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sabato 13 aprile 2013

La stagnola

Fiorentina in trasferta per il gusto di una riscoperta, che non è El Hamdaoui ma quella di un cult gastronomico mobile, come una certa telefonia. Una fetta della nostra tradizione stretta stretta dentro a due fette, perché la trasferta di quando eravamo un po’ più mobili, la Fiorentina cioè di quando il sedentario che è in noi non si era ancora manifestato in tutta la sua arroganza, era anche una ghiotta occasione avvolta dentro a una sciarpa Viola per scartare quel tesoro giallo come l’oro dalla carta stagnola. Il panino con la frittata. Preparato dalla mamma di buon ora e mangiato dopo che la frittata aveva fatto chilometri, passato ore e ore ad imparentarsi con le fette di pane, tanto che pure Rocco Papaleo lo esalta in un film delizioso e pieno di poesia come “Basilicata coast to coast”, anche quello un film in trasferta, da una costa all’altra della regione come per andare a vedere Rui Costa, dove il panino con la frittata diventa protagonista, perché il panino con la frittata ha la caratteristica di essere “bello sponsato”, non si capisce più dove finisce il pane e dove inizia la frittata. E’ questa la magia di un grande momento di cibo in movimento, un panino nomade che ne aggiunge un’altra, quella di portarsi dietro il sapore buono della mamma, perché il panino con la frittata della mamma non si batte. Questo matrimonio felice non è un semplice assemblaggio di pane e frittata, perché non basta il pane e frittata per fare il pane e frittata che fa mia mamma, che se levi il pane e frittata rimane mia mamma. Ed è qui la vera magia, perché può sempre farne un altro, e sempre diverso, che magari le viene meglio, o peggio, perché scartare quella stagnola ti offre sempre una sorpresa, il gusto dell’imprevisto che poi è il sale della vita, come dice Rocco Papaleo “il pane e frittata senza mia madre è orfano, senza background, senza memoria, senza cultura, è un panino che lì per lì magari ti sfama pure, però non ti appassiona, non ti fa crescere, il panino con la frittata senza mia madre è un panino ripieno con un vuoto, e alla fine lo senti quel retrogusto di un gusto che non è il tuo.” Come la partita della Fiorentina a Bergamo senza vittoria, oggi che siamo cresciuti e molto più statici, alla carta stagnola e alla Coca Cola preferiamo due bei bicchieri di vino e la frutta, magari due pere, anche se quelle ci son sempre piaciute, due pere come quelle all’Atalanta servite su un vassoio d’argento dalla Fiorentina ai propri tifosi in modo da fargli passare una bella domenica a gufare il Milan, magari a scartare una stagnola piena di risultati favorevoli, per una di quelle domeniche che potremo definire “belle sponsate”, nelle quali non sai dove finisce la felicità per la vittoria della Fiorentina e quella per la sconfitta dl Milan, la mamma di tutte le domeniche, insomma, di quelle che ti fanno crescere in classifica. L’importante è di non fare un’altra frittata come a Cagliari.

92 commenti:

  1. Mi sembra che Ludwig, scriva, qui sotto, cose ragionevoli.

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  2. Non c'è dubbio che meno posti in CL per l'Italia danneggino gli interessi di bottega della Fiorentina dei DV, che ha, in questo modo, meno possibilità di accedervi, ciononostante quanto sostiene Sopra, all'insegna dell' "oportet ut scandala eveniant", ha una sua logica che invita a guardare lontano, alle strade maestre, più solide e durature, per allargare gli spazi in Europa alla Fiorentina, e che ci consente, tra l'altro, di non "abbassarci" a sperare che le ladre in europa vincano, e come la storia insegna, più di noi, e si arricchiscano di conseguenza, più di noi. Qualcosa di simile ho sostenuto nei giorni scorsi.

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  3. All'inizio della penultima riga qui sotto c'è una e di troppo.

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  4. Il Barcellona secondo me vincerà la Champions League, perché resta la squadra più forte al mondo. Non traggano in inganno certe sue prestazioni non al massimo, perché ci sono sempre state, o certe difficoltà che, in mezzo a tante vittorie, trova con questo o quell'avversario di volta in volta attrezzato al meglio e capace di fare la partita della vita, questi ostacoli, che a volte si rivelano più ostici del previsto, sono cose che capitano anche alle squadre più forti di tutte.
    Certo il Bayern, con l'arrivo di Guardiola, si sta attrezzando per mettersi in breve tempo all'altezza del Barcellona.

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  5. Tafazzismo è il tuo che esageri persino nell'esagerazione concessa alla vis retrorica del discorso. Nessuno ha detto che il Bayern che ha battuto il santo (perchè questo solo ti interessa) era la Carrarese, ho detto solo che questo mi sembra più forte, e l'han detto in tanti. Quanto alla Juve avrà un sacco di difetti, lei ed il suo allenatore però in Italia domina da due anni ed ha nove punti di vantaggio sulla seconda. Nemmeno lei è la Carrarese ed il Bayern, questo, di oggi, l'ha ridicolizzata, per due volte, cosa che non riuscì a quel Bayern con una squadra che in Italia lottava e sudava per arrivare quarta. Che il budget conti, ma non sia tutto, è vecchia regola del calcio, però i campionati alla fine li vincono sempre i soliti e le Champions idem. Che con il giusto si possa fare come chi non sa utilizzare il tanto può succedere, ma sono episodi isolati, la Fiorentina poteva anche eliminare il Bayern, c'era quasi riuscita, che sarebbe stata capace poi di arrivare in finale o di vincere la Champions è roba da sogno.

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  6. Infatti il CorSport dedica un articolo simile al mio post di ieri,sull'argomento Coppe Europee.LEO LASTRA,prendo spunto da Lotito che dice che è uno scandalo che la Lazio abbia giocato a porte chiuse:lui,i presidenti,la Lega e gli organi preposti hanno avuto due o tre anni per arginare,frenare e sopprimere il problema del razzismo delle curve,dei "Buu" ma nessuno ha sospeso mai una partita,nessuno che abbia detto "È vero,ci penso io a fermare questa cosa..."(o cose simili);dove siamo arrivati?A un quarto di finale a porte chiuse ma...Quante volte,durante il NOSTRO campionato,la Lazio e i suoi tifosi ha continuato a fare razzismo?Poi è arrivata la mannaia della UEFA,quindi è la dimostrazione che qui non c'è volontà,non c'è assunzione di responsabilità nel fare le cose e allora o ci adegueremo o nulla e questo fa parte di quella "...ristrutturazione..." della quale scrivevo ieri sera;come è ignobile iscrivere squadre che vogliono uscire dalle coppe perché poi "devono pensare a salvarsi..."(cfr.Palermo).Il mio discorso/post(ieri sera)è più profondo e meno disfattista di quel che è apparso,ma è di una attualità,di una urgenza,di una importanza spaventosa...e si "urgente" misura il tempo,e se "importante" misura il denaro,be' rimango convinto che ho scritto cose sacrosante;l'Italia calcistica in Europa è un naufrago che galleggi e che sembra,da lontano,recuperabile.È un cadavere,quello che galleggia

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  7. Ho scritto chiaramente per ben due volte che si deve affrontare la Champions, in un'ottica fiorentina, se mai ci arriveremo, partita per partita. L'obiettivo non è certo vincerla mi pare ovvio. Il Bayern del 2010 ha ottenuto risultati eccezionali. Basti dire che la sera della finale di Champions 2010 si affrontavano due squadre che avrebbero potuto ottenere il triplete ed una era il Bayern. Anzi si sarebbe trattato della quarta vittoria per i tedeschi compresa la Supercoppa. Prendo atto che per distruggere la memoria della squadra 2010, la nostra squadra, si arriva persino a dare ragione ad Antonio Conte e agli juventini. Mah!

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  8. Quel guest qui sotto sono io, ho provato a cancellarlo perché la e poteva andare bene. Il tutto sempre alla faccia del delfino, eh eh eh.

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  9. Le cose sacre le hai tu, io non distruggo proprio niente e non mi sembra di aver dato ragione a nessuno. Ho detto solo che il Bayern attuale mi pare più forte di quello del 2010 ed ho citato ad esempio che questo ha strapazzato la squadra che domina il campionato italiano da due anni, quello eliminò solo con l'aiuto di Ovrebo e dopo aver preso quattro gol, la quarta in classifica (fino ad allora) in Italia. Perchè quella squadra che raggiunse il picco di rendimento in quelle due partite, ci si bruciò come un cerino.

