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martedì 2 aprile 2013

L'aroma della solidarietà

La nomina dei dieci saggi da parte di Napolitano è macchiata come certi caffè, viziata come un figlio unico, e non è un voler essere per forza bassi, alti, decaffinati o addirittura d’orzo, perché se è vero che il caffè si gusta senza zucchero è evidente che nella commissione dei saggi l’assenza di una donna non esalti per niente lo spirito ricognitivo per la quale è stata formata, quando sappiamo tutti molto bene quanta saggezza femminile ci sia nella ricognizione della nostra quotidianità. Il blog non poteva rimanere silente come una natura morta di Guttuso, davanti a a questo scempio di saggezza, e allora come il Gattuso dei bei tempi è voluto entrare in scivolata e proporre tre sagge da integrare subito nella rosa di Napolitano. Proposta che nasce sul web come del resto la politica di Grillo, e le sagge della foto, in quanto tali, interpellate dalla Bice hanno dichiarato che indosseranno i pantaloni per non fare incazzare Franco Battiato, e allo stesso tempo già in grado di lanciare la prima vera proposta seria, mentre il tempo passa e il paese soffre anche più della nostra difesa probabilmente la marcatura di Balotelli. La proposta delle nostre tre sagge nasce dal popolo e si porta dietro una grande umanità, la vera saggezza che non vede coinvolto in prima persona il Presidente Napolitano quanto invece il popolo napoletano. Insomma, una saggezza popolare di quelle con una marcia in più, come un gol di Alessio Tendi. “ Una volta a Napoli, nel quartiere sanità, quando uno era allegro, perché qualcosa gli era andata bene, invece di pagare un caffè ne pagava due e lasciava il secondo caffè, quello già pagato, per il prossimo cliente. Il gesto si chiamava “il caffè sospeso”. Poi, di tanto in tanto si affacciava un povero per chiedere se c’era un “sospeso”. Era un modo come un altro per offrire un caffè all’umanità.” Eccola la proposta delle tre sagge in pantaloni, Il caffè come momento di socializzazione, un gesto semplice che si esaurisce sul fondo della tazza dove qualche anziana può leggerti ancora il futuro. Ma anche un modello da esportare nella Parigi della solidarietà ai tempi della crisi, quasi una leggenda per i francesi che hanno scoperto “il caffè sospeso”, un’iniziativa lanciata dai social network col motto “calore di un caffè in un giorno freddo d’inverno”. Speriamo che si porti dietro la stessa magia, e a proposito di saggezza che non comprende affatto il gusto amaro del rancore, oppure la bocca impastata dal sapore della vendetta, che non può avere certo i lineamenti di una faccia a culo con la passatina, e a proposito di solidarietà, domenica aspettiamo con la saggezza tipica di San Frediano chi non solo non ha lasciato nessun “caffè sospeso”, ma non ha pagato nemmeno quello che s’è bevuto alla faccia nostra, lasciando invece del caffè, un bel conto in sospeso.

135 commenti:

  1. Colonnello non ho capito un cazzo, ma forse perchè son pirla.

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  2. Africa tra affreschi e capolavori



    Oggi si inizia bene, affresco del Pollock e capolavoro del
    Colonnello...(d'accordissimo con la formazione e purtroppo con quella
    che andra'in campo)
    io,moooolto piu'modestamente busso alla porta di Montella e sussurro:"Oh,
    gia' ti era stato detto di appiccicare Ljajic a Pirlo, che non e'
    pirla, ma te...nisba, vedi di farlo ora con il Cappone, che per beccare
    il pallone gioca in linea dei difensori.Non tanto per timore come lo si
    doveva al gobbo, ma perche'il lentissimo mollusco pressato perde
    facilmente palla, quindi organizza un pressing lassu'scalando
    posizioni, che magari qualcosa di buono in 90 minuti esce, pallone
    recuperato e gol, poi un dire che un ti s'e'detto..."

    eh eh

    Pensandoci bene darei un turno di riposo al Pek, metterei Borja centrale e Mati al suo posto


    Lele

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  3. questo l'avevo già detto ieri visto che si dice che Mati sia finalmente in forma, ma bisogna vedere come sta Pizarro. Se la bruttissima prova di Cagliari è un caso dovuto a un problema particolare o è davvero sul rosso fisso.

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  4. Grazie, AntoineRouge, e concordo nel pronostico non foss'altro per schermirci e grazie Lele, e speriamo che sia come dici ma purtroppo è pirlesco prescindere dalla squadra avversaria, se non lo fai non sei un Grande Allenatore. Il Grande Allenatore vince per diritto divino, non si abbassa a studiare l'avversario, non commette la debolezza di approntare contromosse. Cos'è mai vincere, appetto al proprio IO?

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  5. Non so se ho capito tutto, ma per quello che penso di aver capito sono pienamente d'accordo con te , Colonnello. Quindi un bel clap, clap, clap, anche da parte mia.

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  6. Troppo pessimista, Antoine, a Cagliari quasi si pareggia anche così e senza rubare nulla, con Mati subito al posto di Migliaccio si poteva benissimo vincerla, anche se non si può dare per certo.

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  7. Su cloaca colgo che Corvino è, per il Notturno, colpevole anche dell'acquisto di Larrondo, cui ci avrebbe «costretto» (ahahahahahahahahahahah!), e che Mambo, un imbecille e delinquente web perché con uccello morto e con esistenza di merda, accusa addirittura Deyna di non interessarsi alla fica (ahahahahahahahahahahahahah!).

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  8. E veniamo ai dieci saggi: aggiungine due ed era una sporca dozzina. L'ultima cappella del cappellaio matto.

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  9. E' stata una genialata invece, che ha fregato il Berlusca che se n'è accorto tardi dopo averci messo il suo uomo, anche se i "sinistri" ( da ogni punto di vista ) del PD non stanno capendo perché troppo intenti a tenere in vita lo zombi piacentino.

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  10. E ridagli, col dogmatico, Deyna... ahahahahahahahahahahah! C'hai pure il mondo parallelo... ahahahahahahahahahahahahahah! E' mica il mondo della pontellizzazione, è mica quello di Cerci che è doveroso fischiare, è mica quello di Segnamai capocannoniere ai Mondiali 2010? Ahahahahahahahahahahahahahah!

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  11. Un'Africa che spera nell'inchino del Milan davanti alle coste del giglio



    Il grande tecnico e' colui che affonda nelle doblezze avversarie, quelle
    del Milan sono la lentezza dell'impostazione dovuta ad un centrocampo
    vecchio e al cappone, affondare dalla parte del mediocre Constant (per
    questo Cuadrado e'l'ideale) e affrontare la loro scarsissima difesa in
    velocita' con palla a terra, come all'andata.Il problema e'cercare di
    far giungere meno palloni possibili al loro attacco che puo' far male e
    per questo auspico grande pressing alto dall'inizio, al costo di
    cambiare elementi per esaurita energia gia' dopo un'ora, una specie di
    sacrifico fisico.Dobbiamo assolutamente mettere la gara su dei ritmi per
    loro insostenibili, e non sarei cosi' pessimista, Antoine, anche col
    Chievo han dimostrato che son poca roba davvero, a parte quei due
    lassu'.



    Lele

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  12. Perché non ci dici anche, Poeta, chi sarebbe lo Schettino del caso? Eh eh eh.

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  13. Constant sembra nato per essere fatto a fette da Cuadrado, come pure Abate se Montella dirà a Cuadrado di cambiare lato ogni tanto [ma Pasqual la vedo dura incroci a destra, anche se in una partita si tentò a tratti l'esperimento]. Con un arbitro decente, sarà fuori dopo 40', ma non ci conto. Ogni volta che vedo giocare Montolivo, penso a Ljajic in pressing a rubargli palla, ormai da mesi, e dico che se Don Vincenzo gli dà queste istruzioni, sarà un massacro. Purtroppo Jovetic era quel che ci voleva contro il Milan per segnare.

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  14. Ma anche Mounir, Deyna, anche Mounir. Invece Toni lo vedrai attaccato alla maglia di questo e di quello e al fischio dell'arbitro sùbito piagnucolante e levante occhi e braccia al cielo. Ma magari cicca di testa la palla, irrompe Cuadrado e fa gol e viene rubricato come assist.

