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venerdì 9 agosto 2013

Dopo il tramonto di Berlusconi le colpe sono tutte di Neto

La partita di ieri doveva servire a ritrovare le difficoltà di un avversario un po’ più consistente del niente, a riprendere i contatti con gli svantaggi estivi della pianura, e quindi a sbattere il muso su una partita internazionale, e questo compito lo ha svolto bene, anche troppo, poi doveva servire a dimenticare le manovre sporche di Adriano su Ljajic, e alla fine invece che all’umore, precipitato prima ancora delle temperature per l’arrivo della perturbazione, è servita soprattutto ai detrattori di Neto, che essendo tali e autolesionisti, si sono riuniti a festeggiare a Radio Blu dove per l’occasione hanno fondato il comitato “I Galliani” che comprende tutti coloro che auspicano il ritorno di Galli in porta pur di sostituire Neto. Hanno giocato sul nome del momento usando la stessa filosofia di quando a scuola usavo le mine di pessima qualità per lanciare minacce di continuare a studiare, e io non giocavo ma facevo sul serio a non studiare. “I Galliani” nell’intento dei fondatori diventerà più in generale una linea di articoli difettati dello store di John Galliano, un accordo con il brand inglese per vestire di volgarità gli abitanti del pianeta calcio. Il suo plurale venuto male, insomma, e per questo distribuito nel calcio dei peggiori, di quelli vestiti con i soliti servilismi, con lo stesso squallore ma con nomi diversi, perché ognuno farà parte di una collezione a se, che sia Marotta, Criscitiello, Civoli, Varriale o Nando Sanvito, l’unico made in China per via dei suoi capelli tinti con la china. Il peggio insomma. E per fare finta che della sconfitta non ce ne frega niente, perché la preparazione, la concentrazione, l’alta pressione, di Neto la crocifissione, la delusione, insomma, mentre cerchiamo l’assoluzione perché il fatto non sussiste, perché la sconfitta rientra nell’indulto come tre dei quattro anni di Berlusconi, o al limite è già prescritta, pensavo di prescrivere qualcosa per distrarvi e Intanto che prescrivo, anzi, soprattutto per questo, voglio farvi partecipi di un’inquietudine che nasce dopo essere andato a pisciare all’area di servizio Cantagallo Ovest, avevo appena appena mangiato una “Rustichella” quando con il cinci ancora in mano, tra le tante scritte e disegnini volgari ho notato una frase profonda come la tana di una donna nana disegnata proprio lì accanto, un prescritto che ha messo in discussione le mie certezze gettandole nel cesso come la carta igienica dopo che avevo finito di pisciare. Non che io mi senta uno prescrittore, ma siccome mi piace prescrivere neanche fossi un medico della Mutua, quel titolo “Regole per gli scrittori”, mi ha attratto perché ho pensato che fossero regole per scrittori low cost come me, scrittori da “Rustichella” e acqua minerale naturale senza nemmeno fare il menù con un euro e cinquanta in più, perché non mi interessa una sega di avere una fetta di torta. Insomma, gli ho fatto una foto con il telefonino e l’ho letto e riletto, spesso lo porto a letto, prima di dormire cerco di interpretarlo e di capirlo, mi è entrato in testa come un tarlo, il suo significato è ripido come salire su per il San Carlo, forse anche troppo esclusivo come Montecarlo. Eccolo: “Non mettete frasi in forma negativa, non negate mai nemmeno che siete negati. La voce passiva non dovrebbe mai essere usata, anche se nella vita siete dei parassiti. Se si rilegge il proprio lavoro, superati gli urti di vomito, si può trovare nella rilettura che un gran numero di ripetizioni possono essere evitate come invece non vi è stato possibile nel percorso scolastico e avete fatto più volte lo stesso anno. E non iniziate una proposizione con una congiunzione. Non esagerare con i punti esclamativi!!! Posizionate i pronomi il più vicino possibile, specialmente nelle lunghe frasi, tipicamente di 10 o più parole, ai loro antecedenti. Prendete il toro per le corna ed evitate le metafore miste. Sempre l’avverbio segue il verbo. Anche se vi piace farlo, e quando non lo fate ci pensate sempre, ed anche alla vostra ragazza piace molto farlo,  evitate di usare i doppi sensi. Ultimo ma non ultimo, evitate le frasi fatte, specie se nel posto sbagliato. Infine, sappiate che, per scrivere bene, non esistono regole precise.” Più cerchi alla testa mi accompagnano ormai da giorni mentre cerco invano di trarre insegnamento da tutto ciò, cerchi alla testa che sembro un Audi, un testo che il destino sembra avermi voluto far trovare in quel bagno, e io al destino ci credo, come Radio Blu crede in Neto, c’è infatti chi è scrittore di successo e chi da cesso, chi usa carta patinata e chi quella igienica, chi fa la gavetta, tira la cinghia ma poi sfonda, e chi tira lo sciacquone e il lancio del proprio libro lo fa con la fionda. E poi l’edizione rilegata, quella bella con la copertina rigida, mentre c’è chi la soddisfazione l’ha relegata nello scrivere sulla carta gialla così gli assorbe tutti gli errori di grammatica come fossero olio di frittura. Chiudo anche se la mia mediocrità è open space, c’è chi fa tour promozionali a bordo di macchine lussuose e chi invece è impelagato in finanziamenti indecorosi e si è impegnato per 30 anni comprando una macchina da 30.000 euro con airbag di serie, che viene fatto togliere prima ancora di ritirare la macchina, perché se fa un incidente con 30.000 euro di macchina, vuole solo morire. Come quando perde la Fiorentina, anche se ci dicono che serve per crescere, a noi serve soprattutto per morire mentre a Radio Blu per criticare Neto.

