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lunedì 4 gennaio 2021

Figura geometrica (che è sempre meglio di quella di merda)


Sarebbe più strano affettare la cipolla con la maschera da sub che immaginare una partita più brutta. La variante di quella di Torino. Probabilmente l’errore è stato quello di sintonizzarsi su Sky quando su Dazn si distribuiva il vaccino. E se il Covid è paragonabile alla seconda guerra mondiale, Fiorentina e Bologna devono essere i kamikaze. Drago migliore in campo, pareggio squallido, Vlahovic di nuovo abulico, neanche una parata di Da Costa, e pensare che nessuno aveva malattie pregresse. Rimanere a casa invece di andare allo stadio non è positivo solo per risparmiarsi certi spettacoli dal vivo, il Bambi dice che con tutti i soldi non spesi ci ha comprato un bel po’ di droga. Deludente, forse questo pareggio scialbo è un avanzo di Capodanno, o forse è così perché non abbiamo chiesto il MES. Un passo indietro che ha il sapore di quando lei ti sfotte perché sei ingrassato un po’ e tu non puoi rispondergli perché la passera ce l’ha lei. Non so perché ci manca sempre qualcosa, e non mi riferisco ai medici per vaccinare i medici, perché se ci fossero ci mancherebbero le siringhe. Insomma, sono iniziati i saldi ma i negozi sono chiusi. La classifica? Molto più affascinante una donna che apprezza il vino. Dopo l’insperato tre a zero a Torino ci aspettavamo una prova convincente, purtroppo questa squadra non può darci certezze, è un po’ come i crackers che vengono incisi ma tanto poi si rompono dove cazzo gli pare. Sarà quindi una stagione di merda fino alla fine, e se Pioli non perderà almeno il portafoglio qualcuno dirà che anche il virus è piatto. Oppure che gliel’ha ritrovato Ibra. Non c’è altro da aggiungere su questa partita, se non che la Viola è una sorta di figura geometrica composta di tutti i lati peggiori.

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