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domenica 6 ottobre 2013

La Mila era una gran puttana ma aveva un codice etico più chiaro di quello di Prandelli

Stendiamo un velo pietoso sul codice etico di Prandelli visto che sembra non sapere proprio neanche dove sia, così come Balotelli che non sa più nemmeno dove si trova l’Africa, ma mentre Mario non lo sa perché a mettere a posto è la mamma, Cesare potrebbe facilmente individuarlo nella libreria del soggiorno, l'unico con la copertina a strisce bianche e nere. E’ un codice etico scritto a quattro mani con la Benedetta Parodi e utilizzato alla bisogna quando c’è gente a cena, quando insomma c’è da rivogare gli avanzi della morale del giorno prima. Ma a proposito di velo pietoso è sicuramente più interessante capire cosa c’era sotto a quello alzato dalla Mila che abitava nel rientro in fondo a via de’ Serragli. E’ successo a metà degli anni settanta, sposata con il carrozziere di sotto, lui scompare lasciando lei nella disperazione e il socio senza più chi scartava le macchine. Ricordo che le ricerche furono infruttuose sino a che, dopo un mese, viene trovato il cadavere di un uomo in Arno all’altezza della Pescaia Santa Rosa. Fu uno strazio quando Il maresciallo chiamò la Mila per il riconoscimento. Il corpo era quasi irriconoscibile, vista la lunga permanenza in acqua. Quando venne scoperta la testa dell'uomo, la Mila non lo riconobbe. Le circostanze furono note a seguito di un articolo di Sandro Bennucci sulla Nazione, dettagli che diedero vita a dicerie di quartiere, perché nell’articolo molto preciso si leggeva che il maresciallo consigliò la Mila di guardare meglio, per essere sicura, e così scoprì il cadavere fino alla cintola.  Ma la Mila confermò di non riconoscerlo. Proprio come Balotelli l’Africa e Prandelli il codice etico quando non gli fa comodo. Nell’aricolo che appassionò San Frediano più di una puntata di Montalbano alla settima replica, il Bennucci riuscì a tenere tutti con il fiato sospeso quando arrivò a scrivere che il maresciallo consigliò la Mila di guardare anche le parti intime per essere più sicura. La Mila alla fine tirò un grande sospiro di sollievo, ne ebbe la prova e fece anche di più, firmò sul verbale che quello non solo non era suo marito ma neanche nessuno di San Frediano. La Mila era una gran puttana, ma anche senza un codice etico come quello di Prandelli, Balotelli non lo avrebbe mai convocato a casa sua, uno che divide le donne in due categorie, quelle con il cellulare e quelle con la cellulite lei non l’avrebbe voluto, lui che quando la Fico gli ha chiesto maggiore libertà le ha ingrandito la cucina, quando lei gli ha chiesto per il compleanno un ombrello di Gucci lui si è rifiutato sostenendo che tra la camera da letto e la cucina non piove. Insomma, Prandelli ha bisogno del Balo e tutto il resto non conta, perché Cesare lo sa benissimo che per recuperare il Balo non basterebbe un miracolo, perché mentre a volte a Lourdes i film muti si mettono a parlare, non si è mai visto uno in piedi cadere per prendere un rigore, piuttosto uno su una carrozzina alzarsi. La storia di questo codice etico è triste come la birra senz'alcool e Balotelli per Prandelli sembra uscito da un rapporto sui giovani a cura della Comunita' Europea. Nella fattispecie è il talento giovane e indisciplinato che ogni regista di documentari sui giovani potrebbe sognarsi di notte. Un codice etico un po’ sgualcito quello che si insegnava ad Orzinuovi, come uscito da una centrifuga di provincia, e un codice etico così non poteva che forgiare un uomo puritano, e infatti l’unico numero di maglia che ha sempre eliminato dalle sue squadre è il 69. Mentre alla Mila piaceva così tanto, godurioso proprio come il gol della Fiorentina al sessantanovesimo all’Olimpico. Come lo scudetto del 69. Mentre il marito della Mila alla fine era semplicemente scappato con una donna dal codice etico tipico di Coverciano.


140 commenti:

  1. Io non conosco il signor AntoineRouge, immagino sarà una persona di una certa età, magari un professionista, ma trovo ci sia di meglio nella vita che trascorrere il sabato sera a dare del coglione agli altri su internet. Non conosco il signor Leo di Lastra, forse a Signa, non so, ma trovo che ci sia di meglio che trascorrere i pomeriggi a dare del normodotato agli altri su internet. Credo comunque che queste espressioni siano fisiologiche e nella natura di questo blog, do' atto a Pollock di aver fatto di tutto per arginare la tendenza senza peraltro rinunciare al principio, cui tiene, di lasciare liberi i partecipanti di scrivere quello che vogliono. Solo che anch'io vorrei essere capito, ho altro di meglio da fare che partecipare a discussioni dove alla fine si ricorre all'arma impropria di dare del coglione, quasi poi questa parola avesse un peso particolare e significasse chissà che, come quando eravamo alle Medie e l'interlocutore si scandalizzasse.

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  2. Non conosco il monomaniaco patologico che da il buongiorno su ogni editoriale rinfocolando ogni polemica creata ad arte da lui e non ho intenzione di conoscerlo non per la sua inesistente cultura calcistica e insipienza tattica inerente ad un calcio al pallone ma per la sua maleducazione, egocentrismo, cafonaggine e scorrettezza nel portare avanti qualsiasi discussione dove la sua incapacità di leggere, vedere e capire quello che gli viene detto viene trasformato in un'arma per provocare. Di tutti i presenti è l'unico di cui non sentirei la mancanza e lo scrive sapendo bene che con alcuni son tutto tranne che amico.

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  3. Tu sei stato capito e molto bene Lud.
    Il punto critico è che molto spesso sei tu a snobbare maleducatamente quello che altri ti dicono.
    Vediamo un po' se tieni conto di quanto ti scrivo ora.
    Il possesso palla di oggi è diverso da quello di un tempo, è vero.
    Montella ha un'idea di calcio basata sul possesso palla, sul gioco propositivo in ogni zona del campo.
    Il possesso palla non implica la scelta di un modulo piuttosto che di un'altro.
    Montella può applicare la sua idea di calcio, la sua filosofia, con qualsiasi modulo.
    I moduli sono modi e relativi ruoli con i quali cui si dispongono i calciatori in campo sulla base delle caratteristiche dei calciatori che l'allenatore ha a disposizione e che in generale l'allenatore stesso ha voluto.
    Prova ne è che l'anno scorso, anche considerando due moduli diversi, la Fiorentina ha avuto nel corso dell'anno un rendimento omogeneo quanto a gioco, e risultati.
    So già che, in modo assolutamente cafonesco, snobberai molto di quello che puntualmente ti ho obiettato ed andrai avanti ripetendo le stesse cose.

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  4. Dove ti avrei dato del coglione? Non mi sarei mai permesso, Zaller.

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  5. Domandina a Lud sul mercato viola, che impone alle persone educate una risposta chiara e netta, senza divagazioni.
    Tu Lud, potendo scegliere, per l'attacco viola titolare preferiresti avere ancora a Firenze Jovetic e Ljajic o ti terresti Rossi e Gomez?

