.

.

domenica 16 giugno 2013

Storie di un blogger

Giornata quella di ieri contraddistinta dal tre a zero dei Bianchi sui Rossi in Santa Croce, dal gol di Borini che porta gli Azzurrini in finale europea di categoria, e dal gran gol di Neymar per la vittoria brasiliana all’esordio della Confederation Cup. Oggi invece c’è l’esordio dell’Italia di Prandelli, ma anche orecchie sempre dritte per ogni possibile notizia in arrivo dal mercato Viola, e allora per stemperare l’attesa vi racconto tre storie vere, momenti di vita vissuta di un blogger. Voglio fare proprio come fa il Guetta, tale e quale, e anche senza berciare voglio darvi in pasto la mai vita per stemperare un po’ la matita, in attesa cioè di farselo a punta dalle seghe dopo che la Juventus ci avrà finalmente dato Manolo Gabbiadini come resto.


La sveglia improvvisamente rauca, e non era la solita scusa, oppure la voce di Ciotti che rantolava un classico dell’afonia come “ Non è una scusa Ameri, non è una scusa Ameri” La sveglia purtroppo aveva preferito le Duracell alle Halls Mentoliptus. E così io avevo fatto tardi, in più c’era Il traffico di Palermo. Una piaga. Tanto che quel viaggio aveva preso proprio una brutta piaga. Ma quanto costano le banane a Palermo? Lo avevo pensato tra gli spari di una città difficile. Certamente erano costate più del volo della Ryan Air che avevo comprato on line tra un post di Ludwigzaller su Prandelli e un altro di Ludwigzaller su Prandelli. "Hai fatto all'amore? No! Mmmmm." Era stato questo il breve dialogo avuto con l'impiegato della compagnia aerea che si chiamava Lillo come avevo potuto leggere sul suo cartellino prima che chiudesse il gate.  Alla fine però ce la feci a pelo e lo presi al volo.

C'era stata subito attrazione, e dal reparto surgelati della Conad da dove ci eravamo attratti, in un attimo ci ritrovammo a letto. Eravamo a Fiume anche se il materasso era duro, tanto che poteva sembrare anche più duro del letto di un fiume. Ma quando mi spogliai lei non riuscì a trattenere una sonora risata. Mi si ghiacciò il sangue come la Moretti prima di Italia-Haiti, o come dopo ogni intervista di Prandelli. Mi disse che l'avevo fatta ridere per la foga con cui avevo fatto volare in aria i vestiti. Gli avevo ricordato la stessa foga di un suo ex di quando aveva voluto pagare il canone Rai molto prima della scadenza. Mi sembrò solo una scusa. Ma lei prese dal frigo quel pesce proprio per ribadirlo. Volle sgombrare ogni possibile dubbio.


L'arte mi è sempre piaciuta, ho studiato, l'ho imparata, mi rimane solo il cruccio di non averla messa da parte come invece aveva cercato d'insegnarmi il povero babbo che faceva l’agente segreto. Il ricettatore per l’esattezza. O meglio, ci avevo provato, ma quando tentai di staccarla dalla parete suonò l'allarme e presi 18 mesi senza la condizionale che mi ero già giocato per un quadro del Marma che raffigurava Piazza Santo Spirito. L'avvocato che nel frattempo aveva sostituito il babbo come saggio di famiglia, mi consigliò di impararla e basta senza cercare più di metterla da parte. Quel giorno in quel museo mi sentivo bene, avevo le idee chiare attirato da quel quadro sullo sfondo. Poi però avvicinandomi successe qualcosa e mi s'appannò la vista, mi cominciarono a sudare le mani e non avevo con me il deodorante e nemmeno l’Amuchina, mi girava tutto. Caddi. L'operatore museale avanzò verso di me zoppicando come il Dr. House, e come lui fece una diagnosi secca. Sindrome di Stendhal. Cercai di spiegargli che non era possibile perché quel quadro che avevo davanti mi faceva cacare. Che non l'avrei mai messo da parte nemmeno se me l'avesse chiesto il povero babbo, gli dissi invece che ero rimasto impressionato dalla sua collega sulla porta. La sua severità e somiglianza impressionante mi aveva ricordato la secondina che per 18 mesi mi aveva infastidito sessualmente usando il manganello in maniera impropria.

128 commenti:

  1. Ieri sera Leo era molto combattivo e voleva discutere con me il significato della parola "lancio". Ora io comprendo la necessità di incrementare il numero dei commenti ma quando la discussione si trasforma in maniacale analisi terminologica chi la porta avanti su internet prende il nome di "troll". Non sapevo che a Lastra a Signa esistessero dei troll, saranno scesi da qualche nave spaziale aliena. Su Gomez si registra intanto il parere di un agente Fifa argentino capace di previsioni a lungo raggio. Secondo costui Gomez ha già firmato, Cavani firmerà tra quindici giorni con il Chelsea, mentre è certo che nel 2021 il nipote di Baggio firmerà un quadriennale con la Samsung Milano (già Inter).

    RispondiElimina
  2. Cos'è un lancio? Solo un apostrofo rosa tra le parole "t'assisto"

    RispondiElimina
  3. No Lud, cosa ci sia a Lastra a Signa non lo so, si discuteva più che altro sul fatto che lancio ha un significato, passaggio un altro e tiro un altro ancora, così come assist, poi un melone si può chiamare carciofo e a un auto dargli del trattore ma il punto non è questo ma la tua maniacale, non mia, voglia di portare avanti le tue convinzioni anche a costo di negare evidenze che ti ho sottolineato e chi ha visto la partita, capendoci qualcosa, non può negare. Gabbiadini non sfrutta né l'altezza né il peso in quell'azione (l'hai scritto tu, sbagliando) non effettua nessun lancio ma un passaggio ad un compagno a difesa schierata dell'Olanda, l'assist lo fa Insigne a Borini che, da bravo attaccante, si libera del marcatore battendo il portiere in uscita. Punto! Poi ti concedo distrazioni sul chi da e chi riceve la palla, divagazioni sui quotidiani, dimenticanze in tv, tutto, basta però che racconti come si svolgono le cose sul campo non nella tua fantasia, e questo ti contesto, anteponi la fantasia alla realtà, un po' come se Gabbiadini esplodesse qui da noi ci farebbe risparmiare costi giurassici per una punta fatta di spessore internazionale. Non voglio vedere bruciare soldi inutilmente ai DV ma non sono un tifoso del loro portafoglio, hanno dato dimostrazione che le persone che stipendiano sanno cosa fanno, se parlano di prendere Gomez significa che lo possono prendere, se non arriverà avranno sbagliato i conti o sarà lui a non volerci venire, vuoi per il progetto o vuoi perché prende di più da altre parti ma non mi metto a calcolare costi di cartellino e ingaggi lordi per verificare la bontà di simili operazioni, fra il prendere un buon prospetto o un campione affermato scelgo sempre la seconda, che ci vuoi fare, tifo viola, non le tue convinzioni strampalate.

    RispondiElimina
  4. Stai adottando un comportamento da troll, Leo. Non so se tu ne rendi conto. Dialogo volentieri con te se si parla di calcio, e non pretendo certo che tu sia d'accordo con quello che scrivo. Ma discutere ogni volta di dettagli infinitesimi non mi sembra utile ne' al blog ne' a noi.

    RispondiElimina
  5. Chiamali dettagli Lud, chiamali dettagli, non c'è una volta che riporti con esattezza quello che avviene, sei tu che svicoli sui sofismi per spostare l'oggetto del contendere, a domande non rispondi (non vuoi, non sai ?!) inizi un argomento e l'abbandoni, fuggendo, quando la domanda si fa tecnica e poi qualifichi l'interlocutore con nomignoli da topo di web per cercare di darti un'aria, finalmente, su un argomento che, forse, ti può vedere uscire vincitore almeno una volta qui sulla riblogghita. Si sono un troll, contento ?! Tu scrivi meglio, fra dimenticanze, distrazioni, divagazioni quando inizi un ragionamento non ti riesce a portarne uno in fondo.

    RispondiElimina
  6. Scusate, ma io non ho visto la partita dell'Under, ho visto solo la sintesi e in essa l'azione del gol parte da quando Insigne ha già la palla. Adesso mi avete fatto venire curiosità e non ci ho capito niente: com'è che Gabbiadini ha passato la palla a Insigne? A seguire Lud c'è stato un lancio, a seguire Leo un passaggio da non molto lontano.