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  15. Se ci fai caso, la gestualità di Toni e di El Ham è opposta: Lu[ma]cone si mette le mani sulla bocca per poi alzarle al cielo in lamentazione, il marocchino le porta dal cielo al viso, per lavarselo in segno di ringraziamento dopo un gol. Speriamo di vederlo domenica...

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  16. Ci sono calciatori, come Inzaghi e come Bagni, che per pomparsi hanno bisogno di un atteggiamento costantemente vittimistico, Deyna: nulla di male quando sei in auge, quando sei al tramonto diventi penoso. Come i vezzi delle donne, inameni e ingrati in vecchiaia, parte dello charme in giovinezza.

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  17. Vero, dopo i 18 certe frivolezze sono intollerabili e grottesche, ahahaha. Ce ne sono stati diversi comunque di giocatori dal vittimismo esasperato, ora però mi sfuggono...

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  18. Ma se si batte il Milan, questa testa di cazzo cosa avrà da raccontare poi?

    «02/04/2013 12:30:28 i'giannelli questi possono permettersi di tenere in panca pazzini che sarebbe titolare al 90% in tutte le squadre di A ed il nostro attacco ha perso la credibilita' pure di fronte alla coppia pinilla-sau del cagliari che come obbiettivo ha prefissata la salvezza..regime di autofinanziamento..rigorosamente autofinanziamento..se ci sara' un'occasione di un giocatore scontento,triste,abilissimo nel saper usare twitter(meglio che facebook preferibilmente)abbastanza depresso,sempre sorridente anche in campo,e cosa fondamentale che abbia subito almeno tre infortuni di cui almeno due molto gravi rigorosamente alle gambe,in rotta ed in lotta con la propria societa' di appartenenza e per colpa della stessa non segna un gol almeno da tre anni ecco noi ci saremo.noi saremo li'..alla finestra del mercato pronti a prenderlo,sempre se ci saranno le condizioni per poterlo fare,perche' un top team come il nostro fondamentalmente e' difficile da migliorare..e' gia' fortissimo cosi'..ad esempio abbiamo il centrocampo piu' forte d'europa..(parlo' molto bene di noi anche azeglio vicini in un'intervista) e david pizgiallo quando lo vedi giocare sembrano quattro giocatori in uno,la sua condizione fisica straripante sta contagiando per quanto riguarda la cattiveria agonistica e la scaltrezza in campo pure aquilani(quando tira da fuori area a dezmaili,giocatore normale,gli fischia le orecchie)...ebbene si proprio aquilani che anche lui scontento e depressissimo fu ed a firenze arrivo'...comunque anche al mago el hamdoui quando arrivo' gli girava di molto i co****i e lorrendo aveva appena litigato con la sua ex...la sua ex lo aveva preso ai fantacalcio,ma questo di segnare non ne voleva proprio sapere..venne esiliato a firenze..e wolski e' qui per fare l'erasmus se qualcuno non lo sapesse».

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  19. O Madonna, apocalittico il Giannelli di giornata...Stasera comunque bella partita al WC Stadium, almeno agonisticamente...

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  20. Su Fischer l'Inter, intanto, ma non ho sussulti, non lo pensavo roba per noi. E nemmeno per l'Inter, a dire il vero.

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  21. Ora vi è preso la fissazione di Mounir e di Mati le due più grosse delusioni di questo campionato viola che all'improvviso dovrebbero diventare i "Deus ex machina" di questo finale. Magari fosse vero. Più facile purtroppo che finiscano come hanno cominciato, speriamo che abbiate ragione.

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  22. Per quanto scrivevo all'inizio della mattinata, penso anch'io, Jordan, ma come faccia a deludere uno che non viene fatto giocare in favore di un morto debbo ancora comprenderlo. Diciamo che delude per stima... ahahahahahahahah!

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  23. 02/04/2013 12:59:16
    violapower,
    ragazzi ho una soffiata su due giocatori della rubentus sottoposti ad epo, fonte piuttosto attendibile. sarebbe intervenuto persino abete per mettere a tacere la vicenda in quando sono due giocatori della nazionale. a te deyna il piacere di indovinare di chi si tratta

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  24. ah ah ah, grande Jordan... o vaglielo a spiegare...

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  25. Sì, Deyna, ma così è parecchio vaga, c'è solo calunnia.

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  26. beh, con tutto il rispetto e l'ammirazione, che un si vedeva che questi vanno il doppio degli altri? E' così da anni, come è noto in tutto il globo il loro potere al di fuori del calcio grazie al quale hanno comprato campionati interi... Però uno bestemmia ogni volta che solo prova ad aprir bocca...

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  27. Dio quanto spero ne prendano una sportata stasera, magari con un gò in forigioo come quello che ci segnarono a noi quei maledetti...

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  28. Ad ogni modo, caro Jordan, come diceva quel tale a me Mounir ricorda davvero Edi, come scriveva anche il buon Sardelli su Repubblica. Ha molto più fisico però, tanto è vero che se non avesse la testa che ha, non ci sarebbe bisogno di andare a cercare il centravanti "titolare". Questo è forte davvero, e all'Ajax non è che siano proprio cretini, se avevano venduto gli altri, anni fa, per lanciare lui come inamovibile.

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  29. http://www.violanews.com/calciomercato/sport-mediaset-la-fiorentina-apre-alla-juve-20130402/

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  30. Notizia agghiacciante, Louis, e cui non voglio credere: i gobbi ne mettono in giro tante...

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  31. io la saprei diversa, ma poi mi infami e quindi sto zitto, eh eh eh

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  32. Sì, molto vaga [che sia vera lo dò per sicuro, ma va dimostrato], voglio vedere appunto se ci sono sviluppi. L'apertura alla juve è già notizia orribile in se', c'è solo da prendere inculate da quelli, se poi si fanno i nomi di Giovinco e Marrone è da brividi.

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  33. Non c'è epo che tenga, stasera ne beccano tre i ciucciapiselli di tutta quanta la famiglia agnelli.

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  34. Sono molto pessimista invece per stasera, Chiari.

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  35. Io no, Deyna, i crucchi andranno in finale se non devono prima incontrare il Barcellona.

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  36. comunque Deyna, l'ultima volta l'inculata l'hanno presa loro... poi su jojo credo andrebbe aperto un dibattito, ma il discorso sarebbe lungo: accenno solo la mia: tecnicamente indiscutibile, vi domando: sicuri sia ancora il caso di tenere uno che ogni 3x2 è fermo ai box e che ha tempi di recupero da bradipo? E comunque questo ramadani è un gran paraculo ed il peggiore procuratore che potesse capitarci in una vicenda di questo tipo... e per l'appunto adesso ha anche l'asso liacicce da calare sul tavolo... siam messi mica tanto bene...

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  37. Certo, come scrissi qui molto tempo fa, il mancato rinnovo a Ljajic in tempo utile ci mette, ora, con le spalle al muro.

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  38. Non è un problema dare Jovetic alla juve, tecnicamente fortissimo ma altrettanto fragile, non so se ai ritmi juventini regge a lungo. Le contropartite, Giovinco andrebbe pure bene, dipende dalla valutazione (squadra di 7 nani si vuol diventare....), Marrone ha fatto vedere poco per inserirlo in una trattativa di questo genere, Pradé scodella la pappa a Marotta, se lo vogliono fortemente è facile che ci scappi un bel guadagno. Stasera perderanno, non so di quanto, ma in casa loro la sfida è aperta, purtroppo non è detto che vengano eliminati. Riguardo all'epo, finché non c'è ufficialità nelle notizie, è tutto da prendere come spazzatura anche se non sarei sorpreso che ne facessero uso, certi vizi sono duri a morire. Su Mounir e Mati mi accodo a Jordan, rappresentano alcune delle delusioni stagionali altro che salvatori della patria, ed il loro scarso utilizzo è dipeso dalle loro condizioni fisiche non sempre al meglio e da valutazioni tecniche per il contributo che potevano dare oltre e non ultimo dalle prestazioni offerte, non ci sono state ingerenze di nessun tipo né dentro né fuori dello spogliatoio, semmai ci sono state per il portiere ma partivano a monte.