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  6. Scusate se mi intrometto, ma anche io mi sono perso dove Antoine avrebbe dato del coglione a Lud.

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  7. Non so se fa l'avvocato, caro Rouge, quindi adesso forse si è svegliato con la sgradevole sensazione che magari aver dato del coglione oltre a non essere stato il massimo della eleganza possa magari avere anche delle conseguenze. Ma quelle le lascio tutte ad un tale signore di cui non ricordo il nome che citava il codice penale ad ogni piè sospinto. Per me è solo una questione di buona educazione.

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  8. Impossibile risponderti, Chiari, perchè non posso entrare in una discussione in cui magari, altri, non dico te, utilizzino poi a margine espressioni come "coglione", "normodotato" ecc.

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  9. Risibile la tua scusa Lud, significa che non scriverai più sull'argomento?
    Mentre invece è maleducazione, e anche peggio, insistere con calunnie: non mi risulta che Antoine ti abbia dato del coglione.

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  10. Anche in questo caso Lud non hai risposto ad una semplicissima domanda che ti ha fatto Antoine.
    Te la rifaccio io: dove Antoine ti avrebbe dato del coglione?

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  11. Vattelo a vedere, io mi sarei un po' stancato anche dei copia e incolla.

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  12. Quanto alle vie legali Lud, non sono così esperto, ma a naso penso che a questo punto avrebbe più elementi ( calunnia e persino velata minaccia) in mano Antoine nei tuoi confronti di quelli che tu pensi di avere nei suoi.

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  13. Sono andato, e anche a me non sembra proprio rivolto a te, così come conferma qui sotto Antoine, cosa di cui non stai, maleducatamente, prendendo atto.

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  14. Tornando a parlare di calcio giocato, ieri sera la roma ha asfaltato, come prevedibile, la colonia nerassurda punita ben oltre i demeriti. La curiosità del modulo giallozozzo intriga, la davanti giocano con due ali una punta e un trequartista che partecipano in toto alla costruzione del gioco, ovvio, ed alla prima distruzione quando ripartono gli avversari e lo fanno con ritmi e pressioni forsennate, prima o poi pagheranno dazio, non hanno una rosa lunga e i ricambi, anche per loro, non valgono i titolari. Dietro giocano con due centrali che mai avrei pensato così solidi, Castan (buono anche gli anni passati ma non così Buono!) e Benathia che non ricordavo certo di questo valore, Balzaretti e Maicon sulle fasce e due fenomeni in mezzo al campo, uno attempato che ha ripreso a correre come un ragazzino, De Rossi, un altro che ragazzino è ma che gioca con un'esperienza e di uno scafato mai visto prima dai miei occhi, Strootman, tempra, sagacia, visione di gioco che fanno impallidire centrocampisti con più primavere e partite sulle spalle e tempi d'inserimento al micron e una tecnica assecondata da un occhio e una potenza sconosciuta a tantissimi pari ruolo. In alcune fasi paiono giocare con una punta soltanto, in altre giocano con quattro attaccanti che passano come il burro nelle difese avversarie, d'altronde 7 vittorie su 7 marcando come pazzi e subendo niente non sono frutto della casualità. Il bello è che giocando una volta alla settimana possono fare allenamenti che mantengono più a lungo una simile condizione e che possono recuperare anche più rapidamente in caso di scadimento, il non giocare le coppe sappiamo quanto giova. Ci siamo rinforzati parecchio ma sono aumentati i competitors, alla perdita, naturale, del milan si sono aggiunte Roma e Inter per il fatidico terzo posto, di merde e Napoli già sapevamo.

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  15. Ma stiamo scherzando? Io sono una persona educata, non ho mai offeso nessuno, adesso mi sto seccando veramente Chiari. Io comunque non ho detto che voglio adire le vie legali. La frase precisa è "è un vero coglione". Zazà è una storpiatura del mio nick di cui sono riprese le iniziali.

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  16. Tu lo stai calunniando, ed insisti, Lud.
    Dove sta scritto che l'epiteto è rivolto a te? A me pare rivolto ad altri ( Cartesio se non ho capito male) , e lui stesso lo ha precisato.
    Inoltre hai accompagnato la calunnia con una velata minaccia.
    Medice cura te ipsum.

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  17. La soluzione è semplice: Lud in realtà è (o crede di essere, non fa molta differenza) Cartesio. Antoine Rouge non lo sapeva adesso che lo sa potrà scusarsi.

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  18. Montella: "Il 3-5-2 con Cuadrado viene più facile, e molto dipende da questo" Chissà perché parlano di tridente i giocatori e non il mister. Chissà perché parli di questo modulo, il nostro quest'anno, principalmente, e l'anno passato e non del 4-3-3, chissà perché poi, anche volendo schematizzare coi numerini è proprio quello che si è visto in campo, principalmente, la passata stagione e quest'anno. Chissà perché sia evidente a tutti alla -1 e che non sia motivo di discussione in nessun blog e nessun forum alla -1.

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  19. Lud hai scritto il Discorso sul metodo? Hai parlato di macchine animali?

    Confessa Lud, non sei solo BarryBonds sei anche Cartesio.

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  20. Lo trascrivo a beneficio di Chiari:

    AntoineRouge colonel.blimp • 11 ore fa −
    Zazà. Ah ah ah! Discorso sul metodo: macchine animali. Riprendersi è impossibile. Un vero coglione.
    Il riferimento al Discorso sul metodo è qualche post sotto in un mio intervento. Zazà sono io.

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  21. Appunto. Dal discorso si capisce che il coglione è chi ha scritto il Discorso sul metodo e parlava di macchine animali. AR già prima aveva detto che Cartesio era un coglione (io non sono d'accordo, sto dicendo quello che sostiene lui), qui lo ribadisce dicendo che era un vero coglione.

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  22. Dopo "Zazà" c'è un punto che chiude l'argomento. "Coglione", più sotto , Antoine lo riferisce esplicitamente a Cartesio. Infatti in quello che riporti tu ci aggiunge un "vero" confermativo e rafforzativo.
    Studiati meglio l'italiano Lud, l'assistente a quanto vedo non basta.

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  23. Io soprassederei definitivamente. Consiglio di un 'coglione' (Berlusconi dixit).

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  24. Moggi: "la Fiorentina mutilata là dove si era rinvigorita: l’attacco, per aver acquistato Gomez e avere tra le sue fila Rossi: entrambi infortunati. " Non essendo un'inviato della Repubblica né stimato giornalista della Gazzetta, né commentatore dell'ultima ora e né opinionista retribuito a gettoni presenza tendo a valutare questa affermazione banale nella sua spietata veridicità, non menziona Ljajic e Gabbiadini e nonostante la sua esperienza dubito segua uno come Guidetti. Se a Bolt gli si fa correre i 100 contro uno zoppo in salita secondo voi come finisce ?!