85 commenti:

  1. Tutti ingiudicabili, per ragioni anche altre volte sottolineate. Questa squadra vince se riesce a prendere il controllo del centrocampo. Ieri non è stato possibile, credo e spero per ragioni fisiche e di condizione. La difesa parimenti è destinata a soffrire, non è una novità, se il centrocampo conosce un calo. Sulle fasce Ljajic era in grande difficoltà, Cuadrado ha fatto bene ma Montella gli chiedeva di partire dalle retrovie, il che un po' lo penalizza. Gomez da finalizzatore non poteva che prender atto del non gioco altrui, ma certo non ha brillato. Attenzione agli scudetti virtuali, comunque. Sono illusioni estive, miraggi africani. Bisogna andare coi piedi di piombo e procedere passo dopo passo.

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  2. Neto ieri sera è stato uno dei pochi a salvarsi (insieme a Cuadrado e, per quel poco che ha giocato, a Iakovenko): ha sbagliato solo un rilancio (ma almeno il 50% di responsabilità va anche a Bakic che ha dormito e si è fatto soffiare il pallone), ha fatto alcuni begli interventi, è uscito bene, si è mostrato sicuro e sui due gol non poteva farci nulla. Leggo però che molti lo criticano e dicono che ieri sera ha deluso, a questo punto mi cadono le braccia, è vero che c'è un grosso pregiudizio nei suoi confronti.

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  3. Lazzari come Recoba:



    http://www.fiorentinanews.com/2013/08/lazzari-ed-un-sinistro-magico-da-distanza-siderale-video/

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  4. Anto non era critica la mia a proposito di Cuadrado, ma solo riflessione sul miglior utilizzo possibile del giocatore. In generale mi permetto di rilevare che sarebbe un peccato se fossimo costretti a rinunciare al modulo che lo scorso anno ci ha dato soddisfazioni immense soprattutto nella seconda parte del campionato, con il tridente in cui Ljajic e Cuadrado operavano a fianco di Jovetic. Il quale, a sua volta, quando c'era sembrava inutile, ma forse non era proprio così. Ed è quasi certo perchè vedendo anche la partita di ieri si nota che Gomez non può fare i movimenti del falso centravanti, non è il suo ruolo e non sono le sue caratteristiche.

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  5. Ricordo a tutti che quando la tesi è estrema ma falsificabile, allora nasce la discussione. E quindi non credo sia non dialettica la mia come scrive Sopra, ma principalmente incoraggiamento a tirare fuori idee anche opposte e dunque metodo fecondo.

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  6. Con Bakic e Savic (giusto, per questi due), Violanews inserisce Aquilani tra i disastri di ieri sera. Non sono d'accordo: male ma non malissimo. E Pasqual, allora? Dei positivi si citano Cuadrado (ovviamente), Yako (e ci può stare) e Joaquin, che non ha fatto cose memorabili però, mentre la citazione di Alonso era d'obbligo.

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  7. Montella nel dopo-partita:



    «Neto? Ha fatto una buona partita anche se ha fatto dei piccoli errori, più uno grossolano: non è un singolo episodio però che decide una gara».


    Così non parla un allenatore che difenda un suo giocatore: per me, Neto è silurato.

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  8. Non faccio classifiche e non do voti altrimenti sul 6 stiracchiato sarebbero in due o tre e fra i peggiori ci metterei un passaggio e una veronica fuori area di Pizarro da schiaffi in continuum. Hanno giocato male in tanti, il solito Pasqual, anche Gomez imballato e piuttosto statico, Ljajic che da trequartista con licenza di accentrarsi ne ha indovinate poche lasciando però la fascia ad altri. Si salvano appena Roncaglia, garra e tirato a lucido dopo il primo anno che ha preso ferie, Joaquin che col pallone può farci quello che ci Rossi e Ljajic, Cuadrado, autore di un paio di scorribande alle quali siamo abituati, Compper il più lucido e sicuro in difesa e anche Neto ha fatto il suo, su un cross rasoterra che stava tagliando l'area piccola è uscito a terra abbrancando, 9 portieri su 10 non si muovono dalla linea di porta e non ho visto l'errore grossolano che gli imputa Montella, a me pare decisione già presa, ridicola portarla così a lungo, fossi in lui non accetterei nessun prestito, vendita diretta, ovunque, e se fa bene un bel coglione collettivo alla prima e alla seconda repubblica per la gestione del ragazzo.

