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lunedì 16 settembre 2013

De Marco non sta molto bene

Peggio di così c’è solo un programma di Carlo Conti, in un colpo solo l’infortunio del bomber, quello di Cuadrado, gol al novantesimo, rigore negato ed espulsione per successiva indignazione. Così era finita la scorsa stagione e così è ricominciata, con Montella imbufalito non tanto perché la Joma non ha voluto fare la maglia a strisce, ma perché subito dopo il fischio di chiusura, De Marco gli ha rivelato che era appena stato scoperto che la ricerca causa il cancro nei ratti. E’ chiaro come la difformità di giudizio che per finire in bellezza, oggi dopo la risonanza magnetica a Gomez, ci aspettiamo il gol di Ljajic. Da quando ho preso lezioni di lettura veloce sono capace di leggere non solo Guerra e Pace in venti minuti, e se questo mi permette di dire che parla della Russia, dopo aver letto quanto successo ieri al Franchi posso riassumere il tutto in una partita di merda. Opaca, macchinosa e poco incisiva, comunque in grado, prima di andare in vantaggio, e dopo la frittata su palla alta, in grado di procurarsi comunque un rigore, ma si sa gli arbitri sono come le donne: non puoi vivere con loro, non puoi vivere senza di loro, e De Marco sta alle donne come un diabetico sta alla meringata. Un arbitro che per certi versi ha diretto persino con personalità dimostrando di non farsi influenzare dalla squadra più forte e nemmeno dal fattore campo, fosse per me gli dedicherei addirittura un francobollo, anche se la Lega si è subito preoccupata di far sapere che non è possibile se la persona non è ancora deceduta. Il mio consiglio a De Marco è che cada morto stecchito. Le mie parole sono dettate dallo sconforto, si è passati dalla possibile gioia per il primo gol di Gomez a Firenze che stava battendo a rete dopo aver scartato il portiere, a vederlo in barella, e non ci può essere alternativa a Gomez, l’amarezza è tanta che mi viene da pensare a quanto sia inutile partecipare a questo teatrino. Investimenti importanti, progetti, poi è sempre la solita storia, mi è addirittura scappato detto a Tommaso che è tutto inutile come studiare la geografia a memoria, basta con i nomi dei fiumi, coi nomi degli affluenti, che poi, chissà perché vanno sempre tutti a finire nel Mar Ionio, come i rigori vanno sempre a finire a Balotelli. Mi volevo buttare dalla finestra ma poi mi sono ricordato che sotto avevo posteggiato la macchina, una giornata terribile di quelle dove non si fuma,  non si beve, si  mangiano cibi naturali e  si dorme molto.  Così, anche se non vivremo tanto a lungo come dicono ci sembrerà un'eternità. Non ho più niente da dire, mi rimbombano in testa solo le parole di De Marco a Montella che gli chiedeva conto dell’espulsione di Pizarro: " Dio è morto, Marx pure e anch'io non sto molto bene".

113 commenti:

  1. Blimpe, il rigore su Rossi c'era, eccome, così come era rigore l'entrata assassina di quello stronzi di Agazzi che ci ha azzoppato Mario Gomez. Sarà anche vero che alla fine, vista la partita, il pareggio è il risultato giusto, ma è in partite come queste che le strisciate prendono tre punti non meritati; d'altronde, se il Cagliari gioca bene, anche molto bene, ma si mangia gol e contropiede e poi fa un fallo da rigore al novantesimo, è anche giusto che perda. C'è anche da valutare il salto di qualità nei confronti di Pizarro: non più ammoniIoni ma rosso diretto.

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  2. Considerazioni sparse:
    - Pasqual in campo col caschetto non me l'aspettavo, cominiciano a venire dubbi sull'effettiva forza di Alonso;
    - manco Ambrosini mi aspettavo in campo, capisco volerlo mettere per mantenere il risultato (ma ieri non è servito neanche a quello, cazzo, poteva mettersi in mezzo all'area a prenderle di testa, visto che è l'unico che le prende di testa), ma nella costruzione del nostro gioco non serve quasi a niente (molto bello però il cross nell'azione del gol);
    - Roncaglia mi è piaciuto, sembra tornato quello dell'inizio dell'anno scorso; che fosse scarso di testa si sapeva;
    - la partita è stata condizionata dai cambi forzati di Cuadrado e Gomez: Montella non ha effettuato i cambi che avrebbe voluto, alcuni giocatori alla fine avevano la lingua penzoloni;
    - Joaquin non mi è piaciuto per niente, va bene che su quella fascia c'era Nainggolan (migliore in campo) che aveva fermato anche Cuadrado, ma lui poco ha combinato; ha ragione, in questo, Blimp quando dice che è stato tolto quando cominciava a far vedere qualcosa (bella una penetrazione ljajicciana in area sulla destra), in generale capisco poco i cambi di giocatori a loro volta subentrati, salvo infortuni o passarelle finali (tipo Altobelli-Causio nel 1982), mi sembra una bocciatura tremenda

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  3. E veniamo alla tegola, l'infortunio di Mario Gomez.
    È inutile giraci tanto intorno, starà fuori almeno due mesi, quindi per due mesi Montella dovrà inventarsi qualcosa, visto che per due mesi giocheremo senza il nostro unico centravanti. Lo dico chiaro e tondo, spero di sbagliare ovviamente, ma Iakovenko come punta è assolutamente improponibile.
    Al centro dell'attacco dovrà stare Rossi, c'è poco da fare, pur con caratteristiche diverse, ma bisognerà tener conto del fatto che lui non può giocarle tutte e che, al momento, non può neanche giocare tutti i novanta minuti (ieri alla fine non ce la faceva più, era poco lucido, si intestardiva in dribbling perdendo la palla).
    I casi sono due:
    - o giochiamo con Rossi unica punta e Ilicic a supporto (come quando il Palermo giocava con Miccoli e Ilicic in attacco);
    - o giochiamo, per la gioia di Lud che a questo punto prego abbia ragione con il suo amato 4-3-3, con Rossi al centro e ai lati due attaccanti esterni, due fra Cuadrado (quando torna), Joaquin, Rebic, Ilicic, Iakovenko (...), Matos, magari anche Wolski o Vecino.
    In particolare dobbiamo sperare che Rebic si ambienti subito, visto che è l'unica punta di ruolo oltre alla coppia-gol titolare; in EL però non può giocare.

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  4. Anto, l'entrata non era assassina: Agazzi ha colpito Gomez in ricaduta dopo che il tedesco aveva pazzinato, prima si era appoggiato con la mano sinistra ma in modo non tale, a mio avviso, da meritare penalty. Invece, allo stadio la caduta di Pepito mi sembrava da zanzarismo: la spinta proditoria c'è, hai ragione, e il fatto che un altro giocatore sarebbe rimasto in piedi e probabilmente concluso a rete è ininfluente. Alonso deve darti a pensare che Vincenzino non ci sta capendo un cazzo, non che non sia buono, perché lo spagnolo chi l'ha visto sa quanto valga e perché meglio di Pasqual c'è solo Chiunque.

