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mercoledì 5 marzo 2014

Vero o falso?

E’ sempre più difficile capire ciò che è vero da ciò che invece è creato ad arte per fregare i tifosi, e come vedremo più avanti anche i turisti e gli uomini eccitati, oggi a maggior ragione che arrivano le prime delusioni di stagione e allora tutta vacilla. Ma che cosa vacilla? Certe sicurezze maturate in tempi d’entusiasmo, convinzioni evidentemente di cartapesta maturate dietro al richiamo irresistibile di certe sirene ammalianti come il giro palla. Le percentuali di possesso palla bulgaro ci hanno forse ingannato? Il mito delle Ramblas ci ha forse tratto in inganno? Chi è Montella, un impostore come Michael Jackson, cioè un talento che però copiava le canzoni ad Albano? Questo oggi è quello che ci chiediamo dopo aver perso in casa contro Mazzarri e Reja, siamo o non siamo il nuovo che avanza? Oppure la nostra è solo una delusione temporanea che ci acceca, una mancanza di risultati come abbaglianti contromano sulla realtà. Personalmente continuo a credere in Montella e lo reputo uno dei giovani più interessanti del panorama calcistico, anche se chi lo dice non capisce fondamentalmente una sega come me, e così ascolto con interesse anche le analisi di chi cerca di scoprire i bluff dell’uomo di Castello di Cisterna, per alcuni un semplice sopravvalutato. Il vantaggio di avere un blog è quello di poter esprimere le proprie idee, nel mio caso molto spesso "disincanto", che alla lunga so delegittimarmi da analisi meno "leggere". Premesso che Montella sbaglia come tutti, che lo abbia fatto e lo farà ancora, ritengo che molte delle critiche che oggi gli vengono rivolte sono leggermente ingenerose, leggermente come certe acuque effervescienti che aiutano però nella digestione delle delusioni, o almeno non tengono pienamente conto di una serie di aspetti concatenati che ne hanno appannato la percezione. Cito per primi gli infortuni gravi che hanno colpito gli uomini più importanti, l’accanimento arbitrale e il  numero di partite molto alto rispetto ad una rosa, si competitiva, ma non certo come quella di chi ha fatturati tripli, esclusi naturalmente Inter e Milan che sono addirittura dietro. Io giudico l’esperienza di Montella fino a questo momento molto positiva in relazione a tutto ciò che è successo, mi domando per esempio se avessimo dovuto misurare il valore degli altri tecnici che oggi ci sono avanti dopo aver dovuto affrontare le stesse difficoltà di cui abbiamo parlato, del resto le grandi squadre le fanno i grandi giocatori prima che i grandi tecnici, è fin troppo semplice dire che tra avere Gomez e Rossi e non averli anche in termini di qualità del gioco oltre che di punti non può essere la stessa cosa. Prendiamo come ultimo esempio il danno di una squalifica truffa come quella delle 4 giornate a Borja Valero, un giocatore che non ha un sostituto adeguato in rosa. Non è questo il caso però mi sembra davvero così ingeneroso parlare già di possibili sostituti per il futuro, di fatto bocciandolo, un po' come se si volessero giudicare le qualità di Trapattoni solo attraverso l’esperienza di Cagliari, certamente la qualità espressa dal Barcellona di Guardiola non poteva prescindere dagli interpreti, togliere Cristiano Ronaldo ad Ancelotti per sei mesi forse procurerebbe qualche grattacapo pure a chi allena uno dei club più potenti. Mi sento di dire che Montella non è un bluff, ma un tecnico di grande presente e ancora di più in prospettiva, anche se penso che il suo meglio probabilmente lo darà altrove. Lascio aperta comunque la porta del dubbio, potrei essere stato davvero turlupinato da quel giro palla ammaliante, da quel modo di fare sereno ed equilibrato, un allenatore supportato oltre misura dal magico sinistro di Pepito Rossi, e dico questo perché mi viene in mente che durante un viaggio in Kenia mi è capitato di vedere lo spettacolo selvaggio ed emozionante di un leone che alle prime luci dell’alba inseguiva una gazzella. Avevo pensato che entrambi si fossero svegliati presto, l’uno per procurarsi il cibo, l’altra per sopravvivere. Ecco perché all’inizio parlavo di ciò che è stato creato ad arte anche per i turisti. Perché alla fine sono rimasto molto deluso come molti di voi con la storia del gioco alla spagnola, quando ho scoperto cioè che quei due animali erano stipendiati dalla pro-loco di Malindi. O come quando, tutto eccitato ti vorrebbero fare una spagnola con le poppe di un manichino della Rinascente.

116 commenti:

  1. Altra calunnia, dice che ora lo vedrei come mio dipendente, quando ho scritto l'esatto opposto.
    Io piuttosto che aver a che fare nella vita, a qualunque titolo, con Ludwigzaller o similari, rinuncio a tutti i miei averi e riparto da zero.

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  2. Zaller è commovente, mentre Traversi è spaventoso. Zaller è noioso, scorretto ma raramente offensivo, mentre Traversi è eufuistico, vuoto e generalmente ingiurioso.

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  3. ....il che è tutto dire, ah ah ah ah ah ah ah ah!!!!

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  4. Tutto vero Antoine, ma con Gat c'è la possibilità di un dialogo, con Ludwigzaller no.

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  5. ...e solo perché lui è chiuso ad esso.

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  6. Gli insulti da queste parti sono all'ordine del giorno, Antoine, quindi fanno parte del gioco.
    Le calunnie, le manipolazioni di quanto dici no, non si possono accettare.

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  7. Con Traversi il dialogo mi è precluso perché con un individuo del genere io non dialogo.

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  8. Certo è tuo diritto, che nella circostanza esercito anche io, ma la possibilità c'è.

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  9. I miei, a suo tempo, raramente sono passati e mai in versione integrale. E' comunque certo che su quel sito a nessuno fuorché a Traversi sarebbe consentito usare la trisomia 21 per offendere l'interlocutore o suggerire a quest'ultimo un soggiorno a Mauthausen.

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  10. Questo in certa misura è vero, ed è grave da parte della redazione. Dico in certa misura perché il GAT è il principale, ma non l'unico, a godere di quel privilegio.

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  11. Sfogliando il sitone ho letto un interessante post di Kurt, che mi pare uno che capisca il calcio. Riporta alle scelte di mercato atte ad acquisizioni di campioni affermati (Rossi, Gomez) mezzepunte affermate (Ilicic) più giovani attaccanti e mezzepunte ( Wolski, Rebic). Aggiungo io che non le critico affatto, ma hanno assorbito quasi tutto il budget e lasciano la squadra sbilanciata, nel senso ottimi attaccanti e centrocampisti, difensori medi. E meno male che è uscito Neto.
    Il solo Diakite preso a gennaio, porta a degli interrogativi pesanti. Normalmente una sinergia è doverosa tra tecnico e DS, e l'ultima parola dovrebbe spettare proprio al tecnico. A meno che l'idea che Montella abbia priorità lontane dalla nostra area sia veritiera.

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  12. Emerge, Lele, con grande evidenza, una campagna acquisti tesa a consolidare la maquina, soprattutto a centrocampo, e con un attacco più efficace, il tutto anche come principale modo di difendersi, ma se rispetto all'idea della maquina fai dei passi indietro, non solo tecnicamente ma anche fisicamente, viene fuori una difesa non attrezzata.

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  13. Io credo, Lele, che abbiano confidato molto in Roncaglia, convinti che potesse tornare il giocatore della prima parte della scorsa stagione, e nella crescita di Savic. Sono stati due evidenti errori di valutazione, peraltro parzialmente riparabili se a gennaio si fosse preso un difensore migliore di Diakite.