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  25. La Roma è molto forte, da capire solo quanto possa durare, e se può arrivare fino in fondo. Quando a inizio campionato la ponevo in lotta per i quartieri altissimi non mi veniva dato molto credito, anche se ancora tutto è da confermare. Del resto i casini dell'ambiente e gli ultimi due anni non lasciavano troppo spazio all'ottimismo...Benatia a me è sempre piaciuto moltissimo, sa marcare l'uomo e giocare al calcio, veramente un gran centrale. Castan messo in un contesto più solido e meno esposto alle intemperie sta dimostrando di essere un altro ottimo difensore, cosa che prima si vedeva solo a sprazzi. La forza della Roma è proprio la difesa, del resto un solo gol subìto è un dato impressionante. Aspettano bassi, tutti chiusi in area, schierando due o tre uomini appena fuori, a giocare con velocità i palloni recuperati, e lanciare le punte negli spazi, grazie poi alla maestria di Totti e Pjanic. E' una versione spettacolare e molto elaborata del...buon vecchio contropiede. Nelle prime partite si vedevano ancora alcune azioni a metà tra la Roma spallettiana e l'Urss di Lobanovski, per certi versi "rugbistiche", ora non mi sembra.

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  26. Zaller, non mi riferivo a te, hai frainteso. Confido tu l'abbia fatto colposamente. Per un attimo ho tuttavia temuto che ti credessi Descartes.

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  27. Deyna non hai l'esclusiva sulla valutazione della Roma al pronti via, si è scritto a chiare lettere, occhio a lei e all'Inter, non sono previsioni difficili. Concordo sulla difesa ma anche l'attacco è impressionante, tanti, troppi goal in una manciata di partite che non è figlio di un contropiede moderno e organizzato ma di un azione manovrata e schemi collaudati. Ho visto mettere ai paletti tutte le squadre che ha incontrato e non certo basandosi sulle ripartenze. Chiaro che dopo un goal fatto quel gioco venga ancora più facile. L'Inter ieri sera l'ha surclassata nel possesso palla ma dopo un primo tempo in cui la butti dentro tre volte il dato successivo che ne scaturisce ha poco valore se non meramente statistico. Sono forti, giocano bene ed hanno una condizione pazzesca. Strootman è un campione, aspetto un paio di anni per inserirlo o meno nel ristretto novero di quelli che sono di più che campioni.

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  28. Credo che non basti ripetere ossessivamente teorie sul 4-3-3 o sull'indispensabilità di Ljajic e del falso nueve per beccarsi del coglione da Antoine...Cosa possibile solo per chi parla di macchine animali, anche se la sua coglionaggine è ormai caduta in prescrizione.

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  29. Alla luce di quanto ha fatto finora, la Roma l'abbiamo sottovalutata in molti.
    La cosa che deve preoccupare gli avversari è che lì danno tutti del tu al pallone.
    Da considerare il calendario finora favorevole ed una condizione atletica difficilmente conservabile per tutto il campionato.
    Punti a suoi favore vengono e verranno dall'appena rinnovato e rilanciato Roma Club Montecitorio sotto la nuova presidenza onoraria dell'ineffabile D'Alema, per quanto non più parlamentare..

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  30. Cartesio è menzionato in un mio post precedente, guarda caso. E poi risulta storpiato il mio nome. Comunque la do' per buona a Rouge, diciamo che è una discussione filosofica sulla idea cartesiana degli animali come macchine, oggi sempre più contestata, e a ragione, e che Zazà non sono io ma il protagonista della canzone di Gabriella Ferri.

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  31. Il calendario sarà stato pure favorevole ma hanno schiantato la Lazio nel derby alla quarta e l'Inter ieri sera, 20 goal fatti uno subito, si ha l'impressione che di favorevole sia la loro condizione che non concede pause in questo momento sia che l'avversario si chiami Hellas o Inter. Impossibile tenere questi ritmi, un rimbalzo lo avranno ma giocare una volta alla settimana aiuta a mantenere e ritrovare condizione più rapidamente da chi ne gioca due.

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  32. "Suo", non "suoi".

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  33. Anche Cartesio il coglione è menzionato in un mio post precedente, che tu evidentemente non hai visto ed hai quindi colposamente frainteso il mio successivo. È inteso che voglio credere all'involontarietà del tuo fraintendimento.

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  34. Lud, «Zazà» mi è venuto pensando all'ossessivo ritornello e alla tua latitanza circa la panchina di Ljajic. A differenza di Cartesio, tu però non sei mai stato sfiorato da dubbio iperbolico e poi non devi «darla per buona» ad AntoineRouge, devi proprio scusarti con lui: se non lo fai provi di avere in comune con Cartesio almeno il fatuo orgoglio gallico (e allora saresti «Zazà dans le métro»... ahahahahahahahah!), che impedisce ai transalpini di ammettere un errore, qualunque esso sia. In generale, cerca di leggere con più pazienza i post altrui e di non vedervi quel che ti piace di vedervi: è una violenza che commetti sugli altri.

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  35. Ma chi è che ha citato Cartesio per primo, io o te? A me pare di essere stato io in un post indirizzato a Foco. Da quel momento è chiaro che citando Cartesio ti stavi riferendo a quanto avevo scritto io. Sicuramente l'espressione Cartesio coglione si addice magari (?) ad un blog di filosofia, qui secondo me è da intendersi "coglione quel tipo che cita Cartesio". Anche Zazà mi pare abbastanza dileggiatorio. Inoltre tutto ciò si inserisce in un dibattito tra noi che dura da giorni sul termine coglione. Quindi sono convinto che Cartesio non c'entra proprio nulla. E che il bersaglio fossi io.

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  36. Aggiungo che non pretendo le tue scuse, ma le gradirei.

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  37. Io mi esprimo sempre in modo estremamente educato, non si può dire altrettanto di te nei miei confronti. E non da ieri.

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  38. Lud avevi chiesto di soprassedere, invece continui, e maldestramente, facendoti del male.

    Il punto non è chi ha parlato per primo di Cartesio, ma il fatto che Antoine dà del coglione, e poi del vero coglione, a Cartesio e SOLO a Cartesio, non a te.

    Pensa come sarebbe bello e qualificante per te se tu scrivessi: "Scusa Antoine, ti ho frainteso".

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  39. Non ci siamo, una delle cose che mi irrita di più di questo blog è lo sfuggire gli argomenti aprendo dei dibattiti infiniti sulla interpretazione dell'ovvio che fanno perdere solo tempo a tutti quanti.

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  40. Lud, stai, ancora una volta, malamente divagando e non rispondendo di una tua grave scorrettezza nei confronti di Antoine. Me ne dispiace molto.

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  41. Va bene, sig. Zaller, mi scuso io per averla con il mio post indotta a ritenere quanto ha ritenuto.

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  42. Faccio un esempio del modo di dialogare di molti. Se io scrivo: Cuadrado ha giocato male perchè aveva mangiato un panino che gli era rimasto sullo stomaco arriva uno o più d'uno a dire: come panino, era un hamburger, o un sandwich, e poi non era al prosciutto era al salame. Osservazioni che non spostano la questione di un millimetro, sofismi, o, per stimolare Blimp, mentalis aequivocatio gesuitica.

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  43. Divaghi penosamente, Ludwig, ma tu hai calunniato Antoine e su questa vomitevole base, lo hai , in modo velato, addirittura minacciato. Un minimo di intelligenza e di dignità comporta le scuse da parte tua.

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  44. Di calcio abbiamo parlato tutti anche stamattina, Ludwig, meno te, anche facendoti domande puntuali che hai puntualmente snobbato.

