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lunedì 24 marzo 2014

Inventiamone un'altra

Speriamo solo che adesso non si sia fatto male Gomez un’altra volta, meglio, molto meglio prendersela con Montella che con la sfortuna. La Fiorentina aveva sofferto un primo tempo che vedeva il Napoli padrone del campo, poi è arrivata la superiorità numerica che non è proprio un “Gratta & Vinci”, ma figlia di un’azione di gioco che vedeva un giocatore Viola lanciato a rete. E così nel secondo tempo la squadra ha finalmente preso in mano la partita con la volontà vera di vincere, e malgrado Matri è riuscita ad ottenere la preziosa vittoria in casa di un Napoli che non si è mai arreso. Joaquin è evidentemente uomo dai gol pesanti, che Dio lo benedica, perché sarebbe stato davvero un delitto non approfittare dell’occasione di battere una squadra che avrebbe pagato col passare del tempo l’inferiorità numerica. Neto intanto è da considerarsi una gran bella realtà, anche lui uno di quelli che era stato preso di mira da una tifoseria come sempre molto competente. Ieri sera dopo la vittoria ho incrociato Furio, lui che avrebbe voluto Julio Cesar, e che ieri non ha potuto aggiungere una parola di più alla sua insofferenza nei confronti di un Montella al riparo di una vittoria di prestigio, si è comunque sentito in dovere di mettermi in guardia da qualcos’altro, lui attento osservatore che mi ha visto volare troppo con la fantasia, e così si è raccomandato di non guardare solo al risultato, ma quando devo volare, di fare molta attenzione e quindi scendere nel caso notassi le ali incrostate di alghe. Devo dire che sono rimasto molto sorpreso delle critiche forse troppo poco eccessive e melense rivolte a Montella, perché chiederne l'esonero alla fine è solo quanto predicato da quel buon uomo di Zamparini che evidentemente ha fatto proseliti oltre che finire in serie B, e quindi riporto dei dati ripresi da un articolo di Violanews a dimostrazione che il mondo è bello perché è vario. “Con la gara disputata contro il Napoli la Fiorentina ha raggiunto la ragguardevole cifra di 45 gare ufficiali giocate nel corso di questa stagione, tre in più rispetto a quelle totalizzate nel corso di tutta la scorsa stagione.  A conti fatti il bilancio è nettamente positivo, in quanto, con tre gare giocate in più rispetto a tutta l’annata 2012-13, la squadra viola, in questa stagione, è quarta in campionato (con gli stessi punti rispetto alle stesse 29 gare disputate lo scorso anno), ha acquisito il diritto di disputare la finale di Coppa Italia (dopo 13 anni dall’ultima volta) ed è stata eliminata agli ottavi di finale di Europa League. In passato solo nel 1961 la squadra gigliata riuscì a vincere sia la Coppa Italia che una coppa valida per una competizione UEFA (la Coppa delle Coppe), ma in campionato non andò oltre il settimo posto. Da evidenziare il fatto che quella stagione di Coppa delle Coppe durò in tutto per i viola solo 6 gare, molte meno rispetto alle 12 partite già disputate nel corso di questa stagione continentale dai ragazzi di Montella, come del resto accadde in quella Coppa Italia, in cui la squadra viola disputò in tutto 4 gare, cioé una meno rispetto a quelle che giocherà sicuramente in questa stagione. Alla luce di questi dati possiamo affermare che, la stagione attuale della Fiorentina, è senza precedenti, mai nel passato gigliato una squadra era riuscita a raggiungere l’attuale rendimento contemporaneamente su tre fronti diversi nella stessa stagione”. E con la 25° vittoria è arrivato anche il record di vittorie stagionali della storia gigliata. Mi ero convinto invece che questa fosse una stagione fallimentare, forse l’ho sognato o qualcuno l’ha detto davvero, non so più a chi credere, e nel dubbio se proprio ci vogliamo inventare qualcosa di più divertente e utile io avrei pensato ad uno shampoo che faccia venire la forfora del colore uguale alla giacca che viene indossata.

157 commenti:

  1. Caro Pollock, secondo me la verità è come la passera, sta sempre nel mezzo. Indubbiamente non è annata fallimentare, ma altrettanto indubbiamente, qualche errorino c'è stato come è inevitabile che sia. Io credo che quest'anno sia importante per consolidare alcune certezze su cui lavorare per crescere,visto che non possiamo permetterci rivoluzioni milionarie a botta quasi sicura. Penso che a livello globale si abbia una rosa buona che potrebbe diventare ottima e che gran parte del merito di questo sia dell'allenatore che ha ridato certezze ad ottimi giocatori caduti un po' in disgrazia. Penso anche, però, che ancora Montella debba fare un gradino o due prima di essere giudicato un vincente, ma spero che li faccia qui da noi. Poteva andarci meglio per molti fattori, ma bisogna anche captare le buone notizie che vanno oltre i risultati. Tra queste ci metto una mentalità che si va consolidando e che è superiore allo scorso anno. Tra quelle negative ci metto alcuni periodi di confusione tattica che, per me, sono figli di alcune insicurezze che un allenatore con soli tre anni di esperienza, non può non avere ancora addosso.
    Personalmente ritengo che siamo la squadra, insieme alla Roma, col maggiore potenziale di crescita da qui in avanti e questo pensiero mi mette un po' al riparo dalle schizofrenie classiche del tifoso. Il segreto sta nel non esaltarsi troppo e nell'abbattersi il giusto. Insomma, non vedo ne il bicchiere mezzo pieno, ne mezzo vuoto, l'importante è che dentro ci sia del buon vino.

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  2. Per chi vuole:

    http://ideliridelgiovanefoco.blogspot.it/2014/03/fuga-da-alprazolam-cracco-gli-partiva.html

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  3. Supermario salta solo il Milan, per fortuna. E' sperabile il recupero di Mati, perché il nostro centrocampo è stato penoso a Napoli mentre gli asticellomani sono in ripresa («a Lazio» meritavano la vittoria, oggettivamente). I tre punti sono una fiaba felice, sia per come era andato il match in parità numerica, sia per lo stento comunque quando ci siamo trovati con l'uomo in più. L'incognita è adesso il brodo Knorr di Matri centrale. Una certezza: col Fac in difesa siamo un'altra cosa e un giorno dovrà esserci raccontato, il tenebroso mistero per il quale, a partire dal gennaio 2013, l'ottima mastino con piedi decenti (davvero pregevoli, addirittura, come notavamo spesso con Deyna, i suoi stop su certi lunghi cambi di campo) è diventato riserva. Rodri solito architetto; va be', Pasqual tonno, fatto a fette nel primo tempo. Certo, la sostituzione di Higuain è Benitez puro, ma è giusto che anche gli altri restituiscano il favore di cambi scellerati, di tanto in tanto.

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  4. Dopo aver lamentatto che l'intervento di Ghoulam fosse sul pallone, così l'editoriale del «Mattino»:


    «L’orgogliosa prestazione contro la Fiorentina non è stata premiata neanche da un punto, che sarebbe stato ampiamente meritato, però conforta: se c’è il carattere, tutto il resto arriva».


    Questi non hanno capito mulla. Meglio così. Come s'acceca Napoli, neanche Firenze... E che buon pro Rafa vi faccia!

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  5. Caro Pollock l'importante è essere soddisfatti. Siamo amici, sei un'ottima persona, quindi sono molto felice per te.

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  6. Pollock, non è una stagione fallimentare, è finora una stagione inferiore al potenziale (rosa da secondo posto) e alle aspettative. Siamo a meno sette dalla terza, a tredici dalla seconda che deve ancora recuperare una gara col Parma, a un abisso dalla Juve, siamo fuori agli ottavi dalla Uefa, giochiamo brutto calcio. Fallimentare è l'ultima stagione del Giubba Iscariota o quella di Delio, questa è una stagione brutta, che io vedevo buia buia per l'avvenire prima della botta di culo napoletana, la quale può cambiare tante cose per autostima ingenerata e perché Mati dovrebbe tornare a ridar linfa al centocampo. Ma in panca resta Montella, che aveva messo in campo la squadra del primo tempo, strapazzata dal Napoli, e che poi ha durato una vita per battere una squadra in dieci, riuscendovi solo in extremis, perché Reina è andato per lepidotteri.

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  7. Lele io non sono affatto soddisfatto, sono solo disorientato perché vi avevo creduto.

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  8. Mmmmmmmm... che tu ci abbia creduto non s'è mai letto, Pollock (ahahahahahahahahah!).

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  9. Per fare tutte le cose che la Fiorentina ha tentato di fare, e sta tentando di fare caro Poeta, è stata messa a disposizione di Montella la rosa più forte di tutti i tempi, quindi i tuoi paragoni col 1961 vanno a farsi friggere.
    Bisogna ragionare allora su cosa ha fatto e cose deve fare questa Fiorentina in rapporto alle risorse tecniche messe a disposizione dell'allenatore, che in relazione al loro utilizzo è RESPONSABILE UNICO, tenendo conto degli infortuni e degli arbitraggi, ma considerando che questo ultimo handicap e fisiologico nella storia viola.