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  39. Leo, in alcune partite si vede talmente bene la differenza di condizione tra loro e gli altri che sinceramente non ho mai capito come cazzo facciano a non farsi mai beccare (o meglio, capire si sarebbe anche capito ma tanto...). Tutte le squadre non vanno MAI a mille allora per 90 minuti. Se vedi qualsiasi partita ti accorgi benissimo che chi parte a duemila finisce sempre in apnea e se non riesce a chiudere i conti finchè viaggia alla massima velocità spesso finisce per pagare... Ma loro no, loro partono ad una velocità e riescono a mantenerla fino in fondo, e per più partite... E' come quando Armstron non ha mai avuto una crisi in 7 tour, una... Poi si è visto come mai, ma lo si sapeva anche prima, a meno che non si volesse mettere la testa sotto la sabbia...

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  40. Col Milan la vedo già scritta anch'io a prescindere da quella che sarà la nostra prestazione (che secondo me sarà buona), ma non ho smesso di preparare giorno per giorno la missione "Montolivo vaffanculo", il cui ultimo passo sarà l'acquisto di pastiglie per la gola alla vigilia della gara.

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  41. Sì, per Mati in effetti condizioni fisiche cattive fino a venti giorni fa, quindi nessuna delusione se non da parte di Montella che non l'ha schierato titolare domenica perdendoci il match. El Ham si è inguaiato col digiuno, poi anche lui ha avuto acciacchi a ripetizione, poi lo strapotere di Toni (uno che dopo due settimane faceva già la voce grossa sui giornali contro Jojo: giocarsi il 48 al lotto... ahahahahahahahahah!) nello spogliatoio e lo sfavore presso i compagni dell'antipatico e culturalmente alieno hanno chiuso la tomba sopra di lui e sopra di noi (sopra Toni era già avvitata da un pezzo... ahahahahahahahahahahah!).

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  42. Se non lo fanno giocare a favore di un morto o l'allenatore è pazzo o lui è ancora più morto.

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  43. All'Ajax ce l'hanno regalato da quanto lo ritengono forte. Comunque ripeto quanto detto sotto, se è forte e non lo fanno mai giocare l'allenatore non capisce un cazzo, e allora dillo, non puoi stare sul muro.

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  44. Per Mati problema di condizioni fisiche da agosto? cazzo e poi vi lamentate di Jovetic! Che si sarebbe vinto con Mati dall'inizio a Cagliari è altra teoria campata abbastanza in aria che fa quasi il paio con quella dello strapotere di Toni. Si tratta di due che finora han giocato poco e nel complesso nettamente aldisotto (a parte qualche lampo di El Ham) delle previsioni e presunte potenzialità. Con questo se da domenica si meritano di giocare e ci fanno vincere innalzeremo entusiasti i peana. Se però ne dubito penso di averne tutte le ragioni.

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  45. Ci sta che la scelta di non schierare El Ham e Mati non sia azzeccata (servirebbe la controprova con i due in campo), tuttavia credo che Montella si basi ciò che vede in allenamento e non su preconcetti

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  46. Vitalogy è quanto mi sforzo di dire da giorni, ma mi han consigliato di fondare la SdAM. Ora magari ti consigliano di associartici

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  47. Il dogma che con Mati si sarebbe vinto l'ho già smontato a più riprese colonnello, poi si può continuare fino all'infinito a scrivere che è vero questo o tutto il contrario. Il tiro al piccione non sa di niente, giustificare una brutta prestazione collettiva per il mancato utilizzo di un giocatore che fino ad oggi ha raccattato più insufficienze che sufficienze in campionato mi pare onanistico continuare a parlarne. Su Mounir ci vado più cauto, ha si dei numeri da campione ma li centellina con il contagocce. Se si scrive che Montella ha entusiasmato il mondo e l'uefa intera per il calcio offerto bisogna anche fidarsi delle sue scelte che non mi sembrano campate in aria visto il campionato fin qui disputato, non può essere un fenomeno quando si vince e si demolisce gli avversari e un totale coglione perché non schiera Mati a Cagliari. Ho anche scritto che la scelta delle due torri non mi ha convinto, non l'ho capita e di sicuro non ha pagato ma smettiamola di affermare che siamo andati vicini a pareggiarla quando il Cagliari sul 2-0 ha avuto 3 palle per chiuderla definitivamente levandoci così tutte le considerazioni, teoriche, che si va scrivendo da 3 giorni a questa parte.

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  48. Louis sai bene che da loro mi aspetto di tutto, che facciano uso di epo, cera o stronzate simili non mi meraviglierebbe, hanno un allenatore che ne prendeva a iosa quando giocava e ci sta che parte del loro budget venga impiegato per trovare nuovi aiuti illeciti. Sono le merde no ?!

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  49. Di Mati non dimentichiamoci che ha recuperato da poco, e anche il Cile lo schiera con una certa parsimonia, mettici il volo transoceanico, e forse la scelta di non schierarlo dall'inizio pure se brillante ha un senso. Detto questo io lo preferirei anche al 60% a Migliaccio...

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  50. Va detto anche che all'andata qualche chance, infortuni permettendo, l'aveva data a entrambi, e a me personalmente avevano anche fatto ben sperare (di Mati a Parma ricordo un'ottima prestazione), però poi vai a sapere che succede agli allenamenti... non penso che Montella sia così ottuso.

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  51. Magari El Hamdaoui e Mati giocano e fanno un partitone contro il Milan, ma dubitarne non è solo legittimo, diventa doveroso visto il quasi nulla che hanno dato sino ad oggi (e non perché Montella è stato scemo a tenerli in panchina).
    Il Milan avrà pure una difesa raccattata, ma prende pochissimi gol e noi giochiamo con le punte abbiamo (Larrondo e Toni, insomma, non proprio roba da terzo posto, forse da terzultimo).
    Ad ogni modo, quello contro i rossoneri è divenuto un match molto meno importante a causa della sciagurata sconfitta di Cagliari.
    A Montolivo non darei peso, neppure lo cagherei per non dargli importanza: merita indifferenza.

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  52. Proprio così, Deyna, ma vedi che per Jordan era malandato a seconda di dove la batte... ahahahahahahahahah! Ora comunaue siamo d'accordo che sta bene, dunque se del caso giocherà... Migliaccio! Ahahahahahahahahahahah! Ad ogni modo, pur utilizzato col contagocce si può dire che spesso valeva per lui quel che valeva per Cerci l'anno scorso: un'insufficienza non gli si nega mai... ahahahahahahahahahahah! In generale, su Montella: laicità, signori, laicità! L'uomo falla, per questo ha il fallo e la (= Eva) fa[va]! Ahahahahahahahahah!

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  53. Infatti fino a che non è entrato Mati a Cagliari s'è rischiato di prenderne altri.

    Con Mati a Cagliari la Fiorentina ha cambiato volto.

    Toni è un giocatore finito, che se non fosse per motivazioni non tecniche, non sarebbe a Firenze e neppure giocherebbe in serie A.

    Sono d'accordo con Antoine, Toni è un giocatore da terzultimo posto, quindi adatto per la retrocessione.



    Su Montella, mi ha anticipato il Colonnello qui sotto.

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  54. «comunque» non «comunae» qua sotto (che è quasi Comunardo... Niccolai). Beh, Chairi, ma fra i cammelli e i miraggi (di chi lo vede ancora vivente.... ahahahahahahahahahahah!) faceva ancora la sua più che porca figura... ahahahahahahahah!

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  55. Si va avanti per dogmi, anche contro la matematica, dipingendo l'allenatore come un bischero perché reitera certe scelte sbagliate, facendosi del male, pure.

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  56. Questa è buffa: Torres dice no ai viola. Ma già bisognerebbe aver detto di sì noi a lui (manco morto! Manco Toni! Ahahahahahahahahahah!)! Interessante rifiuto di Osvaldo ai russi: vuol restare in Italia, dunque.

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  57. Io penso che sia Montella a farsi(ci) del male ogni volta che mette Toni al posto di El Hamdaoui. O Montella non si può criticare?

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  58. Ora su Toni non esagererei, è finito, sì, ma al 70%: quel 30% che riesce ancora a fare gli ha permesso di segnare 7 gol in minutaggio non così cospicuo. E' vero che molti son gol da due passi [ma conto anche dei colpi di testa notevoli, e un bel gol in controllo e girata], ma non è che anche ai suoi massimi si producesse in serpentine tra difensori, tiri a giro dal limite, o altre preziosità tecniche. A me disturba vederlo nella Maquina, è un corpo estraneo, ma purtroppo tra El Ham e Larrondo non si può dire che abbian fatto meglio.