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  9. Purtroppo il ruolo del portiere non ammette il singolo errore. Il centravanti ne sbaglia dieci ma poi la mette dentro. Se il portiere ne sbaglia anche una sola, siamo già 0-1. E non possiamo permettercelo. Viviano ne sbagliò due con la Roma e siamo usciti dalla Coppa Italia. Gomez atleta serissimo e simpatico avrà bisogno di supporto ed io nel mio piccolo glielo do' volentieri. Non bisogna attendersi subito valanghe di goal perché ha mole imponente e va in forma più tardi. E perché deve trovare la posizione ideale.

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  10. Lud, io mi riferivo alle critiche a Neto e non mi riferivo al tuo commento ma a quello dei giornalisti su alcuni siti.

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  11. Sono il più grande difensore dei giocatori Viola di tutti i tempi, e me la gioco anche con Ghedini che l'hanno fatto viola a forza di difendere Berlusconi, però l'errore di Neto, Leo, forse non lo hai visto perché in effetti è stato più colossale che grossolano. Ma bisogna dirlo, sennò si passa per una rivista diretta da Signorini. Poi viva Neto.

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  12. Non l'ho proprio visto Gianni, probabile che in 90' minuti abbia distolto lo sguardo per quei 10 secondi fatali. Rimane una gestione di un giocatore, e patrimonio societario, davvero ai limiti del ridicolo ed essendo lui un giovane e non un'automa ci sta che qualche cazzata ce la farà ancora vedere, di certo dopo due anni di naftalina tutte queste ingiustificate pressioni, dopo quelle dell'anno passato, non aiutano.

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  13. Questo è il virgolettato sulle dichiarazioni di Montella su Neto riportato dal sitone: "Buona partita, ha fatto vedere le sue qualità. Un errore abbastanza grossolano, ma non è il singolo episodio che fa cambiare la valutazione di un giocatore" che mi porterebbe invece a concludere l'opposto di quello che dici, Colonnello. Bisognerebbe sentire il viva voce perchè ognuno la tira come gli pare, ancora non mi è riuscito di farlo.

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  14. Leo, nel primo tempo Neto ha rinviato sulla sua sinistra passandola rasoterra a Bakic ma, un po' perché gliela ha passata male, un po' perché Bakic ha dormito, la palla è arrivata sui piedi di un attaccante del Villareal, il quale, solo davanti a Neto (che gli ha ben chiuso lo specchio) e defilato sulla sua destra, ha sparacchiato fuori.

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  15. Io spero che sia Neto il portiere del futuro, ieri per esempio ha fatto un uscita bassa che non ho mai visto fare a Viviano in una stagione, e per me l'affermazione di Neto sarebbe oro come lo è stato Berlusconi per Corzza, un Neto sugli scudi mi darebbe materiale succulento al pari della pontellizzazioe fantasma, i nuovi Vuturo sarebbero i vari Guetta, Borgi ecc ecc, manna dal cielo.

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  16. A me Neto è piaciuto. L'unico errore è stato quel passaggio a Bakic, ma era difficile prevedere che il montenegrino avrebbe avuto un improvviso attacco di narcolessia. Del resto, si son visti errori del genere a grappoli, da parte dei nostri. Per il resto, gran parata su Giovanni all'inizio, un altro paio di discreti interventi, una bella uscita bassa al limite dell'area piccola ad abbrancare un traversone rasoterra, e un tuffo in estensione su un tiro rasoterra alla sua sinistra a coprire la porta: è finito fuori di un soffio, ma se era tra i pali Neto c'era, e con un riflesso straordinario. Semmai mi dà la sensazione di non avere ancora molta presenza e carisma su avversari e compagni, ma è dovuto anche alla lunga inattività. Per il resto, l'ingresso di Pizarro ha cambiato il centrocampo, ma in queste condizioni personali e di squadra non si deve assolutamente permettere le sue rischiosissime omarine. Savic e Compper ultradeludenti, Pasqual da mani nei capelli in entrambe le fasi. Buono invece Alonso. Bakic per adattarsi al ruolo avrebbe bisogno di un lungo apprendistato, che non può fare qui. Ljajic ha visto pochi palloni, ma ha offerto classe e concretezza, con due buone serpentine, e un buon temporeggiamento in area a liberarsi al tiro secco, di poco alto. Gomez ingolfato e mal - anzi niente - servito. Pepito impalpabile, bravo Joaquin. Cuadrado vivo, ma non condivido gli entusiasmi, spesso quando arriva al dunque si perde in una sorta di confusione mentale, tra le mille cose che vorrebbe fare.

