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venerdì 7 marzo 2014

Braschi è cinese

Cerco di capire cosa succede nel calcio attraverso la lettura dei mille eventi che nutrono la mia passione. Uno in particolare mi colpisce perché mi fa venire in mente la triste sorte del designatore di Prato. Un uomo contraffatto dentro. Un uomo tradito dalla conformazione degli occhi, troppo particolare e quindi difficile da nascondere. Dall’altra parte dell’oceano, in questo stesso momento, a ChinaTown (Manhattan) stanno invece succedendo cose anche senza l’uso della moviola. Dicembre, una donna cinese non residente, incontra il suo avvocato cinese. la donna è preoccupata, ansiosa per l'intervista che sosterrà di lì a poco, con l’ufficio immigrazioni. Insieme rivedono, passo passo, la richiesta di asilo politico inoltrata dal legale. Lei avrebbe abortito, in Cina, costretta dalla politica, che sostiene la legge del figlio unico e sarebbe per questo fuggita dalla madre Patria. Diciamo che i contenuti potrebbero rispecchiare la verità come un referto di Gervasoni. L’avvocato raccomanda di stare tranquilla, la donna chiede, il cinese risponde. La preoccupazione della donna e la sicurezza del suo avvocato, o meglio, l’intero dialogo intanto è stato trascritto dai Federali che stavano ascoltando tutto. L’inchiesta sui visti per le richieste d’asilo politico a New York City è in pieno sviluppo. Ovviamente l’avvocato aveva inventato tutto e la donna non aveva mai abortito. Sembra la storia di Gervasoni e di Braschi che lo difende. A oggi, oltre all’avvocato in questione, sono finite in manette una trentina di persone, tra legali, assistenti, traduttori, falsificatori cinesi d’ogni genere para-legale, artefici del business degli asili politici di New York City. Almeno 10 uffici legali, tutto cinesi a New York City, sono sotto investigazione e il bello deve ancora venire. Negli ultimi 6 anni più di metà delle richieste di asilo politico cinese per gli USA sono state inoltrate proprio grazie ai 10 uffici legali attualmente indagati. Per un business stratosferico, solo nel 2012 il 62% delle richieste d’asilo politico cinese ricevute negli USA è stata processata a New York City. E il 62% è una percentuale che si avvicina molto al possesso palla tipico della miglior Fiorentina di Montella prima che l'avvento degli arbitri abusivi ne influenzasse la redditività. Quindi è argomento quello degli abusivi nel calcio che conosciamo bene. Non solo i cinesi sono i primi nella classifica delle nazionalità dei richiedenti asilo politico, ma il loro numero è addirittura il doppio rispetto alla somma dei richiedenti provenienti dei 9 paesi che seguono la Cina nella classifica. Negli ultimi dieci anni, la popolazione cinese nata a New York City è cresciuta del 35% rispetto alla decade precedente  e i cinesi sono arrivati a superare in numero la popolazione domenicana-latina nella City. L’asilo politico è business per gente senza scrupoli, avvocati, falsificatori di documenti d’ogni tipo, arbitri insomma. L’ondata d’invasione cinese accomuna Manhattan a Prato, 10.000 dollari per una pratica con traduttori cinesi che da professionisti consumati, durante le interviste con l’Immigration, interpretano inventando, quando i candidati tentennano o balbettano insicuri. C’è anche l’ideologia politica, in questo malaffare, sostenuta da avvocati che sostengono di svolgere “un lavoro umanitario”, per evitare a questi “fuggiaschi” il reimpatrio forzato in Cina.  E quante volte abbiamo sentito frasi del tipo “l’arbitro è un male neccessario del calcio”. Ma l’onda ha subito una dura battuta d’arresto e parrebbe arginata perché i Federali hanno scoperto il business, e come sappiamo, l’FBI agisce in fretta, proprio come la giustizia sportiva italiana. E’ previsto un drastico calo delle richieste d’asilo politico cinese negli USA. Braschi è un cinese, lo tradisce il suo sguardo poco intelligente e socchiuso come quello di un coccodrillo cinese, un uomo senza scrupoli che chiede l’asilo politico per conto degli abusivi del calcio, sono al vaglio le pratiche di Gervasoni, Calvarese e Damato, gente che sostanzialmente inventa. Gente nata malgrado la politica severa del figlio unico, solo perché le madri, poco intelligenti purtroppo, ma anche un po' mignotte, hanno capito uno alla volta. La Corte Federale come i Federali? Sarà finalmente arginata la truffa anche nella China Town del nostro calcio? Borja Valero libero!!!!