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  5. Una partita strana, da cui sarebbe forse ingiusto trarre giudizi definitivi. L'arbitro non mi è piaciuto, e non solo per i rigori non concessi. Lo scandalo è consistito nel metro di valutazione utilizzato per gli scontri di gioco. Valero era fermato per qualsiasi entrata di spalla, e ci può stare, ma poi erano tollerati interventi di una violenza incredibile dei giocatori cagliaritani, ne ricordo in particolare uno su Iakovenko. Nasce da questa incapacità, o malafede, di Di Marco il gran numero di infortuni che hanno caratterizzato la partita e che ci hanno gravemente danneggiato anche per il futuro. La Fiorentina fa della tecnica il suo fiore all'occhiello. C'è un modo di fermarla e sono le botte. Ma sta al direttore di gara impedirlo. Detto questo, non si può negare che ci sia un crisi di gioco, che era evidente sin dall'inizio e che si è accentuata con l'entrata in campo di quelli che dovevano essere ricambi importanti in vista di una stagione lunga, ma che si sono dimostrati ancora lontani da un inserimento negli schemi della squadra e sul cui valore tecnico è legittimo dubitare. Joaquin è una delusione e non so se le cose potranno cambiare in futuro, Iakovenko deve essere rivisto, ma per il momento la sua presenza è stata impercettibile. Con l'infortunio di Gomez, inesistente prima di uscire, siamo senza punte di ruolo di un certo valore a parte Giuseppe Rossi. Io non so se si debba a Montella questo tipo di mercato e di rosa, ma per quanto la campagna del primo anno montelliano era stata perfetta, questa mi è sembrata sin dall'inizio piuttosto strana: proprio perchè è quanto meno atto di hybris voler smantellare e ricostruire una squadra che aveva centrato un terzo posto. Ma ora siamo al punto in cui, uscito di scena Gomez, persi per strada nel frattempo Ljajic e Seferovic, l'allenatore non sa più a che santo votarsi per schierare un attacco decente.

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  6. Il punto, cari Colonnello e Anto, non è tanto decidere se il rigore su Rossi ci fosse o no, se ne può discutere all'infinito. Il punto è che in una situazione come quella ad una strisciata nove volte su dieci danno rigore, a noi lo danno una volta su dieci. Questa è la drammatica ed incontestabile differenza.

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  7. Anto, una precisazione: la rosa da me suggerita comprendeva i seguenti attaccanti: Ljajic, Giuseppe Rossi, Seferovic, più un centravanti giovane da individuarsi in una rosa comprendente Guidetti, Gabbiadini, Aubameyang e altri nomi da individuare sul mercato internazionale. Questa soluzione fra l'altro poteva essere a costo zero o quasi se si puntava a giocatori che potevano entrare nell'affare Jovetic come Guidetti. Adesso tutta la responsabilità ricade sulle spalle di Rebic, in caso di 4-3-3. Ma Rebic è un giovane, appena arrivato in Italia. Che ti debbo dire, speriamo che sia un mostro. "Fortemente voluto da Cognigni" non depone a suo favore, ma dobbiamo augurarcelo. Ma non escludo neanche una occhiata al mercato degli svincolati. Per l'arbitraggio più che sui rigori, l'ho detto, conviene concentrarsi sul gioco rugbistico del Cagliari che è stato tollerato. Sta lì la vera mancanza dell'arbitro.

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  8. Non raccontiamoci palle, non si può affermare ragionevolmente che nessuno tra Alonso ed i gioiellini è affidabile o che Montella non crede in loro, o che non ne è ancora convinto, significherebbe dichiarare un clamoroso fallimento di troppi acquisti. I motivi per me sono altri, sono le famose e discutibilissime dinamiche, o equilibri che dir si voglia, di spogliatoio, di cui Montella ha parlato esplicitamente, che portano, ad esempio, all'assurdo di Pasqual non solo titolare inamovibile, ma anche capitano, quando, a parte l'anzianità, non ne ha minimamente le caratteristiche tecniche.

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  9. E' Seferovic, caro Lud, che più di tutti si fa rimpiangere. Sono d'accordo, Chiari, al Milan quel rigore lo danno anche se le squadre sono già rientrate negli spogliatoi. Mi permetto di suggerire ai nostri, quando siamo negli ultimissimi minuti di gioco, di restare in piedi, se possibile (continuo a ritenere che Rossi lo potesse, peso mosca che sia), di fronte a falli non irresistibili, perché tanto il rigore non ce lo danno. Adesso vedo conferma del 3-5-2 con Rebic come soluzione poziore. Mancherà Pizarro a Bergamo: vi scongiuro Ambrosini no, sono pronto a pagare col portafoglio del Chairi! Pasqual è la mia quaresima, ma Montella ci si suicida e la ragione è quella qui sotto indicata dal Chiari.

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  10. Chiari, è incontestabile, aggiungo che quell'uno su dieci ce lo danno se ininfluente (e l'uno su dieci non dato alla strisciata non lo danno se ininfluente).
    Sempre sull'arbitraggio, ritengo perfetta la disamina di Lud: anche a me è parso scandaloso De Marco per la gestione della partita, dei falli, dei cartellini, ha lasciato che i cagliaritani picchiassero impunemente per tutta la partita.
    Blimp, guarda che Balotelli non è un peso piuma, ma cade lo stesso...

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  11. Balotelli, detto anche BAROtelli, è il più grande ed arrogante simulatore e provocatore della storia del calcio mondiale.

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  12. Veniamo a Neto: ieri ha svolto l'ordinaria amministrazione molto bene, è parso sicuro e ha anche tirato molti urlacci ai suoi difensori per il posizionamento sul corner (in streaming si snetivano). Detto questo e detto che il gol era imparabile (una sassata di testa schiacciata e rimbalzante sul terreno a fil di palo), però va notato che non ci ha nemmeno provato; l'impressione è che, quando pensa che la palla vada fuori o che comunque lui non riesca ad arrivarci non si butta nemmano, è successa la stessa cosa (lui immobile) su un tiro al volo di Nainggolan da dentro l'area nel secondo tempo, che per fortuna è andato fuori.

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  13. Ieri, secondo me, tutto sommato Neto ha fatto il suo dovere, io adesso lo lascerei tranquillo, per consentirgli di prendere confidenza con le partite che contano, di acquisire sempre più sicurezza nei propri mezzi e di poter così dimostrare il suo valore, in modo tale da poter anche sbagliare, certo il meno possibile, ma come capita anche ai migliori, senza sollevare un caso, così sbaglierà anche di meno.

