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giovedì 26 settembre 2013

Un capitolo ispirato a De Marco

Ci siamo, l’occasione è ghiotta, matura come una professionista che garantisce prestazioni affidabili. Come una Golf. Le acque sono quelle tranquille di un porto sicuro, un po’ come le cosce della professionista, accoglienti e avvolgenti. Come i sedili della Golf. Prendiamoci questi tre punti e mettiamo il sogno al riparo, e visti Mazzarri e i Della Valle mi viene subito in mente Mazzara del Vallo, tra l'altro l’unico porto al mondo che ancora non ha chiesto di smantellare la Concordia. Insomma, facciamo che la Fiorentina diventi la squadra dell'anno 2013. Come la Golf 7. Fiorentina che è più forte dell’Inter e che a Bergamo ha dimostrato di essere cresciuta come la disoccupazione, deve solo mettere la prua in direzione del tricolore. Non vedo problemi a meno che in tribuna non appaia Jessica Fletcher, perché come porta sfiga quella non ce n’è, ovunque vada ci scappa il morto. E’ peggio di De Marco, che per i tifosi fumatori è peggio persino dell’aumento del prezzo delle sigarette, perché lui compie misfatti su commissione e non ti da scampo, mentre per colpa dell’aumento, ai fumatori ammalarsi di cancro oggi costerà di più, ma c'è sempre la chemio. La Fiorentina gioca meglio della squadra di Mazzarri, un allenatore che ha avuto il merito di raddrizzare la baracca nerazzurra che comunque ha sempre il tetto di Eternit, non ci può fare paura neanche se il Bianconez è in restauro e la sua spalla ideale ha ancora problemi alla spalla. E’ bene o male la stessa squadra di Stramaccioni con un Campagnaro in più e un Milito convalescente, non si può paragonarla alla Fiorentina, sarebbe un errore di concetto organizzativo grave, diciamo che sarebbe come pensare a un congresso medico su bulimia ed anoressia. Sarebbe un disastro, i bulimici si mangerebbero gli anoressici. Noi siamo più forti e vinceremo! L’unico problema che potrebbe nascere sta nel fatto che la Fiorentina di Montella esprime un bel gioco a differenza di quello brutto espresso dalla squadra di Mazzarri, perché purtroppo sono i brutti a fare andare avanti il mondo, anche se i belli vivono meglio. Se Gomez sta fermo in piedi sulla spiaggia, con lo sguardo rivolto verso il mare, lui sta contemplando l'orizzonte. Se lo fa Montolivo, "Guarda quello scemo, ha lo sguardo perso nel vuoto". E quando dico che sono i brutti a mandare avanti il mondo, penso a Dante, aveva un naso che sembrava un aspirapolvere, per sniffare la coca si faceva una pista della Polystil. Lorenzo il Magnifico sarà stato un Magnifico cesso, forse, e Einstein con quei capelli tutto è relativo. Non si offenderà Mazzarri se definisco un’azione dell’Inter elegante quanto un rutto, con la differenza che un rutto dà più soddisfazione. Per noi che Montella è un Dio come per altri Cesare era un Santo, chiediamo due cose, la prima, battere l’Inter, poi, in quanto Dio, salvare la Regina, almeno su un file. Visto l’ennesimo scempio di De Marco che seguirà il giusto riconoscimento di Braschi, mi sono rifugiato nella poesia con la quale mi posso permettere di mandarli affanculo entrambi facendolo passare per una licenza poetica, e già che c’ero ho scritto, prima tre leggi dell’Universo in posticipo infrasettimanale  (1)  Niente nell'universo conosciuto viaggia più angolato di un pallone calciato dal sinistro di Pepito Rossi (2)  Le squadre di Mazzarri giocano male ma fanno punti tranne stasera. (3)  Ci sono due tipi di sporco: il tipo scuro che è attratto da oggetti chiari, ed il tipo chiaro che è attratto da oggetti scuri. Braschi e De Marco c’hanno il culo sporco che attrae al loro interno oggetti turgidi sia di pelle chiara che di pellle scura. Poi, per quanto riguarda la Roma e il Napoli ho scritto una poesia propiziatoria dal titolo: "Profondo sub" - L'estate sta finendo; controllate l'ossigeno. E con il Napoli ha già cominciato a funzionare. Per De Marco invece ho scritto "Schianto antico" - L'albero cui tendevi la pargoletta mano ti è caduto addosso e ti abbiam soccorso invano. Ho finito finalmente anche il primo capitolo di un libro che è da tanto che volevo scrivere ma non trovavo mai il tempo.


125 commenti:

  1. Sono contento per Cerci capocannoniere.

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  2. Chi ha fatto il classico Pollock è stato erudito sin dalla più tenera età sul concetto greco di kalos kai agathos, la bellezza e la nobiltà unite insieme negli ideali della aristocrazia greca, mentre si deve a Scola il geniale titolo "Brutti sporchi e cattivi". Siamo belli e belli dobbiamo rimanere, purchè non sia bellezza calligrafica ma funzionale ad una idea. Certo Adolph Loos scrisse "Ornamento e crimine" nella Vienna di Freud e dell'art noveau, ma io penso che Montella non deve temere la bellezza delle finte di Cuadrado, se mai consigliarlo di farne qualcuna in meno. Non vorrei che si dovesse a questo fraintendimento la cessione del giocatore assieme a Cuadrado più bello calcisticamente a vedersi, colui che non canta l'inno.

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  3. Perchè quella del Toro è bellezza dei singoli, la nostra bellezza collettiva che si incarna nei singoli. Gesti tecnici di giocatori quasi tutti di classe ma con compiti in campo definiti.

