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sabato 15 marzo 2014

Gomez andrebbe interrato

Non c’è poi così tanto da festeggiare per il ritorno al gol di Gomez, anche se magnifico e alla Juve, quanto invece per la scomparsa di chi a Firenze già lo aveva etichettato come un bidone, o meglio ancora, male allocato come certi cassonetti della spazzatura. Non a caso, a Firenze, in centro, dove la bellezza della città va salvaguardata dalla bruttezza proprio di certi cassonetti così tedeschi, si è deciso di interrarrli. Mentre chi ha criticato Gomez si è deciso di internarli. Qualcuno di loro rintracciato grazie alle telecamere, ha cercato di difendersi sostenendo di essere innocente come Tortora. E così qualche maligno della Digos adesso potrebbe mettere in dubbio anche l’innocenza di Tortora e riaprire il processo. Del resto, bisogna dirlo che Firenze è fatta un po’ così, o meglio i tifosi della Fiorentina in genere, sono eccessivi, tanto che certi, questa volta non di Firenze per fortuna, in quanto primo dinosauro tedesco ritrovato nella piana, invece che in mezzo al campo magari per uccellare Buffon, lo collocherebbero in via Romana, alla Specola, come un semplice uccello padulo da andare ad adorare con la vasellina. Firenze come Canicattì, insomma, quando c’è un delitto di mafia, la prima corona che arriva è quella del mandante, e così oggi qualche pesce d’acqua dolce trasforma il suo essere malvivente dentro in fiori. Suggerisco di allocare meglio certe risorse, e quindi “no fiori ma opere di bene” e per opere di bene intendo il suicidio. Conosco tifosi Viola molto critici su Gomez, e se qualcuno non avesse avuto l’ardire di offrirglielo fritto al ristorante, non avrebbero mai saputo dell’esistenza del cervello. Ne ho conosciuto un altro di straforo, perché sui vari blog viene sempre inquadrato con un foglio A4 dove scrive il suo curriculum “a tre anni desideravo diventare attore. A sette il Demonio. A nove Dio. Da allora in poi, le mie ambizioni si sono talmente evolute che traggo soddisfazione solo dalla consapevolezza di essere costantemente me stesso”. Per lui sarebbe pronto un Daspo da se stesso. Preso con la forza e visitato, una mezza dozzina di psichiatri lo aveva dichiarato “normale”, e uno di questi, si dice, aveva esclamato addirittura “più normale di quello che sono io dopo che l’ho visitato”. Quando uno è coglione non è certo facilitato a vincere dei premi, ed essendo consapevole di non essere un’eccellenza deve trovare il modo di vincere comunque qualcosa, come si dice a Firenze, insomma, uno di quelli che vuole prendere di bischero per forza, uno che in questo caso non ha nemmeno le qualità per prendere di bischero, perché il fiorentino non è che spreca espressioni così tipiche per il primo bischero che passa sotto la finestra, e allora è costretto a rubare i premi agli altri, a chi se li merita davvero. A questo proposito voglio ricordare le parole del compianto Massimo Troisi, che di lui, anche se ne parla al plurale per pudore, perché alla fine è lui il capocommessa di un progetto che vede l’interramento di Gomez, poi è vero che vengono anche tutti gli altri appaltatori, insomma, ne aveva parlato a Taormina, ritirando premi per la categoria “Miglior esordiente” ... i ladri già sò venuti a casa mia e s'hanno pigliate tutte'e premi precedenti... mo hanno visto chisti altri tre e loro, tutte cuntente, hanno ditto: "date'e premi a Troisi... che nuje già sapimmo addò sta'e casa". Io vulevo mannà ccà direttamente a lloro'a se he piglià'...

26 commenti:

  1. Ormai le pagelle sono consacrate al tiro al Lud. Ubi sunt MerdAldo, la provola, Beberri l'Anormale senza delfinerie, Pippo da Rio? Lud è lasciato solo a portare la croce dell'incompetenza beota e supponente e questo non è giusto, come rileva Zemanviola. Caduta verticale anche dei post di Giannelli: un tempo aprivi il guest-book ed eri assalito da una massa alluvionale di post firmati da quell'infelice. Così poco è durata la voga, acchiappacontatti? Azz... è sbarcato lo scacchista senese, illeggibile poltiglia del nulla, il talent-scout di Cerci pippa fantasmagorica, l'uomo di Tutunci e della dismissione-pontellizzazione, l'adoratore inculato del Giubba Iscariota: bene, 'namo a farci il uicchende, almeno una testaccia di cazzo incompetente avrà avuto la faccia a culo di comparire.