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  14. Se si rinuncia alla maquina, tanto valeva tenere Natali e Gamberini, e posso capire perché Montella voleva Dainelli.

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  15. Chi sta mettendo in discussione Montella oggi è Montella stesso. Si chiarisca le idee.

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  16. Poche palle, ogni volta che metti in campo Ambrosini vuol dire che rinunci alla maquina. Qualche limitatissima volta può essere comprensibile, ma Montella lo ha fatto troppe volte senza alcuna ragione e quindi colpevolmente, perché ci sono costate troppi punti persi non per colpa degli arbitri o della sfortuna o della forza dell'avversario, ma per inadeguatezza nostra nella circostanza.

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  17. Faccio un sono esempio, la Lazio di quest'anno si poteva tranquillamente asfaltare due volte. Cinque punti persi solo per colpa di Montella.

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  18. Concordo pienamente con Colonnello e Antoine in merito alla querelle dei due diversamente intelligenti.Gat, oltre ad offendere, ha due atteggiamenti che lo rendono insopportabile.Il primo è prettamente calcistico:in passato(e i suoi interventi sono agli atti) ha frantumato i coglioni (con il solo scopo di denigrare Corvino ovviamente) con Giandonato e Pasquato.Asserendo che l'incapace si era fatto sfuggire questi due talenti cristallini,giovani virgulti italici,per seguire i suoi PRIVATI interessi nel comprare slavi strapagati(JoJo,Nastasic e Lijaic).MAI, e poi MAI i due giovani italici sono più apparsi nelle sue reprimende,in seguito alla loro sparizione dalle competizioni che contano;,MAI e poi MAI ha sottolineato che grazie agli interessi di Corvino,i nuovi dirigenti hanno fatto 3 mercati portando chi sappiamo.Morrone,che doveva essere la prima alternativa di lusso ai nostri titolari(ricordate quante volte,innumerevoli ai limiti della querela,ha chiamato in causa Morrone?).Morrone che gioca a Latina(LATINA!).Anche lui mai più nominato.E su Ranocchia?Quante offese a Corvino per esserselo fatto sfuggire.Adesso che è emarginato,che rischia il mondiale,che in due anni ha fatto letteralmente cacare facendo segnare tutti i centravanti trovati sul suo cammino,mai più nominato.Gasbarroni?E Berardi?Dopo i 4 gol al Milan(perchè lui le cose le dice sempre DOPO)via con i rammarichi perché DDV con il suo atteggiamento impedisce di trattare per il fenomeno.Fateci caso:le cose le dice sempre dopo,mai prima.E quando il tempo lo mette davanti ai suoi fallimenti calcistici(Giandonato,Pasquato,Ranocchia,Gasbarroni,Morrone etc etc)fa semplicemente finta di niente.Poi,su 45 nomi fatti e sponsorizzati,ne indovina 1-2(cosa che anche a Lud se gli fate fare 45 nomi ne indovina un paio),ci frantuma le palle asserendo che lui l'aveva sempre detto.Atteggiamento subdolo,disonesto,da incapace totale.Il secondo punto riguarda le autocitazioni:per far sì che le sue idee abbiano più valore(secondo lui si intende) cita Gesù,Maria e Giuseppe,il Papa,Renzi e Napolitano,che tutti assieme gli hanno concesso interviste,che i maggiori direttori delle testate giornalistiche farebbero a gara per averlo alla propria corte(un novello Montanelli insomma).Il tutto per dare credibilità alle minchiate che dice.Vuol dire essere insicuri,aver bisogno di essere riconosciuto come interlocutore "importante",non avere certezza delle proprie convinzioni.Perchè se uno ha fiducia e crede in quel che dice non ha certo bisogno di citare l'elenco telefonico delle personalità importanti per dare credito e sostanza ai propri interventi.Per ultimo(ma non per importanza),le offese agli utenti del sifone,ma soprattutto ai giocatori della Fiorentina a lui non graditi,me lo fanno decadere ad ungulato(termine a lui familiare).Perchè gli altri,nonostante i comportamenti avuti non possono offendere Mosciolivo;lui invece può offendere Gonzalo e Roncaglia come più gli aggrada.ragazzi,nonostante tutto,preferisco di gran lunga Lud;e questo vo dovrebbe far capire quanto disistimo Gat.

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  19. ...e di esempi se ne potrebbero fare altri. Quindi se non si corregge tornando anima e core alla maquina per me i premi se li può mettere in quel posto.

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  20. Non mi sembra il caso di fare un confronto tra lo Zaller e il Gat, sono entrambi spiacevoli, anche se in maniera molto diversa. Io tenderei ad essere d'accordo con Antoine e a ritenere peggiore il Gat, il quale, per quanto dotato di cultura e di una certa intelligenza, ha un atteggiamento di superiorità e disprezzo per gli altri, che lo porta all'insulto e al razzismo, veramente allucinante.

    Quanto al nostro Eleanor Rigby, lo ritengo soprattutto una persona con molti problemi, che mi sembra si stiano aggravando parecchio con il passare del tempo. Ritengo che di fatto la frequentazione e successivamente il doppio allontanamento da questo blog abbiano peggiorato molto la situazione. Per quanto sia irritante, rancoroso e scorretto, nel complesso mi suscita un sentimento di umana comprensione.

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  21. Concordo pienamente con Colonnello e Antoine in merito alla querelle dei due diversamente intelligenti.Gat, oltre ad offendere, ha due atteggiamenti che lo rendono insopportabile.Il primo è prettamente calcistico:in passato(e i suoi interventi sono agli atti) ha frantumato i coglioni (con il solo scopo di denigrare Corvino ovviamente) con Giandonato e Pasquato.Asserendo che l'incapace si era fatto sfuggire questi due talenti cristallini,giovani virgulti italici,per seguire i suoi PRIVATI interessi nel comprare slavi strapagati(JoJo,Nastasic e Lijaic).MAI, e poi MAI i due giovani italici sono più apparsi nelle sue reprimende,in seguito alla loro sparizione dalle competizioni che contano;,MAI e poi MAI ha sottolineato che grazie agli interessi di Corvino,i nuovi dirigenti hanno fatto 3 mercati portando chi sappiamo.Morrone,che doveva essere la prima alternativa di lusso ai nostri titolari(ricordate quante volte,innumerevoli ai limiti della querela,ha chiamato in causa Morrone?).Morrone che gioca a Latina(LATINA!).Anche lui mai più nominato.E su Ranocchia?Quante offese a Corvino per esserselo fatto sfuggire.Adesso che è emarginato,che rischia il mondiale,che in due anni ha fatto letteralmente cacare facendo segnare tutti i centravanti trovati sul suo cammino,mai più nominato.Gasbarroni?E Berardi?Dopo i 4 gol al Milan(perchè lui le cose le dice sempre DOPO)via con i rammarichi perché DDV con il suo atteggiamento impedisce di trattare per il fenomeno.Fateci caso:le cose le dice sempre dopo,mai prima.E quando il tempo lo mette davanti ai suoi fallimenti calcistici(Giandonato,Pasquato,Ranocchia,Gasbarroni,Morrone etc etc)fa semplicemente finta di niente.Poi,su 45 nomi fatti e sponsorizzati,ne indovina 1-2(cosa che anche a Lud se gli fate fare 45 nomi ne indovina un paio),ci frantuma le palle asserendo che lui l'aveva sempre detto.Atteggiamento subdolo,disonesto,da incapace totale.Il secondo punto riguarda le autocitazioni:per far sì che le sue idee abbiano più valore(secondo lui si intende) cita Gesù,Maria e Giuseppe,il Papa,Renzi e Napolitano,che tutti assieme gli hanno concesso interviste,che i maggiori direttori delle testate giornalistiche farebbero a gara per averlo alla propria corte(un novello Montanelli insomma).Il tutto per dare credibilità alle minchiate che dice.Vuol dire essere insicuri,aver bisogno di essere riconosciuto come interlocutore "importante",non avere certezza delle proprie convinzioni.Perchè se uno ha fiducia e crede in quel che dice non ha certo bisogno di citare l'elenco telefonico delle personalità importanti per dare credito e sostanza ai propri interventi.Per ultimo(ma non per importanza),le offese agli utenti del sifone,ma soprattutto ai giocatori della Fiorentina a lui non graditi,me lo fanno decadere ad ungulato(termine a lui familiare).Perchè gli altri,nonostante i comportamenti avuti non possono offendere Mosciolivo;lui invece può offendere Gonzalo e Roncaglia come più gli aggrada.ragazzi,nonostante tutto,preferisco di gran lunga Lud;e questo vo dovrebbe far capire quanto disistimo Gat.