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  4. Sagra dell'ovvio, Lud, parlando di un gioco di squadra. Poi c'è chi può permetterselo di più e ci riesce e chi no.

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  5. LUD, la tua frase finale ellittica del soggetto (che ieri faceva panca!) mi riporta alla realtà. Saranno lunghissime le ora per arrivare alle 20,45....Ragazzi, il Sassuolo è stato incredibile, perfetto e questo mi fa pensare che i 7 gol dell'Inter siano stati eccessivi, quindi l'Inter potrebbe essere chiacchiere e distintivo. Distinguiamoci.

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  6. Noi qui si parla spesso di Milan, ed è comprensibile considerato il campionato scorso, ma ieri si è visto una volta di più cosa è la juventus e come fa a vincere gli scudetti. Una partita giocata male, che meritava di perdere, ma che ha vinto ingiustamente grazie a un gol regolarissimo clamorosamente annullato al Chievo (altro che Turone). I commentatori ne parlano quasi come di una curiosità e sostengono che tanto la juve sarebbe comunque riuscita a pareggiare e poi a vincere (sì,l'ho letto) e parlano di grande squadra che riesce a portare a casa i tre punti con grinta ed esperienza anche giocando malino, ma la realtà è che i due (o tre) punti rubati in più alla fine saranno decisivi, da soli o sommati ad altri che verranno rubati nel corso degli anni. Ma ci rendiamo conto? Quanti scudetti ha vinto la juve in questo modo? Lasciamo perdere un attimo gli scudetti rubati platealmente, tipo quello del gol di Agroppi annullato al Toro,del gol di Turone annullato alla Roma, del gol di Graziani annullato a noi (con contemporaneo rigore non dato al Catanzaro), del rigore non fischiato a Ronaldo, ma ci si ricorda di quanti scudetti sono stati vinti apparentemente dominando il campionato e in realtà assommando partite tipo quella di ieri con Piacenza, Ascoli, Chievo eccetera? Questo è, da decenni, il grande scandalo del campionato italiano.

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  7. Un bel gioco di squadra collettivo ed armonico in realtà è molto raro da ammirare.

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  8. Aggiungo che noi abbiamo tifosi (????) che invece dicono che noi siamo piagnoni e che col Cagliari, quando ci hanno negato un rigore solare al novantesimo (per me era rigore anche quello su Gomez, ma lasciamo stare) comunque non avremmo meritato di vincere.

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  9. L'intento è quello, nel calcio ed in tutti i giochi di squadra, da sempre e da parte di tutti, poi ci sono le varie difficoltà a metterlo in pratica.

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  10. Noi ci lamentiamo delle "ossessioni" di Lud, ma nel sitone stanno ancora discutendo dei DV presunti braccini, delle loro presunte responsabilità se la Fiorentina non vince trofei. Qualcuno chiami il 118!

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  11. Chiari, ma tu ancora sprechi il tuo tempo frequentando quel ritrovo di strisciati consapevoli che è il sitone?

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  12. Lo squallido pareggio del Napoli dimostra da un lato che il Napoli non è un'armata invincibile, che non è necessariamente più forte di noi, e dall'altro che una candidata allo scudetto può anche pareggiare in casa col Sassuolo senza che si gridi all'ennesimo fallimento di un progetto, come in analoga situazione, farebbero molti presunti tifosi viola.

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  13. Diciamo, Mc, che nel suo complesso è lo specchio più fedele dei tifosi viola on-line, e poi a volte, come in questo caso, è persino esilarante.

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  14. Ma non è assolutamente vero nel calcio. E la prova sono appunto le teorie di chi sostiene che giocando meno bene ed in modo più pratico si vince di più. Ci sono decine di allenatori convinti di questo, anche se forse meno che in passato.

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  15. In effetti mi sono sempre posto una domanda: io non frequento siti di tifosi di altre squadre (in passato l'ho fatto, saltuariamente, con quello del Toro), ma mi chiedo: anche sui forum e sui blog del Napoli, poniamo, c'è un Barry Bonds, un giannelli, un california (in quel caso) azzurra, una nicolacladia, eccetera?

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  16. Variante tattica, che credo improbabile: Vargas nel ruolo di Cuadrado ma a sinistra, Rossi al centro, a destra uno tra Ilicic e Joaquin. 4-3-3, ma dovrebbe stare fuori un centrocampista, credo che sarà invece riproposto il rombo.

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  17. Antonio Conte : "Eh...sono cose che succedono...in queste prime partite ne abbiamo subiti anche noi, di torti arbitrali..."; nessun giornalista che abbia avuto le palle per chiedere "Quali torti contro di voi, mister?". ANTO, le ville sono belle ma la parte fondamentale sono le fondazioni(scusa il gioco di parole), gli scudetti si edificano soprattutto con queste porcate. Campedelli e andato a rincuorare il guardalinee, per la serie "Zerbino sino in fondo".

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  18. Stai isolando arbitrariamente i termini, tu stesso hai parlato qui sopra di bel gioco in quanto "collettivo e armonico" ( ovvia necessità in un gioco di squadra, in qualsiasi tattica) e poi giocar bene nel calcio, come in qualsiasi competizione, comprende ANCHE la concretezza e la finalizzazione.

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  19. Lo schieramento che proponi non ha nulla di eretico. Oggi per essere eretici occorrerebbe schierarsi con difesa a uomo, libero, due marcatori e terzino sinistro fluidificante. Propongo tale modulo per questa sera e per il futuro.