67 commenti:

  1. Stamattina parto anche io con una provocazione.
    Quelli che continuano a criticare il possesso palla che faceva ( sperando che torni a farlo) Montella, dicendo che era noioso e sterile, nella circostanza sono come Ludwigzaller col 4-3-3, parlano per fisse, per dogmi che con la realtà non hanno a che fare.
    Col possesso palla di Montella non solo ci si divertiva ma soprattutto le occasioni da gol arrivavano a raffica, contro ogni avversario ed in ogni campo, da quando la Fiorentina di Montella fa meno possesso palla sì che ci si annoia e soprattutto di occasioni non si vede neppure l'ombra.
    Montella ripigliati!

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  2. Poi c'è lo sparacoglionate che continua a dire che Gomez sarebbe un problema.
    Gomez, così come Berbatov e Toni sono stati sempre desiderati da Montella.
    Il punto semmai è l'esatto opposto.
    Se Montella continua con questa involuzione del suo gioco, al posto di Gomez mi incazzerei.
    Gomez venne qui attratto e stimolato dal gioco di Montella.
    Da quando è rientrato quel gioco non lo ha visto, e ne sta pagando le conseguenze.

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  3. Chiari, facciamo meno possesso palla non per scelta, ma perché disposti male in campo e con la lingua penzoloni sul piano atletico.

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  4. Non ne sarei così certo. Ci furono dichiarazioni inquietanti di Montella al riguardo, sulle quali, visti i risultati spero rifletta auto criticamente.

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  5. Pollock, le cose si fanno sempre più serie: Lucid Zaller ha accusato il sitollock di festeggiamenti indebiti (ma quest' l'è grullo! Sono anni che cerco vanamente di spillare una bottiglia a quel pitocco del Chiari e all'Enoteca festeggiano tradizionalmente, come si sa, solo ragane serve infedeli di Dieghissimo insieme a beberrosi provolai senesi) per via di una congestione cicciobatistutica ordita al suo trog [olo] sicché un'anonima voce padronale ha tosto dettogli «Nini, dicci chill'è e te tu lo vedi i' culo che gni si fa!». Se scovano anche solo una bottiglia di Asti nel cassonetto sotto casa tua sono vent'anni, lo sai Pollock? Al massimo esci dopo dodici per buona condotta verso Tongo. Io e Zemanviola, intanto, godiamo delle dichiarate simpatie del Lucid, vi faccio notare: Zeman, i' vorrei che tu e Lucid e io fossimo presi per incantamento ecc. ecc. Schiattate, invidiosi!!!!!!

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  6. Dichiarazioni alle quali corrisposero scelte precise e coerenti ( per me sbagliate) degli uomini da mandare in campo.

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  7. Colonnello, l'idiota sta facendo lo sborone vantando di aver fatto previsioni che poi si sono rivelate (a suo dire) realtà, condivise da gran parte del tifo viola. Purtroppo per lui, idiota è ed idiota rimane, anche se, per caso, avesse azzeccato involontariamente una qualsiasi previsione. Essendo afflitto da mania di protagonismo, confonde l'attacco al suo blog di uno scemo dichiarato come frutto del complotto demoplutocratico contro di lui ordito da un certo blog. Il problema è che non ha caèito che un complotto contro di lui non c'è, ma solo una sana volontà di prenderlo per il culo per le sciocchezze che scrive. Vedi un po' dove arrivano questi dilettanti ch vorrebbero prendere il posto dei professionisti!

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  8. Ludwigzaller esprime in modo ossessivo nei modi e velleitario nei contenuti il bisogno di essere od ogni costo al centro dell'attenzione. Bisogna riconoscere che è riuscito nel suo intento, avendo trovato, in modo parassitario, nei siti viola un terreno agevole.

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  9. ...ed in questo c'è una grande somiglianza di approccio tra lui ed il Gat. Io sono convinto che entrambi cerchino solo post che li chiamino in causa, come non importa.

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  10. Chiari quello che fa la differenza nel clcio è la velocità d'esecuzione. Un possesso palla a due all'ora con giocatori che si muovono poco è solo il famoso titiccche-titocche che non serve a un cazzo, anzi è la manna pee chi rìti sta davanti. Se invece aumenti i ritmi e ti muovi senza palla (se no i ritmi col cazzo che li aumenti) all'avversraio fai girare il capo. Il nostro problema non è che non facciamo possesso palla, ma che lo facciamo a due all'ora perchè non abbiamo gambe. Quindi siamo scarsi davanti e a buco pillonzi di dietro. Se non si ricomincia a correre poca vela.

