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sabato 7 gennaio 2012

Il meglio fico secco del bigoncio

Rimangono fichi secchi, qualche torrone ammezzato come certi appartamenti della vecchia Firenze, uno smarrito pan pepato, che proprio in quegli appartamenti è disorientato lontano dalla sua Siena, come un malato di Alzheimer da se stesso. Bottiglie di spumante dolce che nessuno ha avuto il coraggio di stappare, e le rovine di panettoni e pandori aggrappate alle nostre colazioni, come il groppo alla gola dopo un gol di Inzaghi. Lo scenario dopo le feste è quello della devastazione, lo stesso dopo il passaggio del tornado Katrina, la devastazione del fegato a testimonianza della furia alimentare che si è abbattuta sui nostri corpi, che ha lasciato macerie sulle nostre bilance, e il fico secco che si attacca al lavoro del dentista. La frutta secca, un trionfo, un invito sincopato, ritmico, convulso, compulsivo ad addentare, che non trova mai la fine, tra pistacchi, noccioline, nocciole e noci, che i più lussuriosi inseriscono nel fico secco e che poi si attacca al lavoro del dentista. Vini barricati, invecchiati e densi come l'aceto balsamico quello vero, rimasugli di confezioni ricche e assortite, così ricche che ci permetteranno di mangiare cotechino e zampone anche a Pasqua. Crostini toscani ovunque, parenti anche. Con questa sensazione dolorosa non ancora alle spalle è ricominciato il nuovo anno e riparte il campionato, già con una bella contestazione, che è evidentemente figlia degli eccessi alimentari non perfettamente drenati, frutto di digestioni difficili e probabilmente anche testimonianza che qualcuno lo spumante dolce l'ha stappato davvero. Speriamo almeno che Delio non si presenti masticando, per rispetto di coloro che hanno ancora il cerchio alla testa, che avrebbero si bisogno che lui trovasse delle soluzioni allo sbocco della manovra, ma che avrebbero soprattutto bisogno della Soluzione Schoum. L'agilità di cui oggi siamo privati dalla zavorra agroalimentare della tradizione, speriamo invece la trovino i ragazzi là davanti, trovino quella luce che in Gilardino si era spenta, che fossero anche due candele, che comunque una certa atmosfera riescono sempre a crearla, e speriamo anche i tre punti. Perché abbiamo bisogno di voltare pagina, con il vecchio ciclo e con le feste, vogliamo riappropriarci della nostra passione e del nostro peso forma, con la freschezza di un gioco finalmente frizzante, fluido, veloce, determinato da stimoli e convinzione che non possono, loro sì, mancare sulla nostra tavola. Perché tutto il resto invece si attacca al lavoro del dentista.

16 commenti:

  1. La tua dignità di artista,o poeta, è sacra e fai benissimo a tutelarla con questo splendido blog che ti sei regalato e che offri a noi. Torna nel sito dei siti, è anche tuo,  non lasciarlo ai disfattisti,  torna,  se non con lo spirito libero dell’ artista in quella sede,  da saggio, equilibrato, razionale, garbato e nello stesso tempo appassionato tifoso viola, quale tu sei. Anche tu Jordan non mollare, non darla vinta ai naufragati sabotatori della barca viola. Oppure parliamone, non autocensuriamoci. Perché s’è ridotto, il nostro sito, ad essere un luogo di agguati, che si sono manifestati anche qui, e nei due casi  la censura non solo si è imposta,  ma è stata richiesta da non pochi utenti perbene? Sul campionato del dopo feste che dire?  Le feste ed i bagordi nella Fiorentina vanno avanti da 18 mesi, e tutti  fuori dal campo. Questa volta ho capito i contestatori perché hanno gridato sotto l’albero giusto, quello dei fichi secchi. Il dentista deve lavorare ancora, e molto.

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  2. Le tue riflessioni ad alta voce sono proprio quello di cui un blog avrebbe bisogno. Diciamo un cippato che ne alimenta la caldaia. Nel merito devo dirti che tu, Jordan e anche gli altri avete le giuste caratteristiche per frequentare entrambi i siti, io invece ho sempre rappresentato una figura marginale. Piacevole per certi versi ma sempre fuori fuoco, fuori tema, una voce fuori campo. Non penso quindi che la mia presenza possa ribaltare una tendenza, che penso invece sia dovuta allo spostamento di certe forze che "influenzano" quel sito. Quello che hai scritto è comunque una grande dimostrazione di stima, e penso anche di affetto, che mi tengo molto volentieri. E che spero alimenti una discussione su quel sito, fuori da quel sito, che potrebbe risultare molto interessante.