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  14. Il caso Neto, come quello di Ljajic, Seferovic o di altri giocatori non arrivati, come il vice-Pizarro invocato da Montella mettono di fronte al problema centrale della campagna acquisti. A giugno era chiaro che Jovetic se ne sarebbe andato lasciando una cifra di 30 milioni di euro da investire. Si trattava dunque di spenderla nel modo migliore. Alcune altre cessioni erano necessarie come El Ham, che non aveva convinto in pieno. Qui si è inserita l'operazione Gomez. Il giocatore era indubbiamente di valore. Ma per prenderlo si è determinata una allocazione delle risorse disponibili singolare: venti milioni di euro al Bayern e quattro al giocatore anche se in parte coperti dallo sponsor hanno sostanzialmente dirottato sul solo Gomez tutte le risorse derivanti dalla cessione di Jovetic o la grande parte. Per mettere in pari i conti si è ceduto Seferovic e non si è rinnovato con Ljajic. Eventuali risorse utilizzabili per l'acquisto di un portiere e di un buon centrocampista non sono state messe in campo. Paradossalmente Gomez non era il tassello mancante, ma un giocatore che obbligava ad una rivoluzione tattica: le sue caratteristiche rendevano difficile fare il 4-3-3 e lo stesso 3-5-2, come si è visto di nuovo ieri. Per cui il miglior modulo sembrava essere il 4-4-2 dove però non si sa dove colocare Cuadrado. Ci si è insomma complicati la vita inutilmente. Per poi scoprire che bene che vada Mario Gomez sarà un buon elemento ma mai temo quel tipo di top-player che rimedia alle carenze della squadra risolvendo le gare con una sua giocata. E il motivo sta nel fatto che non ha nel suo repertorio giocate da fuoriclasse.

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  15. Calma con Gomez, Lud, non puoi infierire dopo un grave infortunio, un gol da sbilanciato che può sbagliare chiunque ed una partita come quella di ieri dove sono mancate altre occasioni non per colpa sua. E' un grande goleador, quello che Montella ha sempre voluto dal primo giorno in cui ha messo piede a Firenze, Jovetic-Ljajic o non Jovetic-Ljajic.

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  16. Sono perfettamente d'accordo, in più ripeto che secondo me nell'azione in cui si è infortunato Agazzi gli ha fatto fallo da rigore.

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  17. Ho detto infatti che è un buon giocatore, Chiari, ma mi pare chiaro che non è il fuoriclasse alla Cavani che risolve da solo una partita, questo è direi un punto fermo. Di conseguenza non ho mai trovato giusto fondare su di lui la stagione e concentrare sul suo acquisto tali risorse. Altro discorso se l'avesse fatto un club con un grande budget.

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  18. La Fiorentina sta ragionando in grande, Lud, vedremo a fine stagione il rendimento di Gomez ed i risultati che aiuterà a portare o meno, il tutto ovviamente al netto degli infortuni, ed a fine stagione valuteremo se e quanto sia stato azzeccato l'investimento su di lui.

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  20. A me non pare che si stia ragionando in grande. Le risorse erano quelle, tant'è vero che il bilancio è in attivo e agli acquisti sono seguite molte dolorose cessioni. Proprio per questo avevo sin dal principio fatto notare che forse era meglio distribuire in modo diverso le risorse disponibili, oltre 30 milioni di euro. Grave che non si sia pensato che alle spalle di Gomez non c'era il sostituto. E che alla fine siano andati via sia Ljajic che lo stesso Seferovic. Ma grave anche che manchi il centrocampista in più chiesto da Montella. La stagione andrà benissimo e me lo auguro, ma ora intanto siamo in assoluta emergenza.

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  21. Il giochino di quello che manca si può fare anche sulla rosa più forte del mondo. Per me la Fiorentina in questa campagna acquisti, iniziata a gennaio, e sottolineo gennaio, è indiscutibile che abbia ragionato in grande. Solo il campo dirà se ha ragionato bene. Calma e gesso, Lud.

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  22. Una squadra che programma in grande deve avere i giusti giocatori in ogni ruolo e i sostituti che non vedo. Ambrosini non può a 36 anni essere il jolly che sostituisce persino i centrali di difesa. In attacco dobbiamo puntare su Rebic. Il portiere ancora è discusso. Mi pare una campagna non proprio felice.

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  23. Lud, tu dai per assiomi conclusioni che sono solo tue. Sia da un punto di vista tattico che economico. Che Ljajic ( basta per l'amor di Dio) e Seferovic siano stati venduti per compensare l'arrivo di Gomez è una conclusione che più che ai fatti vuole rendere giustizia alle tue teorie. Criticare il valore di Gomez dopo la partita di ieri e dopo, soprattutto, l'infortunio mi sa di prevenzione. Come se si aspettasse di poterlo dire. Insisti col giudicare l'acquisto sproporzionato alle nostre capacità economiche, ma se si fosse fatto come dici te, mantenendo Nutellino e addobbandolo di mezze figure, non sarebbe neanche servito un infortunio per essere mediocri, ci si partiva dall'inizio. La partita di ieri ha detto che : 1) abbiamo affrontato una squadra che mirava a non farci giocare e che in buona parte c'è riuscita anche per demeriti nostri 2) che in un colpo solo abbiamo perso PER INFORTUNIO due dei nostri migliori giocatori 3) che continuiamo ad essere considerati un club da non favorire e , se possibile, affossare. Altre conclusioni sono solo dietrologie che si appiccicano a quello che secondo noi doveva esser fatto in campagna acquisti, quindi non sostenute da fatti ma solo da congetture personali. A me la logica del " io l'avevo detto" mi fa molto incazzare, soprattutto dopo una serie di sciagure dopo quelle di ieri. Sul sitone sono già comparsi gli "sportivi" che dicono che noi ci piangiamo addosso per non vedere gli errori fatti. Dopo tre giornate!? Cerco di non scrivere le mie risposte per non essere offensivo, ma, per favore, almeno qui cerchiamo di mantenere un punto di vista costruttivo e obiettivo. Non vorrei essere bannato per ricorso eccessivo alla bestemmia.

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  24. Pensiamo a giovedì, quando mancheranno Gomez e Cuadrado e non sarà schierabile Rebic, ma sarà schierabile Pizarro, che sarà squalificato invece in campionato.
    Penso che Montella passerà alla difesa a quattro, con due alternative:
    1) centrocampo a rombo tipo Genova con Rossi e Ilicic (se sta bene) oppure Iakovenko (ossignùr) in attacco;
    2) centrocampo a tre, senza Ambrosini, e due ali - Ilicic (se sta bene) e Joaquin? oppure Iakovenko (ossignùr) o Matos - a giostrare accanto a Rossi di punta.
    Io sinceramente preferirei la seconda ipotesi, anche perché Ambrosini, che ha già giocato ieri, dovrà giocare domenica vista la squalifica di Pizarro e a 36 anni non ce lo vedo a fare tre partite in una settimana.

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  25. Perfettamente d'accordo con Foco.

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  26. Foco io guardo alle entrate e alle uscite, sempre tenendo conto che la Fiorentina ha limiti precisi di monte ingaggio e bilancio. Ora è evidente che dopo l'uscita di scena di Ljajic e Seferovic non c'è nessuno che possa affiancare Rossi in cado di infortunio di Gomez, escluso Rebic. O Matos di cui si dice bene. Questo è un fatto. Come mi pare un fatto che le risorse derivanti dalla vendita di Jovetic sono state utilizzate in gran parte per acquistare e pagare Gomez. È un fatto la mancanza di ricambi a centrocampo e in difesa. Infine direi che è chiaro che Gomez non è in grado di risolvere da solo le partite perchè raggiunta una buona condizione fisica non è comunque elemento risolutore che prende la palla, ne salta due e va a concludere. C'è poi il grande problema tattico: Gomez non si inserisce negli schemi dello scorso anno per cui bisogna cambiare modo di giocare.