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  59. Certo che si può, tutto è perfettibile, tendo a fidarmi più di lui che di voi soprattutto quando ragionate a posteriori e a bocce ferme andando contro i numeri. Non fatemene una colpa.

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  60. http://www.fiorentinanews.com/2013/04/monti-ho-fatto-di-tutto-per-far-ritornare-pazzini-ma-lui/



    Diffidare, sempre e comunque, di chiunque si chiami Monti.

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  61. Che poi, o brodo di un Monti, Pazzini a giugno al Milan ci doveva ancora arrivare!

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  62. Per la serie A italiana ed europea era già morto e sepolto Deyna, lo hanno resuscitato i Della Valle.

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  63. Deyna tu mi meravigli, anteponi la logica al verbo. Dove andremo a finire ?!

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  64. Guarda che anche Deyna ha detto che Toni è finito, Leo. Quindi sei d'accordo, eh eh eh.

    Poi è una questione di gusti, nello stato in cui è mi dà fastidio, tecnicamente parlando, vederlo giocare in maglia viola.

    Come uomo invece e molto simpatico, e posso capire la stima di cui gode in società.

    Quanto ai gol che ha fatto ed al suo contributo al gioco della viola, sbaglierò, ma, secondo me, al suo posto, non solo El Hamdaoui, ma anche Seferovic ( che ora gioca in B), ne avrebbero fatti di più ed avrebbero giocato meglio.

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  65. E' molto simpatico.

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  66. Chiari almeno leggere dovresti sapere, Deyna non scrive cose differenti dalle mie sull'apporto di Toni alla squadra, c'è quel "non esageriamo" come premessa che dimostra molto equilibrio nel giudizio. Che poi anche io preferisca altri giocatori al suo posto è lapalissiano, ciò non toglie che fra gli arruolati venga subito dopo Jovetic a livello di numeri e che questi non si possono discutere se non ci si vuol far ridere dietro.

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  67. Vita, ti voglio carico, a lanciare i cori! L'indifferenza fa male, è vero, ma è un'arma da femmine! Terapia Nicola Berti! "E' tornato Weah, è tornato Weah, Montolivo diventa papà!" ahahhaahahahahah!

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  68. Leo, Deyna concorda sul fatto che Toni è finito. Che è l'oggetto principale di questa discussione.

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  69. Leo, i numeri rispetto al minutaggio,che è quello che conta per un bomber, sono a favore di El Hamdaoui rispetto a Toni, quindi si fa ridere dietro chi non li vede.

    Quanto alla qualità ed al coefficiente di difficoltà dei gol messi a segno da El Ham rispetto a quelli messi a segno da Toni quest'anno, lì la differenza diventa addirittura abissale, e si fa ridere dietro chi non la vede.

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  70. Chiari, dico che è quasi finito, per quel che è ora ha dato un discreto apporto. Il brutto è che gente giovane o nel pieno della carriera non è in grado di fare di meglio, per un motivo o per l'altro. Ad esempio El Hamdaoui: non parlerei di Montella che per arcane ragioni non lo vede [se qualcuno lo volesse fare], il fatto è che, a parte qualche colpo di classe, quando è stato schierato non ha quasi mai impressionato...E, nonostante abbia una tecnica di primissimo ordine, i suoi movimenti poco si sincronizzano con quelli della squadra. Poi claro che io preferisco sempre vedere lui in campo rispetto a Toni, specie in partite come quella col Milan, ma non me la sento di attaccare Montella se lo tiene fuori, anche perché può darsi che in allenamento non spacchi il mondo, diciamo così...

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  71. Non scriverglielo Deyna, adesso chi glielo spiega che si scrive cose simili. Finora ha letto il contrario eh eh eh eh

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  72. Sulla qualità d'accordo, ma 3 gol sono un numero troppo esiguo per poter fare statistica, 7 già di più. In certe partite i movimenti di Toni sono stati utili, in altre è stato un paracarro, ma anche i movimenti di El Ham li vedo spesso avulsi e inutili dal resto della squadra...

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  73. Appunto Deyna lo hai detto, preferisci sempre vedere in campo El Ham piuttosto che Toni.
    Finito o quasi finito cambia poco, gioca in serie A solo grazie ai DV.

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  74. Confermo il problema non è tanto El Ham che deve ancora dimostrare a Firenze tutto il suo valore, il problema è che secondo me non solo El Ham ma anche Seferovic ( che è in B) avrebbe fatto meglio di questo Toni nei suoi panni.

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  75. E' vero che gioca in A solo grazie ai DV, che l'han ripescato in una discoteca, ma la fiducia per quel che può l'ha ripagata. Ai miei occhi tra l'altro si è riscattato, per serietà e impegno, dalla sua seconda stagione prandelliana, quando - come ricordava anche Lele - non si comportava certo professionalmente. A settembre infatti lo chiamavo Gin Toni©, ora non più. Vorrei vedere El Ham perché mi diverte molto di più, per estetica, se guardo al rendimento però anche lui, specie se schierato dall'inizio, è spesso disperante. Spero ancora di vederlo giocare, però, proprio perché mi smentisca. Uno con quei colpi, se capisce come deve giocare da noi, sarebbe un "acquisto" importante.

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  76. Si può parlare di masochismo da parte di Montella o totale insipienza nel vedere, allenare e giudicare chi sia meglio schierare in campo. Si rasenta il puro culo nell'aver fatto 51 punti, teniamoceli stretti quindi se a giudicare gli attaccanti è un ex attaccante di ottimo livello.

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  77. Si può dire che Montella può sbagliare Leo? O vuoi fare anche di lui un Santo?

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  78. Certo Deyna, Toni ha dato di più di quello che tutti noi ci aspettavamo, ciò non toglie che per la Fiorentina e per la serie A sia inadeguato.
    El Ham deve ancora dimostrarsi a Firenze, ma quel poco che ha fatto secondo me vale già molto di più qualitativamente e di più quantitativamente , di quello che ha fatto Toni.

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  79. Sbaglia da inizio anno nella scelta degli attaccanti, certo si può dire, iniziate a mediare la valutazione sulle sue capacità però.

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  80. Con Ljajic non ha sbagliato, anzi lo ha pienamente valorizzato dopo i maltrattamenti precedenti ed imponendosi alla società disposta a venderlo. Clap, clap, clap.

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  81. Minchia Chiari, immagina se sbagliava anche con lui, altro che 51 punti......Ha sbagliato "solo" son Toni, perché non vi piace, e non è stato neppure ripagato. E con Mati, ovvio.

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  82. Leo, siamo qui per dire la nostra, altrimenti perché?
    Per me sbaglia quando mette: Pasqual ( purtroppo sempre), Toni (purtroppo spesso) e Migliaccio ( per fortuna poco).
    Per nostra fortuna è stato fenomenale, complessivamente nel contribuire a scegliere i nuovi acquisti, e lui personalmente nel dare un gioco alla squadra, e per tutto ciò non lo cambierei con nessuno, a parte Guardiola.
    Ma non è un santo.

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  83. Non lo santifico e ti sorprendo con un affermazione scioccante, su Pasqual abbiamo un punto di contatto. eh eh eh eh eh

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  84. E' un buon inizio, eh eh eh.

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  85. Io direi che il problema più grosso di Toni è l'incompatibilità col Wunderteam: è ovvio poi che il complesso che ha più mandato in gol i suoi effettivi negli ultimi cinquant'anni di Viola faccia segnare sette gol a chiunque contro squadrucce in casa, picchia e ripicchia. E' chiaro anche che il Raccomandato si sia giovato dei guai fisici di El Ham e dell'estraneità di questi allo spogliatoio per insediarsi e voglio vedere che uno non sfrutti rendite di posizione per star largo, io farei altrettanto. Le recriminazioni per Mati concernono invece, essenzialmente, l'ultima partita, buttata al cesso con Migliaccio: prima la sua forma non era mai stata tale da insidiare i Magici Tre, al massimo da entrare in lizza adiafora col boskoviano, perdomico cane. Montella guarisce dalla scrofola con l'imposizione delle mani ma per la peste bubbonica ci vuole ancora un po' di esercizio.

