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venerdì 1 maggio 2020

Logica da task force



In questo Primo Maggio si rinnova una questione insoluta che mi porto dietro da quando per la prima volta rimasi a letto invece di andare a lavorare; se oggi non andiamo a lavorare non ho mai capito perché per San Valentino gli innamorati non escono ognuno per conto suo. Pareri contrastanti intanto riguardo le misure di contenimento della fase due, con le Regioni che autorizzano aperture contro il parere del Governo e degli esperti. Pareri così contrastanti non li ricordo nemmeno per Balotelli. Oggi che è giorno di profonde riflessioni è così tanto che non mi reco al lavoro che mi sento un deputato. La soluzione per riaprire nelle regioni a bassa percentuale di contagio, e che per questo vogliono anticipare rispetto all’ultimo DPCM, potrebbe essere quella d'imporre almeno l’uso del termometro rettale. Intanto la mia fantasia va oltre il confinamento quotidiano, guardo la ministra Azzolina e mi sembra la Guzzanti che imita Moana Pozzi. Non solo, magari “affetto stabile” è riferito a Dybala che dopo 40 giorni è ancora positivo. Parlare di calcio potrebbe sembrare fuori luogo se il mio contributo non servisse invece come suggerimento decisivo per ripartire, dico che sarebbe sufficiente assegnare tre gol di vantaggio a chi realizza il primo gol, questo consentirebbe di evitare all’eventuale gol avversario di raggiungerlo, oppure anche sul classico doppio vantaggio pre Covid, che l’altra squadra accorci le distanze. A quel punto se la squadra in svantaggio va sul tre a uno e segna nuovamente il gol vale quattro così da mantenere sempre una distanza minima di due gol (l’equivalente dei due metri). Non voglio dire che le varie task force per un totale di 450 persone non siano un concentrato di logica ma se in un autobus di 40 mq possono entrare 16 persone come mai in un negozio di 40 mq invece solo uno alla volta? In chiesa poi il ragionamento si fa ancora più condensato di logica da task force, tanto che la mia cultura che si rifà all'arte povera è andata in conflitto con il bluetooth, insomma se una chiesa standard diciamo di 150 mq può contenere 1 morto e 15 vivi non si capisce perché non possa ospitarne 15 senza il morto. Ci vuole per forza sempre il morto. Sunto tremendo del Bambi; festeggiare il 25 Aprile senza libertà e il Primo Maggio senza più lavoro. Io mi limito a dire che il caffè da asporto è come il bacio senza lingua, e che in Calabria si continui comunque ad utilizzare i guanti e la mascherina anche per la riscossione del pizzo.

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