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giovedì 29 marzo 2012

Il mattino ha l’Oro Pilla in bocca


Sarà forse proprio perché siamo disperati d’amore se ogni settimana pensiamo di risolvere i problemi con il turnover della speranza, investendo le nostre aspettative ogni volta su un giocatore diverso, ma che alla fine risulterà sempre più uguale al sale di Wanna Marchi, prima avevamo pensato che fosse Cerci, poi che fosse Amauri, poi che fosse Vargas, poi che fosse Marchionni, poi che fosse e poi che fosse, ma del senno di poi son piene le fosse. Il sale della Marchi non si scioglieva come anche i nodi al pettine di una squadra che ha difficoltà ad andare in gol, la cui manovra sembra fluida fino ai diciotto metri per diventare astringente come il limone davanti alla porta. A proposito del quale mi viene da fare una considerazione tra attaccanti che non segnano e difensori che invece segnano al posto degli attaccanti, ma che a loro volta non riescono a evitare che segnino i loro avversari diretti, ovvero nessuno riesce a fare bene il proprio lavoro e non si capisce il perché, e non si capisce, e qua ritorno al limone, come mai nella Lemonsoda ci siano gli aromi artificiali e invece nel detersivo per i piatti si trovi del vero succo di limone. Amauri per esempio a forza di rimandare l’appuntamento con il gol si è ingolfato come lo è stato il calendario per le tante partite rinviate, ma mentre la Lega era andata in difficoltà per un evento imprevedibile come la fine di gennaio, per il bomber non si capisce il perché, è vero che è stato fermo tanto tempo, ma anche le porte lo sono quando si presenta davanti, e lo sono da molto più tempo di lui per non dire da sempre, e allora vorremmo fare come fa Mazzarri che da la colpa all’arbitro, ma ognuno invece è arbitro del proprio destino e consiglio quindi ad Amauri di fischiarsi un bel rigore a favore per fare come Silva e chiedere di tirarlo, così lui si sblocca e si toglie un pensiero, noi pure mandandolo via come l’altro. Almeno una certezza l’abbiamo raggiunta però, su Cerci non possiamo più contare, ormai è un dato di fatto dopo l’ultima fesseria, un peccato perché le qualità per diventare un giocatore importante le avrebbe anche avute tutte, ma evidentemente non si rende conto della fortuna che gli è capitata, e che sia fortunato lo dimostra il fatto che anche se non trovasse più una squadra disposta a metterlo sotto contratto, dopo gli ultimi episodi sono arrivate in società miriadi di richieste da parte dei comuni italiani più piccoli, che a causa del crollo delle nascite hanno grandissime difficoltà a mantenere vive certe figure tipiche e vorrebbero ingaggiarlo come scemo del villaggio. Ci sono poi discussioni su chi sia il giocatore più forte di tutti i tempi, e i nomi sono sempre quelli, ma giustamente si fa presente come il calcio sia cambiato negli anni e quindi come siano improponibili anche certi paragoni di fronte a uno sport che va dieci volte più veloce di venti anni fa, e tutto sta cambiando non solo nel calcio, la Maremma oggi per qualcuno è diventata una famosa maiala, per sciogliere certe problematiche legate alla sfera sentimentale un tempo si sfogliava la margherita “m’ama non m’ama m’ama non m’ama” oggi invece si usano le mele “meladà non me la dà meladà non me la dà’” ma quello che invece non cambierà mai e che è una certezza assoluta è il nostro immenso amore per la Fiorentina, fermo, forte e deciso come Petrus Boonekamp l’amarissimo che fa benissimo, anzi no, troppo olandese come Sneijder e noi non siamo certo come l’Inter, quindi direi che il nostro amore è italianissimo come l’amaro Cora, un amaro scoramento, ma poi penso che domani è un altro giorno e soprattutto che il mattino ha l’Oro Pilla in bocca.

68 commenti:

  1. Concordo sulle difficoltà a segnare ma ancor di più concordo sulla facilità con cui i gol
    si prendono,ed in questo momento credo sia la cosa che più ci penalizza.
    Se non sbaglio ne abbiamo presi 3 col napoli,2 a bologna e parma,1 a catania,5 con la juve e ancora 2 a genova con l'unica eccezione di Fiorentina-Cesena.
    Sei partite sulle ultime sette in cui abbiamo sempre subito gol,15 in totale,quindi ho paura che sia fuorviante sparare sul pianista(Amauri),perchè è vero che sbagliamo tanto ma è ancora più vero che partite dove segni 2 gol in trasferta,come parma e genova,dovresti vincerle comunque perchè 2 gol possono e devono bastare,fuori casa non è che puoi sempre segnare dai 3 gol in sù per fare risultato pieno.
    Amauri è sicuramente in difficoltà ma è la facilità con cui subiamo che preoccupa e qui
    un po' di responsabilità dell'allenatore c'è perchè,a fronte di un attacco ugualmente sterile,
    prima la difesa era un reparto più che affidabile,mentre adesso,oltre a non segnare,se ne becca un ballino.

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  2. Tocca il problema è che prima si segnava meno ma si era più solidi dietro. Adesso si segna poco di più ma si è quasi nulli dietro. Amauri non è fuori forma, correre corre ma viene servito "malino" per il tipo di attaccante che è. Oltre che l'unico attaccante in rosa. 

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  3. Tocca sarebbe troppo facile per me venirti dietro visto che non ero certo tra quelli che hanno accolto Rossi come gli americani dopo la liberazione, non lo faccio perché prima intanto voglio salvarmi e poi credere che Rossi dall'inizio e con una squadra  suggerita da lui possa far bene a Firenze, fermo restando che l'impermeabilità difensiva non potrà essere una nostra caratteristica.

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  4. E' quel "poco di più" a fronte di subire "molto di più" che mi lascia perplesso.
    Anch'io mi voglio salvare ma non vorrei che si prendesse di mira un giocatore che comunque è più utile dell'ultimo Gilardino visto a Firenze.
    C'è ,tra gli altri,un problema difensivo e mi pare di capire che sia stato individuato in Nastasic.Però Rossi un occhiata a chi ci troviamo di fronte bisogna che la dia,perchè
    la staticità di Gamberini e Natali è acclarata così come la velocità di Palacio ieri e di
    Pellissier domenica.

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  5. Chi sa far male può anche scoprirsi e rischiare, chi non sa è bene che si copra. Io son poi della vecchia scuola del primo non prenderle, anche perchè mi sembra più facile attaccare a spazi larghi che intasati. Con questo il giuoco arioso e spumeggiante di uno Zeman mica mi fa schifo e posso anche perdonargli delle scivolate, però non quando sono una domenica sì e una sì.  A me Amauri piace e mi sembra che faccia quel che può, ha sbagliato due gol (uno a Genova, uno a Catania) ed ha avuto un sacco di sculo in molte altre occasioni, parecchie "inventate" da lui. E' un periodo sfortunato, come succede ai centravanti, e quando il gioco della squadra i palloni te li fa arrivare col contagocce, la fortuna ti deve concedere di sfruttare tutto, il che non gli sta proprio succedendo. Penso che prima o poi ne farà tre tutti insieme. Salvare ci si salva, Pollock, bisognerebbe quasi farlo apposta o avere una dose di sculo incredibile (ne abbiamo due o tre decisivi, se ce li togli il livello scende davvero a valori pericolosi). Senza particolari colpi d'ala e senza eccezionali colpi di sculo, quella diecina di punt che servono si fanno in souplesse, però, dopo, c'è da voltar pagina e sul serio.