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  86. Partita di fine campionato a Firenze, ViviUno di Noi© scambia un giovane tifoso per Jordan...

    http://www.fiorentinanews.com/2013/04/cose-da-turchi-portiere-riempe-di-mazzate-un-tifoso-video/#.UVrvlaK8Cxs

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  87. Ahahahahahahahah... Deyna! Ma grandiosa è la rivelazione dello Schreber, che avrebbe fatto fare figura pecorina a Brera! Chissà se negli stessi giorni in cui intervistava Califano insegnandogli la lettura delle note sullo spartito o in quelli in cui intervistava Jannacci erudendolo sulla funzione delle zinne di Mina nel contesto della lotta di classe.

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  88. Son già posizioni più condivisibili colonnello, quando non ci si fa prendere dalle fregole del con A si vince con B si perde non ci sono eoni di distanza nelle valutazioni ma quando si sottolinea, giustamente, la fallibilità dell'allenatore dovremmo fare altrettanto quando si affermano certe cose dato che infallibili noi lo siamo meno che di lui. Avevano puntato Berbatov non Toni come terminale dell'attacco, è chiaro che le differenze sono notevoli, hanno dovuto ripiegare su di lui che fra spinte, ansimamenti vari e roncole fuor di terra si è guadagnato la pagnotta. C'è un rinnovo in corso non per la sua utilità in campo ma nello spogliatoio, al pari di Lupatelli, gente di esperienza al servizio dei giovani, basta vedere chi va a festeggiare Ljajic dopo un goal, proprio Lucone, che rimane sempre un campione del mondo e qualche credito lo può vantare per farsi ascoltare, soprattutto da chi ha una decina di anni in meno, se non di più. Ci s'ha Rossi per il prossimo anno, se parte Jovetic servono altre due pedine di buon livello, per la vostra pace non lo vedrete quasi più il prossimo anno anche se per l'EL tornerà utile, eccome. Mounir non credo non venga visto da Montella o osteggiato da lui o dai compagni, in panca lo porta, se ci fossero problemi sopra descritti non lo convocherebbe nemmeno. E' un oggetto misterioso e le colpe, se ci sono, credo vadano distribuite, anche a lui. Mati è stato più sfortunato ma quelle poche disputate è arrivato poche volte sopra il 6 striminzito, anche qui sul blog, che adesso diventi la pietra angolare per la risoluzione di alcuni problemi (pochi in verità, siamo quarti per adesso) mi sembra troppo ottimistica come valutazione. Sta ai giocatori, quando chiamati in causa, far cambiare giudizi o valutazioni agli allenatori che normalmente puntano al massimo risultato ottenibile ottimizzando le risorse che hanno a disposizione.

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  89. Raccomandato da chi? il complesso che più ha mandato in goal i suoi effettivi per adesso deve ancora vedere un goal di quel fenomeno di Mati Fernandez e quell'altro fenomeno di El Hamdaoui ne ha fatti 3. Che cazzo c'entra lo spogliatoio? In campo ci va non chi fa la doccia ma chi gioca meglio, chi si impegna di più, chi dà più garanzie al responsabile tecnico

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  90. Comunque Berbatov sarà pure sul viale del tramonto, demotivato al Fullham, ma ha pur sempre segnato 13 gol in 25 partite...

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  91. Nessuno è un santo, Montella per esempio ha per me grosse responsabilità, come responsabile tecnico, nel casino che i difensori ancora fanno, alla trentesima di campionato, in difesa sulle palle inattive. In questo ha di sicuro delle colpe, non nello scegliere questo o quello, materia nella quale ha di certo molte più informazioni di noi per decidere. Che decida poi non in base alle sue convinzioni, ma per simpatie o raccomandazioni è accusa grave che non dovrebbe esser fatta a vanvera.

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  92. Credo che ne dovrebbe cazzottare parecchi prima di me, ma se ci si provasse mi ci troverebbe.

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  93. Deyna sappiamo benissimo dove saremmo stati con Berbatov quest'anno, presumibilmente non a 51 punti, ma di più, quanti ?! Boh ?! Nonostante le falle sulla fascia sinistra e i portieri che che ci hanno messo del suo.

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  94. Jordan guarda che Viviano proprio piccino non è.

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  95. Jordan, non essere ridicolo, El Ham ne ha fatti 3 in minutaggio infinitamente inferiore e se non ha giocato ci stiamo appunto chiedendo perché, tu ti rimetti a Montella con argomenti che non si capisce perché non validi per Oronzo Pugliese (li vede in allenamento ogni settimana, sceglie per il meglio ecc. ecc.). Ma anche questo l'avevo già detto: sembra di parlare con lo spettro del ginevrino... Ah, leggo l'ultimo post: leggera invece è l'accusa di far giocare Viviano per quel che dicesti tu... ahahahahahahahahahahah! Peras imposuit Iuppiter nobis duas.

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  96. EL Ham 498' 3 gol, media 1 goal ogni 166', Toni 1220' 7 gol, media 1 goal ogni 174'. Non mi sembra ci sia questa differenza infinita che dici, senza contare che, aumentando i tempi tenere le medie è più difficile. Non vedo cosa c'entri Oronzo Pugliese, però in teoria questo vale per ogni allenatore, soprattutto quando si parla di giocatori che son mesi che non si vedono giocare e che sono al primo campionato in Italia, cioè che si conoscono poco e nulla.

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  97. C'entra, perché Oronzo non era un fenomeno (o sì?!) ma di fronte a sue cappelle di scelta non si sarebbe detto: li vede in allenamento, sa lui cos'è meglio per la squadra ecc. ecc. Si sarebbe detto: che cappella! Dunque o si porta in giro il tabernacolo e si adora o si discute: scusa se non ho la tonaca di chierichetto, non posso accompagnarti alla bisogna, resto al banco se non ti dispiace e qualche volta m'inginocchio, qualche volta resto seduto o in piedi. El Ham non lo conosci forse tu (anche questo te lo dissi già a suo tempo). Appunto, circa il minutaggio, appunto: quindi vantare primazie per Toni non ha senso.

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  98. Trovami un post in cui io accuso Montella di far giocare Viviano per raccomandazioni o imposizioni dall'alto. Se le cose non le capisci e te le inventi poi è difficile discutere. Ho sempre detto che l'ambaradan creato dai media e l'onda di riflusso di parte della tifoseria da questo indotta, forse su indicazione della proprietà che voleva l'icona del tifo per ristabilire i rapporti con quella tifoseria, ha creato un clima "unfair" che rendeva impossibile una competizione con il concorrente, con l'aggravante che non si trattava di portiere scafato e rotto a tutte le esperienze, ma di giovane quasi debuttante per di più tenuto in naftalina, colpevolemente, senza giocare per due anni. Viviano partiva da una posizione di vantaggio irrecuperabile e questo era per me inaccettabile. Scegliere l'altro poteva esser fatto solo sulla base di una scommessa per il futuro rischiosa che l'allenatore non si è sentito di fare finchè non ci è stato quasi obbligato dagli eventi, ma si è pentito presto ed è tornato sui suoi passi appena capito che in quel clima non era possibile portare avanti il discorso e si faceva solo il male di tutti. Tutto questo con le scelte Toni-Ljajic-El Ham c'entra come i cavoli a merenda, per quanto riguarda Montella credo che abbia sempre deciso sulla base di sue considerazioni sia per l'un caso che per l'altro.

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  99. Bah, una cortina fumogena e basta di uno che quando ammetterà di essersi sbagliato una volta nella vita il sole cadrà a pezzi sulla testa della gente! Insomma, perché Montella ha sempre confermato fino a Roma e conferma adesso un portiere a tuo avviso così scarso e deleterio avendo uno in panca come Neto, col quale secondo te, come scrivesti, c'è la stessa differenza che tra mangiare e stare a vedere? E c'entra e come! Perché tu non accetti che io dica che Toni gioca per motivi extra-tecnici mentre di ciò accusi Montella con riguardo a Viviano. Siamo sempre lì, Jordan, ti piace fare il censore ma quando le bacchettate arrivano a te insorgi sdegnato... Capita, Jordan, capita, ai non santi...