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  45. Un vero Signore con tanto buon senso. Complimenti! (e con questo non voglio dire che Lud non lo sia, tanto per esser chiaro)

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  46. Ad ogni modo, è noto che la verità ha mille rashomoniane sfaccettature. Poi c'è la verità zalleriana, che ha più a che fare col solipsismo.

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  47. Vischioso Lud! E diabolico Pollock! Quarantasei post sul nulla di un non detto! Ad ogni modo è chiaro che ogni offesa a Cartesio verrà lavata col sangue da Zazà: si rinnova, fra i sostenitori del pensatore della Haye e quelli del grande alverniate, la contesa che fu tra ariostisti e tassisti e che spesso finiva a sbudellate dietro il convento della carmelitane scalze, in orari albotini.

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  48. Parallele : Moggi "Se fai correre Bolt i 100 metri in salita con uno zoppo chi vince?" - Montella "Matos gioccherebbe anche zoppo!".

    Parallele 2 : tifoso "Madonna Boijnov! E questo mi fa prendere un infarto, sbagliando codesti gol" - FirenzeViola "Boijnov salva la vita a un uomo colto da infarto".

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  49. Non dico le scuse ma le conciliazioni autentiche si accettano sempre volentieri, per chiudere la cosa diciamo che abbiamo esagerato un po' entrambi. E mi scuso anch'io.

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  50. Estendo i complimenti! Bravo.

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  51. Chi ha pronunciato questa frase : "Chi è Zazà?"
    a) Un difensore (con accento francese) del Napoli durante Napoli-Sassuolo.
    b) Un utente del Sitollock che soffre di manie di persecuzione.
    c) Gabriella Ferri leggendo la prima stesura del testo della famosa canzone.
    d) Cartesio durante una seduta spiritica.

    Chi indovinerà avrà in omaggio 10 post inerenti il 3-5-2, 3-4-3, 5-5-5, 3-6-9 e.....

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  52. Malebranche era una testa di cazzo.

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  53. Sontuosa prova di Liajic nella nuova posizione trovata da Garcia. Sontuose scuse di Mazzarri : 1) Loro bravi in due contropiede, 2) errore degli arbitri, 2) muro umano davanti la porta, 4) buona la nostra prova, mi tengo il risultato. Ne deriva che : 1) la Roma ha usato tattica Mazzarriana, 2) Come sempre, ora riapre al vittimismo che aveva un po' perso, 3) Sua arma, 4) Copia spudoratamente Montella. C'è nulla di Mazzarri nell'Inter di ieri sera...ricorda Gigi Radice (che beve e non lo dice) : vittoria viola "Ho vinto una partita difficile...", pareggio viola "Abbiamo pareggiato un match...", sconfitta viola "I ragazzi hanno perso una partita che...".

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  54. Pranzo: basmati integrale con carote al curry, falafel, babaganoush. Chi non è vegan è cartesiano.

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  55. Maledetti Veganiani, Goldrake vi distruggerà. Alabarda spaziale!!

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  56. Il risultato se lo tiene per forza, ahah, ha detto davvero così, o intendeva la prestazione?

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  57. Ahahahahahahahahah! Stanotte Lamanna ed Abbagnano escono dai sepolcri per addentarti al collo, Foco! Spera solo di esser sveglio e di turno!

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  58. Domani sera ho una cena vegana, è un dramma. Penso che mi porterò un tocchetto di lardo incartato in tasca, da mischiare alle mie cicerchie in un momento di distrazione degli astanti.

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  59. Puoi sempre mangiare la pelle attorno alle unghie, tue e degli altri. Penso ti capiranno, se ti hanno invitato. A meno che non sia: "abbiamo un necrofago per cena".

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  60. Sì ma il babaganoush dove lo trovo?

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  61. Peggio di Mazzarri sono riusciti a fare i commentatori di Sky, terrorizzati dal calo di audience causato da utenti interisti schifati. Quindi giù a dire: "Vittoria importante per la Roma ma sconfitta ininfluente per l'Inter" e: " Bella Inter nel secondo tempo", bella una squadra che becca tre gol a zero in casa? Cosa doveva fare, per essere brutta, beccarne altri tre nel secondo tempo? E, dopo un quarto gol evitato, che " l'Inter è riuscita a mantenere il risultato su dimensioni accettabili" , accettabile un passivo di tre gol in casa? Da morire dal ridere.

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  62. Mica si abbandoneranno una tantum al cannibalismo vendicativo?! Mi vedo già nel pentolone

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  63. E' più facile trovare una bagascia, direbbe il Foho...Prova a chiedere a Babacar, conoscerà sicuro dei negozi etnici ove indirizzarti

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  64. Antoine sei mai stato in India? Per i vegani potrebbe essere un paradiso. In Kerala ho perso tre chili e non certo per la dissenteria.

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  65. Senza spaccare il capello in quattro, a me pare che Garcia sia molto vicino al modello di Guardiola, che naturalmente interpreta a modo suo. Non schiera un centravanti, ma due esterni ed al centro ha inserito Totti, donandogli una seconda o terza giovinezza. A me pare che Garcia al momento non abbia ripensamenti e paure rispetto all'audacia della scelta di rinunziare a giocatori che pure ha in rosa come Borriello. A Montella imputo invece una maggiore duttilità tattica che potrebbe anche voler dire mancanza di coraggio e di andare fino in fondo. Non so se queste incertezze nascano da lui o derivino dall'ambiente. Fatto sta che mi rode vedere la Roma in testa giocando con il 4-3-3 mentre la Fiorentina è impossibilitata a farlo.

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  66. Che s'è fatto male pure il magazziniere non conta, eh?

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  67. Secondo me Foco Garcia è stato finora più coerente. Le poche possibilità di vedere il 4-3-3 sono legate all'assenza di Gomez, quando rientrerà questo modulo noi ce lo scorderemo. Le motivazioni sono appunto che non è un modulo vincente e non è pratico, ma Garcia sta dimostrando esattamente il contrario.

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  68. Pazienza, giocheremo come l'anno scorso allora.

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  69. Io porto il pranzo alle mie signorine

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  70. Pranzo : spaghetti alle vongole veraci del Circeo (prese dal giovane di Ceuta che si occupa del food- di Ceuta per avere sprazzi di spagnoleggiamento, il precedente era di Melilla), orate pescate da un chioggiotto prezzolato (che aggiunge prezzemolo),pinzimonio, sedani dell'orto coltivato da uno sloveno steinheriano, ceci strappati ad una nonnina che li teneva a bagnomaria sulla finestra. LUD, Garcia sta dimostrando molto e bene, non è più una sorpresa la Roma, anzi verrà massacrata dalla sua stessa tifoseria quando calerà e scalerà di posizioni; il 4-3-3 che tu auspichi non è attuabile per le caratteristiche insite nella Maquina, che per indole e portata a costruire razionalmente, con pazienza e raziocinio, mentre la Roma (senza nulla togliere)attacca più con folate simil-contropiedistiche, non essendo dotata di cerebro (il nostro by-pass è Pek) e pochi dei 20 gol realizzati sono costruiti partendo da schemi messi in pratica, schemi che (vai a vedere tutti i gol della Roma) hanno molto di zemaniano (velocità, velocità, velocità, sincronismi) e poco di costrutto. Va bene così, Mazzarri col contropiede ha portato in Napoli in CL....