    RispondiElimina
  7. Semplice Anto, Gabbiadini passa a Insigne che dopo un paio di finte passa al in area a Borini che si libera al tiro battendo il portiere, chiamasi "azione corale" eh eh eh eh eh ed il merito parte dalla punta centrale dal futuro, non da chi ha fatto l'assist, né da chi la butta dentro smarcandosi né a chi ha passato la palla a Gabbiadini. Siccome si deve scrivere che è lui quello forte, quello entrato al minuto 61 che si è visto Immobile schierato in faccia nonostante l'assenza di Destro, si deve dare meriti anche a lui. Coralmente ah ah ah ah ah ah

    RispondiElimina
  8. Quello che ha fatto Insigne l'ho visto, non ho visto come è stato il passaggio di Gabbiadini: è stato un passaggio di piede? Un passaggio da dieci metri o un lancio da trenta?

    RispondiElimina
  9. La cronaca della Gazzetta non lascia dubbi. Ma a Leo da buon troll credo che importi poco. Il suo unico scopo è fare azione di disturbo e farsi notare. Certo è che si fa poca strada se un qualsiasi interlocutore scrive "pallone" e un altro salta su a dire: ma come non è un pallone, attento, si chiama sfera, o palla, o come diavolo gli salti in mente.

    RispondiElimina
  10. Anto, Gabbiadini fa un semplice appoggio palla come ce ne sono mille a partita, non c'è nessuna eccelsa protezione di palla sfruttando il fisico, né tantomeno un lancio. Lud, non trovo da troll il comportamento di Leo - col quale peraltro in passato ho discusso "alla morte" sul sitone - per il semplice fatto che la cronaca romanzata del peso di Gabbiadini nell'azione del gol l'hai lanciata tu! Claro che poi ti venga ribattuto che era opera di fantasia...

    RispondiElimina
  11. Nella stessa metà campo, sulla trequarti.

    RispondiElimina
  12. http://www.gazzetta.it/Calcio/15-06-2013/under-21-italia-olanda-1-0-azzurri-finale-contro-spagna-20586511280.shtml

    "Subito dopo, l’azione capolavoro dell’Under che passa in vantaggio: gran lancio d Gabbiadini per Insigne. Il folletto si destreggia a tende l’inserimento di Borini che brucia il nuovo entrato van der Hoorn e segna di piatto destro".

    Scusa Lud, ma tu hai basato la tua descrizione del gol sulle allucinazioni di questo visionario?

    RispondiElimina
  13. T'ha risposto anche Deyna qui sopra, persone corrette non amici che giungono in soccorso ma persone che sanno capire cosa succede in campo. Siam tutti troll o sei tu che porti avanti considerazioni sbagliate ?! Non sei umile, quando scrivi una cazzata non ti riesce uscire dalle sabbie mobili, anzi ti dimeni come un matto, il risultato lo conoscono anche i bambini.

    RispondiElimina
  14. Come fa sempre, è la sua natura, cercare appoggi che pure smentiscono la dinamica vista in campo. Siccome i visionari non sono mai da soli (uno scrive sulla Gazzetta, pagato, l'altro sulla riblogghita ma con identici risultati) ecco che si trovano e si piacciono, chi si somiglia si piglia.

    RispondiElimina
  15. Il giornalista della Gazzetta Deyna ha visto quello che ho visto io in tv e l'ha descritto con parole analoghe. Come sempre accade e non mi stancherò di dirlo le fonti confermano solo quello che io affermo autonomamente senza averle prima lette. D'altronde il mio è stato un commento a caldo pochi minuti dopo la fine della partita e quando l'articolo forse non era stato neppure scritto. Siamo almeno in due al momento a pensarla così. E non vedo perchè la Gazzetta dovrebbe lasciarsi andare a racconti fantasiosi. Ieri Leo ha accusato il procuratore di Gabbiadini di drogarsi. Insomma siamo tutti matti, deliranti e drogati. Ad ogni modo se riesci a trovare un filmato in cui si veda partire l'azione possiamo forse giudicare meglio.

    RispondiElimina
  16. Guarda Lud che ci sono le immagini e i video dell'azione, adesso hai proprio sbroccato, invece di citare quotidiani riguardale e falla finita. Sei indifendibile nelle tue granitiche incertezze e approssimazioni nel capire di calcio. Il goal non è frutto di nessun lancio ma di un passaggio al limite del banale, non c'è fisico né altezza nei meriti di Gabbiadini che se sbagliasse anche quegli appoggi sarebbe pippa clamorosa, da la palla a Insigne, lui si autore dell'assist a Borini, lui autore del goal. E basta......

    RispondiElimina
  17. Io vidi il finale di partita, nelle sintesi che ho trovato per ora sul web si vede solo l'appoggio a Insigne, ma il fatto che si veda anche il giocatore che lo fa conferma che è un normalissimo passaggio nel quadro di un'azione corale, non un lancio. Comunque l'azione la ricordo piuttosto bene, non ci vedo meriti tali di Gabbiadini da dover esser segnalati come conferma del valore del giocatore, non c'è nessuna protezione palla sfruttando il fisico, né lancio illuminato. Il giornalista della Gazzetta non sarà il primo né l'ultimo a scrivere una cazzata tecnica, se leggi i resoconti delle partite ne trovi mille, senza andare troppo lontano basta che ti leggi i commenti alle partite della Fiorentina su sitone.

    RispondiElimina
  18. L'hanno ridate in tutte le salse su Rai sport ma negherà che esistono. ah ah ah ah ah

    RispondiElimina
  19. Comunque trovo abbastanza surreali tutti questi giorni di discussione su un giocatore che non verrà a Firenze, che non ha lasciato traccia di se' in serie A, che ha al suo attivo solo delle buone prestazioni con l'Under 21 e non è [almeno per ora] un centravanti, cioè quel che serve a noi. Tra parentesi, anche nell'azione del gol a chiudere il discorso in area c'era Borini - che non è certo un centravanti tipico - Gabbiadini era largo a sinistra, ad accompagnare l'azione partendo da lontano...Riguardo discussioni più interessanti in chiave viola, Lud, mi spiegheresti una cosa? Quando a gennaio abbiamo preso Rossi, teorizzasti subito un attacco senza centravantone, con lui e Jovetic titolari, garantendo sull'efficacia della coppia. In quel quadro, dove avresti messo Ljajic e Cuadrado?

    RispondiElimina
  20. Accetto sempre volentieri la discussione, gli attacchi personali, perchè di questo si tratta, di Leo, conditi di offese, ho intenzione d'ora in poi di ignorarli perchè il troll o si ignora o ti porta alla esasperazione. Quindi do' anticipatamente ragione a Leo su tutto. E prometto di emendarmi. Per quanto riguarda la tua osservazione, Deyna, l'arrivo di Rossi aveva creato un dualismo indubbio, ma il Ljajic di gennaio non sembrava ancora degno del posto di titolare. La svolta si è avuta col passaggio al 4-3-3. Ljajic ha incominciato a segnare regolarmente ed anche Cuadrado si è avvantaggiato del nuovo modulo. A quel punto era chiaro che in caso di permanenza di Jovetic ci sarebbero stati guai. Ma partendo Jovetic, Ljajic potrebbe essere tranquillamente promosso e prenderne il posto giocando alla Messi con Rossi sulla sinistra e Cuadrado sulla destra. Oppure potrebbe essere Rossi a fare il centravanti lasciando Lljajic e Cuadrado a fare il lavoro dello stesso anno. Ho detto spesso che anche se questo assetto fosse varato ci vorrebbe comunque un centravanti che apporti maggior peso e altezza in area se ce n'è bisogno. Se poi questo centravanti è duttile e può fare anche l'esterno ancor meglio. Ho anche detto che Gabbiadini era solo uno dei nomi possibili.

    RispondiElimina
  21. Capìto...Io resto invece dell'idea che sia indispensabile il centravantone [più o meno "one", ma sempre centravanti, che sia Gomez, Osvaldo, Negredo, Soldado o chi altri], titolare pressoché fisso, e se non può giocare lui in campo la sua riserva. Non sono, insomma, per "l'attacco dei nani". Gabbiadini spero proprio non arrivi, come qualunque giocatore della juve, perché vorrei che con i Ladri non ci trattassimo proprio. Comunque non capisco proprio perché, per esaltarne le doti, hai magnificato un normalissimo cambio di gioco - quando l'azione del gol vera e propria se l'è inventata Insigne - quando potevi pescare tra altre cose veramente decisive fatte fin lì all'Europeo Under 21.