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  6. Amauri non dispiace neanche a me e riconosco anche della sfortuna nascosta tra le sue difficoltà, perdonatemi ma ho sempre bisogno di qualcuno da prendere di mira per poter scrivere due cazzate. Una cosa che invece non mi è piaciuta affatto di lui sono stati quei "versi" rivolti ai tifosi il giorno della partenza per il ritiro di Viareggio, quelli se li poteva risparmiare davvero.

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  7. Allora, buhacci, icche vu avehe fatto, ni' salottino radical chic, in questi giorni? Domani vi leggo con calma, intanto terapia collettiva di Imodium per strizza da Chievo. Date però un'occhiata al sito del Magiaro, se potete, sta toccando vertici di favismo non pareggiabili: tra lui, Ciccimmondo, il Disc Jockey e il Procuratore-Tifoso è una bella lotta a chi è più gobbo infame e merdaccia. Ma me lo dice Durruti (= Livio Berruti in stato d'erezione), il quale è un aficionado del genere, come ha fatto il Barça a non segnare nemmanco un gol, ieri sera, con tutto il tempo infinito che il pallone ha danzato nell'area di un Milan che sembrava squassato come un salice da una tromba d'aria? Calcio mistero senza fine bello, parafrasava uno che col Pagliaccio transappenninico e la caponatomane condivideva soltanto il razzismo ingenuo e ad ogni momento rinfocolato.

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  8. Quando vedo giocare il Barcellona io non  mi esalto solo nel  vedere le giocate di Messi, la capacità  di tenere e soprattutto di nascondere la palla all’avversario  con dei fraseggi irridenti fin dentro la sua area, mi esalto nel vedere come tutti, indistintamente, in quella magica squadra sanno dare del tu al pallone e nel farlo lo fanno con intelligenza, cioè sanno quando liberarsene immediatamente o quando tenerlo o quando puntare l’avversario, ripeto, tutti ,dal primo all’ultimo. Veder  giocare il Barcellona,secondo me, è la cosa più bella, calcisticamente parlando che si sia mai vista da sempre, è l’unione della creatività, dell’estro col calcio totale, atletico e agonistico. Veniamo alla nostra Fiorentina, quante volte si sono visti invece i nostri intestardirsi  con la palla al piede per poi perderla  pur avendo il compagno a due passi pronto a riceverla? Quante volte si sono viste, anche quando c’era tutto il tempo per pensare, giocate affannose, lanci alla speraindio o tiracci velleitari in porta? Nel duo Gamberini- Natali non c’è solo la lentezza, la legnosità, l’impaccio nel difendere, c’è la totale incapacità di giocare la palla quando ce l’hanno nei piedi. Il calcio moderno sta andando in tutt’altra direzione. Possibile che dopo anni che abbiamo a disposizione due modernissimi e talentuosissimi interpreti del ruolo come Nastasic e Camporese siamo ancora qui a parlare di Gamberini e Natali titolari?  

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  9. Sono in totale accordo con Tocca e con Jordan, siamo in un momento d'empasse là davanti? Ok ma almeno cerchiamo di avere un atteggiamento più coperto perché se segnare non si segna ma subire ne subiamo la strada verso la retrocessione è bella che servita. Secondo me Sinisa questa cosa l'aveva capita, Delio ancora no ma bisogna che si dia una scossa o il risveglio potrebbe essere molto brusco. Riguardo Amauri devo dire che mi è sempre piaciuto poco però, dopo averlo visto all'opera l'anno scorso in quel di Parma, mi sono autoconvinto che avrebbe potuto fare al caso nostro. Sinceramente fin'ora il mio stato d'animo nei suoi confronti è più simile a quando non mi piaceva anche se riconosco che un po' gli ha detto male però, parliamoci chiaro, ad Amauri manca proprio il killer instinct che contraddistingue i goleador.
    Riguardo a Milan Barcellona ho una mia opinione e cioè che il Milan ha interpretato correttamente la partita, dubito che contro il Barcellona si possa far meglio e comunque, nonostante il dominio sul possesso palla e un rigore netto su Sanchez, mi sembra che le 2 azioni più grosse per segnare le abbia avute proprio il Milan.

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  10. La reazione vista a Genova mi fa pensare ad una salvezza tranquilla, non mi pare squadra, questa, che debba temere Lecce, Novara e Cesena; va bene che la palla è rotonda ma per retrocedere ne serve una quadrata. Nastasic e Camporese non sono ancora pronti per giocare insieme titolari fissi, inutile chiederne l'impiego stabile in contemporanea, oltre che sbagliato, in una stagione come questa, è anche illogico aspettarsi da due ragazzini un rendimento elevato e un esperienza che devono ancora accumulare. Vista la situazione è meglio puntare su chi di partite ne ha fatte un centinaio di più. 

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  11. Blimpe perché a noi ci da solo del "buhacci" mentre per gli altri usa epiteti di gran lunga più qualificanti, lei continua a sottovalutarci e in perticolar modo il Tocca per il quale potrebbe calcare la mano ben più pesantemente.

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  12. Tocca non si tocca, sacrilego Pollock! E' ormai un compagno a prova di bomba molotov, ricercato attivamente dai suoi ex camerati, per offrirgli fiori e cioccolatini, da quando è venuta nota la sua frequentazione di salottini pottin-guevaristi. Ma non ti appenare, Tocca, se anche ti trovassero nello scantinato abbandonato della zona industriale donde invii i tuoi ultimi, disperati post, già destinati alla pubblicazione tra i classici del marxismo: sarai vendicato dalla giustizia del proletariato!

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  13. Blimpe sabato ho incontrato il Tocca alla Conad e ho constatato la sua maniacale passione per il nero quando l'ho visto acquistare lo shampoo colorante di Figo, gli ho chiesto subito del perché visto che le sue basette non avevano subito nessun calo di tonalità, e lui mi ha risposto che non sopportava più di vedere questi momenti grigi della Fiorentina che tanto lo invecchiano.

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  14. Poeri brodi,nemmeno a scuola mi chiamavano compagno,anche perchè un c'ero mai...
    comunque mi pare chiaro che il Colonnello è stato a fiha,ancora inebriato straparla buttandola in politica per crearsi un alibi sulla sua vera natura,ovvero che a lui la fiha piace quanto se non di più che al Cavaliere...
    Del resto era iscritto non come tutti credono a Lotta Continua ma alla più terra terra
    Potta Continua,trombarne una per educarne cento...