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  10. Lud, in tre giorni ho potuto postare una sola volta, ma da una rapida panoramica di lettura vedo che ti sei cacciato nel solito vicolo cieco prandelliano. Chi avrebbe mai detto che il Bayern è più debole della Carrarese? Non credevo che fra i sitollockiani ci fosse uno anche più coglione del Cagaldo, ma se è vero quel che ritrai certamente quel tale lo è e mi farebbe piacere dirglielo nominativamente, quindi fuori il nome! O forse quel tale non esiste e l'hai introdotto, ludwighianamente, per una polemica coi muri? Per mia parte, ho mostrato come (delle integrazioni di Deyna, del quale comunque rispetto qualche giudizio divergente sui singoli che avevo nominato, accolgo solo quella di Miccoli, grande calciatore al tramonto: Quintero assertivamente futuro campione, il rinfoltimento dei nomi viola tale che a non vincere lo scudetto abbiamo fatto dunque frittata madornale, nonché l'inserzione di «buoni giocatori», che non erano in questione poiché parlavo di campioni e di grandi calciatori, non mi sembrano conferenti) vi sia un attuale, cospicuo gap di risorse tecniche fra Italia e Germania ma anche Spagna e Inghilterra (e mettiamoci che il PSG ha rosa per schiacciare la Juve come ha fatto il Bayern). Conte è un bravo tecnico, indubbiamente più da campionato (con le sue tensioni, con le sue necessità di gestire il logorio lungo tutta un'annata e di far più gara contro le debolezze nemiche che per l'affermazione delle proprie virtù, e infine con lo sconto dei favoritismi arbitrali impossibili in coppa) che da Europa, ma è giovane, alla sua età Prandelli allenava i primavera. La considerazione per il Bayern attuale, da parte degli addetti ai lavori è altissima, superiore a quella per il Bayern che ci eliminò (a stento per la partita di andata, agevolmente controllando per la partita di ritorno), un Bayern all'epoca peggio allenato e dietro in campionato e non vincitore con un numero spropositato di giornate di anticipo come nell'anno in corso. Cionondimeno nella semifinale con la Germania Prandelli ha realmente capovolto i valori in campo, con una partita-capolavoro, insieme a quella contro l'Inghilterra la migliore da me mai vista disputare da una nazionale azzurra: un peccato che nella finale contro la Spagna abbia voluto poi ristabilire la media e che abbia poi abbandonato il 3-5-2 di tikitaka lasciando al solo Montella, in Italia, di sventolarne fieramente il vessillo. Apprendo infine che chi non guardava le partite è anche, della Viola, solo simpatizzante, ma a discutere con un tipo simile, con un coglione di tanta mole di fallimento esistenziale, siete voi, Deyna, Sopra, Lud, Anto, Lele, che quindi, come confessò Baudelaire per se stesso e per se stesso amava ripetere Carmelo, siete talora magnanimamente sfiorati dall'ala dell'imbecillità. Credo che la finale sarà Bayern-Real.

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  11. Ragionamento contorto, scusa Jordan. Deduci che il Bayern di oggi è più forte dal fatto che ha eliminato la prima in classifica del campionato italiano, mentre quello trovò difficoltà con la quarta. Come paragonare le uova con le mele. Bisognerebbe quanto meno chiedersi chi c'era al comando del campionato italiano nel 2010 e se per caso nel frattempo la qualità del nostro calcio non sia precipitata. Ma soprattutto la stagione del Bayern è stata lunga ed esprimere un giudizio fermandosi ad una partita mi pare ingeneroso e poco fondato. Se hanno vinto quello che hanno vinto erano forti punto e basta. La Juve di Conte è nettamente prima è vero: ma sulle macerie di Milan e Inter, mentre la Roma e la Fiorentina stentano avendo progetti nuovi e la Lazio è quella che è. Sicchè l'unico avversario diventa un Napoli che si regge sulle imprese del solo Cavani.

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  12. Che il Bayern odierno sia più forte del Bayern 2009/10 lo dicono in tutta Europa, e mi pare che non stia dilagando un'epidemia di antiprandellite. Il Bayern di allora era forte, ma non come questo. Anche l'anno scorso è arrivato in finale CL, ma non ha vinto il campionato, perché il livello della Bundesliga è aumentato negli anni, perché non tutte le annate sono uguali, perché il calcio non è lineare come si crede a volte. Il Bayern ha un progetto di crescita che mira a riportare a Monaco la CL, e la crescita è costante, ogni anno è più forte dell'anno prima, dal 2008/2009 [anno in cui ha strapazzato la Fiorentina di Prandelli, non solo eliminata, ma non era più forte del Bayern 2010, tutt'altro]. Guardando al gioco e alla maturazione degli uomini chiave, il Bayern 2013 è più forte di quello 2012, che è più forte di quello 2011, che è più forte di quello 2010, che è più forte di quello 2009. Poi magari viene eliminato dal Barça o sconfitto in finale dal Real, ma ci sono anche gli avversarti e i momenti di forma, però la squadra è più forte.

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  13. Io non deduco solo in base a quello, quello è un esempio, ma non è certo sulla base di un solo episodio, anche se duplice, che si può arrivare ad un giudizio assoluto. E' un esempio, ma il Bayern di oggi è più forte di quello del 2010 per altre millanta ragioni, con buona pace tua e di Prandelli

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  14. Lasciando un argomento di pur bruciante attualità come Prandelli e glissando vergognosamente sull'impellenza di dibattere intorno a Corvino, faccio notare che se Pasqual ci fosse risparmaito dai medici stasera andrebbe in campo la formazione, con Mounir, Romulo e Compper, a cui alcuni (quorum ego) anelavano: speriamo che ci dia ragione. Ieri sera, del salottino gerontologico il solo che capisse un po' di calcio era Giani: rendetevi conto un po' di come sono messi, quindi...

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  15. Sono d'accordo con il Chiari, il Barcellona secondo me vincera' la Champion's League, in finale contro il Real (ma occhio al Borussia). Il Bayern e' fortissimo, ma penso ancora un gradino sotto ai catalani. Forse il Barcellona soffre l'addio di Guardiola, ma non mi sembra a fine ciclo: e' vero che Xavi, Villa e Puyol sono oltre i trenta (Xavi ha un anno meno di Pirlo e Pizarro), ma il loro miglior giocatore ha solo 26 anni, Iniesta e Mascherano sono ancora sotto i 30 e gli altri, come Busquets, Fabregas, Pedro, Sanchez, Alba, Thiago, Pique' eccetera sono giovani.

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  16. Lud con te ogni ragionamento che riguarda l'aspetto tecnico del calcio è impossibile farlo, con te i numeri sono un qualcosa che vengono prima di una valutazione sui giocatori, sul gioco o su chi allena, tranne che quando si parla di Prandelli. In quel caso è lui a piegare statistiche e divari tecnici a suo piacimento tanto è capace, stravolge i valori con l'imposizione del pensiero, al pari tuo che stravolgi quello che affermano gli altri e t'inventi una cazzata che non ho mai scritto per esagerare un tuo concetto che ci ripeti in ogni topic, editoriale e treadh come se dovessimo assorbirlo in stile arancia meccanica. Mettici pure gli spilloni sotto gli occhi obbligandoci a vedere le partite, gli allenamenti e le interviste del santo in tutta la sua carriera così la tua missione è compiuta. Questo Bayern è più forte di quello di 4 anni fa, punto. Se quella Fiorentina potrebbe aspirare a giocarsela con la juve attuale (e non perché quella di Montella sia più scarsa...) non vedendola vincere a mio parere, il Bayern di oggi non lascerebbe speranze a nessuna delle due, delle merde si è visto, della Fiorentina di Prandelli e questa di Montella no, non è possibile saperlo ma non serve Nostradamus per prevederne l'esito a meno che non si capisca davvero un'acca di calcio o che si parli solo per dogmi. Devo collocarti in una delle due caselle, ho ancora tempo per capirlo.

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  17. Da notare che dei giocatori che ho citato prima, ben 10, compreso Messi arrivato a 13 anni in Catalogna, provengono dalle giovanili blaugrana. Anche il Bayern ha un'ossatura composta da giocatori provenienti dal vivaio. Lo United piu' forte degli ultimi decenni, quello degli anni '90, aveva tutto il centrocampo e meta' della difesa composto da giocatori provenienti dalle giovanili.
    In Italia nulla di tutto questo, il che puo' in parte spiegare la crisi: solo il Milan di Baresi, Maldini, Evani, Costacurta, Albertini, aveva diversi giocatori provenienti dalla sua scuola calcio, poi basta (ora al massimo ha Abbiati, Abate e De Sciglio, che vent'anni fa avrebbero fatto panchina, in quella squadra), al massimo la juve ha qualche buon giocatore delle sue giovanili, sopprattutto Marchisio, ma non ha certo una squadra in cui l'ossatura e' composta da ex primavera e in cui i giovani del vivaio sono i leader, come accadeva per i citati Milan di Baresi, M.United di Giggs, Scholes, Keane e Beckam, Bayern e Barcellona attuali, persino per il Real di Casillas e Hierro.