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  27. Jovetic è stato sostituito in anticipo sulla sua andata via con Rossi, poi è stato preso Gomez al posto di Toni, così come è stato preso Ilicic in vista dei problemi legati al rinnovo di Ljajic, il tutto tanto per ragionare in grande.

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  28. Che il mercato sia non dico fallimentare, ma gravemente deficitario, mi pare un fatto. Se manca Pizarro [cosa ampiamente preventivabile, viste età e problemi alla schiena] non c'è dietro un suo giovane delfino, ma un vecchio rottame come Ambrosini, del tutto inadatto a sostituirlo; se manca Gomez, non c'è un centravanti di riserva, e si va di fantasia, senza considerare il fatto che si forza Rossi a giocare sempre, con probabili ricadute muscolari; stesso discorso dovesse mancare Gonzalo; tra le riserve di qualità, è presto per giudicare Joaquin, ma sembra proprio quel giocatore imbolsito che avevo visto col Malaga l'anno scorso, pur capace ancora di sprazzi di classe. Non concordo però con Lud sulla sua visione alternativa che avrebbe portato avanti, perché il centravanti era una priorità e tale la considerava Montella, e per averne uno buono - che fosse Gomez, Negredo, Soldado, Leandro Damiao o simile, ma anche Aubameyang - la cifra da spendere era più o meno quella. Seferovic in quelle condizioni non avrebbe quasi mai giocato. Ljajic, si sa, è L'ERRORE di questo mercato.

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  29. Via Seferovic è arrivato Rebic, che è costato e secondo me, vale di più, tanto per continuare a ragionare in grande.

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  30. L'errore di sottovalutazione con Ljajic è stato fatto un anno fa, Deyna, non questa estate, quando secondo me non c'era più nulla da fare, il padre di Ljajic alla Fiorentina una clausola rescissoria come quella che ha accettato dalla Roma, non l'avrebbe mai concessa, a prescindere dall' ingaggio.

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  31. Credo che sia poco intelligente continuare a sostenere che ci mancano Seferovic e Ljajic, vale a dire due elementi che nella scorsa stagione o avevano giocato pochissimo uno e tre mesi alla grande l'altro. Così come è irrealistico sostenere che ci manchino ricambi a centrocampo o in difesa, avendo una rosa numerosa come quella attuale. Semmai il problema sta altrove: in una condizione fisica che stenta ad essere brillante e nelle scelte dell'allenatore. Perché, al di là di ogni altra considerazione, è perfettamente inutile aver preso tanti giocatori e poi ridursi a far giocare quasi sempre gli stessi o continuare a fare scelte sbagliate (es, Pasqual e Ambrosini).

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  32. A conferma di quanto ho scritto si torna a parlare dell'ingaggio di una punta come Belfodil, ma mi pare difficile, o Borriello. Ma queste mosse dovevano essere fatte prima. Gloria a Rebic ma Seferovic lo avevamo costruito in casa, aveva esperienza in A e in B. Questo è un incognita assoluta. Il centravanti Deyna poteva costare meno e soprattutto doveva avere caratteristiche tecniche diverse. In termini di ingaggio spendere meno non era impossibile.

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  33. Io credo che a centrocampo ci siano alternative ai tre tenori più adeguate rispetto all'anno scorso.

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  34. Ne avevo parlato qui una decina di giorni fa: a fine mercato Montella vedeva nel vice-Pizarro una priorità, io la vedevo in un'altra punta. Ergo, ora da Montella mi aspetto diverse e funzionali soluzioni per ovviare alla pesantissima assenza di Gomez, per il quale posso solo augurarmi unh recupero miracoloso, nonchè unirmi all'invito del Chiari a non infierire sul tedesco. Lud, Marione non piacerà a te, ma chiedi se piace ai difensori del Catania che hanno lasciato Rossi libero di stoppare e tirare da 3 metri mentre si preoccupavano di raddoppiare su Gomez, chiedilo a Portanova che a fine gara l'ha aggredito per frustrazione, chiedilo ad Agazzi che gli frana sul ginocchio per mettercelo fuori uso.

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  35. Francamente non so chi sia più incognita tra Seferovic e Rebic, Rebic è costato di più e mi sembra promettere di più.

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  36. Gomez è molto marcato ma ogni top player lo è: da Maradona a Baggio a Cavani. Il top player però non è utile solo perchè impegna le difese, il top player vince le partite da solo. Per me Gomez è un buon giocatore che non vince da solo le partite.

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  37. Una curiosità, Lud: ieri sera mi sono visto un po' di derby genovese, a un certo punto il commentatore argentino fa: "Mai visto un centravanti giocare così lontano dall'area di rigore, c'è da confondersi con una mezzala". Era Manolete Gabbiadini.

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  38. Le voci su Belfodil (che tra l'altro è dell'Inter, società con cui non facciamo affari, com'è noto) e Borriello penso siano invenzioni giornalistiche se non altro perché un eventuale ingaggio di un'altra punta non sarebbe connesso all'infortunio di Gomez, visto che sarebbe ingaggiabile solo a gennaio, quando Gomez sarà, si spera, ristabilito.

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  39. Deyna, se manca Pizarro c'è Ambrosini se così vuole Montella, sennò c'è Mati. A Neto ho dato la sufficienza ma sono dell'avviso del Sopra, un grande portiere ci arriva (non tutte le volte), comunque non rimane imbambolato. Però la traiettoria non è di 5 metri, come si è affrettato a dire Jordan.

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  40. Se parliamo del centrocampo, dobbiamo ritornare sempre a parlare dei nostri giovani, Bakic, Vecino e Wolski, se sono forti è giusto che giochino, che vengano provati. Bakic è l'unico inserito nella lista EL, evidentemente Montella lo considera il più pronto, mi aspetto di vederlo giocare a breve.
    Il problema in attacco mi sembra più pregnante, ma, come dice Vitalogy, mi aspetto che Montella si studi qualcosa per ovviare all'assenza dell'unico centravanti in rosa.

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  41. Occhio che l'ingegnere ti calcola l'ipotenusa, eh...

