Avevo individuato la vittoria come possibile scollinamento dalla mediocrità di questa stagione, e il secondo tempo ha dimostrato che anche la squadra ci aveva creduto. Mi è piaciuta la reazione al solito primo tempo sterilizzato dalla paura di prenderle, e la determinazione messa in campo per portare a casa la vittoria, poi una panolada italianizzata in una più pecoreccia piagnolada, ha trasformato il rigore della logica della compensazione, in un rigore dagli undici metri, e allo stesso tempo Rizzoli e chi ce l'ha mandato in tanti sicarizzoli. E' evidente che questa squadra sia stata costruita sugli esterni, e se “er ciancichella” si vuole buttare nella fontana del Biancone dopo aver vinto una qualche partita che conta, sarà bene che riproponga la squadra con Vargas e Cerci, altrimenti ci dica che la formazione gliela suggerisce Bersani, e che la colpa quindi non è di AD ma del PD, se la scelta per perdere è quella di far giocare centoquaranta terzini contemporaneamente, più Lazzari che non è vero che gioca come trequartista perché lui lo vuole treterzista con De Silvestri sempre pronto a subentrare e Alessio Tendi precettato. Se poi Delio vuole perdere anche le partite primarie, fino a quando non tornerà Jovetic, lasci pure Cerci in panchina a sistemarsi i parastinchi visto che ha una percentuale realizzativa superiore allo stesso JoJo, e sposti Nastasic centravanti che ha percentuali realizzative superiori alla somma di tutti gli altri della rosa tranne gli unici due che fanno la differenza. E non ci parli di alleanze con Casini perché viste le scelte che fa bastano i suoi, da oggi non mi approfitterò più delle dichiarazioni di Cerci e della fidanzata per fare facile ironia, perché oltre ad aver dimostrato di essere il miglior fico del bigoncio, lo è stato anche nell'esultanza sotto la curva e soprattutto nelle dichiarazioni del dopo partita, che sono state inaspettatamente ancora più belle di un gran bel gol, e che i tifosi dovrebbero utilizzare per iniziare un nuovo rapporto, come ha dimostrato con intelligenza di voler fare lui. Di Lazzari non parlo perché comunque veste la maglia Viola, di Montolivo non parlo perché veste la maglia rossonera, di Amauri non parlo perché Delio gli ha tolto la maglia forse proprio quando invece sarebbe stata importante che la indossasse ancora sugli assist di Cerci. Nastasic ha dimostrato la personalità del grandissimo giocatore, onore a Corvino altro che Ranocchia, Boruc monumentale che ci sta aiutando a sostituire degnamente Frey diventato nel frattempo una pannocchia, peccato invece per Camporese che ha contribuito all'ennesimo gol in fotocopia della stagione, sperando che reagisca domenica con una grande partita a Catania vista l'assenza del giovane compagno di linea. Partita, la prossima, che mi auguro possa portarci quella vittoria sfumata nei rivoli di Rizzoli, che non si parli degli squalificati e degli assenti per infortunio, ma che si pensi solo a giocare per vincere, fiducia assoluta a Delio, perché anche se scherzo sulle sue scelte, so che essendo un maestro di calcio saprà uscire dalla sindrome del pannolone, per giocare finalmente un calcio più coraggioso come eravamo abituati a vedere dalle sue squadre. quel suo calcio che sembra aver bisogno di stimolanti, probabilmente il problema è che li mastica invece di buttarli giù, il consiglio quindi è quello di non vergognarsi e soprattutto di ingerire nel suo ménage tattico i vasodilatatori come il Viargas e i contraccercivi come tecniche anticoncezionali per evitare o ridurre che si verifichino delle gravi danze intorno alla sua panchina, dei riti propiziatori cioè, alla sua possibile successione che lo farebbero questa volta veramente masticare Amauri.