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  18. Anch'io sono, purtroppo, per una finale Bayern-Real. Il Barça tira sempre fantastici colpi di coda, ma non mi sembra più quello epico di Guardiola, con l'aggravante che è guidato da un tecnico a mezzo servizio, purtroppo per lui, e comunque non a livello dei migliori. C'è meno movimento senza palla, i giocatori chiave appaiono spesso stanchi, soprattutto la difesa - mai punto di forza della squadra - mi pare ora diventata un colabrodo, al di là dei gol subiti.

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  19. Africa distante anche dalle provocazioni




    Sto molto volentieri lontano dalle provocazioni polemiche spacciate per spunti di discussione, quindi se il Bayern attuale e'piu' forte (si, e di molto) e perche', di quello da noi affrontato, usando un francesismo dico: m'importa una sega.
    Piuttosto oggi c'e' da andare a prendere 3 punti da una squadra cazzuta, di un allenatore cazzuto, di un centravanti cazzuto. Impresa molto difficile serve una grande prestazione.Ieri ho letto Montella e vien fuori con un: non sappiamo difendere nella nostra meta' campo.Direi che e'una conseguenza logica del nostro centrocampo, leggero in fase di non possesso, ma allora gli chiederei di apportare qualche modifica, soprattutto con squadre che in mezzo son toste.Mi auguro tanto che se mette Pizarro, sia perche'lo ha visto in ordine e senza dolori senili alla schiena, senno' questa volta e' imperdonabile. Auspico Romulo a sinistra e Compper centrale, poi mi spenzolo pericolosamente ma coscientemente dal balcone con un Sissoko nel mezzo.

    Colonnello, mi sento molto offeso, io mai ho discusso col bolognese, non ci tengo ma nemmeno...lo sai che spesso ho invitato gli amici ad ignorarlo, dato che di calcio capisce nulla e fin qui niente di male, anzi, ma non e'tifoso viola ed esiste solo per provocare e attaccare vari utenti con l'offesa personale, la sua maleducazione e' nota e per questo me lo rende insopportabile e deprecabile. Se i suoi bersagli lo ignorassero, si spegnerebbe da solo. Io gli ho rivolto la parola perche' mi ha tirato in ballo quando manco avevo postato (sujet: la fascia di capitano al cappone... e chi se frega?) invitandolo cortesemente a non confondermi con un altro.Cosa che credo non abbia capito.Punto.



    Lele

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  20. Sopra che si debba intervenire su certi problemi e che l'urgenza sia necessaria nessuno l'ha mai negato ma vedo più probabile che sia la peste ad azzerare i vertici di lega che una sommossa popolare a livello di club stanca di corruzione e riparti ingiusti delle ultime risorse disponibili. Pensare che una diminuzione delle aventi diritto alle coppe europee acceleri questa rifondazione, l'ho scritto ieri sera e lo ribadisco oggi, non è vero e non ha senso sperarlo.

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  21. Leo il tuo discorso è pieno di condizionali. Troppi a mio parere. Resta l'oggettività dei risultati ottenuti dal Bayern 2010. Prova a interrogare 100 esperti di calcio a tua scelta. Se ne trovi uno che giudica non abbastanza forte una squadra finalista di Champions e vincitrice dello scudetto della coppa nazionale e della supercoppa ne riparliamo.

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  22. Accetto scommesse su Bayern Barcellona. Vedremo quanto è davvero forte questo Bayern decantato da Conte. Se gli spagnoli giocano come col Milan i tedeschi non hanno speranza di entrare in partita.

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  23. L'unico problema, certo non marginale, che ha il Barcellona è in panchina, per l'andata via di Guardiola e i problemi di salute di Villanova, che gli hanno impedito finora di dimostrare di essere all'altezza del compito.Detto ciò è tale la sua superiorità tecnica e di gioco che continuo a puntare sul Barcellona, non solo in finale ma vincente anche quella.

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  24. Mi pare comunque un dialogo tra sordi visto che io che il Bayern 2010 fosse più forte non l'ho mai scritto bensì ho sottolineato che quello del 2010 era comunque fortissimo e lo si vide nel corso di quella stagione. Non si tratta di difendere Prandelli ma di salvaguardare la memoria di un episodio importante della storia viola. Poi fate voi.

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  25. Non penso che bisogni diminuire il numero delle squadre in CL per avere una rifondazione,no.La rifondazione sta emergendo come unica soluzione al depauperamento dei team italiani nella CCC(Coppa Che Conta) e se non rifondi(tutto il sistema)per poterti presentare al prossimo "blocco di valutazione coefficente quinquennale"con una mentalità applicata ad un sistema da abbracciare,credere e perseguire,saremo,tra 15 anni,ancora con due squadre nella CCC;spiego:club italiani in sofferenza per investimenti impossibili sui top-player e quindi per gap tecnico evidente,palese...ne deriva(come asserito da tutti)che i posti saranno,per uno o due lustri,solo per le strisciate,salvo peste bubbonica a Torino o Milanello.Bene.Se si avvia "La ristrutturazione"(contemplando gli investimenti cospicui nel settore giovanile!) faremo un lustro così e poi in divenire avremo in crescendo tre squadre(pronte tecnicamente,solo quello poiché economicamente non c'è partita),poi quattro ma nel frattempo "quella terza"(organizzata,lineare,e che tiene alla competizione dal ranking)aiuta l'arrivo della "quarta",che dovrà avere quei requisiti discussi e mai attuati(rooster tecnico,spirito di partecipazione,strutturato e mentalizzato)ma nel frattempo si stanno rimpinguando le casse della solita nota,della seconda e di "quella terza"(Implementando entrate con l'Europa,diventa più competitiva in Italia e risolleva-speriamo-il livello);la quarta(o le "quarte" nei vari anni)con una o due partecipazioni anch'esse rimpinguano casse,reinvestono e alzano anche loro il livello del campionato;non credo sia utopico,difficile si ma,caro LEO,o si fa così o saremmo,per la CCC,quel che erano il Levsky Sofia e il Cska Sofia per la Coppa dei Campioni di 30/40 anni fa:le solite note di un paese,con poche speranze.

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  26. Il Milan mai come quest'anno è andato vicino ad eliminarlo il Barça, tu le vedi proprio al contrario di tutti le partite. Dagli Mario (non poteva quest'anno) al Milan e vedi come vanno avanti gli spagnoli, eppure senza di lui hanno retto all'inizio veemente ed hanno beccato il secondo goal dopo il palo di Niang dopo la mezz'ora. Dopo non c'è stata più partita, ma tu vedile non fartele raccontare come il Ceccarelli. Che passi il Barcellona, accipicchia che scommessone che fai!!!! o il Bayern è discutere di lana caprina, si equivalgono e possono passare entrambe, non è che a scommettere sul 50% di probabilità, se vinci, passi per genio del calcio, anzi, non hai speranza visto che hai scritto a più riprese che vale quello di 4 anni fa. Una scommessa non rivaluta la tua conoscenza del calcio ai miei occhi.

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  27. Era un Bayern forte, Lud, se questo Bayern è fortissimo, come da giudizio degli addetti ai lavori. Guàrdati dalle scommesse, poi, altrimenti devi prepararti già il paracadute sofistico nel caso in cui passi il Bayern. La memoria di Ovrebo è inestinguibile, presso i tifosi viola, che sia tu tedoforo a dover tenerla viva per tema che si spenga, come la fiamma olimpica, è carina assai.

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  28. Non ci arrivi e non lo capisci ma non è un problema che mi riguarda, anche adesso t'inventi un'altra cazzata che non ho mai affermato, Lud, usa correttezza, correttezza. Chi ha scritto MAI che quel Bayern non era forte, trovami un rigo in cui lo affermi, smettila d'inventarti contraddittori inesistenti, ho affermato e lo riaffermo con convinzione che questo attuale è più forte. La capisci la differenza ?! Interroga tu gli esperti di calcio, dato che sei più debole in materia, se condividono questo giudizio.