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  15. Devo dire che ieri sera il Barça non mi è piaciuto molto, anche se, a onor del vero, ha subito un paio di falli da rigore abbastanza evidenti che molti altri arbitri avrebbero fischiato. Qua si sono lamentati molto del fatto che il Milan non ha ottemperato alla promessa di tagliare l'erba del campo. Una piccola furberia, spesso commessa da tutte le squadre italiane, che ha comunque ostacolato il gioco del Barça, specie dei suoi uomini più tecnici.
    Ovvio che al Camp Nou sarà tutt'altra musica ed i vantaggi ambientali saranno a tutto favore del Barça. Il Milan si fa forte del 2-2 rimediato a Barcellona nel gironcino. Ma quella fu una partita tutta particolare, con il gol pronti e via di Pato ed il pari rimediato in extremis grazie ad una capocciata di Thiago Silva, dopo che per tutto il resto della partita il Milan fu preso letteralmente a pallonate. Oltretutto né Pato né Thiago Siva ci saranno martedì prossimo e sono curioso di vedere come se la caveranno i vari Antonini, Abate e Bonera al Camp Nou. Se il Milan avrà il culo di Mourinho può anche riuscire a passare, ma se ripeterà la partita di Londra con l'Arsenal gli ci vorrà il pallottoliere per contarli.

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  16. Pollock un fare lo spiritoso,sono sulla black list sia della Conad che della Cooppe,al
    massimo tu poi avermi visto da i' Caprotti,quello,per intendersi di "Falce e Carrello",un
    Best Seller...

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  17. Abbozzala Tocca perché quel colore alla fine ti porterà solo alla rovina, stai facendo un torto ai DV ma anche al tuo cane, ai primi per motivi di concorrenza e al secondo perché non può pisciare nelle tue NeroGiardini.

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  18. L'è un po' che son rovinato..a i'Colonnello invece l'ha rovinato il '68..
    "Quante illusioni occupazioni e corteie lacrimogeni e botte per star con leifinché una notte al fuoco dei falòmi disse scusa... e un altro si chiavòdel '68 siamo stati gli eroied era tutto più grande, più grande di noiquanti bulloni in testa mi beccaiperché, per chi non so e non lo saprò mai"

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  19. Rovinatoooo? Fiha a gogo, sotto specie di liberazione della woman! Porette, e' caddero dritte dritte ni' trappolone 'deologiho! Tanto, che dalla rabbia, a Magda e a Cordelia con gli anni gli è cresciuto il pacco, ad autodifesa.

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  20. McGuire, io non credo che il Milan si faccia forte del 2-2 ottenuto a settembre, credo che ieri sera ha fatto quello che doveva e poteva fare, e cioè è riuscito a non subire goal in casa ma se se la fosse giocata a viso aperto ne avrebbe prese di santa ragione. Per cui intanto sono 0-0, al ritorno sarà ben più difficile e credo che lo sappiano anche loro però il Milan in Champions è duro a morire!!!

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  21. Concordo con Deep, non brilla per gioco e non passerà il turno ma è una delle pochissime squadre in europa che può rompergli le balle al Barcellona. Ieri sera hanno avuto anche loro qualche occasione e non aver subito goals gli lascia un buon 40% di possibilità. D'altronde un pari con goals sarebbe sufficiente a passare il turno. 

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  22. In ogni caso anche ieri fino a che ne ha avuto voglia in cattedra c’è stato il Barcellona , nonostante il terreno "confezionato" contro, nonostante giocasse in casa di un avversario di grandissima caratura internazionale e  che di solito vuol fare lui quella parte. Rossi ha deciso di chiedere ai veterani di tirarci fuori dal pantano in cui ci hanno messo, a Genova tutto sommato ha funzionato, attenzione però, non in difesa.

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  23. Chiari, il Barcellona se ne ha voglia fa così con tutti, sia che ti chiami Milan sia che ti chiami Fiorentina. La differenza è che il Milan ne ha pareggiate 2 su 3 contro quei mostri sacri, a noi non voglio neppure immaginare quello che ci sarebbe potuto accadere!!!

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  24. Quindi Blimpe, io sarei un transappenninico? Quel trans non mo garba per nulla.... Pollock e invece hai mai provato il sale di Cervia? È davvero buono, non brucia il palato come il sale di miniera. Su Amauri, domenica ha fatto un gesto molto bello sulla palla di controbalzo parata da Frey, mentre sulla seconda occasione ha tirato con il piede sbagliato, perchè per usare il sinistro ha perso l'attimo per prendere in controtempo Seba che invece andava infilato con l'esterno destro. Ma non se ne faccia una malattia, da uando c'è l'italo-brasiliano siamo più pericolosi sui calci piazzati (punizioni e angoli) visto che la sua pericolositá in area è maggiore di quella che portava Gila.... Tutto sommato a me sta bene cosí, e son sicuro che si sblocca (se qualche orda di bischeri non comincia a prenderlo di mira come nuovo capro espiatorio, essendo fatto fuori Cerci e rimessosi il peruviano ne' suoi cenci... (è giusta la conclusione Jordan?).

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  25. Deep mica facile farsi forti con i numeri. Nessuno tifa Milan (non io) ma quando fai notare un'evidenza ( numerica ) non ci si può aspettare che tutti la capiscano. Adesso la salvezza deve passare dai piedi di Camporese e Nastasic, prima era meglio Romizi, e così via; basta mettere chi non c'è e che non viene messo per ovvie ragioni o costruirsi alibi per sostenere che chi fa certe scelte non ci capisce nulla. E' un giochino antico quanto il cucco ma in Italia siamo tutti ct. 

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  26. Sai, Leo, io parto dal presupposto che chi sta in panchina in serie A più di me ne capisce di sicuro però, ad esser sincero, il giochino di fare l'allenatore mi piace e la ricerca dell'errore del tecnico pure. Quello che però deve essere chiaro è che nessuno di noi ha la controprova che quello che dice sia la verità, ad esempio se domenica ci fosse stato Nastasic al posto di Gamberini (come avrebbe preferito il Colonnello) magari avremmo perso 3-2 oppure se avessimo tenuto in campo Amauri (come vado sostenendo io) avremmo comunque beccato il goal del 2-2 e magari pure quello del 3-2. Insomma di certo non c'è niente ma se al tifoso gli togli quello......