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  3. Un benvenuto a Franco48 che accolgo con particolare piacere, un po' perché ha sempre generosamente dimostrato di apprezzare il mio modo di scrivere, e poi perché ha scelto Miles Davis come avatar, dandomi lo spunto per raccontare quando a 15 anni lo ascoltavo insieme ai Weather Report. Ricordo di Miles Davis un grande album, che penso sia stato un crocevia per un certo tipo di musica, " Bitches Brew". Mentre dei Weather Report ricordo un difficilissimo album " I Sing the Body Electric" anche questo un album che mi ha aperto l'orecchio al jazz.

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  4. Chiari non me la sento di accompagnarti in quest'invito al poeta, perchè dal sito dei siti mi sto pian piano staccando anch'io. M'è venuito un po' a noia e certe posizioni non le sopporto più. Rischierei di inaridirmi, come ho anche fatto, in una serie di ripicche che ti portano alla finr fuori strada. Molto meglio segiore il poeta e cercar di fargli da spalla, perchè di più in questo campo non mi riresce. Insomma il poeta là è sprecato.

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  5. Anche io penso che il poeta che ci ospita, in quanto poeta, là sia sprecato, il mio accorato appello a lui ed a te, Jordan, era rivolto ai due tifosi, che stimo anche in quanto tali. Detto questo, non solo capisco la vostra posizione ma in certa misura la condivido, in me resiste un certo volontarismo che forse è anche quello dell'ultimo arrivato rispetto a voi. Mi auguro proprio di non dovermi arrendere anch'io.Non c'è il minimo dubbio che qui, insieme a tutti voi, si sta molto meglio, e come voi due, lo dico con amarezza.Quanto ai miei gusti musicali sarò certamente un superato perchè sono fermo alla musica classica  ed al Rhythm and Blues, in particolare ai suoi grandi interperti degli anni 60.

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  6. Non ho detto che mi sono arreso Chiari, ne ho solo meno voglia, forse anche per i risultati che portano fascine al fuoco di coloro che, secondo me, voglion correre verso il precipizio. Ed allora benvenuto questo angolo di pace dove il guerriero si riposa comprendendo alla fine che tanto guerriero non è, o non è più.

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  7. Non voglio solo stanche membra, ma membri che hanno ancora voglia di non stancarsi.

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  8. Grazie per il benvenuto Pollock. Io apprezzo non solo il tuo splendido modo di scrivere, ma anche l'equilibrio, la saggezza, la passione, l'intelligenza e, last but not least, la competenza che esprimi quando parli di Fiorentina. Così come stimo moltissimo altri due utenti abituali di questo blog, come Jordan ed il Chiarificatore che cercano di opporsi ad una deriva del tifo molto pericolosa. Quando si arriva ad augurarsi la sconfitta della propria squadra, in odio all'attuale proprietà, vuol dire che è stato superato il punto di non ritorno. Mi chiedo perchè solo a Firenze si creano situazioni del genere: Ranieri (i dieci anni di B...), ma anche Prandelli parlò di ambiente "autodistruttivo".
    Nella lunga frequentazione di Fi.it, ricordo solo Attila e Sussi & Biribissi fare oneste autocritiche.
    La musica. Ho cominciato con Hendrix, Led Zeppelin, Deep Purple, per arrivare a Davis, Coltrane, Jarrett e...Beethoven. I dischi che citi sono delle pietre miliari del rock-jazz, ma i dischi più belli di Davis rimangono quelli degli anni precedenti fino a Kind of blue ed In a silent way.
    Il mio tesoro sono circa 3000 LP che conservo gelosamente.
    Intanto la Lazio sta prendendo 4 pere a Siena.
    Speriamo bene per domani e che Ciancichella le imbrocchi tutte.
    Anche se,  e lo dico per scaramanzia, a me Ljiajc, sembra più un giocatore di calcetto che uno in grado di sopportare le "carezze" dei difensori.

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  9. Abbiamo fatto lo stesso percorso musicale, poi ho trovato qualche passione più frivola come Sade e un approdo perfetto per quando scrivo o disegno, Pat Metheny, che mi riscalda il cuore. Sei stato generoso con me come al solito, ma anche con Ljajic, che io limiterei ulteriormente come impiego fino al Subbuteo.