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  20. Lud mi pare acclarato che per te venga, prandellianamente, prima il modulo e poi gli uomini da far adattare a esso. Per Montella, invece, la sequenza è l'opposta:
    1)individuare giorno per giorno gli uomini che gli devono fargli la differenza;
    2)individuare per questi 5/6/7 elementi la posizione e i movimenti che meglio valorizzino le loro caratteristiche e le loro propensioni.
    3)completare l'11 sistemando gli altri, sempre senza snaturarli, nelle zone di campo "scoperte". Il modulo è solo la conseguenza di tutto ciò, per questo con Montella varia di partita in partita e talvolta nel corso di una stessa gara.
    Già Vargas ala sinistra nel 4-3-3 è una forzatura tecnica (se proprio non si vuol più pensare alla forzatura in sè del farlo rigiocare a calcio, chissà che non sia veramente recuperato, anche se fatico a crederci e a sperarlo), ma Ilicic esterno destro penso lo sia ancora di più.

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  21. Non palerei di forzature in senso assoluto in quanto Vargas ha ricoperto questo ruolo moltissime volte e pur conoscendo meno Ilicic mi risulta che si tratti di uno dei ruoli che il duttile ex Palermo era in grado di fare. Ripeto è improbabile a meno che Montella non sia in vena, come talora accade, di sorprese volte a scompaginare i piani avversari. Ricordo il Cuadrado punta dello scorso anno o il 4-4-2 a Genova. Per quanto riguarda i moduli, Montella non è ancorato come Prandelli ad un solo modulo, ma pur nella diversità dei moduli punta a non dare riferimenti fissi all'avversario.

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  22. Vargas due giorni fa ha sorvolato Milano, sfiorando il Pirellone....

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  23. Ho visitato per curiosità siti e blog di altre tifoserie, ma non ho mai trovato in questi livelli di demenza pari a quelli espressi dai personaggi che hai citato. Certo le critiche abbondano anche da quelle parti, ma senza la stessa livida acredine e talvolta, come nel caso del blog del Livorno, sono di un umorismo unico.

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  24. Sarà, ma a me dà il voltastomaco.

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  25. Aggiungerei anche mediano incontrista, mezzala, fantasista e tornante rigorosamente a destra, con coppia di punte alla Rossi-Bettega. Restaurazione per vincere tutto!

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  26. Il Cuadrado punta peraltro a Roma fece schifo, come prevedibile...Quando parli di riferimenti, pensi prevalentemente al centravanti [che per lungo tempo fu Toni, non dimentichiamolo], ma Montella non dà riferimenti fissi in nessuna zona del campo, con la difesa che passa nella stessa partita da 3 a 4, e da 4 a 3 - ragione per cui non si poteva parlare di 4-3-3 in senso stretto - con i centrocampisti che si scambiano, con Ljajic che andava a sfondare sulla destra e Cuadrado che si accentrava, ecc ecc.

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  27. E tutti allo stadio con la 127 e la radiolina. E naturalmente questo blog, non esistendo internet, non esiste, per parlare di calcio tutti al bar.

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  28. Parlando di stasera, se schieriamo in avanti Rossi con Joaquin e Mati alle spalle, non credo che avremo molte possibilità di far male all'Inter.

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  29. Io sono un amante dell'innovazione e del bel gioco, ma come variante a sorpresa una pazzia del genere mi piacerebbe da morire, non fosse che per leggere le acrobazie verbali dei Calamai di turno nel commentare il modulo...

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  30. Si trattava di moduli molto bloccati in quanto i centrocampisti specie in trasferta retrocedevano quasi sulla linea dei difensori. Nella Juve di Trapattoni, a Firenze, ho visto Platini giocare quasi da libero, magnificamente ma da libero.

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  31. L'Inter di Trapattoni era tutt'altro che bloccata, era forse poco spettacolare, era certamente bella.

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  32. Joaquin dovrebbe giocare più vicino all'area, creare scompiglio come ha fatto in gioventù con i Materassai di Madrid.

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  33. Non ricordo: è vero che siamo alla sesta vittoria in trasferta consecutiva dopo Bergamo? Due quest'anno e quattro l'anno scorso?

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  34. Errato: sono sette. C'è ancora qualcuno che rimpiange il catenaccio? Vi ricordo che numeri simili a Firenze sono fantascienza.
    Dopo le sette vittorie consecutive in trasferta della squadra di Vincenzo Montella, la Fiorentina cercherà questa serà di mettere insieme l'ottava meraviglia, espugnando il Meazza dopo 13 anni di confronti conclusi sempre con una sconfitta.
    Firenze viola e Gazzetta dello sport

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  35. Non lo so Deyna, dietro sono lenti e macchinosi nell'uno contro uno e credo che se puntati regolarmente a ridosso della loro area,qualcosa di buono ci possa scappare. Un appunto che faccio alla nostra squadra è che proviamo poco o niente il tiro da fuori, cosa che dovrebbe essere nelle nostre corde. Ilicic in questo fondamentale dovrebbe aiutarci parecchio, specialmente se parte dal centro destra. Spero che la densità del nostro centrocampo metta in difficoltà i loro tre, soprattutto Cambiasso che mi sembra ancora l'elemento di equilibrio. Guarin e Taider sono portatori di palla e potrebbero trovarsi in difficoltà se presi in mezzo.

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  36. 7, c'è anche quella di coppa.

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  37. Tiro da fuori? Aquilani.

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  38. Platini a Firenze lo ricordo bene, ma da libero o simile non ha mai giocato...Veniva indietro a farsi appoggiare palla dai difensori, in prevalenza da Scirea, per lanciare lungo gli attaccanti in contropiede. Ma andava anche in attacco come al solito, ricordo infatti un suo gol nel famoso 3-3 in casa nostra nell'83/84 della Fiorentina di De Sisti che difendeva a tre. Insomma più o meno il suo solito gioco, l'ha sempre fatto, claro che in trasferta il Trap si copriva di più, ma era pratica comune.