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  27. Leo io non capisco perché devi sempre usare quel tono, anche quando si sta discutendo in tutta serenità , e fare sempre il tuo apprezzamento personale. Non riesci a farne a meno? Calmati no? Ma di che cacchio di alibi avrei bisogno? Chi ha mai detto che Rossi non ci capisce nulla? Quello di fare la propria formazione poi è lo sport nazionale nel quale tutti ci cimentiamo, come ti spiega qui sotto Deep, non da presunti esperti ma da appassionati, tu no? Grave semmai è voler  insegnare ai DV a fare gli imprenditori , a programmare, etc. etc., ma  veniamo al merito: come fai a non vedere che abbiamo una difesa colabrodo? Sul mancato o poco convinto  impiego di giovani promettenti, a favore dei veterani in declino ma padroni dello spogliatoio, ho valutato-criticato nello stesso modo le scelte di Sinisa e di Rossi ( tu anche?), ed ho la netta impressione che  purtroppo i risultati mi abbiano dato ragione. Secondo me sia Nastasic che Camporese hanno ampiamente dimostrato non di essere infallibili ma certamente di saper fare molto meglio di Natali e Gamberni. Romizi, secondo me,per quello che aveva già fatto vedere prima di tornare a Firenze, sarebbe servito molto a questa Fiorentina, e,non prima, ma tuttora lo vorrei in viola, e spero che torni. Tu no? Detto questo, ripeto, Rossi ha deciso di responsabilizzare i veterani che ci hanno portato a fondo, contando su una loro reazione di orgoglio in particolare dopo lo 0-5 contro i gobbi. A Genova pare che, difesa a parte,  abbia funzionato, benissimo, che ci salvino e poi se ne vadano, i veterani che ci hanno portato in questo pantano,questa è la mia opinione. Quanto al Milan, che sia una delle poche squadre al mondo che riescono a limitare i danni incontrando il Barcellona lo vedono anche le pietre, quello che io sostengo è altro: il Barcellona, secondo me,  è la squadra più forte e più bella che si sia mai vista, e te lo dice uno che ha vissuto anche i tempi delle più grandi squadre della storia: l’Ungheria di Puskas, il Real di Di Stefano, il Brasile di Pelè, l’Olanda di Cruijff,  del Milan di Van Basten.

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  28. Sono sereno quanto te Chiari, solo che sottolineature ti piace farle ma non riceverle, anche se giuste. 

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  29. Tocca l’avvicinamento del Colonnello al Berlusca non riguarda solo la gnocca,  il suo Vendola sta dicendo che il governo precedente era migliore di questo. Attenti al tappo! Eh eh eh.

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  30. Quali sottolineature Leo?

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  31. Chiari che oggi la coppia Nastasic Camporese dia più affidamento di Natali Gamberini penso che sia ampiamente da provare ed il far la prova in questi momenti lo riterrei quasi criminale. Caso mai può essere preso in considerazione lo schierare Nastasic (già ben più maturo ed affidabile di Camporese) a fianco di uno dei due veterani. Mi sembra tu sia un po' troppo manicheo, i veterani il male, i giovani il bene, il nero ed il bianco. Degli uni sai bene pregi e difetti degli altri immagini solo i pregi ed è pericoloso. Se quei veterani che ci han portato in questo pantano se ne andranno, e sarà bene che lo facciano, ne dovranno arrivare altri esperti e magari più professionali, da mescolare insieme ai giovani, perchè pensare di partire con una mandata di over '90 vorrebbe dire rischiare la B sul serio. Della coppia di centrali che ipotizzi ad esempio ho pochi dubbi sul serbo, ma parecchi sull'italiano, nell'immediato, a livelli di serie A di un certo livello che è ciò a cui dovremmo aspirare. Quindi se andranno via Gamberini, Natali e Kroldrup, ne dovranno arrivare almeno altri due di provata esperienza (non l'egiziano, per intenderci, che è, quanto ad affidabilità apriori, ai livelli di un Camporese). Romizi se rientrerà dovrà essere messo nel gruppo dei 4-5 centrocampisti centrali, ma, anche lui, con valide alternative. I giovani vanno provati ed inseriti, ma per puntarci apriori bisogna esserne ben sicuri. Se chi li vede tutti i giorni e fa di mestiere l'allenatore, non lo è son portato a dargli retta. Poi, se i fatti gli danno torto e chi è stato in panchina a stagioni intere lo sbugiarda in campo, son pronto a chiedergliene conto.

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  32. A proposito avete sentito Behrami? Gliele ha cantate secche a Corvino. Ci doveva essere un bel clima giocatori-DS.

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  33. Jordan io sto facendo esattamente
    quello che hai detto giustamente nell’ultima tua frase, chiedo conto. Quanto ai
    giovani di talento io non dico che andrebbero messi tutti ora, dico che c’è
    stato tutto il tempo per inserirli,  invece lo si è fatto malamente ed in modo incerto,
    senza continuità, colpevolizzandoli al primo errore  senza guardare quelli ben più gravi che hanno commesso molti veterani, anche recentemente. Il fatto stesso che siamo
    obbligati oggi ad affidarci SOLO a chi ci ha portato così in basso è secondo me
    un segnale di ritrosia-incertezza-timore, dimostrati  in questi due anni, verso giovani bravi che
    pure avevamo in rosa. Detto questo è sacrosanto che via i veterani sarebbe
    velleitario affidarci solo ai giovani, saranno necessari acquisti solidi ed
    affidabili.

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  34. Il problema non è Nasty+Campo, il problema è Gambero+Natali: Natali+Nasty era ed è la soluzione. Quanto al fatto che non sia il nostro mestiere, ciò è ovvio ab imis, ma Hegel sosteneva con buon senso disarmante che non importa esser calzolai per sapere dove faccia male la scarpa, altrimenti Tocca non potrebbe dir nulla a chi gli ha ridotto il tinello come glielo ha ridotto, altrimenti si potrebbe fare anche a meno di votare, ogni tot anni, per il premier del cazzo di turno. Magari è buffo che, quando ripetei sul sitone la citazione hegeliana (dall'«Enciclopedia delle scienze filosofiche»), avendone a bella posta omesso l'autore (si sa, a tender la rete si pesca sempre qualche boga fetida, nel sitazzo) il più fulgido coglione nonché più grave disturbato mentale, sì beh voglio dire Culo Cuadrado, si affrettò a dichiarare apoditticamente, senza ulteriori sviluppi dal cerebro di colibrì, essere questo un discorso del cazzo. Chiari, non scherziamo su me, la gnocca e il Berlusca: quest'ultimo se la cava solo col pulsante al ventre apri-e-estendi, insomma con le seghe elettriche; con lui siamo a Mussolini ultimo atto, quando la lue aveva inibito ormai ogni funzione. Del resto il mio mentore, il Marchese Martelloni, fino a quindici anni era fascio purissimo e siccome migolo, anzi, già addirittura nel servizio d'ordine: poi, la conversione lourdesca, l'intuizione che da cazzate come «Dio, patria, famiglia» rimaneva fuori l'essenziale, l'omonima cioè dell'attuale ministro del denaro delle multinazionali, e allora vai con la falce e col martello!

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  35. L’impressione che danno le parole di Berhami, Jordan, è di un DS che ultimamente aveva mollato, non sopportava più l’ambiente fiorentino che a sua volta non sopportava più lui. Lui stesso  lo fece capire in qualche modo. La sua situazione familiare fece il resto. Il deludente mercato di gennaio rispecchiò questa  situazione.

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  36. Nastasic è senz'altro più affidabile di Camporese, questo non significa che il pisano non possa diventare anche meglio. Un giovane accanto ad un veterano ha un senso, solo così può crescere, difatti non ne ha giocate poche per avere 19 anni. Chiaro che se si fa un repulisti dei centrali "vecchi" ne andrà preso almeno uno di provata esperienza da affiancargli il prossimo anno. Squadre yè yè ne è rimasta solo una, l'Ajax, neanche l'Arsenal si può considerare tale. Ci sarà un motivo ?! I giovani vanno fatti giocare, con grado, dargli tempo di sbagliare, avere pazienza ma non è pensabile averne due fissi in campo per reparto se vuoi tornare alla svelta in europa. L'altra sera Nesta ha fatto ampiamente vedere cosa significhi avere esperienza, talento e classe, sono questi giocatori che ti fanno crescere i giovani, anche a fine carriera. 