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  10. Speravo che fosse fallimentare come dite voi, lo speravo di cuore. Per voi. Davvero. Poi Vinciguerra mi ha riportato sulla terra (rima non voluta).

    http://www.violanews.com/statistiche/si-conferma-una-stagione-senza-precedenti-nella-storia-della-fiorentina-20140318/

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  11. Vinciguerra non io a proposito di paragoni.

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  12. Certamente la partita con il Napoli di ieri può essere uno spartiacque e se sarà il segnale di una inversione di tendenza dal punto di vista del gioco e dei risultati, rispetto agli ultimi mesi, questa stagione potrà trasformarsi da deludente (non si abbia usato il fallimentare, che è un'altra cosa e che non condivido) a soddisfacente.

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  13. Io non ho mai detto «fallimentare», quindi l'ottico direbbe: lenti svizzere! E poi occorre diffidare dai cloni di Zazà che stilano statistiche di Mr. Menga: se questa è una stagione paragonabile a quella del dopo scudetto 56-57 (finale Champions) o 69-70 (gloriosa vittoria in Russia), o a quella del Bati bombardiere sull'Inghilterra, o a quella in cui vincemmo la Coppa delle Coppe (tutte stagioni in cui comunque fummo ai primi posti in campionato), io sono Barry Bonds (verifica l'URL... ahahahahahah!).

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  14. Il tuo editoriale, in tante parti condivisibile, Poeta, per me ha una grave pecca, una pecca che ci limita nelle ambizioni: non accetta che Montella possa aver commesso degli errori.

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  15. OK, allora Vinciguerra ha l'affidabilità di un qualsiasi Lud, perché è un paragone grossolano.

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  16. Ho parlato anch'io qui sotto di lenti svizzere, ah ah ah ah ah!!!

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  17. Chiari, hai pensato come me! Vinciguerra col passaporto elvetico! Desparecido! Quattrotretre di cellulare! Male allocato! Sulla groppa di un dinosauro!

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  18. Chiari, che Montella abbia commesso degli errori sta nella logica delle cose. Chi è che non commette errori? Chi è che può pensare che esista un allenatore che non commetta errori? Diverso è candidare allenatori in corso d'opera.

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  19. Detto ciò sono d'accordo che con la vittoria di ieri la fortuna non c'entra un cazzo, che ce la siamo guadagnata sul campo, pur non giocando una grande partita, come si poteva prevedere, ma senza rubare nulla e sfruttando al massimo l'occasione creatasi per merito nostro.

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  20. Perché poi esiste anche questa strana tendenza, del tipo che se commettiamo noi un fallo da ultimo uomo siamo delle emerite fave, se lo commettono gli altri siamo invece solo fortunati.

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  21. Dire l'ovvietà che tutti fanno errori è troppo tranquillizzante e poco ambizioso Poeta.
    Io sono per discutere degli errori e valutarne la portata.

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  22. E proprio a proposito di Barry, ripenso irresistibilmente alle statistiche che provavano come Prandelli fosse il miglior allenatore della storia viola. Attendo quelle di Matri o di Segnamai migliori cannonieri, di Viviano miglior portiere, di Pasqual meglio di Cervato. Ai numeri non si può opporre nulla: in fondo a Madrid, sotto gli occhi di Franco e con arbitro venduto, come a distanza di sessant'anni adesso ricordano anche i blancos, una sconfitta in finale di Champions per 5 a 3 è quanto di più dannabile alla memoria, o Vinciguerra in conferenza a Nuova York!

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  23. Gli errori ci sono stati, ma sulla portata ognuno rimane con le sue convinzioni. Guardo la classifica e considero più gravi gli infortuni. Anche quelli arbitrali.

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  24. 10 contro 11 guadagnato e non vinto per estrazione, vero.
    Come vero che ci han messo sotto comunque, che il primo tiro in porta risale al minuto 70 e che si gioca a velocità calcio veterani.
    Senza contare che da una quindicina di partite il migliore dei nostri è Neto.
    Ovvia su, brindiamo a questi 3 punti che son sempre 3 sia che si giochi bene o che si faccia cacare.

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  25. Anch'io, ma gli errori ci sono stati, ripetuti e gravi.

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  26. No, come ho scritto ieri due volte almeno, una cosa compensa l'altra. Io non ho obiurgato Rodri, ad esempio, questo è pane dei «La difesa è da cambiare!» e dei «Cappon Gonzalo». Le squadre si giudicano al netto degli episodi.

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  27. Ah ah ah ah ah ah ah ah!!!

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  28. Menomale che oggi alemeno su Neto siamo tutti d'accordo, perché all'inizio era considerato il punto debole della squadra. Sarà che qualcuno che non capisce niente c'aveva invece visto giusto?

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  29. Sulle presunte responsabilità di Rodri, sono d'accordo.

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  30. Mi puoi fare un nome di un allenatore che possa prendere il posto di Montella e che ci garantisca l'immunità dagli errori gravi? Io firmo subito per l'esonero di Montella.

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  31. La cosa mi sfiora nemmeno di striscio su Neto.

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  32. E chi è che «non capisce niente», Pollock? Jordan? Glielo ha detto qualcuno qui? Perché a difenderlo rimase solo lui, in autunno, su entrambi i siti. E sta avendo ragione, indubbiamente.

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  33. No, mi riferivo a Montella.

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  34. Sono d'accordo, ma ciò non toglie che non si debba chiudere gli occhi di fronte agli errori, o anche solo sminuirli. Bisogna correggerli.

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  35. E' una questione di frequenza dell'errore. Qui a Firenze un allenatore si è rovinato grazie alla patente di santità che gli fu assegnata, onde potè disfare (dopo aver fatto, indubbiamente) perché a ogni minima critica fischiavano i pallettoni per l'aria a difesa. Oggi, molti fucilatori di ieri si stanno zitti o dicono che sì in effetti si sbagliavano e se ne sono resi conto dopo. Ma intanto, all'epoca, roghi inquisitoriali.

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  36. Jordan non rimase solo a difendere Neto, qui eravamo in più di uno a farlo, rimase solo, e forse con Antoine, nel difendere ogni errore di Neto, che è un altro discorso.

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  37. Non chiudere gli occhi ma nemmeno crocifiggere.

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  38. Ah, ma Montella tenne anche Viviano per quasi tutta una stagione, coi bei risultati che vedemmo. E di Neto è stato ripetuto fino a sazietà che era mossa della Società che per quest'anno non voleva spendere anche per un portiere e voleva metterlo alla prova. Se poi il merito adesso è di Montella benissimo, manco vado a scandagliare, di cose buone ne ha fatte, mica solo errori!

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  39. Io non l'ho mai voluto crocifiggere, certo, se continua(va) come nei primi mesi dell'anno fino a giugno, mi ci metto anch'io.

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  40. Neto migliore in campo da tante partite deve rallegrarci sulle sue qualità, ma dovrebbe preoccupare in relazione alle prestazioni della sqchiedreuadra.
    Invece si tende a far come gli struzzi. Io ho visto solo tre 3 partite simili allo scorso anno, a Genova, Napoli in casa e Catania fuori, il resto è regresso.
    Ora è blasfemo chiedere al tecnico cosa cazzo è successo oppure si deve belare tutti insieme...ueeeee, gli arbitri, ueeeee Rossi e Gomez....

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  41. Certo ma se le grandi hanno generalmente grandi portieri, mi verrebbe di sentenziare che il bisogno di pararsi il culo è primario anche per i più grandi.

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  42. Si è sempre detto che le grandi squadre hanno bisogno di grandi portieri perché devono essere pronti e impeccabili nelle poche occasioni in cui sono impegnati.

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  43. Sempre che lo schema unico difensivo non sia che Neto le prenda tutte....

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  44. Ma Gomez è arrivato l'estate scorsa, non oggi. E credo, di più, che il marchio Della Valle un qualcosina abbia contato, nell'operazione.

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  45. Cinquanta commenti alle 9,30 del mattino. La cosa sta prendendo una piega affogadelfini (ahahahahahahah!).

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  46. Pollock, sarebbe interessante poter entrare nella testa di Gomez e sapere cosa gli frulla dentro per averci scelto per il gioco d'attacco, soprattutto dopo partite come quella di ieri, una della tante, quando per toccare un pallone tornava a centrocampo.

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  47. A proposito dell'Immancabile, ecco uno stralcio dal suo blog, fresco fresco di culo:


    «Si è imboccata la strada del mutamento vorticoso e babelico: molti nuovi giocatori, l'idea di un nuovo gioco. Per me è stato questo il peccato originale: allocazione non saggia delle risorse a disposizione, un certo peccato di orgoglio (il progetto è vincente ma lo cambio). Si inseguiva l'ideale del gioco pratico, ma la squadra gioca peggio e circola parecchia scontentezza. [...] Costringetelo a cambiare l'anima della sua creatura e quasi inevitabilmente nasceranno le difficoltà. O si segue il progetto di Montella, in altre parole, o forse è meglio cambiare tecnico. Se si vogliono mediani di rottura, difensori killer, centravanti di area e trequartisti, si chiami Mourinho. E' perfettamente inutile dare a Montella i giocatori che servono a Mourinho, come sarebbe inutile dare a Montella la rosa ideale di Mourinho o Mazzarri».


    Egli è pazzo. Egli vive in un mondo parallelo.

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  48. Hanno finalmente trovato McGuire, pochi minuti fa. Paurosamente ciondolante sulla rambla, emana un pesante odore di sangria.