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  29. Sopra lo scrivo da giorni in tutte le salse, alla buon'ora. Solo che ieri affermavi che il LA alla ristrutturazione sarebbe partito con un'altra penalizzazione delle italiane in CL, passando a due posti. Sbagliato. Che ci sia da fare quello che hai scritto nessuno lo ha mai negato, che dallo scrivere al vederlo applicato ce ne corra idem, io ho sempre fiducia che si avveri un cambiamento ma quando uno come DDV, abituato a sedersi a tavoli che nessuno immagina, scappa inorridito dalla lega perché composta da una banda di cialtroni fa riflettere e diminuire le speranze affinché succeda.

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  30. Blimp, il Bayern del 2010 era veramente fortissimo, quello di quest'anno e' meglio ancora, piu' solido e piu' compatto, specie in difesa (allora c'era Van Gaal, che la fase difensiva ha sempre curato poco).
    Rimango dell'idea che il Barcellona sia ancora piu' forte, poi, per carita', negli anni scorsi si e' fatto eliminare dall'Inter di Mou e dal Chelsea di Di Matteo, figurati se non puo' uscire dal Bayern. Ma io punto ancora sui Catalani.

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  31. Tu hai solo detto che questo attuale ricalca quello del 2009. Ricalca significa pressoché uguale come valore, ti è stato spiegato che così non è, e non sono particolari di poco conto a stabilirne la differenza, si va dall'allenatore, fino ai giocatori e non ultimo all'età dei nuovi inseriti e di quelli maturati; gli invecchiati trovano posto in panca. Se ti sembra uguale (tu ricorri ai numeri come se spiegassero sempre i competitori trovati, ragiona anche su quelli una buona volta) non è motivo per il quale debba scriverti il contrario all'infinito come fai tu, dubito che te ne faccia una ragione.

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  32. Realtà africana


    ...stasera c'e' Atalanta - Fiorentina.



    Lele

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  33. Ottimo e tempestivo Lele,..... e con Pizarro a dirigere l'orchestra viola, eh eh eh.

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  34. LELE,da moderatore a reindirizzatore di argomenti....eh eh eh.Con Denis darà come con Demis Russos(Rain and tears)?Stasera inizierà l'avventura del Signor Bonaventura?Loro non saranno Bellini senza il loro capitano?Accettiamo Consigli?Noi a cena ma El Ham mangerà gol?Finito Ramadan religioso e calcistico?

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  35. Atalanta senza tre centrocampisti titolari, dobbiamo approfittarne. Fino ad adesso El Ham non ha reso quanto mi aspettavo, anche per svariati acciacchi, spero che stasera sfrutti la sua occasione. La difesa Facundo - Gonzalo - Compper mi da' un certo affidamento, soprattutto se il Tedesco, il piu' forte fisicamente, si occupera' di Denis.

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  36. Le giornate passano, per alcuni, sotto l'icona di chi tradì per i gobbi e per due anni avvelenò il clima a Firenze montando la tifoseria contro i DV e convocando gli stessi che aveva spregiato e fatto vendere quand'era a Firenze. Passano, per alcuni, nell'esaltazione di chi per due anni ha cercato di mandarci in B con le sue prestazioni ignominiose e ha montato anch'egli la piazza e da quando indossa una maglia di merdissima manda a Firenze messaggi sprezzanti, fino all'esultanza derisoria sotto la Ferrovia, per un gol che a nulla è servito, né alla sua mediocrità infame né alla sua squadra del cazzo. Passano anche, le giornate, per delle mentecatte di passera non più naturalmente lubrificata né tanto meno lubrificabile da inserimenti allotri, le quali continuano a esaltare, insultando i non credenti, vili personaggi che rilasciano alla «Gazzetta dello Sport», in data d'oggi, dichiarazioni incredibili come la seguente:

    «Quando si esaspera troppo una partita nei giorni precedenti, poi succedono queste cose. E ha influito molto anche la situazione particolare di Montolivo. Lui però è stato bravissimo: ha sofferto tutta la settimana ma è stato ripagato. I cori a Balotelli? E’ arrivata una multa del giudice sportivo. Non serve aggiungere altro».

    Alla gogna, le quinte colonne del tifo! Nel bottino di Andreuccio, i tutunciani! E arroti bene la fava, il diavolo che inculerà i Due Atalantini, nell'inferno dell'antiviolitudine!

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  37. Demens free africana


    Chiari, so che hai capito, io non sono per tenere fuori Pizarro, sono per tenere fuori il Pizarro che ci fa perder punti, che, dicono, non sia al meglio.

    Mica son demente,(almeno non totalmente...) il Pizarro della prima parte era un valore aggiunto, quello delle ultime settimane un problema.

    Io penso sia veramente lontanissimo dalla sua forma ottimale,e l'ho constatato anche ieri: qui su DSTV han riproposto il match col Milan e ho notato che anche sul secondo gol, lui si fa uccellare dal cappone, addirittura sullo sprint...!D'altra parte ha 33 anni, le gambine corte ci son sempre state e per competere alla pari, deve essere al supermeglio della condizione di fatto impossibile da tenere per tutto l'anno. E' vero che Sissoko pone tanti interrogativi, (risordo che anche tu l'hai seguito in CAF) ma in rosa solo lui ha ruolo naturale davanti alla difesa, e se non e' pronto dopo 4 mesi di allenamenti, allora i che s'e'preso? Un ex calciatore?



    Lele

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  38. E siccome non c'è Cip senza Ciop, non c'è Gianni senza Pinotto, non c'è merda senza piscio, leggetevi il controcanto dell'altra gruccia della coppia, leggete l'infamia di chi da Firenze è stato cacciato da Corvino perché lui voleva rimanere, lui era attaccato alla maglia usque ad mortem...:

    «Ora finalmente vorrei vincere qualcosa nella mia carriera, sono venuto qui per questo. Ero importante anche a Firenze, ma la qualità e la continuità a livello di Milan sono diverse. Sì, c’è stata un pò di amarezza. Mi aspettavo i fischi, conosco il pubblico viola...».



    Diavolo inculatore, una nerchia di mezzo metro almeno, bella affilata, e che ne resti per il culo merdoso del suo procuratore!!!!! Napoli, fagli vedere la continuità e la qualità, fagliela vedere in bocca, al cretino tiroideo!!!! Ahahahahahahahahahahahah! In culo al deficiente cornuto!!!! Ahahahahahahahahahahahah!!!!!

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  39. Anch'io, Lele, sono curioso di vedere Sissoko in viola, e ti ho capito su Pizarro.
    Il punto è che non sono così certo che il primo sarebbe all'altezza del secondo, anche considerando le tue riserve sull'attuale stato di forma del Pek, perché, nonostante tutto, è stato protagonista dello storico secondo tempo in dieci contro le merde rossonere.

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  40. Ricalca non mi pare espressione mia Leo. Forse una tua interpretazione di quello che ho scritto. "Ti è stato spiegato" me lo dicevano, di rado, alle elementari. Solo con una macchina del tempo si potrebbe schierare la Fiorentina 2010 contro il Bayern 2013. Io so solo che il Bayern 2010 ha raggiunto i vertici continentali e mi basta.

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  41. Ancora una volta, Colonnello, il più grande degli infami dimostra che è stato lui a volersene andare da Firenze , e prendendoci per il culo e danneggiandoci per due anni. Ma il simpatizzante dice che fu per colpa di Corvino.

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  42. "Dire che è il Bayern più forte di sempre non è un'assurdità". Antonio Conte

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  43. L'ho già scritto ma voglio ribadirlo, il sitone dei tifosi viola, il più frequentato, è in mano ad un simpatizzante (?) che ogni giorno che Dio manda in terra, li insulta. Se non ci fosse da piangere, ci sarebbe da morire dal ridere.

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  44. Se e' per questo, Blimp, una volta quello che le vuole dai 20 ai 53 ha detto che seguire il calcio e' roba da plebei. Quindi, riassumendo, un tipo che 1) non ama il calcio, 2) non guarda le partite e 3) non e' tifoso della Fiorentina, scrive di continuo, con interventi lunghissimi e, immagino, per cui perde un bel po' di tempo, su un sito di tifosi della Fiorentina. Per di piu' scrive seminando zizzania tra i tifosi e aizzandoli contro certi giocatori e certi dirigenti. Sinceramente il sospetto che lo faccia apposta a me viene.

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  45. E' roba relativamente recente, roba ottobrina, Anto:

    «Partite Champions, amici, ne vedo in effetti poche o punte. E’ tempo perso vedere calcio, è roba da plebe incolta».

