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mercoledì 14 giugno 2023

Il sapore della ruggine


Rifiuto la stagione e vado avanti, anche se il Governo dopo la doppia sconfitta avrebbe dovuto fare come Kim Jon-un che ha emanato un decreto per vietare il suicidio in Corea del Nord (bastava solo che fosse valido per l’Oltrarno). Così a noi Diladdarno sarebbe toccato andare a lavorare, anche se con molto rammarico, ma sempre meglio che impiccarci. Se c’è un lato positivo al quale attaccarsi malgrado le finali perse, c’è che stanno maturando le pesche. Che andremo a mangiare con in bocca il sapore della ruggine. La compagna del Bambi per reagire ha percorso strade diverse, che poi a lei le pesche non piacciono nemmeno, così ha adottato il calendario etiope che è 7 anni indietro rispetto al nostro. Bandito quello gregoriano se le dai della cinquantenne invece che della quarantatreenne ti mette le mani in faccia. Il Benedetti invece di affidarsi alla fede ritiene che la grazia divina a questo punto possa essere solo la memoria corta. Personalmente dopo la conferenza stampa di Rocco temo che tutto ciò che desidereremo saprà di pollo. Quella solita fava del Pizzichi ha paragonato l’esito delle finali ad aver dato la sua preferenza alla Chiesa Valdese, all’Associazione Luca Coscioni, e al PD in rapida successione. Per fortuna il vino costa davvero poco per i benefici che apporta. Incontrando altri tifosi in San Frediano, intendo al di fuori del bar Bianchi, ho avuto modo di constatare di avere visioni completamente diverse su proprietà e squadra, e in altre epoche gli avrei detto che non capiscono un cazzo. Forse è anche questo invecchiare.

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