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  49. Volendo però offrire un'analisi seria dei turbamenti del non più giovane Zazà: 1) quali difensori killer in più avremmo, rispetto all'anno scorso? 2) Chi sarebbero i difensori kilelr? 3) Exit Migliaccio, arriva Ambrogio e Montella lo usa come il prezzemolo, anche quando avrebbe alternative: che c'entra la Società? 4) Montella fa giocare Toni, al limite dell'ospizio, perché ritiene imprescindibile il centrale di peso, poi reclama Gomez, del cui acquisto si dice strafelice: dov'è il tradimento fatto al tecnico? 5) Incassiamo una dozzina di milioni per una riserva/riserva della Roma, che da noi voleva due cocuzze e mezzo di contratto: dov'è il rimpianto? Natulalmente sono cose che al pazzo sono state dette e ridette a sfare, ma avevo cinque minuti per ripeterle e ho voluto buttarli via.

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  50. Faccio più interventi altrimenti discqus mi cassa.Punto 1: all'andata contro il Napoli facemmo forse la partita più bella della stagione.Superarono la metà campo 3 volte e fecero 2 gol.Tralasciando il furto arbitrale su Cuadrado.I commenti di molti sottolineavano della capacità di Benitez e del Napoli di essere cinici e quindi di essere grande squadra,e l'incapacità della Fiorentina di segnare.Oggi mi aspettavo(per coerenza) gli stessi commenti a parti invertite.Invece grandi critiche.

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  51. Ma no, DKNE, l'una compensa l'altra.

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  52. Punto 2: Colonnello hai detto rosa da secondo posto.Questa è la parte Luddesca che è dentro di te?Rosa da secondo posto se la nostra coppia di attaccanti titolare fosse stata disponibile.Se avessi comprato Messi e Ronaldo saremmo stati da scudetto,ma se si fossero rotti tutti e due penso che le valutazioni sarebbero state diverse."Luddesca" nel senso che Lud giudica l'acquisto di Gomez errato,senza che il tedesco abbia mai giocato...rosa da secondo posto senza che Rossi-Gomez abbiano praticamente mai giocato insieme è un poco pretestuoso

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  53. Giusto. Infatti io fui tra quelli che in quella circostanza difesero Montella nonostante la sconfitta.

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  54. Punto 3: siamo in finale di coppa Italia.Ma molti imputano questa finale ad un calendario agevole.Se è vero(ed è vero) allora siamo fuori dall'EL per il calendario proibitivo.Abbiamo giocato contro l'unica squadra contro la quale partivamo in netto svantaggio,con il pronostico avverso.Con tutte le altre nel peggiore dei casi partivamo alla pari(magari poi si usciva col il Ludogoretz...)

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  55. Senza infortuni, questa nostra rosa, caro Dkne, non è da secondo posto, è da scudetto.

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  56. il dato certo è che rispetto all'anno scorso si gioca peggio.Motivi possono essere:1-Montella è regredito e l'anno scorso è stata una botta di culo;2-la campagna acquisti è stata sbagliata e si doveva prendere Gabbiadini al posto di Gomez;3-Montella pensava ad un gioco "diverso" per essere meno appariscenti ma più concreti.Purtroppo gli infortuni dei due campioni hanno influito negativamente.Le soluzioni sono conseguenza di quello che individuiamo come causa.Punto 1 si caccia Montella e si prende LUCIANO.Punto 2 si vende Gomez e si compra Gabbiadini.Punto 3 si rimanda all'anno prossimo e si giudica il mister sperando che un si faccia male nessuno

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  57. Ora da pserodattilo torno nella mia grotta a mangiare carne cruda ungulando per la vittoria di ieri,che non so a voi ma a me m'ha fatto godere di molto.E sinceramente mi importa una sega di come l'è venuta...

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  58. DKNE, l'uso dell'aggettivo «luddesco» nei miei confronti può far precipitare la discussione. Credo che Pollock farebbe bene a spostare le stoviglie e a impannare i vetri. Non scherzo. Comunque, tolto l'insulto massimo e irraggiungibile, sono d'accordo: da secondo posto se con tutti e due. Li abbiamo avuti disponibili uno alla volta e abbiamo preso Matri valutato dalla piazza (beota; oppure, beota?) un grande (a Rebic hai rinunciato da sempre, ma andrà ai Mondiali, faccio notare, questo Invisibile). Gli infortuni li hanno tutti, anche il Napoli è stato martoriato in vari elementi ma ha sette punti in più, nonostante un allenatore pirla. E' vero che la Roma è stata immune, ma 13 punti senza la partita col Parma sono uno sterminio, che non si giustifica. E il gioco non deve essere di tikicacca, invece che di tikitaka, se ti manca uno dei due. E gli errori tattici e di scelta dei singoli non dipendono dalle indisponibilità di Pepito o di Gomez.

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  59. Io ho goduto come un riccio, e sto continuando a godere.

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  60. Allora ritiro il termine "luddesco",non voglio costringere Pollock a spostare stoviglie e tappare i vetri!Il Napoli è davanti a noi principalmente per errori arbitrali e gran culo;la Roma quando ha avuto l'infortunio di Totti ha pareggiato 4 partite di fila contro le ultime in classifica.Inoltre non gioca le coppe,che molti sottovalutano ma che fanno una differenza sostanziale in termini di punti persi per strada in campionato.Rimane il fatto che sta facendo un grandissimo campionato,ammirevole davvero.Ovvio che non ritengo Montella immune da errori,sia tecnici che tattici.Solo che penso(ma forse spero) che siano errori di gioventù,destinati a diminuire con l'esperienza acquisita.

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  61. Come hai letto, ho riconosciuto che la Roma sia stata tutelata dalla sorte, per quel che riguarda gli infortuni, ma non può starci davanti di tredici punti più quel che le può venire dalla partita col Parma! A Totti Garcia ha rinunciato più volte anche avendolo integro: gran giocatore ancora, ancora essenziale, ma non le gioca tutte come le avrebbero giocate tutte Pepito e Gomez se integri. Circa il culo del Napoli: su quello, differentemente che sui torti arbitrali, non mi sento di calcare. E' come nella vita, DKNE: tendiamo a vedere solo le congiunture sfavorevoli, ma quante volte la fortuna ci ha graziato? Non va mai tutta in un senso.

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  62. Calcisticamente penso che la sfortuna ci abbia perseguitato molto più di quanto la fortuna ci abbia assistito;e gli esempi sarebbero decine(se si considerassero come "sfortuna" pure gli errori arbitrali,gli esempi da decine passerebbero automaticamente a centinaia).Ma questo è il mio umile pensiero,di ungulato pserodattilo..

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  63. Ieri è stata un'ottima domenica. Abbiamo vinto a Napoli, pur giocando male e pur avendo Montella messo in campo una squadra senza grande senso logico, almeno nel primo tempo (Bakic che c'entra con il gioco del calcio?). la nostra fortuna è aver incontrato una squadra messa in campo ancor peggio della nostra e con una difesa a tratti imbarazzante. Però, nonostante tutto, la vittoria l'abbiamo meritata. Dopodiché mi sono visto il Classico in compagnia dei parenti di mia moglie, in una Barcellona che ieri sera all'ora dell'incontro pareva immersa in un coprifuoco. La partita è stata da gente con le coronarie forti, molto bella, giocata assai bene dagli attacchi, molto meno dalle difese ovviamente. Un grandissimo Messi ha fatto capire chi sia veramente il giocatore più forte del mondo (tre gol, un assist, un pericolo costante per i madridisti). Grandi Iniesta e Xavi, molto efficace anche Neymar che sta imparando cosa sia il calcio europeo. Nel Real mi è piaciuto molto Benzema con Di Maria, ottimo nella fase d'attacco, molto meno in quella difensiva. Sotto tono Cristiano Ronaldo (il rìgore non c'era perché il fallo su di lui era fuori area) ed ancor peggio Bale, che, a certi livelli, appare tecnicamente inadeguato. Vittoria del Barça assolutamente meritata, anche se la squadra è sicuramente in declino. Tuttavia è ancora un gradino sopra al Real. Probabilmente non riuscirà a vincere la Liga, ma per la CL può dire ancora autorevolemnte la sua.

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  64. I peggioramenti di gioco rispetto all'anno scorso, quando ci sono stati, sono dovuti soprattutto agli infortuni gravissimi che hanno falcidiato il nostro attacco stellare, ma anche ai rimedi di Montella, che hanno più volte messo in discussione l'assetto di tutta la squadra.

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  65. E' vero Mc, Bale ieri è stato una delusione, Cuadrado costa di più, eh eh eh.

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  66. Infatti quel maledetto falso 4-3-3 usato al posto del 3-5-2 ha fatto più danni della grandine.