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  71. Alimortè, FOCO, ho un pesce rosso (segno zodiacale Pesci, ascendente Acquario...eh eh eh eh)da 6 anni, in una bella boccia, ma non muore mai; 45 giorni al mare, nessuno a dargli cibo e lui, al rientro, era li, vivo, vegeto, con i suoi circoli, con i suoi giri....

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  72. I pesci rossi sono carassi e sono molto più resistenti di quello che si pensa. Io ho una sessantina di carpe koi in un laghetto di circa 20000 litri che sopravviveranno a me e forse anche ai miei nipoti.

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  73. Sì, ma si può mangiare facilmente vegan ovunque.

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  74. Poi però ci sono sempre i capitoni...

    http://roma.ogginotizie.it/103440-roma-sesso-estremo-anguilla-nella-vagina-coppia-romana-finisce-alla-039-ospedale/#.UlFYAVM9VTd

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  75. Tra i convocati per la partita di stasera ci sono Rossi, Pasqual e Iakovenko, mentre manca Ilicic. Montella ha detto, se non sbaglio, che lo Sloveno ha la pubalgia: se è vero è una iattura, perché è fastidiosa e durevole nel tempo.
    Quanto ai due Italiani, forse hanno voluto forzare i tempi per poter essere convocati in Nazionale, ma io preferirei che (soprattutto Pepito) non rischiassero stasera ed evitassero la convocazione prandelliana, in modo da avere due settimane di tempo per riprendersi con calma.

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  76. Ahahahahah è la stessa scena che lessi su un vecchio fumetto di quelli tipo "corna vissute", para para. Magari facendo le lastre all'uomo poi dopo hanno scoperto che prima si era infilato delle cozze, fortuna che si è fermato prima della scelta del vino.

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  77. Un coppia di romani ( gli stessi del capitone del litorale pontino?) a Santo Domingo.
    La moglie nuda sulla battigia a gambe larghe.
    Un granchio si infila nella sua vagina e si sistema sul fondo di essa.
    Nessuno riesce a tirarlo fuori.
    Il ginecologo vede due sole possibilità, o l'intervento chirurgico o il pene del marito usato come esca.
    Il marito timoroso declina l'invito e chiede al ginecologo di metterci il suo di pene, visto che è il suo lavoro.
    Il ginecologo si presta, inizia a penetrare più volte la moglie del pluri-cornuto in sua presenza, lentamente, per attirare il granchio.
    Il granchio non abbocca.
    Spazientito, dopo un ora di lente penetrazioni, il ginecologo martella la vagina della moglie del pluri-cornuto, per un'altra ora, ripetutamente, al grido "gli spacco la testa al bastardo!".

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  78. “Il merito di questa Roma è di Garcia, che era convinto di andare a Milano e fare un certo tipo di partita, l’abbiamo vista e dobbiamo solo toglierci il cappello. Ieri era una partita nella quale il contropiede era l’arma vincente. La Roma ha fatto una decina di contropiedi, l’Inter neanche uno. Mi impressiona questa densità nella metà campo giallorossa e portare giocatori in superiorità numerica nella metà campo avversaria. I difensori della Roma sono abili, il reparto che ha vinto la partita è stata la difesa, mentre quelli dell’Inter ogni volta che impostavano hanno creato quei contropiedi letali. Gervinho? L’ho visto giocare per intero domenica scorsa contro il Bologna. Al 90′ correva ancora dietro tutti, ha tentato uno slalom per andare in porta, ha un’autonomia e una forza pazzesca, è questa la sua abilità, la sua resistenza. Gervinho ieri ha ribaltato il gioco con una velocità supersonica. E’ una Roma che sta destabilizzando tutto e tutti, la Juve che ha fatto gli stessi punti della scorsa stagione, sta rincorrendo una squadra imbattuta e a punteggio pieno, quindi la risposta è si, la Roma in questo momento è la prima candidata allo Scudetto, anche perché Garcia è furbo, parla in un modo ma negli occhi pensa altro, fa sembrare tutto facile quello che invece in questo momento è un’impresa incredibile.

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  79. Vabbè, segui Mondonico, ma che c'entra con quello che dici te?

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  80. Iturbe è un possibile fuoriclasse, Jorginho uno dei regali più grossi che la nazionale poteva ricevere.

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  81. Cos'ha mangiato oggi Garcia, LUD? E Adem? Avrà mangiato dolcetti? Dopo i quattro gol presi col Verona (dal Bologna) Garcia che avrà pensato? "Me cojònj...il Verona quasi come la Roma, n'est pas possible...". Chissà se l'ultimo gol di Jorginho è ininfluente o meno.....Guarda che quello che ha fatto Gervasoni rientra nel grande piano (che va avanti dal 1925, anno dell'acquisto della Juventus da parte degli Agnelli) che viene disegnato e viene attuato dai padroni del vapore calcistico, ogni anno.....

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  82. Di Iturbe ti avevo chiesto a gennaio,quando sembrava ci fosse dietro la Firoentina. Comunque tutti questi argentini che ci inetressano e poi finiscono al Verona mi lasciano puzzled. Comunque il suo cartellino era del Porto e lui era in prestito al River, non so come sia adesso.

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  83. o ditegli che si gioca il 4-3-3 anche noi così si calma e si cheta. Uno che pensa che al calcio si vinca per i numerini non merita risposte, perchè ci perdete tempo?

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  84. Jordan, su Wikipedia scrivono che il Verona l'ha preso dal Porto in prestito con diritto di riscatto.

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  85. A naso mi sembra che col Verona abbiamo intavolato un rapporto di collaborazione, per ora a senso unico. Ma credo che ne vedremo preso i benefici. Credo che Iturbe sia ancora del Porto, il Verona ha un diritto di riscatto sul prestito, però ad alto costo [sui 15 milioni]. Quindi o c'è dietro qualcuno [Fiorentina?], o il ragazzo torna in Portogallo. Non mi ricordavo già più che interessasse a noi a gennaio, la memoria perde colpi...

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  86. Consiglio myp2p rispetto a rojadirecta. Io purtroppo non potrò vederla per una cazzo di cena di lavoro. Vinceremo, poi con i gobbi getteremo definitivamente la maschera.

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  87. Non conoscevo questo myp2p, lo proverò. Grazie Rouge.

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  88. Vista la formazione, volendo dare i numeri, potrebbe essere un 3-6-1 oppure un 4-5-1, vedremo se giocheremo con la difesa a 3 o a 4. Montella ha voluto probabilmente infoltire il centrocampo, visto che anche la Lazio gioca in maniera simile, con una punta sola e il Profeta a supporto. D'altronde, abbiamo pochi attaccanti sani e tanti centrocampisti a disposizione, nn è che ci sia molta scelta.
    Rossi gioca, speriamo bene.

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  89. Te lo dico per l'ultima volta. Te lo metti nella capoccia che non si vince con i moduli? Non c'è un modulo meglio di un altro se no sarebbe facile e tutti lo seguirebbero. Caso mai c'è il modulo che meglio si adatta ai tuoi. Garcia non vince perchè applica il 4-3-3, ma perchè ha sistemato una difesa solida, hanno indovinato l'acquisto di una grande centrocampista, Strootmann, e di un ottimo attaccante esterno Gervinho, vivono della regia dell'ultimo fuoriclasse italiano, e, soprattutto, si muovono senza palla come nessun'altro, oggi, in Italia. Se reggono ne vincono molte, gli unici limite che vedo sono la rosa un po' ristretta ed i 37 anni di Totti, ma hanno il grosso vantaggio di non giocare a metà settimana.