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  42. Innanzitutto un'ammenda a me stesso: ieri avevo scritto che il rigore non c'era, era dubbio; in realtà era un rigore solare, il problema è (come si percepisce nello scritto del Pollock-One) che noi siamo una squadra monocromo, mentre per i rigori devi avere due colori veritcali. Auspico un trattato sull'incidenza delle casacche con striscie sui rigori decretati nel campionato di Serie A, magari con un riferimento a Wittgestein. La Costa Concordia è rimasta un anno e mezzo piegata ma non è record, viene battuto dalla classe arbitrale. Il metodo Milan, cioè "Buttiamola in caciara", per noi non funziona! Ai rossoneri ha pagato l'anno scorso contro Udinese, Bologna, Siena e anche sabato con il Torino. Per noi no. Con quel rigore non ci sarebbero stati processi duri come quelli dei quali si scrive qui o altri siti viola; la realtà è che siamo secondi! E come l'anno scorso l'Atalanta arriva dopo un mezzo torto subito (e ottenemmo un rigore, netto). Gomez in Alchimia ha pagato le attese: il flusso del peso delle attese era troppo alto, i segnali erano chiari, l'ago della bilancia virtuale era sbilanciato sin dall'inizio: palo alla prima, palo alla seconda, un paio di gol divorati e ieri l'ago che si piega e si spezza sotto il peso delle attese. Poi potremmo discutere delle uscite di Agazzi, sia su Gomez stesso sia sul gol di Valero, dove se lo prende bene gli rompe una gamba.....Forse non tutto viene per nuocere, probabile si torni a giocare in maniera un po' più fluida, con una sola punta, con meno lanci (ieri 8!!) dalle retrovie e più fraseggi; personalmente non ritengo il tiquitaqua da abbandonare, solo da affinare e velocizzare. La Fiorentina di Montella nasce con quell'indole palleggiatrice, quella che abbiamo tutti notato dopo l'ingresso di Pizarro, e infatti con lui la ragnatela si tesseva, gli avversari sbandavano. L'occasione per accelerare l'inserimento di Rebìc (cosi a gennaio avremo una sua valutazione migliore) o Ilicic (o Wolski), insomma qualcun o non dei soliti noti. Ultimo pensiero per De Marco, per la sua vita e la sua carriera: gli italiani sono eroi che diventano vigliacchi solo se messi alla prova.

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  43. Ecco, adesso però parliamo della partita di EL col Pacos: voi chi fareste giocare, soprattutto in attacco?

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  44. Si, vabbé Lud, ma allora secondo te, mancando degni sostituti in TUTTI i ruoli, noi o si dovrebbe essere il Real Madrid a livello economico o non so che pretendi. Quanto al tormentone di Gomez che rilanci in permanenza, io so solo che le squadre si costruiscono secondo le caratteristiche dei giocatori e non sui moduli, vedasi figuracce di Zeman prima e Luiz Enrique poi con la Roma. Ma mi sa che questo discorso é stato affrontato millanta volte su questo blog e siamo lontani da un dibattito obiettivo, inchiodati alla sindrome de "Io l'avevo detto"

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  45. Anto, spero che Montella debba non studiarsi le alternative ora, ma che le abbia in testa già da agosto, dato che vedeva la priorità di mercato a centrocampo.

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  46. Sul colpo di testa di Pinilla non ci arriva Boruc, né Adler, né Schmeichel, credo, ma dovrei rivedere. Semmai è la seconda parte del concetto che condivido, a volte Neto copre benissimo, anche in estensione bassa, tiri che finiscono di un soffio fuori, altre guarda fermo e rassegnato la traiettoria.

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  47. Hai ragione, Vita, spero che se le sia già studiate, le alternative, che comunque ci sono.

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  48. Infatti, è quello che dicevo io stamane.

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  49. Non è rimasto imbambolato ci si è spostato come doveva fare, buttarsi era solo per la coreografia, ma non c'era tempo d'intervento. Se non eran cinque metri saranno stati sei, era ai limiti dell'area piccola.

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  50. Non è un portiere teatrale, per questo anche mi piace, ma ieri buttarsi era solo per il teatro, non ci arrivi. Che si discuta un goal come quello di ieri è indice di quanto dura sarà la vita per lui. I gol li pigliano tutti, anche Boruc che pure mi piaceva un sacco.

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  51. Rebic per me è meglio di Seferovic, almeno come potenziale, ma ha già fatto un campionato in prima squadra nello Spalato e giocato due partite nella nazionale maggiore croata, a nemmeno vent'anni.

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  52. I portieri che si buttano per la platea a palla magari già passata hanno per me del ridicolo. Neto non è così, sul tiro di Naingolan, una deviazione al volo in mischia a fil di palo (per fortuna di fuori) mi dici come faceva ad arrivarci? Quando il tempo d'intervento non c'è, non c'è e se te ne accorgi è inutile che ti butti.

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  53. Neto in questo mi ricorda un po' Galli, che spesso faceva sembrare colpa sua dei gol presi che erano comunque imparabili, restando a guardare immobile una traiettoria che aveva già istintivamente valutato come imparabile [a volte però non lo era, eh...]. Altri portieri si tuffano comunque, il risultato è lo stesso, ma in quel modo rendono chiaro allo spettatore che non c'era nulla da fare. Insomma sarebbero tuffi ad uso-Calamai...

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  54. Iakovenko e Ilicic in Coppa. Rossi va risparmiato, perché se si rompesse pure lui la stagione sarebbe compromessa. A Bergamo bisognerà schierare anche l'alcolista (sperando negli A.A.) e l'imbolsito. Usciamo malconci dalla giornata, vediamo quindi come se la cavano le alternative.

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  55. Vigile se tu sei contrario a Zeman ed Enrique, forse anche a Guardiola che sceglie sempre giocatori adatti al suo gioco e non viceversa, siamo semplicemente agli antipodi come visione del calcio. Se poi al momento di decidere chi va in campo l'unica risorsa si rivela essere come sostituto di Gomez un ventenne magari dotatissimo ma che non ha mai giocato in Italia, è chiaro che si deve parlare di strategia di mercato non proprio felice.

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  56. VIGILE, nulla da obiettare sul tuo post, è che ora lo scoramento ha preso il sopravvento sullo score. Le emergenze sono tali, e sarà ora che Montella potrà mostrare competenze e capacità di saper schierare in modo proficuo la viola. Le alternative ci sono, anche se giovani, vanno aiutate e protette ma vanno gettate nella mischia. Ora. Wolski dietro Pepito, Joaquin liberato a destra. Riusciremo, se Monty valuterà 16 titolari e non appena 12. (Garantito 100% Sopravvissuto).

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  57. E' a metà fra dischetto e linea dell'area piccola, quando colpisce, rivediti le immagini, Jordan, e la palla è diagonale (seppur non accentuata). Del resto, se fosse stato nell'area piccola (la linea ne fa parte) il pallone doveva essere, in uscita, di Neto secondo la nota teoria che impiccava Viviano. Con ciò, ho detto che un grande portiere (toh, il Boruc che mi citi) non la prende tutte le volte, ma qualche volta sì: il traversone è lungo, lo stacco osservabilissimo (soprattutto coi nostri che rimangono a terra avvitati more solito...), il palo il più vicino dopo tutto e l'indirizzo del colpo di testa leggibile. Per Neto e per il 96/97% dei portieri nulla da fare, concordo. Poi ci sono gli altri e noi, per due anni, uno di quegli «altri» l'abbiamo avuto (sigh e sob). La responsabilità è ovvio che è all'80% di Rodri e al 20 del Fac.

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  58. Sopra, hai perfettamente ragione. Adesso sta a Montella riomporr la squadra con tutte le alternative che la rosa gli consente, non soffermandosi sui soliti 12-13 elementi, altrimenti che abbiamo comprato a fare gli altri?