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  100. Ha senso perchè se uno è un fenomeno e l'altro è un finito indegno di giocare in serie A che abbiano minutaggi relizzativi pressochè uguali dovrebbe essere un po' puzzling. Io non porto e non ho mai portato in giro nessun tabernacolo. Ho appena fatto prima una critica seria che, in quanto tale, nemmen cagate di striscio, a Montella. Da qui a pretendere di conoscere meglio di lui come si allenano, in che condizioni sono e come si incastrano nelle sue idee tattiche i vari giocatori mi sembra un po' presuntuoso. Se avesse sempre giocato El Ham avrebbe fatto più gol di Toni, se avesse giocato Mati al posto di Migliaccio a Cagliari si sarebbe vinto...son discorsi da Bar Marisa prima del ponche, niente di più.

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  101. Mi sembra di avertelo già spiegato qui sotto, ma se non leggi non me lo puoi far ripetere. Ho scritto, se mi ricordo bene, che tra le potenzialità di Neto e quelle di Viviano c'è la differenza che c'è tra mangiare e stare a vedere, il che non vuol dire che uno è già nettamente migliore dell'altro, ma che di sicuro lo diventerà se gli dai fiducia. Paragonare un debuttante di ventidue anni, tenuto in naftalina (perchè questo non ve lo volete mettere in testa che è fondamentale) per due anni con un portiere di 28 anni non è fair. Ho anche scritto qui sotto, se tu avessi avuto la pazienza di leggere, che non imputo a Montella eccessiva responsabilità per la scelta. Era un rischio, che, nel clima che era stato artificialmente creato, era ancora più arduo correre. Diverso se ci si fosse puntato decisamente, magari guardandosi le spalle con un 12 affidabile, come secondo me doveva esser fatto. Avere scelto l'altra strada ti porta adesso ad avere un portiere ventottenne che non è affidabile a certi livelli ed aver distrutto l'altro, almeno su questa piazza. Questo l'ho detto e ridetto ma non so se non capisci o ti fa comodo non capire adesso per amor di polemica.

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  102. Viviano non scarso e deleterio, è un portiere mediocre, tutto qui. Neto, oggi, non è un fenomeno, ma uno che ha tutte le qualità per diventarlo, solo dargliene l'opportunità con pazienza e fiducia. Spero che sia chiaro.

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  103. Perchè Toni gioca per motivi soltanto tecnici e non ho mai accusato Montella con riguardo a Viviano di sceglierlo per raccomandazioni o imposizioni. Ma te l'ho già detto millanta volte.

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  104. E allora se sa meglio lui che li vede sempre ecc. lascia che si dica che Viviano gioca perché è meglio di Neto e sta meglio di Neto. Che poi El Ham sia un fenomeno lo dici tu, nel post che lo comparava a Edy io ho messo solo tre parole e sei caduto barbinamente nel tranello, quello era un post di un tuo ammiratore del momento che su El Ham ha fatto banderuola. Nemmeno ho detto che con Mati avremmo vinto, ma se tanto mi dà tanto, vedendo la squadra del primo e quella del secondo tempo, analizzando la prestazione di Migliaccio e quella di Mati nonché le compatibilità dei titolari, ho detto che non avremmo perso a quel Jordan uscito anche lui dal bar Marisa che sosteneva apoditticamente che no (e perché? Perché no! Jannacci oblige!) e che valuta più i sette gol di Toni che i tre di El Ham con la stessa media per minuti giocati.

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  105. Ma se Neto ha sbagliato solo a Udine perché sostituirlo? E' vero che a Catania (di Coppa Italia con la Roma manco si deve parlare!), come dicevi a Marco da Siena, per te se resta in porta è gol lo stesso, dunque non ha colpa, la colpa è dei difensori (sei l'unico a pensarla così nel globo terracqueo ma ciò non vuol dire che tu non possa aver ragione nonostante ciò). Dunque, perché sostituirlo? Stava facendo meglio di Viviano! O no? Ed è meglio di Viviano! O no? Poi, tutta la spataffiata si riduce a dire che Viviano gioca (ma se c'è fra i due come mangiare e stare a vedere! Ma che è grullo quell'allenatore?) perché il clima lo vuole: e che è, un motivo tecnico? Se un allenatore fa giocare uno scarso per uno forte lo scarso è l'allenatore oppure, come succede, prevalgono motivi extratecnici, che alla fin della fiera, sono giudicati più paganti sotto altro piano. Dammi retta, Jordan, il Nipote ti porta nel solito ginepraio! Toni gioca, secondo te, per motivi soltanto tecnici, non secondo altri: e, beninteso, anche in questo caso si può dire che si ritiene ciò più pagante, evidentemente, per altro piano.

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  106. Tu sei peggio di LZ: leggi, ti ho già scritto tutto qui sotto. Leggi e ritorna più preparato, sono stufo di ribattere sempre le stesse cose dopo essermi sforzato a spiegartele. Forse è più comodo così, far finta che l'altro non controbatta per ripetere all'inifinito accuse assurde. Però perchè un colloquio vada avanti bisogna replicare a quello che l'altro scrive, non ripetersi senza tenerne conto.

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  107. Sono d'accordo, Jordan, non c'è sugo e per te è più facile così, non avendo tu controdeduzioni.

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  108. Io le controdeduzioni te le ho fatte ma se non le leggi o fai finta di non capirle, devo continuare ad aeternum?

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  109. Neto è stato accantonato, al pari di Viviano, quando avuta la chanches non è stato in grado di proteggerla combinando due papere che gli son valse il posto. In quello Montella mi è sembrato equanime. Riguardo Toni sono invece i numeri a consigliarne un'utilizzo a scapito di Mounir, la media realizzativa è simile a quella del marocchino ma con più minutaggio e con 3 assist e 3 rigori procurati sul gobbo che fanno pendere l'ago dalla sua parte; a questo aggiungo che Toni è senz'altro più forte di Mounir nel gioco aereo e nella difesa del pallone ma più scarso nel fraseggio e nella possibilità di scambio gioco a terra e si vede che Montella ritiene più utile una pedina con quelle caratteristiche dato che per il gioco sullo stretto di giocatori con quelle caratteristiche ne abbiamo già parecchi in rosa dal centrocampo (i tre tenori) fino all'attacco Jovetic, Ljajic e Cuadrado. Non vedo gestioni sbagliate nell'avvicendamento dei giocatori a disposizione e mi sembrano ingiusitificate le critiche che si fanno se viene schierato un Migliaccio al posto di un Mati in trasferta. Sabato quando ho letto la formazione ho pensato che fosse giusta e abbondante per avere la meglio sul Cagliari, è chiaro che saltano tutti i piani se i giocatori si mettono a pascolare invece di correre ed inanellano una serie di cazzate dal centrocampo alla difesa, puoi mettere chi ti pare ma se sbagliano partita in troppi, torno a ripetere, il singolo può far ben poco. Altro discorso se il singolo viene impiegato in un momento della partita in cui sei più presente e centrato sulla partita, come nel secondo tempo, ma nemmeno più di tanto visto che te ne torni con le pive nel sacco.

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  110. No, Jordan, non hai replicato in nulla a quel cho scritto nell'ultimo post, semplicemente perché non puoi, almeno validamente. Deyna, smettila di introdurre il tema-Montolivo... ahahahahahahahahahahahahah! Comunque, a proposito dei paraggi di quella sonaha, ho visto in un interessantissimo blog, cho ho già citato e che è con tutta evidenza ispirato al capolavoro polanskiano dei Sixties, l'originale in centro (ma non so dove, mi piacerebbe saperlo) di un cartello che ho comprato a prezzo amicale dal grande Clet (link http://bricioledinuvola.wordpress.com/category/clet-abraham/), sul quale ultimo mi piacerebbe parere di Pollock.

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  111. Ecco, sull'accantonamento di Neto sono d'accordo con Leo, ma aggiungerei errore anche in Coppa Italia (in fondo, il più decisivo, per l'annata).