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  39. Rossi sembra nato per mettere in crisi Ranocchia, ma andrebbe supportato con una seconda punta che tenga impegnato e gli porti lontano Campagnaro, io spero nel lancio a sorpresa di Rebic...

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  40. Intanto le francesi si sono perse nel viale Milton e chiedono al Vigile. S'andà bene!

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  41. Montella ieri ha detto che Ilicic non è al massimo per una pubalgia, non penso che lo schiererà sin dall'inizio, oggi. Mi sembra più probabile che schieri Joaquin, poi magari ci stupisce con Matos o Rebic (certo che esordire a San Siro..).

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  42. I grimaldelli ideali per rompere la difesa dell'Inter erano Cuadrado e Ljajic. Dei tre davanti manca anche Jovetic ma Rossi non lo fa rimpiangere. Bisogna individuare altri scassinatori. Io preferisco i giovani come Wolski, ma Montella crede in Joaquin e non lo vuole perdere, dunque lo fa giocare. Ci sono poi gli inserimenti fondamentali da dietro di Valero, Mati e Aquilani. Se riusciamo a creare momenti di superiorità numerica ci sta che si vada a segno. In casa al Meazza l'Inter dovrà attaccare. Le ripartenze dunque spettano a noi, almeno sullo 0-0. Chi passa per primo gestisce poi la partita, e se passasse l'Inter Mazzarri potrebbe chiudersi.

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  43. Anonimo, trovati uno straccio di nick. Per il resto siamo d'accordo.

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  44. Ieri sera De Marco & C. hanno omaggiato la Rube di due punti. Dieci giorni fa la stessa banda ce ne ha scippati due. I garantisti mi assicurano che, a fine torneo, gli errori arbitrali pro e contro si bilanciano. Ma non mi è chiaro come i conti possano tornare dal momento che gli arbitri non sbagliano mai a favore di una "piccola" quando incontrano una "grande".

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  45. La mia lettura della partita parte dal fatto che siamo al Meazza. L'Inter è femmina come tutte le squadre di Mazzarri, ma non può chiudersi in difesa e lasciare tutta la gara sulle nostre spalle. Se riconquistiamo palla a centrocampo e gli esterni dell'Inter si fanno sorprendere fuori posizione, possiamo sviluppare il nostro classico gioco di palla a terra e inserimenti che ogni difesa soffre.

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  46. Credo che dietro i timori dell'affrontare questa (normale) Inter ci sia più del terrorismo psicologico legato ai 7 gol fatti al Sassuolo, squadra che ieri ha dimostrato che con il bisciun era una giornata come una conclusione di Montolivo. Storta

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  47. A dire il vero pure la juve del Trap in Coppa Campioni 82/83 a quel che ricordo giocava un buon calcio, finale a parte...Del resto quando hai Cabrini, Tardelli, Platini, Boniek, Rossi e Bettega viene abbastanza da se', pur con i contrappesi Brio e Bonini...

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  48. Mazzarri se ne frega abbastanza di casa o trasferta, non si scopre mai...

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  49. La cosa che mi fa più rabbia è che con il sacrosanto rigore negato potevamo essere a punteggio pieno in un momento dove ci apprestiamo ad affrontare un filotto di partitacce e ognuna a tre giorni dall'altra. Capitalizzare ogni partita è importantissimo in un campionato livellato come questo, dove quattro, cinque squadre arriveranno a pochi punti di distanza l'una dall'altra, quindi gli errori arbitrali rischiano veramente di essere decisivi alla fine. Due colpi alla " de marco" subiti consecutivamente e rischi di non recuperare.

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  50. Siamo al Meazza e l'Inter vuole la Champions, no? O forse lo scudetto. Che fa Mazzarri? Punta al pareggio?

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  51. No, ma cerca di vincere come fa sempre, prendendo palla tra difesa e centrocampo e ripartendo a folate. Del resto, un'Inter che attacca contro una Fiorentina attendista io non la vedo...Nemmeno noi ci scopriremo troppo, claro, penso che punteremo molto sul possesso palla per far scoprire varchi e colpire. Poi magari assisteremo a un assalto interista soffocante fin dal 1', chi lo sa...

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  52. L'unica certezza è che la consegna per gli uomini di Mazzarri sarà di attaccare al solito dalla parte di Pasqual, quindi speriamo che i compagni siano svegli con i raddoppi...

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  53. Per una "femmina che soffre" l'unico numero è l' 1-5-2-2

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  54. Pizarro e Ambrosini offrono di più in copertura, con Mati, Aquilani e Valero siamo più offensivi ma meno efficaci in fase difensiva. Il vice-Pizarro non c'è.

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  55. Mati copre meglio di Pizarro.

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  56. Ogni corner è buono, poi Il 4390 per il seguito.

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  57. Deyna, sono stato ermetico (il 4390 è il nr. dei taxi di Firenze) come spero lo sia la nostra difesa stasera

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  58. Il GAT direbbe che la nostra difesa è emetica

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  59. Perché lui è ebetico, almeno calcisticamente.

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  60. Ed aggiungo eretico, ahahah!

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  61. Riunione segreta in casa viola. L'ordine di Cognigni e Della Valle è: far legna prima che guarisca il Crucco.

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  62. Immagino (ma soprattutto spero) che sia una battuta, volutamente provocatoria, finalizzata a sdrammatizzare tutte le cose negative che hai detto su Gomez, magari perchè ti reso conto di aver esagerato.

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  63. Anch'io ho pensato alla "nuvola di gioco" (1-10) come alternativa allo schieramento trapattoniano. Insomma, vanno bene entrambi, purché Montella non ci ammorbi con quel fistone di Gomez!