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  59. Lud, se tu ritieni che Montella non sapesse quale giocatore fosse l'ideale per il suo tipo di gioco, sei padrone di pensarlo ma non di imporcelo come verità assoluta. Certo se si fosse fatto male Ljajic, all'interno della tua ipotesi, e fosse subentrato un Gabbiadini/Guidetti/altra ciofeca, non ci troveremmo in una situazione che ci impoverirebbe oltre misura. I valori sarebbero simili e la squadra avrebbe lo stesso impatto sulle partite. Certo se nel '98 invece che Batistuta avessimo avuto Branca e in panchina , che so, Ganz, se si fosse fatto male il titolare non avremmo avuto problemi a sostituirlo. Tanto sempre per il settimo posto avremmo lottato. Ma che cazzo di ragionamenti sono? Riempiamoci di mezze seghe che se almeno una viene a mancare ne abbiamo un'altra pari livello. Oggi non ce la faccio, c'ho ancora la vena ingrossata, non me la fate scoppiare.

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  60. Beh, Galli rimase a guardar entrare due tiri di Maradona (uno in Italia - Argentina del Mundial '86 e uno, precedente, in un Fiorentina - Napoli), anzi accompagnando quai la palla in quanto battezzata fuori, tiri che non mi sembravano proprio imparabili.

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  61. Confusione immensa di nominativi cui vengono attribuiti i post. A Deyna vorrei dire che Gabbiadini ieri ha giocato pare male. Il suo stare molto fuori area dimostra che si tratta di un tipo di centravanti di movimento, molto duttile. A Firenze Gabbiadini comunque non poteva arrivare mai, come far sposare Montecchi e Capuleti, ci provarono già a Verona ai tempi di Shakespeare e Bandello ma non andò bene. Il 4-3-3 possibile, in attesa di capire come possa giocare Ilicic, secondo me potrà essere composto da Rossi centravanti, Cuadrado a destra e Rebic a sinistra. Potrebbe funzionare perchè Rebic è un esterno sinistro. Infine Chiari: che Gomez abbia richiesto profondi mutamenti all'assetto tattico della Fiorentina è un fatto evidente.

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  62. Sì, ma Seferovic era già nostro, è un centrale puro (non Rebic) e l'hai dato via per un piatto di lenticchie.

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  63. AntoineRouge, ci avevo pensato anch'io, visto che Rossi ha giocato per novanta minuti, ma un attacco fatto di Iakovenko e Ilicic non mi piace granché, vista l'inadeguatezza del primo come prima punta (e non è il suo ruolo, le scusanti ce l'ha). Si può anche fare, a patto però di voler rischiare Rossi nel secondo tempo in caso di necessità. Io proverei anche Matos, comunque.
    A Bergamo poi andrà inserito Rebic, senza dubbio.

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  64. Sarei proprio curioso di vedere Rossi centravanti nel 4-3-3. Vorrei capire se è adatto a questo modulo e a questo ruolo.

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  65. Lud io ti ho semplicemente detto che Montella un goleador come Gomez lo chiede da quando ha messo piede a Firenze, con Jovetic-Ljajic e senza Jovetic Ljajic. Voleva subito Berbatov, ha avuto subito Toni ed ora ha Gomez, in perfetta coerenza. Ma tu da quest'orecchio sei sordo.

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  66. Anch'io ho sperato che Wolski fosse un grande acquisto e gli amici polacchi me l'avevano magnificato. Ma poi qualcosa non ha funzionato nel rapporto con Montella. Non so cosa. Chiari io non ho mai detto che Montella non voleva un centravanti, e che non fosse necessario averne uno. Ma senza Ljajic e col tipo di gioco di Gomez ci siamo ritrovati con minori alternative tattiche rispetto all'anno precedente.

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  67. Anch'io lo trovo quasi improponibile, Anto, ma Rossi in Coppa non va fatto giocare e quelli quindi restano. In Iakovenko confido poco, spero però in Ilicic, se ha trovato una condizione accettabile.

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  68. no, io non sono contrario a niente, e spero di non essere agli antipodi di nessuno, solo che gente come Guardiola ha società con barche di milioni e noi siamo noi. Solo mi annoia che pur essendo tutti d'accordo su questa evidenza, si cerchi spesso di alimentare un certo spirito di malcontento che non mi corrisponde e che non serve a un granché. Ora c'é bisogno di andare avanti e stare sempre a puntualizzare su cio' che si sarebbe dovuto é eminentemente palloso. Con questo, ognuno la pensa come vuole, e se c'é gente che passa l'esistenza a dire "si sarebbe dovuto" "si sarebbe potuto" e la vita intanto sfila, sono affari suoi, salvo poi quando ci si esprime in pubblico e allora qualcuno é pure tentato di suggerire di mollare in po' la zavorra

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  69. Aspetta a sostenere che mancano le alternative tattiche, Lud, così come a dire che qualcosa non ha funzionato con Wolski. Siamo alla terza non a metà campionato, te la vuoi dare una calmata?

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  70. Vita, se si fosse fatto male Ljajic e avessimo avuto in squadra John Guidetti il sostituto di Ljajic in nessun caso, mantenendo il 4-3-3 come modulo, poteva essere Guidetti. Se invece si fosse fatto male Rossi, allora si, poteva essere Guidetti a sostituirlo.

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  71. Wolski è con noi da febbraio scorso Vigile. Se non ha giocato un minuto un motivo ci sarà.

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  72. Sì, John Gudetti che son due anni che non gioca. Lud, ma ti rendi conto di quello che dici?

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  73. Sono il Chiari non il Vigile, Lud, e tu stai facendo considerazioni, alquanto premature e negative, su questo campionato e sul resto della rosa non ancora utilizzato.

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  74. Chiari, son tre mesi che glielo diciamo in parecchi...

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  75. Sbaglierò ma oggi come oggi preferisco Rebic anche a Guidetti, ed a Gabbiadini.

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  76. Poi dice che uno non comincia a bere...

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  77. Lud, tu tra Seferovic, Guidetti, Gabbiadini e Rebic, dovendone indicare uno oggi chi sceglieresti? Così me lo segno.

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  78. Riapparso BarryBonds....eh eh eh eh eh........Vulture Culture, cantava Alan Parsons.

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  79. Gli stronzi, prima o poi, tornano sempre a galla, eheheheh

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  80. Chiari, per quanto riguarda la tua domanda: Rebic è un esterno sinistro, Seferovic e Guidetti prime punte e Gabbiadini il più duttile di tutti. Visti i rapporti tra Fiorentina e Juventus, Gabbiadini a Firenze non sarebbe mai arrivato. Seferovic non poteva essere considerato un titolare ma avrebbe potuto essere un ottimo rincalzo e ci avrebbe fatto molto comodo. A Rebic avrei preferito Ljajic che gioca nel suo stesso ruolo. Non sarei andato a cercare il sostituto avendo Adem in rosa. Infine Guidetti: è vero, non gioca da un bel po', ma il City l'ha reintegrato in rosa, dove svolge funzioni di quarto attaccante ma con la concorrenza di grandissimi campioni. E' stimatissimo, in ascesa e dovrebbe essere perfettamente ristabilito. Gli manca solo il ritmo partita. Al City è ovviamente chiuso.