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  22. Per me la possibilità di dialogare prevale su tutto, anche sulle idiozie.

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  23. Riposto perchè pare non passato:Concordo pienamente con Colonnello e Antoine in merito alla querelle dei due diversamente intelligenti.Gat, oltre ad offendere, ha due atteggiamenti che lo rendono insopportabile.Il primo è prettamente calcistico:in passato(e i suoi interventi sono agli atti) ha frantumato i coglioni (con il solo scopo di denigrare Corvino ovviamente) con Giandonato e Pasquato.Asserendo che l'incapace si era fatto sfuggire questi due talenti cristallini,giovani virgulti italici,per seguire i suoi PRIVATI interessi nel comprare slavi strapagati(JoJo,Nastasic e Lijaic).MAI, e poi MAI i due giovani italici sono più apparsi nelle sue reprimende,in seguito alla loro sparizione dalle competizioni che contano;,MAI e poi MAI ha sottolineato che grazie agli interessi di Corvino,i nuovi dirigenti hanno fatto 3 mercati portando chi sappiamo.Morrone,che doveva essere la prima alternativa di lusso ai nostri titolari(ricordate quante volte,innumerevoli ai limiti della querela,ha chiamato in causa Morrone?).Morrone che gioca a Latina(LATINA!).Anche lui mai più nominato.E su Ranocchia?Quante offese a Corvino per esserselo fatto sfuggire.Adesso che è emarginato,che rischia il mondiale,che in due anni ha fatto letteralmente cacare facendo segnare tutti i centravanti trovati sul suo cammino,mai più nominato.Gasbarroni?E Berardi?Dopo i 4 gol al Milan(perchè lui le cose le dice sempre DOPO)via con i rammarichi perché DDV con il suo atteggiamento impedisce di trattare per il fenomeno.Fateci caso:le cose le dice sempre dopo,mai prima.E quando il tempo lo mette davanti ai suoi fallimenti calcistici(Giandonato,Pasquato,Ranocchia,Gasbarroni,Morrone etc etc)fa semplicemente finta di niente.Poi,su 45 nomi fatti e sponsorizzati,ne indovina 1-2(cosa che anche a Lud se gli fate fare 45 nomi ne indovina un paio),ci frantuma le palle asserendo che lui l'aveva sempre detto.Atteggiamento subdolo,disonesto,da incapace totale.Il secondo punto riguarda le autocitazioni:per far sì che le sue idee abbiano più valore(secondo lui si intende) cita Gesù,Maria e Giuseppe,il Papa,Renzi e Napolitano,che tutti assieme gli hanno concesso interviste,che i maggiori direttori delle testate giornalistiche farebbero a gara per averlo alla propria corte(un novello Montanelli insomma).Il tutto per dare credibilità alle minchiate che dice.Vuol dire essere insicuri,aver bisogno di essere riconosciuto come interlocutore "importante",non avere certezza delle proprie convinzioni.Perchè se uno ha fiducia e crede in quel che dice non ha certo bisogno di citare l'elenco telefonico delle personalità importanti per dare credito e sostanza ai propri interventi.Per ultimo(ma non per importanza),le offese agli utenti del sifone,ma soprattutto ai giocatori della Fiorentina a lui non graditi,me lo fanno decadere ad ungulato(termine a lui familiare).Perchè gli altri,nonostante i comportamenti avuti non possono offendere Mosciolivo;lui invece può offendere Gonzalo e Roncaglia come più gli aggrada.ragazzi,nonostante tutto,preferisco di gran lunga Lud;e questo vo dovrebbe far capire quanto disistimo Gat.

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  24. Concordo pienamente con Colonnello e Antoine in merito alla querelle dei due diversamente intelligenti.Gat, oltre ad offendere, ha due atteggiamenti che lo rendono insopportabile.Il primo è prettamente calcistico:in passato(e i suoi interventi sono agli atti) ha frantumato i coglioni (con il solo scopo di denigrare Corvino ovviamente) con Giandonato e Pasquato.Asserendo che l'incapace si era fatto sfuggire questi due talenti cristallini,giovani virgulti italici,per seguire i suoi PRIVATI interessi nel comprare slavi strapagati(JoJo,Nastasic e Lijaic).MAI, e poi MAI i due giovani italici sono più apparsi nelle sue reprimende,in seguito alla loro sparizione dalle competizioni che contano;,MAI e poi MAI ha sottolineato che grazie agli interessi di Corvino,i nuovi dirigenti hanno fatto 3 mercati portando chi sappiamo.Morrone,che doveva essere la prima alternativa di lusso ai nostri titolari(ricordate quante volte,innumerevoli ai limiti della querela,ha chiamato in causa Morrone?).Morrone che gioca a Latina(LATINA!).Anche lui mai più nominato.E su Ranocchia?Quante offese a Corvino per esserselo fatto sfuggire.Adesso che è emarginato,che rischia il mondiale,che in due anni ha fatto letteralmente cacare facendo segnare tutti i centravanti trovati sul suo cammino,mai più nominato.Gasbarroni?E Berardi?Dopo i 4 gol al Milan(perchè lui le cose le dice sempre DOPO)via con i rammarichi perché DDV con il suo atteggiamento impedisce di trattare per il fenomeno.Fateci caso:le cose le dice sempre dopo,mai prima.E quando il tempo lo mette davanti ai suoi fallimenti calcistici(Giandonato,Pasquato,Ranocchia,Gasbarroni,Morrone etc etc)fa semplicemente finta di niente.Poi,su 45 nomi fatti e sponsorizzati,ne indovina 1-2(cosa che anche a Lud se gli fate fare 45 nomi ne indovina un paio),ci frantuma le palle asserendo che lui l'aveva sempre detto.Atteggiamento subdolo,disonesto,da incapace totale.Il secondo punto riguarda le autocitazioni:per far sì che le sue idee abbiano più valore(secondo lui si intende) cita Gesù,Maria e Giuseppe,il Papa,Renzi e Napolitano,che tutti assieme gli hanno concesso interviste,che i maggiori direttori delle testate giornalistiche farebbero a gara per averlo alla propria corte(un novello Montanelli insomma).Il tutto per dare credibilità alle minchiate che dice.Vuol dire essere insicuri,aver bisogno di essere riconosciuto come interlocutore "importante",non avere certezza delle proprie convinzioni.Perchè se uno ha fiducia e crede in quel che dice non ha certo bisogno di citare l'elenco telefonico delle personalità importanti per dare credito e sostanza ai propri interventi.Per ultimo(ma non per importanza),le offese agli utenti del sifone,ma soprattutto ai giocatori della Fiorentina a lui non graditi,me lo fanno decadere ad ungulato(termine a lui familiare).Perchè gli altri,nonostante i comportamenti avuti non possono offendere Mosciolivo;lui invece può offendere Gonzalo e Roncaglia come più gli aggrada.ragazzi,nonostante tutto,preferisco di gran lunga Lud;e questo vo dovrebbe far capire quanto disistimo Gat.