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  37. E' vero Leo,ma infatti nel mio primo post mi auguravo che non si optasse a scatola chiusa
    sulla coppia Gamberini-Natali solo perchè più esperti ma,per decidere, si buttasse un occhio sulla coppia d'attacco Pellisier-Paloschi,piuttosto veloci entrambi.
    In casi come questo uno dei due centrali più rapido mi sembrerebbe la soluzione più logica,e non è che dicendo questo uno pretenda di saperne più di Rossi.

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  38. Tocca non importa che precisi perché tanto non è credibile che tu sappia qualcosa dei rossi, magari se ere del neri allora...

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  39. In effetti...

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  40. Io credo, come dice Tocca, che l'importante è non chiuder le porte della titolarità a Nastasic e spero che Delio non sia così influenzabile dai senatori viola. Attualmente io vedo gli stessi errori sia che giochino Natali Gamberini, sia che giochino Nastasic Gamberini e sia che giochino Natali Nastasic quindi non credo che il problema sia di chi gioca quanto di come vengono schierati. Al momento Camporese è rimasto indietro, inutile nasconderlo, e la prestazione di Parma certo non lo ha aiutato ma sarebbe il caso di riproporlo almeno un altro paio di volte, magari a salvezza raggiunta, anche solo per valutare una volta x tutte se merita tenerlo o mandarlo a giocare in prestito.
    Tocca, sinceramente non conosco le qualità da scattista di Nastasic però avevo letto da qualche parte che Gamberini fosse il nostro difensore più veloce quindi di fronte ad attaccanti veloci forse la coppia migliore dovrebbe essere Gamberini Nastasic, almeno se contasse solo quello.
    Pollock secondo te Tocca come se la caverebbe con Ottavio Bianchi?

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  41. Il terreno del bianco è scivoloso come quello innevato Deep, perché va oltre la politica e il calcio (uno zero a zero a volte si può anche accettare, vedi Milan) non vorrei invece che il discorso scivolasse sul fatto che il Tocca vada ripetutamente in bianco, perché c'è sempre un Blimpe dietro l'angolo pronto a paparazzare.

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  42. Gamberini può esser veloce solo come quelli del Fronte quando li inseguivamo, Deep, non certo in sede ordinaria e il neo-compagno Tocca può confermare la veridicità storica di quanto sopra. Bianchi, almeno, uno scudetto l'ha vinto. Ma in questo salottino radical chic i vassoi col dessert non arrivano mai? Sarà mica che Pollock ha lasciato il ruolo di padrone di casa allo spilorcio genovese?

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  43. E' una ferita ancora aperta quella del dessert,Blimpe, perché avevo cominciato a parlarne proprio con "tagliola in tasca" quando ancora c'era una qualche speranza di assaggiare acciughe e Pigato, per il dolce gli dissi possiamo pensarci insieme perché è vero che siamo pochi ma non così pochi da fare l'americano. Avevo pensato ai diti quelli con la crema mentre il Chiari mi ha risposto con quello medio.

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  44. Nessun allenatore di serie A che giochi per obbiettivi importanti fa giocare volentieri i giovani. Perchè la gioventù, nella stragrande maggioranza dei casi, è sinonimo di scarsa affidabilità. Del resto, non si dice che l'esperienza altro non è che un accumulo di errori? E' per non pagare lo scotto di questi errori che le squadre maggiori mandano i giovani a fare esperienza altrove. In linea di massima. Poi può capitare che un "vecchio" sia in forma precaria, o in fase calante e che quindi l'allenatore valuti la possibilità di sostituirlo con un giovane valido, correndo il rischio di pagarne i possibili errori di crescita.
    I fattori che influenzano la scelta in un senso o nell'altro ovviamente sono tanti, ed attengono alle competenze dell'allenatore.
    C'è un fattore su cui vorrei soffermarmi in particolare perchè mi sembra assolutamente trascurato: la gestione del gruppo.
    A volte, leggendo i vari pareri, ho l'impressione che la stragrande maggioranza di chi scrive non solo non abbia esperienze dirette, ma nemmeno la più pallida idea di cosa significhi "gestire" un gruppo di uomini. Persone con intelligenze, sensibilità, caratteri diversi. Gruppo dove fatalmente e naturalmente si creano rapporti, si cercano affinità, si stabiliscono equilibri e gerarchie. Un allenatore è un "gestore" di tutto questo. Sottolineo "un": anche il più bravo allenatore del mondo , senza il supporto di una Società ben organizzata può far poco. Ma questo è un altro discorso.
    Uno dei luoghi comuni più abusati del calcio è "lo spogliatoio unito", specialmente quando le cose vanno male ci si affanna alla ricerca dell'unità di intenti, del "gruppo", appunto, consapevoli che i risultati si ottengono se si rema tutti dalla stessa parte.
    Inserire un ragazzino in squadra, quindi, è comunque un evento "traumatico" dei preesistenti equilibri ed un allenatore bravo ed avveduto, a meno di conclamate capacità tecniche del giovane, è sempre più o meno restio a tali innovazioni, attento alle "ricadute" negative sull'intero gruppo.
    Un esempio eclatante, di tale "filosofia gestionale" è senz'altro Prandelli. Considerati i risultati ottenuti, direi quella migliore.

    PS
    Perdonate le banalità soprascritte, ma certe esperienze le ho vissute sulla mia pelle, quando a 39 anni ho cambiato lavoro. Se avessero potuto mi avrebbero sciolto nell'acido.
    Anch'io farei giocare Nastasic. Sempre. Non con Camporese!
    Camporese l'ho visto giocare nella semifinale di primavera con la Roma. Fu il peggiore, non soltanto per il rigore sciocco, ma per un atteggiamento di sufficienza indisponente ed irritante. Spero per lui che sia abbastanza intelligente da rimettersi in carreggiata.

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  45. Caro Franco, la migliore, quella di Prandelli, per diverso tempo, poi anche lui mostrò difetti proprio sul piano della gestione del gruppo che, a vedere i risultati degli ultimi due anni e qualche mese, è stata ben fallimentare con tre allenatori diversi e meno con Sinisa che con gli altri due. Il discorso dell'esperienza è giusto, occorre però chiedersi perché la media età di tutte le squadre, soprattutto delle vincenti, non sia mai di trent'anni. L'esperienza, insomma, è un fattore importante, insomma, ma non l'unico, anzi è sopravanzato da quello tecnico, da quello fisico e da quello caratteriale, per quanto essa sappia in parte palliare gli ultimi due quando essi non siano d'eccellenza. Gamberini è un giocatore in declino da tempo, in condizione non ottimale, con limiti tecnici individuati quando ancora era nei suoi cenci: schierarlo in coppia con Natali contro i due del Chievo è una follia, lo dico adesso come lo dissi prima di tante altre partite (compresa l'ultima) che lui ha compromesso e l'allenatore che compie questa scelta dimostra che le perplessità nel confermarlo per il prossimo anno, come trapela da ben più di una fonte, sono purtroppo fondate.