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  90. Ho letto la formazione: mi viene da vomitare ma non posso farlo.

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  91. UNA NOIA MORTALE, UNA LENTEZZA ESASPERANTE, UN CUADRADO (L'UNICO DINAMICO) MAI INNESCATO.

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  92. Non raccontiamoci palle questo, e con questi uomini, è un 3-6-1 allo stato puro. Così si fa poca strada.

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  93. Primo tempo con qualche affanno ma in controllo. Speriamo che i laziali si siano stancati di più. Ora necessario un cambio passo, oltre ad un cambio modulo. Rossi solissimo e fermo. Quadrado un po' naif. Ora via Ambrosini (ammonito) e dentro Matos per il 3-5-2 o Vargas per un 4-3-3.

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  94. Povero Vincenziello! Involuzione paurosa! Formazione alla cazzo di cane, Tom ad aprire sbrani, rientro come forzato di Pasqual quando Alonso e Vargas ci facevano star meglio, Ambrosini senza fango sotto le zampe e bruti davanti a lui fuori partita e rischiante espulsione in fine di tempo nonché impaludante manovra dal primo minuto, Pepito solo nel deserto, Cuadrado non ancora al meglio. Ci vuole una mediocre Lazio, la peggiore degli ultimi anni, per non averci castigato, e sì che il Pek (due volte), Savic e Orsatto (assurda punizione dal limite, Hernanes si lascia cadere) avevano fatto di tutto per favorirla.

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  95. A me è. Sembrato che difendessimo a 4, veramente. Tra l'altro, stranamente spingeva di più Tomovic sulla destra che Pasqual sulla sinistra.

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  96. La differenza non è molta, Anto. E' davanti che non riusciamo a tenere palla, a far gioco.

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  97. L'unica spiegazione potrebbe essere che Montella ha letto le statistiche sendo le quali la Lazio gioca meglio i primi tempi, in casa, per cui ha voluto contenerla nel primo tempo per poi cercare di vincere la partita nel secondo. Speriamo.

    http://www.violanews.com/statistiche/lazio-letale-nei-primi-tempi-casalinghi-in-campionato-20131006/

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  98. Il discorso Pasqual ,poi, è vecchio. Un equivoco irrisolto.

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  99. Prestazione raccapricciante finora, speriamo in bene per il secondo tempo.

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  100. Sì, arriviamo alla tre quarti e ci impantaniamo. Succedeva già l'anno scorso, è vero, ma una formazione con solo Rossi in avanti va poco lontano. Siamo anche troppo lenti per poter sperare in un contropiede. Si potrebbe provare a cambiare qualcosa mettendo uno tra Wolski, Iakovenko, Vargas e Joaquin (se sta bene, io metterei Vargas), poi potremmo giocarci la carta Matos.

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  101. Tomovic, Gonzalo, Savic, a quattro non siamo, chiaro che Pasqual è scalato spesso e Pek e Ambrosini si sono alternati come registi davanti alla difesa ma siamo penosi davanti, spuntati con un Cuadrado e un Aquilani che definire evanescenti è fargli un complimento. Rossi è inutile rischiarlo se si vuol fare questo tipo di partita. Un punto va bene prima della sosta meglio rischiare poco. Borja quanto durerà, le gioca tutte, non ne salta una, pessima scelta.

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  102. Regaliamo un tempo agli avversari, si sa. Il secondo sarà migliore. Vado a bere qualcosa di forte perché la serata lo impone.

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  103. Un caffè triplo per stare sveglio, ANTOINEROUGE...

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  104. Primo tempo, non prenderle. Secondo tempo, non darle. Partita talmente orrenda che diventa pure superfluo fare delle pagelle, si è andati a Roma per prendere un punto, tutto sommato è arrivato senza neanche grossa sofferenza, certo che davanti si è proprio rinunciato a giocarcela ma la ritengo scelta saggia e ponderata. La classifica si è smossa e tanto deve bastare.

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  105. un punto meglio che niente, ma che brutta partita e che Fiorentina anonima. Io penso che Montella avrà avuto i suoi buoni motivi per schierare una formazione così e fare i cambi (Vargas per Rossi primo cambio! Senza Punte per quasi 10 minuti) che ha fatto. Ricordo che siamo senza mezzo attacco (Gomez, Rebic, Rossi appena rientrato, Ilicic) e che venivamo da una trasferta in Ucraina giocata con la neve in un campo pesante come un macigno. I diffidati non sono stati ammoniti, non abbiamo preso gol, ora stacchiamo la spina 10gg e poi penseremo alla Giuve...

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  106. 90 minuti di indecoroso catenaccio viola per di più contro una squadra ridicola.
    Neto pur senza fare miracoli, il migliore dei nostri.

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  107. No, Chiari, questa volta Neto ha parato bene, ma anche i difensori si sono comportati bene (a parte un paio di amnesie di Pasqual).

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  108. Perché mi dici no e poi mi dai ragione, Orcio?

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  109. Brutta partita, l'impressione è che abbiamo giocato per il pareggio, in questo momento va bene così. Volendo vedere un lato positivo, finalmente abbiamo terminato una partita senza subire gol. Molto bravo Neto. Per quel poco che si è visto in campo, Matos ha fatto meglio di Rossi, ma era prevedibile, sia per le condizioni fisiche di Pepito sia per le sue caratteristiche, non può giocare solo contro tutta la difesa della Lazio.

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  110. A me non va bene proprio così. Non si va a Roma contro questa mediocre Lazio a giocare in modo così rinunciatario per 90 minuti. Se alcuni erano stanchi in panchina abbiamo chi può sostituirli. Poi è il solito discorso, con gli Ambrosini ed i Pasqual di gioco se ne costruisce poco.

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  111. Speranze frustrate. L'EL è massacrante, ma la squadra va male perché il centrocampo non è più quello dello scorso anno.

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  112. Scusa Chiari, intendevo che non solo Neto è stato il migliore, ma tutta la difesa. Dire solo Neto, mi sembrava che ci avessero preso a pallate, ma abbiamo rischiato su un paio di tiri da fuori e su una palla persa dove Neto, peraltro avrebbe potuto poco.

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  113. Allora si provino i rincalzi. Vecino? Bakic?

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  114. Certo, Orcio, abbiamo fatto un ottimo catenaccio.

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  115. Un dato è che davanti stanno scappando, ma sappiamo di dover recriminare sui due pareggi interni con Cagliari e Parma e almeno un punto con l'Inter. Quella di questa sera è stata una partita giocata dopo un sovralogoramento da viaggio e partita in Ucraina con temperature attorno allo zero. Piacerebbe anche a me vedere sempre la Fiorentina imporre il proprio gioco, ma oggi era proprio difficile. 12 punti in 7 partite sono un bottino scarso, ma speriamo che dopo la pausa ci restituisca giocatori e non ce ne tolga altri (e qui sgratto sgratto)

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  116. Però giovedì ha giocato anche la Lazio e questa sera hanno corso il doppio di noi. Siamo scesi in campo con una formazione rinunciataria.