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  11. Sì, ma in ciò Lucid Zaller è più coerente, più furbo, più vario e più pragmatico. Lo Schreber, infatti, posta all'ora del ladro e a partire da due giorni dopo la partita, sotto le pagelle, quando da quelle parti ci stanno ormai a leggere al massimo Lucid, appunto, Provola, Beberri, un paio di voi fave che lo perculeggiate magari travestendovi e io che lo studio alla Crozza per riarmagnacchizzarlo. E il bello è che, con un pubblico dunque da farci appena un tressette, gli sembra di lanciar proclami al mondo. O unn'è sonaho?

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  12. «Io posso fare anche l'uno contro tutti senza problemi e l'ho fatto tante volte»: graaaaaaaaaaaaaaaaandeeeeeeeee! Mitico!!!! Alla Tex Willer!!!!! E' Ludwig Willer, altro che storie!

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  13. La differenza nel calcio la fanno i giocatori che la buttano dentro regolarmente. Montella per i suoi passati da calciatore dovrebbe saperlo. Finchè c'era Rossi, Montella poteva pure permettersi Joaquin e Cuadrado finte ali, tanto Pepito, seppur fuoriruolo, ne metteva dentro uno a partita. Adesso invece servono come minimo uno tra Gomez e Matri PIÙ uno tra Ilicic e Wolski. Lo capirà o no? Per me qui Montella si sta giocando molta della sua credibilità. Io non mi esalto mai per nessun allenatore, tantomeno per Montella, nonostante mi sia umanamente simpatico. Eppoi lo Swansea ha esonerato Laudrup, ottima alternativa in caso di rottura (se Pradè non rinnova, il futuro di Vincenzino a Firenze potrebbe vacillare a prescindere).

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  14. Jordan è vero che ci può essere un possesso palla sterile e noioso, ma non è quello del miglior Montella. Il problema oggi, secondo me, è che la Fiorentina di Montella non lo sa più fare come ai bei tempi.

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  15. Quel tuo voi non può esser rivolto a me, Colonnello, che ho smesso da tempo di scrivere nel sitone e continuerò a farlo fino a che saranno tollerati i multinck.

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  16. Mah...diciamo che Ludwigzaller difende il suo onore sino all'ultima goccia di sangue, altrui. Potremmo affermare che sa tutto ma non sa altro, forse- ipotesi non troppo pellegrina- possiamo affermare che se sapesse chi é lui stesso, saprebbe già qualcosa; io lo accosto molto al presenzialista, che non sapendo dove andare, va dappertutto (non "situazionista", come mi definì CHIARI e mi é piaciuto quell'appellativo, molto!). La questione Ludwigzaller assume toni da "Area 51", avvistamenti in molti luoghi ma stringi stringi 'sto marziano 'ndo sta? Una volta gli scrissi un concetto del quale sono sempre più convinto: "Molti utenti, tifosi viola vorrebbero essere Noi, con le nostre discussioni e contenuti". Io poi, ho una una tale opinione di me stesso che, quando ne rendo partecipi gli altri, arrossisco!! A volte la masturbazione mentale eccelle (come l'onanismo nelle sue sfumature) provando un piacere tale che fa dimenticare che la fregna é fregna, mica legna!!!! Una delle delle nostre fregne é la Fiorentina (stessa iniziale!). Tra poco arriveremo alla mistificazione anche nel calcio, dove il virtuale rende vero ciò che il campo smentisce...Mi attendo che qualcuno "Pugna et bella" la traduca come un Wimbledon in luogo di Wembley, convincendo i più che una sega é più bella di una fregna. (Scusate alcuni termini da non-erudito, più da falegname o camionista).

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  17. "Presenzialista che non sapendo dove andare va dappertutto" riferito a Ludwigzaller va benissimo, Sopra, ma non basta.
    La questione fondamentale, alla base dei dissapori, è un'altra.
    Noi scriviamo qui per parlare soprattutto di calcio tra amici, lui ed il Gat, scrivono solo per far parlare di sé da chiunque ed a qualunque costo. Punto.