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  64. Ho scelto l'immagine beneaugurante della stagione 2013/14, vediamo se supero il lutto-Ljajic. Speriamo in bene.

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  65. Ahahah Gomezaller e la nuvola di gioco!

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  66. La metto pure io e speriamo che risucceda stasera

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  67. Il lutto per Ljajic non è impossibile da sopportare, soprattutto se Wolski e Matos e Rebic continuano a sostituirlo bene. Io sono in lutto per il gioco, occorre trovare assolutamente un modo per far convivere adeguatamente Gomez, Rossi e Cuadrado senza che nessuno dei tre si sacrifichi. Non è facile perchè in determinati schemi di gioco Cuadrado deve fare il terzino, in altri Rossi l'esterno, ed è chiaro che questi due campioni sono ben utilizzati solo come attaccante centrale Rossi ed esterno alto Cuadrado. Non sottovaluterei questi prioblemi ne' mi contenterei di dire che nel calcio ogni schema è buono. Stasera al di là di Gomez a rendere meno efficace il nostro gioco è l'assenza di Cuadrado. Senza Cuadrado le nostre possibilità offensive si ridimensionano.

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  68. cantate con me: "Il pallone è quello giallo, il pallone è quello giallo..."

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  69. Per me invece il miglior modo di utilizzare Cuadrado è esterno che parte un po' da lontano come nel 3-5-2, e Rossi rende al meglio come seconda punta a girare attorno a un centravanti che gli porta via gli uomini.

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  70. La logica porta a quella soluzione che però non funziona: vedi partite in casa con Catania e Cagliari, nelle quali la resa di Gomez è stata molto bassa.

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  71. Che non funzioni non si vede certo dopo due partite, comunque col Catania Gomez si doveva ambientare ma l'assetto ha reso, e dimentichi la partita di Zurigo, con Cuadrado devastante, Gomez vicinissimo al gol e con buona prestazione.

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  72. Siamo in effetti superiori all'Inter in ogni zona del campo tranne che in attacco, dove mancano sia i centimetri e il peso di Gomez, che le giocate spettacolari di Cuadrado. E dunque non si penetra nella difesa interista ben disposta ne' palla al piede ne' con i cross. Le ripartenze interiste sono state ben controllate mi pare e rischio non ne abbiamo corso. Joaquin molto positivo, mentre acquista maturità e senso della posizione in campo l'ottimo Mati Fernandez. In difficoltà Alonso, bravi i difensori, sugli standard soliti Valero e Aquilani, un po' in ombra Rossi per mancanza di reparto. Neto quasi senza voto non essendo mai stato impegnato e questo la dice lunga sulla poca efficacia dell'Inter.

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  73. Inter quasi mai scoperta in difesa, compattissima, noi molto esposti sui contropiede. Alvarez un incubo per Pasqual e poi per Alonso. Nonostante tutto, siamo stati pericolosi un paio di volte. Vediamo.

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  74. Per ora sbagliano le soluzioni finali, loro, ma arrivano in area troppo facilmente. Perdiamo anche troppi palloni a centrocampo...

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  75. Ecco cosa significa non avere una punta centrale. Speriamo di venirne a capo comunque, perché ce lo meriteremmo (ma occhio a Milito, se dovesse entrare, perché a lui basta un contropiede). Molto bene Joaquin e Gonzalo. Si è fatto male il meno peggio e lo accettiamo.

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  76. Rebic Rebic Rebic Rebic! Al posto di chi non mi importa, ma in avanti siamo nulli.

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  77. Bravi Rodriguez e Joaquin, sì, mi è piaciuto molto anche Savic.

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  78. Per me finora Joaquin il migliore.

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  79. Neto senza voto per insipienza degli avanti nerazzurri, in un caso clamorosa.

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  80. Queste sono le partite in cui si vede come non possa fungere un attacco dei nani. Poi magari il gol lo puoi anche trovare, come in tutte le partite, ma non abbiamo consistenza davanti, e siamo pure nulli nel tenere bassa l'Inter.

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  81. Ha fatto un paio di discrete uscite, però. La parata non la conto.

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  82. Rebic se entra è per Mati. Io lo farei.

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  83. Mati stasera per me un po' deludente, anche se è un po' in crescita rispetto all'inizio partita. Rebic lo metterei. Se entra Milito è merda.

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  84. Loro stanno arroccati in difesa, il nostro tiki taka è sterile con il solo Rossi che si smarca, ma come può da solo in una giungla di difensori.

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  85. Per la rincorsa che ha fatto ero convinto sbagliasse. Rigore forse legittimo, di certo inaspettato.

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  86. Ricominciano già i processi a Neto, ma il pareggio è tutto sulla coscienza di Aquilani che ha fatto quel tacco assurdo a centrocampo

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  87. Non si può perdere così, cazzo.

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  88. Rebic no eh, ma che calcio è questo?

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  89. Troppe cagate in difesa da parte dei centrocampisti. Mati ha ottima tecnica, ma il QI è quel che è, temo.

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  90. Il calcio che piace allo Zaller.

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  91. Ad ogni modo, buona partita. L'inter è l'avversario peggiore per come giochiamo.

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  92. Troppi errori, a cominciare da Montella. Stasera non lo giustifico.

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  93. Non sparare cavolate, Rouge. Stasera del tridente dell'anno scorso non era in campo nessuno. Jovetic sostituito dall'ottimo Rossi, ma per il resto nessuno in grado di far male davvero e goal del vantaggio abbastanza casuale. Poi avresti potuto difendere il vantaggio, ma il baricentro è drammaticamente arretrato per il solito problema visto tante volte: a tener palla si fa fatica e la squadra nel secondo tempo soffre.