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  117. Bakic non mi piace, Chiari. Vecino andrebbe provato. Deludente Aquilani, calante Pizarro, BV inevitabilmente stanco, Cuadrado convalescente, Vargas in cura disintossicante, Ambrosini perenne. Davanti volano, noi arranchiamo, almeno per ora.

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  118. Si notano carenze evidenti sia nella rosa che nel progetto tattico. In attacco eravamo stanchi, è vero, ma ne' il giovanissino Rebic, ne' lo spompato Joaquin, ne' tantomeno il misterioso Ilicic potevano cambiare la gara. Mancava Gomez, ma dietro a Gomez non ci sono ricambi.

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  119. Per me il centrocampo è stato soprattutto vittima della mancanza di attacco. Poi c'è la situazione che descrivi, Antoine,che imponeva almeno un cambio in mezzo al campo dal primo minuto.

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  120. La Lazio ha giocato su un campo e con un clima meno difficile e stancante. Loro giocavano in casa e hanno cercato di fare la partita. Noi siamo stati molto prudenti, ma, visto il risultato, giustamente ti gira il belino per due punti che si potevano prendere. Io dico che, comunque mi sta bene anche quello preso, viste le premesse. I punti persi, fino ad ora sono stati altri.

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  121. Il punto ci potrebbe anche stare, è come è maturato che non mi piace, e secondo me non si spiega solo con la stanchezza.

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  122. La sensazione è di non averci neanche provato, la realtà è che sembrava una partita di trent'anni fa, quando si andava in trasferta per lo 0-0; due squadre per le quali non bastavano neanche due punti (semmai erano fattibili) e che dicono addio, dopo appena sette (7) partite ad un utopico, eventuale scudetto (casomai qualcuno avesse pronunciato quella parola, sia sull'Arno sia sul Tevere). Una Lazio sulle gambe peggio di noi, spinta solo dallo stadio, riesce a fare arroccare la viola nell'ultimo quarto d'ora, ma soprattutto desolante gli zero (0) tiri in porta....Troppo rinunciataria la viola, troppi passaggini indietro, un'involuzione che non può essere spiegata solo con la fatica di coppa . Difesa non ballerina ma mai sicurezza totale, centrocampo sfilacciato, impreciso (per l'ennesima volta), un attacco rimasto chissà dove. Nella stessa partita l'anno scorso (con due o tre calciatori diversi) dominammo e vendemmiammo, oggi acini amari. Fiorentina lenta, prevedibile,  innocua, avversari ideali che solo la Lazio peggiore degli ultimi 3 anni non è riuscita a battere. Un Rossi impiegato come oggi poteva restare a riabilitarsi, una squadra schierata come questa sera aveva già dichiarato il suo intento: sopravvivere. Le frasi che dovrebbero aiutare noi tifosi e la squadra restano l'unica speranza ("Tanto la Roma dovrà rallentare", "Il Napoli non regge...", "La Juve ha la testa alla CL", "L'Inter e scarsa") a meno che non si decida di infilare un filotto (wooow! Un sogno) a cominciare dal match con la Juve, il peggiore avversario che potesse arrivare a Firenze, il peggior avversario di sempre, il peggior incubo per la Fiorentina vista questa sera. Strano a pensarsi ma per l'ennesima volta negli ultimi 15 anni Fiorentina-Juve e la partita salva stagione. Già.........Spero vivamente di sbagliare, di non avere ragione. Spero succeda qualcosa a questa squadra che ha smarrito qualcosa. Pagellette/
    NETO 6,5 : molto sicuro con le mani, un po' meno con i piedi.
    TOMOVIC 5,5 : avrebbe libertà, non l'apprezza.
    SAVIC 6 : abbastanza presente ma i piedi non sono collegati al cervello.
    GONZALO 7 : non è mai un buon segnale quando portiere e centrale sono i migliori in campo. Un solo passaggio errato all'indietro, per il resto come Dixan, pulisce tutto.
    PASQUAL 5,5 : il falso "fluidificante" (ah ah ah ah ah ah ah ah ah), 150 passaggi indietro, mezzo cross basso.
    AMBROSINI 6,5 : l'unico grintoso, l'unico che cerca costruzione...ed è tutto dire.
    VALERO 6 : mulina la muleta ma gira e rigira su se stesso senza assistenza.
    PIZARRO 5,5 : ritorna il brivido con lui; non ricama, non costruisce, sembra un medianaccio.
    CUADRADO 6 : Lulic lo tiene bene  ma non viene mai veramente innescato. Troppo arretrato?
    AQUILANI 5,5 : anonimo in una città dove ci si mimetizza bene, quindi nessuno sforzo per lui.
    ROSSI 5,5 : Boh.....C'era? A fare cosa? 
    VARGAS 6 : incoraggiamo chi dovrebbe essere un nuovo acquisto (Maremma...come siamo messi male!)
    MATOS 6 : la sua verve poteva servire prima, forse dall'inizio.
    YAKOVENKO : S.V.
    MONTELLA 5,5...che diventerà 6 se spiegherà cosa è successo prima del match, durante, all'intervallo. Lui non è riuscito a far cambiare l'inerzia del match.

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  123. Fiorentina Sinisiana, altro che maquina, il punto non sarebbe nemmeno male se davanti non ci fosse stata una Lazio che non è poi mica così meglio messa di noi. A parte gli ultimi dieci minuti anche loro mi sembra giocassero alla meno e senza nemmeno una punta davanti. Una Fiorentina seria se li mangiava, ma questa oltre a Gomez assente ha Pepito e Cuadrado convalescenti e tutta la squadra reduce da una partita in Ukraina ben tirata il giovedì. Anche la Lazio? Sì infatti anche loro non mi sembra che ne avessero poi tante di più (non lasciatevi ingannare da dieci minuti giocati di nervi di fronte ad un pubblico incazzato). 7 punti in 12 partite non è media scudetto, ma nemmeno una media così bassa, son 65 punti alla fine, se si pensa che ci manca il meglio...