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  18. La mia sul paragone Traversi-Ludwig: il primo tifa viola, segue il calcio da anni e ogni tanto produce analisi stimolanti a livello tecnico-tattico, ma, a parte questi particolari, è umanamente una sciagura, come nota bene Antoine che giustamente lo disprezza per le sue teorie lombrosiane e razziste. Il secondo non si capisce perchè segua la Fiorentina così assiduamente, dubito che segui il calcio in generale con la minima attenzione (cosa di per sè legittima), ma, tralasciando questo particolare, ha una visione elitista del genero umano che francamente lo pone poco sotto Traversi. L'elitismo gnostico è la variante alta delle aberrazioni genetico-razziali, per questo alla fine più pericolosa. A volte però Ludwig si accorge dell'errore e esce fuori un lato più sensibile e umano che, alla fine, me lo fa preferire a Traversi, nonostante Traversi sia nettamente più preparato sulla materia calcio e dintorni. Con Ludwig non si può parlare di calcio, ma umanamente è sì compromesso, ma dà l'impressione di essere recuperabile.


    Poi, l'ho già detto, tra i grandi provocatori, a parte Zeman, io tifo per i'Giannelli. E, visto che ci sono, il nostro Colonel -che è la nostra Quinta Colonna- a volte è insopportabile a livelli mai raggiungibili da un Ludwig o da un Traversi, ma si fa perdonare per la superiorità dialettica e per il grande amore che nutre per la Fiorentina. Quello che non gli perdono è l'aver contribuito -anche se lui lo nega- all'abbandono di Salvatore Napolitano, la cui presenza avrebbe alleggerito la tristezza per l'assenza ormai prolungata del grande Deyna.

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  19. JORDAN, CHIARIFICATORE...la Fiorentina non ha più "i tempi" dell'anno scorso. Non ha rasoiate per i centrocampisti che vanno dentro, non ha quella velocità fondamentale nel giro-palla, non ha il "ronzio" di giocatori che nella trequarti avversaria facciano movimento-massa-disgregazione-penetrazione-posizionamento veloce che disorientava avversari e tattiche. Sicuramente le punte viola sono più statiche, nel senso che coprono meno campo (Gomez copre area e un metro fuori, Matri idem, Rossi svariava-tra i tre- molto di più) e questo costringe ad un lavoro supplementare (più avanzato) dei centrocampisti, che diventano meno costruttori, meno palleggiatori ma più "copri zona". Questo ha un po' snaturato il gioco della Maquina. Non é casuale che la Fiorentina pressa, gioca meglio e diventa "territoriale" dopo aver preso un gol; realizzato un gol l'avversario arretra (in generale) e permette, alla viola, di riposizionare i calciatori nel modo "giusto", di tornare un po' più Maquina, visto che, sempre in generale, gli altri assumono l'atteggiamento di "fare meno gioco" e di conseguenza i centrocampisti hanno meno compiti di frizione tra attacco e mediana ma possono dedicarsi alla costruzione. Spero di essermi spiegato, non ne sono sicuro...ditemi voi.

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  20. Al di là delle diverse valutazioni ormai c'è un dato di fatto: Ludwigzaller ha asfaltato il Gat.
    S'è impadronito del salotto buono del sitone, tutti sono al suo rimorchio, Gat incluso, nello stesso sitone si è fatto un blog nel che la gente visita, incuriosita.
    Noi qui non parliamo solo e nemmeno soprattutto di lui, ma non c'è dubbio che tra quelli del sitone , è quello di cui più parliamo.
    E' diventato la "condanna" dei tifosi viola in rete!
    Grande Lud ha vinto!
    Eh, eh, eh!

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  21. Secondo me, manca chi la butta dentro regolarmente. La rinuncia a gente come Ilicic e Wolski che, meno di Rossi, ma la buttano dentro ogni tanto, è un errore grave. Joaquin è forte, dà equilibrio ed esperienza, ma non segna quasi mai. E in questo equivoco che è racchiusa la crisi attuale, che è crisi realizzativa, non di gioco, non certamente di fase difensiva (che poi se non sei mai pericoloso davanti, anche la difesa ne soffre).


    Più pragmaticamente, domenica giocheranno Gomez e Ilicic dall'inizio. La presenza di Joaquin può avere senso giovedì prossimo, nell'andata di Coppa, mossa però simili-trapattoniana che a pelle non difendo.