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  2. Cuadrado non sempre riesce nei suoi intenti, ma sempre crea scompiglio, sempre crea superiorità numerica, sempre apre spazi per gli attaccanti, in qualsiasi ruolo giochi, anzi direi già dagli spogliatoi, visto che gli avversari scendono in campo istruiti a raddoppiare quando non triplicare su di lui.
    Gomez è uno che nella superiorità numerica, negli spazi, sguazza e si esalta come pochi.
    Cuadrado e Gomez, quindi, puoi metterli in un bussolotto, gettarli in campo come fossero dadi gettati su un tavolo da gioco, e si integreranno sempre alla perfezione.
    Ipotizzare quindi un qualsiasi tipo di incompatibilità tra essi è da neurodeliri.
    Ho detto.

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  3. Ah no, prima di lasciarvi segnalo ai sitollockiani il blog odierno di Zazà (crudele profugo, mai abbastanza rimpianto desparecido!) quale pubblicizzato sopra il tronfio vuoto a perdere (ma no, utilizziamolo per la raccolta delle urine) del demente scacchista senese. In definitiva Zazà propone di chiuderla in pareggio, circa l'esito della partita di giovedì, fra lui e la ditta di geometri che mi dà ospitalità. Al proposito tengo a precisare che: 1) nessuno dei sitollockiani, NESSUNO, chiedeva la testa di Montella a campionato in corso SALVO ME, che sono soltanto una delle voci del sitollock e nemmeno la più autorevole sul piano tecnico ma soltanto su quello della lunghezza dell'attrezzo (Jordan sta all'altra estremità, in materia... ahahahahahahahahah!); 2) la mia richiesta era condizionata a sconfitta a Torino; 3) mentre i due siti erano in gramaglie attendendo pessimisticamente il fato e gli sdaioli mentecatti si preparavano a riproporre la solfa tutunciana, io solo (ancora una volta, io solo) ho pronosticato pareggio, una volta lette le formazioni delle squadre e pare che abbia azzeccato, come gli scalpi alla tenda di Stallone Rovente sembrano provar essere mia abitudine; 4) se saremo eliminati dalla Juve a Firenze rimetterò il casco piumato e mi armerò di nuovo di tomahawk per salvare l'ultimo obiettivo rimasto; 5) in definitiva, Lud, ti farai presto massacrare da coloro che hai incautamente e iniquamente chiamato in causa, mentre l'unico con cui prendersela eventualmente (e cioè colui che Zemanviola chiama con vergognosa minimizzazione, di cui lo perdono a fatica, IL SUPREMO) te l'ha buttato in culo col risultato e con Gomez e per marcare un game contro di me, in tanti anni, dovrai attendere il prossimo giovedì e la nostra qualificazione, cosa che ti auguro perché vorrebbe dire che siamo nei quarti e sappi che, tra la Fiorentina e quel che penso io, sempre preferirò la Fiorentina, ciò che distingue tutti i sitollockiani da te, da Merdaldo e dal letame sdaiolo; 6) sei una fava, ti ho additato più volte (e accoratamente) la via di salvezza ma a causa di questo tuo blog fresco di cacata i macellari di qui ti faranno a quarti e ti attaccheranno al gancio. Spettacolo che non voglio vedere, preferendogli un po' della tua bella e amata Versilia, per oggi.

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  4. Stamattina mi sono sveglato riflettendo che tre dei gol più belli segnati dalla Fiorentina negli ultimi tempi sono arrivati grazie a un preciso lancio in verticale in area di rigore avversaria (gol di Pasqual contro l'Udinese, gol di Matri contro i danesi in EL e gol di Gomez contro i gobbi sempre in EL).

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  5. Chiari, non offenderti, ma tutto quello che hai detto costituisce un'ovvietà.

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  6. Non è un'offesa. Ciò che è razionale è ovvio.

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  7. Il programma, a quanto pare, è far tornare in campo Pepito per Bologna-Fiorentina, quart’ultima giornata di campionato, il 27 aprile.

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  8. Poi , Colonnello, un conto, direi dovuto, è criticare anche aspramente Montella per la brutta Fiorentina degli ultimi tempi ( cosa che anche quel sonnifero vivente che risponde al nome di MarcoSiena è totalmente incapace di fare), altra cosa, delirante, è definire Gomez un acquisto sbagliato, un dinosauro, un cheerleader incompatibile con il gioco di Montella, ed accentuare questi ignobili deliri durante il suo lungo infortunio.
    Non siamo 1 a 1 quindi,siamo 10 a 0, come sempre quando si discute con Ludwigzaller.

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  9. Che bella giornata...hanno allargato la stazione di servizio vicino casa e hanno messo il cartello "Dal 15 Marzo una pompa per tutti" e questo ha creato scompiglio nel quartiere, sopratutto tra i maschietti. Leggo poi che i "Paesi non allineati sono arrivati al summit in ordine sparso" (e té credo!)...Quindi c'énaltro di cui sorridere, oltre le idiozie demenziali già denunciate la LEO LASTRA e non difendibili neanche da ANTONEROUGE. L'emulo ha tirato fuori (stessa linea del giornalista più famoso) un post debordante ma anche anacronistico, l'anguilla si agita ma non si libera della morsa della Compagnia della Forca, del KKK dei siti (Ki Kazz Kommenta). Bene, ora dopo pane marmellata e burro, kiwi, noci e caffè vado in bagno, a tirare fuori lo juventino che é in me. Forza viola!!