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  25. E quattro Dkne, eh eh eh!

    Quindi riposto anch'io:

    Per me la possibilità di dialogare prevale su tutto, anche sulle idiozie.

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  26. 4? se esco e rientro non lo vedo più....

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  27. Prova ad uscire e rientrare,così mi dici se lo vedi...

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  28. Io credo che non si dovesse snaturare il bello ed efficiente gioco dello scorso anno, Antoine e Chiari, ma visto che il tecnico non è il must per l'organizzazione difensiva, almeno che si a vada in cerca di difensori di valore accertato.
    Non andava sottovalutato il miglior campionato della carriera di Pizarro, quindi potenzialmente non replicabile, e che con altri impegni Borja rischiava di fondere. Con meno corsa nel mezzo in un centrocampo già lo scorso anno in difficoltà se attaccato, si doveva porre accento alla difesa. Roncaglia già non era titolare fisso e se non gli dai una marcatura ad uomo, vale la metà. Savic ha buone potenzialità, ma non è leader e per emergere deve funzionare tutto il pacchetto.
    Con questo centrocampo o almeno, così impostato, andrebbero in crisi pure Nesta e Cannavaro, meno ovviamente, ma in difficoltà senz'altro. Difensori buoni in giro ce ne sono molti e se non vai in cerca di fenomeni costano il giusto o vai sui fine contratto. Diakite in due fasi di mercato è poca roba.

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  29. DKNE, potrei sapere cosa ne pensi del Gat?

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  30. Ah ah ah ah ah ah ah!!!

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  31. Certo, Lele, l'assenza di un simil Piazzro è una pecca ( l'unica) di questa fantastica rosa. Detto ciò di sostituti dei tre tenori ne sono stati presi, i quali avrebbero potuto sopperire a cali di questo o quello dei titolari. Ma Montella quando sarebbe stato necessario, ha fatto altre scelte.

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  32. Io questa crisi della difesa non la vedo. Il problema è in attacco, per colpa di Montella, nella scelta degli interpreti.

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  33. Lele,ora lo riposto ahahah...cmq,se uscite dal blog e rientrate non lo vedete più.Provate per cortesia?Così capisco se è un mio problema o se la censura di Pollock ha fatto il suo dovere,come sempre(ahahah)

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  34. Ora staniamo il Colonnello.
    Sono d'accordo con Lele sul perché delle preferenze di Blimp.
    Vuole lo scendiletto non uno che gli rompa i coglioni.
    Ah ah ah ah ah ah!!!

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  35. Se abbiamo la quarta difesa o giù di lì, non si deve dimenticare il poco del nostro campionato, che vede appena dietro di noi Parma e Verona e quanti gol ci ha salvato Neto.
    Poi non indico la difesa come principale colpevole, reputo invece Montella non certo un mago,anzi, di questa fase, che dovrebbe iniziare dall'attacco in fase di non possesso, poi centrocampo. Se tutto questo vien fatto bene (osserva che il primo difensore gobbo è Tevez) la difesa soffre meno. La maquina, come la chiamate, non prevede questi basilari fondamentali, quasi fosse robaccia volgare, villica ed antiquata, od oltraggio alla beltà. Allora se invece del pressing si opta di far passare gli avversari indenni, almeno preoccupiamoci di avere dietro dei buoni veri.

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  36. Credo che buona parte dei problemi che affliggono in questo momento la Fiorentina, al netto degli infortuni e delle persecuzioni arbitrali (indubbiamente tanta roba), siano dovuti ai limiti ed all'inesperienza di Montella. Il che è abbastanza naturale per un allenatore che è al terzo anno di serie A. Certo, nella stagione scorsa aveva fatto intravedere doti, che però quest'anno non sta confermando. Soprattuto è stato fortemente carente nella gestione della rosa, cosa che ha causato l'attuale spompaggio della maggior parte dei titolari. Sinceramente non so quanto questa situazione sia recuperabile, ma personalmente sono realisticamente pessimista. L'unica cosa buona sinora è stata la finale raggiunta in Coppa Italia. Ottenuta con una bella dose di culo, ad essere sinceri. Il che almeno ci garantisce l'Europa League per l'anno prossimo senza passare dai preliminari.

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  37. Quella è stata non una caduta di stile ma un riferimento di una gravità inaudita Antoine, su questo sposo in toto il tuo disgusto ma........un cafone insolente lo rintuzzi tentando di fargli capire l'assurdità del paragone a uno che non legge e non ascolta, o manipola e smentisce le sue stesse tesi non ci può essere dialogo, confronto, nessun tipo di disamina su niente. Il cafone posso tentare di riportarlo alla ragione, difatti ha sorvolato sulla mia risposta e la redazione, giustamente ha cancellato il post, probabile si sia accorto delle dimensioni dell'errore, con l'altro anche se glielo fai notare difende la bontà del suo scritto girando al largo della sostanza e tentando di convincerci che in fondo non era nemmeno grave scriverlo. Magari giustificandolo come refuso.

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  38. Dunque dunque, sono in arretrato di tre risposte: 1) il livore personale è facilmente rinfacciabile a te, Lele, circa Luddemente, questi sono trucchetti dialettici che stanno a zero e che possono continuare all'infinito senza costrutto; 2) se uno dice cazzate e l'altro obietta "lei non sa chi sono io" ritengo che il primo stia meglio del secondo, nello specifico, e pertanto ribadisco il mio consenso al parere di AntoineRouge; 3) il mio giudizio concerneva la diatriba presente, non faccio invece classifiche fra Luddemente e lo Schreber, è come farne tra la merda e la cacca, non saprei nemmeno da dove cominciare, quali parametri usare, mi limito a invocare la clemenza della corte per entrambi, non uso l'uno contro l'altro come tu, Lele, hai fatto; 4) Luddemente non spera nulla da me perché quando uno sciupa una buona posizione, di fronte a commissione, dopo la valutazione dei titoli per porsi all'orale come si pone qui sul calcio, è sicuramente divorato da mania autodistruttiva e nessuno può far nulla per lui, e se anche fosse assunto a.d. della Fiat, dove basta e anzi è d'obbligo non fare e non capire una sega, troverebbe modo di perdere il posto in tre giorni; 5) lo Schreber è toy altrettanto soddisfacente, non meno di Beberri l'Anormale adesso osservatore pixelico (o pischellico che dir si voglia), non meno che lo scacchista, non meno che la provolaccia, sono uniti da un viluppo di masochismo, di incompetenza, di paranoica megalomania, per quanto in ognun d'essi diversamente atteggiata; 6) solo vero è che Zazà ha letto qualche libro, onde il mio dialogo a distanza (e prima in prossimità) con lui poteva aver maggior varietà che con gli altri tre, e che Zazà non desidera il male altrui; 7) "La grande bellezza" è supponente cagata, inzeppata di falsi simboli, di fellinismi superficiali, di fumosità spacciate per meditazioni visuali, recitata a cane, laccata con una fotografia da taroccatori di carte d'identità per peones che vogliano passare la frontiera tra Messico e Stati Uniti.