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  22. Sopra, non sono d'accordo, secondo me la Fiorentina ha tutto quello che aveva l'anno scorso ed anche di più, compresi "i tempi", infatti i risultati complessivi lo confermano.
    E' mancato solo lo strepitoso attacco titolare e c'è stata qualche cagata di troppo di Montella nel comporre il centrocampo in certe partite.

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  23. Certo è mancato lo strepitoso attacco titolare per infortuni gravi, ma c'è stata anche qualche cagata di Montella nel comporre il centrocampo in troppe partite.

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  24. Il centrocampo è quello, tra l'altro più forte di quello dell'anno passato. Non andrei a vedere il pelo nell'uovo, ma la trave, ovvero rinunciare troppo spesso ad una seconda punta, ovvero a uno tra Ilicic e Wolski. Non era certo la panacea a tutti i mali, ovvero all'assenza di un fuoriclasse assoluto come Rossi e la precaria condizione di Gomez, ma rimane un errore grave di comprensione del gioco del calcio. Che proprio un bomber come Montella, uno che la metteva dentro regolarmente, non se ne sia reso conto è mistero inspiegabile.

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  25. Mah...può essere...Non so...Manca qualcosa e forse é quel che scrivi tu.

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  26. Ambrosini non è il pelo nell'uovo, Ambrosini snatura il gioco della maquina.

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  27. Ma quali punte? Montella quest'anno ha giocato l'80% delle partite con una punta sola. Quando l'unica punta era Rossi, andava bene perchè Rossi segnava un gol a partita di media. Con Matri o con un Gomez a mezzo servizio, il centravanti isolato lì davanti è stato, è e sarà un suicidio puro. Non dico che si sarebbero vinte tutte, l'infortunio di Rossi ci avrebbe precluso in ogni caso il terzo posto, ma adesso avremmo come minimo tre-quattro punti in più e l'ambiente sarebbe meno depresso, cosa che pregiudica notevolmente il passaggio del turno in Europa League. Serve un mezzo miracolo che solo un ritrovato entusiasmo può rendere meno improbabile.


    Montella non si è fidato di Wolski, ha gestito col contagocce Ilicic, nel falso tridente -di per sè sbagliato- ha costantemente preferito l'esperienza di Joaquin alla freschezza di Matos. Per quanto mi riguarda, sebbene posso arrivare a capire le motivazioni di queste scelte, le considero nell'insieme deleterie. E costituiscono una seria ipoteca sul mio giudizio riguardo Montella, che per il momento tende al negativo.

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  28. Dall'infortunio di Rossi e con l'arrivo di Matri, l'errore grave di Montella è non aver puntato su Wolski come prima alternativa a Ilicic. Invece della staffetta Ilicic-Wolski, ci ha riproposto inopinatamente il falso tridente -in tutte le salse possibili- senza capire che l'assenza di Rossi rendeva questa opzione totalmente controproducente in fase realizzativa. Pensavo che con la Lazio l'avrebbe capito, ma niente. Continua imperterrito, questa è la cosa che più mi spaventa, atteggiamento che ricorda il Giubba. Al momento a Montella si possono solo concedere le attenuanti generiche. Al momento mi trovo più vicino a Zemanviola sul giudizio complessivo su Montella.

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  29. In verità fa lo scemo del paese.

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  30. GAT è subdolo;prendete l'ultimo suo intervento:Paletta.Già si rammarica perchè Pradè se l'e lasciato sfuggire.Sino a ieri non l'aveva mai nominato.L'iter prevede questo:altre 2-3 partite buone al Parma e lui lo nominerà ancora,con relativi rammarichi.In estate andrà ad una big e lui si presenterà come quello che "io l'ho sempre detto cari ungulati...".Le uniche volte che ha provato a pronosticare su giocatori giovani o che ancora non si erano mostrati al grande pubblico ha preso delle cantonate assurde.Giandonato e Pasquato(ma ricordate le contumelie a Corvino per esserseli fatti scappare?) invece degli slavi;Carraro più forte di Lijaic;Gasbarroni ed altri.

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  31. In secondo luogo il capitolo Gonzalo.Su questo giocatore si denota l'assoluta incapacità di discernere di calcio.Gonzalo è il giocatore che Montella ritiene fondamentale.Perché dal difensore centrale il mister vuole capacità di impostazione stile "regista".Imprescindibili per lo sviluppo del gioco inteso da Vincenzo.E per questo è disposto a rinunciare a qualcosa in pura fase difensiva.Se Montella avesse a disposizione i Chiellini o i Barzagli,tanto amati dal GAT,alla Fiorentina giocherebbero certo,ma non al posto di Gonzalo,ma per Savic o Tomovic o Diaki.Gonzalo rimarrebbe insostituibile(per Vincenzo).Chi non capisce questo passaggio è "ungulato" vero.Montella cambierebbe Gonzalo solo per altro difensore capace di lanciare e impostare come lui,ma con doti difensive più sviluppate.E di questo tipo non fanno certo parte i Paletta o i gobbi.Thiago Silva al limite.