    RispondiElimina
  22. Ljajic-Rossi-Cuadraro non sarà l'attacco titolare della Fiorentina. Al momento ci sono due alternative: una vede partire Ljajic sostituito da Ilicic e centravanti (Gomez?), l'altra tiene i tre da te citati e ci aggiunge comunque il centravanti (Gomez?). Sarebbe interessante, Lud, che esprimessi una preferenza rispetto a queste due opzioni, invece di occupare il tempo tuo e di noantri con speculazioni campate in aria. Gabbiadini a Firenze, magari viene, ma farebbe la riserva del centravanti titolare. Poi se vogliamo testare l'ipotesi degli universi paralleli, c'è sempre Footbal Manager.

    RispondiElimina
  23. Per la verità, Lud, tu a caldo hai attribuito al Gabbia l'assist di Insigne: poi, sgamato, siccome non vuoi mai ammettere l'errore ti sei buttato sul lancio, che è un normale passaggio (un tempo si sarebbe detto: smistamento di palla) dove non brilla nessuna dote di prima punta. E' venuto però il momento dell'ode (mirabile per sapiente gestione di dialefi e di sinalefi) all'uomo per il quale questo sito esiste:

    Mi presento, son Manolo!
    Sono ancor verde bocciolo,
    non ho mai spiccato il volo:
    mi vorrebber col giaggiolo
    ma son solo un cetriolo
    dello Zaller il figliolo,
    di mie gesta l'usignolo.
    Prima punta nel lenzuolo
    di tra i sogni certo solo
    o battuto un roncio al suolo
    Lud mi crede e un orzaiolo
    gli oscura il mio ruolo
    vero oppur è che un fagiolo
    non capisce e qui sorvolo.
    Alla Viola? Ma che duolo!
    Nel gran gioco spagnuolo
    ci starebbe da vaiolo!
    Come lui ce ne son stuolo,
    faccia l'ossa nel Sassuolo!

    RispondiElimina
  24. La mia preferenza va alla seconda opzione, quella che vede rimanere Ljajic perchè, in quel caso, sarei disposto a scommettere qualche migliaia di euro sul terzo scudetto. Ma bisogna anche dire che se va via Ljajic per 20 milioni, Pradè e Macia saprebbero ben sostituirlo e saremmo comunque tra i favoriti per lo scudetto. Molto dipende da quanti soldi sono disposti a sborsare i Della Valle 'alla cieca', visto che rivendendo Ljajic e Cuadraro fra uno o due anni la fanno una megaplusvalenza. I DVD siedono al momento su una piccola miniera d'oro con la vena principale ancora non individuata.

    RispondiElimina
  25. Credo che tu ricordi male Blimp ho solo scritto che Veratti riceveva il lancio di Gabbiadini e metteva l'assist per Borini. Distrazione corretta subito.

    RispondiElimina
  26. Hai ragionissima, Lud, stavolta ti ho fatto parziale torto, perché hai scambiato Verratti per insigne e non per Manolesta.

    RispondiElimina
  27. http://www.violanews.com/news-viola/brovarone-su-fb-gomez-e-viola-20130616/

    RispondiElimina
  28. Stefano, nella condizione contrattuale di Juju 20 milioni per Nutella li scroccheresti, a un anno dalla scadenza del contratto se ne becchi la metà sei un misto tra Corvino e Pradè.

    RispondiElimina
  29. Forse solo Deyna ha capito che anche per me Gabbiadini o chi per lui non parte titolare!!

    RispondiElimina
  30. E allora figùrati se mi rompo il cazzo a prenderlo come contropartita, alla Juve poi, per un valore nominale di dieci milioni! Stornando così risorse dagli obiettivi primari e di titolari! Lud, ma i primi caldi ti hanno mosso il trombo in giro per il sistema?

    RispondiElimina
  31. Pollock, io spero che il Brova non stia anche peggio di Lud... Certi scherzi, fuor del primo di aprile, un professionista non può permetterseli: qui è la sua carriera in gioco, è una cosa troppo enorme per essergli perdonata se fosse una delle sue solite bufale. Se fosse verità, allora davvero chapeau! E seghe a sangue, pajas de sangre, come scriveva quel catalano tifoso della Viola che citavo una decina di giorni fa.

    RispondiElimina
  32. A mio parere il centravanti di cui parlo deve essere sempre pronto per i seguenti compiti: sostituire uno dei titolari infortunati (Ljajic e Rossi), entrare a partita iniziata, giocare dall'inizio in determinati contesti tattici. A fine stagione dunque finirà per accumulare molti minuti di gioco. Il nome di Gabbiadini è uscito così, ma il mercato offre moltissimi giocatori che possono fare al caso nostro. Una soluzione diversa potrebbe essere rappresentata da Denis, una ancora diversa da Guidetti. Ma ripeto, ce ne sono un esercito di attaccanti così.

    RispondiElimina
  33. Il piccolo Brovarone vide la madonna piangere mentre era in vacanza nei pressi di Camaldoli. Folle commosse di fedeli accorsero, ma una istruttoria vescovile fece scendere il silenzio sulla vicenda. Da allora vuole rifarsi.

    RispondiElimina
  34. Secondo Brova, caro Foco, la X avanzata è adesso da Fanfani per analisi. E Aquila, dov'è finito? Comunque sia, Borja non è adatto a svariare sulla sinistra offensivamente in tandem con Nutella.

    RispondiElimina
  35. Aquilani pronto a prendere il posto del Pek. Borja non deve svariare, deve occupare spazio. Mi sono ispirato ad una certa formazione...

    RispondiElimina
  36. Altra annotazione, che vale anche per Stefano Vienna. Se il problema è inserire stabilmente Ljajic in squadra, lo si può risolvere anche arretrando Adem e attribuendogli compiti di centrocampista avanzato. La vittima designata sarebbe Aquilani, credo. A quel punto ogni modulo ritorna possibile. Altra possibilità ancora è dare a Ljajic il posto di Aquilani e ad Aquilani quello di Pizarro. Aquilani ambirebbe a quel ruolo di registra arretrato, ma si è detto, forse non a torto, che non è interprete ideale di quel ruolo. Vedo ora che Foco riprende l'idea, che non è campata in aria.

    RispondiElimina
  37. Ma laggiù lo occupa male. Io non vedo alternatività fra Pek e Aquila. Intanto così lo Zampazzo, da Fiorentinanews:

    «Ilicic? Me lo hanno chiesto Roma, Juve e Bayer Leverkusen. Lo sloveno lo darei volentieri sia ai giallorossi che ai bianconeri, un po’ meno alla Fiorentina che comunque si è interessata».

    Ci rimetteremo da questo dolore, lo strano è che caffè Illy sia ancora a Palermo, con tutte queste offerte da grosse squadre.

    RispondiElimina
  38. Stavolta le pajas de sangre se le fa Jordan (con quel che gli resta... ahahahahahahahahahahahah!)... Ancora da Fiorentinanews:


    «Si continua ad affrontare il problema portiere viola in casa viola. Per la prima volta spunta una nuova ipotesi: la promozione a primo portiere di Neto con alle sue spalle un altro di esperienza. Montella gli ha dato diverse chance quest’anno e non è da escludere una sua conferma».

    RispondiElimina
  39. Pradè parla di «farsa», a proposito delle rivelazioni fanfaniane da parte dell'aficionado del Martini secco alle 8 del mattino.

    RispondiElimina
  40. Ehehehehe e invece non sono né il Pek né Aquilani nella posizione di quello che dovrebbe essere il "regista arretrato". Borja fa solo quello che ha fatto quest'anno.

    RispondiElimina
  41. Foco, quest'anno non ha fatto quel che indica la freccia che gli apponi e in quel vuoto di partenza a sinistra del nostro schieramento. Pek ha tenuto la posizione della X quest'anno, Foco, tu ne fai un interno.