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  94. Ma dai, Aquilani stasera è stato obbrobrioso, insieme a Mati. E poi, se vuoi peso in attacco non si lascia solo Rossi. Gestione dell'1-0 ? Non ne parliamo! Montella ha sbagliato tutto, mi spiace dirlo ma è così!

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  95. Ho un nervoso che le saldature di Foco mi fanno una sega! Con tutto il rispetto per lui s'intende.

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  96. Avessero giocato Cuadrado al posto di Joaquin e Ljajic al posto di Mati sarebbe finita nello stesso modo, perché a calcio non si gioca così. L'inter sarà femmina, ma ci ha inculati per bene (con rispetto per gli appassionati).

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  97. Non cominciamo con i processi ragazzi, il calcio è anche questo, che a volte il migliore perde. La Fiorentina è molto, e sottolineo molto, più forte dell'Inter, ha creato non solo più calcio ma anche più occasioni, ma non le ha sapute sfruttare, l'Inter invece ha sfruttato le sue uniche due e forunose. Se proprio si vuole trovare una responsabilità del pareggio, ha ragione Vita, sta nella stupidaggine fatta da Aquilani che ha rinunciato ad un passaggio facile per fare poi un assurdo passaggio di tacco, regalando la palla e l'occasione letale all'Inter,infatti Montella lo ha punito con la sostituzione.






    Bella e sfortunata Fiorentina che con Gomez sarebbe stata ancora più bella e vincente.






    Questo inizio campionato è falso, segnatevi questa mia previsione, l'Inter arriverà settima e la Roma quinta.

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  98. Infortunio di Pasqual che ci toglie un cambio prezioso nel secondo tempo. Alonso bene, ma sul secondo gol sbaglia a chiudere in mezzo. Gol preso in mischia, con errori a ripetizione: Neto in uscita, Tomovic a fare campanile senza spazzare, Valero a togliersi dalla porta troppo tardi tenendo in gioco Cambiasso. Partita che mi immaginavo: loro ad aspettarci, noi leggri davanti e quindi gran fatica per un gol, calo vistoso dopo il ventesimo, ancora gol mangiato da Ilicic (con il sinistra che ha, il piattone in bocca al portiere... aaaaarrrrgggghhhhh). Montella che toglie Rossi, per preservarlo, gli è andata male, avevamo poca benza in mezzo. Mati continua a non piacermi come mezzapunta, troppo lento per il nostro calcio. Molto bene Joaquin. Ambro buono a proteggere, Borca bene, ma non abbiamo in mezzo un terminale. Secondo me senza il cambio obbligato di Pasqual, vedevamo Rebic.

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  99. La Roma non so, l'inter no.

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  100. Senza cadere nelle solite forme di irrazionalità che portano a giudicare da quattro tutta la rosa in caso di sconfitta, a me pare che nel orimo tempo la Fiorentina abbia retto bene il campo, sia stata superiore, anzi, e non abbia rischiato nulla. Certo, non abbiamo avuto neppure occasioni, ma che in attacco fossimo carenti era noto. Non volendo Montella inserire un giovane senza esperienza accanto a Rossi è tornato Joaquin, coi pregi e limiti attuali. Ha fatto il massimo ma al momento ha dei limiti. Ciò nonostante siamo passati in vantaggio. Dopodichè è seguito il solito calo fisico e atletico che la squadra accusa dopo un'ora di possesso palla. La pressione degli avversari è cresciuta e la difesa è andata in affanno. Sul più bello la solita uscita a vuoto di Neto. Si poteva ancora allontanare la palla mettendola in tribuna ma è rimasta lì. La partita lì è finita perchè l'Inter ha preso coraggio mentre noi abbiamo provato a tornare in vantaggio. E si è preso il secondo.

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  101. Questa è una idea tutta tua. Già con Cuadrado il nostro potenziale offensivo sarebbe stato altra cosa. Anche ammettendo poi che Wolski sia il nuovo Ljajic, resta il fatto che Ljajic ha giocato 50 partite in A e stasera poteva partire titolare, Wolski una.

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  102. Indubbiamente, avendola espressa io. Anche la tua è tua, immagino.