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  46. Ottavio Bianchi è un altro nella mia lista,per l'appunto,nera,insieme a Luna,Sconcerti e
    tutta l'allegra compagnia.
    Il Fronte,essendo un animale solitario,non l'ho mai frequentato e in quei rari casi in cui c'è stato da scappare la mia pigrizia vinceva sulla paura,da qui un'immeritata fama di impavido mai smentita,ma si sa,a caval donato non si guarda in bocca...
    Sulla presunta velocità di base di Gamberini conservo qualche dubbio,qualora vi fosse si
    è persa insieme all'anticipo e al tempo di entrata,tutte caratteristiche del nostro capitano
    venute meno da un po' di tempo.
    Sulla sua maturità,invece,la pietra tombale sopra ce l'ha messa la scoreggia di Chievo all'
    andata.
    Non perchè io sia meglio,anzi trovo che i minuti di raccoglimento nel calcio siano passati
    da una indiscutibile eccezione ad una stucchevole consuetudine tanto che li leverei del tutto,però finchè ci sono e con dieci telecamere puntate addosso l'avrei fatta negli spogliatoi...

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  47. Beh, Tocca, devo dirti che la mia simpatia per te viene anche dal fatto che, come direbbero i madrileni, hai più uscite della metropolitana: quella del coraggio per pigrizia è geniale e degna dei moralisti francesi classici.

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  48. Don non è che voglia tornarci sempre sopra sull'argomento ma con Prandelli hai fatto male per tre mesi e basta, paragonarlo a Sinisa o a questo Delio è delirio puro. Smettiamola di parlarne, credo giovi allo scambio di vedute. Su Gamberini mi sembra siate tutti quanti di memoria corta, vero che di un difensore si ricordano più gli errori che l'annate buone ma mi sembra ingeneroso il giudizio che date su di lui. E' stato a lungo il pernio della difesa e con ottimi risultati, sta invecchiando, ha perso smalto e qualche particolarità che lo rendevano efficace, da qui a descriverlo come un brocco ce ne corre. Nastasic ha le stimmate del predestinato e diventerà grande. Su Camporese il caro Franco ha scritto tutto e di più. Per me è fortissimo, e lo sa anche lui, ma che non si metta in testa di dover giocare per diritto "alla Balotelli" perché rischia di ritardare una maturazione che è ben lungi dall'essere avvenuta. Detesto i giovani con talento e che non ringraziano il Signore che gliel'ha dato e quelli che dopo due partite ad alto livello pensano di aver già passato la china. Camporese ha tutto ma proprio tutto per diventare un grande, speriamo non si perda o che maturi fra 5 anni altrove. 

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  49. Il paragone era sulla gestione del gruppo e sugli ultimi suoi cinque mesi (non tre) ed era corretto, visto che il precipizio dura da allora, dal gennaio 2010 (Bayern escluso), né mi sembra che la gestione del gruppo, in assoluto, sia stato il peggior neo di Sinisa. Peraltro, fino al penultimo campionato in cui Prandelli ci ha allenato, le sue spigolosità e le sue idiosincrasie, che hanno fatto emigrare tanti giocatori (poi molto incattiviti e revanscisti, quando giocavano contro di noi), anche di qualità, erano coperte dai risultati e da ciò che sapeva ottenere dal gruppo storico. Ottimi risultati per Gamberini mai, buoni a lungo sì, ma il declino non è cominciato ieri. Io, come la Garbo, detesto il sunset boulevard, perché mi costringe a prendermela con giocatori di cui invece vorrei rammentare solo il meglio: uno dei torti dei DV, per ragioni che ho spesso enunciato, è stato quello di avere fatto i medici pietosi, rendendo la piaga purulenta e allungando la permanenza a Firenze di gente di cui ora avremmo, sennò, soltanto bei ricordi.

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  50. Io qualcosa,in questi anni che ormai cominciano a diventare tanti,l'ho imparato,e cioè che
    come i giocatori appena si stufano un pohino se ne vanno fregandosene di tutto e tutti,
    allo stesso modo io tratto loro.
    Finchè rendono bene,bravi,bis,sennò arrivederci e grazie,in alcuni casi,oppure arrivederci e basta.
    Gamberini è un po' che mi pare in vistoso calo,come lo era Frey o Gilardino e io tutta questa voglia di trasformarli in santini per ciò che hanno dato e non per ciò che daranno in futuro non la capisco proprio,visto poi,e lo ripeto,che in generale i calciatori ci mettono un attimo a cambiare casacca senza particolare riconoscenza verso noi tifosi.
    Per quanto mi riguarda sto solo sostenendo che vista la velocità di Pellissier e Paloschi
    preferirei uno più rapido,poi se gioca Gamberini,forza Gamberini,non penserai mica che mi auguri che giochi male solo per dire di aver avuto ragione?
    ps Parlando di metropolitane e mezzi di trasporto vari un mio amico di Verona sosteneva
    che la su mamma era come un autobus,c'erano saliti praticamente tutti..eh,eh,eh..

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  51. Sono d'accordo con Leo per quanto riguarda Gamberini, il quale per me quest'anno non ha fatto così male come lo state dipingendo.
    Sono d'accordo però anche con Tocca riguardo al comportamento da tenere nei confronti dei giocatori, il problema è riuscirci. Io ad esempio non ce la faccio ad essere così distaccato......oddio quest'anno mi riesce abbastanza bene!
    A proposito di autobus, Tocca, anni fa mi hanno raccontato una scena incredibile: un contadino accompagna moglie e figlia alla fermata dell'autobus e rivoltosi all'autista gli fa: "mia figlia montala davanti perché dietro gli fa male invece la mi moglie dove la monti la monti non ci sono problemi".
    Praticamente un fenomeno, ahahahaha

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  52. eh,eh,eh,magari era il babbo del mio amico..
    Però io non sono distaccato,do quando ricevo in cambio qualcosa e di solito l'impegno mi basta,il più delle volte,dopo una sconfitta,io applaudo,raramente fischio.
    Ovvio che c'è un limite,superato,per molti di loro,in questa stagione..

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  53. Beh allora alla fine della fiera siamo uguali, anche io l'unica cosa che pretendo è l'impegno, quello non dovrebbe mancare mai e invece quest'anno........
    Pensa che non mi era mai successo di non vedere una partita della Fiorentina fino alla fine, sia in tv che allo stadio ma con la Juventus proprio non ce l'ho fatta e sono uscito al goal dello 0-4.