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  32. In ultima analisi,sempre sul conoscitore di calcio,vi vorrei far notare come non ammette mai di aver preso cantonate,volendo mantenere quell'aria da super intenditore anche di fronte all'evidenza.Oltre ai prima citati Giandonato e Pasquato,Gasbarroni etc etc,avete visto come Ranocchia è uscito dai suoi commenti?Dopo che si è fatto segnare da tutti gli attaccanti incontrati,costringendo Mazzarri a relegarlo in panca per un semi pensionato seppur forte(Samuel) e due probabili meteore(Rolando e Juan jesus).Questa la strategia Gattiana.

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  33. P.S:siccome ci legge,è assai probabile che la mia previsione su Paletta,che alla snai non sarebbe nemmeno quotata,non si avveri;perché non ci capirà una sega di calcio,ma nel ruolo di autolesionista che si fa prendere per il culo non ce lo vedo...

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  34. "Potremmo affermare che sa tutto ma non sa altro": ahahahahahahah!

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  35. Lo nego, Stefano, ma hai facoltà di credere il contrario, senza uno straccio di prova, così per capriccio. Che io sia insopportabile a livelli mai raggiunti da un Ludwig o da un Traversi mi è pure incomprensibile, ma se il livello fosse quello non c'è superiorità dialettica o grande amore per la Fiorentina che perdonerebbero il resto. Ugualmente, non mi è chiaro perché io sia la vostra quinta colonna. Insomma, Stefano, hai scritto un post a forma di padulo e usando il padulo per metterlo in forma. Da questo non trarrei giudizi conclusivi su di te tuttavia: se non avessi visto la firma e non sapessi dei tornelli pollockiani avrei pensato a un post scritto da un infiltrato coglione.

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  36. Ma non credo proprio che ci legga, DKNE, ha paura di vedere quanto fava è considerato senza i filtri protettivi di cloaca. Quel che sa del sitollock gli è riportato dalla caponatomane, per lo più oralmente, sennò per estratti al fine di farlo impazzire oltre la soglia abituale (già schreberiana come nemmeno Sigmund osservò dal vivo) e di usarlo come ariete di cartapesta che come carta si fa, appunto, pestare. E' vero, Chiari, che Zazà ha stravinto sul piano della paranoia efficiente, è quello che già sostenevo stamattina.

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  37. In effetti in passato avevo provato a postare sul sifone,riportando ESATTAMENTE gli scritti di GAT,smerdandolo abbondantemente.Ma siccome la smerdata era troppa(forse) non sono mai apparsi.Se non la censura protettiva,cos'altro poteva essere?La mia nemesi computereccia altrimenti..

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  38. Ilicic lo vede poco, comunque meno di Joaquin, anche dopo l'infortunio di Rossi. Mi pare grave, perché lo sloveno ha numeri non comuni e soprattutto sa buttarla dentro.

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  39. Gat cerca di applicare le sue teorie lombrosiane-razziste al calcio, anche perchè sono state sputtanate scientificamente in tutti gli altri campi. Il calcio è il suo ultimo baluardo empirico. Infatti quando il dibattito si sposta su questione squisitamente tattiche -ovvero dove le caratteristiche dei singoli giocatori, per lui contano in larga parte solo quelle genetiche, non giocano alcun ruolo- anche il Gat riesce a dare qualche contributo decente. Sull'analisi delle partite non dice mai grandi bischerate, nè prende grandi cantonate.

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  40. Sul fatto stesso che Ludwig guardi le partite con assiduità nutro forti perplessità.

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  41. Insopportabile nel contesto era da intendere "per chi viene punto dalla tua vis polemica", non per me che spesso condivido gli oggetti-soggetti dei tuoi strali -spesso, ma non sempre. Figurati, hai tutti i diritti di prendere in giro chi non stimi, figurati. Però non ti incazzare con chi te lo fa notare. Io, a differenza di altri, avrei accettato e accetterei eventuali strali che tu avessi usato nei miei confronti senza nessun problema. Da quel punto di vista, la ragione è dalla tua parte.