    Che non è un male in sé, è incomprensibile quando uno passi le notti a insultare questo e quello perché non comprano questo e quello o a proclamare che questo è forte e quello è un brocco o che questo che dice questo è un incompetente e peggio e quello che dice quello è un ganzo. Comunque «plebeo» è uno degli epiteti, che lui crede offensivi, preferiti nelle sue vuote tiritere a mano armata di cinci morto da seghina spenta. Leggete qui, contro quel grande intenditore di Drago, nipote di una delle più grandi ali di tutti i tempi:

    «Francamente mi sfuggono i motivi dei tuoi attacchi scemi, visto che ti cimenti in un campo non favorevole. Tipico dei plebei babbei».



    Se però Drago è davvero plebeo il calcio gli si addice, visto che il calcio è buono solo per plebei.

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  46. Per quanto riguarda Pasqual e Savic credo che i sostituti siano anche meglio, almeno nell'occasione. Su El Ham sospendo il giudizio in attesa di vedere in che condizioni è. Comunque l'unica assenza importante è Jovetic, sul resto non c'è molto da piangerci sopra.

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  47. Ludwigzaller • 16 ore fa −
    A mio parere il Barcellona è altra cosa rispetto al Bayern, squadra che sostanzialmente ricalca quella battuta da noi. Fortissima ma non imbattibile o tale da far gridare al miracolo se la si sconfigge.

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    Ti pare male Lud, l'hai scritto tu non io e come vedi non interpreto, riporto. Se tu non sai cosa hai scritto neanche 16 ore fa non ci posso fare niente. Ricorro al "ti abbiamo spiegato" proprio per venire incontro alle tue dimenticanze.

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  48. Appunto!!! Cos'è eutanasia questa ?!

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  49. Che Pizarro sia oggettivamente superiore a Sissoko per il gioco che vogliamo offrire nessuno lo dubita, rovesciamo la frittata, il maliano è forse inferiore al cileno quanto a recupero palloni, interdizione e sostanza fisica ?! Inutile paragonare giocatori con caratteristiche differenti, un Pizarro in palla è aria pura per Montella, quello delle ultime settimane, e Lele scrive giusto, è inferiore persino ad un interditore di assoluto livello come Sissoko. Certo che se non stanno bene entrambi le soluzioni vanno cercate altrove e diventa difficile fare una squadra efficace da contrapporre ai bergamaschi, peraltro al top di forma. Sicuro che stasera non vedremo un gioco spumeggiante da parte nostra ma se usciamo con 3 punti va bene lo stesso.

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  50. Sissoko ha tutta una carriera sportiva costellata da infortuni più o meno gravi, quello temevo al suo arrivo. Se non gioca MAI, però, deve essere in condizioni da prepensionamento, a questo punto...Peccato, perché se in forma discreta avrebbe fatto molto comodo.

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  51. E' inspiegabile che con quel fisico sia perennemente in emergenza, avrebbe di che vivere di rendita oltre che di prepotenza. Peccato, ma un sondaggino prima di prenderlo no, eh ?!

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  52. Quando l'han preso era in Africa a giocare la Coppa, dubito abbian fatto visite approfondite...Avran sentito Ancelotti e medici del PSG, ma si sa come vanno queste cose...

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  53. Deyna ma le visite a Firenze prima di firmare gliele avranno pur fatte. Se ci sono problemi, biglietto aereo, e arrivederci. Non è che si pesca nel mucchio a occhi chiusi, non dico di pretendere garanzie ma neanche di prendere un giocatore di cui non si abbia il conforto sulla sua salute fisica, poco o tanto che costi.

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  54. Non posso ricordare ogni commento, ad ogni modo Leo qui uso ricalca nel senso che è in gran parte formata dagli stessi uomini. Il termine ricalcare non significa certo avere lo stesso valore! Se avessi voluto esprimere quella sfumatura avrei detto equivale. Confermo ad ogni modo che solo Conte è convinto di aver incontrato dei marziani. O meglio: non lo pensa davvero ma gli conviene farlo credere perchè così attenua la sua sconfitta. Se hai un figliolo potrai usare "ti abbiamo spiegato" in modo opportuno se torna tardi la sera o altro.

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  55. Lud, certo che ognuno non può sempre ricordare quel che ha scritto ma allora non bisogna impancarsi, stecca in mano per vergare i bambini e parlando di scuole elementari come tu hai fatto per poi esser smentito e dover arrampicarsu sugli specchi dei distinguo semantici. Marziani no, ma squadra nettamente superiore l'hanno detto e scritto tutti gli addetti ai lavori, fin da prima della sfida all'andata a Monaco. Il confronto col Bayern dei Seventies, quello delle tre Champions consecutive, Conte non può farlo perché quella squadra, straordinaria e che stimo superiore all'attuale, non l'ha mai vista giocare e dunque la sua affermazione è viziata da iperbole: fra quelle che lui ha visto giocare ritengo invece che il suo giudizio sia corretto.

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  56. Ma se è fatto degli stessi uomini, in buona sostanza, che non è vero, dovrebbe esserci anche un valore tecnico identico no ?! E' quello che vorresti far passare come il tuo pensiero se non ho capito male, la juve è stata stracciata da una squadra simile a quella che ha eliminato noi, solo che per Conte sono marziani e noi stavamo quasi eliminandola. In via teorica. E' falso. Questo Bayern è più forte di quello di 3 anni fa e non serve portare solo i risultati di fine anno per fare ipotetiche classifiche, bisogna anche vedere chi sono stati i competitori nelle competizioni (cosa che tu non approfondisci mai, sei un teorico della proprietà transitiva non della pratica) che hanno vinto, ed il loro livello, che ogni anno può cambiare, nel valore tecnico e tattico come avviene sovente in tutte le squadre. Non hai risposto alla domanda che ti ho fatto, chiedi agli addetti ai lavori se questo Bayern vale quello del 2009/2010, sei passato sopra senza porti il minimo dubbio, frutto di una non conoscenza della materia secondo me che porta alla via più semplice, di non dare risposte a domande di cui non si può dare spiegazione se non il continuo ricorrere a quello che hanno vinto. Anche il Porto ha vinto una champions pochi anni fa contro il Monaco, non dirmi che erano meglio di Bayern, Milan, Real, Barcellona o Manchester altrimenti la chiudo qui subito perché di fronte non c'è un sordo ma molto peggio.

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  57. Colonnello, chissà se è vero quello che hai detto sui collaboratori del sifone, certo che, se così fosse, credere che il Cag possa aiutarli per l'entrata nell'albo è come Canà quando crede che Giginho lo aiuterà a prendere Junior.
    Cambiando discorso, lo sapevate che l'Ajax del 2008/2009 è più forte di quello dei primi anni '70?

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  58. ahahahahahah Vita, allora tu sei 'na merda.......

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  59. Blimp secondo me la Juve ha fatto una brutta partita anzi due brutte partite, forse anche per ragioni di condizione fisica o tattiche. Il Bayern attuale non è imbattibile e credo che contro il Bsrcellona sarà un'altra gara. La Fiorentina 2010 si presentò all'appuntamento di coppa in migliori condizioni e con un progetto tattico più chiaro di quello juventino. Giocò meglio di quanto abbia giocato la Juve e nonostante il goal fasullo è rimasta in partita fino agli ultimi minuti del ritorno. Per poter reggere un triplo impegno però quella Fiorentina avrebbe avuto bisogno di una rosa più ampia, che non aveva. Di qui il calo successivo.

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  60. Alla domanda su quale fosse stata la Juve più forte di tutti i tempi, l'agnellone degli ultimi anni rispose, con sorpresa degli intervistatori: quella dello scudetto del '50. Difficile dire se giocassero motivi sentimentali (la sua entrata nel calcio da primo attore, giovane ma già coglione, il fatto che fosse il primo scudetto del dopo-Superga, e cioè il riaffiorare dalla merda dopo un decennio e dopo aver gufato da infami contro il Grande Torino). Posso però dire che anche mio padre parlava della «Juve dei danesi» come di una squadra stellare e premetto che mio padre, bolognese ed ex delle giovanili del Bologna quando la Juve rubava loro gli scudetti, era anche più antijuventino di me. Insomma, le classifiche sono difficili quando non ci sia ad assistere una continuità nella grandezza inconcussa di team e di singoli, onde definire il Bayern attuale superiore a quello di Fritzenbauer appare fantascientifico. Sono d'accordo che la partita di Monaco fu magistrale, Lud: a Firenze, invece, grandi fiammate individuali ma Bayern che gestisce il risultato e, dopo il gol di Robben, il nulla.