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  54. Ciao Pollock, noto come da un po' ci siano post con pochi o zero comenti ed altri, magari il giorno dopo con una cinquantina di commenti, che continuano ad essere aggiornati mentre il post più recente risulta ancora deserto di interventi. Che fauna stana affolla questo blog....
    Complimenti a Franco per il post sulla gestione del gruppo: spinto molto interessante che posso riscontrare anche nella mia realtá lavorativa. Su Nasta, speriamo diventi come Nesta.... Ma sembra sulla buona strada e sembra essere il dif. più rapido del rooster. Concordo ancora con Franco su Camporese, che però non denigrerei per la prestazione di Parma, dove giocò in una difesa a 3 dove non rende mentre meglio si è comportato lo scorso anno nella difesa a 4 come secondo centrale. Ovviamente i due centrali non possono essere due ragazzi che non fanno 40 anni in 2. Domenica, comunque dobbiamo stare attenti sia alla velocitá del Chievo ch e a quella con cui la pazienza del pubblico potrebbe venir meno, mettendoci in una situazione molto complicata....

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  55. Blimp, visto che insisti.......L'andata degli ottavi il 17 Febbraio 2010, il ritorno il 9 marzo e sei uscito come sei uscito. 14 Marzo 3-1 al Napoli, 21 Marzo 3-0 al Genoa, non proprio una squadra allo sbando ed il campionato è finito il 16 Maggio del 2010. Da Marzo a Maggio e son 3, non 5, 3 mesi! E da metà Marzo due e mezzo, neanche 3. Chiudiamola qui, segui il mio consiglio, inventarsi periodi o allungarli (2 mesi) solo per dar contro....via!
    Sui giovani si è già detto. Tocca io Gamberini non ce l'ho sull'altarino e mi frega niente se a fine anno va via, credo sia meglio di quello che descrivete e se da un paio di anni gioca male è in allegra compagnia visti i risultati. Ci sarà un epurazione, anche di alcuni senatori della vecchia guardia, dubito che la facciano in una sola sessione di calcio mercato. Dubito anche che si vada a pescare un mezzo giocatore affermato, ci saranno tanti prospetti e fra questi alcuni molto interessanti, che mi va bene, ma parlare di europa dall'abisso nel quale siamo sprofondati lo trovo ridicolo se non un'altra provocazione. E speriamo che non ci molli Jovetic.......

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  56. Orcio, in tempi di crisi non si può buttare via nulla, vorrà dire che i post non mangiati li riscaldo e poi ve li ridò eh eh

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  57. No Chiari tu chiedi conto apriori e non hai, ancora, fatti che sostengano le tue teorie. Se tra un paio d'anni Camporese e Romizi (su Nastasic già ti dò più ragione fin d'ora) si saranno confermati sul campo quello che dici, potrai chieder conto e dire: "Coglione di un Delio Rossi, ce li avevi, bravi e uno lo hai fatto marcire in primavera e l'altro scappare a Bari". Se però, tra un paio d'anni saranno sempre lì a galleggiare in serie B, allora aveva ragione lui che, però, non ti dirà nulla. Che poi tutti si giochi a fare i tecnici e con buon diritto di poter dire dove la scarpa fa male è sicuro ed è la base di tutto. Se non ci fosse questa voglia di partecipazione del tifoso il calcio sarebbe ben poca cosa. Questo non vuol dire che, chi vuol essere obiettivo e razionale, il quesito non se lo debba porre: "ma se quello che lo fa di mestiere decide ciò che a me, dal di fuori, sembra un'emerita cazzata, ci sarà una ragione? possibile che sia un'incompetente totale e autolesionista?" Le domande, i dubbi, sforzano il cervello, è legittimo porsele. Però sulle dichiarazioni di Behrami su Corvino nessuno ha detto pio. A me son sembrate clamorose, in genere i giocatori glissano e dicono solo frasi di circostanza. Quello gli ha dato un paio di sventole!

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  58. Poeta mi spieghi perchè mi si bloccano i post a giornate? Quello qui sotto l'ho scritto stamani ed è passato adesso. Leo non per riparlare di Prandelli che mi fa venir le bolle, ma la situazione era già in tilt da gennaio, infatti nel girone di ritorno si son fatti i famosi 17 punti in 19 partite, ed un girone di ritorno sono ben più di tre mesi. Che poi per le due partite di Champions si ritrovasse unità d'intenti e venissero fuori quasi i miracoli è altro discorso. La famosa "chiaccherata" Cognigni-Prandelli nei corridoi di Marassi avvenne dopo uno squallido 0-2 con la Samp e dopo un punto in cinque partite e si era, se non vado errato, all'inizio di febbraio o giù di lì. Siamo andati sì peggio di adesso, come media punti e come gioco per tutto un girone. Che poi prima, negli anni precedenti, si sia andati ad altri ritmi è persino ovvio, che Prandelli sia meglio di Sinisa o Delio Rossi, può anche darsi, anche se guidava, prima, un'altra macchina, ma che sian  due anni e mezzo che siamo in crisi e che i primi sei mesi gli competano, è altresì innegabile.

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  59. E no Jordan non mi hai capito proprio, oppure mi sono spiegato male, io non chiedo conto tanto di quello che si poteva fare ma soprattutto del male che si è fatto in campo in questi due anni e rotti, sui quali qualche responsabilità ce l’avranno anche i tecnici che si sono avvicendati, oppure no? E da quel male che s’è fatto che sorgono legittimi interrogativi sul mancato serio utilizzo di promettenti alternative che abbiamo in casa. Tanto più che quelle alternative le volte che sono state utilizzate secondo me hanno sempre fatto meglio dei titolari, poi regolarmente riproposti deludenti ed inamovibili. Se non ricordo male un interrogativo del genere, riguardante Romulo, te lo ponesti tu tempo fa. Detto ciò a questo punto Rossi dopo lo 0-5 ha scelto di responsabilizzare solo i veterani mettendoli con le spalle al muro ( speriamo che non sia stato  viceversa), scelta  che a Genova ha dato qualche risultato dal punto di vista della determinazione, visto che le loro capacità e la loro esperienza, cose che in  momenti come questi possono risultare decisive,nessuno le ha mai messe in discussione. Bisogna che la grinta di Genova non sia un episodio, e noi sosteniamola fino a fine campionato, dopo di che però quei veterani che ci hanno fatto passare questi due anni e rotti in questo modo io non vorrei più vederli in maglia viola.

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  60. Jordan quel "può anche darsi" la considero un'idiosincrasia congenita che hai nei suoi confronti. Almeno siamo d'accordo sulla tempistica di Marassi eh eh eh eh anche se la decisione di fare a meno di lui parte da inizio anno non a Gennaio, e le campagne acquisti lo testimoniano. Le telefonate non c'entrano un bel piffero. Su Camporese e Nastasic mi sembra sia stato detto tutto, insieme, adesso, non se ne parla, ed i motivi sono chiari ed evidenti oltreché logici. Nastasic il sentiero sembra averlo trovato, speriamo lo indichi anche al pisano. 