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  17. Se è successo nel primo quarto d'ora me lo sono perso, non potevo vederla che a sprazzi per altri motivi. A me sembrano molto peggio i due errori del Pek in cui ha fatto un passaggio dal limite della nostra area e una veronica consegnando la palla agli avversari, quelli si che sono due errori grossolani per un giocatore di quella esperienza ma mi sembra che non li rilevi nessuno. Con questo mica crocifiggo il Pek però.

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  18. Il Colonnello ha ripreso da firenzeviola, aspettiamo a questo punto il video...

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  19. Caro Jordan, puoi udire le dichiarazioni a:


    http://it.violachannel.tv/dettaglio-news/items/montella.7522.html


    In più, dal vivo, c'è apprezzamento per l'esplosività di Neto e l'invito a non strumentalizzare il giudizio e a non focalizzardi sul singolo episodio. Questo riequilibra il resto delle dichiarazioni, che sono quali io ho riportato da Violanews mentre, al solito, cloaca è stata inattendibile.

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  20. Ripeto quel che ho detto sotto. Il portiere non deve fare errori in situazioni normali. Questo è ciò che gli si chiede. L'altra cosa sono le super parate. Ma è inutile fare una super parata e poi cadere su una palla facile.

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  21. È singolare l'accanimento sul portiere dopo una gara passata interamente in balia delle scorribande degli avversari, che si sono presentati a tu per tu con esso una dozzina di volte. Da rivedere Neto, dopo tutti gli altri.

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  22. Ci alleggeriamo degli oneri d'ingaggio ma stiamo dando via tutti gli esuberi in prestito, i cartellini non ce li prende nessuno. Ciò complica di molto qualsiasi nuova trattativa in entrata.

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  23. "Errore grossolano" sono parole di Montella!

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  24. Dire "errore grossolano" non è affatto accanimento. Lo sarebbe stato non dirlo invece, perché allora l'accanimento sarebbe stato nei confronti della nostra intelligenza.

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  25. L'ha detto, è stato molto sincero Pollock. Forse poteva essere una frase da usare in privato o nello spogliatoio. Come la famosa frase di Sinisa: sarebbero tutti da prendere a calci in culo, che se detta tra quattro mura poteva essere sacrosanta, detta in pubblico è parsa stonata.

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  26. Da notare che dopo la bella respinta di Neto sul tiro di Giovanni, Compper ha fatto, in mezzo alla propria area, un dribbling su unavversario che poteva evitarsi. Va bene giocare la palla, ma in quel caso si sparacchia via.

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  27. Neto non è caduto in un errore tecnico, ma ha sbagliato un disimpegno con i piedi, col 50% [a stare bassi] di complicità di Bakic, che si è addormentato in piedi. E comunque non ha preso gol, aveva subito chiuso la porta. Errori del genere ad essere sfortunati un portiere ne fa un paio a stagione, quindo io giudico un N°1 da ciò che fa in porta, e ieri Neto è stato inappuntabile, anzi, ha fatto più dell'ordinaria amministrazione. Ci sono portieri "che non fanno errori in situazioni normali", e, ammesso che esistano [trovami un portiere che in stagione non fa almeno un paio di errori], non portano né aggiungono punti. Ci sono altri portieri che possono sbagliare qualcosa per eccesso di confidenza o perché si prendono rischi, ma salvano molte più volte il risultato con parate sopra le righe, e in fondo a una stagione portano punti. Io preferisco questi.

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  28. Non ho potuto vedere la partita causa figa, ma intimamente speravo nella batosta. Troppo miele attorno alla squadra, troppe interviste che ci mettevano in competizione con la Juve, troppi rischi di perdersi in balia dei complimenti. Io sono uno di quelli che crede nella possibilità di vincere il campionato, ma credo che una bella doccia gelata sia più salutare di qualsiasi trionfo estivo. Il fatto che sia venuta ad opera di una squadra di basso cabotaggio è ancora meglio per riacquistare umiltà e tensione emotiva. La nostra non è una squadra che gioca sui nervi e la garra. Non è una squadra di Mourinho o la Juve di Conte che hanno un gioco estremamente semplice coadiuvato da una tensione nervosa tenuta sempre al limite. Noi giochiamo di fioretto, di tecnica e quando perdiamo, lo facciamo per troppo autocompiacimento e susseguente concentrazione sotto la cifra dovuta. Uno schiaffone ogni tanto è molto terapeutico.

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  29. Deyna, Neto ha commesso un errore marchiano, disimpegno, errore tecnico, errore condiviso, chiamalo come ti pare, ma ridurgli le percentuali di responsabilità non fa bene soprattutto al giocatore, e infatti Montella lo rimarca perché è un errore grave e come tale non deve essere ripetuto. Lud non è questione di troppa sincerità, l'hanno visto tutti quello che ha combinato, è un errore che ci sta e che se ne può e se ne deve parlare proprio per migliorarsi, per assumersi le responsabilità, non è una vergogna nazionale. La partita di Neto è stata positiva a mio parere, ma è positivo anche rimarcare gli errori, è da persone serie.