    RispondiElimina
  42. E ora parliamo di Scotty: quest'anno non l'ho seguito, ma l'anno precedente, in cui ritrovò la nazionale che ha di nuovo perduto, fu di grandissimo rendimento. Trattasi di coraggioso, lucidissimo frangiflutti davanti alla difesa con buon piede, buon controllo nello stretto: non esente da incursioni vincenti in area avversaria non domanderemo a lui la verticale filtrante ma la pulita rimessa a qualunque dei nostri funamboli lo attorni. Sarebbe ottimo in un centrocampo a 2, coi tre trequartisti e la punta centrale, schema propalato da molte fonti giornalistiche per l'anno prossimo. Aggiungo che piacerebbe moltissimo a AntoineRouge.

    RispondiElimina
  43. Esatto colonnello, il Pek passa dalla posizione x a quella sul centro-destra. Il disegno è fatto con le dita, ma credo si capisca, Borja ha il suo raggio d'azione in un a porzione triangolare di campo che ha come vertici il centrocampo e gli spigoli sinistri delle due aree.

    RispondiElimina
  44. Foco, sarà magari quella che proponi la formazione del prossimo anno, ma non mi convince per quanto ti ho detto. Il Pek non ha né il fisico più né il passo e le caratteristiche dell'interno puro, Borja non inciderebbe in quella posizione, non è un finitore ma un portatore di palla centrale. «Centro Alcolisti Narconon Gabbiano: Esperti in Disintossicazione e Recupero dall'Alcolismo»: stanno portando lì il Brova, a braccia.

    RispondiElimina
  45. Osservando meglio lo schema di Foco noto una somiglianza inquietante certo per alcuni con il rombo di Prandelli, almeno per la presenza di quattro centrocampisti che potrebbero scambiarsi di ruolo.

    RispondiElimina
  46. E il quarto centrocampista chi è, Lud? Cuadrado è un attaccante, ricòrdati, un attaccante... ahahahahahahahahahahah!

    RispondiElimina
  47. Le verifiche compiute da Fiorentina.it confermano lo stato di delirium tremens dell'idolo di Louis.

    RispondiElimina
  48. Ne conto 4: Borja, Ljajic, Pek e un centrocampista x in basso nel rombo, Blimp.

    RispondiElimina
  49. Ah, Nutella è un centrocampista... ahahahahahahahahahahahah!

    RispondiElimina
  50. E perchè no? Che c'è da ridere? E'arrivato a Firenze come centrocampista, poi si è detto che doveva essere utilizzato in attacco per ragioni di emergenza. Il bello è che Jordan sostiene che "si fa il suo male considerandolo un attaccante"!

    RispondiElimina
  51. Anche Firenzeviola ha condotto i suoi riscontri e nulla di nulla, né da Fanfani né dallo staff viola, in gruppo assente da Firenze, né dal procuratore, pure lui all'estero. Alle prime analisi di Fanfani, però, il fegato dell'idolo di Louis sembra attaccato da cirrosi alcolica avanzata... ahahahahahahahahah! No, Lud, è arrivato come trequartista, tu l'hai celebrato (giustamente) come seconda punta, adesso dovremmo inventarlo centrocampista, dal nulla, come Manolo prima punta. Dài dài dài dài!

    RispondiElimina
  52. Aprire connessione, planare col caffè in mano sul sitollock e vedere 45 commenti che hanno al 70% commenti su Gabbiadini, già dal primo mattino mi fanno porre una domanda: meglio aver seguito "Criminali da strapazzo" di W.Allen, "La dottoressa in caserma", "Il casotto", "Paulo Roberto Cotechinho centravanti di sfonadamento" (corrida del kitch sino alle 03.00) oppure era meglio andare a letto alle 22.00 ed essere pronto a dialogare su Gabbiadini? Mah...l'è dura scegliere!! Comunque LUD, ti offro una bella perlina di uno dei numi tutelari della tua vita, mi riferisco chiaramente al plurivincente e decorato Prandelli, il quale per spazzare via il Messico (Messico!) ha varato un attacco col solo Pummarò e due incursori(!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!) come Marchisio e Giaccherini alle spalle, pronti a dar man forte!!! Col Giappone? Giaccherini punta e Aquilani e Marchisio incursori? E se non oggi con un paio di punte, quando? Fossi una degli attaccanti in panca direi come Pecci "Ma che mi convochi a fare, per non farmi giocare...?" ah ah ah ah ah stasera modulo spregiudicato! Credo mi concentrerò su Pistoia-Brescia di basket. Chioso, non voglio annoiare ma farvi riflettere: 1)Vucinic,2)Matri,3)Quagliarella,4)Giovinco,5)Bendtner.........Gabbiadini(vedete voi l'ordine per la raccolta differenziata), si scrive da giorni di Gabbiadini, 6a scelta della Juve. sic.

    RispondiElimina
  53. Infatti il rombo di Prandelli prevede il trequartista finto trequartista. E comunque Ljajic è arrivato con una identità non chiara e il soprannome di Kakà dei Balcani che faceva pensare ad un centrocampista.

    RispondiElimina
  54. No, no, niente rombi fissi. Gli attaccanti sono due, ma anche tre, quattro...le posizioni non variano mai singolarmente ma, ovviamente, cambiano a seconda dei movimenti degli altri compagni. Come diceva qualcuno: nel calcio non esistono posizioni ma spazi da occupare...

    RispondiElimina
  55. L'identità è quella di tutti gli addetti ai lavori, della squadra di provenienza e di chi, come me, l'aveva visto giocare in Serbia e l'aveva presentato su cloaca ed era di trequartista, non di finto trequartista e cioè centrocampista. Peraltro, Foco ti ha appena smentito, Prandelli non c'entra un cazzo, l'avevi ficcato dentro paranoicamente.

    RispondiElimina
  56. Caro Sopra, sesta scelta della Juve ma prima nostra... ahahahahahahahahah!

    RispondiElimina
  57. E poi è fiabesco che un giocatore esploso in fase avanzata, a suon di gol, quest'anno, sola ma importante ragione per rinnovargli il contratto a certe cifre, debba essere arretrato in posizione mai ricoperta. Come con Manolo, è il prandellismo che ti devasta, Lud, quello che fece ricoprire a Santana tutti i ruoli eccetto quello del portiere (ma perché Frey non s'infortunava mai: Miha invece non ci pensò, quell'asino, l'anno dopo, quando Frey si operò e lui lo sostituì banalmente con Boruc... ahahahahahahahahahahahah!).

    RispondiElimina
  58. Se si provasse a evitare aggettivi come paranoico buttati lì gratuitamente ne sarei felice. Foco dice che vuole evitare le posizione fisse ma io vedo un rombo a centrocampo ed anche in quello della nazionale non ci sono posizioni fisse. Poi, per carità, lascio a Foco la sua ipotesi.

    RispondiElimina
  59. Eppure mi pareva Blimp di aver chiarito quale sia la mia soluzione, visto che la sto menando da giorni. Tridente con Ljajic alla Messi, Rossi a sinistra, Cuadrado a destra. Centravanti giovane pronto a subentrare.

    RispondiElimina
  60. Tu vedi quel che Foco non vede, cioè proponi una nuova soluzione oppure ipotizzi di essere miglior intreprete delle idee di Foco di quanto lui lo sia? Sarebbe la nuova frontiera della paranoia, quest'ultima. Il rombo lesso è buono, di questa stagione, ma non vado oltre perché sto cercando di vegetarianizzarmi se non di veganizzarmi.

    RispondiElimina
  61. Se è come dici nel tuo ultimo post, la soluzione che hai prima elogiato non c'entra una mazza.

    RispondiElimina
  62. Nessun elogio, la mia soluzione tutti la conoscono. Per quanto riguarda le altre sono in posizione di attesa, ma faccio solo una osservazione: non si deve essere astrusi, non si deve provare a salvare capra e cavoli, non ci debbono essere troppi giocatori fuori ruolo.

    RispondiElimina
  63. Così, tanto per complicarvi la vita ahahahahah
    ( adesso che ho scoperto la lavagnetta elettronica, preparatevi ad un campionato in cui vi ci martellerò i coglioni ehehehe)

    RispondiElimina
  64. Foco hai bambini sotto i quattro anni? Se è così la mano del disegno è chiara.

    RispondiElimina
  65. Ahahahahaha ma mica è una veduta di ponte vecchio! È solo una serie di schemini eheheheh

    RispondiElimina
  66. Scusa Lud, ma se Kakà ti fa pensare a un centrocampista e non a un trequartista, Pirlo a cosa ti fa pensare, a uno stopper?