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  81. Lud penso che Rossi a fare la punta centrale possa adattarsi anche meglio di Jovetic, purchè si torni ai puntare tutto sui fraseggi bassi, e penso pure che sarà la soluzione su cui punterà Montella in assenza di Gomez. Semmai il dilemma è: lo farà già da giovedì, o lo preserverà per il campionato come indica AntoineRouge? Forse andrà come dice Anto: Rossi parte dalla panca e poi subentra in caso di bisogno, anche se d'altro canto partire così potrebbe trasmettere alla squadra come un messaggio, rischiosissimo, di sottovalutazione dell'avversario date le già certe assenze pesanti di Gomez e Cuadrado.
    Non conosco Rebic, che, per quel poco che ho visto, mi pare sì uno a cui piace partire da sinistra, però con movimenti da punta, quindi lo vedrei simile più a un Rossi o a un Mutu che a un'ala o a un Ljajic.

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  82. Rebic ci viene descritto come un esterno sinistro dotato di maggiore forza fisica rispetto a Ljajic e buon finalizzatore, ma meno tecnico. Anche le immagini viste su youtube del suo ultimo goal con la nazionale giovanile ce lo fanno vedere largo a sinistra convergere sull'area. Rossi al centro. Cuadrado a destra. Siamo d'accordo Vita, la Fiorentina nei prossimi mesi potrebbe essere questa in attacco, se funziona. C'è il rimpianto di non poter vedere Ljajic a fianco di Rossi e Cuadrado, perchè avrebbero credo dato spettacolo.

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  83. Tu avresti dovuto far politica, Lud, sei maestro nell'eludere le domande. Sono tutti delle punte, ognuno con le sue caratteristiche, dovendone scegliere uno oggi, tra Gabbiadini, Guidetti, Seferovic e Rebic, tu chi sceglieresti? Così me lo segno. Per me segnati Rebic.

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  84. Potrei concordare sul fatto che ci sia il rimpianto di non poter vedere il Ljiajic-Rossi-Cuadrado, Lud, ma allo stesso tempo c'è la conferma del fatto che di spazio per Ljajic ce ne sarebbe stato tanto tanto.

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  85. Rebic non lo conosco ed è quello con minor curriculum. Guidetti fece 20 goal col Fejenoord. Gabbiadini mi pare ne abbia fatte 5 o 6 col Bologna. Seferovic ha alle spalle un'ottima annata in B col Verona. Rebic era molto forte in patria ora si deve misurare con il calcio italiano. Speriamo che sia Rebic il migliore del lotto, è l'unico viola.

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  86. Sempre elusivo, Lud, ti ho chiesto, non chi speri da tifoso viola, ma chi sceglieresti.

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  87. 16/09/2013 14:08:06
    "Paolo,
    Ragazzi, De Marco è quello che convaldò un gol all Inter contro il Siena con mezza squadra in fuorigioco, De Marco è quello che ha concesso il rigore al Milan per la spalla di Isla .... ma forse e dico forse .... questo è un killer al servizio delle grandi, questo dovrebbe smettere di arbitrare, ma le tre strisciate lo hanno fatto Arbitro Internazionale come ricompensa."
    Interessante post sitonologico.

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  88. De Marco oltre agli scempi di ieri a Firenze (pro Milan, il Cagliari non conta un cazzo per lui e per loro, intesi come casta arbitrale) ne ha fatti tantissimi nella sua carriera, sempre a senso unico, a favore di Milan Juve, Roma e Inter ....e giustamente lo hanno fatto internazionale. Perché il primo obiettivo delle 3-4 squadre mafiose è un posto in Champions League, i 30 milioni da intascare... poi per lo scudetto deciderà il campo o la fortuna.

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  89. Interessante il quesito posto da Chiari a Lud: Gabbiadini lo escludo subito, il Guidetti del Feyenoord sembrava il migliore ma è più di un anno che non gioca per un misterioso virus, Seferovic sembra essere il più pronto. Anch'io punterei su Rebic, ma non saprei dire se lo faccio per un ragionamento sulle sue qualità o solo perché è nostro.

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  90. Leggo anche di Ilicic come sostituto di Gomez. Non ho ancora capito che contributo possa dare Ilicic alla Fiorentina, ma è un acquisto importante, un'arma in più finora poco utilizzata. Perinetti si dice certo che possa far bene anche in zona goal. Mi pare acquisto comunque meno farlocco di Joaquin, che inizialmente mi era piaciuto, ma come attaccante denuncia limiti di età.

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  91. Nel sitone sta giganteggiando Zemanviola.

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  92. Attenzione a paragonare Rebic a Ljajic, non c'entra niente, in nessun senso, tranne che per il fatto che si trova a calpestare spesso la stessa zona del campo. Rebic è punta pura, potente, Ljajic è trequartista ultratecnico, e giù giù con tutte le altre differenze. Dei quattro citati - Seferovic, Gabbiadini, Guidetti, Rebic - per me il più grosso potenziale ce l'ha Rebic, che se la gioca col Guidetti pre-sfighe. Seferovic è in grande crescita ma non lo immagino a certi livelli, Gabbiadini può diventare un buon attaccante, ma è il peggiore nell'immediato e per prospettiva futura. Il fatto è che Rebic è una seconda punta, e se non migliora di testa difficilmente convincerà Montella a farne un centravanti.

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  93. La questione non è la somiglianza tecnica tra Rebic e Ljajic. Si tratta di capire invece se Rebic può ricoprire il ruolo di esterno alto in un 4-3-3. Non lo interpreterà come Ljajic, ma va visto se può farlo o meno.

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  94. Da quel poco che ho visto, direi che il suo ruolo è quello

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  95. Cuadrado out 3 settimane, Gomez 6-7 settimane.
    Quindi, come era già trapelato, Cuadrado ne ha quasi un mese e Gomez quasi due. Poteva andare peggio.

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  96. Il fatto è che, 4-3-3 o 3-5-2 che sarà, ritorniamo nulli nel gioco aereo [e Gomez nonostante la stazza non è che fosse tutto questo specialista, anzi...]

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  97. Occorreranno, come l'anno scorso, gli inserimenti di Gonzalo, Savic e Aquilani (i primi due solo su calcio piazzato, però).
    Ilicic ha un buon fisico, ma non me lo ricordo granché di testa.

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  98. LELE



    Doverosa rettifica del COLONNELLO che non aveva visto un rigore solare...eh eh

    Non cambio una virgola dal mio pensiero di ieri a caldo: per me Montella é
    poco lucido, inutile ribadirne i concetti , ma aggiungerei gli ottimi
    del CHIARI. Ho avuto modo di parlare con diversi DS e tutti hanno
    indicato Wolski e Vecino come minimo ottimi, dunque valuto folle
    lasciare fuori Pek Mati e pure i due ragazzi, per mettere Ambro 5 metri
    davanti alla difesa. Cosa cavolo pretendi da uno che ha fatto un'ottima
    carriera tra cursore e mazzolatore??? Lui va benissimo per quello che sa
    fare e dare personalità ma se c'é da costruire... Se questi ragazzi,
    oltre ai due, in partite di casa hanno davanti Ambro e pure Bakic, che
    cavolo ci stanno a fare? Per Alonso non devo chiedere nulla a nessuno
    per classificarlo come molto buono ( e in tutti i casi migliore di
    Pasqual) Venendo a Joaquin,(da molti qui giustiziato senza alibi) a
    parte che mai si dovrebbe sostituire chi é subentrato, si dà al
    giocatore la mazzata finale della strabocciatura, ma se non crei almeno
    parità sulla fascia, mi dici come puoi pretendere che sia Cuadrado che
    lo spagnolo si liberino al cross? Senza contare che ad ogni palla
    alta avversaria sono gli altri che la pigliano, e questo dallo scorso
    anno, ma che si vede solo noi? Che arretri Ambro centrale in difesa e
    bell'e fatta finita! Ieri ho assistito ad uno dei peggiori primi tempi
    della storia, e di fronte avevamo una squadra ordinata che manco era
    fallosa! Le uniche cose buone son venute da invenzioni solitarie di
    Rossi...Abbiamo abbandonato il possesso palla, prevedibili e senza
    schemi che non siano iniziative personali. Insomma siamo nemmeno parenti
    alla lontana della bella squadra dello scorso anno e non basta
    l'assenza di Ljajic a giustificarne la distanza siderale.