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  30. Era un'amichevole, ed è stato per una giusta causa, per questa volta sei giustiFICAto. Sulle ciaffate metaforiche sono d'accordo anch'io, ed è venuta nel momento perfetto, tra l'altro non facendoci rimettere neanche un punto. Un grosso problema emerso mi sembra quello per cui la difesa senza Rodriguez è senza guia.

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  31. E' un errore che mi preoccupa poco, perché non denota un limite tecnico del portiere, o problemi fisici. Sarei molto più preoccupato se avesse fatto uno sbaglio come quello di Buffon l'altra sera. Un Buffon che da almeno un anno a questa parte perde colpi regolarmente, e di errori marchiani ne fa a bizzeffe, il che fa pensare che abbia imboccato il viale del tramonto. Vorrei rivedere l'azione, ma quando hai ordine di far ripartire subito l'azione col giro palla, il compagno non si può permettere cali di concentrazione addormentandosi in piedi, deve essere sveglio e pronto come te. A Neto non costava nulla stoppare e rinviare lontano a casaccio...

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  32. Direi anche che è stata una prima, grossa bocciatura per la difesa a quattro, inadatta alla Maquina per i centrocampisti che abbiamo...

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  33. Nessuno infatti mette in discussione le doti tecniche del giocatore, è proprio sul resto che si vogliono più garanzie.

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  34. Deyna, nessuno infatti mette in discussione le doti tecniche del giocatore, è proprio sul resto che si vogliono più garanzie.

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  35. Le parole di Montella su Neto, a me, sono sembrate di constatazione. Ieri la Fiorentina sembrava giocare contro la Juve dopata dei Vialli e Ravanelli. Il match occorrerà per vedere, notare tutti gli errori da non ripetere, le topiche da evitare; sulla bilancia pesa di più un pallone orizzontale sbagliato dal Pek (e nei Pulcini è la prima cosa che insegnano "Mai passaggi orizzontali davanti l'area con avversari nei paraggi!") con la punta che si presenta davanti al portiere oppure un passaggio "dosato" male da Neto? Allora constatiamo che Pek è ultrarecidivo, mentre Neto è un po' in balia dei suoi difensori che effettuano retropassaggi comunque pericolosimo "al limite". O Pizarro attende la palla 10/15 metri più avanti oppure smoccoleremo e pregheremo ogni volta che va a prendersi la palla ai 16 metri. O i difensori rinviano, appoggiano avanti la palla oppure l'alea apparterrà sempre alla figura di Neto. Comunque oggi, riferito a ieri, è veramente il giorno sbagliato per attaccare il brasiliano; la visceralitá dei fiorentini dovrebbe farsi un po' di ferie, il criticismo perfido dovrebbe essere messo a mollo in acqua salata; la capacità di distinzione tra match amichevole e partita con qualcosa in palio qualcosa sarebbe auspicabile, da parte di chi fa informazione. O disinformazione.

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  36. Se si usasse lo stesso metro di giudizio per tutti allora di errori grossolani ieri ne ho visti fin troppi, non solo dal Pek, ma anche da altri veterani, pure Borja che ha perso due palle a bischero da fucilazione. E' un amichevole che non conta niente, o la si prende come viene capendo che carichi, caldo e affiatamento con i nuovi è in costruzione o si deve, per forza, analizzare la prestazione di ogni singolo. Neto ha fatto un errore grossolano ?! Vero, verissimo, c'è chi ne ha fatti uno, due e chi tre, quasi tutti! Allora ?! Parliamo anche di quelli.

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  37. Diladdarno dalla cima del campanile di Giotto, in onore del padrone di casa, scattata 5 minuti fa...

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  38. Secondo Violanews il Bayer Leverkusen avrebbe offerto 15milioni di euro per Savic, offerta rifiutata dalla Fiorentina. Se fosse vero, la tentazione ci sarebbe...

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  39. Su Neto il Guetta scrive: "Su Neto il discorso è sempre quello: non dà sicurezza, ma se non arriva Julio Cesar tanto vale rischiare con lui piuttosto che prendere uno qualsiasi che ha più o meno lo stesso peso tecnico. Ma per il niente o quasi che si è visto ieri, il portiere era uno degli ultimi problemi."
    Sul fatto che se non arriva Julio Cesar (e non arriva, aggiungo io) è meglio andare avanti con Neto piuttosto che andare a pescare uno dei portieri di cui si legge, non ci piove, piuttosto non capisco quelli che dicono che Neto non dà sicurezza. A me sembra che di sicurezza ne dia, decisamente.