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  39. Lele io della squadra costruita in estate e rafforzata a Gennaio ne vado orgoglioso, che poi i tasselli s'incastrino tutti e subito non lo trovo automatico e consequenziale, vuoi per lo stato di forma di alcuni, dei vecchi e dei nuovi arrivi, vuoi per l'apprendistato necessario ad inserirsi nel meccanismo, vuoi per le assenze, gravi e pesanti, che dobbiamo sopportare, vuoi perché ci ha remato contro anche il sistema, insomma, non parliamo di alibi ma di parecchie congiunture sfavorevoli, quello si. Nonostante tutto abbiamo una finale in tasca, una qualificazione alla prossima europa, minore, ma sempre di coppa, un ottavo in questa stagione da disputare e un quarto posto da difendere e/o eventualmente da migliorare, alla luce di tutto ciò non mi pare una stagione in sordina o di tono minore rispetto alla passata. Si può discutere di errori, che sono stati fatti e ci saranno anche in futuro, ma mettere in discussione l'allenatore o alcuni giocatori ha poco senso, molti acquisti si rivelano non azzeccati, o sfruttati male, ci sta, non solo nella Fiorentina ma anche in altre squadre, soprattutto quando questi acquisti si posizionano su un livello di mercato ben differente da chi può spendere ad 8 cifre per ciascuna pedina nelle varie sessioni di rafforzamento. Considerato quanto si sono pagati alcuni ed il rendimento ricevuto se qualcuno torna indietro o non è adatto al nostro sistema non griderei allo scandalo. A me pare che per possibilità e disponibilità siamo una delle società che opera meglio nella dimensione per la quale si deve competere e per i risultati che possono essere alla nostra reale portata. Il campionato non è finito, parliamo di alcune scelte cervellotiche, della spremitura di qualche giocatore, di una condizione "strana" a questo punto della stagione ma facciamolo serenamente senza cercare a tutti i costi colpevoli e responsabili, più di mezza serie A vorrebbe disputare stagioni come le nostra, rispetto a due anni è un passo enorme.

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  40. Da tre sono diventate sette, le risposte... Ma posso darvi un link che prova che sette e tre erano lo stesso numero, presso i Caldei del nord-ovest se fornai.

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  41. A me Diakhité piace, siete di gusti difficili, troppo esigenti eh eh eh eh eh

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  42. Lo farà, ho fiducia nelle sue capacità, a fine anno riporterò i giudizi negativi che qualcuno, ingenerosamente, ha già dato al fine di liquidarlo dopo un anno e mezzo di buon calcio e risultati buoni. Non i tuoi Chiari che giustamente sospendi il giudizio aspettando di contare le pecore a Maggio, come farò io.

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  43. Leo, il motivo è che Traversi non considera i suoi interlocutori al suo livello, mentre Zaller sente il bisogno di dimostrarsi allo stesso livello dei suoi interlocutori, con la conseguenza che quando commette un errore arrossisce, nega tutto, afferma l'impossibile, interpola gli scritti altrui, si aggrappa a google. Io uno così lo difendo, perché è in evidente difficoltà.

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  44. Mc apri alla grande il tuo post e poi ti assale quel pessimismo cosmico che ha preso parecchi sitollockiani, cosa vi fa pensare che alla fine non sia una stagione di ottime soddisfazioni ?! Non è idiota fideismo il mio, penso che un quarto posto e una CI sollevata sia tanta roba, non è che siamo abituati a collezionare trofei o a disputare la CL un anno si e un anno no. L'ottimismo è il sale della vita (cit.)

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  45. Confermo per me la possibilità di dialogare prevale su qualsiasi altra considerazione critica.
    Col Gat io non la esercito ma c'è, con Ludwigzaller, io e praticamente tutti qui ci abbiamo provato, a più riprese, ad esercitarla, ma da parte sua non c'è, lui ignora o snobba le tesi dell'interlocutore per ripetere sempre ossessivamente e ostinatamente le sue, anche quando esulano dal discorso.

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  46. La grande bellezza mi è piaciuta, gioca molto sulla sceneggiatura, sulla acidità dei dialoghi e sulla drammatica incapacità del personaggio (l'ottimo, come di consueto, Toni Servillo) ad accettarsi e a farsi accettare, tragico nella sua immensa solitudine e annoiato dalla stupidità delle persone che lo circondano. Così come mi è piaciuto molto This must be the place che avevo e ho rivisto con piacere. Sorrentino ha buone idee, ottimi sceneggiatori e grande capacità tecnica di trasporre sullo schermo situazioni e stati d'animo difficili da decifrare. Talento ne ha, più di molti altri sopravvalutati registi italiani e d'oltreoceano.

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  47. Quanto al resto, non mi interessa una graduatoria tra le due persone, in questa sede nessuno di noi ha gli elementi sufficienti per stilarla.

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  48. La mia paura sta nell'ipotesi di assistere ad un finale di campionato che ricalchi l'ultimo del Giubba. I sintomi ci sono e sono tanti, ahimé. La partita contro la Lazio, giocata malissimo contro una squadra molto modesta, anche per colpa di un allenatore che sembra non riuscire ad uscire dalle sue ossessioni, rappresenta per me un indizio altamente inquietante.

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  49. "Traversi non considera i suoi interlocutori al suo livello, mentre Zaller sente il bisogno di dimostrarsi allo stesso livello dei suoi interlocutori, con la conseguenza che quando commette un errore arrossisce, nega tutto, afferma l'impossibile, interpola gli scritti altrui, si aggrappa a google. Io uno così lo difendo, perché è in evidente difficoltà"


    Ancora una volta AntoineRouge, con forse un di più di partecipazione emotiva ma con esperienza professionale che lo illumina, mi trova in consenso.. Chiari, il dibattito era sullo scambio di ieri, mi sembra, e lì lo Schreber ha risposto a indubbie cazzate con il da me previsto e pre-satireggiato (il giorno prima) elenco di benemerenze immaginarie. Obiettivamente, non saprei alzare il pugno allo Schreber in mezzo al ring, così come lo farei per Eta Beta, invece.

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  50. Concordo in gran parte con il Colonnello. Anche per me "La grande bellezza" non è affatto un gran film, ma un prodotto abbastanza modesto. E Tony Servillo mi sembra un attore monocorde e molto sopravvalutato.

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  51. Il Traversi indossa una maschera senza la quale è perduto ma è pure persona con la quale è possibile, per me, magari mi sbaglio, instaurare un rapporto dove uno dei due non parla ad una parete, ad un bicchiere, ad un oggetto, con l'altro c'è una totale incapacità di confronto, indispone, la sua cieca ottusità taglia qualsiasi apertura di confronto, la nega, e lo fa con un arbitrio tutto suo che devi ingoiare senza che ve ne sia la necessità. Se dovessi scegliere preferisco sempre un pedante e pomposo interlocutore che una sedia sulla quale ci sono scritti geroglifici d'impossibile comprensione.

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  52. Mc, spero che ti ricreda, sono convinto che alla fine godrai di questa stagione al pari di tutti, per me ci saranno soddisfazioni e sorprese, eventualmente, dopo faremo tutte le critiche del caso, adesso mi paiono patemi prematuri.

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  53. Mi auguro che tu abbia ragione su tuttla la linea, Leo.

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  54. De Gustibus........

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  55. Su ieri sono d'accordo, e te l'ho scritto ieri. Non solo, avevo già prima promesso ad Eta Beta doppio pacco di benvenuto nel Blog.

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  56. Aggiungo che in fatto di cinema i miei gusti non sono affatto raffinati e mi piacciono sopratutto i film d'azione, pensa te!

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  57. Ma io di ieri parlavo, l'ho scritto tre volte. Anche tu concordi sul fatto che classifiche generali non possono darsi. E allora, di cosa è questione?

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  58. Più generale, sulla possibilità effettiva di avere come interlocutore l'uno o l'altro.

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  59. Ma questo non emergeva dal mio giudizio sulla diatriba di ieri, su questo non mi ero minimamente espresso. Per me, in quell'ambito, pari sono. Uno dice cazzate, tu gli rispondi e così via.

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  60. Non sono assolutamente uguali in quell'ambito. Il punto non è cosa rispondi tu, è come risponde lui, perché per dialogare bisogna essere in due. Uno ti risponde, l'altro no, ti snobba e va ossessivamente per la sua strada.