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  103. COME ADDORMENTARSI SUL PIÙ BELLO...e svegliarsi con una brutta sensazione. Quella di essere una squadra femmina fottuta da una squadra maschia. Sontuosa per un'ora, la viola, viene ringraziata da Mazzarri per aver tolto l'unica punta (sfinita) e per le decisione incomprensibili di Montella sui cambi. Sara giovane, sarà poco pronto ma... Rebic? Se non oggi quando? La Fiorentina ha avuto il match in mano, molto Maquina ma dopo il rigore trasformato da Rossi la difesa e il centrocampo hanno deciso di indossare delle cuffie, farsi gli affari propri e divertirsi a guardare le tribune di San Siro. Troppe palle perse per troppi ricami contro una squadra di falegnami. L'Inter  vince senza fare gioco, i nerazzurri hanno usate le folate Mazzarriane e null'altro. Troppo svagati, improvvisamente in difesa. L'uscita di Neto, sul primo gol dell'Inter, è da querela, mentre il perché ci fosse Mati e non un difensore su Jonathas (secondo gol) e da F.B.I.. Questa è la vittoria della grinta e della rabbia sulla tecnica. Questa era una partita da 6 punti, torniamo a casa in modo amarissimo, essendo mancata quell'intensita che ci contraddistingue. Far inghiottire Joaquin dai centrali dell'Inter era evitabile, lo spagnolo stava tenendo in scacco la fascia sinistra interista; l'ala viola teneva impegnati due difensori, Nagatomo era scartato anche da Tomovic, era li il punto debole dell'Inter ma Montella ha deciso di togliere la spina nel loro fianco. Troppo rinculati, troppo baricentro abbassato, troppo Wolski in panca, troppo Rebic in panca. Vero che l'Inter si chiudeva, si barricava e neanche Mastrolindo concentrato li stanava li dietro, però.....Boh....La fortuna è che tutte le squadre sono li, ammucchiate, ma se era un esame universitario, be' il voto sarebbe un 18; dopo un anno di amalgama, questa partita, con questa Inter di basso profilo (ma alto rendimento) la partita era da chiudere, vincere. Pagelle, che avrebbero avuto mezzo voto in più, sino al 60':
    NETO 5,5 : Spiace, sarebbe stato quasi da 7 ma l'errore sull'uscita è grossolano, non era una palla alta, neanche un campanile ma lui tenta di infilarsi e prenderla in una mischia ad un metro e mezza d'altezza. No, impossibile.
    TOMOVIC : 6 Tiene bene la fascia, fluidifica più del solito, dimostra molta sicurezza e spigliatezza.
    GONZALO : 6 Ottimo per un'ora, poi sembra perdere il timone della difesa.
    SAVIC 5,5 :Mai in grande difficoltà, poi finisce nel pallone, con svarioni e poca attenzione in area.
    PASQUAL 6 Normale amministrazione sino a quando gioca...
    MATI F. 6,5 : In costante crescita. Ogni tanto sparisce e poi riappare alla grande.
    B.VALERO 6,5 : Ha il pallino in mano ma questa sera ha dovuto faticare per due, per un Aquilani sottotono.
    AQUILANI 5 : Abbandona le sue armi migliori (tacke, recuperi, corsa, pressing, raddoppi, inserimenti) per afferrare l'elsa di un fioretto. Infiocinato, troppo svolazzi, troppi ricami e tacchi. Oggi deludente. Succede, dopo un anno a grandi livelli.
    AMBROSINI 6,5 il suo derby, il sul match, il suo campo, il suo stadio.
    JOAQUIN 6,5 Devastante palla al piede, laterale. Sparito nell'ingorgo centrale Mazzarriano.
    ROSSI 6,5 : Ha fatto si n troppo, sino ad ora. Lodevole.
    ALONSO 5,5 : Volitivo, presente ma uno dei "Presuntos  Implicados" sul gol di Jonathas,lasciando la sua posizione, facendo male la diagonale e abbandonando Mati solo con due uomini.
    ILICIC 5,5 : incide poco, ha una chance con un tiro che saprebbe calciare meglio. Lui darà molto. Se giocherà.
    VECINO S.v. : benvenuto.
    MONTELLA 5,5 : gli ultimi due cambi potevano essere gestiti meglio, con più coraggio. Arretrando il baricentro, liberando i centrali interisti dalla presenza di Pepito, ha permesso ai lupi di Mazzarri di avanzare. Aveva le mani legate, con quella panchina? Non ne sono convinto. (mezza ammissione, in tv, l'ha fatta).

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  104. Ribadisco: questa l'ha persa tutta Montella. Punto. Ma come, togli Rossi e metti Ilicic? Doveva inserire Rebic e Wolski al posto di Aquilani e Mati (o Joaquin che aveva speso molto) che stasera erano assenti, da tutto. Ti vuoi difendere? Hai perso Vincenzino.

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  105. Non concordo col dire che abbiamo perso perchè non è entrato un ragazzino che ancora non ha neanche esordito e quindi nessuno, salvo l'allenatore, sa ancora a che punto sia. Men che meno rifarsi a chi è andato via. Se la mettiamo così è più ragionevole maledire le assenze, pesantissime, di tre fuoriclasse, Cuadrado, Pizarro e Gomez, quest'ultimo corrispondente all'unico profilo di giocatore con cui sperare di giocartela, sul piano fisico, contro certi avversari; per sperare di farlo con l'"attacco dei nani" devi avere il possesso palla totale a centrocampo, e noi non l'abbiamo avuto, anzi abbiamo sofferto più che mai il pressing avversario, che oggi tutto è stato meno che femmina. Oggi l'unica speranza di poter vincere era trovare un gol casuale e soffire una mezz'ora; il rigore ce l'aveva regalato Ranocchia, ma la sofferenza (anche se non è nel DNA di una squadra così votata all'attacco, questo va sempre ricordato) abbiamo pensato bene di aggirarla direttamente, agevolando l'Inter con i tacchi a centrocampo.

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  106. Wolski: una partita in A. Rebic: zero partite in A. Matos: 30' in A. Chiaro che questi ricambi non sono pronti. Come alternativa c'erano solo Ilicic e lo stesso Joaquin. Troppo poco. Per quanto riguarda il possesso palla l'hai avuto per un'ora e con gli affondi di un Cuadrado sarebbe stata altra musica. E non parliamo di Ljajic che non è più nostro: ma sia Adem che Cuadrado saltano l'uomo con facilità. Avresti quindi visto un'altra partita. Questa era comunque una partita in cui una punta di area poteva far comodo.

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  107. Gonfia, per me la partita l'hanno persa i nostri giocatori, oggi le leziosità non dovevamo permettercele. E non ce l'ho solo con quella di Aquilani che ha messo la partita in discesa all'Inter, ma anche per esempio con due cazzate di Borja nel primo tempo che potevano costarci care, infatti non concordo col 6.5 assegnatoli dal Sopra. Atteggiamento discutibile prima di tutto in chi è sceso in campo, tre assenze pesanti, magari anche un po' meno stanchezza per l'inter che sta giocando meno partite, e la sconfitta è servita. Il tasso tecnico nostro, comunque, mi pare superiore.

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  108. Joaquin è arrivato al tiro due volte, ha messo Rossi davanti alla porta [ricambiato], e si è guadagnato il rigore, oltre che superare fisso Nagatomo e compagnia: dubito che Cuadrado avrebbe fatto di più, stasera.