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  40. Rispondo a tutti e ribadisco che un singolo errore grave ti fa uscire dalla Europa Legue o dalla Coppa Italia se a commetterlo è un portiere, dunque costa molto caro. Io però Pollock al ragazzo l'avrei detto in privato.

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  41. Il Milan ai preliminari si è beccato il PSV ahahahahahahaha e adesso voglio vederli ahahahaha
    Diamo agli Olandesi El Hamdaoui, che sa come fare gol a Milano ahahahaha

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  42. Psv-Milan... spero di vederli fuori

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  43. Pradè avrebbe bruciato il Brennero per portare il difensore in Germania; al ritorno avrebbe avuto lo stesso Brennero lastricato di euro. Ottima osservazione, DEYNA! Se la squadra riparte ogni volta con giro palla che vede impegnato il portiere, tutti coloro che gironzolano intorno all'area di rigore devono essere più vigili del viennese tifoso Sitollockiano, più attenti di una sentinella in obiettivo sensibile, più svegli di una suoneria delle 6 del mattino. I difensori, i "mediani" devono essere concentrati, per ridurre allo zero il margine di errore.

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  44. Bella anche Lione-Real Sociedad

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  45. Non avrebbe avuto lo stesso significato.

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  46. Però il Psv è una squadra zeppa di ragazzi...

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  47. Grazie Orcio, allora mi hai perdonato se non sono riuscito a liberarmi per accompagnarti alla Cappella Brancacci.

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  48. Mi spiegate questa storia che non possiamo difendere a 4? Lo abbiamo fatto tante altre volte l'anno scorso, con lo stesso centrocampo. E funzionava benissimo. Quindi non vedo il problema. Ieri erano i centrocampisti a latitare.

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  49. Perdono? Tranquillo caro Pollock, come vedi non ho saputo resistere alla bellezza di Firenze! Sarà per un'altra volta!!!!

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  50. E intanto il presidente del CSKA Mosca accusa di Galliani di scorrettezza nei contatti con Honda...I banditi vanno messi all'angolo, coltivando canali esteri per la futura cessione dei nostri pezzi migliori [il più tardi possibile si spera], cfr. Manchester City.

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  51. Nell'urna di Nyon abbiamo pescato il Grasshopper. Vendetta, tremenda vendetta!

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  52. Le cavallette svizzere, la squadra del grande (ex) Claudio Sulser.....

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  53. Sulser, un'icona del vecchio Guerin Sportivo...

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  54. Dalla vetrata di Lud si vede la partita.

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  55. Se ci preoccupiamo del Grasshopper possiamo anche riempire la valigia di cartone e cercar fortuna e lavoro in Svizzera, appunto.

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  56. Sopra, per 15 milioni Pradè lo porta in groppa in Germania, magari facendosi pure ingroppare durante il viaggio. Magari! Ci faremmo ancora mercato, mentre le cessioni in prestito, praticamente inevitabili per tutti gli esuberi, lo stanno bloccando.

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  57. Savic venduto a 15 cocuzze avrebbe un retrogusto di Nastasic-business; il rischio, cedendo il rinuto, è che invece di acquistare (integrare) con un buon difensore la viola attuale, ne occorrano due di cerberi. Abbiamo imparato dall'andamento economico globale che buoni affari last minute non si fanno solo con vacanze, voli aerei, collezionismo, aste ma anche col calcio; tenendo conto che necessitiamo di un 9 di riserva, di un difensore, e che sia ottimo......il mercato offrirà sorprese e spunti. LUD, non che non si possa difendere in 4, anzi, una squadra può difendersi anche in 8 o in 9 (vedi Pescara a Firenze, vedi Milan a Barcellona) ma se devi applicare un modulo (non uno schema) hai bisogno di determinati movimenti, determinati sincronismi, spostamenti specifici, gioco senza palla, distanze e proiezioni (o ripiegamenti) che hanno bisogno di calciatori con determinate caratteristiche e determinazione a perseguire "quel" modulo, ad adattarsi a quella che non è un'esigenza ma una normalità. Alcuni calciatori della Fiorentina faticano ad applicare il modulo, soprattutto se la testa non ha quella mentalità atta a svolgere il modulo. Semplicistico ma è così. Pur vero dei problemi legati al centrocampo ma non era e non è quella la chiave del modulo.

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  58. Per cloaca Julinho diventa Juninho: robe da matti!

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  59. Sopra abbiamo praticato la difesa a 4 per mesi e non possiamo aver disimparato. Mi preoccupa se mai il capire quali movimenti richiede un4-3-3 con Gomez, ma ci saranno tante altre occasioni. Pollock non so se anche avessi una casa a Ginevra se da lì si potrebbe veder giocare il Grasshopper che è di Zurigo. C'è poi sempre la possibilità di fare una puntata a Viareggio, vedere il mare dalla vetrata che ho lì e poi assistere all'amichevole Fiorentina Viareggio che credo sia in programma.