    RispondiElimina
  67. LUD, illuminaci sulla pattuglia di punte, incursori e goleador che vedremo stasera in campo; a me sembra un 5-4-1, ideale per dare l'assalto alla coppa delle confederazioni...............intanto coppa con pane cotto in forno a legna, lardo di Colonnata e stasera tutto quel che arriverà sarà grasso che cola.

    RispondiElimina
  68. Scott Parker, Colonnello, mi sembra un Cristiano Ronaldo meno effemminato

    RispondiElimina
  69. Letto ora la spavalda formazione di Prandelli: c'è solo una punta, Balotelli, per il resto un'accozzaglia di centrocampisti. O non doveva sperimentare il 4-3-3, in questo torneo di poco conto? O forse la partita col Mexico è un esordio importante in un torneo importante, ed è meglio stare chiusi e ordinati per non rischiare?

    RispondiElimina
  70. Per un periodo dell'ultimo Guardiola, il Barca giocò con un sistemaa che molti chiamarono, riducendolo, un 3-5-2. Soluzione che ubriacava letteralmente gli avversari in una rete di passaggi ossessiva, arrivando a possesso palla da percentuali monstre. A mio avviso, il grande limite di questo schema era Messi. È un paradosso visto che si parla del Dio del calcio, ma le sue caratteristiche non davano profondità a questo sistema di gioco, che già perdeva in velocità rispetto al solito gioco del Barca. Con un centravanti, sempre secondo me, questo sistema troverebbe un punto di riferimento in area, cosa che Messi non faceva ( pur facendo tonnellate di altre cose meravigliose) la presenza di Abidal ( nel nostro caso Compper) permetteva di non avere un classico esterno basso, perché in fase difensiva il francese chiudeva la fascia grazie all'arretramento al centro difesa di bousquets, con Iniesta che garantiva il rientro sulla sua trequarti sinistra. Dani Alves copriva una zona di campo molto offensiva, cosa che Cuadrado potrebbe fare anche meglio. Mascherano in ripartenza poteva avanzare fino a centrocampo ben coperto per eventualmente far iniziare il flusso di gioco. Che poi aveva come opzioni principali Xavi e destra e Iniesta a sinistra. Con un centravanti ci si potrebbe appoggiare anche centralmente ed eventualmente smistare ai lati.

    RispondiElimina
  71. Attenzione, che se il Giubba va avanti con questo schieramento, la proposta di Lud per la Fiorentina 2013/14 diventa il 4-5-1, spero almeno non con Gabbiadini centravanti!

    RispondiElimina
  72. Mi pare di capire, Foco, che il tuo nuovo motto è "la nostra fascia sinistra è lo spazio".

    RispondiElimina
  73. La nostra fascia sinistra è Compper in difesa e Borja/ Ljajic in attacco, se vogliamo ridurci a questo. Potenzialmente c'è più gente a sinistra che a destra. A destra però c'è un giocatore dinamico come pochi che garantisce due fasi. Come succedeva al Barca. Pek defilato sul centro destra avrebbe più possibilità di costruzione e più copertura al centro, in sostanza dovrebbe correre meno e giocare gli stessi palloni. Centralmente attacco devastante col centravanti e Rossi a frullargli attorno.

    RispondiElimina
  74. A mio avviso, Deyna, se arriva Scotty AntoineRouge potrebbe meglio elaborare il lutto eventuale per Nutella.

    RispondiElimina
  75. Schema tremarella per il Giubba, stasera, con retrattili inserimenti in avanti dei centrocampisti: rattle rattle!

    RispondiElimina
  76. Col Brasile proveremmo, se tanto mi dà tanto, il 9-1-0. Però il centrocampista dovrà tornare a dar man forte alla difesa... ahahahahahahahahahah!

    RispondiElimina
  77. Non attaccatelo tutti quanti il buon Lud, da ragione solo a me, lasciatemelo lavorare ancora ai fianchi, gli si è accorciato il fiato e ricordate: Joaquin non è stato pagato poco (2mln) e percepirà un ingaggio alto (1,4mln) eh eh eh eh eh

    RispondiElimina
  78. È noto che i troll levano il fiato Leo, ogni tanto ne ho incontrati sui blog e non li auguro a nessuno. Ad ogni modo 1,5 a Joaquin finchè non è stato rinnovato con Ljajic continuano a sembrarmi alti. Prandelli sta incontrando difficoltà perchè alla ben nota discontinuità di Cerci si stanno aggiungendo i problemi di El Sharawi. Il Faraone è un bravissimo ragazzo, molto generoso in campo, ma l'arrivo di Balotelli lo ha privato di certezze, non dimentichiamo che è molto giovane. Galliani non lo aiuta a recuperare serenità annunciando che è sul mercato. Credo che la formazione di stasera sia figlia di queste difficoltà.

    RispondiElimina
  79. Bisognerebbe fare per te uno "Zingarelli" del calcio perché non hai ancora capito nemmeno il significato dei termini che usi e che leggi. Quando è stato usato da seconda punta vera si è raccapezzato poco, perchè se lo fai partire da dentro l'area perde molti dei suoi colpi. Quando parte più da dietro e fa quello che si chiama il trequartista trova i tempi d'inserimento, sa tirare da fuori e diventa un giocatore importante. Per me la sua posizione è quella, ma anche Zico, Baggio, Maradona erano essenzialmente trequartisti e facevan tutti carrettate di gol, a parte i valori assoluti per me tutti da definire nel caso di Ljajic, il ruolo e le caratteristiche sono quelli. Non è di certo una punta pura e non è di certo un centrocampista.

    RispondiElimina
  80. Dal «Daily Mirror» delle 22,30 di ieri sera:

    «Manchester City think they will be given first ­refusal on Stevan Jovetic. And that would mean a nervous wait for Chelsea and Arsenal to see if City want to add £25million-rated striker to their squad. City struck up a good ­relationship with Jovetic’s club Fiorentina last ­summer while negotiating the ­Matija Nastasic transfer that saw Stefan Savic move in the opposite direction. Jovetic also shares the same group of agents as Nastasic and City feel that places them in the ideal ­position if they decide to bid for the 23-year-old».

    Ma i lettori così commentano, saggiamente:

    «13 goals in 34 games this season. This guy has only scored 1 goal from the start of March. Nothing impressing really... Even Chamakh can look good on youtube»;

    «Why do we care. We need a main striker and Jovetic is not a main striker.
    He is a forward like Theo and Poldi and not as good as either»

    Lud, a ogni cazzata di Prandelli c'è una spiegazione, basta chiederla a te, che sùbito sventi la minaccia all'infallibilità del Giubba. Alla Diderot.

    RispondiElimina
  81. Tra le assurdità di questi giorni la mia preferita è quella che segue. Secondo i Nove da Firenze il tale che nei giorni scorsi vide Gomez in macchina è credibile in quanto "lavora in una concessionaria di auto tedesche". Dove naturalmente gli hanno insegnato per prima cosa a riconoscere la macchina di Gomez.

    RispondiElimina
  82. Se lo prende il City prestito con diritto di riscatto di John Guidetti!

    RispondiElimina
  83. L'Independiente in seconda serie per la prima volta nella sua storia. Bertoni, distrutto, dichiara che non è andato alla cancha per non sentirsi male e che ha visto la sconfitta decisiva contro il San Lorenzo a casa sua. Sciacallando sul momentaccio di quella gloriosa società retrocessa, quali per noi potrebbero essere gli affari, Deyna?

    RispondiElimina
  84. LELE



    LUD, hai perfettamente ragione, LEO e' un troll, ma solo per te che in
    effetti sei come il pazzo che va contromano in autostrada accusando gli
    altri di esserlo. LEO sa di calcio, significato per te imprendibile,
    nonostante il tuo dimenare in largo e lungo. Non so se ti rendi conto
    che quelle che definisci semplici dibattiti, che dovrebbero alimentare
    il blog, quando escono dalla tua bocca diventano intossicazioni
    paranoiche, che molti tentano invano e con infinita pazienza di
    correggere. Mi ricordo bene la campagna invernale, da te creata e
    alimentata fino allo sfinimento (per tutti noi fuori che per te che hai
    una resistenza disumana alle cazzate ) riguardo Pato. Ora frantumi le
    palle su Gabbiadini. Hai un merito speciale, LUD, quello di far star sui
    coglioni tutti quelli che idolatri, Prandelli, Pato, Gabbiadini e
    chissa quelli che tirerai fuori. Lo so che non ti importa un cazzo di
    niente e di nessuno, si vede da come scrivi, si evince facilmente il tuo
    menefreghismo e poco rispetto per gli altri. Infatti ti garba molto
    definirti rispettoso, ma non lo sei per nulla, non e' la forma che lo
    determina, ma i contenuti. Se lo fossi, ti renderesti conto che se tutti
    rivedono in te un comun denominatore di polemica incessante e te lo
    dicono a chiare lettere ( chi non lo fa e' perche'ha tenerezza ) questo
    fatto dovrebbe far riflettere chiunque, ma non te che da vero
    Caterpillar vai avanti, ma chi ti regge!