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  61. Gran gol di Zohore, coast to coast, Gondo completa l'opera a tempo scaduto, bella Primavera Viola che batte un bel Toro, e va direttamente alle finali.

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  62. Chiamalo calo, 17 punti nel girone di ritorno, roba da retrocessione sicura

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  63. Ribery e Robben secondo me tre anni fa erano molto più tonici. Ribery sgusciava da tutte le parti, Robben esplose alcuni tiri da lontano micidiali e anche lui correva di più. L'attuale centravanti forse è più adatto al 4-3-3 perchè molto mobile rispetto a Gomez. Per il resto si tratta di aggiustamenti, maggiore affiatamento e disciplina tattica. In certi momenti si è visto anche un possesso palla già alla Guardiola. Ma su sei centrocampisti e attaccanti cinque sono gli stessi. E Van Gaal non è inferiore al tecnico attuale.

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  64. Tutto è nato da una semplice e pura osservazione che per alcuni di noi (me compreso) il Bayern di oggi è più forte di quello di tre anni fa. E' stata interpretata da persona particolarmente sensibile come una diminuzione delle imprese viola di allora che, sempre secondo lo stesso, sono riconducibili da sempre al santo in panca, per cicia preconcetta contro l'icona col bomber. Non ci pensavo nemmeno, a me il Bayern ha fatto grossa impressione, lo ritengo più forte di quello di allora (di quello di Beck non parlo, troppo lontano nel tempo, altro calcio) e lo vedo favorito col Barça, anche se, a quei livelli, ogni risultato è possibile. Punto.

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  65. «Persona particolarmente sensibile»... ahahahahahahahahahahahah! Pensa che quando vede un giubbotto per strada o anche solo aprendo l'armadio, si fa sùbito il segno della croce... ahahahahahahahahahahahahah!

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  66. Non si tratta di quali nomi sono ancora in campo, ma di stabilire se son calati o cresciuti. Io vedo tutti cresciuti, tranne Robben che è calato. Schweinsteiger e Muller, poi, sono giocatori infinitamente più forti e maturi. Ribery nella partita d'andata ha fatto la differenza, era imprendibile, ha vinto centinaia di duelli con i marcatori juventini, e gioca spesso su quegli standard. Lahm corre forse un po' meno, ma ha acquisito molta più intelligenza tattica e calcistica. La difesa è enormemente più solida.

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  67. Io so solo che, a parte ciò che si vede con gli occhi per chi vuole e sa vedere come gioca una squadra, questo Bayern ha vinto il campionato con sei turni di anticipo contro un Borussia che pure è arrivato alle semifinali Champions, ed ha scherzato la capolista indiscussa del campionato italiano sia all'andata che al ritorno. Confermo che per me, e per molti altri, è il più forte Bayern dell'era moderna.

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  68. Comunque in tutta Europa si parla di miglior Bayern degli ultimi anni [quello di Maier, Beckenbauer e Gerd Muller era però per me più forte, anche se è vero che è difficile far paragoni a 40 anni di distanza], solo qui c'è un caso isolato in controtendenza, che gli equipara il Bayern 2010, per ingigantire "l'impresa" prandelliana. Nessuno mette in dubbio il buon lavoro fatto in quella CL, tranquillo, non occorre mettersi subito di sponda e definire il Bayern 2010 come un'invincibile armada, che avrebbe battuto l'Honved, l'Ajax di Cruijff e il Barcellona di Guardiola una dopo l'altra, affrontandole senza nemmeno concedersi 15' di intervallo.

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  69. Se passa il Barça rivendicherà di aver scoperto il 6° continente e giù a ridirci che lo sapeva, era normale, ci aveva scommesso........, se passa il Bayern ci saranno millemila episodi che hanno deciso per quel verso il passaggio del turno dato che non passerà pigliando a calci in culo gli spagnoli è evidente. Comunque vada cascherà in piedi. Anzi se passa si dirà ancor di più che Prandelli è quel fenomeno che solo lui conosce dato che il Bayern di allora ricalca quello attuale. A pensarci bene, forse, era meglio quello di allora.......

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  70. LUD,Berinini costruiva degli stucchi incomparabili,tu sei stucchevole;ti ammiro per la tenacia nella costruzione dei sofismi pro domo tua(qualsiasi argomento sviluppato)e potresti essere il primo creare una derivazione:Sindrome da tunnel carpiale,con prima ipotesi di ciste prandelliana.

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  71. Beh, anch'io penso che passera' il Barcellona, ma non mi sembra un pronostico cosi' difficile...

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  72. Chi vince l'opera del mio antenato Ludovico Blimp poi la deve leggere quindi non si sa se vince o se perde. Quello era un grafomane.

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  73. Fuori Liajic??!?!!????!!!!????!!!?

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  74. Ljajic non ha cantato l'inno di Narciso Parigi ed è fuori.

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  75. Cos'e', un 3 - 6 -1? Sissoko titolare insieme ai Tre Tenori e solo El Ham, fiducia in Vincenzino che probabilmente vuole dominare il centrocampo. Forza Viola.

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  76. Squadra d'impostazione difensiva, va bene l'emergenza la davanti, ma insomma..... Piuttosto imprecisi su alcuni palloni in fase d'impostazione, imprecisione che ha colto difensori e centrocampisti in ogni caso belli tosti la nel mezzo. La nota positiva della serata è stato l'impatto, ottimo, che ha avuto Compper non solo dietro ma anche la davanti per personalità ed il coraggio dimostrato spingendosi in avanti e proponendo qualche scambio senza creare voragini dietro. El Ham un pesce fuor d'acqua per i primi '25 minuti, dopo ha capito che arretrando il raggio d'azione poteva combinare qualcosa. Pasqual un disastro sui cross, passano, purtroppo, dai suoi piedi le palle migliore da alzare in area atalantina, anche su punizione, non ne azzecca una. Anche contro la statistica gioca. Sissoko benino nel mezzo, dietro lasciamo perdere.

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  77. La partita perfetta, con tre marziani in maglia viola: Valero, Pizarro, Ljajic.

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  78. Leo il tuo commento su Pasqual non ha senso. Scusami ma credo molto di più al commento di Colantuono su Sky: Pasqual è devastante sulla fascia (testuale). Perchè tu ce l'abbia tanto con lui nell'anno suo migliore (a detta di chiunque) resta un mistero. Per il resto grande MOntella e Ljajic pazzesco. IN questo momento lo ritengo il giocatore più determinante della Fiorentina e forse dell'intera Serie A.

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  79. Ottimo Montella nel cambio modulo in corsa e nel doppio cambio con chiaro segnale di volerla portare a casa. Ottimo Compper come segnalava Leo, Pizarro tornato su ottimi livelli come Valero. Tutti comunque sembrano giovare del modulo 4-3-3. Lo stesso Sissoko che partito malino è cresciuto via via. el Hamadoui non mi è dispiaciuto, spesso si proponeva ma non era servito. Larrondo gol pesante, ci ha dato tranquillità. Quadrado male nel primo tempo, bene nel secondo. Ottima Fiorentina, nelle difficoltà, contro una squadra altrettanto rimaneggiata ma sempre ostica da incontrare in casa. Segnale che mi attendevo come passo verso quella crescita mentale che è fondamentale per costruire una grande squadra. Ciao a tutti!!!!!

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  80. Primo tempo un po' sottotono, nel secondo tempo ha giovato prima il cambio di modulo di Vincenzino e poi l'ingresso di Ljajic (soprattutto) e Larrondo. El Ham e Sissoko mi hanno deluso, mi aspettavo molto di piu' da loro.
    Chiari ha citato i tre migliori in campo, secondo me nel secondo tempo ha inciso molto anche il miglioramento di Cuadrado rispetto al primo tempo.
    A domani per altri commenti, Forza Viola!