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  61. Del Bayern sono io stesso che ho parlato, in campionato il declino comincia ostensibilmente a gennaio: poi, in mezzo alle 17 sconfitte non certo maturate da marzo, è sempre possibile estrapolare ed isolare ad usum delphini un paio di buone prestazioni come anche per Sinisa e per Delio ed è ciò che spiega impeccabilmente e dati inoppugnabili alla mano anche il redivivo nonché grandissimo Jordan qua sotto, che parla di tilt fin da gennaio mentre io mi accontenterei di parlare di strappo a quel momento (1 punto in 5 partite è certo febbre a 39,5, ma si può ancora ben sperare negli antibiotici) che in breve diventa sbrano. Che si fosse deciso di fare a meno di Prandelli fin dall'inizio del campionato non so da cosa risulti ai meglio informati, ma attendendo la pubblicazione delle intercettazioni telefoniche inchiodanti i DV io mi atterrò alla versione ufficiale. Vorrei dire infine che la presenza di Daino dei Boschi (a proposito di centrali inguardabili) è di conforto, contro il Chievo: però, dopo di lui e avendo già fruito del bonus-scartoni-rifilati-dal-Corvo contro Cesena e Genoa, rimane solo da sperare in Segnamai e per il resto dovremo cavarcela da soli.

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  62. Jordan, Behrami non è la prima volta che dimostra di non avere peli sulla lingua, ricordo che criticò la scelta della società di togliere (giustamente aggiungo io) la fascia di capitano al Moscio per darla a Gamberini (ecco, magari qui la società avrebbe dovuto mostrare più saggezza), ricordo che ha difeso a spada tratta Sinisa in un momento in cui tutti gli davano contro e adesso ha esposto la sua opinione circa il pessimo mercato di gennaio dando contro al suo autore. Sinceramente sono abbastanza d'accordo con Valon perché ad esser obiettivi negli ultimi 3 anni e quindi nelle ultime 6 sessioni di mercato le ha azzeccate veramente poche.....opinione mia, sia chiaro.......e il fatto che finalmente (anche se in ritardo) qualcuno gli ha mostrato il conto è solo una naturale conseguenza.
    Ho letto che Behrami è stato criticato dalla Gazzetta dello Sport x le sue dichiarazioni perché secondo loro le avrebbe dovute rilasciare prima.....ma prima quando? Quando ancora Corvino non era stato allontanato? Che poi....allontanato direi proprio di no visto che il comunicato diceva che la società e Corvino di comune accordo hanno deciso di non prolungare il rapporto che comunque scadrà a giugno, quindi fino a quella data, almeno ufficialmente, Corvino rimane il ds della Fiorentina!

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  63. Quello che dico è che il mancato utilizzo di promettenti alternative lo si può rinfacciare solo con dati alla mano che, per ora, non ci sono. Che Camporese, Babacar e Romizi siano promettenti è vero (a Nastasic e soprattutto a Jovetic, a quest'ultimo con lunghe titubanze iniziali che, quelle sì, possono essere rinfacciate, spazio ne è stato dato), ma che siano alternative valide da subito è tutto da provare. Non bastano due o tre partite giocate bene come nel caso di Camporese (cui son peraltro seguite un paio di prestazioni più che discutibili ed un lungo periodo di appannamento anche in primavera) e, se è vero che è difficile provare se non ne hai l'occasione, ciò non vuol dire che, non potendolo fare, si debba assumere che lo si sia fatto. Insomma se i tre si dimostreranno degli ottimi giocatori di serie A (cosa che per ora non hanno potuto fare e non hanno fatto) avrai ragione a rimproverarne lo scarso utilizzo ma se non faranno molto di più di quel che hanno fatto aveva ragione chi li ha tenuti da parte, o no?

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  64. Jordan continuiamo a non capirci. Io rinfaccio il fatto che in questi anni con gli attuali titolari s’è fatto molto male, a fronte di questo fatto inoppugnabile si sono provate delle alternative ma saltuariamente, timidamente per poi  rimetterle al loro posto al primo errore, nonostante in campo, secondo me, avessero sempre  fatto meglio dei titolari ai quali vengono invece regolarmente perdonati errori più gravi ed esibizioni penose. Tutto ciò mi fa supporre che più che a logiche tecniche gli allenatori succedutisi si siano piegati a logiche di spogliatoio, dettate dalle sue gerarchie. Ovviamente questa ultima è una mia opinione, ma quelli più sopra sono fatti.

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  65. Di qui a portare Romizi in panchina solo una volta e a far giocare Gila con un ginocchio solo (che poi con due l'era li stess...)  per non inserire Babà, ce ne corre...

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  66. Penso che gli allenatori non siano autolesionisti o masochisti per rispettare gerarchie di spogliatoio. Maldini, Buffon, Ronaldo, Messi ma si potrebbe andare avanti all'infinito, hanno esordito a 18-19 anni in pianta stabile nelle rispettiva squadre, se sono buoni giocano e nessun allenatore si sogna di tenerli in panca. Che Romizi, Camporese e Nastasic possano diventare top player (speriamo) non significa che già lo siano. Nastasic merita il posto che occupa, già (quasi) titolare nella Fiorentina a 19 anni, si vede che è buono. Gli altri ancora no a meno che non si voglia credere davvero che nella squadra di oggi ci siano giocatori che decidano per il mister. Quando saranno maturi non si dovrà chiedere conto di nulla, oggi non lo sono, domani si vedrà. Pirlo è venuto fuori a 24 anni, non mi sembra sia scarso nemmeno oggi a 33 suonati. Romizi la vede poco anche a Bari e non credo sia per l'ostracismo dei suoi procuratori verso il DS..... Magari Zohore è un fenomeno e Ashong un fuori classe ma se ancora non esordiscono un motivo ci sarà. Allenatori che sono nel calcio, giocato e non, da 50 anni hanno senz'altro un'esperienza e una sensibilità 
    superiore alla nostra (sai che scoperta!) nel valutare un giocatore, al pari degli altri addetti ai lavori (DS, DG, osservatori) e molto spesso il carattere di un giocatore influisce sulla sua maturazione, penso a Morfeo, Orlando solo per citare un paio di esempi (potrei dire del fenomeno Edmundo) che per colpa di certe spigolature non sono mai diventati e non hanno mai reso per quello che potevano. 

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  67. Di quello che dici l'unico fatto inoppugnabile è che son due anni che si fa schifo. Il resto lo condisci anche tu di "secondo me" e di "suppongo" quindi fatto inoppugnabile non è. Non è fatto inoppugnabile che se ci si fosse affidati in pianta stabile o anche solo molto di più a Camporese, Babacar e Romizi le cose sarebbero andate meglio, anzi, secondo me, probabilmente, sarebbero andate anche peggio. Ma questo rientra, in un senso e nell'altro, nelle opinioni non più provabili in quanto giudizi su eventi non avvenuti. Certo è che se domani i tre o anche uno solo di essi, si affermasse a livelli notevoli, la bilancia penderebbe dalla tua parte. Ma non è ancora successo.

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  68. L'altro fatto inoppugnabile è che le alternative sono state provate a pezzi e bocconi, a volte persino tecnicamente maltrattate, facendo poi loro pagare il primo errore al contrario dei titolari utilizzati sempre e comunque, coi risultati che si sono visti. Questo secondo fatto unito al primo, cioè  i veterani che fanno schifo da due anni, autorizza il rinfaccio non solo dello schifo ma anche delle promettenti alternative non utilizzate, utilizzate poco ed in generale non valorizzate a sufficienza.

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