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  42. Bet-time : secondo voi quante giornate toglieranno a Borja Valero? Chi vince riceverà, come sempre, dell'ottimo Pigato e una confezione bucata di love taggiasche..Per me ne toglieranno solo una (1).

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  43. Sì, e gravità che aumenta esponenzialmente per il mancato utilizzo di Wolski, il più simile a Rossi e quindi ideale per proporre quella che fu l'idea iniziale di Montella (centravanti di peso e seconda punta agile negli spazi, ovvero Gomez-Rossi). Io arrivo fino al punto di dire che, attenuanti generiche a parte, non si deve ripetere l'errore commesso con Prandelli, quello di giustificarne qualunque scelta a prescindere, atteggiamento che ha causato più danni della grandine anche per la patetica incapacità di Prandelli di ammettere di avere sbagliato. Rimane la differenza umana tra i due casi, ma la psicologia della piazza fiorentina sembra la stessa. E anche quella della società che, trovato un buon allenatore, tende a non mischiarsi nelle scelte tattiche e di gestione del gruppo.

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  44. Pena dimezzata, da perfetti ipocriti.

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  45. Comunque scusa, non avrei dovuto fare nomi, la mia era una considerazione generale e così sarebbe dovuta restare.

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  46. Tengo a dire, a rischio ulteriore di passare per luddofilo e di venire internato in campo di rieducazione a San Frediano avendo come secondino persecutore il Patriarca e come cuoco avvelenatore Lele, che non è vero, come opina Eta Beta, che i libri di Ludwig Willer siano delle boiate non lette da alcuno. Uno ha avuto buone recensioni e una certa rispondenza di vendite: lo so per certo e lo giuro sull'onore. Lucid Zaller dà sul web il suo peggio ed è soggetto psicopatico, che più che una mania ha proprio una foga autodistruttiva, i suoi lapsus monumentali sono autopunizioni efferate. Non che anche le sue pubblicazioni non siano talora affette da favismo locale, ma non c'è paragone, non c'è paragone. Anche in ciò, e perdonate se aggravo la mia posizione, il confronto con Yo el Supremo è incongruo: l'uno è solo malattia, è malattia avvitata su stessa, l'altro è un mostro che fu uomo un tempo o almeno in una vita anteriore.

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  47. Che libro ha scritto, sono curioso. Almeno su che tema.

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  48. Andiamo Colonnello, pubblicare ed anche vendere, di per sé significa nulla, soprattutto in campo letterario ed in Italia.
    In questo nostro contesto Ludwigzaller manifesta limiti pazzeschi non solo nell'incapacità, prima ancora che nell'indisponibilità, a dialogare, ma anche nel vedere e poi valutare tutti gli aspetti di un problema prima di esprimere un giudizio su di esso.
    Questo secondo limite è in lui così accentuato da rendere comprensibile il primo, pena uno spaventoso auto-ridimensionamento. .
    Ma soprattutto questo secondo limite fa di un presunto studioso un non studioso.

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  49. COLONNELLO, c'é gente che in cinque minuti riesce a farti perdere una giornata, e chi non ha niente da dire e cerca qualcosa da dire, non la trova e continua a scrivere. C'é chi crede che oggi Frankstein sarebbe un figo da paura(!), visto che ha un titolo di nobile, un castello e anche i piercing...C'é chi ritiene che Topo Gigio sia il cugino terrone di Topolino...è c'é chi scopre che quella che da piccoli chiamavamo farfallina pelosetta, in realtà é un bancomat. La conversazione, anche su siti-blog-web in generale, é un'arte che va affinata con la pratica, la lettura di scritti altrui e, perché no, l'emulazione dei più brillanti e dotti (non eruditi!) causeurs. Il segreto é quello di annoiare, tu 'insegni. Arte sottile e quasi rara, che presuppone non comuni doti di spirito e di mente. Non possiamo negare che la Francia del Sei e Settecento, il Re Sole soprattutto, poi la Pompadour, la de Sévigné, de Laspinasse, la du Deffand...salotti dove l'intellighenzia parigina, e non, ambiva a frequentare. Come il Sitollock. Fontenelle diceva che il segreto della longevità era quello di dare ragione a tutti. BLIMP, i tuoi acuminati strali non risparmiano nessuno, risparmiaci però chi non potrà mai avere ragione. Hai combattuto il cinico tartufismo di alcuni utenti "quadrati", i dogmatici, i biechi impollinatori, gli autodafè. Ora? Sei un consumato débatteur, spadaccino imbattibile -tu si- nel l'uno contro uno, sei maestro prolifico e ineguagliabile di irriverenti bon mot e di acrobatici paradossi. Non cadere come un Wilde che si fece fregare da Socrate e Alcibiade, con l'invenzione del letto. Non fare come Oscarone Nostro, l'irlandese che si innamorò di Alfredo Douglas e ne diventò indifesa preda. Se invece di Falce e Mirtillo avessi nel dna fascio e accetta saresti un Vate, un Longanesi. Non barattare eleganza, genere frizzante,spregiudicatezza e anticonformismo per un utente, per il quale una parola- anche solo sussurrata- può cambiare il destino. Nessun uomo é mortalmente noioso. É noioso e basta. Questo post poteva scriverlo JORDAN ma lui é più diretto di un Roma-Fiumicino! Ricorda, BLIMP, che tu fai parte della Nostra compagnia, quelli che..."Non commettere atti impuri", più che un comandamento é un cedimento. Dezellarizzati.