    Potevano arrivare i 3 punti ( che De Marco vada in culo!) ma anche una sconfitta
    se gli attaccanti del Cagliari fossero stati piu'bravi negli ultimi
    metri.



    Lele

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  99. Il primo tempo è stato pessimo. Dopo le sostituzioni la situazione è ulteriormente peggiorata e lo stesso Montella, che raramente sbaglia un cambio, si è trovato in difficoltà. Ma non era la prima volta che succedeva. In sostanza la Fiorentina ha giocato abbastanza bene a Zurigo e bene a Genova. Le altre partite sono state brutte e povere di gioco. La mia diagnosi è sempre la stessa: atto di hybris ossia di ingiustificato orgoglio aver messo le mani su un progetto tattico vincente.

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  100. Sì, ma adesso evitiamo di fare processi dopo cinque partite, di cui:
    - una (a Genova) giocata bene;
    - due (col Catania e a Zurigo) giocate abbastanza bene se non bene per sessanta-settanta minuti, con calo nel finale
    - una (ritorno col Grasshopper) giocata benino per un tempo e poi basta;
    - una (col Cagliari) giocata così così, che comunque senza orrori arbitrali (de)marchiani si poteva vincere.

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  101. Io dico che davanti una soluzione la si trova, con la dovizia di mezze o seconde punte di cui disponiamo e portando centrale Pepito, che interpreterà il ruolo molto meglio di quel fesso di Jojo seppur non in modo classico come Montella preconizzava quest'anno con Marione. Il problema è non uccidere il centrocampo col pestatore di merde da marciapiede Ambroeus e con quel poraccio dall'hatu in testa. Dietro, un golletto di testa lo beccheremo sempre, ma se mettiamo insieme un bottino alla Czeizler possiamo anche farcene una ragione, per quest'anno. Circa il rigore, Lele, recito palinodia, come hai visto, ma non integrale: allo stadio l'ho vista erroneamente come la vede qualche milanista gongolante in streaming là dove Zemanviola troneggia, ritengo tuttavia ancora che Pepito potesse restare in piedi e che ha fatto inconsciamente una scelta che, consciamente, andrà detto a lui e a tutti gli altri di rosa che non andrà più fatta in quei minuti dove al Milan si è invece soliti concedere un rigore pure per non-fallo a centrocampo.

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  102. http://livefootballvideo.com/fullmatch/italy/serie-a/fiorentina-vs-cagliari#.UjdMBT_LK5s 52':152

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  103. Ma la partita ieri non l'hai vista?

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  104. Comunque, LUD, la Roma stasera gioca senza centravanti......! Totti finto 9 e Liajic dietro, a quanto sembra. (Non la sto guardando ma leggo qua e la...).

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  105. LELE

    E come doveva rimanere in piedi COLONNELLO? Rossi si accorge
    dell'intervento da dietro e difende la palla, e quello non puo' evitare
    la gamba che é diventata d'appoggio. Neanche se avesse voluto sarebbe
    rimasto in piedi, é rigore solarissimo, ma a parte la cazzata
    dell'escremento fatto arbitro, a me preoccupa e molto l'ostracismo del
    coach verso i nuovi: Pasqual é inguardabile ma Montella non lo leverà
    mai, e te che come me conosci Alonso, gli daresti un calcio nel culo ed
    in panca. Guarda e s'é giocato, dalla TV sembra meno scarso, ma quando
    te lo vedi dal vivo a 20 metri e invece di cercare uno spiraglio per il
    cross, un dribbling o triangolo che sia, tira la palla addosso
    all'avvesrario sperando in Dio, fa cader le braccia...e i giovani che
    son con noi da mesi??? A te non garba Ambro, che offendi calcisticamente
    ( guarda che se non c'era lui il cross del gol e un veniva) ma se un si
    mette lui a fare il centrale in difesa e son cazzi amari. E poi ieri ho
    assistito a una lentezza esasperante quando Neto doveva fare rimessa
    dal fondo...ma icché gli si deve dire noi che le ripartenze in velocità
    sono un fondamentale se di fronte si ha una squadra che ti aspetta???
    No, invece, con calma eh? prendiamo tempo, che il Cagliari si
    riposiziona e via...sarà mica lui che glielo deve dire? Boh!

    E poi piu' che questo o quello, (qui si vaneggia, si parla di Guidetti
    che nessuno ha mai visto e di Seferovic, come se ci fossero loro...) é
    tutta la manovra che deve ritrovare freschezza, movimento, soluzioni,
    siamo statici, lenti e lunghi.

    FOCO che le veda o meno, il risultato non cambia.


    Lele

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  106. Il 2014/15 nella moda sará la stagione del "Fluo", i giovani trendy sono "Flou", la Fiorentina deve tornare Fluida. La Effe diventa un Fattore.

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  107. La Roma vince in rimonta senza metter sotto un Parma che sembra una squadra di quelle con gli svincolati con cui fare le amichevoli l'estate. Gobbi, Marchionni, Lucarelli, Amauri, Cassano, via siamo seri, caro Ghirardi. Ljajic torna indietro di un girone e ridiventa Nutellino. La Roma adesso ha un allenatore, ma non è la Fiorentina dello scorso anno. Non domina e concede molto. Totti è sempre il suo miglior giocatore, attorno a cui gira un buon terzetto di centrocampo. Dietro sono ballerini e Maicon dura un tempo. Gervinho gioca a sinistra e Florenzi a destra, tanto per ribadire quello che avevo scritto tempo fa. In sostanza una squadra anche dinamica, sicuramente con un buon tasso tecnico, a volte molto confusionaria e , soprattutto in attacco, legata al gesto individuale più che ad un gioco fluido.

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  108. Sono d'accordo con Foco, e questa Roma non dovrebbe preoccupare chi punta alla CL.
    p.s. Distaccato sì ma non fino al punto da non godere ad ogni palla persa da Ljajic e per la sua conseguente sostituzione.

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  109. Io ti credo LUD. Sotto sotto avrai anche tu la sciarpa del Gruppo Chiava o Alcool Campi da qualche parte. Il mio amico di Ostia, romanista sfegatato, ha dato un 5 di stima a Liajic. GUBERNATOR: non trovo scema l'idea di una maglia a strisce verticali (con relativo merchandising alle stelle!).

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