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  61. Ma se uno ti dice: "Hai torto perché sono un ganzo e tu un perissodattilo, assiomaticamente" è tara baralla.

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  62. Certo in questo è odioso, ma non si limita a questo, poi entra nel merito, discutibilmente finché vuoi, ma nel merito.

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  63. Ma come ho scritto a Lele, Jordan, io non mi sento di giocar l'uno contro l'altro, pittoricamente o scultoreamente: anche Zazà ha detto cose appropriate sullo Schreber ma ciò non gli salva l'anima necessariamente. Sul toy ho risposto sotto ma non me la prendo se, elveticamente, si omette di leggermi, Jordan, nulla di immortale era forse. DKNE espande qua sotto, invece magistralmente, pensieri inevitabili su Yo el Supremo.

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  64. Mah,io continuo a veder sparire il post...cmq visto che l'avete letto smetto di postarlo,non mi vorrei zallerizzare troppo

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  65. Io l'ho letto, anche se adesso mi è sparito tipo Fata Morgana... mi è sembrato un'ottima descrizione del soggetto.

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  66. DKNE, il post è presentissimo, forse non appare a te ma a noi sì.

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  67. Torno a parlare di calcio, anche se ultimamente mi provoca la stessa gioia di un sospensorio di cartavetra.
    Riguardo a Montella, io credo che sia uno dei tecnici più coraggiosi e innovativi del panorama europeo. Purtroppo è un novizio e paga i suoi primi due anni dove ha raccolto molto, ma non è stato mai messo alla prova veramente dalle difficoltà. Ci sta che un emergente possa cappellare e che abbia momenti di confusione, l'esperienza è un dazio che si paga in qualsiasi ambito e a qualsiasi livello. Bisogna uscire da una certa mentalità, tutta nostrana, che non concede tempo, Ferguson prima di diventare un vincente ha passato anni senza vincere un cazzo e nessuno si è sognato di dargli il benservito, raccogliendo pacchi di successi dopo. Non vinciamo niente da un eone, non credo che sia il caso di farsi prendere dall'ansia da trofeo adesso, momento in cui qualcosina la si può portare a casa e che prelude alla possibilità, grazie al nuovo stadio, di entrare nel ristretto club di che potrà spendere qualcosa in più.
    Detto questo, credo che gli errori di quest'anno siano soprattutto contingenti alle disgrazie che ci sono capitate.
    In estate abbiamo puntato tutto su un undici di livello altissimo e con una connotazione precisa di gioco. Undici che non è mai stato possibile proporre al 100% e che ha costretto sempre a cercare delle varianti. All'inizio quello che passava il convento ha costretto ad una scelta tattica innaturale che la grande classe di Rossi ha fatto sembrare plausibile. Venendo a mancare il fuoriclasse, il modello adottato ha mostrato tutti i suoi limiti. Le difficoltà della difesa sono figlie di un'impostazione tattica errata, soprattutto perché non teneva conto delle caratteristiche dei giocatori. La difesa a quattro presenta imperfezioni lampanti come l'inadeguatezza degli esterni, ma è peggiorata nell'efficienza dai due altri reparti. Il centrocampo è impostato per fare gioco e non per difendersi da quello altrui e non garantisce i tempi e la fisicità per una protezione sufficiente del pacchetto arretrato. L'attacco, nella variante con le ali, contribuisce nel fragilizzare il resto, risucchiando, per mancanza di profondità, il centrocampo e i due esterni bassi e schiacciando, quindi la squadra a ridosso della trequarti avbersaria, rendendoci esposti alle ripartenze avviate dalla difesa schierata altrui. In sostanza, il modulo a quattro dietro e con le ali, fa diventare il centrocampo, che era il nostro punto di forza, un reparto fragile e poco funzionale.
    La gestione della rosa è qualcosa in cui il mister deve per forza migliorare, credo che in una situazione di difficoltà tattica ci si sia appoggiati agli uomini di maggiore esperienza, però questo ha portato ad un'usura eccessiva che ha amplificato i problemi tattici.
    Sui giovani , sinceramente, non so cosa dire. Credo che siano tutti potenzialmente bravi, ma non li vedo quotidianamente e non ho una visione veritiera del loro atteggiamento. Montella ha riesumato quelle che sembravano mele marce ormai andate, mi sembra molto strano che non conceda la stessa fiducia a dei prospetti sicuri che si comportino da professionisti.
    In finale, io credo che si debba vedere le cose in maniera più ampia e più proiettata in un periodo medio-lungo. Abbiamo ricostruito dalle macerie affidandoci ad un giovane che ci ha subito portato a livelli che non pensavamo, lasciamogli fare il suo percorso di crescita, anche sottolineandone gli errori.

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  68. Per Zeman: ecco un link ma ce ne sono molti altri):

    http://www.cloudlyrics.com/beatles-lyrics-eleanor-rugby.html

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  69. In effetti il post di DKNE è sparito. Dev'esserci un problema di Disqus coi post troppo lunghi, è successo anche a me in passato. Credo che una querela a Pollock, con sequestro cautelativo di Rita nelle more del risarcimento, sarebbe doverosa. Foco, quel che preoccupa non sono gli errori, è la recidiva testarda, dopo mesi.

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  70. Esatto, per ogni strafalcione si trovano decine di pagine in rete, e lo si trova anche nei testi più autorevoli, ma strafalcione resta.

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  71. Pure io per mesi ho creduto che tequila e jagermeister potessero andare d'accordo e che il mal di testa fosse colpa della cattiva digestione. Poi però ho capito...

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  72. Foco, si può essere d'accordo sull'avere pazienza, ma deve essere chiara la direzione di marcia. Se io vedo una involuzione nel gioco di Montella, e su questa insiste, c'è poco da aspettare, perché il rischio è di andare indietro invece che avanti.
    Stiamo a vedere come giocherà la Fiorentina da qui a fine campionato, al di là dei risultati, sperando che torni almeno a dare spettacolo.
    Se sarà così, nulla quaestio.

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  73. Andando per ordine, Colonnello
    1) nessun livore né giochini. Dopo avere ignorato molte provocazioni, nonostante gli avessi chiesto di tenere fuori diatribe tra partecipanti ai due siti, e non commentarmi nel sitone perché alterava le mie parole cercando lo scontro, mi son visto quasi costretto a replicare. Ho tutte le voglie fuori che queste. Se invece continuerà a provocare, visto che il silenzio non ha pagato, continuerò a lui rivolgermi nella maniera odierna. O forse più incisiva.
    2) ho ben specificato può darsi che mi sbagli, quindi, assunto che mi sono sbagliato, resta un mistero come possa divinizzarti dopo le offese che gli rivolgi che lui scambia per complimenti in modo tanto goffo che risulta ovviamente falso.
    3) vedo che leggere in fretta ti porta alla zallerizzazione, non ho mai usato uno contro l'altro. Sbagli soggetto.
    4) nessuno mi toglie dalla testa che i tuoi richiami presadiculo, portassero ad un suo nuovo riavvicinamento. Te obietterai che sono ipotesi mie, ma non mi meraviglio, non ti sei curato neppure l'altra volta del parere di altri partecipati, figurati se ti importa cosa penso io.
    5) molti lo pensano, io lo dico, lui è un tuo divertimento personale. Spero che non ti sei offeso per il toy boy, molto scherzoso, carino, cozy... ma rende bene l'idea.
    6) mi auguro che tu prenda questi distinguo nella maniera che sono, cioè privi di qualsiasi vena polemica. D'altra parte ricordi bene che in campo non usavo scorciatoie per affermare i miei pensieri, non sono uno che ci gira in tondo, eh eh

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  74. Su Montella non si può proprio difendere la gestione delle ultime settimane. Tanto che, come a Foco, a me è passata pure la voglia di commentare. Non si può giocare con una punta e due finte ali, Joaquin e Cuadrado. Assurdo adesso che Montella ha a disposizione Matri, Gomez, Ilicic, Wolski. Il vero equivoco sembra sia diventato Joaquin che può trovare spazio come vice-Cuadardo, ma non insieme, a meno che non lo si voglia vedere trequartista dove però ci sono già Wolski e Ilicic, più adatti al ruolo.