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  60. Grazie, l'ho sentito e sinceramente non mi sembrano dichiarazioni da bocciatura. L'episodio del rinvio sbagliato c'è stato, probabilmente con un altro, se ad esempio si fosse stati ad un anno fa, non se ne sarebbe nemmen parlato, ora con i canocchiali puntati non può far finta di niente ma quel dire che non è su un singolo episodio che si può basare un giudizio, mi sembra quasi una difesa preventiva dai prevedibili attacchi dei soliti noti. La mia idea non cambia, non insiste di certo per avere Agazzi e Sorrentino, e forse nemmeno per Julio Cesar che sa essere fuori portata (almeno per il momento), insomma a dispetto della campagna di guerra di Radio Blu, non credo che il ruolo di portiere sia quello che lo preoccupa di più. A vedere come si è giocato ieri direi che, se è così, ha ragione. Per me Neto (ma io sono di parte, come noto) ha fatto i miracoli in quel casino che aveva davanti ed ha contribuito almeno a limitare i danni.

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  61. Bella Viareggio (mio figlio ha frequentato un Fiorentina Camp, tre anni fa), peccato abbia Lippi all'anagrafe. Almeno tu bilanci quei natali nefasti. Torniamo al calcio: il modulo di Montella è leggermente cambiato, sembra, con ricorso ad un fraseggio ancor più veloce. Gomez avrà il ruolo che gli compete e che colma il gap risolutivo dell'anno scorso. L'amichevole di ieri aiuta a cogliere meglio anche il disagio delle altre italiane all'estero, dove sono state rimediate figuracce e sconfitte troppo poco veritiere del valore dei team. In 10 giorni inizieranno i campionati più importanti, noi attenderemo quasi 20 giorni. Questa è la differenza. Credo.

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  62. Ripeto un discorso più generale: la Fiorentina ha bisogno di un portiere che sia ottimo con i piedi e che abbia visione di gioco. Fu anche il motivo per cui Montella rimise Viviano in porta. Poi le valutazioni sui singoli le lascio a voi.

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  63. O Stefano ma se uno sbaglia un rinvio anche perchè il compagno dorme non vuol dire che non è buono con i piedi. Montella rimise Viviano in porta perchè Neto era andato in crisi, e perchè se non lo rimetteva doveva lasciarlo andar via, era l'ultimo giorno del mercato di gennaio. Non mi risulta proprio che gli errori di Neto fossero dei rinvii di piede a quei tempi. Viviano, un anno fa di questi tempi, fece una pippagliata, proprio di piede, contro i greci in amichevole, che in confronto quella di ieri di Neto è acqua da occhi. Ora si guarda tutto con la lente di ingrandimento ed ogni stormir di vento è un uragano.

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  64. Poeta, rimarcare gli errori è giusto, un po' meno è pigliarsela sempre con i soliti, come fanno, come hai detto tu stesso, quegli squinternati di Radio Blu che parlano di un'altra prestazione indecisa, che non ha dato tranquillità, etc...Di tranquillità ne han data poca i suoi compagni a lui vista la sequela di cazzate che hanno compiuto, lasciando otto palle goal nitide all'avversario, molte inventate di sana pianta. Direi che ieri quello del portiere è sembrato il problema meno importante, anzi, proprio un problema inesistente, ne sono apparsi di ben più gravi. Risolubili, per carità. magari dovuti solo a pesantezza di gambe o a scarsa capacità di concentrarsi. Certo è che la Fiorentina riusciva a mettere al massimo la terza e nemmeno sempre e gli altri erano in quinta. Che cazzo c'entra il portiere? Nella fattispecie ha scazzato un rinvio, ma quanti passaggi hanno sbagliato tra tutti? anche passaggi decisivi e pericolosi almeno quanto il suo? Succede se i compagni non hanno reattività psichica, se vai a metà velocità, che il giro palla diventa più difficile e più rischioso. Se il compagno si smarca il passaggio diventa facile, se sta fermo a guardarti con l'uomo che gli corre addosso la cosa si complica, per Neto, per Julio Cesar e per Viviano.

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  65. Deyna io son l'ultimo che dà importanza ai numerini, soprattutto con Montella che gli dà meno importanza di me e li ruzzola di continuo, ma il difendersi a tre o a quattro spesso dipende solo dalla posizione di Pasqual. Se Pasqual durava fatica a spingere sulla sua fascia e lo ributtavano spesso indietro saltandolo poi come un birillo non è che la difesa diventava improvvisamente a quattro, mi somiglia più ad una difesa a tre con l'esterno di sinistra in crisi. Quando poi è entrato Alonso a me è sembrata ancora più a tre è solo un po' migliorata la presenza su quella fascia. Ma il problema non credo sia quello, era tutta la squadra fuori di testa e di ritmo. Forse non di fiato perchè han corso, ma di velocità di sicuro sì e lì puoi mettere i numerini che ti pare, gli altri ti mangiano la pappa in capo.