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  112. Controdeduzione 1) già fatta e ripetuta adesso: Neto ha potenzialità nettamente superiori a quelle di Viviano. Penso tu capisca cosa vuol dire. Ha qualità che se tradotte in atto lo porteranno ad un valore nettamente superiore. Per farle mettere in atto ad un giovane portiere ci vogliono essenzialmente fiducia e pazienza perchè è l'esercizio di queste potenzialità nell'attività agonistica vera che ne provoca lo sviluppo. Neto a Firenze già era stato rallentato in maniera più che colpevole con due anni di inattività. Bisognava o dargli piena fiducia o mandarlo a giocare dove gliela avrebbero data, in prestito per tenerne il controllo se si aveva fiducia o in via definitiva in caso contrario. Invece lo si è condannato ad un altro anno di quasi inattività con tutto l'ambaradan del portiere tifoso. Montella cosa poteva fare? Mettersi contro il mondo e lanciare lo stesso il giovane? sarebbe stato deleterio, non era assolutamente il clima adatto e, nell'immediato, un portiere esperto, anche se potenzialmente più scarso, dava più garanzie di un giovane inattivo da due anni. Scelta tecnica quindi, anche condivisibile. Siccome il portiere tifoso andava maluccio anzichè no mentre il ragazzino in allenamento pareva sveglio e pronto, l'allenatore ha preso ad un certo punto il coraggio a quattro mani ed ha fatto il cambio. Benissimo a Udine in Coppa, bene in campionato, bene anche con la Roma in Coppa, checchè tu ne dica (guarda i voti in pagella di tutti), fino alla cappella, clamorosa, di Udine in campionato. Benissimo col Napoli, Viviano incazzato sembra sulla via della cessione, il bubìo delle legioni dei tifosi si alza ma è ben contenuto dagli applausi dei neutri, di quelli anzi che questa imposizione dell'icona ce l'hanno un po' sulle palle. Firenze divisa, come spesso. Ma riunita dall'infausta Catania, proprio tre giorni prima della chiusura del mercato invernale che impone scelte precise, Neto a Bologna, Viviano a Roma, Neto a Napoli. Alla fine restano tutti e due, ma Montella capisce che non è il clima adatto per il lancio di un giovane, e torna sui suoi passi. Neto fenomeno, Viviano pippa? Lo dici tu per amor di polemica, Neto giovane promettentissimo ma non ancora così stabile, nè tecnicamente, nè emozionalmente da reggere un clima così acceso, l'altro il solito portiere mezza tacca che è sempre stato ma che, un'altra volta, visto il clima, dava più garanzie. Nuova scelta tecnica quindi. E vediamo se ora hai capito.

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  113. Comunque Lud ce lo rinfacciamo come il povero, incolpevole Molyneux la gente del popolo in «Drôle de drame»: «Sennò diventi come il dottor Molyneux!», «Ti faccio come ha fatto il dottor Molyneux!», «Sei peggio di Molyneux!»... ahahahahahahahahahah! Scheda di AntoineRouge sul film, please!

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  114. Voto dei tifosi per Neto in Fiorentina-Roma di Coppa Italia: 6,2. Il secondo voto della squadra dopo il 6,65 di Borja Valero. Non mi sembra poco per uno che, secondo te, ci avrebbe fatto perdere la partita.

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  115. Disamina africana


    Non credo ci si possa discostare da una disamina simile sui tre in questione:

    -El Ham, arrivato destando non poche curiosita', esordisce contro l'Udinese mostrando subito la sua classe, poi lo vediamo in netto ritardo di condizione, csoa che si sapeva per il ramandan, ma il fatto continua fino a chiedersi se ma la raggiungera', di conseguenza delude.Ma inseguito, quando chiamato in campo, segna tre gol di ottima fattura, ma l'impiego parziale fa ipotizzare che non sia ancoa pronto.Parte per la CAF dove non brilla, ma entra in qualche spezzone lo ricordo in condizione superiore alla prima parte.Nessuno lo propone come Van Basten, ma visto che in campo ci va gente con tecnica non eccelsa, in assenza di Jovetic, e'lui che deve giocare senza l'assillo della giocata nei pochi minuti riservatigli.

    Montella se lo convoca significa che lo vede pronto e antempnendogli il duo Toni Larrondo, sbaglia tattivamente e tecnicamente. Col Milan potrebbe ripetere la prestazione dell'andata, contro difesa stupida.

    -Toni, al suo acquisto dissi che dipendeva da lui, se riprendeva ritmi di vita prandelliani e frequentazioni pericolose, era da considerarsi un ex, se invece faceva il professionista, avrebbe trovato spazio soprattutto in partite casalinche contro squadre chiuse, cosa che ha fatto egregiamente, ma alla sua eta' non gli si puo'vhiedere mobilita' e tecnica quando ne difettava 6 anni fa'.Comunque, pur sgraziato come sempre, e'servito piu' del previsto ed e' ancora presto per definirlo un ex, anche se vederlo partire titolare in una squadra che lotta per la CL fa pensare.Rinfaccio a Monella soprattutto l'impiego accanto a Larrondo

    -Mati, baciato dal talento per dna, da uno come lui ci si doveva attendere taaaanto di piu' ed ha deluso moltissimo.Poi mi e' capitato di vederlo contro l'Uruguay, e, messo in posizione che reputo adesso piu' consona, l'ho visto finalmente ai livelli cui e' accreditato, che da noi mai ha fatto vedere.Col Cagliari non lo so perche' non l'ho vista, ma voi confermate abbia fatto bene, mostrando la forma ritrovata, ecco perche', Jordan, se ne richiede la presenza, per il semplicissimo fatto che e'in condizione, io addirittura escluderei il Pek, che tanto ha speso e che la forma la deve recuperare.

    Antonie, ignorare il cappone non gioca a nostro favore, va invece colpito dove e' molto scarso, cioe' nella sua lentezza col pallone tra i piedi, con un pressing che puo' portarci a recuperare palloni vicino la loro area.Minimo, ma minimo, se attaccato bene, 2/3 li perde e siamo gia'li'.Il cappone e'moscio anche con in corpo un barattolo di viagra



    Lele

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  116. Se il calcio ha ancora dei parametri tecnici che fanno la differenza,domenica giocherà Luca Toni,contro due difensori mediocri(uno irriso addirittura da Amauri,l'anno scorso a Milano e l'altro che è una delle più grandi sòle udinesi dopo Felipe...).Il cammino urticante e ondivago della viola post 2012 è una costante ma la forza d'urto, in una partita da vincere a tutti costi, non ammette l'assenza di Toni;Mounir ama allargarsi,fare uno' l'anarchico e l'egoista,giusto per una punta ma non per la Maquina fiorentina odierna.Per ridurre la forbice tra EL e CL occorre presenza potente in area,gomiti saldi e capacità di protezione della palla;il Milan verrà a giocare da provinciale,affidandosi al nero di pelle e all'ex nero di giacchetta;il finale di campionato si giocherà sulle punte,quelle in campo e una squadra già priva di Jovetic non può permettersi di provare,sperimentare Liajic-El Ham o qualcosa di simile,non c'è tempo,non c'è possibilità,non c'è trippa per gatti.Si andrà sull'usato sicuro ed io,personalmente sono a perorare Toni per domenica,con Mati pronto in caso di ennesima giornata in flessione del Pek o di Aquilani.Poi magari Montella ci stupirà...Chi può dirlo.

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  117. Ma avevo già capito, Jordan, che non rispondi e non avresti risposto, perché sei incapace di, perché il Nipote ti affumica i neuroni: la scelta di Montella non è tecnica se ab ovo si fonda sul clima e Viviano non è venduto solo perché quella di Catania viene ritenuta, contrariamente a come invece la ritieni tu, l'ennesima cappella: se non fosse tale non si capisce perché Montella lo sostituisca e Viviano venga trattenuto. Montella non crede che Neto sormonti clima ostile all'inizio o non crede che Neto sia migliore di Viviano, poi o sostituisce Neto perché gli sembra che Neto ne abbia combinate troppe o perché la piazza ritiene che ne abbia combinate troppe (ma se ha scazzato solo a Udine, secondo te!). Io credo che un portiere che non regge la concorrenza non sia un portiere valido in assoluto, credo che un portiere che bruci un'occasione come quella di gennaio, col rivale a poche ore dalla partenza, sia meglio perderlo che trovarlo (il che certo non rivaluta di per sé Viviano, intendiamoci), mentre, tornando alla scelta iniziale, se Neto era giudicato superiore, come tra uno che mangia e uno che guarda mangiare (tu, testuale), non c'era ragione al mondo che partisse titolare Viviano se non per pressioni extratecniche. Insomma: 1) Montella ha sbagliato all'inizio; 2) Montella ha sbagliato dopo Roma; 3) Montella ha sbagliato dopo Catania; 4) Montella ha sbagliato parzialmente con tutte le varie combinazioni di 1, 2 e 3; 5) Montella non ha sbagliato mai; 5) Montella ha sbagliato per errore tecnico sempre, in parte, mai; 6) Montella ha sbagliato per motivi extratecnici sempre, in parte, mai. Quel che è sicuro è che, in base alle tue valutazioni tecniche sui due portieri, Montella non può avere sempre avuto ragione e non può aver sempre scelto al di fuori di un quadro di pressioni di piazza. Infine: 6,2 è una media (che peraltro nemmeno arriva sopra la sufficienza al +, che è al 6,25), il mio voto (che fu 5,5, credo: ma vai a verificare) la compone con l'insufficienza di tutti i partecipanti al salottino di Platinum calcio, ad esempio. Invece, trovare uno che dica che a Catania la colpa è dei difensori e che la palla entra lo stesso se Neto non esce, ecco uno così lo trovo se mi presti la lanterna di Diogene.