    Segui il mio consiglio, stai meno sul pc e tromba di piu'.



    Lele

    RispondiElimina
  85. è probabile che questa alternativa non gli si ponga. O rompe le palle a noi o rompe le palle a noi.

    RispondiElimina
  86. Arrivo in Brasile, rincoglionito (ancora di più) dal fuso e dalla notte quasi persa, accendo il computer e leggo: "Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport Stadio, per i pali viola l’anno prossimo non è da escludere la strada Neto. Montella, scrive il quotidiano, ne ha sempre parlato bene, gli ha dato diverse chance quest’anno e non è da escludere una sua conferma, magari con alle spalle un portiere di esperienza." e voi non mi dite nulla e seguitate a parlar di Gabbiadini? ma chi mi piglia per il culo?

    RispondiElimina
  87. Sì, ma la domanda di fondo è: perché diamo tanto spago a Lud? Perché di fronte a provocatori deliri che dal mattino impostano la giornata sitollockiana, perché di fronte a surreali e inopinate chiamate in causa noi rispondiamo, con post che sistematicamente non vengono letti o da cui tutt'al più viene estratto a capocchia un nome, una frase e collocati in climi a loro estranei e fatti così fonte di polemiche altrettanto surrettizie? La mia risposta va incontro a una tesi di naturale bontà dell'uomo: perché vorremmo che una persona intelligente smettesse di massacrarsi in quel modo. Per la verità, Jordan, a proposito del Nipote avevo riportato la notizia più in basso, chiedendo il tuo commento...

    RispondiElimina
  88. Venendo a cose che ci interessano da vicino, cioè Neto, a questo punto credo sarebbe una soluzione azzardata la sua promozione a titolare tra i pali della Fiorentina, perché le vedove di ViviUno di Noi@, fin dal primo giorno, non gli perdonerebbero nemmeno un rinvio storto, mettendolo in condizioni difficilissime. Ne è un campione, seppur piccolo e poco significativo, la serie di commenti alla notizia su sitone. Io lo darei un anno in prestito, certo l'errore grave sarebbe perderne il controllo. Però ovviamente se resta e fa il titolare a me va benissimo, credo che la stoffa ci sia, se ha la fiducia di Montella e società.

    RispondiElimina
  89. Non l'ho visto, pardon, ma ti ho già scritto il perchè, ho trovato un centinaio e passa di post, il 70% su Gabbiadini, qualcuno ne devo aver saltato,magari quello più importante per me! Comunque un giornalista di quelli che son più seguiti qui a Firenze, alle mie solite lamentele sull'argomento, mi disse una quindicina di giorni fa: "Guarda che mica niente è deciso, ci stanno pensando e non han dubbi tecnici". Saltando di palo in frasca ho fatto una telefonata qui ad un amico del giro e sono entrato in discorso di quell'altra fissazione mia e di deyna di Leandro Damiao. Mi ha detto: "Ma cosa rompi le palle, avete già preso Gomez o quanti ne vuoi?" alla mia obiezione che per ora son voci ha detto "No, già fatto, stanno solo aspettando di sistemare Jovetic per non evere contraccolpi negativi su questo secondo affare per l'annuncio ufficiale". Questo è uno che le cose in genere le sa e conosce bene anche i nostri.

    RispondiElimina
  90. E' proprio quello che li fa titubare, a quanto mi disse il signor T. Ma è tutta colpa loro e pagano gli errori precedenti.

    RispondiElimina
  91. Il signor T. è Traversi, per chi non l'avesse ancora capito.

    RispondiElimina
  92. Comunque sia il problema delle vedove di ViviUnodinoi si farà sentire su chiunque venga. Bisogna che sia uno che comincia col piede giusto, che ha poche defaillances e che poco se ne faccia influenzare se no lo distruggono. Per questo forse la soluzione Julio Cesar o, in subordine Diego Alves sarebbero le migliori, Un giovane come Sommer lo vedo più soggetto agli strali dei citrulli.

    RispondiElimina
  93. No, non ho contatti e poi lui è un vivianomane

    RispondiElimina
  94. Preferisco Alves, Julio è in declino. Roberto va per la maggiore, adesso, fra gli scommettitori: ne ho approntato scheda tecnica qualche giorno fa, tu però non hai ancora fornito giudizio patriarcale.

    RispondiElimina
  95. Non lo conosco moltissimo, la sua storia è di uno che ha fatto i miracoli e le poponate più assurde. Per esempio è uno che non ha paura ad uscire però mica sempre la piglia, gli episodi come quello di Neto a Catania non gli son desueti. Ha però nelle corde reattività, esplosività, buona copertura della porta. Continuo a preferire Diego Alves e Sommer.

    RispondiElimina
  96. Colonnello, uomo senza cuore, vuoi subito banchettare sulle spoglie del mio Indipendiente! Comunque cibo non ce n'è molto, l'unico che prenderei a occhi chiusi è il terzino/centrale Galeano, molto forte. C'è poi un giovane '94, Martin Benitez, che ha dei bei colpi in attacco, ma ha davvero mostrato troppo poco, ancora. Jordan, mi trovo nella paradossale situazione di storcere un po' la bocca per l'acquisto di Gomez, roba da ricovero immediato, ma è solo un fastidio estetico. Perché, se correggono un po' la fase finale del gioco della Maquina per fornirgli palloni, è sicuramente uno da indigestioni di reti. Certo Leandro Damiao l'avrei preferito, ma mi accontento volentieri...

    RispondiElimina
  97. Latina in B, Jefferson in gol. Avanti Littoria! A noi la Vittoria! (Pisa a casa!)

    RispondiElimina
  98. ti dovessi dire che era in cima ai miei pensieri ti direi una bugia, ma non lo era nemmeno Toni quando venne la prima volta, non lo ritenevo poi molto meglio di Riganç, e la mia cantonata la presi, perch´fece 31 gol. Se Gomez fa uguale la bocca ci si apre al sorriso, altro che storcerla!

    RispondiElimina
  99. Domanda. Ma questi che consigli li hai visti Deyna? E come si fa a stabilire se sono adatti al nostro campionato? Seconda domanda: la Gazzetta è un foglio delirante. Il Corriere dello sport ancor di più. Allora perché si salva un trafiletto su Neto?

    RispondiElimina
  100. Certo non dal vivo, Lud, ma Deyna è attaccato a Rojadirecta come a un polmone artificiale, mentre il trafiletto su Neto è un'informativa di mercato, non è un'analisi tecnica. Intanto Fiorentina.it ci informa che qualcuno si è preso professionalmente di cialtrone per tutto il resto della sua esistenza (Pollock, ci aspettiamo tutti una tua variazione sul tema, nel pezzo di domani):

    «La Fiorentina, nel tardo pomeriggio di oggi, ha fatto sapere in maniera ufficiosa "che la voce circolata oggi secondo la quale Mario Gomez sarebbe stato a Firenze per le visite mediche è assolutamente falsa e senza alcun fondamento"».

    RispondiElimina
  101. Solito commento provocatore fatto solo per fare incazzare il prossimo. Sui consigli di Deyna lascio rispondere a lui, sulla seconda basta saper leggere e commentare. Tu fai le ricerche solo per pararti il culo e trovare quelli che ritieni supporti alle tue bestialita, quindi hai bisogno di far passare il tutto per verita incontestabili. Il trafiletto su Neto non e che si salvi o meno, nessuno di noi ha scritto di prenderlo per Vangelo,. personalmente io ci credo poco anche se mi piacerebbe, ma abbiam preso lo spunto per ragionarci un po su. E allora_ dove e il problema non lo capisco

    RispondiElimina
  102. Ho però l'impressione che queste visioni notturne non siano risolutive. E che molto più facile sia valutare un giocatore italiano. Per quanto riguarda i giornali sportivi se sono poco obiettivi quando fanno cronaca figuriamoci se possono esserlo parlando di mercato. Direi anzi che nel descrivere una azione chi si trova in loco ha più probabilità di azzeccarla di chi la vede in tv, mentre le voci di mercato non sono affatto controllabili.