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  67. Noto un DKNE1 che, nonostante le sue quotidiane battaglie con Disquis, offre spunti e analisi che mi trovano concorde, quasi su tutto. Faccio un rewind a ieri sera: il Napoli a Firenze giocó come la Fiorentina ieri sera, approfittó di due dormite difensive (come ieri tre difensori azzurri uccellati con El Torero Joaquin alle spalle) e portó via tre punti 1)Fondamentali per scavare un solco, 2) Dimostrare l'efficacia e la capacità di Benitez, 3) Dimostrare l'incapacitá di un arbitro, 4) minare l'autostima viola verso campionato e Palazzo, 4) Convincerci che avevamo giocato una gran bella partita, forse la migliore dell'anno, 5) che forse sarebbe stato meglio giocare male ma avere punti.
    Oggi commentiamo Napoli-Fiorentina ma ci sarebbe da distinguere tra risultato e prestazione, ed io vorrei 17 partite fuori casa come quella di ieri sera, non come quelle di Inter-Fiorentina, dove dominammo e fummo beffati da due gol molto pornografici (vietata la visione). Alcuni dimenticano i 74 milioni di euro (spesa napoletana, piú o meno) che schierava in campo il Napoli (ueeeé, gente presa dal Real Madrid, mica dal Malaga o Villareal!!) contro i 30 nostri.
    La viola innervosisce per il suo potenziale male impiegato, vero ma é come quando hai due piatti di plastica appiccicati e non riesci a staccarli, t'incazzi, infili le unghie (chi le ha, presumo Lud, abituato ad arrampicarsi su qualsiasi superficie), alla fine se non riesci a staccare decidi di usarlo così, doppio e forse Montella ora ha questo problema, cioè una serie di piccoli problemi o dubbi, tra difesa e centrocampo e commette l'errore di impiegare male il materiale a disposizione. Quando giocavamo male (anni passati) ci saremmo accontentati di, almeno, divertirci...poi é arrivato lo spettacolo ma con partite beffa o perse scioccamente, e allora-via!- "Eheehh, meglio giocare male ma prendere i tre punti...!"...arrivano i tre punti e-via!- "Eeeeh, ora ritroviamo bel gioco...". Ragazzi, io non credo assolutamente al mal comune mezzo gaudio, non voglio guardare in casa d'altri ma ditemi voi dove cazzo sta il bel gioco in Italia!!! Dove? Nella Roma che si fracassa la testa col bel gioco contro piccole squadre e non vince con alcune provinciali? Nella Roma devastata dal pragmatismo della Juve (unici noi a non prendere tre pere dalla Juve, segnatevi questa!) e del Napoli? A volte sembrate dimenticare che questa squadra é stata concepita per avere il gioco e la finalizzazione su due dei più forti attaccanti del mondo, per poi azzerare tutto e reinventarsi tutto. Alcuni di voi sembrano Varriale(!!!) e le sue battaglie...Varriale, che arrivando a Malta dirà "Bello qua, chissà come sará la valletta, speriamo bella anche lei..." Ahahaa ahahaa...Chi é Varriale?
    (N.B.:1) Calvarese di riffa o di raffa decide le sorti....assist man incredibile. 2) Quando in Italia un arbitro fischierà tutto quello che ha fischiato ieri sera El Senor in Real-Barca? Tiene huevos!!).

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  68. Cuadrado è migliore di Bale. Tecnicamente parlando non c'è confronto. Lo vedrei però meglio nel tourbillon del Barça, nel quale potrbbe veramente risultare inarrestabile.

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  69. Rossi e Gomez non si discutono. Mi dispiacerà veder partire a fine anno tutti i giovani di valore che abbiamo. Di Bakic e Vecino si sapeva che erano interni offensivi con caratteristiche diverse dai nostri 'vecchi'. Il primo, Montella aveva cercato già a Moena di adattarlo a vice-Pek con scarsi risultati e menomale che ieri si è preso la libertà di gettarsi nello spazio nell'occasione che ci ha consegnato la superiorità numerica, ma per questo verrà punito severamente; il secondo ce l'ha fatta ad andare a fare quello che gli riesce, giocare e segnare. Wolski non ha niente da invidiare a Bonaventura, che sembra si stia trattando, se non la mancanza di fiducia dell'ambiente: se ne vorrà andare e ci riuscirà. Alonso non vuol tornare e sarà accontentato, come osa sfidare il nostro Capitano? Rebic, ma non lo sapeva Pradè che tra napoletani e croati non è mai corso buon sangue? Addio anche a lui. La meglio gioventù in fuga per la libertà. Auguroni di cuore.

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  70. Letterina: Caro Messia, so di disturbarLa durante le sue letture che La hanno innalzata a Innovatore Massimo del Calcio del terzo millennio, mi scuso in anticipo ma vorrei rivolgerLe, molto umilmente, una domanda:
    da antiquato credente masticatore di calcio comprensibile, le chiedo quale ruolo attribuisce a Cuadrado. Non la prenda male, non è irriverenza, solo che da ignorante mi rivolgo a Lei che so che mi illuminerà. Perché il ragazzo, ancorché non molto disciplinato tatticamente, lo vedo scorrazzare una volta ala destra, un'altra centrocampista esterno, un'altra terzino destro e spesso a sinistra.
    Faccio appello al Suo immenso sapere, perché a me e molti ignoranti pare che a sinistra faccia cacare, scusi il termine, mentre a destra soprattutto nel 352 si esprima al massimo. Attendo Sua suprema e definitiva delucidazione augurandomi che Neto sia sempre esente da infortuni, perché probabilmente Lei vorrà convincermi che il colombiano può tranquillamente giocare anche in porta.
    Ringraziamenti uniti a genuflessioni
    un vecchio praticante

    E si scherza eh...

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  71. ...ma fino ad un certo punto.
    Sono d'accordo, ah ah ah ah ah ah!!!

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  72. Il più sensato post di LELE negli ultimi due anni....ahahaa ahahaa ahahaaaa ahahaa...È si scherza eh.....

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  73. Non so se qualcuno l'abbia notato, ma in caso di arrivo a pari punti con il Napoli, penso che passerebbero loro. Visto i gol che ci siamo mangiati negli ultimi dieci minuti sarebbe la beffa del secolo.

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  74. Spero che si continui a criticare Montella se questi sono i risultati e spero anche che il bel gioco si veda a sprazzi se dovessimo confermare il quarto posto e magari sollevare la CI. Dopo rimarrebbero ben pochi appunti da muovere ale scelte del tecnico. Vero è che se si considera questa squadra da scudetto le critiche possono durare all'infinito ma si entra nel campo di valutazione soggettiva, guai a spacciarla come verità assoluta della cifra tecnica complessiva. Bel gioco, quello della juve nel girone CL si dirà, o quello del Parma e del Verona per periodi brevi di campionato; ometto la corazzata Inter che con il solo campionato arranca a quattro lunghezze da noi ricevendo una lezione di bravura dell'ottimo Colantuono che non fa brillare gli occhi dei suoi tifosi quanto a bel gioco ma si salva alla 29a di campionato. Ometto pure la genialità del Milan che non ha più squadra da scudetto da un triennio ma il cui valore complessivo di rosa gli permetterebbe di giocarsela con noi ed il Napoli per un terzo posto. Meglio Luciano, inviso alla dirigenza e alla tifoseria in quel di Pietroburgo (notoriamente simile a Madrid quanto ad ambizioni calcistiche) che dopo tre anni vede (come spesso gli è capitato in carriera) sfumare la possibilità di piantare radici in una società che per ambizioni e obbiettivi gli garantisce tutto il necessario. Dimentichiamoci degli infortuni (come noi nessuno in nessuna serie), dimentichiamoci del palazzo e puntiamo il dito sulle scelte del tecnico il cui utilizzo di uno o due giocatori, più o meno nelle stesse zone di campo, hanno inficiato la possibilità di lottare per la CL. Scelte anacronistiche e volutamente limitanti giusto per finire sul banco degli imputati, scelte dettate da una volontà autodistruttiva per ottenere il minimo sindacale e farci godere di una stagione ampiamente insufficiente per cui sia giusto chiedere conto e metterlo in discussione, meglio ragionare di questo, di quello che poteva essere e non è stato perché vediamo e capiamo molto più di lui, sappiamo, con assoluta certezza, che seguendo le indicazioni che ci paiono evidenti e banali nella loro sicura efficacia avrebbe ottenuto molti più punti ed avrebbe raggiunto quello che è nostro e ci appartiene, storicamente. Il gioco proposto non è in linea con quello che ci aspettavamo, chiamiamola critica, ma i risultati non sono distanti da quella che è la nostra dimensione, dimensione che sarebbe stata centrata in pieno se non fossero mancate le due pedine fondamentali dell'intero progetto, non mi è difficile pensare ad una decina di punti in più, di più con qualche giacchetta meno compiacente, quello che si è ricevuto è ben inferiore da quello tolto, numeri alla mano. Se giocando così, con gli stessi "errori" commessi dal tecnico (lui solo a sbagliare nel calcio oggi) ma con una decina di reti segnate in più fossimo sopra al Napoli e poco dietro alla Roma queste critiche avrebbero ragione di esistere ?! Si, perché malediremmo le stesse scelte che ci hanno impedito di lottare per lo scudetto. No perché alla fine saremmo con la pancia gonfia potendo lottare per una piazza CL e una finale di CI da disputare. Ni, le faremmo perché da tifosi si ha la percezione che limiti non ve ne siano e che tutto sia possibile, non criticare ma mettere in dubbio il valore dell'allenatore.

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  75. Aggiungo che quel torero di merda di Joaquin mi fa moralmente schifo.

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  76. Negli scontri diretti siamo pari anche per numero di reti segnate. Varrebbe quindi la regola della differenza reti totale e, nel caso di ulteriore parità il totale delle reti realizzate.