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  75. La tua benevolenza non è stata apprezzata, caro Antoine.

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  76. FOCO, ti sfugge, per Ferguson, il devastante Aberdeen da lui portato ai vertici sia in Scozia sia in Europa. BLIMP&Co.: stiamo riuscendo nell'impresa di rendere eterno Ludwigzaller; lo "svizzero" ti invita al dialogo come l'Everest ti mostra altipiani facilmente raggiungibili, colorati, affascinanti; più avanti vai, più sali di "contenuti" e più si fatica. Nonostante esercizi alla Costeau devi avere bombole, per il tetto del mondo, e sherpa abili. Con Zaller necessiti di pastiglie per la pressione alta, come uno scalatore che si avvicina ai 6.000 metri. Tu sali con te stesso e gli sherpa, lui "sale" pieno di se stesso e con Google; dopo i 7.000 metri le neve eterne chiedono di mollare la zavorra, con Zaller la devi portare dietro. Gli ultimi 500 metri dell'Everest richiedono più tempo dei 2.000 metri precedenti, lo svizzero- quando sembra condotto a ragione- ti obbliga ad uno sforzo supplementare snervante; osservando i lembi del Catai senti gli occhi scoppiare, anche parlare diventa improbo...con Lud pensi che l'ultimo post sia "l'ultimo". No, entrambi (Everest e Ludwigzaller) ti mostrano la vetta, sia vera sia virtuale, a portata di mano. Se pochi han raggiunto l'Everest, lordandolo di rifiuti, anche con Luddescamente-Lud pochissimi han raggiunto la meta, sporcandosi in meandri che neanche si volevano toccare. (Garantito 100%Sopravvissuto-Bonatti)

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  77. Foco, per me Montella è un buon prospetto, con delle riserve. Credo ci abbia ingannato la stupefacente annata scorsa, alla quale doveva seguire un seppur piccolo progresso o al limite il mantenersi allo stesso livello. Invece ho notato, e da tempo, una testardaggine che se non corretta in umiltà, lo porterà a scontri col muro, cui farà seguito uno sgonfiare dell'entusiasmo, come bene spiega Antoine..
    L'esperienza in tutti i settori, va saputa mettere in carniere per migliorare e faccio riflessione su Donadoni: tatticamente molto preparato, è stato catapultato in realtà troppo elevate per la sommaria esperienza di allora. Con Nazionale e Napoli fece male, poi pian piano ha messo a frutto le esperienze vissute, e lo vedo bello pronto per una bella squadra, non certo il Parma che con scarti ne scartine onora il suo campionato con un gioco pur sempre propositivo. Se Montella accetta la legge della vita e non cerca di invertirla, certamente ha numeri grandi, sennò si sfascia al suolo.
    Hai fatto notare che per leggerti bisogna emigrare su fesibuc. Peccato.

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  78. Secondo me Wolsky rende di più(per quel poco che ho visto in campo) partendo un pò da dietro,diciamo trequartista. Quindi non seconda punta,dove spesso il giocatore è spalle alla porta.Il che significherebbe,come diceva Jordan precedentemente,giocare né col 3-5-2 né col 4-3-3 falso degli ultimi tempi.Con coraggio(ma la partita con la Juve non mi pare sia l'occasione giusta),in attesa di un pieno recupero di Mario e di Pepito,si potrebbe giocare (riassumendo in numerini che odio) col 3-4-1-2.Sacrificando però Cuadrado,nel senso di farlo giocare in ruoli non adatti per lui.

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  79. No, Lele, c'è sempre il link del blog sulla barra laterale del sitollock e i soliti modi, facebook è un modo per raggiungere più persone e pubblicizzare i nuovi post, tutto come sempre. A parte la grafica, l'ho cambiata.

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  80. Montella è sveglio, non perfetto ma sveglio. Per uscire da questo momento di confusione tattica, credo che i rimedi siano sostanzialmente due: un 433 vero, soluzione imperniata esclusivamente per segnare un gol in più degli altri ( magari gridando Banzai) ed il ritorno fisso al 352, soluzione più equilibrata, che però obbliga a dare fiducia ad un giovane davanti. Penso che il finto 433 sia stata un'idea nata , più che altro, per il fatto che non abbiamo mai visto un Cuadrado deluxe come lo scorso anno. Essendo non sostituibile, si è scelto di far fare al colombiano minor lavoro, tagliandogli mezza fascia. Espediente che però ha impietosamente mostrato quanto ne corre tra il buon Juan ed un attaccante. Nel 433 gli è stato superiore, a mio avviso, Ilicic, giocatore che cerca più il movimento a tagliare che la fascia.
    Wolski deve essere, da buon atipico, lasciato libero di assecondare gli istinti. In qualsiasi sistema di gioco, l'unica posizione che glielo consentirebbe è quella a ridosso del centravanti. Con Cuadrado a scappamento ridotto, mi sembra l'unico in grado di puntare i difensori avversari e regalarci minore prevedibilità.
    Gomez non è un centravanti boa e quindi non puoi fare il lancione e sperare che tenga palla facendo salire la squadra. Ha momenti molto verticali, gioca spesso col ricciolo e alle spalle dei difensori. La stazza gli serve per assorbire l'impatto dell'avversario mentre si smarca, non certo per fare la torre. Come caratteristiche mi sembra perfetto per suggerire vie di passaggio ai nostri tre di centrocampo, servirlo esclusivamente coi cross e coi lanci come domenica è una cazzata data dalla poca conoscenza dei compagni e da dimenticare immediatamente.

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  81. Ah ah ah! Sono completamente d'accordo anche se non l'ho visto (mi bastano i suoi precedenti).

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  82. Non so se ha talento (propendo per il no, se non di genere mucciniano), ma idee ne ha poche e banali, anche se non confuse.

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  83. Guarda Lele, l'unico punto su cui mi sento di replicare, perché sugli altri dovrei ripetermi e staremmo quindi l'un davanti all'altro come cani di porcellana (per dirla in franzoso), è quello del giocare l'uno contro l'altro: non ho detto che l'hai scritto (questa sarebbe zallerizzazione), ho detto che l'hai fatto, perché prendere un delirio autocelebrativo di un matto di San Salvi come una confutazione di Zazà è giocare uno contro l'altro. Per chiarire: se uno che per me è uno stronzo dice male di un altro che per me è uno stronzo non dirò mai che quel primo è stato un ganzo nel dar di stronzo allo stronzo. Del resto, lo Schreber ha appena dato la replica, per me anche più inane della precedente e testimoniante, vista la lunghezza del papiro da macero, della frustrata nullafacenza del personaggio. AntoineRouge, ti sei evitato più di due ore di malessere, ti assicuro.

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  84. Gatti di porcellana, mi correggo.

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  85. Ne sono certo, caro Colonnello. Gli accostamenti a Fellini erano stati sufficienti a farmelo evitare al cinema. Gli elogi di Franceschini mi hanno indotto a lasciarlo andare anche in tv.

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  86. Non mi aspettavo altro, caro Chiari, anche perché i miei a Zaller non erano certo dei complimenti.