    RispondiElimina
  103. Il problema è l'usare due pesi e due misure per sostenere i propri argomenti e presentare come assurdi quegli degli altri. Un prospetto italiano che ha pareri positivi unanimi di critica e tecnici non si può valutare serenamente. Il terzino boliviano che nessuno ha visto è un campione. Se propongo un giudizio o una notizia estratta da qualsiasi fonte giornalistica è per definizione inattendibile. E chi l'ha scritta è un matto o un drogato.

    RispondiElimina
  104. Lud, che le partite sia meglio vederle dal vivo è un fatto e siccome tu la Fiorentina non la vedi mai allo stadio, come invece molti di noi, ciò ti mette già in condizioni di inferiorità, secondo il tuo ragionamento. Ma è la condizione degli operatori di mercato europei verso il calcio sudamericano, lavorano su Rojadirecta e sui video e sulle relazioni degli scout. Se si interessi al calcio argentino su web ne sai quanto su un giocatore italiano, come appassionato da blog (che è la nostra condizione sul sitollock). Circa i giornali sportivi fai un'equazione che non comprendo tra cronaca e mercato e, in generale, trascuri, cosa sorprendente per uno storico, la varia attendibilità di una stessa fonte, che lo storico deve saper vagliare in base ad esame contestuale. Cicerone a volte te la dice giusta su Cesare, a volte no: non te la dice sempre sbagliata o sempre giusta. Infine: Gabbiadini tu l'hai visto pochissimo, molto meno di quanto Deyna abbia visto Galeano, che peraltro non è un terzino boliviano ma un nazionale argentino.

    RispondiElimina
  105. «Se ti interessi», qua sotto.

    RispondiElimina
  106. Jordan l'ha detta giusta. E' un gioco e nel gioco ci stanno sia le anticipazioni dei giornali che le visioni notturne dei giocatori argentini, Blimp, mi sta benissimo. L'importante è che il metro usato sia sempre lo stesso. Fra l'altro io non ho mai criticato le ipotesi di Deyna e non mi sono mai inserito con toni eccessivamente polemici nella questione di Neto.

    RispondiElimina
  107. Sopra, congratulazioni per il tuo Latina! Ma il tuffo in piscina tutto vestito l'hai fatto?

    RispondiElimina
  108. Lud, per risponderti: (2) l'articolo su Neto non lo ritengo né valido e informato, né una bufala, semplicemente non essendo prossimo alla società Fiorentina non ho idea. Era solo un pretesto per parlare di una possibile permanenza di Neto - che ritengo improbabile - perché ancora non è stata del tutto scartata dallo spettro delle possibilità (1) certo che i giocatori che suggerisco per la Fiorentina li ho visti giocare, altrimenti non lo farei. Non consiglierei mai un giocatore, per dire, sulla base di 4-5 articoli esaltanti di qualche giornalista. Che per guardare le partite del calcio sudamericano occorra puntare la sveglia alle 3 di notte come i vampiri, ti ho già detto, è credenza tua, probabilmente dovuta al fatto che non ne guardi mai. Il calciatore italiano sarebbe più facile da valutare del calciatore argentino o cileno se si andasse allo stadio, se lo si fa guardando le partite al pc o alla tv è la stessa identica cosa. Poi, claro, bisogna intuire le potenzialità del giocatore trasferite sul piano del calcio italiano. Ad esempio c'è stata negli anni tutta una schiera di fantasisti nani argentini - Buonanotte, Defederico, ecc - che in patria facevano faville, ma non mi sono mai sognato di proporli per la Fiorentina, anzi ero contrario.

    RispondiElimina
  109. Guarda che su Neto io mi sono limitato a riportare una voce, chiedendo il commento di Jordan, il quale non ha detto né che è vero né che è falso, ma che un suo amico del giro gli ha detto che era una delle ipotesi vagliate. Jordan ha aggiunto che è ipotesi compromessa dalla gestione del giocatore avuta finora dalla Fiorentina. Dimmi tu se c'era di che montare un caso.

    RispondiElimina
  110. GONFIA, ero già a bordo piscina, con il cingalese che faceva venticello con le palme, collegato con "EccellenzaLaziale.com" (sito magistralmente diretto da Max Cannarile) che mi aggiornava sia sul capoluogo sia sulla squadra del mio paese che torna in Interregionale dopo 10 anni. Schiantata la Corregese 3-1 a porte chiuse (diciamo che al paese sono un po' vivaci ma il loro presidente all'andata ha tirato fuori la pistola!). Quindi ho fatto fare il tuffo vestito al cingalese!! Ah ah ah ah ah ah ah ....l'onorevole Maietta (chiaramente di centrodestra) ha dato una bella mano al calcio pontino. Diciamo che noi papalini ci siamo distinti. Pensa te che il mi' babbo va a vedere la squadra del paese, ma fa anche abbonamento al Latina, perché il commercialista è vicepresidente dei promossi B, nonché anche fratello del deputato...insomma....mano lava mano...quel che piace al COLONNELLO....eh eh eh eh eh eh

    RispondiElimina
  111. Ripeto è un gioco e mi stanno benissimo tutte le proposte di giocatori sudamericani ed anche la ripresa di articoli di giornali a scopo di discussione senza prenderli per oro colato. Mi pare però di aver diritto a giocare anch'io con i nomi che faccio e con i giornali che cito. Sennò che divertimento c'è?

    RispondiElimina
  112. Ho da poco udito dire da una vecchia leggenda del football americano, Michael Strahan, oggi simpatico co-conduttore di «Live! with Kelly and Michael», che coi giovani talenti «sono due le incognite: 1) quanto cuore avranno; 2) come reagiranno non appena avranno visto un po' di quattrini». Volevo servirvela.

    RispondiElimina
  113. Lud, l'importante è aver visto giocare colui di cui si parla e fondarsi su fonte attendibile nel caso.

    RispondiElimina
  114. Stamani mi sono tolto un dente: mi son letto tutto d'un fiato 'Il calcio fa bene', spiritosamente prestatomi da un amico burlone. Nel pomeriggio mi tocca congratularmi per il passaggio del Latina, perché sei l'unico di destra che mi sta simpatico, ahahah! Penso che la serata non mi riservi altre sorprese, comunque: una giornata particolare!

    RispondiElimina
  115. Se le proposte sono: meglio Gabbiadini per Gomez perché forse, probabilmente, se esplode, si risparmia......tientele per te, non sono proposte sono ipotesi da chi si abbraccia con una camicia abbottonata da dietro. Permetti anche agli altri di non condividerle ?!

    RispondiElimina
  116. La proposta veramente è un'altra: dare fiducia ai giovani cresciuti in casa come Ljajic che a mio parere hanno raggiunto la piena maturità. Continuare con il modulo che si è già rivelato molto fruttuoso. Quando squadre importanti si ritrovano un campione in squadra puntano su quello e non vanno a cercare altrove. Il risparmio è conseguenza ma non si tratta solo di risparmiare. Per inciso Guardiola, che fa un gioco molto simile al nostro, lascia andare Gomez perchè non lo ritiene adatto.

    RispondiElimina
  117. LELE



    Su Neto, che ho visto alternare grandi parate a qualche cappella, il fatto
    che Montella lo abbia relegato ancora in panca dopo averlo riesumato e'
    una cosa che mi spiego poco, se lo valuta buono. Proporlo titolare e'
    un rischio elevatissimo per gli annessi che conosciamo, fosse possibile
    lo manderei in prestito o comproprieta' da chi lo fa giocare di sicuro,
    tipo Bologna, piazza adattissima alla ricostruzione. ¨Per quello che ho
    visto io, Agazzi gli e' senz'altro superiore, almeno adesso, ma la mia
    prima scelta sarebbe senza dubbio Julio Cesar,( visto in PL, COLONNELLO,
    non e' in declino) affidabilissimo per le competizioni che ci
    attendono, senza contare, come anche a me risulta, che Gomez sia gia'
    viola il che vuol dire, senza se e ma, che siamo la prima alternativa ai
    gobbi. Con Denis a supporto e un buon centrocampista (non Ambrosini che
    e'bollitissimo e se veste il viola non finisce una partita) la
    rosa sarebbe veramente eccellente, no di piu'.