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  81. Primo tempo così così, secondo tempo dove si manifesta una superiorità palese, venuta fuori anche facile, più di quanto immaginassi. Montella pare aver giocato al gatto con il topo, ci sarà un motivo se è la bestia nera di Colantuono. Viviano 6+, di fatto chiamato in causa solo nel primo tempo con tre parate non difficilissime di cui una gli sfugge di mano, in compenso sbaglia una cifra considerevole di rinvii mettendo in crisi Roncaglia su uno. Gonzalo 6,5, ordinaria amministrazione, preciso, puntuale e stilisticamente bello da vedersi ma stasera sollecitato pure lui per un tempo solo. Compper 6,5, e chi se lo aspettava, nel primo dove si è sofferto qualcosa è l'unico a uscire palla al piede e si fa trovare anche sulla linea del centrocampo per dar mano ai centrocampisti, nel secondo è facile che si chieda: Ma questa è la serie A ?! Vero esordio, ampiamente positivo. Roncaglia 6,5, tirato a lucido fisicamente non si fa scappare nessuno, che si chiami Bonaventura o Del Grosso cambia poco. Pasqual 5,5, sbaglia tutti i cross, tutti, in difesa c'era qualcosa da fare nel primo tempo e non lo fa, nel secondo non c'era da fare nulla dietro e gli è riuscito benissimo. Pizarro 7-, impreciso come molti suoi compagni nella prima frazione, nella seconda, pur non al top fisicamente, fa il Pizarro, e son cavoli atalantini. Aquilani 6+, nel primo tempo è l'unico che cerca di dialogare con Mounir, non benissimo, si prende il solito giallo ed è lui a dover uscire quando Montella rivolta l'attacco come un guanto. Valero 7+, ne gioca una balla, e le gioca tutte bene, perde meno palloni di tutti, anzi, credo sia l'unico a non averne persi, il solito, mostruoso centrocampista. Ovunque. Sissoko 6,5, non è al top, al rientro pure lui, anche lui nel primo tempo parecchio impreciso, dopo fa vedere che razza di argine è nella mediana, due tiri niente male e tante palle giocate. Durasse..... El Hamadoui 5,5, la tecnica c'è, pare pure la condizione, ma dopo tutti questi mesi pare ancora un corpo avulso alla squadra, a Giugno se ne va, inutile puntare su di lui. Cuadrado 7+, se si parla di futuri campioni lui non appartiene alla schiera, lui è giocatore fatto per top club europeo. Assist vincente e una iattura per chi se lo trova davanti, sempre! Ljajic 7,5, mezzo voto in più per la personalità dimostrata, la tecnica non si è mai discussa neanche negli anni passati che faceva vomitare bile, ma l'impatto è di quelli devastanti, pronti via, rigore procurato, 10 minuti di respiro e via di nuovo nel cuore dell'attacco e delle ripartenze. E' un giocatore di calcio, e che giocatore. Irriconoscibile rispetto all'anno passato. Larrondo 6,5, anche per lui mezzo voto in più per il goal che vale il prezzo del biglietto e sanziona di fatto la fine del match, se ben servito è un altro tipo di attaccante, parte un patriot dal suo piede che credevo sull'esterno rete. Non fa molto di più di Mounir ma quel poco in più lo fa meglio. Stai a vedere che Louis eh eh eh eh eh. Migliaccio 6+, entra quando serve far legna e quello gli riesce bene. Montella 7, se gli riesce di cambiare marcia con questa facilità e di controllare le partite come nel primo tempo è già un pezzo avanti nella costruzione della sua carriera.

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  82. Veneto, dimmi cosa ha fatto di devastante, una sola cosa, dimmene una non ne chiedo molte. Mancherà per squalifica contro il Toro, si torna a giocare in 11 finalmente.

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  83. FACE/OFF,il film andato in onda a Bergamo:primo tempo quasi soporifero,molto fisico e secondo tempo dove il Barcellooo....ops...!...la Fiorentina domina,crea,insegna,si mostra per quel che è,una meraviglia.La prima frazione denuncia poco fosforo nella zona nevralgica,apprensione nel gioco aereo per la retroguardia(Denis  ci prova due volte ma finisce li),imbuto in attacco.El Ham brancola nel vuoi,Aquilani tonico ma non ispirato,Pasqual crossa tre volte per alcuni bruchi di passaggio,Valero stenta a collocarsi.Comunque l'Atalanta ci temeva.E si vede nei secondi 45 minuti:puro football,spettacolo,futebol bailado,pallone toccato dagli dei,Eupalla in campo;Xoverciano accoglierà il filmato del match,tema:come un allenatore impara(alla grande!)dagli errori.Liajic decisivo come sempre negli ultimi tre mesi,Pek magistrale e mai fesso,difesa attentissima e concentrata,Valero con radar e sonar.Il possesso palla è limpido,lineare,quasi beffardo e infatti gli atalantini vanno in barca(non la squadra catalana),possono solo difendersi,picchiare,commettere falli di frustrazione e l'apice è un fallaccio di Denis,già abbondantemente saltato dal Pek e pallone tre metri avanti;per il bomberone della dea,in 6 giorni dalle stelle alle stalle,o se preferite dalle stalle(l'Inter)alle stelle(la viola!).Pagellacce e pagelline:
    VIVIANO 7 Due parate difficili,ordente e reattivo.Peccato,come sempre,non esca.
    RONCAGLIA 7,5 Cancella dubbi sulla sua condizione,sulla sua competitività.E cancella dal campo,relegandolo a mero mediano,l'idolo del "simpatizzante" Bonaventura(l'Italia ha molti Bonaventura).Dalle sue parti nessuno passa.
    COMMPER 7 Pulito,essenziale,pronto e battagliero.Un'altro bel colpo della Società.
    F.RODRIGUEZ 7,5 Torna il Ministro della Difesa:elegante,calato nella parte.Violenta se stesso spazzando per due volte in tribuna ma resosi conto della cosa ci mostra come si esce da un ingorgo con un tacco sudamericano.Una sola sbavatura,lontano dalla porta.
    PASQUAL 6 A mezzo servizio?Non incide,pur molto presente nel primo tempo.Mrg
    Io come difensore,anche perché non lo attaccano.
    CUADRADO 6,5 Media (sbagliata) tra primo tempo dove non sfonda(raddoppiato e triplicato in marcatura)e secondo tempo dove Del Grosso non ci capisce una mazza.
    AQUILANI 6 Pur avendo spazio e poca pressione non la sfrutta ma tiene a galla il centrocampo nel primo tempo,pur non giocando nel suo ruolo.
    VALERO 7 Poco incisivo nel primo tempo,magistrale e "Borja Valero" nella seconda frazione.Le sue veroniche sono già storia e gioia.
    PIZARRO 7,5 Ha deciso di caricarsi la Viola sulle spalle(vedi rigore)e il metronomo non sbaglia un colpo,pur bersagliato da falletti fastidiosi,entrate brutte e intimidatorie.Rinato.
    SISSOKO 6 Ci aspettavamo di più ma lui dona muscoli,gamba e poco fosforo.Utile.
    EL HAM 4 Se era un esame,non l'ha passato:appesantito,fuori luogo.Capiamo perché Montella lo teneva fuori.
    LIAJIC 7 Spacca il match.Punto.Decisivo.
    LARRONDO 7 Miglior impatto non poteva avere.Qualcuno si sbilanciò nel paragone,ma il gol è "alla Van Basten".
    MIGLIACCIO 6 Lottatore prezioso.
    MONTELLA 8 Per come ha cambiato la  partita,azzeccando cambi,motivando gli uomini all'intervallo,tenendo alla frusta gli uomini....e per come mi sta aiutando ad essere uno dei pochi che crede ancora alla CL(qualcuno domenica ha scritto che finiva li,alle 14,30 di domenica scorsa).

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  84. Signore e signori: MARCELOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

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  85. Commento africano

    PRIMO TEMPO con Montella ci sorpende mettendo in campo una formazione difficile da immaginare. Se finalmente si vede Sissoko, ne' male ne' bene (rischioso un suo intervento da arancione, tipico da africano) non si capisce perche' ha voluto infittire il centrocampo.Con tutti i 4 centrocampisti piu' o meno centrali, la manovra e' lentissima perche'intasata e asfittica in avanti dove il poero El Ham si trova piu' solo di Fogar al Polo.
    Insomma nel mezzo c'e' un casino di gente che si passa la palla a zero all'ora, coi primi a non capirci nulla siamo noi. Boh? Ljajic fuori con la forma che ha, e' come tagliarsi i coglioni, soprattutto se impegnati in una partita superimpostante. Archivio questo primo tempo assolvendo tutti i giocatori in campo, perche'trovo talmente insensata questa formazione che do' a Montella tutta la responsabilita, a parte Cuadrado, che dovrebbe essere il primo ad affiancare El Ham, Bene Compper, sicuri Fac e Viviano che stoppa il grande Denis.

    Spero nell'immissione del serbo e via Sissoko, visto che Pizarro sembra in buona lena, se fa questa mossa, pur tardiva, la vinciamo.