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  118. Sopra, avevo letto il tuo parere mattutino: io posso essere anche d'accordo con te (lo ero fieramente, a fine mercato estivo) sulla scarsezza della difesa milanista, ma poi guardo i risultati e le medie dei gol subìti negli ultimi due mesi e sebbene aristotelico devo dire: eppur si muove! Lele, il tuo post è stimolante, ricchissimo di spunti ma non so se potrò rispondervi prima di qualche giorno.

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  119. Certo che si possono mettere in discussione le scelte di Montella, però un conto è dire "io metterei El Ham e Mati invece di Toni e Migliaccio", ben altro è dire "abbiamo perso perchè hanno giocato Toni e Migliaccio invece di El Ham e Mati"; nella prima delle due mi ci identifico perchè è ciò che avrei fatto anch'io, la seconda invece la trovo estremamente irrazionale, innanzitutto perchè presuppone la certezza della capronaggine di un tecnico che (oltre ad esser colui che in allenamento può vederli tutti) mi pare invece che finora abbia dimostrato tutto il contrario, in secondo luogo perchè -come avevo già scritto qualche ora fa- manca la riprova sul campo.
    Jordan non ha mai fatto mistero di preferire nettamente Neto a Viviano, ma mi pare non abbia mai scritto "con Neto al posto di Viviano l'avremmo vinta".

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  120. Se Montella ha sbagliato o no è discorso soggettivo e fuori tema, qui si discuteva sul fatto se ha deciso libero da pressioni o raccomandazioni o no, e per me ha sempre deciso libero, in base alle sue convinzioni del momento che non sono necessariamente sempre uguali perchè le situazioni cambiano. Ti ripeto per la cinquantesima volta che la superiorità di Neto su Viviano è potenziale, non attuale e dovresti capire cosa vuol dire anche se ti rifiuti di farlo. In un ambiente montato a favore di un portiere esperto di 28 anni la scelta tecnica può benissimo cadere su quello anche se, potenzialmente, l'altro è nettamente migliore. Nell'immediato, per quella partita, ha più probabilità di far bene e lo scegli. Se scegli l'altro accetti la possibilità che possa fare anche peggio nell'immediato perchè pensi di trovarti un portiere migliore in futuro. E' come un investimento che puoi decidere o meno di fare o non fare. Se farlo o non farlo alla prima di campionato, dopo Roma e dopo Catania, lo ha sempre deciso Montella, libero da raccomandazioni, considerando tutte le condizioni al contorno. Ha fatto bene? Ha fatto male? ci vorrebbe la controprova ma, ripeto, è fuori tema. In tema è la libertà d'azione dell'allenatore fuori da condizionamenti. Libertà che ha avuto anche tutte le volte che ha schierato Toni, non gliel'ha ordinato il dottore, ha pensato che fosse meglio

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  121. Gli occhiali africani erano in testa


    Dopo ricerche durate più di un'ora, ho ritrovato gli occhiali e sono andato a rileggermi...mi scuso per gli innumerevoli errori. Dovessi fare come il Chiari, che rettifica anche una virgola, eh eh, mi ci vorrebbe una pagina!



    Lele

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  122. Viviano gioca perchè l'allenatore ha capito che non è il clima adatto per far crescere un giovane portiere promettente e potenzialmente molto valido ma, necessariamente, nell'immediato possibilmente più irregolare nel rendimento di uno di 28 anni. Decide di non fare l'investimento ma la società non l'ha certo messo nelle migliori condizioni per farlo. Jordan al bar Marisa non ci va e non ha mai sostenuto apoditticamente niente se non che è discorso da bar Marisa dire "sì" o "no". Valuto di sicuro di più 7 gol che no 3, perchè sette è più grande di tre e vuol dire più punti.

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  123. Non ho detto che la scelta di Montella è influenzata dal clima, ma dalla reazione che il clima provoca nel giocatore, che è diverso. Non credo che la decisione di non vendere Viviano dipenda da Catania, caso mai è Viviano che, se si riaprivano le porte, non era più interessato ad andarsene. Che poi stesse per andarsene davvero ho i miei dubbi. Il Bologna non ne aveva uno per far due ed aveva già cinque portieri a libro paga e Viviano guadagna 800 milioni l'anno. Gli costava molto meno Neto che, tra l'altro, Pioli preferiva. I voti dei tifosi per Fiorentina-Roma vedono B.Valero z 6,65 e Neto a 6,2 e tutti gli altri sotto la sufficienza. Se avessero incolpato Neto come fai tu e pochi altri per il goal e per averci fatto perdere pensi che sarebbero stati così generosi? In realtà Neto sul goal ci poteva fare ben poco come chiunque abbia voglia di capire e di prendersi la briga di vedersi i filmati può concludere. In compenso aveva salvato un paio di volte la porta in precedenza.
    A Catania, come ho detto cinquanta volte, la colpa è anche del portiere, perchè chi esce deve prendere il pallone, poche seghe. Però se non usciva (come non sarebbe uscito Viviano, molto probabilmente) prendeva goal lo stesso al 90% perchè Le Grottaglie aveva comunque anticipato tutti ed avrebbe colpito vicino al limite dell'area di porta a botta quasi sicura.

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  124. Peccato, il 3 a 0 sarebbe stato uno sballo. Ma va benissimo anche così.

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  125. Gobbi annichiliti, peccato per i soli due gol di scarto.

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  126. Esultiamo pure per l'eliminazione delle merde dalla champions (potessi vederli perdere sempre pagherei di tasca) ma ricordiamoci anche che se diminuiscono i posti per quella competizione non saranno loro a starne fuori.

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  127. E' più forte di me, preferisco non vedere le Merde vincere la CL, che vedere noi parteciparvi [se il prezzo è quello], tanto in fondo non si può arrivare.

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  128. Se diminuiscono i posti non ti rimane che tifargli contro e basta, se hai modo di parteciparvi il sognare non costa niente.

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  129. Insomma, non posso tifare perché la juve [o il Milan] vinca la CL, non posso andare contronatura. Tanto ad abbassare il ranking ci pensano quelle che vanno in EL e si fanno eliminare apposta, poi non mi piace dipendere dagli altri, se si deve andare in CL ci si andrà con le nostre forze...

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  130. Non devi tifare juve o milan perché vincano la CL ma solo che vadano il più avanti possibile. Loro non vincono un cazzo e noi ci guadagniamo l'accesso ad un numero maggiore di squadre ammesse. Doppia libidine. E' un seppuku augurarsi che vadano fuori prima delle semifinali.

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  131. Sì, poi me li paghi tu i bypass se vanno in finale, ahah. In teoria la mia partita ideale è una finale juve-Barcellona sull'1-1, con gol di Messi al 94' a decretare la vittoria del Barça. Ma chi ci arriva al 94'...

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  132. Deyna è inutile che si beli per una champions se in europa le italiane fanno schifo, fra EL e CL si arriva a fatica ai quarti, i posti diminuiscono e di vedere le strisciate alla tv mi sarei anche rotto, che ci piaccia o no, se vogliamo andarci anche noi bisogna sperare che vadano avanti, senza vincere niente, ma avanti.

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  133. Eh ma se arrivano in fondo aumentano a dismisura le probabilità di vincere...Fossi io il regista del film per carità, concordo, ma così...Vorrà dire che per andare in CL vinceremo lo scudetto.

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