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  87. Nel caso di Franceschini, AntoineRouge, si tratta di fraintendimento del fraintendimento: ha creduto di vedere in quella poltiglia una critica della secolarizzazione e la Grande Bellezza incarnata nella Madre Teresa taroccata a fronte del Mastroianni taroccato di questa "Dolce vita" taroccata. I cattolici sono come i marxisti, quando fanno critica: annettono rozzamente, scambiano di lontano i paracarri per pizzardoni. Ma Marx diceva celiando di non esser marxista e Gesù aveva un nutrito dossier contro i farisei.

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  88. Per chiuderla qui, e credo sarai d'accordo, non ho commentato né preso come pretesto il post del Gat. Ho detto che la differenza tra i due è come mangiare e stare a vedere, cosa che confermo, chiaramente per come si rapportano con l`interlocutore, inteso nella maniera del Chiari.

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  89. OK allora vai col racconto del viaggio.

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  90. Se avesse avuto in testa davvero il 433, non avrebbe avvallato la ( per me sciagurata) cessione di Cerci, vera unica ala in Italia, perfetta per quel modulo. Pensare che lo si aveva in casa e si è bacchettato per meno di Ilicic...per lui a destra sarei stato disposto pure a sorbirmi Cuadrado a sinistra, pensa te. Certo che con tutti disponibili diventava arduo piazzarli, ma privarsene è stata una martellata sulle palle.

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  91. Franceschini sta alla cultura come lo svizzero al calcio. Mi vergogno di essere rappresentato dal ferrarese. La Grande Bellezza assume un record nella mia vita, superiore ad un cartone animato pomeridiano visto con i figli al cinema: una più grandi ronfate indoor della storia. (Tralascio il vilipendio a Madre Teresa di Calcutta, la grandonna albanese é più icona di Coco Chanel e non andava toccata!)

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  92. Al cattolico Franceschini suggerirei, se non vuole tornare ai soliti noti o malridursi con Sorrentino, la trilogia di Bernard Émond: "La Neuvaine", "Contre toute espérance" e "La donation" (il migliore per me è il primo).

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  93. In ogni caso condivisibili.

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  94. Antoine, non ho la tua cultura per le pellicole, ma di Sorrentino ho visto quello con Sean Penn di cui non ricordo il titolo, ero in aereo, e nonostante adori l'attore, mi è parsa cagata pazzesca. Esagero?

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  95. "This must be the place", Lele. Per me è il suo peggiore assieme a "L'amico di famiglia", ma a molti è piaciuto. L'unico buono di Sorrentino ritengo sia "Le conseguenze dell'amore".

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  96. Ero a Venezia, alla prima dell'ultimo film che Rocha firmò prima della morte precoce e inopinata (arresto cardiocircolatorio durante banale operazione chirurgica): una pizza mondiale, pubblico in fermento, regista sghignazzante ed esibente pugni verso gli spettatori. Davanti a me Gian Luigi Rondi reclinò il capo dopo una decina di minuti dall'inizio, svegliandosi giusto alla fine, con la riaccensione delle luci in sala. Il giorno dopo, caro Sopra, recensione "polemicamente" positiva del film, di cui Rondi aveva visto quel che lo Schreber vede in media delle partite della Fiorentina. Circa il ferrarese minestrone della cultura: al tempo di papà suo, ras democristiano onnipotente nell'adorabile città estense, i ragazzi entravano gratis al cinema esibendo il suo biglietto da visita. Tecnica Lauro.

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  97. Concordo sulla quasi nullità di Sorrentino (lo dico da sempre), Montella svegliati!

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  98. Mai più Joaquin e Cuadrado insieme, poteva andare bene quando c'era Rossi che vinceva le partite da solo e non c'era un centravanti di ruolo in rosa (a parte meteora Rebic). Condizioni che hanno cessato di esistere prima con l'infortunio di Rossi e poi con l'arrivo di Matri più ritorno di Gomez più entrata in forma di Ilicic più esplosione di Wolski.


    Montella deve solo fare due scelte prima di ogni partita: chi gioca tra Gomez e Matri, chi gioca tra Ilicic e Wolski. Tirasse pure in aria una monetina per due volte. Non c'è più spazio per l'immaturità/arroganza. Altrimenti, per me si può benissimo prendere Laudrup o un altro con idee simili.



    Per le due sfide di Coppa con la Juve contano più esperienza e fortuna. Ma quanto detto sopra vale per il campionato: mai più Joaquin e Cuadrado insieme!

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  99. ANTOINEROUGE, "L'amico di famiglia" (film verità) é tutto ambientato a Latina...la Razionale Latina.

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  100. D'accordo. Io scelgo Ilicic (e ovviamente Gomez, dato che Matri neppure l'avrei voluto, soprattutto in prestito secco).

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  101. Non ti senti di giocar l'uno contro l'altro ma poi vorresti alzare il pugno. Ma non è il gesto che fa l'arbitro per decidere il vincitore? Allora combattevano? Non ti seguo, come spesso del resto. A me pare che il GAT l'abbia distrutto invece e giustamente, affibbiandogli una serie di cazzotti quasi perfetti e ricevendo in cambio solo battutine del cazzo. Se poi ha ballettato sul ring facendo lo sborone per dieci riprese, per lui è normale, si va sul comioo e ci si rede su.

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  102. Che ha degli scarpini di merda mi pare chiaro.

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  103. In effetti sembrano le scarpe della Barbie di mia figlia

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  104. Abbiamo già dato, ANTO, con Campanharo...Magari portassero qui Piazón (ma il Chelsea non lo mollerà...sta facendo il piccolo fenomeno in Olanda).

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  105. Campanharo ora gioca nel Bragantino in serie B in Brasile, credo che farà poco di più

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  106. Uno che si chiama Minutella e ci ha gli scarpini rosa...Boh! tenetelo lontano da Anderson, un si sa mai!

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  107. Leopardi 'un l'ha mai vista, quindi opterei sicuramente per un Kafka 2.0 per il Colonnello! Diamogli soddisfazione per una volta al Tiziano Fedeli fratto Mura (= 0,00000000000000000000000000000000000001,forse!) degli altri. Ahahah! (Son pronto al CPR)

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  108. Per una volta Prandelli tira fuori doti di coerenza inaspettate e naturalmente viene subito massacrato da Sconcerti, cosa di cui dovrebbe andare orgoglioso, una delle poche.

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  109. Prevedo, facile facile, le seguenti e storiche frasi di Prandelli, post partita: "Importante la prestazione, non il risultato", "Loro sono giá una squadra, hanno più amalgama", "Paghiamo una condizione non ottimale di alcuni elementi", "Mi è piaciuto lo spirito di sacrificio dei ragazzi","Tutti sono sotto esame, sino all'ultimo potrei premiare chi dimostra di poter stare in nazionale", "Ho visto dei valori in campo".

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  110. Montolivo è veramente scarso.

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  111. Noooo! Ma dai....?!?!? Non è un a novità, STEPHAN WIEN...Quanto siamo?

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  112. non sono d'accordo, Leo...il bolognese è solo un arrogante, uno che insulta, un razzista. Io scrivo pochissimo di là, però leggo tutto. E mi ricordo di due citazioni xenofobe poi rimescolate a suo piacimento, con citazioni assurde per cercare di pararsi il culo. Addirittura dichiarò di cancellarsi dal blog, per poi riapparire prima con un altro nick, tradendosi però con la sua spocchia e presunzione, e poi riprendendo il suo originale. E imperversando par suo con la solita prosopopea, la solita arroganza, la solita maleducazione, le solite offese. Il tutto ovviamente mascherato dietro il bello stile. Lo Zaller, benchè mi abbia definito anche maleducato, non è strafottente nè arrogante.

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  113. io glielo dissi chiaro e tondo, che aveva scritto cose da razzista. E non fui il solo. Lui cominciò con le sue pippe galattiche per poi sparire (dichiarandolo) e ricomparire dopo un po' sotto mentite spoglie. E poi riprese le sue, le originali.

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