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  77. ANTOINEROUGE, quindi Montella non é in pericolo. Montella é il pericolo. (Se ti fa schifo Joaquin per il gesto del "Mato el toro!", allora pari dignità per tutti: odi anche chi si occupa di debellare i topi, mette "trappole" e veleni? E quelli che fanno disinfestazione?...Te lo chiedo da animalista con riserve, da quasi-vegetariano totale- quasi perché tre volte l'anno mangio la fiorentina, la bistecca).

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  78. LEO LASTRA, sai che sono con te, in questa battaglia più ideologica che pratica. Sai che tra poco, soprattutto se non vincerà la Coppa,Italia, Montella avrà moti contro, avrà la gente che scenderâ in piazza, farà blocchi stradali! Ho visto già il materiale preparato, il volantinaggio...BLIMP ha già il motto da cantare "Noi non siamo forconi ma ci siamo rotti i coglioni!" E "Branca branca...questa viola arranca!! Leon leon leon..porta il certaldon...!"...ahahaa ahahaha ahahaaaa....

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  79. Ancora una volta il parsimonioso ma ficcante AntoineRouge mette il dito nella piaga. Non sono gli errori in sé, è il ripeterli cocciutamente, senza imparare da essi, che indispettisce. Il giubbismo, insomma.

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  80. Per spiegarmi meglio: contro l'Udinese smorzai gli entusiasmi della finale raggiunta, perchè la prestazione mi era sembrata allarmante e le partite successive dimostrarono la fondatezza degli allarmismi. Ieri invece non ho visto una squadra in balìa dell'avversario, ho visto solo difficoltà giustificabili per mille motivi, e se contro l'Udinese mi sono sentito di ringraziare solo il culo, per ieri mi sento di fare il plauso al vituperato cinismo; se contro l'Udinese avevo tirato ripetuti sospiri di sollievo per le occasioni scacate sotto porta dai friulani, ieri non ho avuto la sensazione che ce l'avrebbero fatto da un momento all'altro, ho visto solo la sofferenza di una partita difficile ma alla fine vinta senza rubare. Ricordo invece di aver moccolato migliaia di volte in passato per aver perso, contro strisciate o Napoli o Roma, partite condotte da noi ma da noi riconosciute come sconfittr dovute al cinismo altrui. Cinismo altrui sistematico, visto che su di esso abbiamo visto costruire scudetti strisciati, come ora su di esso i gobbi stanno fondando il loro non perdere un colpo sebbene anch'essi stiano faticando dal punto di vista del gioco e dei ritmi.
    Infine, credo ai colpi decisivi dei grandi portieri, ma non credo a portieri in grado di reggere una baracca da soli.

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  81. Riporto no di quei post che su fiorentina.it si perdono o vengono letti con superficialitá, a ricordare -questo scritto- cosa dovrebbe animare un tifoso viola che ne ha passate e viste di cotte e di crude...
    24/03 10.39
    JACOPO
    vorrei far notare a tutti che ieri abbiamo vinto a napoli??il fatto che scriviate critiche e che la redazione parli di vittoria immeritata dimostra che questo é un sito del cavolo,ma non si chiama fiorentina.it?che ci frega a noi dell'obbiettivita, della sportività??ma ogni volta vi scordate quante ce ne combinano??nel calcio conta solo vincere!!!!vorrei tanta piu rabbia sia da parte dei tifosi che da parte della squadra,e chi osa solo criticare dovrebbe prendere esempio da neto e pregare!!
    (P.S.: se fosse stata la Finale di Coppa Italia si sarebbe detto di Montella ciò che si é detto a Conte, giovedì sera "stratega"...ahahaa ahahhaa...se vinci stratega, se perdi ciofega...!

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  82. Sopra, è il crinale che corre fra tifo e analisi obiettiva. Si può stare su entrambe le coste, ma non allo stesso tempo. E ad esempio è curioso che tu richiami al tifo nell'apprezzare sul piano dell'analisi una vittoria fortunosa ma tu abbia nel tempo specillato col gelo della dissezione gli effetti di delusione da tifo. Si chiama tenere il piede in due staffe. Sarà perché così il bicchiere della staffa te lo vuoi bere doppio (ahahahahahahahahahah!).

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  83. Intendiamoci, ieri Neto molto bene ma non ho visto niente di tecnicamente «imparabile».

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  84. Rendo noto che ad inizio campionato tutti i più accreditati e competenti osservatori, alla luce delle prestazioni dell'anno scorso ed alla luce della rosa 2013-1014, davano la Fiorentina tra le legittime pretendenti al titolo. Certo, gli infortuni e poi le decisioni arbitrali, soprattutto, ci hanno tagliato le gambe, ma che la rosa fosse da scudetto non lo dico solo io ora.

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  85. Sono d'accordo, ed ho visto invece tecnicamente fattibilissimi i gol sbagliati da Matri.

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  86. Quello di testa, tremendo. Così, nemmeno Segnamai. E per me è dire molto.

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  87. Chiari, da secondo posto sì, da scudetto no, altrimenti sei la favorita al titolo. Invece dire «da secondo posto» significa che eventualmente, i casi concorrendo, puoi lottare per lo scudetto. Ma la Juve restava la più attrezzata. Abbiamo sottostimato il valore di Garcia, che è l'allenatore dell'anno. E poi è vero che gli infortuni dei due attaccanti, anche se avvenuti a tempi alterni, ti toglievano sùbito dalla lotta per il titolo, anche se non dovevano toglierti la Champions.

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  88. Non ho detto "la favorita" ho detto, e soprattutto dissero gli osservatori, "tra le più accreditate" al titolo.

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  89. Sono contrario anche a tali pratiche, Sopra, ma ci sono gradi diversi della barbarie in questione (ossia dell'umano sopruso ai non umani). O forse no... forse sono tutte parimenti riprovevoli. Quel che è certo è che lo è la corrida.

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  90. Neto sta crescendo vertiginosamente nelle uscite, di mano e di piede, sia nell'area piccola che in quella grande.

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  91. Chiari, allora è una definizione che non mi trova concorde, perché ci mette sullo stesso piano della Juve e, a scrutinio di rosa, ciò non è vero. La favorita era la Juve, il campionato ha illustrato il concetto, le altre avrebbero potuto inserirsi, non lo hanno fatto. La Roma sta facendo il massimo eppure è, pur scontando la partita da recuperare, a distanza di 14 punti dalla vetta, il Napoli è là dove immaginavo che fosse, noi siamo indietro rispetto al preventivabile e, oggettivamente, anche l'Inter, che ha palesato i limiti di un allenatore di cui non apprezzo il gioco ma sì l'intelligenza e che non credevo che si afflosciasse come ha fatto (non avrà più chance con squadre di vertice, è chiaro).

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  92. Dai, Sopra, Montella è in una botte di ferro, pieno appoggio di società e tifoseria. Per questo bisogna accettare le critiche costruttive (quelle nostre), anche quelle di Stallone Rovente che appunto è un iperbole. Se poi andate appresso ai post del sitone allora buona fortuna.

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  93. Sia chiaro che da Tevez mi aspettavo quello che ho visto e lo dissi sùbito, amareggiandomi assai per l'acquisto della Juve, mentre anche qui serpeggiava un a me incomprensibile scetticismo, pure dileggiante, nei confronti di un grandissimo giocatore, che ha rialzato la qualità tecnica dei gobbi in misura decisiva. Quello che invece è andato oltre il ragionevolmente prevedibile è Llorente.

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  94. No Colonnello, non ci mettevano sullo stesso piano della Juve ( anche se su di lei si prevedeva un certo calo dopo due scudetti), ci mettevano tra le pretendenti, ma tra le pretendenti legittime.

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  95. Io l'ho già scritto non cambierei la squadra titolare nostra con quella della Juve. La differenza l'hanno fatta gli infortuni, le protezioni arbitrali, l'esperienza dell'ambiente e la cattiveria agonistica.

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  96. Chiari, io sì, perché più forte. Ma con opportuni innesti possiamo diventare più forti noi. Il problema è che loro non resteranno fermi e se mettono a segno altri colpi come quello di Tevez (che fu criticato, oltre tutto, sul piano economico: gli è valso mezzo scudetto, ditemi voi se non è stato un investimento favoloso!). Ma possiamo far cassa solo con Cuadrado e con Savic, i DV vogliono autofinanziarsi.

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  97. Se ne può discutere certo, ma legittimamente, su quale sia, tra le due squadre titolari, la più forte tecnicamente.

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  98. Il problema è che un campionato si vince con una rosa, Chiari, non con la squadra titolare e uno dei difetti di Montella quest'anno è stato quello di aver sfiancato alcuni titolari senza concedere loro pause in partite dove era possibile e necessario. Lì si pone il dilemma se quelle alternative fossero all'altezza. Romulo, Alonso e Vecino, andati via, hanno dimostrato che un loro maggior impiego, di complemento, sarebbe stato auspicabile.

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  99. Sono d'accordo.

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  100. Crinale...crinale...Crinale su tutto, allora!! Siamo proprio tifosi della Fiorentina!! Non ne usciamo vivi!!! Vivi-ano-uno-di-chi?

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  101. Non è un capello biondo è un crinale di cavallo.

