.

.

martedì 6 ottobre 2020

Per non dare un giudizio


Più che dare un giudizio sul mercato aspiro a una svolta; andare in letargo. Rocco che fa ginnastica per mantenersi in forma non me l’aspettavo proprio, la serie di genuflessioni alla Juve fa bene alla salute, e anche al portafoglio di chi non ha problemi di soldi. E ormai satelliti della vecchia signora ci possiamo leccare le dita solo con Tania Callejon. Insomma, Rocco nostro ci aveva fatto credere di essere Scarface poi abbiamo capito che quello sulla giacca era lo zucchero a velo dei budini di riso che si mangia Joe tra un giro di campo e l’altro. Comunque peggio di noi stanno quelli che sono usciti di casa sotto la pioggia, magari pagando anche il parcheggio e saltando la cena, per andare a vedere una partita che sapevano già che non ci sarebbe stata. Dico peggio di noi che ci siamo venduti l’anima al diavolo, a rate. Sempre per non dare un giudizio, e anch’io aiutare i bisognosi di non vendere Ronaldo e Dybala dopo aver acquistato Kulusevski, mentre sistemavo il cassetto ho trovato un calzino spaiato, così invece di buttarlo via stamani ho deciso di portarlo nel cassonetto giallo dei vestiti usati perché esistono anche i poveri menomati. Sarà che mastico meglio il coreano delle seppie che ci cucina quella vecchia signora. Via Chiesa ma in compenso torna la task force della Protezione Civile. Per non dare un giudizio ho bisogno di parole gentili come vino rosso e ragù. Diciamo che adesso il nostro è più tardo che rinascimento.

Nessun commento:

Posta un commento