisfacente.

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  158. Ma no, scherzo soltanto, e ti ho risposto nel merito, Chiari, ma la risposta può anche non soddisfarti, non lo nego.

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  159. Ma ciò non sarebbe così grave, se il resto funzionasse: è quel che voglio dire.

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  160. Tu sai che io gli scherzi li accetto, quando sono ben distinti, ad esempio, da una discussione seria su una partita.

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  161. Certo se tutto il resto funziona, si domina, si gioca bene anche senza il Pek, come qualche volta è capitato. Comunque mi sentirei più tranquillo con un simil Pek nella rosa.

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