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  10. Il piacere è tutto mio Franco48, e ti ringrazio per le parole di stima che mi-ci hai rivolto. 
    In campo musicale, per quel che conosco, chi hai citato tra i preferiti indica, da parte tua, grande competenza , buongusto e molta passione, complimenti.
    Il calcio. L'attuale proprietà ha messo Firenze la Fiorentina di fronte ad una sfida inedita, tale da farla uscire  permanentemente, se vinta,da quel poco o tanto di provincialismo che l'ha sempre caratterizzata, anche nei momenti migliori della sua storia. E' quindi proprio la parte più provinciale dell'ambiente cittadino, con tutti i suoi piccoli interessi,  ad opporsi, persino con astio, ingiustificabile altrimenti, a tale cimento. Gli inevitabili momenti di crisi tecnica vengono utilizzati strumentalmente a tal fine, da qui, ad esempio,  il disagio di un tifoso doc come Jordan.Questo che sta attraversando ora la Fiorentina, è forse il momento più pericoloso da quando ci sono i Della Valle.
    Su Lijajc invece ripongo più speranze di te, ha bisogno di fiducia ed anche di un po' di fortuna e di una squadra che giri, soprattutto a centrocampo, essendo lui una mezzapunta e non un regista, e non avendo certo ancora la personalità per caricarsela sulle spalle.

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  11. A te che apprezzi Jorge Amado (ci ho imparato il brasiliano leggendolo in lingua) ti ricordo un titolo "Teresa Battista cansada de guerra". Sono stanco di guerra, non di vivere, se no non sarei qui.

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  12. il tasto "rispondi" non mi funziona quindi scrivo qui pur rispondendo a Franco 48 e Chiarificatore. Di musica purtroppo mi intendo poco, e vo poco più in là della musica popolare italiana e brasiliana. Non amo gli americani e anglosassoni in genere, nemmeno lì. Venendo invece alla nostra Fiorentina concordo con l'esame del Chiari e purtroppo in tanti ci cascano. Sul sito dei siti ce ne sono tante di persone che stanno cercando di riportare alla ragione, non solo Attila, mio compagno Cheyenne, e Sussi & Biribissi, ma son sempre i risultati che, alla fine, fanno smuovere i più, ed i risultati, purtroppo, per ora non ci sono. Quando vedo anche una tifosa intelligente come Nuvola sparare sul pianista mi cascano un po' le braccia.

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  13. L'ho letto quel libro, come tutti quelli che ha scritto e che sono stati tradotti in Italia. Quando il tasto rispondi non ti funziona, rinnova la pagina, se occorre anche più di una volta. 

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  14. Chiarificatore, io sono d'accordo con te nell'invito a Pollock, le sue disamine sul commento e pagelle il giorno dopo le partite erano sublimi, proprio per la leggerezza, l'equilibrio e la dose di speranza che davano. Jordan non mi sembra che abbia mollato, certo che di lui ce n'è bisogno come il pane. Qualche tempo fa gli dissi che lo ammiravo perch la lucidità, ma non intendevo in quanto "vecchio" (potrebbe essere il mi' babbo) ma per la chiarezza nell'esprimere concetti semplici, usando di ragione e osservando la realtà delle cose. Questo realismo e questa ragionevolezza sono stra-necessarie sul sito dei siti, che viene cliccato molto più di quanto si pensi da dirigenza e giocatori. E non possiamo far pensare che solo i frustrati da tastiera siano i tifosi della Fiorentina. Un saluto a tutti.

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  15. Ho smesso di scrivere su Fi.it proprio perché degli ultimi due post inviati su "commenti e pagelle", uno è stato mutilato mortificandone l'architettura e quindi il senso, e l'ultimo non è stato neanche pubblicato nonostante nessun contenuto che ne giustificasse la censura e nonostante che abbia provato più volte a inviarlo. La risposta della redazione a un principio di spiegazioni, tra l'altro in "chiaro", è stata fastidiosa e non sincera. Il sito dei siti è ormai incompatibile al mio modo di scrivere ma soprattutto di essere.

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  16. Grazie Orcio, è quello che cerco di fare, esaminare tutto ragionando. Non è detto che mi riesca, o che mi riesca sempre, e meno ancora che un ragionamento non possa avere presupposti sbagliati, ma, se si ragiona, se si applica la logica, in genere ci si allontana non di molto dalla verità. Con qualcuno ci si intende, con altri meno, con alcuni proprio non ci sono i presupposti di base. Quando son proprio questi ultimi che prendono il sopravvento per gli eventi infausti un po' di scoramento arriva. Quanto al sito dei siti che ti lascino dare del "cretino assoluto" senza intervenire nemmeno dopo essere stati sollecitati, anzi, che ti censurino il sollecito, dopo essersi presi la briga di togliere da alcuni post, in precedenza, parole innocue rendendoli incomprensibili (eppur firmati) non mi fa essere tenero ed aggiunge voglia a mandarli al gas. Se non lo faccio, se non l'ho fatto, è solo per quanto dici. E' un sito, a dispetto di chi lo conduce, importante, e non si può lasciare in mano al monocolore.

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