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  109. Per il futuro, è inutile avere 7 centrocampisti, compresi i laterali, se non hai chi finalizza. Puntare tutto su Rossi, unica punta al momento, senza neanche tentare il tiro da fuori area. è da masochisti. Dentro Rebic subito o saranno cavoli amari. Qualsiasi difesa può resistere a questo attacco spuntato!

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  110. Vita, secondo me l'ha persa Montella, senza se e senza ma. E l'ho presa male, credimi. Contro una squadra che non ha nulla per impensierirci, gli abbiamo dato ogni possibilità oltre ogni limite.

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  111. Almeno sul fatto di averla presa male la vediamo uguale

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  112. Quasi tutto giusto ,LUD, ma il possesso palla alla fine non era a nostro favore, stranamente (mi sembra 50-50). Meglio perderla ora queat partita e non tra uno o due mesi. Le reponsabilita sul primo gol dell'Inter di Aquilani? Al 5%. daal suo tocco/tacco sbagliato sono conseguite tre azioni distinte (2 in area) e 9 giocatori hanno toccato la palla dopo lui. Credo che onestà intellettuale imponga una critica a Neto, quando commette uno sbaglio. Se la colpa è di Aquilani, allora Neto è uscito bene? Allora è esente da colpe? Gli scritti, i post sono collegati a dei pensieri...qual pensiero c'è dietro l'addossare la colpa più ad Aquilani piuttosto che a Neto? Suvvia....una critica, al portiere o al mister, una volta ogni 10 partite può starci, deve starci.

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  113. Mi rode da matti, forse più di dopo il Cagliari.
    L'Inter si dimostra quello che tutti si potevano aspettare, una squadra che gioca un calcio elementare, senza qualità e quando è spalle al muro butta il pallone in avanti cercando di aumentare il livello di caos. Ci sono riusciti due volte e in un momento in cui eravamo a corto di fiato e di soluzioni offensive. Fino al loro gol, figlio del caos appunto, la sensazione ( la mia) è che potessero bastare i nostri cenci per renderli inoffensivi. Purtroppo dietro soffriamo queste situazioni sporche, specialmente con i centrocampisti più tecnici poco portati a sparare in tribuna. Abbiamo perso due punti, non ci sono santi, perché questa era una partita da vincere vista la differenza tecnica in campo. Loro a pieno organico e più freschi di noi sono poco più di una squadra di mezza classifica e non lo dico per rabbia. Quando finiranno i benefici di una preparazione portata a partire subito a mille si riposizioneranno dove gli compete.
    Noi dobbiamo inventarci qualcosa di più per essere più incisivi, il possesso palla va bene, ma deve essere finalizzato a creare pericolo in area avversaria, altrimenti si vince solo per un'ora. Buono Joaquin che praticamente è entrato in tutte le occasioni d'attacco. Rossi troppo solo in mezzo a tre soffre se i nostri centrocampisti intasano il limite dell'area, serve un modo per farlo tagliare dentro. Ambrosini, checché se ne dica è stato tra i migliori, sempre presente e pulito fino all'ultimo, quando poteva pareggiare. Ilicic è a corto di forma e si vede, anche se però sull'uno a uno di poteva sprecare un po' più su quel tiro.
    Rabbia a parte il dato di fatto è questo: la migliore Inter vale una Fiorentina in emergenza. Ci vuole pazienza e un'alcaselzer.

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  114. Tranquillo, io saldo di merda.

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  115. Almeno Matos.... è gasato, convinto, ha entusiasmo.

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  116. Tutto giusto, ma chi tira in porta?

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  117. Scusa Foco, era solo per dire che sono incazzato inox, non accetto di perdere così. Non c'è stata, secondo me, una prestazione di squadra con le palle da parte nostra, per essere minimalista, contro una compagine di raccattati. E' questa l'Inter, checché se ne dica, Mazzarri o non Mazzarri.

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  118. Con una squadra come questa i tiri devono venire dai centrocampisti e anche da fuori. Nonostante abbiamo dei giocatori validi nel fondamentale, non proviamo quasi mai, preferendo ricominciare l'azione. Lo stesso difetto che abbiamo avuto a lungo l'anno scorso. Stasera abbiamo presentato, specie nel primo tempo, pochi giocatori in area, forse per troppa paura delle loro ripartenze a testa bassa. In mancanza di un centravanti bisogna aggredire di più l'area avversaria.

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  119. Ti capisco ma non preoccuparti, io saldo di merda veramente eheheheheh

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  120. D'accordo sui tiri da fuori, ma non dimenticare che si difendevano su due linee parallele di quattro e di spiragli ce ne sono stati pochi. L'unico modo in questi casi é avere gente che salti l'uomo e Joaquin era il solo a poterlo fare e un po' l'ha fatto, ma siamo comunque una squadra che vuole arrivare in gruppo vicino alla porta, tenendo impegnati il piu' alto numero possibile di avversari per non rischiare il contropiede manovrato, come giustamente fai osservare. In questi frangenti é piu' difficile trovare sbocchi e inoltre richiede molte energie per il molto movimento senza palla. E' chiaro che una sconfitta cosi' rode forte e la rabbia brucia sotto pelle, ma ribaltando la posizione e mettendomi nei panni di Mazzarri, non mi sentirei poi tanto soddisfatto dell'Inter, anche in prospettiva futura , perché di gioco ne ha prodotto veramente pochino e questo é anche e soprattutto per merito nostro. Fra l'altro Mazzarri, per replicare a Montella, senza volerlo, ha detto una cosa giusta: cioé che se si da' l'inter come candidata allo scudetto, allora lo é anche la Fiorentina.

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