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  102. Subodoro uno Schreber tardo-meridiano. O forse solo tardo. O forse solo meridiano scoordinato al Greenwich. O forse solo Schreber (= difesa di Matri ma attacco alla difesa, Pasqual determinante, comprare Ranocchia e Cigarini, cari artiodattili, Lud dilettante allo sbaraglio, Sopravissuto sempre meno censurabile, un saluto a Nuvolaviola, Jingle cosa mi dice del Don, quel mattocchio simpatico di Zemanviola, le pagelle di Ceccarelli ma è giovane e si farà se segue i miei consigli, devo scappare ho l'intervista a Putin sulla situazione in Ucraina)

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  103. Io sono d'accordo solo in parte, Colonnello, e lo sono principalmente su Romulo e Alonso: iniziamo il campionato con una rosa (almeno per me) da 3-5-2, in cui avrebbe dovuto esserci Romulo come vice di Cuadrado a destra, e Alonso come vice di Pasqual (col compito di scavalcarlo nella gerarchia, per me non-difende uguale e attacca meglio) e alternativa a Vargas una volta ritrovatisi in corso d'opera la sorpresa di un 60-70% di inca riesumato.
    Sui ragazzini la vedo un po' diversamente e ne avevamo già parlato, qualche chance l'hanno avuta in realtà, e in una partita come quella di Panduri, che immagino sia ascrivibile tra quelle che tu ritieni "occasioni in cui i big potevano rifiatare", per la rimonta finale servirono i decisivi ingressi in extremis di Borja e Cuadrado.
    Su Vecino, Wolski e Rebic penso che Montella e la società abbiano agito non molto diversamente da come avrebbero fatto altre società con l'obiettivo di raggiungere qualche traguardo concreto. Vecino ha avuto un paio di chance all'andata, ha mostrato potenzialità e insieme bisogno di farsi le ossa, così è stato giustamente mandato a giocare; Wolski man mano che in allenamento cresceva (parole del tecnico) ha avuto qualche occasione e ha fatto il fenomeno qualche volta sì e qualche volta no (la scorsa col Chievo mi pare non abbia fatto granchè), Rebic è colui che ha avuto meno spazio e a mio avviso più diritto a recriminare sulla gestione tecnica: se non altro, un paio di chance in più le avrebbe meritate anche lui, magari subito dopo l'infortunio di Gomez, a fianco di Rossi in un 3-5-2. Forse potevano esser mandati a giocare anche Wolski e Rebic, ma a gennaio Rossi e Gomez erano fuori, Matri appena arrivato dopo 6 mesi di panchina e Ilicic recuperato da un mese, forse si è avuta paura di restare completamente sguarniti. Da qui a bocciare completamente la gestione dei giovani per me ce ne corre, e la tua frase "un campionato si vince con una rosa, non con la squadra titolare", è da integrare con l'aggiunta di "e con i campioni che fanno la differenza", le squadre vincenti ne hanno almeno 5-6 come punto di riferimento e li fanno giocare sempre, la storia di Gomez e Rossi in quest'annata invece la conosciamo ormai fino alla noia, ma non per questo deve essere declassata come scusa che non regge più.
    Non penso che partivamo con la seconda rosa del campionato, ma con una rosa da lotta per il secondo posto con Roma e Napoli, ove le contingenze o l'avere un allenatore migliore avrebbero determinato chi delle tre sarebbe arrivata seconda (se non prima, qualora la Juve avesse imboccato un'annata nera, ma così non è stato, anzi), chi terza e chi quarta. Gli infortuni dei nostri pezzi grossi e gli arbitraggi penso giustifichino ampiamente i 7 punti dal Napoli; gli infortuni dei nostri pezzi grossi, gli arbitraggi e l'aver giocato 15 partite in più dei giallorossi penso giustifichino ampiamente i 14 punti dalla Roma. Con qualche scelta più azzeccata da parte di Montella avremmo forse potuto fare qualche punticino in più, lo stesso si può dire di Benitez e di Garcia. Come si fa a tenere in panchina Pjanic?

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  104. Se Garcia avrebbe potuto far meglio non so di preciso, però ho visto parecchie volte Pjanic in panchina, e allora i ragionamenti possibili sono due: o sei forte quanto il Barcellona (e allora perchè hai -14 dalla Juve, pur non avendo giocato coppe europee?), oppure i giocatori che mandi in campo valgono veramente un -14 dalla Juve (ma allora perchè metti in panchina Pjanic?)

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  105. Mc Guire, che tu metta in dubbio che Bakic sia un giocatore di calcio mi sembra esagerato. Non ha ancora 21 anni ed è nazionale del suo Paese, il Montenegro.

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  106. Un mese di stop per Mario. Riecco quindi il sugo alla Matriciana. E non parlate di Rebic perché a Montella gli viene il mestruo.

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  107. SOPRA, ottime notizie dalla Francia!

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  108. Vecino fa la sua porca figura nel Cagliari perché i sardi hanno un organico inferiore al nostro (?), idem Romulo, pedina imprescindibile nel Verona ma da noi ?! Quando si mettono in campo sono brocchi o male utilizzati, se fanno buone stagioni da altre parti dovremmo mangiarci le mani. Alonso non l'avrei ceduto nemmeno io ma potente e macchinoso qual'è non è che ci abbia fatto gridare al miracolo schierato difensivamente, in Inghilterra non fa sfracelli ma pare giocare meglio in un calcio fisico ma ad un livello, la sua squadra attuale, nettamente inferiore alla nostra. Si può discutere, volentieri, di certe scelte e di alcuni utilizzi, della persistente inutilità di schierare Pasqual (autore di un assist da 3 punti, guardate cosa mi tocca scrivere......) della scelta, a volte, inesplicabile di alcuni moduli che non hanno visto fiorire il risultato a nostro favore ma quello che proprio non capisco è inveire contro Montella, desiderarne un cambio o parlare di stagione nettamente/assolutamente insufficiente. Le critiche le lascerei a squadre come le milanesi, nettamente fallimentari, la laziale di sponda celeste, a Udine, non a Firenze. Se i toni fossero più leggeri nel valutare il lavoro fin qui svolto dalla Fiorentina, nella sua interezza, sarebbe un piacere discorrere, quando si va in cerca di colpevoli, col forcone, perché non siamo terzi sarebbe prendere in considerazione anche qualche attenuante, alcune pesanti, e magari provare a immaginare quanto siano costate in termini di punti quand'anche di bel gioco. Sponda Milano sono contenti di un pareggino o incazzati perché perdono punti con le piccole, a Roma sono a chiedere la testa di un'impresario di pulizie, a Napoli sta cominciando a bollire un pentolone che potrebbe anche implodere fra due o tre turni, qui a Firenze se non si devono fare salti di gioia non autocommiseriamoci se il tecnico ha fatto qualche errore, al pari dei ragazzi scesi in campo, che di errori ne sono stati fatti ma dubito siamo gli unici in Italia. Abbiamo un calendario che ci permette una ventina di punti, anche nello stato di forma attuale, contiamo le pecore a Maggio, ma contiamole in quel momento.

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  109. Notato, notato...con Le Pen al vento....!! Sai che giá Renzi mi faceva un po' vacillare ma ero in guardia, e infatti...

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  110. Senza Gomez ma con tutti gli altri in attacco, concentriamoci sul milan, vediamo di tenerlo bello schiacciato, altri tre punti sono fondamentali, inizia una sorta di conto alla rovescia, per adesso guardiamo chi insegue e vediamo che non ci tocchi guardare anche ci precede.

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  111. LEO, oggi ho faticato a non rispondere alla tua affermazione secondo la quale il Milan avrebbe rosa per competere con Napoli e noi per il terzo posto... Ah ah ah.
    Vedo che batti su noi critici ma ti sfugge un particolare determinante:
    non abbiamo nessuna pretesa di risultati, a differenza vostra che portate il discorso su quel binario. Cioè a dire che anzitutto preferiamo l'utilizzo corretto della rosa senza stravolgimenti di ruoli o con tattiche molto opinabili (una o nessuna punta) o addirittura dannose (leggi 433) . In seguito ci si augurerebbe una determinazione unita a forma atletica ( quasi mai viste questo anno) che fanno sempre da collante tra tifosi e squadra. Poi e solo poi si parlerebbe di risultati, che normalmente arrivano se fatto bene il proprio lavoro. Se giocassimo come lo scorso anno quando eravamo spuntati, allora sì che pure io mi metto a belare sugli infortuni degli attaccanti, ma il deficit tra questo e lo scorso anno è indipendente dagli attaccanti. Te rifammi vedere un gioco pulito ed efficace come quello passato e anche se non si tira in porta io inneggio a Montella, come feci. Ma se fai scarabocchi tattici che nulla hanno a che vedere con le assenze di R&G, se sputtani la preparazione ed invece di correre si cammina, io critico anche se i risultati arrivano ( per me di molto grazie a Rossi e Neto)