    Lele

    RispondiElimina
  118. Lele, io l'ho visto come all'Inter nell'ultimo suo anno a MIlano: in sunset boulevard. Lud, quando avremo vinto scudetto e Champions potremo anche permetterci di tagliare uno come Gomez: attualmente non siamo in condizione. Se mi dici che ci nutriamo delle briciole del convito dei grandi ti dico: forse, ma talora i gran signori lasciano nel piatto il meglio.

    RispondiElimina
  119. Dimmi quanti giovani provenienti dal vivaio abbiamo visto negli ultimi sei anni, ed il bello è che nei campionati di categoria siamo spesso in finale o semifinale. In ogni caso non abbiamo la necessità di dover dar fiducia ad un prospetto, almeno che non sia di provate qualità, e Gabbiadini non lo è ancora. Ci servono giocatori pronti, la Fiorentina non è una squadra vecchia, ha il giusto mix d'esperienza e gioventù e servono dei giocatori che migliorino, o ripetano, il piazzamento dell'anno passato. Puoi puntare su un giovane che ha mostrato già qualcosa non su uno che non è ancora né carne né pesce. Ci aspettano al varco, li abbiamo impauriti l'anno passato e partiranno dalla prima, il prossimo campionato, a metterci i bastoni fra le ruote. Servono giocatori 'gnoranti, pronti, d'esperienza, Iakovenko ha 26 anni, Joaquin 32 fra non molto, Alonso 23, se verrà, Mario Gomez 28, a me pare chiaro il quadro tecnico, vogliono un mix di gioventù, esperienza e forza fisica oltre che tanti piedi buoni, perché puntare Manolo che a ben vedere sarà pronto fra un paio d'anni ?!

    RispondiElimina
  120. Visto il primo tempo di Italia - Messico.
    Lud, te l'avevo detto che il tridente Cerci - Balotelli - El Shaarawy non si sarebbe visto, sarebbe stato troppo sbilanciato.
    Abbiamo giocato con una sorta di 4-5-1, evidentemente volendo sfruttare gli inserimenti dei centrocampisti come De Rossi, Marchisio e Giaccherini (che però in effetti giocava più avanti, quasi da attaccante).
    Mi sembra un'Italia ben messa in campo, paghiamo però la mediocrità per non dire la scarsezza di certi giocatori, nonché la cattiva forma di altri (Balo, Marchisio, anche De Rossi).
    L'unica cosa che non mi convince è la presenza di Giaccherini, che comunque fornisce vivacità, si vede che è in forma; il guaio è che è Giaccherini, più di tanto non può fare.
    A dopo.

    RispondiElimina
  121. Giac da diarrea c.v.p., Barzagli miglior difensore italiano è tra i peggiori nazionali d'Europa tuttavia, Balo non fa reparto da solo come Bati, suicidio lasciarlo solo, Marchisio via per 30 milioni è panzana di Ruttosport ancor più grande che Merdone a 10 e Gabbianino a 11, De Sciglio bravo, Pirlo in progresso, Corona dev'esser quello della birra perché con lui, appunto, ci si fa quella roba lì, Aquilani squallidamente fuori per geopolitica, fidanzato della ciucciabonghi a trotterellare come un ronzino.

    RispondiElimina
  122. Col Faraone, Cerci e Aquila la vinciamo, altrimenti tutto il male è possibile.

    RispondiElimina
  123. Prandelli è incomprensibile a volte, contro un Messico, non ancora qualificato per la fase finale, che si permette Dos Santos, Guardado e El Chicharito davanti gli si risponde con un Balotelli e un Giaccherini.......spalla, perché chiamarla seconda punta ce ne vuole. Ma se non si sfrutta queste manifestazioni per fare delle prove, quando ?! Raccattiamo una figura di merda se proprio si deve, facciamo queste 3 partite del girone ma proviamo soluzioni nuove, la Confederations non migliora il palmares della nostra nazionale, deve servire anche per vedere nuovi moduli e qualche ricambio. Giocare così abbottonato perché, per andare avanti e fare un fugurone ?! Come no, con Giac seconda punta son trofei su trofei in bacheca.

    RispondiElimina
  124. Vittoria alla fine meritata, anche se dal gran macinio è uscito numero zero occasioni da gol (l'unica dell'incontro, messicana, scolpitasi sulla traversa). Il Messico, reduce da due ben più importanti impegni di qualificazione Mondiale in una settimana, schianta fisicamente alla distanza, bastando il desiderato ingresso del garrinchino a galvanizzare la solitudine del Balo, a un certo punto bueggiato dal pubblico wasp razzistissimo del Maracanà.

    BUFFON n.g.

    ABATE 5,5 : Un badilante, a nulla badante.

    BARZAGLI 5- : Amnestico dainelliano, ci riprova anche nella ripresa, con minor fortuna per i messicani.

    CHIELLINI 6 : Una bestia, ma non si fa sorprendere.

    DE SCIGLIO 7 : Ottimo sia in copertura che nelle proiezioni offensive, su due tempi.

    MONTOLIVO 6 : Primo tempo di belle ronfate, esce benino nella ripresa quando gli aztechi mollano i pappafichi.

    DE ROSSI 6,5 : Argina e distribuisce con raziocinio.

    PIRLO 7 : Sembra in ritorno di condizione: gli basta poco, la classe è sempre immensa.

    MARCHISIO 4,5 : Raccomandato juventino dei più sciapi, mette il nulla in scatola per un utilizzo dei più cervellotici, per posizione, da parte del Giubba.

    BALO 6,5 : Comincia bene, poi sconta la mancanza di sponde. Nella ripresa sguscia alla grande e subisce fallo al limite d'area non sanzionato (però, caro Dossena piagnucolante, trenta secondi prima era stata la sorte medesima del Chicharito e tu avevi esclamato pronto, quasi prima della fine dell'azione: «Non c'è nulla!») ed è tutto quello che si direbbe di lui se l'avanzamento di trazione con Cerci non lo riportasse più avanti e meno calcato e potesse così esprimersi con un gesto di centravanti di potenza, a riprova dell'imprescindibilità di quest'ultima categoria.

    GIAC 5+ : Si dà molto da fare, fisicamente è tonico ma nello sport sbaglaito, è un poraccio che sfava il possibile, nel primo tempo senza appello. Nella ripresa ha uno spunto notevolissimo sulla sinistra e poi mette in area una palla casuale che Dossena saluta come prodezza brasileira.

    CERCI 6-- : Combina non granché ma fa l'ala vera, rubando attenzione e avversari al Balo e poi al Gila.

    AQUILANI n.g.

    GILARDINO n.g.

    RispondiElimina
  125. Su De Sciglio qualcuno gli ha affibbiato la patente di schiappa con troppa fretta, a me pare un bel giocatorino che a 21 anni appena vanta un'esperienza internazionale che compagni ben più vecchi non hanno. Non è un mostro in copertura ma svolge benissimo le due fasi privilegiando la fase di spinta che gli riesce molto bene ed ha età che gli permette di migliorare ancora in fase difensiva che pure non lo vede sprovvisto di ottimi fondamentali. E' uno dei pochissimi che prenderei al milan, oltre a Balo, ovvio. Giaccherini credo sia davvero un raccomandato, l'ha provato all'europeo come esterno basso con esiti nulli, l'ha rimesso ala stasera con esiti identici, nemmeno fra le merde trova spazio, ma che lo chiama a fare ?! Marchisio è in una forma psico fisica imbarazzante ma quando è al top, se allenassi, giocherebbe sempre. Non vale 30mln ma rimane sempre un bel centrocampista interno di alto spessore, con Monto, Aquilani, De Rossi e Pirlo si ha un centrocampo davvero enorme. I problemi sono in difesa, solo l'onesto Chiellini e l'intramontabile Buffon garantiscono un certo rilievo la dietro, Abate in copertura è poca roba, Barzagli alterna giocate da campione a cazzate da prima categoria e nonostante un'annata ottima compie sempre leggerezze che lo hanno relegato nel limbo di quei giocatori mai espressi con continuità ad alti livelli. Davanti, tolto Balo e il faraone si deve ricorrere a Cerci e Diamanti per avere un po' di verve in più, Giovinco e Gilardino sono a far truppa, per vederli incidere servirebbe un'Italia che gira a mille altrimenti da loro, acuti pochi.

    RispondiElimina