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mercoledì 6 gennaio 2016

A proposito di film

Oggi finalmente si gioca e non voglio star qui a fare polemicucce sterili, dico solo che è incomprensibile tutto quest’astio verso Cognigni, quando l’ammirazione per Richard Gere in Pretty Woman è totalmente infondata. Tecnicamente era un puttaniere. Poi stessa formazione che ha battuto il Chievo. Roncaglia o Tomovic, finalmente anche Kuba e Pasqual a disposizione. Non so voi ma io continuo a inseguire il mio sogno sperando che non chiami la polizia. Già da stamani a colazione ho cominciato a pensare che la strada per il paradiso dei tre punti a Palermo è lastricata di Macine del Mulino Bianco. Ricomincia il calcio, ma non mi diverto solo io in famiglia, la Rita infatti ultimamente mi filma, si insomma, mi registra e poi organizza i suoi rinomati tè coi biscotti insieme alle amiche. Proietta la sua serie di  “Corti” su di me intitolata “Pizarro”. Nell’ultima partita contro il Chievo mi si vede inquadrato sul divano mentre seguo la partita, a un certo punto la Rita fa partire l’audio di quando un elefante imbizzarrito spunta dalla giungla e mi barrisce contro (ripreso da un documentario del National Geographic). Distratto da Kalinic lanciato negli spazi, catatonico rispondo "Sì amore hai ragione". Sta riscuotendo un grande successo, tanto che oggi qualcuno ha avanzato persino la richiesta di poter venire a vedere le riprese sul set. Chissà dove li ricoverano quelli che tentano di capire le donne. Ma la cosa veramente grave è che malgrado pranzi e cenoni ho ancora fame di Fiorentina. Comunque rispetto chi ha iniziato la dieta, chi ha già cominciato ad andare in palestra, e anche chi offende Cognigni. Rispetto tutti. Sono molto sensibile anche ai diritti degli animali. Rispetto sempre il fatto che con il pesce ci vada il vino bianco. Poi che sia un anno anomalo nella lotta per lo scudetto lo si capisce anche da piccoli grandi segnali. L’uomo che corre nudo nella Basilica di San Pietro avrebbe dovuto spingere le autorità a controllare prima di tutto il crocifisso. Mentre ancora una volta sottovalutano la Fiorentina e la velocità di Kalinic lanciato negli spazi. Comunque è triste che prevalgano le squadre con meno fatturati e le mega produzioni pugliesi, a scapito di film idealisti e visionari realizzati a basso costo come Star Wars. Ed è per questo motivo che vorrei, che oggi continuassimo ad essere così adorabili come quando ci atteggiamo a paese culturalmente avanzato, tanto da snobbare la Fiorentina in testa al campionato, e un film comico come quello di Checco Zalone che centrano entrambi l'obiettivo: divertire. E a proposito di film, ieri sera mi sono visto “Agente 007 - Licenza di uccidere il campionato”.

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