.

.

venerdì 5 febbraio 2021

Il giocatore Viola che amo di più tra quelli che scenderanno in campo stasera


Conte si presentò a Palazzo Chigi con un CV truccato, Draghi non ha nemmeno bisogno del CV. E fossi in lui le consultazioni le farei in inglese. Mi viene in mente che per molti dei nostri politici “la palla è nelle mani di Draghi” sarebbe tradotta Dragon Ball. Adesso un DPCM senza Conte sarà come il panino col lampredotto senza la salsa verde. Stasera c’è l’Inter, e a proposito di Conte quello a cui tengo di più in questa fase della vita, intendo dopo una certa età, è avere il colesterolo più basso di chi mi sta sul cazzo. Se Spadafora non conosceva lo sport non facciamo della facile ironia, ricordiamoci sempre che nello sport che amiamo di più Pioli è primo senza capire il calcio. E se il problema dell’Italia è il deficit quello di Pioli è il deficit cognitivo. Se poi con il Recovery Fund diamo i soldi ai politici per stare fuori dalla politica abbiamo risolto i problemi della politica. Dispiace che dopo i Della Valle ci siamo dimenticati come se niente fosse anche del Piano Colao “102 idee per il rilancio del paese”. Penso che Draghi con 5 lauree ne potrebbe regalare una a Salvini, una a Di Maio, una alla Meloni, e gliene sarebbe rimasta una pure per Zingaretti. Il Bambi vede Draghi ma solo perché è strafatto. Comunque nel mio mondo ideale, io sono felice se la Fiorentina batte l’Inter, ma se mi chiedete di dirvi un giocatore che amo della Fiorentina che scenderà in campo stasera dico “Pinot Nero”. E mentre nel paniere Istat entra il muccone, oltre i sei secondi di lotta con il pallone di Kouame rischio lo shock anafilattico. Prosegue l’effetto Draghi sul mercato; spread in calo, Piazza Affari in crescita, forse Vlahovic in gol. C’è la Fiorentina, si, è vero, ma ormai mi eccita di più vedere Giorgione che si eccita davanti all’oca in padella con lardo e arancia. E poi perché soffrire per amore quando si può soffrire benissimo per una partita. Il dolore dura meno. Ricordiamoci che la vita è quella che viene tra un’ondata e l’altra. E se è il momento dei costruttori significa che dietro l’angolo c’è un condono edilizio.

Nessun commento:

Posta un commento