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  112. Che sia indipendente dagli attaccanti infortunati e tua opinabile e non condivisibile affermazione dato che hai provato a formare un duo di livello internazionale e che praticamente mai hai avuto in questa stagione. Parlare d'indipendenza di risultati prescindendo da una coppia Gomez/Rossi mi pare veramente fuori luogo. Capitolo milan, si può annoverare fra le squadre che lotteranno con noi per una piazza CL, la difesa fa tremare i polsi, il centrocampo è nella media, davanti non sono certo messi malissimo, non hanno contato su un giocatore, a mio vedere, fortissimo come il faraone ed hanno sprecato di tutto e di più per un ambiente macerato e da ricostruire ma non vedo un organico da ottavo posto, né una qualità media così scadente, hanno cannato anno, e l'hanno fatto consapevoli che cambiando dirigenti o allenatori non raddrizzi una squadra ma rimane rosa che può competere per, almeno, un terzo posto. Che non ne siano capaci quest'anno non muta la possibilità che possano essere attrezzati, ovvio, se parlano di vendere De Sciglio per tenere Zaccardo o cedere El Sharrawy per dar spazio a Petagna possiamo fregarci le mani e continuare a vederli dall'alto in basso. Dai meriti a Rossi, giusto, ma non puoi darli a Gomez, quest'anno ce lo siamo giocato irrimediabilmente ma i suoi 5 goal in poche presenze li ha fatti, vuoi scommettere per il prossimo anno ?! Meriti anche per Neto, giusto pure qui, perché le squadre non puntano su un portiere forte ?! Vedi juve, Inter, Bayern, Chelsea, mica sarà un limite se abbiamo un potenziale campione di soli 25 anni ?! Le critiche che muovi sono pesanti Lele e la classifica attuale (i risultati) non le merita, il 3 Maggio potremmo pure sollevare un trofeo, non moltissimo ma non ne facciamo incetta noi Viola. Anche perché per lo scudo, un Blimp rinsavito, descrive benissimo il gap attuale, possiamo avvicinarci sulla carta ma i favori del pronostico sono a noi preclusi, devono sbagliare in troppi come si è visto anche quest'anno, e noi niente. Se ti fai un film in cui la classifica è falsata per scelte dell'allenatore io me ne sono fatto uno in cui la contingenza, forzata, ne ha disegnata un'altra, con un aggravante non da poco, nel momento più basso di forma (unico punto di contatto fra me e te) ti hanno tirato quattro mazzate da finire KO senza conteggio. Dei due film non so quale sia il più carino o quello meritevole di essere visto, so solo che se non pagano un euro per strappare un biglietto per il mio è dura pagarne uno per vedere il tuo, certo pure che potrebbero finire in nomination per i Razzie Awards entrambi.

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  113. Dai Le Pen, dai....Noi con Le Pek, voi con Le Pen

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  114. Oggi un'altra puntata del racconto di Foco nel suo blog. Interessante e ben scritto.

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  115. Il mio film , LEO, mostra un gioco brutto, diametralmente opposto a quello dello scorso anno e qui posso affermare essere analisi oggettiva.
    Soggettiva invece è l'idea che il primo Montella, non avrebbe cannato tatticamente tanti eventi che per me, per sua esclusiva responsabilità, ci son costati 6/8 punti. Dico soggettiva e non oso andare oltre nonostante gli occhi ce li abbiamo tutti. Tu ti fermi a risultati, sei soddisfatto dello spettacolo, giustifichi l'orrendo gioco con le assenze di R&G e credi non potesse far di più. Siamo su due linee parallele, come già avevo sottolineato, che vanno nella solita direzione ma che non si incontreranno mai.

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  116. Chiari che fossimo in lizza per competere per lo scudetto è previsione che non sfugge alle prime quattro della serie A ed in effetti noi ne siamo facenti parte, di qui a essere realmente competitivi è un altro paio di maniche. L'anno passato siamo finiti a 17 punti dalla prima, quest'anno siamo a 27 per adesso, e la seconda insegue a -14, dirlo non costa niente anche se cozza contro una realtà impietosa che riconosco non essere così ampia anche alla luce delle defezioni avute. In campo non scende sempre la rosa titolare altrimenti basterebbero 14 giocatori senza svenarsi a costruire un'organico all'altezza anche nei rincalzi, la juve è distante da tutti, anche in quello, poi si è visto, in quattro sfide siamo quella uscita con i risultati migliori contro di loro ma ancora non basta. Sono convinto che senza la sfiga maxima subìta quest'anno saremmo li con Roma e Napoli in piena bagarre ma per lo scudo non ci siamo. Felice di sbagliarmi.


    Lele basta un inclinazione infinitesimale affinché le rette possano congiungersi ad una distanza imprecisata, tu continui a voler dar consigli a Montella, io mi limito a valutare le casualità negative, alcune imponderabili, altre determinate, convinto però che a giocare male per un periodo lungo come descrivi, infarcito di errori gravi e non ancora rimediati, non si occupa una simile posizione di classifica, non si arriva in finale di una competizione nazionale e non si esce con un goal di scarto da una coppa europea contro una delle candidate a vincerla. Ci sono troppi elementi che stridono con la tua teoria, probabile che la verità sia nel mezzo, Montella non ne ha combinate quante dici, non certo della gravità che gli attribuisci e che le defezioni avute, unite alle scelte di palazzo, lo hanno costretto a trovare delle soluzioni in corsa che hanno inficiato l'estetica, in parte, non certo i risultati, tutt'altro che disprezzabili.

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  117. Leo, leggimi bene. Tu fotografi la situazione attuale dopo tutto quello che è successo, quindi parli col senno del poi. Io ho parlato della situazione ad inizio campionato, molto diversa, che ci vedeva con la nostra fantastica rosa, e sottolineo rosa, ed alla luce dell'eccellente campionato precedente, tra i pretendenti al titolo, realisticamente, fondatamente e ragionevolmente, non solo per i tifosi viola ma per tutti gli osservatori.

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  118. Leo, dopo un campionato entusiasmante dove giocammo un calcio giudicato da tutti il più bello di tutti, la Fiorentina fu eletta, in vista del campionato successivo, cioè questo, giustamente ( non ingiustamente come sostiene lo svizzero), la regina del mercato.
    Non capisco perché tu vuoi sminuire o ridurre a normalità questi fatti inoppugnabili e clamorosi e non normali, che ci ponevano indiscutibilmente tra le favorite per lo scudetto.

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  119. Non voglio sminuire niente Chiari, nonostante gli opinionisti e gli addetti non mi ci sono mai visto fra le favorite, mai. In grado di competere è altra cosa e mi pare previsione meno azzardata, fra le favorite la vedevo buia prima, e la classifica mi pare lo testimoni in maniera persino.....villana! A giochi regolari potremmo (notare il condizionale) essere alla pari della Roma ma sempre a distanze siderali dalle merde. Sono loro che hanno fatto un campionato impossibile, sono a parlare di record di punti, noi si può, al massimo, strappare uno scudetto con un'ottantina di punti quando la davanti inciampano una o due.

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  120. Io non parlo della tua opinione diversa, che rispetto, Leo, parlo della situazione oggettiva ad inizio campionato, alla luce di quello precedente e della clamorosa campagna acquisti successiva, fatti concreti e clamorosi che ci collocarono oggettivamente tra le pretendenti al titolo.
    Quello che è successo dopo lo sappiamo e non è dovuto ad una presunta non competitività della nostra rosa.

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  121. Non vorrei passare per cerchiobottista, ma credo che si possa trovare un giusto mezzo tra critiche ed esaltazioni. Soprattutto in un'annata particolare come questa. Io penso che si partiva con una buona rosa. In questa spiccavano valori assoluti, si trovavano giocatori chiamati a ripetere un rendimento ottimo giunto dopo anni di travagli e giovani con un'esperienza non ancora al livello giusto per considerarli affidabili. Una rosa sicuramente migliorata che però ha mantenuto, dopo il mercato, una composizione strutturale non ancora completa per certi livelli. I valori assoluti ce li ha portati via la sfiga e in una situazione del genere, il tecnico, un giovane che alle spalle aveva solo due campionati e un quarto, ha dimostrato buone cose e altre meno. Decapitati dei nostri due campioni d'attacco, sinceramente, avevamo almeno tre squadre che tecnicamente ci erano superiori. Alcune volte le scelte tecnico/tattiche ci hanno permesso di non risentire troppo del gap, altre volte questo non è avvenuto. In un'annata del genere, è molto probabile che cose buone e pessime si alternino. L'anno scorso è stato fatto un miracolo tecnico, assemblando in poche settimane una squadra che ha dato subito un'impronta importante, quest'anno abbiamo avuto molte più difficoltà e forse, in alcuni casi, il tecnico ha voluto inventare un po' troppo, con lo scopo di risolvere e con il risultato, invece, di complicare.
    Secondo me, i meriti del mister sono ancora in netta superiorità sui demeriti.
    Ripeto che siamo costretti, causa possibilità economiche, a ricercare una continuità di progetto tecnico/tattico, perché è l'unica speranza che una squadra come la nostra ha per cercare di aggredire certe realtà economicamente soverchianti.