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  50. 9o rigo é "...il segreto é quello di NON annoiare..."

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  51. In realtà sì, sono diretto, amo le verticalizzazioni e la palla in rete, i ghirigori mi fanno venir sonno. Fuori che quando c'è da guadagnarsi la topa, allora bisogna snaturarsi nell'arte del ghirigoro, ma ne vale la pena e poi mica è per sempre

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  52. Lo posso capire, ma mi riferivo a quanto etabetato. Né si può veramente definire «amico». E' come se definissi te così.

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  53. Ti sto dicendo che è un buon libro, Chiari.

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  54. Sopra, ho recato onore al vero in rapporto a quanto opinato da Eta Beta. Tutto qui.

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  55. Amico è modo di dire, visto che lo difendi e muori dalla cìvoglia di rimettercelo tra le palle

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  56. Difendo un suo libro, de quo agebatur, e non muoio dalla voglia di rimettertelo fra le palle.

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  57. ma continui a comportarti come se

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  58. Ah sì? Da cosa lo deduci, se non da un tuo «problema», in questo caso?

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  59. Mio? direi di parecchi qui. Dal fatto che non fai che sproloquiare inviti un po' per celia un po' per non morir

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  60. In verità non ho invitato nessuno, ho corretto un parere su un libro. «Sproloquiare» è, con la tua solita aggressività scentrata e immotivata di vecchio bisbetico e rancoroso, proprio quello che stai ora facendo, quindi.

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  61. Intendi questa, JORDAN?

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  62. COLONNELLO, il panegirico era gratuito, anche se non ne avevi bisogno...come tutti qui.

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  63. Termine un po' generico che non esclude quanto sostengo.

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  64. Scandaloso, vergognoso, le immagini non sono state considerate, contano più gli arbitri di qualunque altro tesserato, hanno potere di fare e disfare quello che gli pare. In Inghilterra le immagini hanno inasprito una sanzione arbitrale con tanto di scuse da parte del direttore di gara che non si era accorto della gravità del fallo, qui da noi si fa percorso inverso, quello che scrive e decide l'arbitro è più forte di qualunque immagine lo smentisca in maniera oggettiva. Assurdo!

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  65. Lo avevo scritto, ci han dato il contentino-beffa. (CHIARI, hai perso, avevi due, rjpijate dall'incazzatura, travasa Pigato).

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  66. Sono delle merde lo si sa , e lo sarebbero state anche se avessero semplicemente dimezzato.

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  67. Voi, diversamente giovani, ne avete vissute fin troppe, a me viene voglia di non viverne più nessuna. E lo scrivo non perché sono amareggiato ma molto, molto stanco di assistere a simili ingiustizie, che non ci fosse più molta credibilità lo si sapeva, che fosse possibile negare anche l'oggettività, perché questo sistema o lo rivoluzioni o lo subisci vita aeterna amen, mi sfugge dalla comprensione. Allora ditelo a chiare lettere, iscrivetevi al campionato tanto continueremo a fare come cazzo ci pare. Ed allora, cosa cazzo lo vediamo a fare, per rovinarci il fegato ?!


    P.S.: Oggi, un mio amico gobbo mi ha detto: "Smettetela di frignare, forse verrete presi sul serio". Ho provato una sensazione di sollievo nel voler illudermi che sicuramente ha ragione lui.

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