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  124. Neto 7; Tomovic 6--, Savic 6.5, Rodriguez 6.5, Pasqual 5+; Cuadrado 4.5, Ambrosini 4.5, Pizarro 6+, Aquilani 5-, Borja Valero 6; Rossi 4 [Yakovenko s.v., Vargas 5.5, Matos 6-]. Fiorentina tutta schiacciata in difesa, senza le veloci ripartenze della Roma di Garcia, in sostanza un catenaccio gigante mitigato nella sua bruttezza solo da uno sterile e saltuario possesso palla a centrocampo. In attacco non esistiamo, e per caratteristiche dei due uomini che devono attaccare, nemmeno in buonissime condizioni, e per le consegne rinunciatarie di Montella. Da vedere se questo punto in trasferta contro una mediocrissima Lazio era un traguardo prezioso da porre come obiettivo, considerate le difficili partite che ci aspettano. Il migliore in campo tra i viola è Neto, sempre sicuro - spero che Calamai & complici abbiano osservato anche Marchetti, en passant: non ne blocca una in uscita, e scazza anche una respinta di pugni - bravo nelle uscite, tempestivo negli anticipi sugli attaccanti, autore di una gran parata su rasoterra all'angolo di Floccari, e di altri discreti interventi. Funziona la coppia centrale, con Savic che stavolta si concede una sola disattenzione grave in disimpegno, poi recuperata. Per il resto marca con grinta e attenzione, ben coadiuvato dalla guia Rodriguez, autorevole e preciso sempre. Meno bene i terzini, con un Tomovic nervoso e impreciso, e il solito Pasqual perforabile in quella posizione, per di più nullo in proposizione. A centrocampo, Pizarro perde un pericoloso pallone lanciando un attacco avversario, ma per il resto si destreggia bene, con buone aperture e un razionale smistamento dei palloni. Non può far vedere granché sui lanci e nelle percussioni in verticale, perché stasera non ne ha consegna. Applicato Borja, autore di un paio di stop aerei da applausi a scena aperta, ma non brillante fisicamente. Ambrosini su terreno asciutto paga il gap dinamico e tecnico, come un vecchio sottomarino rugginoso riemerso per sbaglio dai freddi mari russi, e spiaggiatosi a riva. Sul filo dell'espulsione già a metà primo tempo, penalizza definitivamente un centrocampo già non troppo in serata, assieme al compagno Aquilani, decisamente fuori misura nelle giocate. Cuadrado corre, ma stasera fa molto fumo, senza incidere sulla partita. Rossi nemmeno quello, cerca di uscire dal suo sterile isolamento tornando a prendersi la palla più indietro, ma non fa che falli inutili e giocate non riuscite. Unico tiro della partita, un'innocua punizione. Che è tutto quello che produce anche la Fiorentina. Tra i subentrati, Vargas è utile nei minuti finali per tenere la palla, ma manca di dìbrillantezza, la Loco-motiva è per ora un ricordo, mentre Matos si batte bene, con buona proprietà tecnica, anche se pure lui perde un pallonaccio a centrocampo che poteva risultare pericoloso. Ma è senz'altro un giovane in forte crescita, considerato anche che gioca fuori ruolo. Dimentichiamoci presto di questo spettacolo raccapricciante, e speriamo che la Maquina possa uscire di nuovo rombante da questo interminabile pit stop.

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  125. e son tutti e tre rotti! Ilicic si è pagato 10 milioni, al 100% qualche gara la può anche cambiare. Se mancano 30 milioni di mercato come si fa a giudicare?

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  126. Mi sembra che tutte e due le squadre avessero quasi firmato un patto di non aggressione, a parte gli utlimi dieci minuti della Lazio fatti quasi per onor di firma. Ritmi lenti, tiri in porta inesistenti o quasi, partita da 0-0 finita come doveva.

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  127. Davanti ci mancano in troppi, le carenze sono in chi non lo nota, per il resto può disturbare vedere scendere in campo una squadra che punta dichiaratamente al pareggio ma anche a loro sembrava non schifarlo troppo. Non si possono giocare tutte le sfide come se fossero le ultime all'ok Corral, non quando sei decimato in attacco ed hai convalescenti anche a centrocampo. A me il punto sta bene perché nessuno ha mai pronunciato la parola scudetto e chi l'ha fatto è un'illuso, e non lo affermo da oggi. Per un terzo posto potrebbero non bastare i 70 punti dell'anno passato anche perché sta volando una concorrente per il terzo posto e dato che due ci sono davanti per svariati motivi ecco che diventa obbligatorio sperare in una coppa, giusto per mettere qualcosa in bacheca e rimanere stabilmente in europa. Non facile né scontato nemmeno quello e si sapeva ma che gusto c'è se non ci crediamo. Ci sono 12 punti, non pochi e le partite interne con Cagliari e Parma ce ne sono costati 4, a 16 sarebbe un altro campionato ma siamo solo alla settima, magari fra un paio di mesi si commentano altre cose, in positivo o in negativo, per fare disamine sensate serve ancora tempo. Battere le merde sarebbe già un bel ricominciare ma storicamente dopo le soste facciamo abbastanza recere.

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  128. L'unica nota positiva è che almeno per un po' ancora non abbiamo il Problema Gomez.

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  129. Per fortuna si è fatto male.....

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  130. Apprezzo il tuo buonismo LEO ma il Nostro mister ha sempre dichiarato che non si nasconde dietro gli assenti; ammetterai che una una squadra fa quello che decide, che imposta il mister. Sembra un gioco al massacro (nostro) attendere una prestazione come una qualsiasi dell'anno scorso, quell'intensità, quella manovra corale, quel gioco a memoria con varianti straordinarie. Ok, io mi adeguo ad una ad una Fiorentina meno bella e più proficua...ma meno bella, non inguardabile. Non sono diventato esigente, se a voi va bene un punto contro questa Lazietta mi adeguo ma i vostri argomenti non mi coinvolgono nel cercare il perdono per una prova peccaminosa; si peccaminoso non battere questa Lazio (come questa Inter...come questo Parma....belle squadrette ma ci hanno fottuto).

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  131. Sì, ma intendevo: anche con ordini diversi, c'era stasera la possibilità di essere pericolosi? Me lo sto domandando, non ne sono così sicuro...Rischiavamo attacchi sterili, e infilate in contropiede, mi sa, con la scarsa mobilità che ho visto.

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  132. La Fiorentina di adesso è una squadra monca e lo sapevamo. Manca nella costruzione di un gioco offensivo per il semplice fatto che mancano quelli che sarebbero deputati ad offendere, estromessi quasi subito nelle prime scelte e nei rincalzi. La squadra pensata e costruita in sede di calciomercato e di preparazione è venuta subito a mancare e adesso bisogna accontentarsi di quello che passa il convento. Convento che è costretto a non poter rinunciare a Cuadrado e Rossi anche se non sono ancora presentabili. Il problema è tutto qui: c'è una squadra che è stata smembrata dalla sorte e , giocando ogni tre giornii, non c'è il tempo di provare alternative altrettanto funzionali, sia nel gioco che negli uomini. È un periodo in cui non si può pretendere di essere la Fiorentina che conosciamo, un periodo che allenatore e squadra cercano di far passare con meno danni possibile. Stasera, obiettivamente, con chi dei nostri ,fuori o in campo, sarebbe potuta essere una partita diversa? Stasera se avessimo provato ad imporre, in queste condizioni, il nostro gioco,saremmo stati asfaltati di ripartenze. Ci vuole pazienza, come fiorentini ne dovremmo avere a tonnellate.

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  133. Un'altra società - una a caso, con strisce a tonalità di bianco o di rosso su nero - farebbe valere motivi medici per evitargli la convocazione, sempre che glielo chiamassero.

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  134. Sì, ma le più toste devono ancora arrivare. Confrontando i punti dell'anno scorso contro le stesse squadre siamo a -6.

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  135. Le dichiarazioni di Montella ("fin qui bilancio molto positivo") sono degne del peggior Allegri. Scarica poi sulla società la responsabilità del gap dalle prime e specifica che la nostra dimensione è questa. Qualcuno gli dica che al primo posto non credeva in effetti nessuno, ma al terzo sí.

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  136. Spero tu abbia visto dove ciaffa Marchetti la punizione a pisciolino di Rossi, unico tiro tra i pali di tutta la partita, o come respinge di pugno.E Marchetti tutti lo vorrebbero (mentre io mi tengo Neto).

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