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  122. Chiari, la juve quest'anno pare punti a fare più di 90 punti, e li farà, quanti di più non so, ma li farà; la si può considerare condizione favorevole mancando le milanesi nel lotto, casualità, pure, ma a noi dacci pure Gomez, Rossi e Montella che compie un paio di errori in tutto il campionato, eventualità queste di difficile allocazione (per dirla alla pietrasantina) in un ipotetico mondo perfetto ma 90 punti non si fanno. Che sia un campionato particolare ci sta, che lo si possa vincere a meno è la storia a testimoniarlo ma se a noi girasse tutto a meraviglia, anche dall'inizio lambisci gli 80, che possono anche bastare ma li ti fermi, se ne fanno di più non c'è trippa per gatti! Teoricamente loro possono viaggiare per qualche annetto a quei livelli (quest'anno è il terzo consecutivo) noi ci possiamo arrivare di quando in quando, basta inserirsi l'anno giusto. Per me mancano ancora tre titolari negli undici ed altri tre di livello nei ricambi, possiamo permetterceli ?! No, possiamo scovarli in qualche giovane talento non ancora esploso ?! Si, incrocio le dita.

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  123. Leo tu parli solo e sempre della Juve, per confutare una realtaà oggettiva.
    io parlo d'altro, dico che ad inizio campionato eravamo giustamente, motivatamente, ragionevolmente, oggettivamente, alla luce del campionato precedente e della clamorosa campagna acquisti successiva, non più forti della juve, ma sicuramente tra le pretendenti al titolo.

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  124. Chiari me ne guardo bene di fare un distinguo sulla semantica fra pretendenti e favorite, per me sono due definizioni molto distanti. Per me. Pretendenti racchiude un lotto di ipotetici competitors per il raggiungimento di un determinato risultato, favorite screma parecchio il lotto, di solito si parla di un paio di squadre dove le altre pretendenti, appunto, possono inserirsi nella lotta se una delle favorite, o entrambe, latitano quanto a risultati. Questo era un campionato dove c'era una sola favorita, la juve, dietro delle pretendenti, roma, napoli, noi e inter poco distante ma solo se la vecchia signora avesse gettato un titolo già saldo in pungo sin dalla prima di campionato. Questo era, per me, all'inizio già così, e così è andata.

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  125. E bada bene che lo scrivo da Settembre......

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  126. Nessuna distinzione semantica, nessuna distanza per me tra pretendenti e favorite, Leo, eravamo oggettivamente tra le pretendenti e tra le favorite.

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  127. Che tu lo scriva da settembre non c'entra con quello che ho ricordato io.

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  128. Opinioni Chiari, opinioni, sull'oggettività non concordo, 27 punti sono troppi per inveire contro infortuni o errori dell'allenatore. Troppi.

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  129. Non solo opinioni ma oggettività evidente, confermata, allora, dal campionato precedente e dalla successiva strepitosa campagna acquisti, così come tutti gli osservatori all'epoca sottolineavano.

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  130. Poi possimo metterci qui a discutere serenamente del perché di quei 27 punti di distacco dalla prima, e metterci i numeri pazzeschi che sta facendo la juve, i nostri infortuni, gli errori arbitrali e magari anche quelli di Montella. Ma sono tutte cose avvenute dopo.

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  131. Non credo che Montella abbia l'esclusiva delle cazzate in serie A, ma se anche volessimo considerare la rosa al completo per tutto l'anno, nessun errore dell'allenatore e nessun accanimento del palazzo quanti punti avremmo ?! Penso una sessantina, due più o due meno cambiano poco, saremmo terzi ad un tiro di schioppo della Roma dando però per assodato che Benitez, Garcìa e Conte siano esenti dal commettere errori e che non abbiano patito nessun infortunio dei loro pezzi migliori che invece hanno avuto. Higuain, Hamsik, Gervinho, Totti, Pirlo e Tevez sono stati fermi ai box, per periodi inferiori, ma ci sono stati

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  132. L'ultima campagna acquisti non solo non fu sbagliata, rasentò la perfezione, mancò solo un simil Pek, e non perché lo dico insistentemente io, lo dichiarò la società.

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  133. Vero e con un altro centrale di livello è molto probabile che saremmo pure davanti alla Roma, è che le merde sono ancora sopra a questi due acquisti, 87 punti l'anno passato, oltre 90 in questo, non ci dividono due giocatori da loro ma almeno 3 nell'undici titolare e altri 3 nei ricambi. Considerazione a spanne la mia senza nessuna certezza di essere nel giusto.

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  134. La juve sta facendo più punti del previsto, gli infortuni a spanna ci sono costati 10-12 punti, a spanna almeno 8 ci sono costati gli errori arbitrali, quindi anche volendo considerare fisiologici ( per me sono stati qualcosa di più, perchè ripetuti) gli errori di Montella, senza questi fattori saremmo vicini alla vetta.

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  135. La situazione errori non gioca a sfavore solo di Montella, idem quella infortuni anche se riconosco che i più penalizzati siamo proprio noi ma di quei 27 punti di distacco basti pensare che due sono stati regalati proprio dalle merde a Firenze, la juve sul 2-0, fuori casa, di partite ne vince 19 su 20, se parliamo di errori consideriamo anche quelli che fanno gli altri allenatori. Si da di brodo a Benitez ed è avanti di 7 punti ancora, immagina se fosse un bravo o bravissimo allenatore dove sarebbe. Garcìa quando ha dovuto fare a meno di Totti e Gervinho ha fatto 5 punti in 4 partite, insomma, recriminazioni possono vantarle pure gli altri, non si accorciano le classifiche solo considerando le contingenze o gli errori "nostri" ma si dovrebbe prendere in considerazione anche quello che succede in casa d'altri.

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  136. Noi siamo i più penalizzati dagli arbitri, per motivi oggettivi, e non mi riferisco solo a rigori dati o non dati, a fuorigioco chiamati o non chiamati, ma anche a come vengono giudicati i falli durante il gioco, a come vengono usati i cartellini, le espulsioni e le squalifiche (ultima quella clamorosa di Valero).


    E vanno considerati anche gli errori a favore della Juve, quelli che le fanno fare punti in più.

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  137. La juve da sempre vince in modo incontrollato ed esagerato in Italia, e da sempre all'estero raccoglie briciole. Ci sarà un motivo. Ed è quello noto a tutti nel mondo.

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  138. A dire il vero la juve nella prima parte di campionato non mi è parsa molto aiutata, anzi, direi il contrario, dopo le hanno reso qualcosa ma non sono sicuro sul tutto quanto, in ogni caso non seguo ruttosport o quello che dice il parrucca. Noi abbiamo avuto la fase Febbraio/inizio Marzo in cui in ben quattro partite ci hanno tolto 5 punti, sul prima non ricordo molti torti, adesso pare essersi calmierata la bufera, vediamo se dura. Sui punti mancanti cerco di essere obbiettivo, 20 mi paiono un assurdità considerando infortuni e errori di Montella e palazzo avverso, sono sempre sui 10-11 punti alla fine dei salmi, stima ragionevole ma sono calcoli che lasciano il tempo che trovano e che anche altri possono quantificare secondo motivazioni proprie, di sicuro quelli che mancano a noi non sono gli unici torti o errori di tutto il campionato, sarebbe assurdo pensarlo.

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  139. O meglio, una volta fu controllato, e furono costretti a revocarle un paio di scudetti.

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  140. Considera che in lega non comanda certo lei ma milan e Lazio principalmente, due squadre da centro classifica, difatti ADV è proprio in appoggio alle merde che vuole invertire la tendenza.

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  141. Leo, noi siamo i più massacrati, la Juve è quella che più di tutte gode della sudditanza.

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  142. Leo, non si tratta solo e nemmeno soprattutto della lega, ma dalla sudditanza prodotta dalle designazioni arbitrali. Se un arbitro vuol far carriera in Italia deve arbitrare soprattutto la prima quindi deve arbitrare soprattutto la juve quindi non puoi fare sgarbi soprattutto alla Juve.

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  143. In compenso lud continua a scrivere delle cagate che provocano più smottamenti dell'olio di ricino. Beata ignoranza! Continua ad affermare che a Montella hanno comprato quello che non voleva e quello che gli ha complicato la vita, e lui, per ripicca, ha firmato un prolungamento di tre anni. Imbecille con laurea, magari scriverà un trattato sulla sua idiozia e sono certo che a nuova yorke andrà a ruba.

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  144. Inoltre è totalmente privo di fantasia, sa solo ripetere da mesi queste idiozie, come un disco rotto, senza prendere in minima considerazione quello che dice chi controbatte.

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  145. Ed il bello è che le spaccia come certezze acclarate, lo spacciatore! Che un tridente vero si sia visto per tre partite (ieri l'altro la terza) sorvola, che vede Cuadrado più efficace schiacciato in avanti ancora non l'ha capito che gioca meglio partendo da lontano, che Ljajic a Roma abbia fallito (a quelle cifre sborsate) meglio non dirlo se non a bassa voce psss psss....miao miao.....

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  146. Una realtà parallela, la sua, ha ragione il Colonnello.

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  147. Adotta lo stile Arancia Meccanica, al posto degli spilloni per vedere la tv ci sono delle cuffie che non si possono togliere che ripetono ossessivamente due o tre mantra, anzi 4-3-3 mantra eh eh eh eh eh eh eh

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  148. Sbruffoneria e mancanza di umiltà nell'ammettere di aver preso un granchio, nessuno sapeva di quanto fosse capiente la sua rete però.

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  149. Il manico è Pradè, Montella un subordinato che prende la tintarella in panchina......

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  150. C'è anche consapevolezza in tutto ciò. Ci tiene a far parlare di sé, in qualsiasi modo lo si faccia.

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