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sabato 6 febbraio 2021

L'analisi tecnica preferita della partita


Malgrado le parate salva set dell’uomo barbuto devo ammettere che è stata più dura seguire il silent check del gol annullato a Lukaku che riuscire a succhiare una fruit joy senza masticarla. Potranno dirci che non sono queste le partite in cui fare i punti salvezza, potranno chiederci quindi comprensione per la sconfitta maturata in un ambiente fatto di cemento degradato, e ci sarà andata comunque meglio di Di Maio al quale Draghi ha chiesto un chinotto. Le pagelle di oggi facciamole scrivere alle mamme dei giocatori Viola, è meglio. Se per superare la tristezza dell’ennesimo disincentivo alla passione volete bere, ma siete a dieta, basta fare finta che sia acqua. Ormai la cosa più elettrizzante che la squadra riesce a trasmettermi è lo stimolo di girare per casa e spegnere le luci. A sentire il Bambi non si capisce cosa sia peggio ormai tra la droga, Draghi e i drughi. Ho come la sensazione che il mio bicchiere sempre mezzo pieno sia rabboccato di nascosto dalla Rita. Comunque il fatto che Pioli non sia più primo in classifica rimane l’analisi tecnica preferita della partita. Basta che tutto ciò non ci distolga dal ricordare di santificare lo spread. Dopo le battaglie storiche che hanno portato un’agenda di Banca Etruria, le teste di Bersani, Letta e Conte, adesso è più chiaro anche al comitato della prima pietra che è Renzi quello più adatto a fare fuori Prandelli. Per un centravanti vero c’è invece ancora bisogno delle consultazioni. Sarà stato l’effetto Draghi su Dragowski, ma alla fine il Bambi ha reagito, è stato visto gustarsi come succede solo con poche altre cose al mondo, un pollo arrosto preso a morsi all’una di notte davanti al frigorifero. E menomale che esistono i giorni qualunque.

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