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  10. Ciò detto non ci sono cazzi, Ludwigzaller è diventato il numero uno nel sitone, il dominatore incontrastato, il leader indiscusso, gli altri, tutti, sono al traino, attaccati alla sua gonna, eh eh eh.
    Non so se tutto ciò abbia incidenza, e di che segno, sul numero dei contatti, ma è fuori discussione.

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  11. Deve sperare di non avere contatti fisici con alcuni utenti....ehehe eheheh ehehe

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  12. Non è detto che, per loro, tutti, quei contatti fisici si rivelerebbero spiacevoli, ah ah ah ah ah ah!!

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  13. Allora, ancora in accordo col CHIARI. Il pareggio di Torino, ottimo risultato sul quale non posso avanzare alcun commento tecnico, non deve di colpo cancellare i tanti errori tattici commessi precedentemente dal nostro tecnico. Il fatto che infortuni lo/ci abbiano privato dei nostri punteros per lunghi periodi, sono ovvie attenuanti per piazzamento e/o traguardi finali, ma non scusanti per tante partite dove l'incongruenza tattica era manifesta. Precisato questo, spero che Montella abbia ripreso la strada dello scorso anno, quando aveva stupito con effetti speciali, anche se dovremmo restare coi piedi ben piantati in terra, un pareggio, seppur prezioso, è qualcosa ma non tutto, i gobbi sono ossacci duri e troppe feste rischiano di far calare tensione e concentrazione. Verranno qui con bava alla bocca è bene non scordarselo.

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  14. A proposito del possesso palla, per alcuni noioso ed inconcludente:
    "A Torino. Fiorentina, 8 tiri nello specchio in una gara. Non succedeva da dicembre."

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  15. Vero, ma piccola provocazione: possesso palla che aumenta del 10 per cento con Ambrosini in campo.

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  16. Quello è dovuto all'inerzia della partita, al calo fisico e psicologico dei gobbi, io ad esempio penso che se fosse rimasto Mati il possesso palla sarebbe ulteriormente aumentato, e sicuramente in qualità, rispetto ad Ambrosini, che io tuttavia non disprezzo.

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  17. Stefano, se Ambrosini me lo metti play davanti alla difesa al posto di Pizarro io mi incazzo. Se poi lo fai addirittura contro squadre ampiamente alla nostra portata, divento una belva.

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  18. Io la vedo diversamente, con Ambrosini abbiamo spezzato il loro possesso palla più spesso, ovvero la palla tornava a noi più rapidamente. Guarda il pressing che fanno le squadre di Guardiola, non è solo la fase di possesso palla, notoriamente prolungata, ma anche la velocità nel riconquistare palla che permette alle squadre di Guardiola un possesso palla sopra il 60%.


    Un centrocampo con Aquilani-Pizarro-Ambrosini più Valero e più Ilicic dietro a Gomez è forse il centrocampo che farebbe più possesso palla tra quelli immaginabili quest'anno. In tal senso, Mati sarebbe un'alternativa ad Aquilani.


    Peccato solo che Ambrosini 90 minuti a quei livelli non li può più fare.

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  19. Stefano, Ambrosini fa pressing ma spesso in modo falloso, quindi non mi esalta anche da quel punto di vista.
    E' indubbio che il possesso palla abbia come presupposto il pressing, ma se ti manca, nello stesso calciatore, la maestria tecnica nella fase propositiva, non sai fare possesso palla.

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  20. I nostri tenori, Stefano, tutti, sanno fare pressing.

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  21. Ambrosini fa pressing ma spesso in modo falloso, quindi non mi esalta anche da quel punto di vista.
    E' indubbio che il possesso palla abbia come presupposto il pressing, ma se ti manca, nello stesso calciatore, la maestria tecnica nella fase propositiva, non sai fare possesso palla.

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  22. A me sembra invece che sia diventato lo scemo del paese.

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  23. No, eppoi servono anche i falli tattici altrimenti la palla non la rivedi. Ambro e' l'unico che li fa, come tu noti, ma e' tutto fuorche' un limite. Se si vuole giocare con Valero avanzato, serve uno come Ambrosini in mezzo, tanto in quel caso sempre tre tenori in Campo ci sono, quindi non si perde nulla in fase propositiva. Bisogna capire se con Cuadrado al posto di Ilicic potrebbe funzionare.

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  24. Stefano non mi convincerai mai sul fatto che Ambrosini possa essere un tenore.
    Ambrosini io non lo denigro, ma nel gioco della Fiorentina di Montella è una stonatura.

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  25. Stefano, tu chiamali come ti pare, ma i falli che fa Ambrosini a me non piacciono, assomigliano troppo a quelli che faceva Donadel.

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  26. Nella miglior Fiorentina di Montella, Ambrosini lì in mezzo non serve, a qualunque titolo, Stefano, nella maniera più assoluta.

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