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  66. La topa è sempre la topa rinunciarci per un cesso di partita come quella di ieri sarebbe da martellate nelle parti molli. Il nostro problema è più di testa che di gambe e se il tipo di fase difensiva che pratichiamo (di densità, fatta di coperture di spazi e di senso dell'anticipo e del pressing) manca di velocità e concentrazione si va a donne di facili costumi perchè si diventa un colabrodo. Direi che il 2-0 ci è andato bene. Se ne potevan prendere il doppio e c'era poco da lamentarsi. Speriamo si sia capita e si vada più preparati alla prossima. Quella che conta è comunque il 22, ci sono ancora due settimane che, per trovare la velocità, dovrebbero più che bastare.

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  67. http://www.violanews.com/altre-news/anche-il-cska-si-lamenta-honda-milan-societa-irrispettosa-20130809/

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  68. Chissà se esiste un giornalista con le mie caratteristiche (con i coglioni) che formula una domanda intelligente a Galliani sull'argomento......

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  69. Jordan, non mi riferivo alla partita di ieri che non ho visto e nemmeno a Neto. Se Neto è bravo a fare quel lavoro d'impostazione, allora per me è da confermare. Però bisogna essere obiettivi, Viviano era ottimo con i piedi e per far ripartire l'azione. Questo è un dato di fatto oggettivo. Poi se Neto o un altro aggiungono a questo tipo di qualità altre doti (reattività, uscite), meglio ancora.

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  70. Per me un portiere deve parare e poi se è anche bravo a far ripartire l'azione, è un optional. Viviano sarà stato anche tanto bravo con i piedi, ma Montella non lo ha voluto nemmeno gratis (e che te l'avrebbero dato anche gratis, cioè rinnovando il prestito, te lo dimostra dov'è adesso). Comunque se si deve far giro palla a partire dal portiere i compagni devono esser vispi e smarcarsi, perchè più ci si avvicina alla porta e più uno sbaglio può esser letale. Ieri di appoggi micidiali ne hanno toppati in diversi e meno male che al Villareal hanno i piedi a roncola!

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  71. Glieli strappano prima di assumerli

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  72. Io però resto convinto che la prassi di prendere i giocatori in scadenza quasi gratis non l'abbia inventata Galliani. Anche la Fiorentina la pratica e difatti ne abbiamo in squadra diversi, come Iakovenko e Roncaglia.

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  73. Dipende quando li contatti. Non mi ricordo dichiarazioni di scorrettezza riferite alla Fiorentina, come è successo invece al Milan nel giro di una settimana. Vorrà dire quacosa Lud?

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  74. Dipende anche CHI contatti, pare che Pradè non salti a piè pari le società...

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  75. Lo dico solo per evitare idealizzazioni. Ho letto che Iakovenko è stato messo fuori rosa per aver firmato con la Fiorentina non appena il regolamento glielo consentiva, cioè a febbraio scorso.

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  76. ma perchè gli rispondete, non vedete che si diverte a fare incazzare il prossimo?

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  77. Iakovenko è stato contattato in Febbraio quando andava in scadenza a Giugno quindi nei tempi regolari in cui un giocatore può essere contattato senza passare dalla società di appartenenza. Si era già scritto magari ci sono problemi di memoria, niente di grave.

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  78. Il milan ha dovuto incassare due denunce di scorrettezza da due società in questa sessione di mercato a distanza di neanche una settimana, essendo recidivo dopo Montolivo, per ora non si è sentito nessuna società lamentarsi della Fiorentina. Questo e quanto, tutto il resto è aria fritta.

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  79. http://www.violanews.com/calciomercato/koeman-ho-parlato-con-el-hamdaoui-vuole-il-feyenoord-20130809/

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  80. Altro giro altro nome

    http://www.violanews.com/news-viola/altro-nome-per-la-porta-carasso-del-bordeaux-20130809/

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  81. A San Godenzo alla festa dell'Appennino. Ci sono stato stasera. Se non fate caso: al piatto e al bicchiere di plastica (ma posate in metallo); ai tavoloni tipo Latini, almeno quando ci andavo io, gomito a gomito; alla qualità del vino, non disprezzabile peraltro; alla gente di campagna, ruspante, ecologica, bella e simpatica; avrete la possibilità (necessariamente prenotando ai numeri in basso) di gustare sapori... e qui ci vorrebbe almeno un Poeta come il nostro. Garantito 101% Gonfiantini (così vado sopra a i' Sopra, tiè!!)

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  82. Ludwigzaller difende Galliani ad ogni piè sospinto. Avrà un contratto con milannews.com

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  83. Io la vedo diversamente, prima serve visione di gioco e poi un minimo di reattività e di istinto tra i pali. Tra l'altro è una delle doti meno sottolineate di Buffon.

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