    SECONDO TEMPO Montella si sveglia, si rinsavisce e riaggiusta la squadra (non subito al rientro dall'intervallo, ma ci mette ancora un quarto d'ora) dandole un'aspetto finalmente logico e come previsto, la vittoria ne consegue. Tanto era sbagliata la prima formazione, quanto era elementare richiamare l'errore ed invitare alla correzione. Infatti e' bastato sfoltire il centrocampo ( il prescelto Aquilani non aveva demeritato, io avrei tolto Sissoko solo perche' occupa stessa posizione del Pek, anche se giudico la prova di Momo tutto sommato positiva) inserire Ljajic per dare ampiezza e profondita'.Infatti alla prima palla per Adem, si infila nel corridoio come solo lui sa fare e provoca rigore.

    Da li', la squadra riprende il filo logico di superiorita' tecnica, con Valero a giganteggiare, col Pek finalmente tornato ai suoi livelli, con Cuadrado a sprintare sull'out destro e con un Larrondo che inventa un gol da centravanti di alta classe, stop e mina sotto la traversa, roba da leccarsi i baffi! Il match prosegue esaltando la nostra superiorita' e avevo detto bene, i demeriti non erano di chi era in campo ( El Ham ha pagato lo sbaglio tattico, neanche Bati avrebbe potuto far bene con la formazione del primo tempo) ma unicamente del coach che rammenta spesso che i ragazzi devono crescere, devono fare esperienza, ma sinceramente mi sembra che sia lui in primis che debba lavorare sull'impostazione ad inizio gara, perche' oggi l'abbiamo raddrizzata, ma abbiamo regalato un'ora di non gioco.

    Sui singoli, dietro impeccabili, ma giusto rilevare il ritrovato Pek, le qualita' che si intravedono in Larrondo ( mi aspetto post di Louis, eh eh) e il progresso costante in personalita' di Ljajic, vera goduria per gli occhi, alla faccia di tutti i cerebrolesi che lo volevano epurare per tenere l'impresentabile Delio, e come scrissi il giorno dopo l'aggressione, Io sto con Adem! Lui il futuro viola.



    Lele

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  86. Partita a due velocità, secondo me preparata per essere tale. Primo tempo in cui l'Atalanta viene fatta sfuriare, sempre contenendola bene con una formazione dal baricentro basso e una difesa protetta e concentrata. I tre dietro sono aiutati dai tanti centrocampisti, anche se Cuadrado messo in mezzo a due avversari soffre un po' rimanendo in una posizione ibrida tra attacco e difesa. El ham soffre troppo la solitudine e non può puntare i centrali avversari in dribbling visto che le poche palle che riceve ( e che detta) , le deve sempre avere spalle alla porta e fuori dal perimetro. Nella ripresa si spinge con i cambi. Ljajic spacca la partita, dimostrandosi un diamante vero, Larrondo e le sue caratteristiche offrono sponda in mezzo ai centrali nerazzurri. Il cambio di modulo scatena anche Cuadrado che può andare a puntare Del Grosso sicuro di avere le spalle ben guardate. Il centrocampo meno affollato dona spazio ai cervelli del Pek e di Borja che vedono più campo e maggiori soluzioni di gioco. La partita prende la strada pensata e i padroni del campo sono quelli in maglia bianca. In una situazione di emergenza, Montella azzecca tutto quello che deve azzeccare, dimostrando che la squadra la governa come mio nipote governa le sue a FIFA 13.


    La versione del Foco



    Viviano 6,5: para tutto quello che gli arriva dimostrando una sicurezza speriamo definitiva. Niente miracoli e tanta sostanza.

    Roncaglia 6,5: non è un terzino, perlomeno non ha i tempi per esserlo in Europa. Da esterno dei tre di difesa è diventato timoroso. Però quando l'aria diventa rovente io vorrei sempre lui dietro. (In difesa intendo ndr)

    Gonzalo 7: impeccabile e insuperabile. Nuova versione aggiornata senza i bug che ogni tanto gli facevano fare la cazzata davanti a Viviano. Nuovo e migliorato.

    Compper 6,5: tu mi dici quello che devo fare e io lo faccio. Il mestiere lo conosce e lo fa vedere, sia che siano in tre o in due. Lui l'alligalli lo balla.

    Pasqual 6,5: c'è dove serve e quando serve. Non è Robertino Carlos, ma nemmeno l'ultimo stronzo che si va infamando. Corre e ci mette tutto, gente così ne vorrei a decine.

    Sissoko 6,5: eccolo. Non sarà ancora una furia, ma sa stare in un centrocampo come il nostro. Sporca,mena e la passa pure bene. Di testa ne prende quante Denis. Bono.

    Pizarro 7,5: sembra più sciolto nei movimenti,segno che la schiena è a posto. E se sta bene allora è immarcabile e lucido. Nel secondo tempo si fa dare le chiavi del campo dal custode, tanto è il padrone.

    Borja 6,5: da tutte le parti, in tutte le azioni. Pochi sbocchi nel primo tempo, discreti invece nel secondo. In vantaggio si diverte a far valere il piede prensile.

    Aquilani 6: deve aiutare il marocchino senza perdere d'occhio la mediana, compito dispendioso. Si fa il mazzo anche se è un po' troppo nervoso.

    El ham 5,5: non è punta che da profondità. Frulla tanto ma sempre fuori dal radar dei rifinitori. L'anarchia ne mortifica le grandi doti tecniche, dimostrando che se non veniva fatto giocare non era per particolari antipatie. Penalizzato dal modulo e da se stesso.


    Cuadrado 6,5: primo tempo in mezzo al guado, stretto tra due sulla fascia non riesce a mettere la prima. Cambio di modulo e gli si stura il carburatore. Leva le infradito e ricalza le scarpette da corsa creando il secondo gol e almeno altre due occasioni.

    Ljajic 7,5: un giocatore in sicurezza. Tenta le cose più difficili perché è cosciente che le ha nei piedi e nella testa. Non ti punta per irriderti, ma perché è la cosa più funzionale. Senza problemi alla coscia avrebbe inciso anche al tiro. Lui è la prova del valore tecnico e umano di Montella.

    Larrondo 7: entra e si piaza dove si deve piazzare un centravanti, occhi verso il portiere e pochi fronzoli. Fa un gol batistutesco: scatto- controllo- tiro.
    Si incattivisce dopo la rete, l'adrenalina fa anche di questo. Mi sa che la prossima la comincia lui, speriamo gli rimanga tutto 'sto pepe in mezzo alle chiappe.

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  87. Ricordi africani


    Colonnello, ero ragazzino quando facemmo una gita scuola in Ungheria. Gia'ero alla Cattolica, mi cibavo dunque di pane e calcio. Si stette a Budapest 4/5 giorni, e fu una botta di culo la concomitanza di Ujpest/Bayern in Coppa Campioni.Ovvio che feci salti mortali (ero minorenne) per sfuggire alla rete degli insegnanti, procurarmi il biglietto in tribuna e vedermi l'inarrivabile Bayern ( sa una sega Conte...)e tutte le stelle in uno stadio strapieno.Avventura prendere il taxi di sera io ed un amico coetaneo, ma il rischio valse la candela, Maier in porta, Fritz dietro accanto a Breitner, davanti ricordero' sempre la chioma bianca di Hoeness con la sua falcata inarrestabile, e il tracagnotto Muller.Vinsero facile contro la mitica ma un po'decaduta gia' allora squadra ungherese, spettacolo indelebile.



    Lele

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  88. Sul sitone 6 a Ronky e 6,5 a Pasqual?Le motivazioni dimostrano che hanno visto un'altra partita.

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  89. La squadra del primo tempo non l'ho capita gran che, ma credo fosse dettata dall'emergenza dell'indisponibilità di Ljajic ai novanta minuti per i disturbi muscolari alla coscia. Avrei comunque messo Larrondo e El Ham, perchè giocare con quattro centrocampisti ed una seconda punta che mai sarà una prima vuol dire condannarsi al nulla là davanti. Sacrificato Aquilani in un compito non suo, sacrificato El Ham ad una figuraccia in un compito che non gli si confa, c'è andata bene in un paio di conclusioni atalantine ed abbiam retto uno scialbo 0-0. Nel secondo tempo entrano gli attaccanti a cambia tutto: Ljajic, ottiene il rigore nella prima discesa che fa e cambia la partita. L'Atalanta si affloscia, Larrondo ha un lampo da centravanti di razza ed è 2-0. Il resto è scesa, ed il sogno continua.

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  90. Ancora piccoli passi verso la Messizzazione di Adem, forza Viola!

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  91. Ora un c'allarghiamo eh...Però mi dà soddisfazione, se ripenso a chi sul sitone lo definiva da B, giocatore da calcetto, ecc ecc

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  92. Deyna era un'iperbole.

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